Certo che, però, la prospettiva di te che trovi l'amore a Denver non mi esalta molto, devo essere sincera...
Sei consapevole che a Denver abitano all'incirca settecentomila abitanti e non è detto che io debba incrociare proprio Dave?
Lo so, lo so, è una stupida presa di posizione!
... però tu fammi un favore, cercati un fidanzato al di fuori di Denver, mh?
Sorrise divertita, consapevole che sapendo la verità su Dave grazie al viaggio nel futuro la O'Neill non avrebbe mai potuto cascarci: e tuttavia non poteva non sentirsi preoccupata per Caroline Priscilla, sentendo il bisogno di proteggerla, o per lo meno di vegliare su di lei senza risultare troppo pesante o pessimista.
C'era pure, per l'irlandese, il discorso "prendi tre paghi uno" che di certo non la aiutava -dal punto di vista di Victoria- a trovarsi un nuovo fidanzato, perché sarebbe dovuto andare bene a tutte le versioni di sé: per questo la Randall sperava che prima o poi l'amica trovasse il modo di tornare se stessa, magari una volta mantenuta la promessa verso Irina.
E poi non è detto che sia una soluzione definitiva e permanente: ad esempio, cosa succederebbe se mantenessi la parola data ad Irina e facessi ciò che le hai promesso? Forse si "staccherebbe" da te trovando pace, chi lo sa...
... Già... Forse...
Non conosceva la verità, o meglio, i retroscena che riguardavano il suo patto con la donna, quindi le veniva più spontaneo pensare per il meglio: probabilmente si sarebbe molto arrabbiata quando la O'Neill le avesse raccontato ogni dettaglio di quella storia, ma per il momento l'argomento di conversazione si spostò sulla figlia di Vergil e Martha e su come, a differenza dell'ex Tassetta, l'americana non avesse passato quasi mai del tempo insieme a lei.
Vorrei poter essere più presente per quella bambina, ma non ne ho mai l'occasione... e vivere a Cipro di certo non aiuta.
Se andiamo avanti così, conoscerà la zia Victoria solo per sentito dire...
Non credere che anche io passi tutto il mio tempo con lei.
Lo sai, faccio tre lavori e questo mi impedisce di essere presente nella sua vita quanto vorrei.
Ma io mi sforzo di esserci davvero per quella piccolina, perché sento di esserle zia quanto Vergil sente di essere suo padre. Ogni volta che posso, cerco di farmela lasciare, anche solo qualche oretta, perché voglio passare il mio tempo con lei.
Mh...
Sapeva quanto fosse grande il cuore di Cappie e quanto fosse disposta a sacrificarsi per gli altri, spendendo tempo per loro piuttosto che per se stessa, ma in quel momento sentirla parlare in quel modo le fece male perché lo percepì quasi come un'accusa, come un rimprovero verso l'altra che non si stava impegnando seriamente per essere presente nella vita di Cavy a differenza sua che, appunto, a costo di fare l'impossibile ci riusciva.
Sono sicura che l'unica cosa che ti frena dal chiedere la stessa cosa a Vergil non sono i tuoi impegni, ma la paura che hai di avvicinarti a lui in veste di semplice amica dopo tutto quello che c'è stato fra di voi.
... onestamente non credevo di essere importante, per lui.
O meglio, non voglio sminuire quello che ci ha legati, ci mancherebbe, ma a differenza tua quando mi ha detto come volesse chiamare la piccola, io non mi sono commossa... sono solo rimasta perplessa. -abbassò lo sguardo, sospirando leggermente- Da quando ci siamo lasciati, Vergil non ha mai espresso il desiderio di passare del tempo con me come amici, o di avermi nella sua vita, ed io sono semplicemente andata avanti con la mia.
A dire il vero non sono nemmeno certa che abbia fatto bene a dare alla bimba il mio nome, visto che spesso e volentieri mi sono messa nei guai... anche se certo, avendole dato pure il tuo forse non dovrei troppo preoccuparmi per questo. -lieve sorriso divertito, per stemperare la tensione- Ad ogni modo non mi viene spontaneo chiedergli di tenere sua figlia nel momento in cui lui non sa nemmeno cosa sia successo ultimamente nella mia vita, sarebbe come affidarla ad un'estranea. Senza contare che è anche figlia di Martha, e non so se lei possa trovarsi d'accordo o meno nel farmi fare da baby-sitter per Cavy...
E di sicuro non aveva la tranquillità di chiederglielo direttamente, non avendo alcun rapporto con lei oltre quello di una ex studentessa: probabile che Cappie si facesse meno problemi, ma era pur vero che al momento avesse un rapporto col Cartwright molto più stretto e genuino rispetto a lei.
Di lì a poco, comunque, tutta la loro attenzione si spostò su Kirby ed Ermes, che tra un infarto e l'altro delle due Gildate, ravvivarono quella serata -per i loro standard- fin troppo tranquilla.
