Ufficio Preside

[Madeline]

Monique non si fece in alcun modo trasportare dalla gioia e sopratutto dalla spontaneità della donna e questo sicuramente la Preside lo seppe interpretare subito come un tentativo da parte di lei di farle comprendere che attualmente tra loro vigeva solo e soltanto un rapporto di tipo lavorativo e professionale.
Tuttavia non era per niente semplice buttare giù quella donna, temprata da mille e più problemi nella sua vita e ingrado di affrontare ogni cosa con il sorriso e il buon umore, così, con la speranza che presto tutto si potesse risolvere e potesse avere un upgrade nel modo di essere vissuto.
La Vice Preside prese posto sedendosi in maniera educata e formale, accavallando la gamba mostrando di poco quel corpo così perfetto che ogni donna al mondo avrebbe potuto invidiarle e per qualche secondo Madeline fra se sorrise all'idea che forse iniziare un rapporto lavorativo facendo "innamorare" il nuovo docente di astronomia non fosse la cosa migliore, ma indubbiamente quella era una semplice ed innocente battuta con se stessa.

Nessuna novità rilevante direi, il Castello è pieno e fremente di attività come al solito e gli studenti sembrano volenterosi di imparare, almeno per quanto mi riguarda.
Sono andati bene i suoi viaggi all'estero?

E' una cosa positiva.
L'alto impegno e la disciplina che regnano qui dentro mi fanno sempre riconoscere di aver fatto una scelta azzeccata ad averti presa come mia collega stretta tesoro, bene dunque, quindi se non hai altre novità...
Oh, assolutamente, benissimo direi, anche perchè presto posso confermare che si sta preparando un evento molto particolare, te ne volevo giusto parlare!
E' stato posto alle votazioni il consiglio di effettuare una gara magica di alto livello dedicata alla supremazia nel campo di insegnamento da parte delle tre scuole mondiali, Hogwarts, la Cyprus e la Musashi, immagino tu abbia capito perfettamente di cosa parlo giusto?
Esattamente Monique, parlo proprio del "Tre Maghi".
Attualmente il consiglio magister ha decretato che per decidere i rappresentanti delle scuole potrà essere necessaria una gara interna tra i Prefetti delle tre scuole e scegliere dunque un ragazzo e una ragazza da inviare in America per l'attesissimo scontro, sempre se la decisione di lasciare come luogo l'America rimanga, visto che mi sto cercando di applicare per far si che sia Hogwarts questa volta ad ospitare il torneo, allora, cosa ne pensi cara?
La tua prefetta come la vedi, pronta per rappresentarci eventualmente nel mondo e portarci alla vittoria?
O hai comunque idee su chi potrebbero essere i favoriti?
Non possiamo parlare in merito del prefetto di Grifondoro visto che lo consoceremo quest'oggi ma per gli altri è chiaro che mi affido al tuo onesto giudizio...

Sorrise ancora una volta, mentre nel frattempo faceva apparire davanti a se una tazza di caffè d'orzo con qualche piccola puntina di polvere al cacao e qualche delizioso biscotto da thè di fattura pregiata e babbana delle parti dell'Italia.
Ovviamente con due dita spinse il piattino con i biscotti abbastanza vicino a Monique in maniera che fosse libera di potersi servire e sperò tanto che lo facesse, visto che era un altro modo per fare in maniera di avvicinarsi a lei e ricevere un po' più di calore.
In ogni caso, gli occhi scuri della donna di una certa età non facevano sfuggire per niente la luce un po' spenta in quelli di lei dalla sua attenzione, e infatti facendo attenzione potè capire forse un po' la motivazione per la quale lei in quell'istante, la piccola francese, si trovasse quasi a sentirsi un pesce fuor d'acqua, pur essendosi vestita con abiti che comunemente nel suo alto lignaggio andavano abbastanza di moda e di cortesia.

Pensi che ti guarderanno dall'alto in basso e dimostrerai forse di essere la persona che non sei?
Una fredda e netta superiore alla quale portare rispetto e disciplina altrimento si viene sbattuti fuori?
Mi hanno raccontato molto bene della tua performance alla sistemazione delle camere dei docenti, ti stimano per quello che sei, non per quello che rappresenti, ma capisco che indossare delle vesti così importanti crei un po' di timore, fai un bel respiro e cerca di rilassarti e la prossima volta se vuoi vieni pure in tenuta da ginnastica, farò io la voce grossa se oseranno pensar male, anche perchè se lo facessero, non esiterei a rivedere il mio giudizio riguardo la loro assunzione!

Un occhiolino nei confronti della sua collega e quasi nipote, e non era affatto l'occhiolino di una donna che faceva favoritismo perchè lei era Monique, ma anzi era quello di una persona che sapeva bene cosa dire perchè quello era il suo reale pensiero, il pensiero di una persona saggia con i suoi principi e le sue imposizioni morali.
Per lei la sostanza era fondamentale, non certo l'apparenza e questo le era stato insegnato da molte cose nel corso del tempo, prima fra tutte ad esempio proprio la figura di Sandyon, l'amato della docente di Incantesimi, un uomo che visto sulla carta era poco più preparato di uno studente vicino al diploma ma che invece se messo alla prova si sarebbe rivelato un avversario alla pari dei più grandi maghi esistiti nella storia e la stessa cosa, senza alcun dubbio, avrebbe potuto pensarla tranquillamente della mora dagli occhi gelidi che sedeva adessa in fronte a lei.

Tu sei nata per essere ancora più grande di così.
Il tempo mi darà ragione, cara, il tempo mi darà ragione...

[Monique]

E' una cosa positiva.
L'alto impegno e la disciplina che regnano qui dentro mi fanno sempre riconoscere di aver fatto una scelta azzeccata ad averti presa come mia collega stretta tesoro, bene dunque, quindi se non hai altre novità...

Monique scosse nuovamente la testa, quasi a voler confermare alla donna che non c'era niente di rilevante: in realtà l'unica cosa minimamente eclatante di quel periodo era stata la ramanzina fatta al Prefetto di Tassorosso, Vergil Cartwright, da parte della donna, ma non era di certo qualcosa da dover raccontare con urgenza, anzi.
La francese dunque si sistemò più comodamente sulla poltrona e lasciò che Madeline continuasse a parlare dei suoi impegni lontani dalla scuola, anche perchè era curiosa di sapere a cosa avessero portato.

Oh, assolutamente, benissimo direi, anche perchè presto posso confermare che si sta preparando un evento molto particolare, te ne volevo giusto parlare!
E' stato posto alle votazioni il consiglio di effettuare una gara magica di alto livello dedicata alla supremazia nel campo di insegnamento da parte delle tre scuole mondiali, Hogwarts, la Cyprus e la Musashi, immagino tu abbia capito perfettamente di cosa parlo giusto?

Stai dicendo...

Esattamente Monique, parlo proprio del "Tre Maghi".

Il Torneo Mondiale TreMaghi.
Ovvio che Moni sapesse di cosa la Preside stesse parlando, era l'evento più importante che potesse esserci a livello scolastico internazionale.

