Newcastle

[Emmett]

11-11-2110
Esterno Mega-Super-Villa
Ore 09:14
Dintorni di Newcastle

... Abita qui?

Già!
Accogliente, no?

Non reputo accogliente un posto dove per trovare il bagno ho bisogno della cartina...

Rimarrai qui per un bel po'.
E' meglio se cominci ad abituartici.
Al massimo chiedi una cartina alla padrona di casa!

La prima mattina ti piace fare spirito?

Veramente la prima mattina mi piace fare altro, per questo tra un po' tornerò a casa dal mio pelatone...
E' soltanto che rido all'idea di cosa ti aspetta da oggi in poi.

Cosa vuoi che mi aspetti?
Una ragazzina che si atteggerà ad insegnante...
... Ma guarda te cosa doveva capitarmi.

Vedrai, saprà prendersi cura di te nel modo migliore...
In fondo per allenarti prende almeno il quadruplo rispetto ad un incarico standard!

Mi stai dicendo che viene anche pagata?
... Fantastico, pensavo fosse più oculato nelle spese inutili.

Beh, io ti saluto, penso che ci rivedremo tra un bel po'!
Mi raccomando fai il bravo e cerca di rimanere vivo, ok?

Purtroppo è una promessa che non posso mantenere, sono già morto, ricordi?

... Io intendevo... Dopo le lezioni intensive!

Aaaaahhh ancora con questa storia.
Voi la sopravvalutate troppo questa qui, datemi retta.
Ok ok, allora ci si vede tra massimo una decina di giorni, non di più...

Sono proprio ansiosa di rivederti tra dieci giorni... Ciao ciao!

Sì, ciao...

Il gigantesco edificio di fronte all'ex Mangiamorte faceva impressione per quanto fosse grande e spazioso.
Trasudava ricchezza ed eleganza da ogni poro, quindi non era decisamente il suo ideale di abitazione dove vivere da quel giorno in poi.
Attorno al giardino quasi immenso, una protezione di metallo, quasi sicuramente caricata con elettricità magica, delimitava l'area fino a perdita d'occhio.
Emmett, con il borsone in mano ed una espressione decisamente scocciata, costeggiò la maiolica fino alla cancellata principale.

Indossava una maglietta di protezione termica color nero, rimastagli come gentil regalo dei tempi della Setta dei 12.
Pantaloni bianchi un po' larghi e comodi e delle scarpe da basket in puro stile babbano sempre nere con striature viola scuro e blu.
All'interno della pseudo valigia aveva quattro cambi di intimo, una decina di magliette, cinque maglioni, tre paio di jeans e altre cinque di scarpe.
Nella tasca laterale l'occorrente per il bagno e il suo libretto di contatti come informatore, mentre la bacchetta stava infilata in una fondina della cinta.

L'appuntamento doveva essere alle 09:30, sono leggermente in anticipo.
Ci manca solo che rompo le palle di prima mattina, però va beh, se l'è cercata lei!

DLIN DLON

Dopo qualche istante, la porta gli venne aperta da un elfo domestico dall'aria accogliente e sveglia.

Lei è l'ospite della padrona Aryanne?

Almeno adesso so come si chiama... Sì, sono io, mi spiace di svegliarla prima però mi hanno accomp-...

Non c'è problema, la padrona è sveglia dalle 07:00, non si preoccupi!

Dalle 07:00?!
... Di Domenica?!
Ma che cazzo...

Si accomodi pure, gliela chiamo subito!

Sempre più perplesso, Sly entrò dentro la villa, sospirando a disagio per l'arredamento sontuoso e l'aspetto ancora più altolocato rispetto all'esterno.
Divani, poltrone, un camino spazioso, finestre ampie con inferiate e tripli vetri, tappeti, quadri e una marea di porte, più un elfo domestico, ovviamente.
Con le dita sfiorò la superficie di una mensola, constatando che non c'era nemmeno un filo di polvere, ed ogni oggetto era lindo e scintillante.
Stava quindi per farsi un altro giretto quando una voce femminile lo richiamò all'attenzione facendolo girare. Quasi gli si sgranarono gli occhi...

Porca... Puttana... Che pezzo... Di figa...

Spoiler:

Dialogo con Julie accordato tra i players.

[Aryanne]

• Reggia di Lusso di Aryanne Vastnor _ Inghilterra (Newcastle) _ 11 Novembre 2110 _ 09.27 •

Si sgranchì le ossa, muovendo lentamente le braccia con un sospiro soddisfatto: anni prima, la sola idea di alzarsi prima delle 11 del mattino, di Domenica, l'avrebbe fatta impazzire... ma ormai erano passati quei tempi; e, in fondo, pur alzandosi alle 7 dormiva ancora più del resto della settimana, quando si alzava alle 5.
Si era allenata come sempre, forse, anzi, con ancora più energia, perché non era un segreto che prima o poi Calamity Jane avrebbe preteso la sua rivincita, magari sul campo di battaglia durante una missione: inoltre doveva approfittare di ogni momento libero, visto che da quel giorno in poi avrebbe avuto un pensiero in più; non aveva mai avuto un rapporto con Azhad, la guardia del corpo/amico di Veronique ed assassino dello zio di Robyn - era convinta che meno sapeva di lui, meglio fosse - ma quando le aveva offerto di allenare un ragazzo sotto compenso, e che compenso, non se l'era sentita di rifiutare. Certo, veniva da una famiglia benestante - ben più che benestante in effetti - e il denaro non le mancava, ma le faceva piacere guadagnarselo di proprio pugno; inoltre non le dispiaceva l'idea di confrontarsi con uno sconosciuto che, a detta di Marcus, era convinto di sapere il fatto suo.
Quando suonò il campanello, Aryanne mandò Kumar ad aprire mentre finiva di cambiarsi: non che avesse in programma di indossare chissà cosa, un po' perché si trovava in casa propria, ed un po' perché non avrebbe atteso molto, prima di metterlo alla prova.

