Nuuk

[Cecilia]

Uhm... ultra romantica di sicuro, piena di passione... in un certo senso.
Noi non l'abbiamo mai... ecco... insomma, io... io desidero arrivare vergine al matrimonio, e il mio fidanzato rispetta pienamente questa scelta.

Che scelta singolare...- commentò pensierosa, ma senza dimostrare segni di scherno o derisione -E per quale motivo? I tuoi genitori ti hanno dato quel tipo di educazione?

Poteva sembrare invadente, ma Cece era solo incuriosita dalla scelta di Alexis di arrivare vergine al matrimonio -una scelta che pur non essendo la sua, rispettava- fissando la ragazza con sguardo attento e sorridente senza minimamente pensare di poter mettere l'altra in imbarazzo.
Era fatta così la Bishop, si lasciava prendere dal proprio entusiasmo e parlava a volte senza riflettere su quanto stesse dicendo. Con la Parker non aveva troppi problemi, essendo sua coetanea e studentessa come lei, ma quando si trattava di dire una parola di troppo di fronte ai professori...diciamo che non tutti sapevano apprezzare la buona volontà mista al tono da maestrina dell'americana.
Scoprire che le due ragazze avessero la stessa età fu un colpo per la Bishop, ma tutto venne presto spiegato quando la Parker le rivelò di essere ringiovanita a seguito di un incidente nel centro di ricerca dove lavorava sotto la direzione del dottor Cox.

In realtà sono quasi morta quando l'esplosione era avvenuta quindi non credo avrebbe un grande successo...

Te la sei vista davvero brutta allora, ma l'importante è che tu sia qui.

Commentò cercando di apparire quanto più naturale possibile, ma non essendo una grande attrice non le era proprio facile farlo. Questo era il motivo che la spingeva quindi ad interessarsi di ogni singolo particolare della vita di Alexis, provando a soffocare in qualche modo i ricordi della sua vita passata -insieme al fidanzato- e ormai del tutto irrecuperabili.

Sì, Vergil ed Axell, sono cugini!

Axell Cartwright! Ma certo, era nella squadra di Quidditch della scuola.
All'epoca spopolava fra le ragazze della Cyprus...

Disse con un tono che lasciava supporre lei non fosse nel mucchio. D'altronde sapeva perfettamente che tipi come Axell non guardavano tipe come Cecilia -i più maligni avrebbero detto per l'aspetto fisico, lei perchè possedeva un'intelligenza superiore- nè la cosa le dava problemi, non ricercando simili compagnie. Si faceva molto gli affari suoi la Bishop, almeno con le persone che non le interessavano.
Alexis invece catturava la sua attenzione perchè molto simile a lei ed anche umile, dote che la Trama non aveva concesso a tutti, in primis Cece stessa!

Io invece vorrei specializzarmi sulla fusione magi-genetica tra DNA umano e quello delle Creature Magiche!

Woooah ragazza mia, sei audace!- disse fissandola a bocca aperta e sbalordita, ma con un sorriso divertito che fece comprendere all'altra che non la stava prendendo in giro -Mi piace, è una bella sfida da portare a termine!
E al momento sei riuscita a formulare delle ipotesi valide o sei ancora ad un punto morto?

Chiese, curiosa di conoscere la ricerca dell'altra e ascoltandola -se la Parker avesse iniziato a parlargliene- con interesse, mentre sbocconcellava di tanto in tanto il proprio muffin.

Parteciperai anche tu alla sfida di fine anno, vero?

La sfida? Ah, ma certo! Sto proprio fuori...
Penso di sì, anche se non capisco perché debba essere una sfida tanto pubblica e rinomata... insomma, che si vince a parte la gloria e la fama?

Cosa? Davvero non sai quale premio c'è in palio?- chiese un po' sorpresa ma non facendo in tempo ad aggiungere altro visto che la ragazza si decise a rivelarle qualcosa che le fece cadere dalle labbra un pezzo di muffin appena addentato.

E comunque, ecco... coff coff... io due di quei tre problemi li ho già risolti, quindi non saprei... forse non sarebbe molto giusto partecipare con un tale vantaggio...

CHE COSA?!

Urlò a voce forse un po' troppo alta e facendo voltare tutti i presenti verso il loro tavolo, costringendo la Bishop a scusarsi con tutti e a promettere di abbassare un po' i toni.

Mi stai prendendo in giro?
Tu davvero hai già risolto DUE dei tre problemi più difficili esistenti al mondo?
Per la miseria e stai anche pensando di non partecipare...

Disse, scuotendo il capo, parlandole talmente tanto a bassa voce e con tono da congiura che Alexis avrebbe dovuto chinarsi in avanti sul tavolo per sentire ogni singola parola dell'americana.

In teoria non dovrei dirti quello che sto per dirti, perchè sappilo saremo concorrenti e non ho alcuna intenzione di abbandonare la battaglia senza prima aver provato a vincerla...- disse, sempre a bassa voce come se quello fosse un segreto di Stato, mentre in realtà era risaputo che cosa ci fosse in palio a chi fosse in grado di risolvere i tre problemi. Semplicemente la Parker si era poco informata -L'Accademia mette in palio un corso di Specializzazione completamente gratuito a scelta del vincitore per ogni quesito risolto.
Quindi sia, mia controparte hogwartsiana, se tu già hai risolto due problemi su tre, avrai diritto a fare due corsi di specializzazione senza dover pagare la retta dell'A.G.E.R.

Attese di vedere l'effetto che avrebbero fatto quelle parole sulla ragazza, fissandola con aria da saputella e un sorriso a metà fra il saccente e il divertito. Possedeva uno spirito abbastanza competitivo da mettersi in gioco quando le si presentavano di fronte avversari temibili ed Alexis si era rivelata essere una di queste.

[Alexis]

Che scelta singolare...

Beh, credo sia solo... una scelta, no? - replicò Alexis, un po' dubbiosa e di nuovo a disagio sulla sedia.

E per quale motivo? I tuoi genitori ti hanno dato quel tipo di educazione?

I miei genitori mi hanno sempre dato la massima libertà, in ogni campo. - rispose la Parker, palesemente risentita e in imbarazzo, tanto da impedirle di guardare Cecilia negli occhi - È stata una scelta totalmente mia: voglio che il primo uomo a potermi toccare sia mio marito... e sarà così.

Aveva aspettato tanto, era stata presa in giro, si era persino fatta lasciare da Typhon - non solo, ma sicuramente anche per quel motivo - ma alla fine aveva trovato Desmond... e non c'erano dubbi sul fatto che lui, l'Ignis che di lì ad un anno sarebbe diventato suo marito, fosse la persona più giusta per poter stare con l'Acuan: la rispettava, accettava i suoi tempi, la amava con pregi e difetti... e poi il suo Elemento aveva risposto all'appello disperato di Alexis per poter tornare indietro dall'Oltremondo, questo non era forse quanto di più amorevole si potesse immaginare?
In ogni caso, la conversazione proseguì e si spostò sulle conoscenze in comune tra Cece e la Parker, come Ariel e i cugini Cartwright - anche se Axell lei lo conosceva solo di vista.