Attualmente il consiglio magister ha decretato che per decidere i rappresentanti delle scuole potrà essere necessaria una gara interna tra i Prefetti delle tre scuole e scegliere dunque un ragazzo e una ragazza da inviare in America per l'attesissimo scontro, sempre se la decisione di lasciare come luogo l'America rimanga, visto che mi sto cercando di applicare per far si che sia Hogwarts questa volta ad ospitare il torneo, allora, cosa ne pensi cara?

Credo che sia una possibilità da non escludere, la nostra scuola può sicuramente ospitare i delegati stranieri in modo impeccabile... e potrebbe essere un'ottima pubblicità.

Convenne Monique annuendo lentamente, riflettendo sulla questione con aria molto presa: forse le stava stretto tutto il contorno dell'essere la Vice Preside, l'apparenza legata a quel ruolo, ma si vedeva quanto tenesse alla scuola e Madeline l'avrebbe facilmente potuto intuire dagli occhi ora penetranti, vigili ed attenti della donna che sembrava ponderare ogni cosa con assoluta serietà.

La tua prefetta come la vedi, pronta per rappresentarci eventualmente nel mondo e portarci alla vittoria?
O hai comunque idee su chi potrebbero essere i favoriti?
Non possiamo parlare in merito del prefetto di Grifondoro visto che lo consoceremo quest'oggi ma per gli altri è chiaro che mi affido al tuo onesto giudizio...

Alexis è sicuramente una ragazza dotata, ha voti assolutamente eccellenti e i professori sono entusiasti di lei, io per prima... tuttavia non la vedo ancora pronta per una competizione del genere - commentò Moni, dimostrando anche la sua assoluta imparzialità visto che si parlava della Prefetta della sua Casata - Si parla di un ambiente spietato, dove non bisogna solo saper agitare bene la bacchetta per lanciare un Incantesimo o tagliare bene gli ingredienti per una Pozione, servono nervi saldi ed anche una consistente dose di sfacciataggine. Considerando questo, credo che al momento i Prefetti di Dragargenteo e la Prefetta di Serpeverde siano i più adatti allo scopo.

Considerazioni e pensieri molto seri e ponderati quelli della donna, che parlò lentamente ragionando man mano su ciò che diceva: alla fine comunque annuì verso se stessa, come se si fosse convinta da sola di aver detto le cose più giuste.
Il discorso comunque si spostò poi sulla lieve sensazione di disagio di Moni, che però non poté far a meno di sorridere nel sentire le successive parole di Madeline.

Pensi che ti guarderanno dall'alto in basso e dimostrerai forse di essere la persona che non sei?
Una fredda e netta superiore alla quale portare rispetto e disciplina altrimento si viene sbattuti fuori?
Mi hanno raccontato molto bene della tua performance alla sistemazione delle camere dei docenti, ti stimano per quello che sei, non per quello che rappresenti, ma capisco che indossare delle vesti così importanti crei un po' di timore, fai un bel respiro e cerca di rilassarti e la prossima volta se vuoi vieni pure in tenuta da ginnastica, farò io la voce grossa se oseranno pensar male, anche perchè se lo facessero, non esiterei a rivedere il mio giudizio riguardo la loro assunzione!

Pensavo più ad un pigiama in effetti... - mormorò la francese con un sorriso divertito - Ma non è quello. Insomma, so di potermi mostrare come preferisco, ma... essere Vice Preside significa avere delle responsabilità, ed anche una cosa come il mostrarsi professionale e competente rientra tra quelle. Mi sta bene, ma non mi ci sono ancora abituata del tutto.

Aggiunse con una lieve alzata di spalle, rifiutando cortesemente i biscotti che la Preside le aveva offerto: per farle capire che aveva apprezzato il gesto, comunque, le sorrise e riuscì con quel gesto a contagiare anche un pochino gli occhi - una grande vittoria per Madeline, poco ma sicuro.

Allora, cosa sappiamo dei nuovi acquisti della scuola?
Sono dei tipi eccezionali, immagino.

[Madeline]

Una delle cose che le piacevano di più della Vice Preside era la sua innata capacità di essere sempre imparziale nei confronti di tutto e in quel caso anche della sua stessa prefetta.
Madeline ascoltò attentamente i dubbi riguardanti i vari prefetti presenti e invece le persone che Monique avrebbe reputato le più indicate per partecipare ad una competizione degna della più alta onoreficenza, ma tutto sommato per la Preside ogni persona poteva dimostrare di avere le carte in regola per fare grandi cose, quindi di certo tenne fede ai consigli dati dalla persona avanti a lei ma per il momento si limitò silenziosamente ad annuire e pensare come poter organizzare quel grande evento.

Ho saputo anche qualche altra notizia a proposito della tua situazione cara, ma penso che al momento, avendo pochi minuti a disposizione, sia inutile accennare qualcosa senza parlare chiaramente, ma possibilmente avremo modo di conversare al termine del nostro colloquio con i tuoi futuri colleghi di lavoro...

Pensavo più ad un pigiama in effetti... Ma non è quello.
Insomma, so di potermi mostrare come preferisco, ma... essere Vice Preside significa avere delle responsabilità, ed anche una cosa come il mostrarsi professionale e competente rientra tra quelle.
Mi sta bene, ma non mi ci sono ancora abituata del tutto.

La donna rifiutò cordialmente i pasticcini e questa volta lo fece con un po' più di calore nello sguardo. Questo fece assolutamente gonfiare il cuore di Madeline di gioia infinita, e lo si notava chiaramente nel sorriso che le fece in risposta per darle a capire che non era un problema e non se l'era presa per il rifiuto dell'offerta.
Monique un alto senso del dovere e un'alta capacità di comprensione delle posizioni sociali e questo non poteva essere che un pregio importante per una persona della sua carica, ma allo steso tempo la rendeva più insicura, non sempre capace di sentirsi all'altezza della situazione e questo era un dato di fatto che Madeline non tollerava, visto e considerato il suo giudizio inerente alla bravura e alla classe posseduti dalla francesina figlia della migliore amica.

Essere una Vice Preside significa essere sempre capace di gestire ogni situazione o problema, non perdendosi mai d'animo sapendo coordinare in maniera eccellente tutta la struttura scolastica infondendo sempre speranza e coraggio negli studenti, almeno nella mia scuola è così.
Tu non hai bisogno di cercare di essere più professionale di quanto tu già non lo sia nella tua anima, a me basti come sei cara e sono certa che quetso basta anche ad ogni tuo collega per avere un'ottima opinione e stima di te!

Forse in quel momento vi fu un altro piccolo sguardo di intesa tra le due, uno sguardo durante il quale Madeline Bergman, annuendo gentile e sicura verso la sua dipendente più importante, tutto questo prima di alzarsi nuovamente in piedi comprendendo che si stava avvicinando l'ora fatidica e dirigersi verso la propria scrivania per prender nuovamente i plichi contenenti le informazioni riguardanti i due nuovi professori in arrivo, anche perchè come ben poteva ipotizzare, di lì a poco Monique chiese quindi informazioni riguardanti i due nuovi arrivi in corso.