Cappie, tranquilla!
Ho già visto Ermes così, era con te nel futuro, sta bene! Si è... beh, evoluto direi!
Anche se, a pensarci bene, nel futuro era di colore giallo... che sia stata Kirby ad influenzarlo?
Eeeeeeeeh? Cosa? Cosa? Cosa?
A-aspetta un attimo...
Non solo, a quel punto, Ermes si mise in piedi, ma colpì anche la O'Neill con una scarica di elettricità che mutò la sua forma sotto gli occhi di Victoria.
Mi dai qualche secondo per cambiarmi? Mi sento ridicola...
C-Certo...
Non era abituata a vederla mutare sotto i propri occhi, si vedeva nel suo sguardo che fosse un po' a disagio e soprattutto molto dispiaciuta per l'amica: ma che razza di vita era quella? Poteva davvero valerne la pena per un vantaggio nel lavoro? La Randall non ne era mica tanto certa.
... Appunto.
Volevo solo passare una tranquilla serata in compagnia della mia migliore amica e invece guarda che cosa è successo.
Kirby si è quasi fatta male ed Ermes...
Kirby sta bene, e ti ha pure svuotato i sacchi della spazzatura... ed anche Ermes sta bene, guardalo!
Sì, c'è un po' di casino, ma nulla che qualche colpo di bacchetta non possa sistemare.
Si alzò in piedi e per prima cosa abbracciò forte l'amica, per tranquillizzarla, dopodiché l'aiutò a sistemare il caos mentre ancora parlavano di quanto appena accaduto.
... Quindi lo avevi già visto nel futuro, ma di colore diverso?
Sì, esattamente!
Chissà, forse davvero Kirby l'ha influenzato, spero solo che non gli abbia passato la sua stessa mole di appetito o ben presto sulla Terra non rimarranno pile per nessuno!
Te lo immagini??
Almeno Kirby aiuta il pianeta, sarebbe la mascotte perfetta per tutti i movimenti per la salvaguardia dell'ambiente, ahahah!
C'è altro di strano che dovrei sapere su Ermes? Tanto ormai, siamo in confidenza, penso che tu possa rivelarmi tutto...
Uhm, fammi pensare...
Beh, se ricordo bene nel futuro non ti serviva la bacchetta per comunicare con lui! Ma a parte questo...
Alzò le spalle, come a dire che non ci fosse/non ricordasse altro.
Sei consapevole che a Denver abitano all'incirca settecentomila abitanti e non è detto che io debba incrociare proprio Dave?
Lo so, lo so, è una stupida presa di posizione!
... però tu fammi un favore, cercati un fidanzato al di fuori di Denver, mh?
Sorrise divertita, consapevole che sapendo la verità su Dave grazie al viaggio nel futuro la O'Neill non avrebbe mai potuto cascarci: e tuttavia non poteva non sentirsi preoccupata per Caroline Priscilla, sentendo il bisogno di proteggerla, o per lo meno di vegliare su di lei senza risultare troppo pesante o pessimista.
C'era pure, per l'irlandese, il discorso "prendi tre paghi uno" che di certo non la aiutava -dal punto di vista di Victoria- a trovarsi un nuovo fidanzato, perché sarebbe dovuto andare bene a tutte le versioni di sé: per questo la Randall sperava che prima o poi l'amica trovasse il modo di tornare se stessa, magari una volta mantenuta la promessa verso Irina.
E poi non è detto che sia una soluzione definitiva e permanente: ad esempio, cosa succederebbe se mantenessi la parola data ad Irina e facessi ciò che le hai promesso? Forse si "staccherebbe" da te trovando pace, chi lo sa...
... Già... Forse...
Non conosceva la verità, o meglio, i retroscena che riguardavano il suo patto con la donna, quindi le veniva più spontaneo pensare per il meglio: probabilmente si sarebbe molto arrabbiata quando la O'Neill le avesse raccontato ogni dettaglio di quella storia, ma per il momento l'argomento di conversazione si spostò sulla figlia di Vergil e Martha e su come, a differenza dell'ex Tassetta, l'americana non avesse passato quasi mai del tempo insieme a lei.
Vorrei poter essere più presente per quella bambina, ma non ne ho mai l'occasione... e vivere a Cipro di certo non aiuta.
Se andiamo avanti così, conoscerà la zia Victoria solo per sentito dire...
Non credere che anche io passi tutto il mio tempo con lei.
Lo sai, faccio tre lavori e questo mi impedisce di essere presente nella sua vita quanto vorrei.
Ma io mi sforzo di esserci davvero per quella piccolina, perché sento di esserle zia quanto Vergil sente di essere suo padre. Ogni volta che posso, cerco di farmela lasciare, anche solo qualche oretta, perché voglio passare il mio tempo con lei.