Axell Cartwright! Ma certo, era nella squadra di Quidditch della scuola.
All'epoca spopolava fra le ragazze della Cyprus...

Non ne dubito... - commentò la mora con un sorriso, anche se era evidente che nemmeno lei fosse tipo da giocatore di Quidditch: certo, con Desmond aveva dovuto ammettere che spesso le differenze rendevano tutto perfetto, ma non era detto che gli opposti si dovessero attrarre sempre.

La cosa positiva, comunque, era che Alexis non doveva minimamente preoccuparsi di cercarsi il ragazzo perfetto... perché lo aveva già, e lui la amava alla follia: questo, quindi, le permetteva di concentrarsi sul lavoro, e sugli obiettivi che voleva raggiungere come Ricercatrice.

Woooah ragazza mia, sei audace!

Beh... sì, eheh, un po'...

Mi piace, è una bella sfida da portare a termine!
E al momento sei riuscita a formulare delle ipotesi valide o sei ancora ad un punto morto?

In realtà ho cominciato a lavorarci su in modo piuttosto serio, ma il Dottor Cox non mi permetteva di passare alla parte pratica degli esperimenti perché non avevo il diploma come MagiSapiente... ora però tutto è cambiato, perciò quando tornerò a lavorare per lui finalmente potrò cominciare a dare forma alle mie teorie!

Esclamò con aria seria e quasi trionfante, annuendo tra sé e sospirando di piacere al pensiero che seppur dovesse passare ancora del tempo, stare all'A.G.E.R. avrebbe reso tutto più piacevole e meno pesante: ogni giorno c'era una nuova sfida da superare, ma la migliore era quella che si sarebbe svolta a fine anno, dove chiunque avrebbe potuto provare a risolvere i tre problemi più difficili del mondo; a dire il vero, Alexis non era molto convinta di prendervi parte... insomma sì, ci si faceva belli di fronte agli altri studenti... ma a parte questo?

Cosa? Davvero non sai quale premio c'è in palio?

No, la Parker non lo sapeva proprio, e per di più aggiunse poco dopo un particolare che fece urlare la Bishop e le fece andare di traverso la cioccolata.

CHE COSA?!

Coff coff coff...

Mi stai prendendo in giro?
Tu davvero hai già risolto DUE dei tre problemi più difficili esistenti al mondo?
Per la miseria e stai anche pensando di non partecipare...

Annuì, sentendosi un'autentica stupida, perché era chiaro che c'era qualcosa che le sfuggiva, quello stesso qualcosa che, subito dopo, Cece le rivelò a voce quasi sussurrata, cosa che costrinse la mora a sporgersi verso di lei.

In teoria non dovrei dirti quello che sto per dirti, perchè sappilo saremo concorrenti e non ho alcuna intenzione di abbandonare la battaglia senza prima aver provato a vincerla...

Stava per ribattere che non c'era nessuna battaglia, e che lei al massimo avrebbe partecipato per il piacere personale di superare il proprio limite col terzo problema, non per essere superiore agli altri... ma preferì lasciar finire Cece di parlare, quasi temendo cosa sarebbe successo se solo avesse provato ad interromperla.

L'Accademia mette in palio un corso di Specializzazione completamente gratuito a scelta del vincitore per ogni quesito risolto.
Quindi sia, mia controparte hogwartsiana, se tu già hai risolto due problemi su tre, avrai diritto a fare due corsi di specializzazione senza dover pagare la retta dell'A.G.E.R.

Due corsi gratuiti.
Anzi tre, visto che il dottor Raiden Lambert gliene aveva regalato uno - Medicina Specialistica - dopo che lei gli aveva raccontato di Trysha e dell'Oltremondo.
Quel pensiero, chiaramente, cambiava tutto, compresa l'idea della Parker di non partecipare alla sfida.

Beh, se le cose stanno così... immagino che parteciperò anch'io, allora!

Affermò la mora, con un gran sorriso deciso: in primis l'avrebbe fatto per provare a se stessa che, ora, sapeva risolvere anche il problema di Chimica... e in secundis, perché farlo avrebbe potuto portarle a seguire la bellezza di tre corsi, più quello regalato, per un totale di quattro; altre nozioni da apprendere, un ulteriore modo per crescere... quello era davvero un sogno.

Cosa pensi di fare, dopo l'A.G.E.R.?
Voglio dire, hai già qualche laboratorio di riferimento in cui vorresti lavorare, punti a metterti in proprio... - anche perché sì, lei aveva praticamente programmato tutto il suo futuro, ma non era detto che fosse così per tutti.

[Cecilia]

Sul fronte sentimentale le due ragazze erano diverse per quanto riguarda la scelta di provare subito le gioie dell'amore (per Cece) ed aspettare fino a quando non fosse stato celebrato il rito nuziale (per Alexis). La bionda non la stava giudicando per quella scelta -ognuno era libero di fare ciò che voleva- semplicemente era molto curiosa di conoscere le motivazioni che l'avevano spinta ad una tale decisione. Forse aveva avuto brutte esperienze, magari aveva ricevuto un'educazione molto severa dai propri genitori. Invece, come venne a sapere subito dopo, quella scelta era dovuta semplicemente al desiderio della Parker di arrivare illibata fra le braccia del proprio marito.

È stata una scelta totalmente mia: voglio che il primo uomo a potermi toccare sia mio marito... e sarà così.

Sei davvero da ammirare...- rispose con puro entusiasmo, fissandola come se si trovasse di fronte una persona diversa da lei, certo, ma non strana o fuori dal mondo. Solo con un'incredibile forza di volontà -E non ti manca mai? Non hai...sì insomma, pulsioni, desideri reconditi...- elencava, provando a non essere troppo esplicita ma risultando probabilmente troppo assurda.

Lei stessa non era una persona molto schietta quando si parlava di sesso, forse perchè aveva avuto un'unica esperienza che custodiva in gran segreto e non facendone mai parola con nessuno. Stessa cosa non si poteva dire invece quando doveva "impicciarsi" degli affari altrui, come le interessanti teorie di Alexis sulla manipolazione genetica del DNA umano con quello animale, un progetto che -si vedeva- la mora non vedeva l'ora di iniziare.

In realtà ho cominciato a lavorarci su in modo piuttosto serio, ma il Dottor Cox non mi permetteva di passare alla parte pratica degli esperimenti perché non avevo il diploma come MagiSapiente... ora però tutto è cambiato, perciò quando tornerò a lavorare per lui finalmente potrò cominciare a dare forma alle mie teorie!

