Ne penso che il tuo atteggiamento e le tue idee non si sposano per nulla con la mia indole calma già molto instabile.
Sei sicuramente molto brava a chiacchierare, come il tuo amico, o il tuo fidanzato, non mi interessa, ma io non sono come gli altri.
Ho vissuto abbastanza da imparare a valutare molto seriamente i pericoli e le implicazioni sia di alleanze che di battaglie.
Non era mai stato zitto tanto a lungo durante una trattativa, ma se Beatriz aveva deciso di prendere parola, allora era giusto che Marcus la lasciasse fare fino in fondo, compreso beccarsi un sonoro "cazziatone" da un infastidito Louis: d'altronde, durante i suoi primi anni con la Setta, anche lui di strafalcioni ne aveva compiuti parecchi, imparando proprio sulla base dei propri errori; la Schtauffen era brava in molte cose, ma non si poteva negare che la diplomazia non fosse affatto il suo forte... e in situazioni come quella attuale, la suddetta mancanza si faceva prepotentemente sentire.
L'ideale non sarebbe stringere un patto, l'ideale è che io mi trovi un nuovo luogo dove stare in pace e, credimi, "bambina"...
Non farei molta fatica e così la Loggia si troverebbe di nuovo costretta a cercarmi chissà dove.
D'altronde ci ha messo la bellezza di mezzo secolo per rintracciarmi qui.
Nonostante il moto di fastidio provato nel sentir chiamare la tedesca in quel modo, Azhad non emise un fiato, sapendo che non c'era nulla di personale in quell'appellativo: era una questione di età e, confrontati a Louis, i due erano praticamente dei neonati; in quanto al resto... pur non potendolo affermare con certezza, immaginava di suo che la Loggia avesse faticato parecchio a trovarlo, e che avrebbe fatto altrettanta fatica se egli avesse nuovamente deciso di nascondersi.
Quello che stava venendo fuori dal discorso, quello che anche Marcus pensava tra sé, era che non c'era alcun motivo per il quale il Vampiro dovesse aiutarli: detto in termini pratici, loro avevano tutto da perdere, mentre lui niente da guadagnare.
Dici bene, non ero tenuto ad aiutarvi, però l'ho fatto, siete ancora vivi...
... E per questo motivo io ora dovrei sentirmi portato a darvi una mano? Su quali basi?
Pur osservando la situazione con aria apparentemente pacata, in realtà Marcus era vigile e attento, pronto a scattare qualora Louis avesse dato il minimo segno di volersela prendere con Beatriz: tuttavia il Vampiro, più che arrabbiato, pareva infastidito, e se erano vere le affermazioni sul suo conto, non era quel tipo di non-morto da uccidere solo per capriccio.
Per voi sarebbe un bene sì, avermi al vostro fianco... Ma sono io che non ci guadagno niente.
Non che mi interessi guadagnarci, sia chiaro, ma deve essere chiaro che qui nessuno sta facendo un favore al sottoscritto.
... Intesi?
Non era... questa la mia intenzione...
Mi scuso se Vi ho fatto credere il contrario.
Si era scusata, ottimo: che fosse convinta di dovergliele o meno, quelle scuse, pronunciarle era sempre un ottimo palliativo per l'indisposizione altrui... sempre ammesso di risultare sinceri, naturalmente.
Se Lestat vi ha mandato qui, significa che evidentemente sa qualcosa che io non so.
Forse è al corrente di un modo che ha la Loggia per ritrovarmi, o magari pensa che io debba essere protetto per qualche motivo a me oscuro.
Sulla base di queste supposizioni posso dire di essere interessato alla possibilità di creare un accordo.
E qui si ritornava al pensiero iniziale di Marcus, e cioè che quali fossero state le vere intenzioni di Lestat, se pur avendoli presi in giro alla fine Louis fosse stato dalla loro parte, allora era ben contento di essersi fatto prendere per il culo.
Tuttavia sconfiggere il nostro simpatico amico in tre non sarà semplice e qualcuno potrebbe anche morire nell'impresa.
C'è però una soluzione che posso suggerire: probabilmente annullerebbe la possibilità di improvvisi decessi.
Vi ascoltiamo.
... Dovreste rintracciare una Vampira o presunta tale, di nome Ymir.