Allora, cosa sappiamo dei nuovi acquisti della scuola?
Sono dei tipi eccezionali, immagino.

Beh, ti dirò, abbiamo due figure molto interessanti.
Una molto vicina al professore di Difesa e l'altro beh... proprio a te, anche se in un senso leggermente diverso...



Lindë Vilvarin, nuova docente di Erbologia.
Diplomata con voti relativamente soddisfacenti in questa scuola, ha conseguito un master in medicina erbologica e cultura botanica primaria.
Molto giovane, della sua vita non si sa molto in quanto per un periodo di tempo di tre anni sembra proprio che non ci siano pervenute notizie sulla sua attività nel campo erbologico come anche se abbia avuto contatti con qualche luogo particolare o persona di spicco del mondo magico.
Nessun'altra consecuzione di titolo onorifico e poche credenziali, ma secondo quanto affermato da un mio carissimo amico dell'accademia di laboratorio erbologico di Vienna, lei è indubbiamente una delle individue più preparata sul campo, quindi ho deciso di fidarmi anche perchè la repentina assenza da parte della professoressa Morker non era affatto nei nostri piani.
Forse sono solo dicerie, ma pare che la nostra nuova professoressa vanti la fama di essere stata la prima a preparare un distillato di cura contro gli effetti dell'ardemonio solo con elementi completamente naturali di natura erboristica, e tu sai bene che in teoria ad oggi l'unica cura si ottiene solo attraverso composti e pozioni molto potenti ma con elementi tratti da minerali e metalli, sarà vero?
Sarà lei a farcelo capire, se vorrà, ovviamente!



Irvyne Trigger, nuovo insegnante di Astronomia.
Diplomato con il massimo dei voti presso l'università magica canadese di "Angel's Gate", ha iniziato il suo percorso nel campo del lavoro già dall'età di 17 anni, conseguendo immediatamente due master in cultura astronomica generale e storia astronomica universale.
A 19 anni è entrato nel team di lavoro presso lo studio magico di analisi di stelle e pianeti di Pittsburgh raggiungendo anche la laurea ad honorem per il massimo impegno nella causa magica astronomica.
Infine, gli ultimi due anni, tra i 21 e i 23, ha svolto un mestiere presso il Ministero della Magia inglese come addetto ricercatore tra i settori 145 e 208, dalla traduzione degli elementi zodiacali al riconoscimento di influssi da parte del sistema planetario sugli elementi naturali.
Si dice di lui che abbia un carattere estremamente rispettoso e professionale, dedito al lavoro e da una pazienza invidiabile e per concludere, pare addirittura che la sua più interessante vicenda sia stata l'ottenimento di riconoscenza da parte di un'intera e come sempre diffidente colonia di sirene che lo hanno fatto divenire loro membro onorario, insomma, un altro tipo piuttosto ricco di conquiste anche se... meno misterioso forse! E credo che sia tutto, saranno qui a breve, sarà meglio prepararsi...

Concluse quindi tutta la descrizione sulle due nuove figure che sarebbero giunte di lì a momenti, lasciando per ancora qualche secondo che Monique consultasse i due fascicoli ponendoli a confronto e traendo le sue conclusione, esattamente come all'inizio dell'anno aveva fatto per il resto del corpo insegnanti.
Per Madeline era interessante e fondamentale osservare le espressioni ed anche la possibilità di interpretare i pensieri della Vice, poichè era certa che la donna custodisse un innato sesto senso nei confronti delle persone e sapesse individuare subito quali tipi andassero veramente a genio per quella scuola e quali invece no.
Sinceramente poi, un'altra cosa che avrebbe voluto davvero osservare era il modo con il quale Moni poi si sarebbe rapportata a queste due nuove figure, visto e considerato che non aveva potuto palesare la sua presenza durante l'incontro con tutti gli altri, quindi nella vita tutto per lei faceva parte di una curiosità.

Rose, amica mia, guarda com'è cresciuta e diventata grande e fiera.
Lo sapevi, lo hai sempre saputo che avrebbe brillato così, non è vero? Ma tanto so che la stai guardando e proteggendo da lassù, ne sono certa, ne sono certa...

[Monique]

Essere una Vice Preside significa essere sempre capace di gestire ogni situazione o problema, non perdendosi mai d'animo sapendo coordinare in maniera eccellente tutta la struttura scolastica infondendo sempre speranza e coraggio negli studenti, almeno nella mia scuola è così.
Tu non hai bisogno di cercare di essere più professionale di quanto tu già non lo sia nella tua anima, a me basti come sei cara e sono certa che questo basta anche ad ogni tuo collega per avere un'ottima opinione e stima di te!

Grazie, Madeline... lo apprezzo davvero molto.

Rispose semplicemente Monique, elargendo alla donna un altro sorriso: le capitava spesso di chiedersi se la Preside trattasse o meno tutti allo stesso modo, ed anche se si rispondeva sempre ricordando a se stessa la professionalità della donna, non poteva non pensare anche solo per un momento che in qualche modo la Bergman la vedesse come sua favorita; non c'era nessun comportamento plateale, quello no... era più una sensazione della francese.
In ogni caso Moni sgombrò la mente da quei pensieri molto velocemente, visto che si concentrò sui fascicoli dei due nuovi docenti che Madeline le aveva messo davanti.

Beh, ti dirò, abbiamo due figure molto interessanti.
Una molto vicina al professore di Difesa e l'altro beh... proprio a te, anche se in un senso leggermente diverso...

Uhm?
Che significa?

Domandò la donna aggrottando la fronte mentre la Preside iniziava la presentazione ufficiosa dei due nuovi insegnanti.

Lindë Vilvarin, nuova docente di Erbologia.
... pare che la nostra nuova professoressa vanti la fama di essere stata la prima a preparare un distillato di cura contro gli effetti dell'ardemonio solo con elementi completamente naturali di natura erboristica...

Capì quasi subito perchè Madeline aveva paragonato la donna a Sandyon: un percorso scolastico mediocre, niente di eccezionale dopo in ambito di master o specializzazioni... eppure sembrava una maga fuori dal comune nel suo campo; persino Moni, che di Pozioni e cose varie ci capiva poco, sapeva che l'Ardemonio fosse molto difficile da contrastare e solo con Pozioni potenti, perciò l'idea che la nuova insegnante sapesse curarne gli effetti solo con elementi naturali era notevole.

Piena di sorprese e capacità nascoste dunque, proprio come Sandyon... mi chiedo se abbia anche il suo stesso carattere.

Mormorò la donna mentre Madeline le presentava l'altro futuro collega, l'insegnante di Astronomia.