Padrona Aryanne, l'ospite è arrivato.
Kumar l'ha fatto accomodare in salotto!

Molto bene.
Prendi le sue cose e sistemale nella stanza vicino alle scale, poi prepara una colazione leggera per entrambi.

Subito padrona Aryanne!

Asciugò i capelli con un colpo di bacchetta, si diede un'ultima controllata allo specchio, ed infine lasciò la sua stanza per scendere in salone ed arrivare alle spalle del ragazzo che stava ispezionando la stanza, manco fosse il rappresentante di un'impresa di pulizie.

E così sei tu quello che devo allenare...

Gli si avvicinò, tendendogli la mano con aria sicura, quella di chi sapeva il fatto proprio: e come darle torto?

... Aryanne Vastnor, piacere.

Spoiler:

Emmett

[Emmett]

E così sei tu quello che devo allenare...

... Qualsiasi allenamento tu voglia, canonico o meno.

Tette sode.
Pancino piatto e leggermente scolpito.
Gambe toniche e slanciate.
Fianchi che facevano già intuire la perfezione del di dietro.
Sguardo da cattiva ragazza a letto.
Capelli fluenti.
Pelle bronzea.

... Cugino, ti devo un favore, un enorme favore...

Ella si avvicinò ancheggiando naturalmente, mentre ad Emmett cominciava a mancare la salivazione.
Quando gli tese la mano per salutarlo, Sly si mise un po' più eretto col busto, dimostrando un minimo di serietà in più.
Il taglio dello sguardo della mezza italiana era sicuro e forte. Certamente aveva un carattere solido e agguerrito.

... Aryanne Vastnor, piacere.

Chiamami Sly.
Il piacere è tutto mio...

Se la stava mangiando con gli occhi, questo non andava bene, o meglio, poteva anche andare, ma meglio farlo di nascosto.
Va beh che ormai possibilmente si era sputtanato, ma per fortuna all'ex Mangiamorte non è che importasse troppo la considerazione negativa altrui.
Quando strinse la mano della Mercenaria si sorprese di quanta forza possedesse a livello muscolare.
Conosceva certi rammolliti anche il doppio di lei che al confronto si sarebbero rotti le ossa delle dita.

Comunque credo che l'allenamento sarà reciproco.
Intendiamoci, si vede lontano un miglio che sei preparata, ma non sottovalutarmi, intesi?
Me la cavo molto bene, magicamente sto quasi al top e la mia forma fisica... Diciamo che c'è!
... Non avrò i tuoi addominali ma non posso lamentarmi!

In quello stesso momento, l'elfo domestico apparve di nuovo consegnando ad Emmett un piattino/ciotola con dentro... con dentro...

E questa che roba sarebbe?
La colazione?
... Frutti rossi... Cereali... Arance e... Sniff sniff... Yogurt bianco magro?
Scherziamo?! E il bacon? Il pane tostato? Le uova strapazzate?

Gran bella partenza, senza ombra di dubbio: se quella era l'alimentazione in programma, sarebbe morto davvero entro dieci giorni.

Dieta sportiva a parte... Parliamo un attimo di cose serie: in cosa consisterebbe esattamente questo addestramento?

[Aryanne]

... Qualsiasi allenamento tu voglia, canonico o meno.

Fece uno sbuffo, a metà tra il divertito e l'infastidito: non era cambiata del tutto, non aveva smesso di apprezzare i complimenti - diretti o meno - ma era anche diventata più seria e professionale, e quello sarebbe stato a tutti gli effetti, per lei, un lavoro, visto anche che era stata pagata per allenare il tizio che le stava di fronte e che la fissava sbavando - nemmeno troppo velatamente.

Chiamami Sly.
Il piacere è tutto mio...

Era sicura che fosse un soprannome, ma non le importava.
Gli strinse la mano con forza, senza esagerare, dopotutto non era una gara a chi fosse più forte - e comunque avrebbe vinto lei, poco ma sicuro.

Comunque credo che l'allenamento sarà reciproco.

Ah sì?

Intendiamoci, si vede lontano un miglio che sei preparata, ma non sottovalutarmi, intesi?
Me la cavo molto bene, magicamente sto quasi al top e la mia forma fisica... Diciamo che c'è!
... Non avrò i tuoi addominali ma non posso lamentarmi!

... questo ragazzo non ha la minima idea di chi io sia.

Era arrivata seconda al torneo tra Commando e Mercenari, le mancava pochissimo per rientrare nei primi 1000 della classifica mondiale dei Mercenari, era la figlia di Sandyon Vastnor e la nipote di Tyslion Asveras... non escludeva il fatto di poter imparare qualcosa di nuovo da lui, questo no: era entrata da tempo nell'ottica che chiunque potesse potenzialmente insegnarle qualcosa; ma considerare l'altro al suo livello di preparazione... no, a costo di sembrare arrogante, non lo credeva.