Quindi adesso sei anche una MagiSapiente?
Caspita...quasi mi sento insulsa al tuo confronto!
Ho detto QUASI ovviamente...

Rise, perchè, se aveva compreso anche solo un minimo il carattere della ragazza, ella era il tipo di persona umile e modesta che non si rendeva conto delle proprie potenzialità. La dimostrazione pratica fu quando la Parker dichiarò la propria intenzione di non partecipare alla gara di fine anno, pur avendo già in tasca due soluzioni su tre ai più difficili problemi esistenti al mondo. Tuttavia, quando la Bishop le fece presente cosa si stesse perdendo, l'atteggiamento di Alexis mutò subito, dichiarando che avrebbe partecipato pur di ottenere l'ambitissimo premio finale.

Beh, se le cose stanno così... immagino che parteciperò anch'io, allora!

Nessuno sano di mente penserebbe di rinunciare, sapendo quello che sai tu!- commentò con tono da saputella ammorbidito però da un occhiolino nei suoi confronti -Questo però significa che il tuo ragazzo dovrà aspettare ancora prima di sposarti o sbaglio?- chiese ad un tratto dubbiosa, ritornando sul discorso precedente -Deve amarti davvero tanto per aspettare il matrimonio...chissà che tipo è, sembra uno interessante da conoscere!

Esclamò subito dopo con una risata, non immaginando che la ragazza fosse fidanzata niente poco di meno che con una star. Già, peccato che se Alexis le avesse detto il nome Desmond Flynn, la Bishop non avrebbe saputo nemmeno chi fosse, dal momento che non era una fan dei Saber Dynamos nè era molto portata ad interessarsi al mondo dei V.I.P. in generale.

Cosa pensi di fare, dopo l'A.G.E.R.?
Voglio dire, hai già qualche laboratorio di riferimento in cui vorresti lavorare, punti a metterti in proprio...

Domanda interessante!
Non ti saprei dire...al momento punto a risolvere almeno uno dei tre problemi perchè non credo che i miei genitori abbiano da parte un altra cospicua somma di denaro per pagarmi anche il corso di specializzazione qui all'A.G.E.R....- rispose con tranquillità, per nulla infastidita di dover far presente all'altra che lei non era una riccona -Credo che proverò a diventare assistente di qualche professore: quello aiuta per il curriculum, è tutta esperienza che mi servirà una volta uscita da qui.
Punto a poter fare una lunga gavetta in uno o due dei laboratori magitecnologici più importanti qui in America. In fondo è lì che si svolgono tutte le più grande ricerche, no?

Domanda retorica la sua, per quanto la Parker avrebbe potuto notare un particolare nelle previsioni appena fatte da Cece: infatti non sembrava che la bionda avesse intenzione di sistemarsi al livello sentimentale, nemmeno nel proprio immediato futuro.

[Alexis]

Sei davvero da ammirare...

Nonostante si fosse un poco indispettita prima per il modo in cui Cecilia le aveva posto quella domanda sui genitori e sulla possibilità che fosse stata la loro educazione a spingerla ad aspettare il matrimonio per avere rapporti intimi - mentre invece si trattava di una scelta totalmente personale della Parker - sentire il tono entusiastico e sincero della Bishop le fece spuntare un piccolo sorriso imbarazzato ma felice sulle labbra, facendo evaporare il suo precedente fastidio.

E non ti manca mai? Non hai...sì insomma, pulsioni, desideri reconditi...

Certo che mi manca, naturalmente... ma la mia volontà è forte, e tra l'altro sapere di avere accanto una persona come lui che rispetta le mie scelte ed è paziente in questo senso mi aiuta a non cedere al desiderio e ad essere ancora più convinta della mia scelta!

Rispose Alexis con un sorriso deciso e innamorato: non stava aspettando il matrimonio perché pensava che Desmond non fosse quello giusto per sé... da quando lo amava come un Erede, infatti, era ancora più sicura che nessun altro uomo al mondo potesse essere la sua anima gemella più di lui; era una scelta, una scelta che sentiva e che voleva portare avanti, poiché era in modo puro e casto che voleva presentarsi alla Trama e a suo marito.
Archiviato quell'argomento particolare, il lavoro fu ciò che tenne banco nella conversazione tra loro, iniziando dalle ipotesi fatte fino a quel momento dall'Acuan sulla fusione tra DNA umano e quello delle creature magiche e dalla loro concretizzazione sul campo.

Quindi adesso sei anche una MagiSapiente?

Ah, sì, una MagiSapiente di base, esatto! - e doveva ringraziare solo Irvyne Trigger per questo.

Caspita...quasi mi sento insulsa al tuo confronto!
Ho detto QUASI ovviamente...

Oh, ma no! - esclamò la Parker, temendo che in quelle parole ci fosse un qualche minimo fondo di verità - Sono convinta che tu sia brillante, e che diventerai un punto di riferimento della magi-tecnologia! - in momenti come quello sì, l'ex Delfina risultava davvero davvero tenera, pur non avendo colto l'ironia dell'altra.

Quando, però, Alexis venne a sapere quale fosse il premio per chi riusciva a risolvere almeno un problema dei più difficili al mondo - la possibilità di accedere ad un corso di specializzazione senza sborsare uno zellino - capì che sarebbe stato assurdo non partecipare alla sfida, soprattutto col vantaggio che poteva vantare rispetto agli altri.

Nessuno sano di mente penserebbe di rinunciare, sapendo quello che sai tu!
Questo però significa che il tuo ragazzo dovrà aspettare ancora prima di sposarti o sbaglio?

Beh, no... ci sposeremo comunque il prossimo autunno, dopo aver concluso il mio anno all'A.G.E.R. ... perché? - domandò perplessa la Parker.

Deve amarti davvero tanto per aspettare il matrimonio...chissà che tipo è, sembra uno interessante da conoscere!

Sì, lui è l'uomo più meraviglioso che io conosca! - confermò l'Acuan felice ed innamorata, prima di azzardare con un'informazione che forse solo ad una vera secchiona avrebbe potuto risultare indifferente - ... si chiama Desmond Flynn...

Ci aveva visto giusto riguardo l'ignoranza - intesa in quel caso come "non conoscenza" - di Cece?

Domanda interessante!
Non ti saprei dire...al momento punto a risolvere almeno uno dei tre problemi perchè non credo che i miei genitori abbiano da parte un altra cospicua somma di denaro per pagarmi anche il corso di specializzazione qui all'A.G.E.R....

E, in un certo senso, sapere che la Bishop non era piena di galeoni la faceva sentire decisamente più a proprio agio.

Credo che proverò a diventare assistente di qualche professore: quello aiuta per il curriculum, è tutta esperienza che mi servirà una volta uscita da qui.