Irvyne Trigger, nuovo insegnante di Astronomia.
... Si dice di lui che abbia un carattere estremamente rispettoso e professionale, dedito al lavoro e da una pazienza invidiabile e per concludere, pare addirittura che la sua più interessante vicenda sia stata l'ottenimento di riconoscenza da parte di un'intera e come sempre diffidente colonia di sirene che lo hanno fatto divenire loro membro onorario, insomma, un altro tipo piuttosto ricco di conquiste anche se... meno misterioso forse!

Direi due persone completamente agli antipodi...
... sembra una persona competente e preparata, ottimo.

Commentò la francese osservando la foto dell'uomo di fronte a sé: sì, sicuramente aveva uno sguardo molto professionale, mentre la collega Vilvarin sembrava più distaccata e furbetta almeno dalla foto.

E credo che sia tutto, saranno qui a breve, sarà meglio prepararsi..

Bene.

Rispose semplicemente Monique, alzandosi in piedi per lisciarsi il tailleur con gesti lenti e controllati: c'era un po' di nervosismo in lei, sicuramente, ma era pronta. Alla fine, come aveva detto Madeline, sarebbe stata semplicemente se stessa.

Va bene se mi metto dietro di te?
Credo che le poltrone sia meglio lasciarle a loro.

Domandò la Vice Preside, e se la Bergman avesse acconsentito si sarebbe posizionata proprio accanto a lei, un passo indietro, in piedi: i due nuovi docenti potevano finalmente arrivare.

[Irvyne]

Ricevere una lettera con offerta di lavoro da parte della Scuola fu una notizia che lo lasciò assolutamente sorpreso.
Durante la sua vasta carriera in lungo e in largo non aveva mai pensato alla possibilità di ricoprire un ruolo come insegnante, ma dopo quell'avvenimento decise di non dare più nulla per scontato.
Irvyne era così giovane e allo stesso tempo grande, due realtà che albergavano nella stessa persona, un uomo deciso a dimostrare il suo essere maturo e responsabile, degno di ricoprire una carica di così alta onoreficenza, ma sarebbe stato all'altezza?
Per il momento ogni domanda passava in secondo piano, visto che di per se si sentiva molto sicuro del suo metodo di approccio professionale e adesso l'unica prova da superare veramente importante era fare una buona impressone sulla Preside e sulla Vice Preside, entrambe due figure ovviamente di spicco all'interno della grande struttura di insegnamento magico europeo.
Per questo, quella mattina aveva optato per un completo diverso dal solito, più chiaro e vivo, che mettesse in risalto la sua vena ottimista di collaborazione e di studio, anche perchè solitamente non disdegnava mai qualsiasi tonalità dal bianco al grigio.
I completi per lui erano vestiti all'ordine del giorno, indumenti normali da portare sul posto di lavoro, ma per quella giornata aveva scelto decisamente uno di quelli che sapeva e aveva sperimentato negli anni che gli donassero di più.



Questo è un grande onore, è come tale è una responsabilità importante, da oggi in poi, sono un professore.

Evidentemente contento di ricoprire un simile ruolo all'interno della sua vita, Irvyne Trigger aveva tenuto un ritmo di sveglia, lavaggio e vestitura così precisi da esser certo di trovarsi davanti la porta dell'ufficio della Preside alle 08:29 in punto, proprio un minuto prima di dover bussare e quindi presentarsi per mostrare la propria figura alle due donne più importanti e di alto livello di Hogwarts.
Sapeva anche di essere stato convocato assieme ad un'altra collega chiamata poco dopo di lui, quindi concomitante di adesione al corpo insegnanti, ma non era ancora riuscita a vederla visto che era giunto nell'edificio scolastico appena la sera prima, scortato poi dal signor Gummle nelle varie stanze degli iospiti divise però tra maschi e femmine, quindi con l'impossibiòtà di poter incrociare la ragazza che era a conoscenza aver ricevuto la cattedra di professoressa di Erbologia.
Si era guardato attorno per tutto il tragitto che conduceva fino alle stanze di Madeline Bergman, osservando di tanto in tanto le varie scie e fiumi di ragazzi che ancora un po' assonnati si dirigevano verso le aule per cominciarele prime ore di lezioni.
Ogni ragazzo portava l'effige della propria casata, ognuna con un colore sgargiante o più freddo ma comunque elegante.
Lui venendo dalla scuola canadese aveva avuto a che fare soltanto con due casate: Squalo bianco e Alce Magenta, belle sicuramente anche loro ma con poca validità di competizione e gioco nel Quidditch, sport che comunque l'uomo non apprezzava particolarmente.

Buongiorno!

Oh, buongiorno a lei signorino, buona lezione.

Rispose cordiale e cortese verso un ragazzino del secondo anno che con educazione lo aveva salutato mentre si dirigeva verso l'aula di Difesa Contro le Arti Oscure.
Irvyne inoltre sapeva che sarebbe stato fatto parte di una carica importante di onorificenza all'interno della casata dei Grifondoro, ma ancora doveva ben capire e farsi spiegare di cosa si trattava, fatto stava che rappresentava di sicuro un ruolo di controllo a quanto aveva compreso, quindi per lui la prima arma per farsi ascoltare e rispettare era trattare con altrettanto rispetto gli altri studenti, non perdendo mai la propria impronta di professionalità e maturità tale da sapersi imporre sul prossimo inducendo all'ascolto e alla disciplina.
Oramai mancavano veramente pochi passi ed infatti, svoltato un angolo si ritrovò proprio a pochissima distanza dalla grande e maestosa porta decorata e rifinita artigianalmente dietro la quale lo attendevano le due più alte cariche presenti in quello che per lui non era altri che un grande e famosissimo ufficio.
Prefe un respiro profondo, sistemandosi a dovere la camicia e la giacca facendo attenzione che non avessero alcune pieghe, spostando poi lo sguardo sui tre mazzi di fiori che teneva nell'altra mano, dei quali uno leggermente più spartano e con le radici dei fiori ancora molto lunghe e tenute saldamente da un sacchetto piccolo di terriccio universale, omaggio ovviamente per le tre donne che si sarebbe trovato di fronte di lì a poco e quindi alla fine, posando la nocca destra sulla parete di ingresso in legno, bussò due volte con calma, calcolata calibrazione e delicatezza adeguata da non sembrare cafone ma energica quanto bastava per farsi sentire.

TOC TOC

Irvyne Trigger, chiedo il permesso di poter accedere, grazie.

Detto questo, non c'era altro che aspettare di poter essere ricevuto e quindi avere l'autorizzazione ad aprire la porta e farsi avanti, ed una volta che ciò fosse avvenuto, si sarebbe rivolto ad entrambe le donne già presenti dentro donando loro un sorriso semplice, affabile ma non esagerato, vista anche forse un poco l'emozione che provava data la giovane età. Alla fine 24 anni non erano poi molti e per qualche secondo quell'ovvietà lo fece sentire così inferiore alle due potenze che adesso lo sovrastavano, pur non volendolo, con lo sguardo, una diversa dall'altra anche se non fu complesso affatto individuare quale delle due fosse la Preside e quale la Vice.