E questa che roba sarebbe?

Tu cosa ne dici?

La colazione?

Vedo che la perspicacia non ti manca...

... Frutti rossi... Cereali... Arance e... Sniff sniff... Yogurt bianco magro?
Scherziamo?! E il bacon? Il pane tostato? Le uova strapazzate?

Credevo che l'intento fosse allenarti, non renderti una palla di lardo che rotola per tutta casa mia... - rispose la Vastnor, schioccando la lingua sul palato - Questa è una colazione sana ed equilibrata, ed accompagnandola con un bel bicchiere di succo d'arancia non zuccherato - che infatti comparve sul tavolino basso del salotto - avrai tutto il nutrimento necessario per cominciare bene la giornata.

E se ci si era abituata lei, poteva farlo chiunque.

Dieta sportiva a parte... Parliamo un attimo di cose serie: in cosa consisterebbe esattamente questo addestramento?

Marcus mi ha detto che sei ferrato nei riflessi, ma che il resto si può migliorare...
Comunque prima di decidere come impostare l'addestramento, dovrò metterti alla prova, quindi se vuoi seguirmi... la colazione puoi portartela dietro.

Inutile sottolineare che lei l'aveva già consumata due ore prima: poiché non amava perder tempo, l'italiana decise di lasciare il giro della casa ad un secondo momento - magari con Kumar come guida turistica - e di portarlo direttamente nel luogo in cui la ragazza passava più tempo.

Se sei d'accordo, vorrei combattere con te... è l'unico modo che ho per constatare il tuo livello di preparazione.
Ovviamente ti darò il tempo che ti serve per scaldarti i muscoli, non voglio che ti prenda uno stiramento il tuo primo giorno qui.

Lì c'era tutto ciò che gli serviva ed anche di più, perciò per la Vastnor non c'era altro da aggiungere: avrebbe atteso che Sly fosse pronto per iniziare e, nel frattempo, avrebbe mantenuto i muscoli caldi con un po' di pilates avanzato.

Spoiler:

Emmett

[Emmett]

... Frutti rossi... Cereali... Arance e... Sniff sniff... Yogurt bianco magro?
Scherziamo?! E il bacon? Il pane tostato? Le uova strapazzate?

Credevo che l'intento fosse allenarti, non renderti una palla di lardo che rotola per tutta casa mia...

Credevo che qui ci fosse da smaltire e non mi sembra che la percentuale degli obesi in Inghilterra sia del 101%...

In quanto quella che aveva nominato lui era la semplice colazione all'inglese che ogni cittadino consumava tutte le mattine, magri compresi.
Iniziava bene quel periodo di addestramento, mangiando come dei disgraziati, senza integrare nemmeno un po' di proteine serie.
Quando poi apparve anche il bicchiere di succo d'arancia (ovviamente non zuccherato, sia mai che entrassero zuccheri non naturali nel suo corpo), Sly alzò gli occhi al cielo, afferrandolo e mandandone giù qualche sorso. Però, era molto buono, anche più di quelli che beveva solitamente.
Ci mise poco a collegare il fatto che con molta probabilità le arance, la principessina, se le faceva mandare dall'Italia, magari dalla Sicilia, tanto per sottolineare quanti soldi avesse da poter spendere. Gli venne spontaneo chiedersi se il denaro fosse tutto suo per eredità oppure fosse in parte spesata da papà e mamma. Beh non erano affari suoi, ora doveva concentrarsi nel mandare giù quella poltiglia di frutta, yogurt e cereali che, a parere della Vastnor, gli avrebbe fornito tutto l'apporto calorico necessario per partire al meglio con l'allenamento. Evidentemente si drogava.

Dieta sportiva a parte... Parliamo un attimo di cose serie: in cosa consisterebbe esattamente questo addestramento?

Marcus mi ha detto che sei ferrato nei riflessi, ma che il resto si può migliorare...
Comunque prima di decidere come impostare l'addestramento, dovrò metterti alla prova, quindi se vuoi seguirmi... la colazione puoi portartela dietro.

Mettermi alla prova?
Ehi non ce n'è mica bisogno!
... No no, guarda, la colazione l'ho già finita, era così buona che ho mangiato alla velocità del suono!

In realtà aveva quasi tappato le narici mandando giù, ma quello era tutto un altro discorso.
Quando arrivarono nella zona della palestra, Emmett inarcò il sopracciglio, perplesso e stranito, fissando i macchinari, la piscina e i tappeti in gommapiuma.
C'era tutto il necessario per aprire un'attività personale con tessero soci, armadietto numerato e sconti per le comitive.
Inoltre la vista era a dir poco favolosa: in mezzo al verde, con all'orizzonte il cielo azzurro e null'altro, in pratica una piccola oasi a sé stante dal resto del Mondo Magico. Sly camminò vagando per tutta la zona, osservando alcuni attrezzi mai visti in tutta la sua vita, specifici per muscoli che probabilmente non era nemmeno al corrente di possedere a livello anatomico. Per non parlare delle casse magiche presenti agli angoli alti delle pareti. Di sicuro avevano una play list musicale da sport che veniva riprodotta ad alto volume per motivare l'attività fisica.

Se sei d'accordo, vorrei combattere con te... è l'unico modo che ho per constatare il tuo livello di preparazione.

... Non vedo l'ora, almeno potremo mettere in chiaro una volta per tutte chi è che insegna e chi è che impara.