Altroché, hai assolutamente ragione!
Ad Hogwarts sono stata Assistente del professore di Astronomia, Vice Coordinatrice del coro e assistente bibliotecaria... e tutto ha fatto curriculum! - confermò la Parker, annuendo e perdendosi per qualche istante nei ricordi del passato prima di tornare coi piedi e con la mente per terra.

Punto a poter fare una lunga gavetta in uno o due dei laboratori magitecnologici più importanti qui in America. In fondo è lì che si svolgono tutte le più grande ricerche, no?

Beh, credo di sì... anche se il laboratorio di Cox non è in America, e a pensarci bene nemmeno nel primo per il quale ho lavorato... - commentò l'Acuan, notando che non sembrava esserci un fidanzato nel futuro della Bishop.

O forse c'era e lei non ne aveva parlato, ma era una questione di privacy e Alexis, a differenza della sua "controparte cyprussiana", non era proprio capace di essere indiscreta.

Beh, visto che abbiamo più di un corso in comune... che ne dici di sederci vicine da adesso in poi?
Potremmo anche pranzare insieme se ti va, e... insomma... essere amiche!

Forse un modo un po' infantile di proporlo, ma era quello dolce e genuino della Parker e non si poteva cambiare.

[Cecilia]

Certo che mi manca, naturalmente... ma la mia volontà è forte, e tra l'altro sapere di avere accanto una persona come lui che rispetta le mie scelte ed è paziente in questo senso mi aiuta a non cedere al desiderio e ad essere ancora più convinta della mia scelta!

Era davvero fortunata la Parker: aveva trovato un ragazzo che l'amava per ciò che era e che non la faceva sentire sbagliata per le scelte che aveva deciso -con tanto coraggio- di portare avanti. Cecilia gli augurava con tutto il cuore di essere felice, di riuscire a coronare il proprio sogno d'amore con lui perchè, pur conoscendola da pochissimi minuti, le sembrava una persona che meritasse quel tipo di felicità nella propria vita.
E lei invece? Non ne aveva lo stesso diritto? Quanti pensieri depressivi si affollavano nella mente acuta della Bishop, pensieri che venivano fuori inevitabili pur essendo tanto brava a scacciarli via. Non doveva lasciarsi andare, se lo era ripromessa ormai da più di un anno e fino a quel momento era riuscita a tener fede alla propria promessa. Sapeva che Aaron non avrebbe voluto vederla così triste, piangere e disperarsi per lui. Per questo motivo cercava di mettercela tutta per rifarsi una vita, pur sentendo ogni giorno la sua mancanza.

Oh, ma no! Sono convinta che tu sia brillante, e che diventerai un punto di riferimento della magi-tecnologia!

Per fortuna che Alexis -col suo modo di fare, il suo spirito, la sua compagnia- l'aiutava a non focalizzarsi troppo sul suo fidanzato morto e a pensare al futuro e ai progetti che entrambe le ragazze avevano in serbo per le proprie carriere.

Grazie, grazie, è bello parlare con i propri simili e sapere che loro riconoscono le tue qualità...

Disse con tono scherzoso, accentuando il tono saccente ma solo per far sorridere l'altra della frase stramba appena detta. In fondo la bionda si era sempre considerata migliore di tutti coloro che la prendevano in giro per l'aspetto fisico, ma questo non aveva gonfiato il suo ego a dismisura. Sapeva quali fossero le sue capacità e fino a quando rimaneva entro i suoi limiti sapeva di potersi permettere tanta sicurezza e poca modestia.

Beh, no... ci sposeremo comunque il prossimo autunno, dopo aver concluso il mio anno all'A.G.E.R. ... perché? - domandò perplessa la Parker.

Deve amarti davvero tanto per aspettare il matrimonio...chissà che tipo è, sembra uno interessante da conoscere!

Sì, lui è l'uomo più meraviglioso che io conosca!
... si chiama Desmond Flynn...

Desmond Flynn...- ripetè a voce alta, come se quel nome le ricordasse qualcosa. Ovvio che la Bishop non conoscesse i componenti dei Saber Dynamos, altrimenti sarebbe arrivata subito alla conclusione che la Parker era la fidanzata di una rockstar. Sfortunatamente - o fortunatamente?- per lei, Cece non riusciva a collegare il nome a nessun personaggio famoso dello spettacolo, cosa che la fece reagire come una comunissima mortale -Bel nome! Sarebbe carino conoscerlo, da come lo descrivi deve essere una persona piacevole col quale stare a contatto!

La Bishop si immaginava un altro cervellone come Alexis o quanto meno un ragazzo normale al quale piacesse studiare e condividesse con la propria partner tanti interessi. Come poteva immaginare che erano uno l'opposto dell'altra? Un connubio che tutti, a prima vista, avrebbero trovato disastroso, ma che fra loro due funzionava perchè riuscivano ad amalgamarsi l'uno al carattere dell'altro.
Quel discorso durò poco in ogni caso, passando invece alla questione curriculum: la bionda spiegò quali fossero i suoi progetti dentro l'Accademia, come il desiderio di diventare assistente di un professore, cosa che l'avrebbe aiutata nel mondo del lavoro una volta uscita da lì.

Altroché, hai assolutamente ragione!
Ad Hogwarts sono stata Assistente del professore di Astronomia, Vice Coordinatrice del coro e assistente bibliotecaria... e tutto ha fatto curriculum!

Io invece assistente di Alchimia!
Bei tempi quelli, il mio professore era un genio e mi ha sempre spronata a dare il meglio di me...

Commentò con un velo di nostalgia, mentre finiva di spazzolare le ultime briciole rimaste al posto dei due muffin.

Beh, visto che abbiamo più di un corso in comune... che ne dici di sederci vicine da adesso in poi?
Potremmo anche pranzare insieme se ti va, e... insomma... essere amiche!

Oh...nessuno mi aveva mai chiesto prima d'ora di essere amiche!- notò, sottolineando -senza cattiveria- quanto fosse strano decidere a priori il rapporto che poteva instaurarsi fra due persone. Ma in fondo non lo erano già diventate dopo quella breve chiacchierata? -E neanche di pranzare insieme nè di seguire le lezioni insieme.
Sicura di voler rischiare? Guarda che non sto mai zitta un momento, sono una vera chiacchierona.
...Tranne quando prendo appunti, ovviamente!- ci scherzò sopra, aspettando la risposta dell'altra prima di proseguire a parlare -D'accordo, allora rimaniamo che ci vedremo anche domani a lezione!

Dopodiché il pomeriggio passò fra una chiacchiera e l'altra, approfondendo quel rapporto che probabilmente sarebbe diventato sempre più forte e duraturo col passare del tempo.

{The End}

[Cecilia]

{15/02/10 - Sala Mensa A.G.E.R. - Ora di pranzo}

Avete visto chi c'è come star di copertina del nuovo numero di Deluxe?

Non sarà...

Ebbene sì: Desmond Flynn!