Ella ha avuto insegnamenti sulle tecniche di combattimento contro i Vampiri più potenti ed è in grado di fronteggiarli, se affiancata.
Non sarebbe stato semplice rintracciare una Vampira così, dal nulla, senza alcun aiuto, ma inaspettatamente quest'ultimo arrivò quasi all'istante, con le successive parole di Louis.
Inoltre, so che esiste un individuo che voi denominate Semi-Vampiro di nome Zephyr Kenway.
Egli possiede i sensi sviluppati adatti a renderlo competitivo e dovrebbe terminare il trio di combattimento formato da me, Ymir e lui.
Zephyr Kenway.
Sì, quello era sicuramente un bel colpo di fortuna dato il suo coinvolgimento nella Resistenza: Marcus, inoltre, nemmeno immaginava di quanto probabilmente egli sarebbe stato felice di combattere contro la Loggia per via di Ariel, né che potesse mettersi in contatto con questa Ymir... la Dea Bendata stava dandolo loro il proprio appoggio, non poteva essere diversamente.
Kenway non sarà un problema. - almeno sapevano dove fosse - Riguardo a questa Ymir... la troveremo, potete starne certo.
Non mi sarebbe dispiaciuto avere a disposizione anche un Licantropo ma non posso chiedere miracoli... Oppure sì?
A quella domanda, Marcus sorrise velatamente: eccola lì la differenza tra lui e Beatriz, tra chi chiacchierava e basta, e chi no; col tempo, ci avrebbe scommesso la vita, la Schtauffen in materia di complotti e strategie sarebbe diventata brava quanto e più di lui, ma per il momento...
... Ve ne bastano due dozzine? - quanto riuscivano bene i colpi di scena, al Ragno Tessitore, che probabilmente avrebbe dovuto aggiornare Beatriz in un secondo momento, non avendone avuto il tempo prima - Da meno di tre settimane la Resistenza ha stipulato un accordo con un Clan del Plenilunio ben felice di lottare contro la Loggia... tutti i loro uomini sono a nostra, e di conseguenza anche Vostra, disposizione, ed una volta che quel Vampiro sarà stato eliminato, se vorrete, parleremo di un possibile accordo tra Voi e la Resistenza.
Cosa ne pensate, è accettabile per Voi?
Sei sicuramente molto brava a chiacchierare, come il tuo amico, o il tuo fidanzato, non mi interessa, ma io non sono come gli altri.
Ho vissuto abbastanza da imparare a valutare molto seriamente i pericoli e le implicazioni sia di alleanze che di battaglie.
Non era mai stato zitto tanto a lungo durante una trattativa, ma se Beatriz aveva deciso di prendere parola, allora era giusto che Marcus la lasciasse fare fino in fondo, compreso beccarsi un sonoro "cazziatone" da un infastidito Louis: d'altronde, durante i suoi primi anni con la Setta, anche lui di strafalcioni ne aveva compiuti parecchi, imparando proprio sulla base dei propri errori; la Schtauffen era brava in molte cose, ma non si poteva negare che la diplomazia non fosse affatto il suo forte... e in situazioni come quella attuale, la suddetta mancanza si faceva prepotentemente sentire.
L'ideale non sarebbe stringere un patto, l'ideale è che io mi trovi un nuovo luogo dove stare in pace e, credimi, "bambina"...
Non farei molta fatica e così la Loggia si troverebbe di nuovo costretta a cercarmi chissà dove.
D'altronde ci ha messo la bellezza di mezzo secolo per rintracciarmi qui.
Nonostante il moto di fastidio provato nel sentir chiamare la tedesca in quel modo, Azhad non emise un fiato, sapendo che non c'era nulla di personale in quell'appellativo: era una questione di età e, confrontati a Louis, i due erano praticamente dei neonati; in quanto al resto... pur non potendolo affermare con certezza, immaginava di suo che la Loggia avesse faticato parecchio a trovarlo, e che avrebbe fatto altrettanta fatica se egli avesse nuovamente deciso di nascondersi.
Quello che stava venendo fuori dal discorso, quello che anche Marcus pensava tra sé, era che non c'era alcun motivo per il quale il Vampiro dovesse aiutarli: detto in termini pratici, loro avevano tutto da perdere, mentre lui niente da guadagnare.
Dici bene, non ero tenuto ad aiutarvi, però l'ho fatto, siete ancora vivi...