Ovviamente ti darò il tempo che ti serve per scaldarti i muscoli, non voglio che ti prenda uno stiramento il tuo primo giorno qui.

Stiramento?
Senti un po' bambola, sarà già tanto se mi colpirai tre o quattro volte, tsk!
... Mi basta un po' di stretching e poi sono pronto.

Si mise al centro della stanza cominciando a rilassare la muscolatura, abbassandosi e rialzandosi, mostrando effettivamente una elasticità motoria notevole.
Questo perché lui il parkour lo aveva appreso da solo, per esigenza e per necessità, non certo per svolgere un lavoro come il Mercenario.
Spalle, come anche polpacci e muscoli dorsali erano allenati e sviluppati, infatti il vero problema del ragazzo stava nei bicipiti, nei pettorali e nei quadricipiti. Marcus aveva ragione, lui schivava molto bene, ma non appena si trovava costretto ad incassare, la sua difesa veniva annichilita in breve e diventava di riflesso un bersagli facile da abbattere. Le Caratteristiche non erano tutto se non si sapeva come sfruttarle al meglio ed anche se probabilmente la preparazione fisica era di gran lunga superiore alla media [ Talento/Fisico 34 ], essa era distribuita male e rischiava di non fornire il valido aiuto sul quale invece Aryanne poteva contare ormai quasi completamente.

Ok forza, ci sono!
Mettiamoci in posizione e diamoci da fare.
Però facciamo massimo un dieci minuti, credo che come tempistica basti per capire come sta realmente la situazione.
... In guardia su, si va a scuola!

4 MINUTI E 39 SECONDI DOPO

STUTUMP
SUISH
TAPTAPTAP
BANG

... Oh... Cazzo... Non... Sento... Più... Le... Ossa...
... Le... Avrò... Ancora... Tutte... ?
... Marcus... Sei... Uno... Stronzo...
... Tu... E quella... Zoccola... Di... Julie...
... 22 anni... Vaffanculo... Mi ha incrinato 22 vertebre...
... Ahi... Ohi... Ahi... Ohi...

Ovviamente con la voce non riusciva ad emettere un singolo suono, se non sfiati e gemiti di dolore accompagnati da tentativi scattosi di rigirarsi a pancia in su, peccato che non ce la facesse proprio, ancorato al terreno col busto e il volto girato verso destra con un livido enorme sulla guancia e il sangue che fluiva dal naso. Era più sudato che mai, aveva spasmi muscolari alle gambe e ai fianchi e probabilmente entro un paio di minuti avrebbe distintamente incontrato la Trama in skateboard che passando lo salutava facendogli una pernacchia.

[Aryanne]

Dieta sportiva a parte... Parliamo un attimo di cose serie: in cosa consisterebbe esattamente questo addestramento?

Marcus mi ha detto che sei ferrato nei riflessi, ma che il resto si può migliorare...
Comunque prima di decidere come impostare l'addestramento, dovrò metterti alla prova, quindi se vuoi seguirmi...

Mettermi alla prova?
Ehi non ce n'è mica bisogno!

... la colazione puoi portartela dietro.

... No no, guarda, la colazione l'ho già finita, era così buona che ho mangiato alla velocità del suono!

Mi fa piacere, visto che sarà ciò che mangerai ogni mattina da questo momento in poi.

Inoltre, ma questo Aryanne evitò di dirlo, avendo in programma di combattere con lui di lì a poco era meglio che Sly avesse consumato una colazione leggera... almeno non avrebbe corso il rischio di vomitarla.
Lo condusse in palestra, dunque, il luogo che l'aveva vista sputare sangue, sudore e lacrime ogni singolo giorno, ma che le aveva regalato anche immense soddisfazioni.

Se sei d'accordo, vorrei combattere con te... è l'unico modo che ho per constatare il tuo livello di preparazione.

... Non vedo l'ora, almeno potremo mettere in chiaro una volta per tutte chi è che insegna e chi è che impara.

Ovviamente ti darò il tempo che ti serve per scaldarti i muscoli, non voglio che ti prenda uno stiramento il tuo primo giorno qui.

Stiramento?
Senti un po' bambola, sarà già tanto se mi colpirai tre o quattro volte, tsk!
... Mi basta un po' di stretching e poi sono pronto.

Aveva capito il punto di vista del ragazzo di fronte a sé: la considerava una ragazzina, preparata sì, ma mai al suo livello; era convinto che quella fosse una perdita di tempo, che fosse lui l'insegnante e lei l'allieva, e che sarebbero bastati pochi colpi per mettere in chiaro le cose.
Il che, in un certo senso, era effettivamente quello che pensava lei.

Ok forza, ci sono!

Si raccolse i capelli in una coda alta e ferma, dopodiché gli andò di fronte e si mise in posizione di guardia: niente bacchette, come primo allenamento di prova voleva testare le sue doti fisiche.

Mettiamoci in posizione e diamoci da fare.
Però facciamo massimo un dieci minuti, credo che come tempistica basti per capire come sta realmente la situazione.

Sono convinta che ne basteranno solo cinque... - mormorò la Vastnor di rimando, un velato sorriso furbo ad incurvarle le labbra.

... In guardia su, si va a scuola!

Fu con quell'urlo che il combattimento iniziò...
... per poi finire meno di cinque minuti dopo con Sly a terra dolorante ed Aryanne ancora fresca come una rosa.

... mi sa che per oggi ci fermiamo qui.