Desmond Flynn?!

Spuntando fuori all'improvviso come un giaguaro selvatico, la Bishop si volse verso le colleghe studentesse sedute al tavolo accanto al suo. Alexis quel giorno l'aveva avvisata che avrebbe fatto tardi a lezione, per questo la bionda aveva già preso posto sorseggiando un po' del suo tè freddo alla pesca, in attesa che l'amica arrivasse.
Quella chiacchierata, imprevista, l'aveva scossa da una spiacevole sonnolenza, spingendola a sedersi al tavolo affianco al proprio.

Ho sentito bene quel nome?
Avete detto davvero Desmond Flynn?

Ciao Cece!
Sì, esatto è il front man dei Saber Dynamos.
Perchè ti sorprendi tanto?

Non poteva certo rispondere che una sua carissima amica -se non l'unica- era fidanzata con, aveva appena scoperto, una rockstar di fama quasi mondiale e dall'aria tutt'altro che rassicurante.

Ha proprio la faccia da teppista...

Ma di che cosa stai parlando?

Di questo Desmond! Non lo vedete pure voi?
Guardate c'è scritto anche qui: bad boy a casa mia significa "cattivo ragazzo".
Sicuro è uno stronzo che vuole ferire Lex...

Perchè giudicarlo tanto male e a prima vista? Forse perchè per le esperienze passate della Bishop la coppia cervellona+bad boy non era affatto un'accoppiata vincente, come mescolare l'olio all'acqua: era impossibile tenerli uniti insieme.
Forse Cece stava correndo un po' troppo, non poteva di certo giudicare il povero Flynn solo da ciò che scrivevano su di lui. Ma il carattere esuberante dell'americana non dava tregua a coloro che le stavano intorno, motivo per cui il gruppo di ragazze -pur di salvarsi da una possibile filippica sul perchè il cantante e batterista dei Saber Dynamos fosse un teppista- si appellarono alla presenza della Parker in sala mensa, un vero e proprio angelo venuto dal cielo per salvarle.

Ehi Cece guarda! C'è Alexis!
Perchè non chiedi a lei cosa ne pensa?
Tieni pure la rivista se vuoi, tanto a me non serve.

C'era davvero bisogno di darle il permesso? Non alla Bishop che si era già allungata con un braccio per segnalare all'amica la sua presenza al tavolo, tenuto appositamente libero per loro due.

Siediti qui e spiegami!

Disse senza un "ciao" nè un "come va", ma sbattendo sul tavolo la rivista incriminata, indicando il teppista in questione con il dito indice.

Tu stai per sposarti...con lui?

Il tono era palesemente incredulo, cosa che avrebbe potuto ferire la Parker: in fondo, non era uscito proprio l'anno prima una rivista che la riteneva una candidata fin troppo improbabile alla mano del bel cantante? Tuttavia, non appena avesse dato conferma alla bionda di quell'informazione, Cece avrebbe iniziato a scuotere la testa in segno di diniego, fissandola con espressione seria e preoccupata.

Lex ma ti rendi conto?
Tu e Desmond Flynn? Ma che cosa ti ha fatto per convincerlo a sposarlo? Un filtro d'amore?
Tu sei troppo intelligente, bella, dolce e preziosa per stare con un teppista da quattro soldi come lui!
E se una volta sposati ti legasse al letto con delle catene e ti costringesse ad avere rapporti carnali non consensuali con lui?- termine appropriato per definire un semplice stupro -Oppure ti spingesse a fare cose che non vuoi? Hai mai pensato alle conseguenze?
E' una rockstar, potrebbe drogarsi, fumare o bere e renderti la sua schiava puttana da usare a suo piacimento!

Stava cercando di delineare un quadro completo e dettagliato di tutti gli orrori che Flynn avrebbe potuto fare alla dolce Alexis, senza tenere minimamente conto del vero carattere del ragazzo. O anche dei desideri della Parker.

Aspetta: tu non vuoi essere la sua schiava puttana, che viene costretta a rapporti carnali di ogni tipo vero?

Il dubbio era lecito visto che i teppisti avevano sempre quel certo fascino sulle brave ragazze: il problema è che solitamente, una volta sedotte, esse venivano abbandonate a sè stesse, con un cuore spezzato -nella maggioranza dei casi- e con una creatura nel grembo -nella stra-grande maggioranza dei casi.

[Alexis]

• Accademia Globale per l'Empirica Ricerca (A.G.E.R.) - Groenlandia - 15.2.10 - ore 13.21 •

D'accordo professore, la ringrazio molto per questo materiale extra!

Nessun problema signorina Parker, anche se mi chiedo come faccia a stare dietro a tutto...

Eheheh, ognuno ha i suoi segreti!
Arrivederci a domani!

A domani, a domani...

Con un sorriso entusiasta e la borsa che quasi esplodeva per i libri, i block-notes, le penne e le dispense extra contenuti al suo interno, Alexis lasciò l'aula 349 per dirigersi verso la mensa col pancino che brontolava: non si era fermata un momento da quella mattina, e per quanto fosse felice di ogni lezione seguita, non poteva certo nutrirsi di gioia e conoscenza, aveva bisogno di carboidrati veri e sapeva anche dove trovarli.
Sapeva che Cecilia la stava aspettando, così la Parker prese in fretta il suo pranzo - insalata fredda con tartare di tonno, rucola e crostini di pane croccante, il tutto accompagnato da una bottiglia di acqua naturale freschissima - lo mise sul vassoio e si avviò alla ricerca della sua nuova, esuberante, intelligentissima amica, che sembrava aver riservato un tavolo apposta per loro due.

Ciao Cece, scusa il rit--

Siediti qui e spiegami!

... beh, mi sono fermata a parlare col professor Hopkins, e...

Credeva che la spiegazione cercata dalla Bishop riguardasse il fatto che aveva fatto tardi all'appuntamento che si erano date per pranzo, ma le parole le morirono in gola quando la bionda le sbatté di fronte una rivista col volto di Desmond in prima pagina.

Tu stai per sposarti...con lui?

Shhh!!
Abbassa la voce per favore! - aveva fatto tanto affinché non si sapesse in giro che era lei la ragazza che stava con Desmond, così da evitare qualsiasi tipo di chiacchiera inutile, ed ora c'era il rischio che Cece rovinasse tutto! - Senti, sì, sono io.
Immagino che tu sia totalmente incredula all'idea che uno così possa stare con me...

Lex ma ti rendi conto?
Tu e Desmond Flynn?

Abbassò lo sguardo, credendo che l'idea di Cecilia fosse uguale a quella di tutte le altre ragazze, a quella del giornale sul quale si erano fatte non poche speculazioni riguardo la futura moglie del leader dei Saber Dynamos: una così, anonima, timida, super intelligente che stava con un ragazzo bello, affascinante, misterioso e maledetto come Desmond Flynn... ma che cosa gli poteva aver mai fatto Alexis per convincerlo a sposarla? Un filtro d'amore?