Miss Bergman, Lady Vireau, Trigger, nuovo candidato alla cattedra di astronomia, ma immagino di emendare qualcosa di già risaputo.
Permettetemi di onorarvi con questo piccolo omaggio floreale, ne sarei davvero felice.
Per lei Preside...



Vice Preside, con tutto il rispetto, la più incantevole che abbia mai visto in una scuola, ecco a voi...



Anche fortunato con la scelta del vestito da parte della signorina.
Davvero molto elegante e dall'aspetto decisamente unico e splendido.

Una volta consegnato il mazzo di fiori sia all'una che all'altra, l'uomo si permise di posare il terzo mazzo sul tavolino al proprio fianco, mostrando appunto dei fiori molto diversi confezionati con una cura maggiore nella sicurezza che avessero ancora tutta la radice attaccata e il terreno per respirare.
Ad un occhio attento quello sarebbe parso come un evidente gesto di gentilezza e rispetto verso la figura della nuova docente di Erbologia che forse avrebbe sofferto nel vedersi regalare un mazzo di fiori con le radici tagliate, che si sanno essere delle parti fondamentali per la corretta nutrizione e creazione della linfa nelle piante.
Irvyne era sempre attento a tutto, ogni minimo particolare per risultare sempre una persona corretta, esemplare e capace di rendersi disponibile e ben visto da tutti, entro i limiti del possibile ovviamente.



La vostra fama vi precede Miss Bergman, posso sinceramente affermare di sentirmi baciato dalla Dea bendata per essere stato scelto come vostro membro del corpo docente, posso assicurare che da parte mia ci sarà la massima collaborazione e dedizione alla cattedra che ricoprirò, se avete qualsiasi domanda da pormi, non esiterò a rispondere a qualunque quesito, mie signore...

E dopo aver detto questo, con altrettanto nuovo rispetto, il ragazzo/uomo fece un altro profondo e galante inchino verso prima la Bergman e poi Monique, come si confaceva ad un vero e proprio gentiluomo.

[Lindë]

Un grande giorno, quello.
Aveva ricevuto il gufo di Madeline Bergman, celeberrima Preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts qualche settimana prima, ed ora era in procinto d'incontrarla.
Sapeva che all'incontro avrebbero presieduto anche la Vice Preside, Monique Vireau, ed un nuovo collega assunto come lei da poco: forse era quella la cosa che la rendeva più nervosa. Troppe persone.

Che seccatura.

Odiava doversi confrontare con più persone, un incontro a due era già persin troppo per lei. Non che avesse molta scelta, comunque. Non poteva dettare legge in quella scuola, forse al massimo nella sua aula di lezione. Ma ovviamente non era quello il caso.
Per quell'incontro aveva optato per un completo semplice e professionale, una volta tanto poteva anche vestirsi con cura: pantaloni neri, stivali alla caviglia dello stesso colore piuttosto bassi, camicetta bianca di sopra. Capelli leggermente mossi e dunque più corti ad incorniciarle il viso spigoloso.

Non una bellezza canonica, per così dire, ma non le era mai importato molto.
Oltretutto, quando si passa tanto tempo con fiori e piante, cose come l'acconciatura passano decisamente in secondo piano.
Camminava intanto per i corridoi della scuola che l'avrebbero condotta all'ufficio della Preside, lo sguardo freddo ed impenetrabile che non si posava mai su nessuno, rimaneva fisso di fronte a sé: uno dei motivi per cui era stata smistata a Dragargenteo anni prima. Forse.
Raggiunse presto la sua meta, aveva un passo svelto, un minuto esatto dopo l'orario dato per l'appuntamento: un colpo alla porta, uno solo, un momento di attesa e poi il suo ingresso.

Permesso.
Lindë Vilvarin, nuova docente di Erbologia ed Infermiera della scuola.

Decisamente poche parole da parte della giovane donna, che sembrava molto più grande di quanto in realtà non fosse per il modo di porsi e parlare. Un piccolo inchino di rispetto nei confronti delle due donne di fronte a lei, ed un cenno del capo verso il collega in piedi a poca distanza.

E' un onore conoscervi.

Aggiunse rispettosa ed educata, guardando le due dritte negli occhi: poco spazio e considerazione ancora verso il nuovo collega, ma era normale per lei dare la precedenza ai suoi superiori.

Lei è fredda.
L'altra è furba.
Lui è serio.

Poche considerazioni mentali, ma solitamente evitava di perdere tempo coi pensieri.
Rimase ferma, immobile quasi come una statua in attesa di istruzioni. Si sentiva come sotto esame, ma la cosa non sembrava pesarle più di tanto.
Voleva solo fare il colloquio, congedarsi e poi dirigersi verso le Serre per cominciare il suo lavoro.

[Madeline]

Va bene se mi metto dietro di te?
Credo che le poltrone sia meglio lasciarle a loro.

No, assolutamente tesoro, il tuo posto è al mio fianco, non dietro, stammi pure vicina, oh, credo proprio che stia per arrivare qualcuno...

Disse la donna abbastanza fremente. Era la prima volta infatti che partecipava ad un evento ufficiale in compagnia di Monique e questo la rendeva soddisfatta e felice.
Ciò che aveva ascoltato si rivelò giusto, infatti appena pochi secondi dopo la porta bussò e si scoprì esserci dietro il nuovo professore di Astronomia, in tenuta bianco candido, con alta classe ed eleganza, che si mostrò subito a loro affabile, gentile, rispettoso e molto, molto galante.
Porse un mazzo di fiori sia a lei che alla collega Vice Preside e per un solo momento, vista anche la naturale bellezza del giovane, Madeline non poté fare a meno di lanciare uno sguardo furbo e curioso verso Monique per osservare la reazione a quello splendido dono floreale, infatti lei ancora non sapeva molto di come stavano andando le cose tra lei e Sandyon, quindi era lecito chiedersi se il giovane Trigger avesse fatto un certo effetto sulla dama francese della scuola.

Signor Trigger, siete davvero fin troppo gentile con me e con la mia collega.
E' un onore per me aver avuto la possibilità di averla nel mio team, dato che non crederete, ma anche la vostra fama ha fatto in modo di pubblicizzarla come si deve, non è forse vero signorina Vireau?

Chiese ancora una volta lanciando uno sguardo sulla collega, ma appena per pochi secondi, visto che di lì a poco si sentì bussare ancora una volta e fu abbastanza ovvio che si poteva trattare soltanto di una persona, proprio la nuova docente di Erbologia, sostituta della professoressa Morker.
La ragazza che si fece avanti poi, si notava subito che era una persona estremamente interessante e quanto mai di poche parole, insomma, molto ma molto simile a qualcun altro di conoscenza sua e della Vice Preside.
Tutto sommato però bisognava dire che risultava essere più educata e più incline a seguire per lo meno le regole, questo comunque era un dato di fatto importante e comodo, almeno di certo non avrebbe necessitato di controllo.

E' un onore conoscervi.