Commentò la Vastnor, chiamando Kumar per farsi aiutare a trasportare il ferito nella propria camera e a medicarlo: forse ora aveva capito chi era l'insegnante e chi l'allievo?

• Qualche ora dopo •

Buongiorno...

La prima cosa che la Mercenaria aveva fatto, per poterlo medicare senza sentire i suoi continui lamenti di dolore - giustificati, ma fastidiosi - era stato addormentarlo, facendogli bere una pozione soporifera leggera, che dunque l'avrebbe tenuto tra le braccia di Morfeo il tempo necessario per fare ciò che doveva.
Ed infatti, non appena l'altro si fosse svegliato, si sarebbe accorto di avere il torace fasciato, un tampone nella narice sinistra, diversi cerotti sulle gambe e un altro sul volto: pareva esser stato massacrato... e la realtà non era tanto lontana, in effetti.

... sono la 1004esima nella classifica mondiale dei Mercenari.
Sono arrivata seconda nel torneo per Mercenari e Commando under 25.
Sono stata allenata dai migliori Mercenari di tutto il mondo.
Pratico judo, kick-boxing e parkour da parecchio tempo.
Mi alzo tutte le mattine alle 5, e mi alleno quotidianamente tra le 8 e le 10 ore, esclusi i giorni in cui eseguo delle missioni per lavoro.
Ho cominciato quando avevo 15 anni, e ne sono passati sette da allora, sette anni nei quali ho sputato sangue ogni giorno, nei quali sono puntualmente arrivata al limite per poi andare oltre, nei quali ho rinunciato a tante cose per allenarmi, per essere preparata quanto lo sono oggi...
... e ti ho steso in meno di cinque minuti.

Gli allungò un bicchiere con del liquido bluastro all'interno che il ragazzo, se avesse avuto una qualche familiarità col mondo babbano, avrebbe potuto identificare come un Gatorade.

Adesso mi ritieni degna di farti da insegnante, oppure no?

[Emmett]

P-per favore... Lasciami andare...

E perché dovrei, coglione?
Vediamo quanto hai nelle tasche...

Non ho niente, lo giuro, ho solo il pranzo...

Il mio pranzo, vorrai dire!

Non abbiamo nulla da mangiare a casa... Ti prego... Lasciami il panino...

Ahahah, adesso tu starai buono buono seduto e mi guarderai mangiare questo ottimo panino!
... Ehi, ma che schifo c'è qui dentro?!

E' solo pane e insalata, è tutto quello che possiamo permetterci e... AAAAHHH!

Zitto, brutta merda!
La prossima volta sarà meglio per te che nel panino ci sia almeno del pollo, è chiaro!

Sigh... Sniff... Io... Io non lo so se... AAAHHH!

Allora forse non mi sono spiegato, la prossima volta...

... Ehi, dico a te, perché non te la prendi con qualcuno alla tua altezza?!



Cosa?
Ahahah e tu chi cazzo saresti?
Smamma o te le suono!

Suonarle a me?
Avanti, voglio proprio vedere, mezza sega!

A chi hai detto "mezza sega" nanetto?
Ti farò pentire di aver interrotto il mio passatempo preferito...

E quale sarebbe?
Fare il coglione?

POCHI SECONDI DOPO



Coff... Coff... Anf... Anf...

Mi hai anche fatto scappare il pranzo...
... Allora, sei abbastanza soddisfatto?
Impara a misurarti con le persone giuste, stronzetto!
Vedi come si finisce a fare gli spacconi?!

Coff... Coff... Anf... Anf...

Mmmhhh... Uff...

Buongiorno...

Riaprendo lentamente gli occhi, dopo un sogno mischiato a dei ricordi del passato, Emmett si trovò a poca distanza la ragazza che l'aveva ridotto peggio che in moltissime altre risse della sua vita. Ad un certo punto non aveva neanche più capito da dove arrivavano i colpi e quel calcio finale, beh, meglio non commentare e rimuoverlo per sempre dalla memoria. Non aveva messo totale impegno, doveva riconoscerlo. Doveva riconoscere che l'aveva sottovalutata tantissimo ed anche se avesse dato il 100% in quello scontro, forse avrebbe retto due o tre minuti in più, ma senza arrivare ai famosi dieci.

... sono la 1004esima nella classifica mondiale dei Mercenari.
Sono arrivata seconda nel torneo per Mercenari e Commando under 25.
Sono stata allenata dai migliori Mercenari di tutto il mondo.
Pratico judo, kick-boxing e parkour da parecchio tempo.

... Ed io ti ho chiamato pure "bambola"...

Disse con un tono da ragazzo distrutto ed ancora intontito, con un mal di testa accennato ma pulsante, mentre si rendeva anche conto delle sue condizioni.
Fasciature, cerotti, tamponi, pomate e quant'altro. Si sentiva un relitto e meno male che la magia ormai permetteva di fare veri e propri miracoli.
Mise sempre più a fuoco dove si trovava e l'espressione della Vastnor tra il soddisfatto e il divertito, con una leggerissima punta di preoccupazione.
Quando gli passò il bicchiere con l'integratore di sali minerali, quasi pensò che lo stesse prendendo per il culo: a lui serviva la pozione magica di Asterix.