Ma che cosa ti ha fatto per convincerlo a sposarlo? Un filtro d'amore?

... aspetta, cosa?

Si era aspettata quelle parole, ma per un qualche strano motivo il soggetto e il complemento oggetto erano... invertiti.

Tu sei troppo intelligente, bella, dolce e preziosa per stare con un teppista da quattro soldi come lui!

Cece...

E se una volta sposati ti legasse al letto con delle catene e ti costringesse ad avere rapporti carnali non consensuali con lui?

Ma...

Oppure ti spingesse a fare cose che non vuoi? Hai mai pensato alle conseguenze?
E' una rockstar, potrebbe drogarsi, fumare o bere e renderti la sua schiava puttana da usare a suo piacimento!

Credo che tu stia...

Aspetta: tu non vuoi essere la sua schiava puttana, che viene costretta a rapporti carnali di ogni tipo vero?

La fissò come si fissava un pazzo, quasi temendo di contraddirla: chiaramente apprezzava, e molto, l'interesse e la preoccupazione della Bishop, solo che erano un tantino esagerati, soprattutto perché lei non aveva la minima idea di che tipo fosse Flynn.

Non so cosa tu abbia letto o sentito... ma Desmond non è un teppista, affatto.
Sono già stata con un "cattivo ragazzo", e anche se ho passato momenti bellissimi con lui credimi, mi ha spezzato il cuore così profondamente che non avrei mai commesso due volte lo stesso errore. - cominciò a dirle in toni pacati e parlando a bassa voce, perché non voleva che qualcuno le sentisse - Anch'io credevo che Desmond fosse così, come lo dipingevano le riviste... ma mi sbagliavo, totalmente.
È intelligente, altruista, premuroso, dolce, rispettoso delle mie idee e dei miei bisogni: ha accettato di aspettare il matrimonio per sposarmi, ha persino fatto preparare un contratto pre-matrimoniale che mi avrebbe permesso di mantenere la mia verginità ad oltranza, solo per rassicurarmi che non è per quello che mi ha chiesta in moglie... credimi quando ti dico che è il ragazzo migliore che io abbia mai conosciuto, e che non potrei mai vivere senza di lui.

Il tono era così innamorato da far venire il diabete istantaneo, ma Alexis non poteva farci nulla: Desmond Flynn era il suo Principe Azzurro, l'amore eterno che aveva sempre sognato e desiderato.

E tanto per la cronaca no, non voglio essere costretta a fare nulla... voglio solo essere sua, dopo le nozze, in ogni modo possibile. - perché, come le aveva detto la prima volta che avevano parlato di sesso, lei gli ormoni li aveva eccome, solo li stava tenendo a bada per aspettare il momento giusto - Comunque sai, di solito la tua reazione viene riportata al contrario, del tipo "perché Desmond Flynn dovrebbe stare con una del genere?" ... ne ha parlato persino una rivista di gossip... - aggiunse, raccontandole poi con voce mesta il bell'articoletto uscito tempo prima che le aveva procurato un bel po' d'intima depressione.

[Cecilia]

Non avrebbe mai potuto credere che Alexis non fosse all'altezza della rockstar Desmond Flynn. Non perchè fosse sua amica e l'avrebbe difesa a spada tratta -cosa che comunque stava già accadendo- ma perchè era profondamente convinta che fra i due, ad averci guadagnato di più da quella relazione, era proprio Desmond. Lex non era solo bella, ma anche intelligente e sensibile: aveva ogni singola caratteristica che per la Bishop era sinonimo di una persona superiore al resto della massa comune e rozza. Lei era speciale, glielo si leggeva negli occhi, e un gioiello tanto prezioso doveva essere maneggiato con delicatezza e con la consapevolezza della sua preziosità.
Ma Flynn? Davvero lui lo aveva capito -motivo che l'aveva spinto a volerla sposare- oppure con la bellissima Parker aveva solo intenzione di divertirsi e poi abbandonarla al suo destino?

Non so cosa tu abbia letto o sentito... ma Desmond non è un teppista, affatto.

Come fai ad esserne sicura?

Sono già stata con un "cattivo ragazzo", e anche se ho passato momenti bellissimi con lui credimi, mi ha spezzato il cuore così profondamente che non avrei mai commesso due volte lo stesso errore.

Cosa?
Dov'è quello stronzo?
Se vuoi lo vado a cercare e lo affatturo! Conosco certi incantesimi che gli farebbero venire delle fastidiosissime bolle sul sedere...

Aveva fatto molta pratica durante gli anni della Cyprus, quando qualcuno cercava di infastidirla troppo. Alla fine, chissà perchè, le prese in giro erano diminuite drasticamente, anche se non del tutto.

Anch'io credevo che Desmond fosse così, come lo dipingevano le riviste... ma mi sbagliavo, totalmente.

Davvero?

È intelligente, altruista, premuroso, dolce, rispettoso delle mie idee e dei miei bisogni: ha accettato di aspettare il matrimonio per sposarmi, ha persino fatto preparare un contratto pre-matrimoniale che mi avrebbe permesso di mantenere la mia verginità ad oltranza, solo per rassicurarmi che non è per quello che mi ha chiesta in moglie...credimi quando ti dico che è il ragazzo migliore che io abbia mai conosciuto, e che non potrei mai vivere senza di lui.

Rimase in silenzio per un bel po' -incredibile vero?- riflettendo sulle parole dell'amica che sembrava aver appena dipinto una persona completamente diversa dall'idea che Cece aveva della famosa rockstar. Non voleva essere cattiva in maniera gratuita nei confronti di Desmond, semplicemente aveva rischiato molte volte in passato di essere la vittima di qualche ragazzo intenzionato più a prenderla in giro che a conoscere i suoi reali sentimenti. Ovviamente, possedendo lei una mente superiore a quella di tutti quei poveri imbecilli, aveva sempre intuito prima le loro intenzioni e li aveva rifiutati, senza troppi problemi, allontanando da sè quelle potenziali minacce. Non tutti, in realtà, avevano davvero intenzione di ferirla, ma solo uno era riuscito ad andare oltre la corazza che la Bishop si era creata.

Io so come vanno queste cose, Lex: ti fanno la corte, cercano di conquistarti fingendosi interessati a te, ti dicono che sei bellissima, speciale, l'unica per loro...e quando hanno ottenuto ciò che vogliono, ti scaricano, spezzandoti il cuore.
Forse ho un tantino esagerato prima nel definirlo un teppista...- forse, non era sicura al cento per cento di avere torto -Credo di essermi lasciata prendere un po'...dal mio passato...

Non aveva permesso a nessuno di ferirla, ma questo non aveva certo fatto bene all'americana che si era chiusa nel proprio mondo pur di non poter ammettere una sconfitta del cervello sul proprio cuore.