Onore mio signorina Vilvarin.
Siamo state molto dispiaciute dell'allontanamento così improvviso della professoressa Morker, ma altrettanto felici di poter avere in così breve tempo una persona di altrettanta competenza.
Abbiamo avuto molte informazioni interessanti sulla vostra bravura, non potevamo essere più fortunati ad avervi come parte integrante del consiglio dei docenti... Bene dunque, mentre preparo alcune documentazioni e mi occupo di prendere le spille di riconoscimento, la signorina Vireau vi parlerà del regolamento della scuola, della struttura interna e vi porrà dei quesiti per conoscervi meglio, in fondo dovrete lavorare a stretto contatto visto che la bella donna davanti a voi altri non è che l'insegnante di Incantesimi!

Detto questo quindi, la donna si fece indietro di qualche passo avvicinandosi alla sua scrivania per iniziare a trafficare con delle carte nei cassetti e dei plichi informativi mentre Monique si dedicava a scambiare quattro chiacchiere con i due nuovi futuri colleghi, per poi passare alla ricerca dentro i cassetti delle spille che avrebbero dovuto indicare il lavoro svolto dai due professori all'interno del castello, quindi quella da prefetto e quella da infermiere, dato che il San Mungo aveva dato disposizioni ben precise sulla possibilità e necessità che ci fosse una persona fidata come aiuto della già presente guardia medica di Hogwarts.
Irvyne appariva a lei come un giovane promettente con molte possibilità e potenziale, capace di saper svolgere il proprio ruolo con classe, disciplina e dedizione, mentre invece Lindë sembrava una persona riservata che avrebbe svolto i suoi compiti con serietà silenziosa e un metodo di approccio molto secco ma fondamentalmente efficace e questo era l'importante.
Per l'ennesima volta, la Bergman sentiva dentro di se di averci visto bene.

Signorina Vilvarin, ho qui una lista di medicinali estremamente importanti che attualmente non possono giungere per acquisto per via di un problema al tratto commerciale magico nella zona Russa e Mongola, il corrispettivo richiesto è di circa 265 boccette da 100 ml, spero di poter contare su di lei, ne abbiamo bisogno entro un massimale di dieci giorni e, signorino Trigger, l'osservatorio astronomico ha avuto delle debolezze strutturali all'altezza del vetrino di restringimento del campo visivo, può pensarci lei oppure non ha conoscenze anche di tecnica di costruzione di strumenti astronomici e dunque devo rivolgermi ad un altro esperto?

[Monique]

No, assolutamente tesoro, il tuo posto è al mio fianco, non dietro, stammi pure vicina, oh, credo proprio che stia per arrivare qualcuno...

Accanto a lei.
Inutile dire quanto la cosa la facesse sentire importante, anche se Monique sapeva bene come l'abito non facesse il mago e dunque non potesse considerarsi una figura di spicco nel castello solo per la semplice carica: erano poi le sue azioni a fare la differenza, e la donna voleva dimostrare non solo a Madeline ma anche a se stessa che si meritava il ruolo di Vice Preside in tutto e per tutto.
Nel frattempo due colpi alla porta precedettero l'arrivo del primo dei due candidati: Irvyne entrò nell'ufficio della Preside con in mano tre mazzi di fiori, di cui i primi due vennero offerti alle donne di fronte a lui.

Miss Bergman, Lady Vireau, Trigger, nuovo candidato alla cattedra di astronomia, ma immagino di emendare qualcosa di già risaputo.
Permettetemi di onorarvi con questo piccolo omaggio floreale, ne sarei davvero felice.

Signor Trigger, siete davvero fin troppo gentile con me e con la mia collega.
E' un onore per me aver avuto la possibilità di averla nel mio team, dato che non crederete, ma anche la vostra fama ha fatto in modo di pubblicizzarla come si deve, non è forse vero signorina Vireau?

Naturalmente. Si dicono grandi cose di voi, signor Trigger...
... anche se nessuno mi aveva avvertito della vostra galanteria. I fiori sono bellissimi, la ringrazio.

Un piccolo scambio di battute tra loro mentre Moni prendeva tra le mani il mazzo di fiori viola che l'uomo le porgeva, e che per puro caso si intonava perfettamente col tailleur che indossava: indubbiamente una figura galante, gentile ed educata, e la francese elargì al nuovo collega un sorriso piuttosto amichevole; era anche un bell'uomo e questo a Moni, pur essendo innamorata e fedele anche col pensiero al compagno, sicuramente non dispiaceva.
Ma un'altra persona doveva ancora fare il suo ingresso nell'ufficio di Madeline, una persona che bussò poco dopo.

Permesso.
Lindë Vilvarin, nuova docente di Erbologia ed Infermiera della scuola.

La donna che entrò nella stanza ricordò subito Sandyon alla Vice Preside: lo stesso sguardo fiero, la stessa freddezza nel modo di fare... forse c'era solo più rispetto per i superiori, ma Monique si ritrovò subito a pensare che il compagno e la nuova collega sarebbero sicuramente andati d'accordo.

Onore mio signorina Vilvarin.
Siamo state molto dispiaciute dell'allontanamento così improvviso della professoressa Morker, ma altrettanto felici di poter avere in così breve tempo una persona di altrettanta competenza.

Concordo con la Preside, signorina Vilvarin, e mi auguro che questo giorno possa segnare il frutto di una lunga e profiqua collaborazione.

Aggiunse Moni, sentendo quasi a pelle che stava per arrivare una sorta di fregatura: aveva imparato un pochino a conoscere Madeline, ed era quasi certa di poter percepire senza alcuna difficoltà quando la donna accanto a lei avrebbe sganciato la patata bollente.

Bene dunque, mentre preparo alcune documentazioni e mi occupo di prendere le spille di riconoscimento, la signorina Vireau vi parlerà del regolamento della scuola, della struttura interna e vi porrà dei quesiti per conoscervi meglio, in fondo dovrete lavorare a stretto contatto visto che la bella donna davanti a voi altri non è che l'insegnante di Incantesimi!

Eccola lì, lo sapeva!
Monique guardò la Preside solo con la coda dell'occhio, ma ne incontrò subito lo sguardo e comprese che anche la donna sapeva di averla fregata per l'ennesima volta: ma sarebbe mai riuscita a non fare niente e rilassarsi con la Preside accanto? Non ne era molto convinta, soprattutto in quel momento in cui si ritrovava a dover parlare ai due - cosa che a pensarci bene non aveva fatto troppo con gli altri colleghi - sotto lo sguardo della Preside: praticamente si sentiva sotto esame anche lei.

Come immagino sappiate già, la scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts rappresenta l'eccellenza in campo europeo: disponiamo dei docenti - e voi siete appena entrati a far parte della categoria - e delle strutture migliori, e siamo un esempio per tutto il mondo magico in Europa. Il regolamento interno per il personale scolastico è molto semplice da seguire: si richiede professionalità, imparzialità e disponibilità verso gli studenti, sempre, ricordando anche che siamo noi a dare loro l'esempio.

