È stato... indimenticabile.
Per entrambi quel bacio fu un evento speciale, unico nel suo genere a importante.
Lei stava dando il proprio vero primo bacio in assoluto come persona libera di amare, lui invece sanciva così il suo definitivo distacco dal ricordo di Nimue.
A prescindere, comunque, trattavisi di uno scambio di saliva e gioco di lingue davvero eccezionale, non solo eccitante ma anche da assuefazione.
Non avevo mai baciato nessuno così, mai... e sono tanto felice che sia accaduto con te.
... Eh? Come scusa? Chi sei tu? Chi sono io? Dove mi trovo?
La prese un po' in giro ma in maniera dolce, simboleggiando che quel bacio lo avesse intontito del tutto, difatti andò subito a cercare ancora una volta le sue labbra.
Era assolutamente necessario baciarla ancora e poi ancora e poi ancora, specie perché più lei sorrideva dopo ogni bacio e più lui, sciogliendosi, gliene dava ancora.
Quello era un circolo vizioso e il Lamarck non aveva la minima intenzione di spiegarle come fosse possibile terminarlo.
Però è importante che tu sappia che non voglio far sesso con te!
Mh?
Aspetta...
... Come?
... cioè, a dire il vero lo vorrei tanto, intendevo dire non adesso!
Per adesso intendi... ?
... no, nel senso, potremmo anche farlo ora, eheheh...
Qui al parco?!
Quello che sto cercando di dire è che non voglio sia solo sesso, con te... non voglio che sia una sc****a e basta, come con tutti gli altri.
Io voglio... vorrei... che fosse molto, molto di più...
Kara...
Io pensavo fosse scontato...
È già qualcosa di più...
Le teneva ancora la mano stretta forte, mentre l'altra aveva iniziato a farle qualche dolce carezza sulla guancia, guardandola sempre negli occhi.
Era bello sapere di poterle parlare senza che il proprio potere influenzasse la conversazione e che quegli sguardi adoranti reciproci fossero esclusivamente reali.
Si fece comunque più serio, facendole intendere di mettersi più vicina e a contatto con lui, sfruttando il Ghiaccio per tentare di congelare la sua Acqua in burrasca.
... Non trovo assolutamente necessario o importante sc***re ora.
Anzi, forse proprio per andare contro a ciò che hai sempre fatto per mancanza di tempo, potremmo anche prendercela con molta calma.
Io non ho fretta, posso aspettare e far sì che il momento sia in assoluto il migliore per te, perché penso che, come questo è stato il primo bacio, quella sarà la tua prima volta.
Ci sarà modo per far sì che la nostra chimica ci faccia saltare addosso come animali, ma nel mentre possiamo cercare di contrastarla con il cuore, alimentando il desiderio.
Io voglio qualcosa di più da te, da noi. Su questo non vi è alcun dubbio.
Sorrise leggermente, avvicinandosi per poterla baciare di nuovo, respirando il suo profumo, beandosi delle sensazioni trasmesse dall'essere così vicini, così complici.
Ad un certo punto se la prese anche in braccio, piazzandola sulle proprie gambe manco fosse una ragazzina, ma tanto la forza per farlo non gli mancava per nulla.
Di certo l'avrebbe spogliata anche lì, di certo le avrebbe voluto migliaia di domande piccanti e perverse, ma sapeva di poter resistere, di potersi controllare.
Anche perché in verità c'era un altro pensiero che gli stava solleticando la testa, un pensiero a tratti folle, a tratti da Ignis, ma perché, solo loro potevano fare le pazzie?
Rilasciò l'Acqua, fino a quel momento resa più statica dal Ghiaccio, così da darsi la spinta necessaria e parlare senza filtri.
Se saltassimo la frequentazione e ci considerassimo già fidanzati, pensi ti spiacerebbe essere già tolta dalla piazza a pochi giorni dal tuo ritorno sul mercato?
La mise giù a battuto, facendole pure una linguaccia con l'occhiolino, ma dentro di sé era ansioso di capire cosa ne pensasse la Danvers.