... E per questo motivo io ora dovrei sentirmi portato a darvi una mano? Su quali basi?
Pur osservando la situazione con aria apparentemente pacata, in realtà Marcus era vigile e attento, pronto a scattare qualora Louis avesse dato il minimo segno di volersela prendere con Beatriz: tuttavia il Vampiro, più che arrabbiato, pareva infastidito, e se erano vere le affermazioni sul suo conto, non era quel tipo di non-morto da uccidere solo per capriccio.
Per voi sarebbe un bene sì, avermi al vostro fianco... Ma sono io che non ci guadagno niente.
Non che mi interessi guadagnarci, sia chiaro, ma deve essere chiaro che qui nessuno sta facendo un favore al sottoscritto.
... Intesi?
Non era... questa la mia intenzione...
Mi scuso se Vi ho fatto credere il contrario.
Si era scusata, ottimo: che fosse convinta di dovergliele o meno, quelle scuse, pronunciarle era sempre un ottimo palliativo per l'indisposizione altrui... sempre ammesso di risultare sinceri, naturalmente.
Se Lestat vi ha mandato qui, significa che evidentemente sa qualcosa che io non so.
Forse è al corrente di un modo che ha la Loggia per ritrovarmi, o magari pensa che io debba essere protetto per qualche motivo a me oscuro.
Sulla base di queste supposizioni posso dire di essere interessato alla possibilità di creare un accordo.
E qui si ritornava al pensiero iniziale di Marcus, e cioè che quali fossero state le vere intenzioni di Lestat, se pur avendoli presi in giro alla fine Louis fosse stato dalla loro parte, allora era ben contento di essersi fatto prendere per il culo.
Tuttavia sconfiggere il nostro simpatico amico in tre non sarà semplice e qualcuno potrebbe anche morire nell'impresa.
C'è però una soluzione che posso suggerire: probabilmente annullerebbe la possibilità di improvvisi decessi.
Vi ascoltiamo.
... Dovreste rintracciare una Vampira o presunta tale, di nome Ymir.
Ella ha avuto insegnamenti sulle tecniche di combattimento contro i Vampiri più potenti ed è in grado di fronteggiarli, se affiancata.
Non sarebbe stato semplice rintracciare una Vampira così, dal nulla, senza alcun aiuto, ma inaspettatamente quest'ultimo arrivò quasi all'istante, con le successive parole di Louis.
Inoltre, so che esiste un individuo che voi denominate Semi-Vampiro di nome Zephyr Kenway.
Egli possiede i sensi sviluppati adatti a renderlo competitivo e dovrebbe terminare il trio di combattimento formato da me, Ymir e lui.
Zephyr Kenway.
Sì, quello era sicuramente un bel colpo di fortuna dato il suo coinvolgimento nella Resistenza: Marcus, inoltre, nemmeno immaginava di quanto probabilmente egli sarebbe stato felice di combattere contro la Loggia per via di Ariel, né che potesse mettersi in contatto con questa Ymir... la Dea Bendata stava dandolo loro il proprio appoggio, non poteva essere diversamente.
Kenway non sarà un problema. - almeno sapevano dove fosse - Riguardo a questa Ymir... la troveremo, potete starne certo.
Non mi sarebbe dispiaciuto avere a disposizione anche un Licantropo ma non posso chiedere miracoli... Oppure sì?
A quella domanda, Marcus sorrise velatamente: eccola lì la differenza tra lui e Beatriz, tra chi chiacchierava e basta, e chi no; col tempo, ci avrebbe scommesso la vita, la Schtauffen in materia di complotti e strategie sarebbe diventata brava quanto e più di lui, ma per il momento...
... Ve ne bastano due dozzine? - quanto riuscivano bene i colpi di scena, al Ragno Tessitore, che probabilmente avrebbe dovuto aggiornare Beatriz in un secondo momento, non avendone avuto il tempo prima - Da meno di tre settimane la Resistenza ha stipulato un accordo con un Clan del Plenilunio ben felice di lottare contro la Loggia... tutti i loro uomini sono a nostra, e di conseguenza anche Vostra, disposizione, ed una volta che quel Vampiro sarà stato eliminato, se vorrete, parleremo di un possibile accordo tra Voi e la Resistenza.
Cosa ne pensate, è accettabile per Voi?
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