Parlava e non sapeva nemmeno da dove le uscissero certe affermazioni: che la Vice Preside che c'era in lei avesse preso il sopravvento?

Il castello è pronto ad offrirvi tutto ciò di cui avete bisogno, mettendovi a disposizione una stanza personale qui nella torre sud, comunicante con quella di un'altro docente, un ufficio al sesto piano dove potrete incontrare gli studenti che vogliono farvi domande sulla vostra materia, e, nel suo caso - e qui fece un cenno ad Irvyne - anche una stanza come Prefetto nel dormitorio di Grifondoro. Per lei invece, signorina Vilvarin - e volse lo sguardo su Lindë - abbiamo fatto ripulire da cima a fondo le serre, ed ovviamente può sentirsi libera di richiedere tutti gli esemplari di piante e i fiori che ritiene sia giusto coltivare.

Una breve pausa, giusto nel caso i due avessero domande da porle, poi riprese a parlare.

Perchè non ci raccontate qualcosa in più su di voi? Come Vice Preside, e sono sicura che anche Madeline la pensi così - e lanciò uno sguardo alla Preside come a chiedere conferma - mi piacerebbe molto scoprirvi un po', credo sia fondamentale per instaurare un rapporto professionale ma, spero, anche amichevole.

[Irvyne]

Il volto del giovane docente si volse non appena la porta si aprì nuovamente, e con esso anche parte del resto del corpo, alto e possente.
Dall'ingresso apparve una ragazza abbastanza giovanile con una mise molto elegante a modo suo, che mischiava il classico al casual, insomma, un modo di porre vesti sul corpo che il ragazzo trovò subito di ottimo gusto, dunque non esitò ulteriormente e prima che potessero intervenire la Preside e la Vice a parlare anche con lei, si velocizzò per poterle consegnare il mazzo di fiori facendo attenzione che non si stropicciassero, fissandola intensamente negli occhi dedicandole un sorriso morbido e accennato, per evitare di sembrare troppo appiccicoso, ma soltanto gentile e galante verso di lei.

Miss Vilvarin, per lei, spero davvero di aver fatto un buon lavoro, le radici sono rimaste intatte appositamente per poter garantire una corretta ripiantazione dei fiori e non metterne a rischio l'esistenza, un piccolo omaggio per una persona importante come una collega che insegna una materia tanto complessa e tanto affascinante.

Rimase quindi soltanto pochi secondi a guardarla per osservare se avesse gradito il piccolo pensiero, poi di nuovo tornò sulle due importanti figure ascoltandone le parole nei confronti della professoressa adesso al suo fianco.
Per quanto abbastanza strano e fraintendibile, il ragazzo/uomo non riuscì a non spostare ogni tanto e alternativamente gli occhi da Monique e da Lindë, cercando di captarne le differenze nello sguardo, nelle movenze, nel tono di voce, ma di sicuro il sorriso radioso che espose la Vice nei suoi confronti fu in grado di fargli sobbalzare il cuore e farlo battere più veloce, in fondo era una donna matura e sensuale che lo aveva appena ringraziato con il dono più prezioso che una creatura di sesso femminile potesse dare: il sorriso e la gioia negli occhi.
Fu quindi in grado di rispondere a quel gesto, eseguendo anche un piccolo inchino con il capo, rispettoso come non mai verso una persona superiore nella carica ed anche nell'età, per quanto la seconda gli interessasse relativamente.
Dal canto suo invece, la professoressa di Erbologia appariva molto seria, fredda, distaccata, ma questo faceva pensare ad Irvyne che fosse soltanto molto tesa per quel colloquio o che comunque non amasse la compagnia di persone estranee quindi non si sentì di giudicare, anche perché di aspetto mostrava sicuramente una bellezza molto particolare ma magnetica ed accattivante.
Tuttavia di lì a poco fu il momento di lasciare che Monique prendesse la parola mentre la Preside si occupava di prendere il necessario e sfogliare dei plichi con documenti forse da firmare ed Irvyne Trigger non attese altro, ponendosi in ascolto assoluto ed attento annuendo ad ogni cosa che la donna diceva con estrema professionalità e diritto di carica.

Come immagino sappiate già, la scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts rappresenta l'eccellenza in campo europeo: disponiamo dei docenti - e voi siete appena entrati a far parte della categoria - e delle strutture migliori, e siamo un esempio per tutto il mondo magico in Europa. Il regolamento interno per il personale scolastico è molto semplice da seguire: si richiede professionalità, imparzialità e disponibilità verso gli studenti, sempre, ricordando anche che siamo noi a dare loro l'esempio.

Mai stato più d'accordo Vice Preside, mi impegnerò affondo perché ogni studente possa sempre contare sulla mia figura di insegnante non solo della mia materia ma anche di vita, per quel poca di onesta e minima esperienza che possa uscire dai miei ricordi.
Non ho solo la responsabilità di far imparare l'astronomia ai ragazzi ma anche di farli crescere interiormente e fornire loro un bagaglio naturale pieno di idee, aspirazioni e vantaggi nel sapersi districare un giorno nel mondo adulto.
Tutto chiaro, assolutamente.

Signorino Trigger, l'osservatorio astronomico ha avuto delle debolezze strutturali all'altezza del vetrino di restringimento del campo visivo, può pensarci lei oppure non ha conoscenze anche di tecnica di costruzione di strumenti astronomici e dunque devo rivolgermi ad un altro esperto?

Ho un diploma come operatore del settore tecnico-strutturale dei macchinari scientifici, quindi posso riparare anche microscopi, altre tipologie di oggetti legati alla ricerca e al laboratorio, quindi non troverò alcun problema ad occuparmene, lasci pure fare a me, non appena uscito di qui mi dirigerò subito sul posto a controllare la situazione ed eseguirò una stima dei danni, dei fondi necessari e delle ore uomo sufficienti per eseguire la riparazione, tutte cose che vi farò pervenire nel vostro ufficio entro la prima parte del pomeriggio, potete stare tranquilla.

Affermò infine il ragazzo, facendo un altro inchino verso la Preside allineando le gambe come si fa nei casi di assoluta dedizione al lavoro e supporto generale a livello professionale, rialzando poi lo sguardo incontrando solo per alcuni secondi quello di Monique ed infine riprendere a guardare avanti a se consapevole di essere ancora sotto un attento esame da parte dei superiori per quanto riguarda la sua affidabilità ed il suo carattere all'interno di quella nuova struttura così vasta e maestosa nella sua grandezza fisica e storica.
Successivamente poi, la voce di Monique si fece nuovamente sentire, flessibile e morbida ma con il giusto dosaggio di autorità, chiedendo ad ognuno di loro di parlare un poco di se stessi per farsi conoscere meglio, ed allora Irvyne si permise di sciogliere quella posa plastica come se fosse stato un militare ed un superiore avesse chinato "riposo".