E tanto per la cronaca no, non voglio essere costretta a fare nulla... voglio solo essere sua, dopo le nozze, in ogni modo possibile.

Ma guarda che sporcacciona!
Allora vuoi che ti tratti come una schiava!
Roba da sadomaso eh? Riflettendoci, non dovrebbe essere neanche troppo male...

Quanto si divertiva a mettere Alexis in imbarazzo?

Comunque sai, di solito la tua reazione viene riportata al contrario, del tipo "perché Desmond Flynn dovrebbe stare con una del genere?" ... ne ha parlato persino una rivista di gossip...

E proprio perchè tale è insulsa e indegna di te e della tua attenzione.
Andiamo Lex, che ti importa di ciò che pensa la gente? Quel Flynn dovrebbe baciare la terra su cui cammini solo perchè hai scelto di sposarlo e non il contrario!
Ti rendi conto che qui dentro sei considerata la studentessa numero uno? E vuoi davvero farmi credere che non ti senti all'altezza di una rockstar?
Sarà pure famoso, avrà pure un sacco di soldi e tante fan, ma vediamo se sarebbe capace a risolvere due dei tre problemi più difficili esistenti al mondo!

[Alexis]

Come fai ad esserne sicura?

E come poteva essere altrimenti?
Certo, lei stessa all'inizio aveva avuto i suoi dubbi - quanto spesso aveva affermato di non voler uscire con lui perché erano troppo diversi e perché di sicuro era troppo scalmanato per il suo stile di vita? - ma il tempo le aveva dimostrato quanto si sbagliasse: Desmond era un fidanzato attento, premuroso, dolce, era tutto questo e anche di più, l'uomo migliore che avesse mai potuto sperare di avere accanto.
Era stata fortunata, soprattutto dopo la batosta che aveva ricevuto da Typhon Seal, il cugino di lui.

Cosa?
Dov'è quello stronzo?
Se vuoi lo vado a cercare e lo affatturo! Conosco certi incantesimi che gli farebbero venire delle fastidiosissime bolle sul sedere...

Scoppiò a ridere a quell'affermazione, scuotendo però il capo con espressione dolce.

Grazie Cece, ma non serve, davvero... l'ho perdonato, in un certo senso.
In parte è grazie a lui se sono cresciuta, ed è sempre grazie a lui che mi sono avvicinata a Desmond, perciò... diciamo che siamo pari.

Ormai il rancore verso Typhon era scomparso, lasciando solo una sorta di vuoto tra loro: niente sarebbe più stato come prima nel loro rapporto, ma l'ex Delfina l'aveva accettato, ed onestamente le stava bene così.
E poi come poteva lamentarsi del suo non-legame col Seal, quando aveva una persona meravigliosa come Flynn pronto a sposarla non per il sesso, ma per puro e semplice amore?

Io so come vanno queste cose, Lex: ti fanno la corte, cercano di conquistarti fingendosi interessati a te, ti dicono che sei bellissima, speciale, l'unica per loro...e quando hanno ottenuto ciò che vogliono, ti scaricano, spezzandoti il cuore.

È questo il punto... Desmond non ha mai avuto ciò che voleva da me, e non credo che qualcuno si prenderebbe la fatica di sposarsi solo per andare a letto con una ragazza che in fondo manco gli piace. - specie un personaggio pubblico che aveva un'immagine da mantenere - E poi, a che pro rischiare di rimanere "a secco" anche dopo il matrimonio, se il suo obiettivo finale fosse solo quello di usarmi per portarmi a letto? Il gioco non varrebbe la candela, perciò fidati... Desmond Flynn è totalmente diverso dall'idea che ti sei fatta di lui.

Forse ho un tantino esagerato prima nel definirlo un teppista...
Credo di essermi lasciata prendere un po'...dal mio passato...

... qualcuno si è approfittato di te, in passato?

Non avevano mai affrontato quell'argomento, più che altro la Bishop non ne aveva mai fatto parola e la Parker non aveva mai insistito per rispetto della sua privacy... ma era chiaro che, se a Cecilia fosse andato di parlare, lei l'avrebbe ascoltata, un po' com'era chiaro che l'Acuan non vedesse l'ora di appartenere all'Ignis in ogni modo.

Ma guarda che sporcacciona!
Allora vuoi che ti tratti come una schiava!
Roba da sadomaso eh? Riflettendoci, non dovrebbe essere neanche troppo male...

Cece!

Divenne rossa come un peperone a quella provocazione scherzosa ma, per lei, altamente imbarazzante, grattandosi il naso e spostandosi i capelli dietro l'orecchio nel tentativo di far defluire il sangue dal viso e recuperare un po' di contegno; e in effetti non le fu difficile, le bastò pensare a come di solito la reazione avuta dall'amica fosse quella che avevano tutti gli altri, solo che era a Desmond che ponevano la domanda del "come puoi stare con una persona così?".

E proprio perchè tale è insulsa e indegna di te e della tua attenzione.
Andiamo Lex, che ti importa di ciò che pensa la gente?

In effetti non le importava poi molto: aveva forse permesso alle prese in giro durante la scuola - riferite al suo essere fin troppo secchiona - di immergersi nello studio e cullare il suo sogno di diventare la migliore Ricercatrice che il mondo magico avesse mai visto? Ovviamente no.
Ed aveva forse permesso a persone come Ando Nakamura, nel primo centro di ricerca per cui aveva lavorato, di farla desistere dal teorizzare la possibile fusione tra DNA umano e quello di creature magiche, ipotesi considerata dai più come follia? Ovviamente no!
Allora perché doveva permettere ad una stupida rivista di gossip di affossare la sua autostima come fidanzata di Desmond?

Quel Flynn dovrebbe baciare la terra su cui cammini solo perchè hai scelto di sposarlo e non il contrario!
Ti rendi conto che qui dentro sei considerata la studentessa numero uno? E vuoi davvero farmi credere che non ti senti all'altezza di una rockstar?
Sarà pure famoso, avrà pure un sacco di soldi e tante fan, ma vediamo se sarebbe capace a risolvere due dei tre problemi più difficili esistenti al mondo!

Ecco qual era il bello dell'A.G.E.R.: lì, una come Alexis era quasi importante e famosa quanto Desmond lo era nel mondo della musica, ed era circondata di persone come Cecilia che non solo accettavano la sua intelligenza, ma trovavano anche il modo di valorizzarla al massimo.
La Bishop, comunque, era dolcissima, e forse fu proprio questo che spinse la Parker ad abbracciarla con affetto e riconoscenza.