Mh...
Sapeva quanto fosse grande il cuore di Cappie e quanto fosse disposta a sacrificarsi per gli altri, spendendo tempo per loro piuttosto che per se stessa, ma in quel momento sentirla parlare in quel modo le fece male perché lo percepì quasi come un'accusa, come un rimprovero verso l'altra che non si stava impegnando seriamente per essere presente nella vita di Cavy a differenza sua che, appunto, a costo di fare l'impossibile ci riusciva.
Sono sicura che l'unica cosa che ti frena dal chiedere la stessa cosa a Vergil non sono i tuoi impegni, ma la paura che hai di avvicinarti a lui in veste di semplice amica dopo tutto quello che c'è stato fra di voi.
... onestamente non credevo di essere importante, per lui.
O meglio, non voglio sminuire quello che ci ha legati, ci mancherebbe, ma a differenza tua quando mi ha detto come volesse chiamare la piccola, io non mi sono commossa... sono solo rimasta perplessa. -abbassò lo sguardo, sospirando leggermente- Da quando ci siamo lasciati, Vergil non ha mai espresso il desiderio di passare del tempo con me come amici, o di avermi nella sua vita, ed io sono semplicemente andata avanti con la mia.
A dire il vero non sono nemmeno certa che abbia fatto bene a dare alla bimba il mio nome, visto che spesso e volentieri mi sono messa nei guai... anche se certo, avendole dato pure il tuo forse non dovrei troppo preoccuparmi per questo. -lieve sorriso divertito, per stemperare la tensione- Ad ogni modo non mi viene spontaneo chiedergli di tenere sua figlia nel momento in cui lui non sa nemmeno cosa sia successo ultimamente nella mia vita, sarebbe come affidarla ad un'estranea. Senza contare che è anche figlia di Martha, e non so se lei possa trovarsi d'accordo o meno nel farmi fare da baby-sitter per Cavy...
E di sicuro non aveva la tranquillità di chiederglielo direttamente, non avendo alcun rapporto con lei oltre quello di una ex studentessa: probabile che Cappie si facesse meno problemi, ma era pur vero che al momento avesse un rapporto col Cartwright molto più stretto e genuino rispetto a lei.
Di lì a poco, comunque, tutta la loro attenzione si spostò su Kirby ed Ermes, che tra un infarto e l'altro delle due Gildate, ravvivarono quella serata -per i loro standard- fin troppo tranquilla.
Cappie, tranquilla!
Ho già visto Ermes così, era con te nel futuro, sta bene! Si è... beh, evoluto direi!
Anche se, a pensarci bene, nel futuro era di colore giallo... che sia stata Kirby ad influenzarlo?
Eeeeeeeeh? Cosa? Cosa? Cosa?
A-aspetta un attimo...
Non solo, a quel punto, Ermes si mise in piedi, ma colpì anche la O'Neill con una scarica di elettricità che mutò la sua forma sotto gli occhi di Victoria.
Mi dai qualche secondo per cambiarmi? Mi sento ridicola...
C-Certo...
Non era abituata a vederla mutare sotto i propri occhi, si vedeva nel suo sguardo che fosse un po' a disagio e soprattutto molto dispiaciuta per l'amica: ma che razza di vita era quella? Poteva davvero valerne la pena per un vantaggio nel lavoro? La Randall non ne era mica tanto certa.
... Appunto.
Volevo solo passare una tranquilla serata in compagnia della mia migliore amica e invece guarda che cosa è successo.
Kirby si è quasi fatta male ed Ermes...
Kirby sta bene, e ti ha pure svuotato i sacchi della spazzatura... ed anche Ermes sta bene, guardalo!
Sì, c'è un po' di casino, ma nulla che qualche colpo di bacchetta non possa sistemare.
Si alzò in piedi e per prima cosa abbracciò forte l'amica, per tranquillizzarla, dopodiché l'aiutò a sistemare il caos mentre ancora parlavano di quanto appena accaduto.
... Quindi lo avevi già visto nel futuro, ma di colore diverso?
Sì, esattamente!
Chissà, forse davvero Kirby l'ha influenzato, spero solo che non gli abbia passato la sua stessa mole di appetito o ben presto sulla Terra non rimarranno pile per nessuno!
Te lo immagini??
Almeno Kirby aiuta il pianeta, sarebbe la mascotte perfetta per tutti i movimenti per la salvaguardia dell'ambiente, ahahah!
C'è altro di strano che dovrei sapere su Ermes? Tanto ormai, siamo in confidenza, penso che tu possa rivelarmi tutto...
Uhm, fammi pensare...
Beh, se ricordo bene nel futuro non ti serviva la bacchetta per comunicare con lui! Ma a parte questo...
Alzò le spalle, come a dire che non ci fosse/non ricordasse altro.