Ho quasi 25 anni, ho lavorato per molto tempo in vari settori di ricerca del mondo, sviluppando un mio personale metodo lavorativo attivo e capace, almeno a mio avviso, si intende.
Uscito da scuola proprio sotto il suo diploma, Preside Bergman, ho iniziato immediatamente a darmi da fare, non volendo aspettare solo un secondo da disoccupato.
Mi interessa molto la cultura orientale e quella dell'America latina, i miei genitori sono canadesi per parte di madre e americani, con la precisione California, da parte di padre.
Non sono un fanatico di sport ma apprezzo molto la sana competizione nel puro e semplice scopo ludico, non sono sposato al momento o accompagnato, i viaggi mi hanno quasi sempre impedito di poter stringere rapporti interpersonali troppo forti e duraturi, mentre per quanto riguarda il settore di idee ed interessi posso dire abbastanza: Socio onorario dell'accademia di combattimento magico di Parigi, volontario presso il corpo medico della croce magica italiana e appassionato di collezionismo nel campo di ricette particolari ed insolite della cucina mondiale.
Sono del segno del Toro che reputo uno dei più belli ed ammirevoli dello zodiaco e ho l'ascendente in Ariete, il mio elemento preferito è l'acqua e il mio tipo di paesaggio preferito l'oasi del deserto.
Ascolto con soddisfazione la musica classica, la rock e quella più commerciale e ammetto che ho un piacere molto intenso per le musiche indiane con il flauto di pan e quelle celtiche ed elfiche, eh beh, per il momento credo sia tutto, spero di non avervi annoiato, lascio volentieri la parola alla mia stimata collega.

[Lindë]

Ovviamente non si aspettava nulla. Nessun commento particolare, nessun regalo di benvenuto, nessun trattamento speciale. Era una dipendente all'interno di quella scuola, e nulla di più.
Ma Lindë non aveva fatto i conti col collega Irvyne, che le porse un mazzo di fiori con aria galante.

Miss Vilvarin, per lei, spero davvero di aver fatto un buon lavoro, le radici sono rimaste intatte appositamente per poter garantire una corretta ripiantazione dei fiori e non metterne a rischio l'esistenza, un piccolo omaggio per una persona importante come una collega che insegna una materia tanto complessa e tanto affascinante.

La prima cosa che fece fu alzare un sopracciglio. Stava parlando sul serio? Aveva portato una piantina per lei che nemmeno conosceva? Le sembrava del tutto assurdo.
Comunque accettò senza cambiare l'espressione del proprio viso, allungando le mani per prendere l'omaggio del docente e facendo ben attenzione a non sfiorare quelle di lui. Non le piaceva il contatto umano. Non le piaceva nessun tipo di contatto.
Avvicinò quella piantina a sé, studiandola con attenzione. Sembrava quasi ci stesse parlando, in qualche modo.

... grazie.

Sei lettere in risposta al gesto galante del nuovo insegnante di Astronomia.
Sei lettere di troppo, per lei.
Si volse poi verso le due donne che aveva di fronte, ritrovandosi nuovamente interdetta nell'ascoltare le loro parole.

Onore mio signorina Vilvarin.
Siamo state molto dispiaciute dell'allontanamento così improvviso della professoressa Morker, ma altrettanto felici di poter avere in così breve tempo una persona di altrettanta competenza.

Concordo con la Preside, signorina Vilvarin, e mi auguro che questo giorno possa segnare il frutto di una lunga e profiqua collaborazione.

Troppi convenevoli, ne aveva già abbastanza.
Non rispose alle parole di Madeline né tantomeno a quelle di Monique. Non aveva voglia di ringraziarle, non ce n'era motivo: era naturale che fosse competente o non l'avrebbero assunta, quindi stavano dicendo un'ovvietà.
E lei non ringraziava per quelle.
La Preside lasciò la parola alla Vireau mentre cercava un po' di scartoffie: si volse col corpo in direzione della donna, pronta ad ascoltare le sue parole.

Come immagino sappiate già, la scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts rappresenta l'eccellenza in campo europeo: disponiamo dei docenti - e voi siete appena entrati a far parte della categoria - e delle strutture migliori, e siamo un esempio per tutto il mondo magico in Europa. Il regolamento interno per il personale scolastico è molto semplice da seguire: si richiede professionalità, imparzialità e disponibilità verso gli studenti, sempre, ricordando anche che siamo noi a dare loro l'esempio.

Irvyne si dichiarò subito d'accordo con Monique. Era sincero, Lindë lo percepiva così come percepiva che quella povera piantina aveva bisogno di cure che esulassero da cibo e concime che poteva darle chiunque.
Aveva bisogno del tocco umano di qualcuno di esperto.
Di qualcuno come lei.
In ogni caso non commentò quelle prime parole della Vice Preside, non aveva niente da dire.
Lei non voleva dare nessun esempio. Non voleva essere disponibile verso gli studenti.
Voleva svolgere il suo lavoro nelle serre, e basta.

... Per lei invece, signorina Vilvarin abbiamo fatto ripulire da cima a fondo le serre, ed ovviamente può sentirsi libera di richiedere tutti gli esemplari di piante e i fiori che ritiene sia giusto coltivare.

Comprerò il necessario quanto prima.

Si limitò a rispondere, come se volesse chiudere la conversazione. Cosa che in effetti voleva fare.
Non avrebbe certo chiesto alla scuola di comprare le piante per lei.

Signorina Vilvarin, ho qui una lista di medicinali estremamente importanti che attualmente non possono giungere per acquisto per via di un problema al tratto commerciale magico nella zona Russa e Mongola, il corrispettivo richiesto è di circa 265 boccette da 100 ml, spero di poter contare su di lei, ne abbiamo bisogno entro un massimale di dieci giorni...

Saranno pronti in tempo.

Non c'era molto altro da dire, come poco prima.
Non era affatto un problema per lei, che per un secondo si domandò se quello della Preside fosse un test. Poco importava, comunque. L'avrebbe superato senza troppi ostacoli.

Perchè non ci raccontate qualcosa in più su di voi? Come Vice Preside, e sono sicura che anche Madeline la pensi così, mi piacerebbe molto scoprirvi un po', credo sia fondamentale per instaurare un rapporto professionale ma, spero, anche amichevole.

Il peggio che poteva chiederle, parlare di sé.
Che senso aveva?
Lindë non voleva instaurare nessun rapporto. Non aveva nulla da spartire né con la donna, né coi colleghi. Tanto meno desiderava farseli amici.
Irvyne parlò a lungo di sé e con precisione, e per tutto il tempo la giovane donna non si mosse di un millimetro. Almeno fino a che non toccò a lei. Guardo uno per uno i tre presenti, poi fece un leggero sospiro.

Ho 21 anni, e questo è il primo incarico di rilievo che mi è stato affidato.

In realtà non ne era molto sicura.
Ma avendo tre anni bui nel suo passato di cui non ricordava nulla era giustificata.

Amo suonare l'arpa celtica e passare il tempo tra le piante.

Silenzio.
Per quanto la riguardava, aveva finito.