Mi alzo tutte le mattine alle 5, e mi alleno quotidianamente tra le 8 e le 10 ore, esclusi i giorni in cui eseguo delle missioni per lavoro.
Ho cominciato quando avevo 15 anni, e ne sono passati sette da allora, sette anni nei quali ho sputato sangue ogni giorno, nei quali sono puntualmente arrivata al limite per poi andare oltre, nei quali ho rinunciato a tante cose per allenarmi, per essere preparata quanto lo sono oggi...
... e ti ho steso in meno di cinque minuti.

Ma il tempo per scopare dove lo trovi?

Mandò giù il liquido zuccherato, respirando sommessamente, togliendosi poi l'ovatta dalla narice destra, visto che non sanguinava più.
Sentiva le ossa indolenzite, come anche i muscoli, mentre i movimenti erano lenti e la vista ancora un poco appannata in alcuni momenti.
Chissà quanto aveva dormito e di conseguenza che pessima figura che aveva fatto di fronte a quel pezzo di femmina stratosferico.
Bisognava proprio dirlo: se anche solo avesse potuto pensare ad una piccola speranza di rimorchiarla, dopo quella performance poteva scordarselo.

Adesso mi ritieni degna di farti da insegnante, oppure no?

Considerando il mio stato attuale, direi che sei degna di farmi da insegnante, da guru, da capo spirituale e da divinità...
Ok, ti ho decisamente sottovalutata, mi dispiace, non sono un tipo orgoglioso, so riconoscere quando faccio o dico cazzate.
... E dire che sono anche abituato a prenderne, di mazzate, tsk!

Afferrò un cuscino che si mise al lato, così da potercisi appoggiare di fianco e trovare un minimo di sollievo.

Sono e cresciuto in strada, quindi il mio carattere spaccone deriva da quel retaggio, non posso farci niente.
Lì in mezzo, se non facevi credere di essere un po' più di ciò che eri, venivi eliminato, schiacciato, come un insetto.
Tal volta aiutava anche nel destabilizzare la sicurezza altrui e puntare sul fattore sorpresa, ma con te non sarebbe servito a un cazzo...
Hai una tecnica favolosa, agilità da vendere, forza di alto livello, tette sode e un culo da far girare la testa... Niente niente sei single?

Qualora la risposta della mezza italiana fosse stata negativa...

E ti pareva, dovevo aspettarmelo!

Sorrise leggermente, schioccando le dita con la mano non fasciata e tremante.

[Aryanne]

... Ed io ti ho chiamato pure "bambola"...

Già, il calcio finale in effetti te lo sei guadagnato proprio con quell'appellativo.

Ghignò furbescamente, la Vastnor, seduta accanto al letto su cui lei e Kumar avevano sistemato il ragazzo: non che le dispiacessero certi nomignoli - per quanto nemmeno Typhon l'avesse mai chiamata "bambola" - ma dipendeva sempre da quando e come venivano pronunciati; e dal momento che Sly l'aveva definita tale quasi per sottolineare una sua bravura maggiore rispetto all'italiana, quest'ultima aveva pensato bene di mettere le cose in chiaro... e vendicarsi a modo proprio, già che c'era.
Comunque, grazie alla magia, la situazione era meno grave del previsto: nel corso degli allenamenti col padre o delle missioni con lo zio, ad esempio, Aryanne aveva riportato danni ben peggiori.

Ma il tempo per scopare dove lo trovi?

Quando vuoi qualcosa, il modo per ottenerlo lo trovi di sicuro...

E dato che la sera, quando Robyn tornava da lei, la voglia di farlo con lui raggiungeva il top, il suo nuovo allievo poteva star certo che per quanto stanca, la Mercenaria le energie per godere ce le avesse eccome.

Considerando il mio stato attuale, direi che sei degna di farmi da insegnante, da guru, da capo spirituale e da divinità...

Mi accontento del primo ruolo, non mi pagano abbastanza per il resto. - commentò lei con un sorrisetto ironico ed amichevole sulle labbra, bevendo un sorso d'acqua fresca e rigorosamente naturale.

Ok, ti ho decisamente sottovalutata, mi dispiace, non sono un tipo orgoglioso, so riconoscere quando faccio o dico cazzate.
... E dire che sono anche abituato a prenderne, di mazzate, tsk!

E dire che non mi sono nemmeno espressa in tutto il mio potenziale...

Non voleva farlo sentire insulso... okay, magari un pochino sì - le vecchie abitudini erano dure a morire - ma più che altro dargli un'idea generale di quanto potesse migliorare, se solo si fosse preso la briga di ascoltare i suoi consigli e seguire le regole che aveva intenzione di imporgli dal giorno seguente.

Sono e cresciuto in strada, quindi il mio carattere spaccone deriva da quel retaggio, non posso farci niente.
Lì in mezzo, se non facevi credere di essere un po' più di ciò che eri, venivi eliminato, schiacciato, come un insetto.
Tal volta aiutava anche nel destabilizzare la sicurezza altrui e puntare sul fattore sorpresa, ma con te non sarebbe servito a un cazzo...

Io invece sono nata in una famiglia ricca ed agiata, mi sono comportata da principessina viziata fino al mio quinto anno di scuola... e poi da lì è cambiato tutto.

Per una scommessa col suo docente di Difesa e con se stessa, a volte ancora faceva fatica a crederci: se non avesse chiesto all'allora "professor Vastnor" di allenarla, nulla di tutto ciò sarebbe mai accaduto... era destino.

Hai una tecnica favolosa, agilità da vendere, forza di alto livello, tette sode e un culo da far girare la testa... Niente niente sei single?