Per entrambi quel bacio fu un evento speciale, unico nel suo genere a importante.
Lei stava dando il proprio vero primo bacio in assoluto come persona libera di amare, lui invece sanciva così il suo definitivo distacco dal ricordo di Nimue.
A prescindere, comunque, trattavisi di uno scambio di saliva e gioco di lingue davvero eccezionale, non solo eccitante ma anche da assuefazione.
Non avevo mai baciato nessuno così, mai... e sono tanto felice che sia accaduto con te.
... Eh? Come scusa? Chi sei tu? Chi sono io? Dove mi trovo?
La prese un po' in giro ma in maniera dolce, simboleggiando che quel bacio lo avesse intontito del tutto, difatti andò subito a cercare ancora una volta le sue labbra.
Era assolutamente necessario baciarla ancora e poi ancora e poi ancora, specie perché più lei sorrideva dopo ogni bacio e più lui, sciogliendosi, gliene dava ancora.
Quello era un circolo vizioso e il Lamarck non aveva la minima intenzione di spiegarle come fosse possibile terminarlo.
Però è importante che tu sappia che non voglio far sesso con te!
Mh?
Aspetta...
... Come?
... cioè, a dire il vero lo vorrei tanto, intendevo dire non adesso!
Per adesso intendi... ?
... no, nel senso, potremmo anche farlo ora, eheheh...
Qui al parco?!
Quello che sto cercando di dire è che non voglio sia solo sesso, con te... non voglio che sia una sc****a e basta, come con tutti gli altri.
Io voglio... vorrei... che fosse molto, molto di più...
Kara...
Io pensavo fosse scontato...
È già qualcosa di più...
Le teneva ancora la mano stretta forte, mentre l'altra aveva iniziato a farle qualche dolce carezza sulla guancia, guardandola sempre negli occhi.
Era bello sapere di poterle parlare senza che il proprio potere influenzasse la conversazione e che quegli sguardi adoranti reciproci fossero esclusivamente reali.
Si fece comunque più serio, facendole intendere di mettersi più vicina e a contatto con lui, sfruttando il Ghiaccio per tentare di congelare la sua Acqua in burrasca.
... Non trovo assolutamente necessario o importante sc***re ora.
Anzi, forse proprio per andare contro a ciò che hai sempre fatto per mancanza di tempo, potremmo anche prendercela con molta calma.
Io non ho fretta, posso aspettare e far sì che il momento sia in assoluto il migliore per te, perché penso che, come questo è stato il primo bacio, quella sarà la tua prima volta.
Ci sarà modo per far sì che la nostra chimica ci faccia saltare addosso come animali, ma nel mentre possiamo cercare di contrastarla con il cuore, alimentando il desiderio.
Io voglio qualcosa di più da te, da noi. Su questo non vi è alcun dubbio.
Sorrise leggermente, avvicinandosi per poterla baciare di nuovo, respirando il suo profumo, beandosi delle sensazioni trasmesse dall'essere così vicini, così complici.
Ad un certo punto se la prese anche in braccio, piazzandola sulle proprie gambe manco fosse una ragazzina, ma tanto la forza per farlo non gli mancava per nulla.
Di certo l'avrebbe spogliata anche lì, di certo le avrebbe voluto migliaia di domande piccanti e perverse, ma sapeva di poter resistere, di potersi controllare.
Anche perché in verità c'era un altro pensiero che gli stava solleticando la testa, un pensiero a tratti folle, a tratti da Ignis, ma perché, solo loro potevano fare le pazzie?
Rilasciò l'Acqua, fino a quel momento resa più statica dal Ghiaccio, così da darsi la spinta necessaria e parlare senza filtri.
Se saltassimo la frequentazione e ci considerassimo già fidanzati, pensi ti spiacerebbe essere già tolta dalla piazza a pochi giorni dal tuo ritorno sul mercato?
La mise giù a battuto, facendole pure una linguaccia con l'occhiolino, ma dentro di sé era ansioso di capire cosa ne pensasse la Danvers.