Sei un'amica fantastica Cece, davvero!
Hai ragione, non devo farmi buttare giù da una rivista così inutile... - annuì convinta, rivolgendole un sorriso entusiasta - E mi piacerebbe che tu conoscessi Desmond quanto prima!
Ti andrebbe? Così potresti vedere tu stessa quanto sia meraviglioso! - in realtà stava anche pensando d'invitarla al matrimonio... ma prima voleva assicurarsi che la bionda fosse certa della positività di Flynn, o avrebbe finito per boicottarle le nozze!

[Cecilia]

Grazie Cece, ma non serve, davvero... l'ho perdonato, in un certo senso.
In parte è grazie a lui se sono cresciuta, ed è sempre grazie a lui che mi sono avvicinata a Desmond, perciò... diciamo che siamo pari.

Che ragazza straordinaria che era. Lei non sarebbe mai riuscita a perdonare una persona che l'avesse ferita, pur se -col senno di poi- si fosse resa conto del bene che era riuscito a lasciarle dentro nonostante il dolore. A malapena aveva perdonato il suo fidanzato, nonostante egli non avesse alcuna colpa per aver fatto soffrire la Bishop. Ma era difficile, a volte, sopportare l'angoscia che l'assaliva durante la notte, pensando a quanto quella persona le mancasse, al fatto che era l'unica a non doversi permettere di ferirla, mai. Era questo il motivo che la spingeva, una volta al mese -tramite un permesso speciale che le era stato concesso- di recarsi dal suo MagiPsicologo di fiducia e parlare di tutto ciò che ancora non andava nell'americana. Aveva fatto degli enormi progressi in poco tempo e aveva ripreso a vivere la sua vita in maniera normale -come le aveva consigliato il caro Doc. Sykes- ma non tutto andava sempre per il verso giusto. Anche se attacchi di panico, angoscia di vivere, agorafobia e inappetenza erano ormai solamente dei ricordi, Cece non poteva ancora definirsi completamente guarita. Non quando quella sordida rabbia nei confronti di Aaron non fosse sparita del tutto dal suo cuore.

È questo il punto... Desmond non ha mai avuto ciò che voleva da me, e non credo che qualcuno si prenderebbe la fatica di sposarsi solo per andare a letto con una ragazza che in fondo manco gli piace. E poi, a che pro rischiare di rimanere "a secco" anche dopo il matrimonio, se il suo obiettivo finale fosse solo quello di usarmi per portarmi a letto? Il gioco non varrebbe la candela, perciò fidati... Desmond Flynn è totalmente diverso dall'idea che ti sei fatta di lui.

Forse era partita troppo prevenuta nel giudicare il futuro marito di Alexis, ma quella sua reazione poteva anche essere dovuta alla sua iperprotettività nei confronti delle persone che considerava care. Lei e la Parker sembravano essere un'accoppiata vincente: da quando si erano incontrate il mese prima, non avevano fatto altro che parlare e stringere fra di loro un legame solido, basato sulla reciproca fiducia e conoscenza.
Non voleva vederla soffrire nè le sembrava giusto che una persona indegna di lei potesse spezzarle il cuore. Ma dopo il discorso della mora non poteva più avercela con Flynn, almeno sulla base di quello che lei aveva detto. Per il momento -decise- il giudizio era rimandato, almeno fino a quando non avesse avuto modo di conoscere questa rockstar e giudicarlo con i propri occhi.
E non con quelli innamorati -e foderati con dei cuoricini di cartapesta- di Alexis.

Forse ho un tantino esagerato prima nel definirlo un teppista...
Credo di essermi lasciata prendere un po'...dal mio passato...

... qualcuno si è approfittato di te, in passato?

No, mai!
Ci sono stati degli imbecilli che ci hanno provato, ma non stavano certo parlando con una sprovveduta: ero più intelligente di loro, non mi sarei mai lasciata abbindolare dai loro patetici tentativi di farmi innamorare e poi scaricarmi, solo per il gusto di ridere di me.
...Va bene, messa in questo modo sembra che ti stia dando della stupida perchè ti sei fatta abbindolare dal tuo ex, ma non era quello che intendevo dire te lo giuro!
E' solo che farmi prendere in giro in questo modo perchè una persona vuole approfittarsi di me facendomi perdere la testa, mi farebbe sentire una stupida e so che non riuscirei a sopportarlo.

Era consapevole dei suoi limiti e del suo castello all'interno del quale si era rifugiata per non cadere in trappola e non sentirsi mai un'imbecille al pari di quelli che volevano solo prendersi gioco di lei. Ma non era una totale insensibile, anzi la Bishop sapeva amare con la stessa intensità di qualsiasi essere umano. Peccato che il destino sembrava essersi messo contro di lei, togliendole anche l'unica speranza che aveva -almeno al momento- di uscire fuori dal suo dannatissimo guscio.
Tuttavia, nonostante il suo passato, nonostante le sue sofferenze, il tono di conversazione fra Cecilia e Alexis si mantenne sempre molto allegro e vivace, con la prima che faceva battute per far morire di imbarazzo la seconda.

Cece!

Però non hai detto di no!

Si sistemò meglio gli occhiali, sorridendo con aria da saputella, mentre la mora -pur di cambiare discorso la sporcacciona!- le rivelò che in passato avevano parlato di lei e di Desmond in una nota rivista di gossip, giudicandola una relazione impossibile. L'idea dell'americana però era molto chiara: strafregarsene di certe riviste. Scrivevano solo il peggio di peggio e non erano certo degne delle attenzioni di una persona speciale come Alexis. Oltre al fatto che al massimo sarebbe dovuto essere Desmond a chiedersi come avesse fatto a conquistare una ragazza bella e intelligente come lei.

Sei un'amica fantastica Cece, davvero!

Ricambiò l'abbraccio in maniera più sentita rispetto alla Parker, forse perchè era davvero da tanto tempo che non aveva un'amica con la quale poter rendere le sue giornate non solo un susseguirsi di abitudini che si ripetevano meccanicamente, ma un vivere giorno per giorno con quel qualcosa di speciale che le rendeva più facile riprendere a sorridere.

Hai ragione, non devo farmi buttare giù da una rivista così inutile...

Lo so, che cosa faresti senza di me?
Probabilmente ti saresti persa l'opportunità di pagarti altri corsi di specializzazione qui all'A.G.E.R.!
E avresti continuato a pensare che quelle stupide riviste avessero ragione su di te e su Desmond!

E mi piacerebbe che tu conoscessi Desmond quanto prima!
Ti andrebbe? Così potresti vedere tu stessa quanto sia meraviglioso!

Non lo so Lex, ci devo riflettere, è una decisione importante da prendere e bisogna pensarci bene...
...Ok d'accordo!

Quanto si vedeva che la stava prendendo in giro? Si mise a ridere, rubandole anche una foglia di insalata dal suo piatto e masticandola con goduria, prima di riprendere a parlare.

E quando credi che ci sarà l'occasione?
Passerà una vita prima che io possa incontrarlo!