Spiacente, felicemente fidanzata!

E ti pareva, dovevo aspettarmelo!

Non prendertela, sei semplicemente in ritardo di qualche anno! - scherzò la ragazza, rilassandosi contro lo schienale della sedia - Comunque il mio fidanzato passa spesso di qui, la sera, quindi avrai modo di conoscerlo... si chiama Robyn, ed è un Auror.

Un promettente Auror, bellissimo e dal carattere perfetto, ma questo evitò di dirlo perché non le andava di sembrare troppo smielata, si limitò a pensarlo; si fece più seria, invece, guardando il ragazzo dritto negli occhi.

Il tuo vero problema è che non sai incassare.
Sei veloce, sì, schivi bene i colpi, ma basta che ti si presenti davanti qualcuno più agile di te, come la sottoscritta, e al primo colpo perdi totalmente qualsiasi difesa.

Si vedeva che parlava con la competenza di chi conosceva il fatto proprio, ma probabilmente, se non fosse stato così, Azhad si sarebbe rivolto a qualcun altro.

Dobbiamo lavorare su bicipiti, pettorali e quadricipiti, e penso anche che irrobustire gli addominali non ti farà per nulla male; inoltre il tuo stile da combattimento è grezzo, da strada, come dicevi tu... dobbiamo smussarlo, dargli un senso.

Un po' come Sandyon aveva fatto con lei, insomma, anche se l'italiana era stata più facile da allenare perché non aveva già una base pre-impostata.

... come te la cavi con la danza ed il ritmo?
Te lo chiedo perché conosco le basi della capoeira, e potrei insegnartele.
Che ne pensi?

[Emmett]

Quando vuoi qualcosa, il modo per ottenerlo lo trovi di sicuro...

E' un motto che abbiamo abbastanza in comune, senza dubbio...

E se a me andasse di ottenere te?

Lo pensò soltanto, non lo disse, primo perché uscirsene in quel modo dopo essere stato gonfiato a dovere faceva un po' ridere ed era deprimente, secondo non sapeva minimamente se Aryanne fosse fidanzata e quindi quanto potesse essere difficile avvicinarsi a lei in altri termini diversi da quelli di insegnamento.
Già, per lui il fatto che avesse o meno il ragazzo non significava che avrebbe rinunciato ma solo che sarebbe risultato più difficile scavalcare la concorrenza.
Furono comunque delle riflessioni fugaci, dettate anche dal fascino che la ragazza, con tutto il suo carisma, gli trasmetteva a valanga.

Non prendertela, sei semplicemente in ritardo di qualche anno!

Mi stai dicendo che ci stai pure da parecchio?
Ma dai, ormai ti sarai annoiata, cambia partito, passa al lato... scuro!

Nascose dietro quella stupida battuta un intento ben più subdolo: capire cosa ne pensasse lei dell'idea di sostituire il compagno.

Comunque il mio fidanzato passa spesso di qui, la sera, quindi avrai modo di conoscerlo... si chiama Robyn, ed è un Auror.

Oh bene, ci mancava anche il rivale per eccellenza!

Alzò un attimo gli occhi al cielo, incrociando le braccia al petto, facendo anche una piccola smorfia di dolore a causa della difficoltà nel muovere bene gli arti indolenziti dalla pessima figura di qualche ora prima. Non appena però vide che la Vastnor si era fatta più seria e lo stava fissando, Emmett decise di mettere da parte le idiozie e concentrarsi sulle successive parole tecniche ed analitiche della mezza italiana. Tutto ciò che disse era assolutamente vero, in parte lo sapeva anche lui ma si era sempre "rifiutato" di ammetterlo con se stesso. Era proprio giunto il momento di cambiare rotta.

Il tuo vero problema è che non sai incassare.
Sei veloce, sì, schivi bene i colpi, ma basta che ti si presenti davanti qualcuno più agile di te, come la sottoscritta, e al primo colpo perdi totalmente qualsiasi difesa.

Non me lo ricordare.

Dobbiamo lavorare su bicipiti, pettorali e quadricipiti, e penso anche che irrobustire gli addominali non ti farà per nulla male; inoltre il tuo stile da combattimento è grezzo, da strada, come dicevi tu... dobbiamo smussarlo, dargli un senso.

Ma... Io amo il mio stile di combattimento!

... come te la cavi con la danza ed il ritmo?

Ballo un po' di Hip Hop, se è quello che ti serve.
Ed anche il Freestyle non mi riesce male...

Te lo chiedo perché conosco le basi della capoeira, e potrei insegnartele.
Che ne pensi?

Capoeira?
Intendo il ballo brasiliano?
Non credo mi vada molto a genio, sono sincero...
Preferisco focalizzarmi sulle mie tecniche attuali, al massimo rinforzarle.
So che non le conosci, ma tanto prima c'è da fare tutto quanto il lavoro sul corpo, giusto?

Nell'arco di quelle prossime settimane, la sua prestanza fisica sarebbe dovuta aumentare almeno del 30-40%.
Un obiettivo complesso da raggiungere, ma non impossibile con i dovuti consigli e il dovuto impegno.
Aryanne era stata pagata appositamente per seguirlo ed aiutarlo, ma avendo il proprio lavoro non era tenuta a fargli da bambinaia.
Determinati tipi di esercizi e focus doveva imporseli da solo, con maturità e ricordandosi sempre che ormai non era più un ragazzino.

La palestra è a mia completa disposizione oppure posso usufruirne soltanto in determinati orari?
C'è una zona qui intorno dove posso correre senza il rischio che qualcuno mi veda o si impicci dei miei affari?
Sai, al momento per il Mondo Magico sarei morto, non so se questo piccolo dettaglio Marcus te l'ha reso presente.

Meglio chiedere ed informarsi, calcolando che spesso e volentieri il cugino certi dettagli importanti se li dimenticava accidentalmente.

Per quanto riguarda la magia, immagino che domani svolgeremo un duello anche su quel piano.
Da quel punto di vista posso assicurarti che me cavo meglio, ma non mi atteggerò o mi sentirò sicuro, promesso.
C'è una cosa però, che ti chiedo come cortesia personale e fondamentale al fine di una piacevole convivenza forzata...
... Non esprimere mai meno del tuo massimo potenziale, quello mi dà ai nervi.

Il tono di voce cambiò, come anche l'espressione.

Prima hai detto che non ti sei impegnata del tutto stamattina.
Lo capisco e lo accetto perché mi sono comportato da coglione ma... Da adesso in poi non voglio manine leggere.
Se dovessi capire che ci stai andando di nuovo leggera, per quel che mi riguarda i soldi te li potrai mettere su per il culo.
... Affare fatto?

Detto questo, le tese la mano non fasciata, aspettando che ella contraccambiasse.
Qualora l'avesse fatto, egli avrebbe impresso molta più forza ed energia nella stretta rispetto al loro primo incontro.
Non gli mancavano né la grinta, né la voglia di arrivare al top, come anche il desiderio di migliorarsi e guadagnarsi il posto che gli spettava nella Resistenza.
Aryanne poteva fidarsi della sua determinazione, ma sarebbe stato il tempo a confermare quella verità.

[Aryanne]

Mi stai dicendo che ci stai pure da parecchio?
Ma dai, ormai ti sarai annoiata, cambia partito, passa al lato... scuro!

Ci è già passata la mia migliore amica, io continuo a preferire la vaniglia!

In realtà lei il cioccolato non è che l'avesse mai provato, ma non avrebbe mai lasciato Robyn: al massimo avrebbe potuto chiedergli se Sly potesse costituire la famosa "prova", quello sfizio da togliersi una volta nella vita giusto per poter dire di averlo provato... ma niente di più; era innamorata del Laars, e non avrebbe rinunciato a lui per nulla al mondo.
Inoltre, se erano lì in quel momento, era per parlare di cose ben più serie, come gli allenamenti che avrebbe dovuto seguire il ragazzo per migliorare ed imparare ad incassare i colpi, oltre che deviarli.

Capoeira?
Intendo il ballo brasiliano?
Non credo mi vada molto a genio, sono sincero...
Preferisco focalizzarmi sulle mie tecniche attuali, al massimo rinforzarle.
So che non le conosci, ma tanto prima c'è da fare tutto quanto il lavoro sul corpo, giusto?

Giusto.
E chissà che magari, alla fine, possa essere davvero tu ad insegnare qualcosa a me... - commentò Aryanne, facendogli un sorrisetto a metà tra lo stronzo ed il bonariamente divertito.

La palestra è a mia completa disposizione oppure posso usufruirne soltanto in determinati orari?

Puoi usarla quando vuoi, tranne nelle ore in cui mi alleno con il mio Mentore.

C'è una zona qui intorno dove posso correre senza il rischio che qualcuno mi veda o si impicci dei miei affari?

Tutto il perimetro di giardino intorno alla casa?
Puoi stare tranquillo, è a prova d'impiccioni... perché?

Sai, al momento per il Mondo Magico sarei morto, non so se questo piccolo dettaglio Marcus te l'ha reso presente.

Mi aveva detto che meno ti facevi vedere in giro, meglio era... ma risparmiami i dettagli, meno ne so e più mi sento tranquilla.

Perché non è che si fidasse di Azhad, aveva accettato il lavoro solo per la paga ben più alta del normale, ma dei suoi affari super segreti non voleva sapere nulla.

Per quanto riguarda la magia, immagino che domani svolgeremo un duello anche su quel piano.

Sì, è necessario testarti anche in quel senso così da avere un quadro generale della tua preparazione.

Da quel punto di vista posso assicurarti che me cavo meglio, ma non mi atteggerò o mi sentirò sicuro, promesso.
C'è una cosa però, che ti chiedo come cortesia personale e fondamentale al fine di una piacevole convivenza forzata...

E sarebbe?

... Non esprimere mai meno del tuo massimo potenziale, quello mi dà ai nervi.
Prima hai detto che non ti sei impegnata del tutto stamattina.
Lo capisco e lo accetto perché mi sono comportato da coglione ma... Da adesso in poi non voglio manine leggere.
Se dovessi capire che ci stai andando di nuovo leggera, per quel che mi riguarda i soldi te li potrai mettere su per il culo.

Tralasciando il fatto che, non essendo tu quello che paga, i soldi li metto dove voglio io... ho capito il discorso.

... Affare fatto?

Certo!

Gli strinse la mano con un sorriso deciso, imponendogli poi un bel po' di riposo forzato: dal giorno successivo sarebbero stati dolori, ed anche grossi... ma se avesse resistito, alla fine Aryanne avrebbe riconsegnato al mondo magico uno Sly versione 2.0 di tutto rispetto.

• Fine •