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Messaggioda Rebecca » 11/03/2014, 13:23

[8 Gennaio 2108 - Ore 9:00 - Aula di Antiche Rune]


Che splendida giornata! Il mio sguardo si perdeva lontano nell'orizzonte, fissando il paesaggio che potevo scorgere dalla cattedra dietro il quale ero seduta. Attendevo con ansia i miei nuovi allievi, chiedendomi in che modo li avrei accolti, se sarebbe piaciuta loro la mia lezione, se sarei stata all'altezza delle aspettative.
Avevo sentito dire che le insegnanti che mi avevano preceduto erano state davvero eccezionali -fra queste la stessa vicepreside, Monique Vireau- e non volevo assolutamente sfigurare di fronte a loro, anche per un doveroso riguardo nei confronti della Terran Verdigris che mi aveva raccomandata a madam Bergman. Avevo accettato con immenso onore quell'incarico, nonostante gli ultimi avvicendamenti che avevano visto Hogwarts al centro del mirino di tutte le cronache nere.
L'incidente -così come avevano riportato molti famosi quotidiani locali- aveva diffamato la buona nomea che la scuola si era costruita nel corso dei secoli, nonostante le rassicurazioni da parte della Preside che un fatto del genere non si sarebbe mai più ripetuto. Sapevo che non mi sarei dovuta aspettare una folla di adolescenti in classe, ma nonostante questo mi sarei comportata in maniera professionale anche con quei pochi coraggiosi e fortunati che avevano deciso di seguire ancora la mia materia.
D'altronde avevo preferito non esprimere alcun parere in quella vicenda, non conoscendo bene il modus operandi dei miei colleghi, come si svolgessero le lezioni all'interno della scuola, nè se avessero un buon rapporto con gli studenti. A primo impatto, gli altri docenti mi erano sembrati delle persone valide sia dal punto di vista umano che lavorativo e, per il momento, preferii fidarmi del mio intuito. Inoltre, la Terran Verdigris faceva parte di quel corpus docenti e, se lei si era rifiutata di abbandonare la scuola, io non lo avrei fatto di sicuro.
Era una questione di principio nonchè di fiducia nelle capacità di giudizio del capo di noi Terran.

Buongiorno..
Buongiorno!

Accolsi i primi arrivati con un sorriso, alzandomi in piedi e indicando loro gentilmente di prendere posto all'interno dell'aula. Come immaginavo, vidi molte sedie e molti banchi vuoti, ma piuttosto che lasciarmi indispettire da una vista simile preferii concentrarmi su coloro che in quel momento mi guardavano con occhio attento e incuriosito, chiedendomi implicitamente chi fossi e, in maniera ancora più velata, che tipo di persona si stavano trovando davanti.
Non indugiai oltre in quel silenzio, schiarendomi la voce con un colpo di tosse -come facevo solitamente durante i master al Ministero - e partendo dalla cosa più ovvia che potessi fare: presentarmi.

Buongiorno a voi, ragazzi!
Per rispondere ai vostri visi perplessi
- {Intuito P=34} -mi chiamo Rebecca Auditore e da oggi sarò la vostra nuova insegnante di Antiche Rune.

Immagine


Non una supplente. Nè una sostituta. Ma una vera e propria docente in carica, che sarebbe rimasta con loro dall'inizio fino alla fine dell'anno. Speravo che la prospettiva di passare del tempo insieme potesse essere altrettanto desiderabile per i ragazzi quanto lo era per me, ma dal momento che non pretendevo un amore spassionato e improvviso per le Rune, non rimasi scontenta nel vedere che molte delle loro espressioni rimasero vacue e prive di vivacità. Dovevo ancora entrare nel vivo della conversazione, guidarli ad amare la mia materia, ciò che insegnavo: era una delle cose che mi aveva spinto a diventare una Master Teacher e che un giorno mi avrebbe portata a diventare un Precettore all'interno della Gilda, se in me non fosse nata una scintilla del mio elemento secondario: il Vento. Nonostante fossi stata costretta a rinunciare per sempre al mio sogno, avevo accolto quel dono con la stessa riconoscenza e la medesima gioia con il quale mi ero riscoperta una Terran a tutti gli effetti, coltivando il mio secondo elemento con amore e dedizione.

Vedo che molti di voi non sembrano felici di stare qui dentro...- ripresi a parlare, osservando come alcuni studenti abbassassero lo sguardo, sentendosi in colpa -...ma sono convinta che al termine della lezione avrò convinto anche i più scettici a trovare la mia materia molto, molto interessante!

Mi permisi un sorriso, togliendo le mani dalle tasche dei pantaloni ed impugnando la bacchetta con la mancina. Un osservatore molto attento avrebbe potuto scorgere una serie di Rune incise sul legno del mio catalizzatore, una combinazione di segni scelti appositamente da me per rendere quella bacchetta uno strumento di magia davvero speciale.

Mettete da parte per un momento tutte le nozioni che avete imparato sulle Rune, il loro significato, la storia e il loro valore magico e concentratevi invece su una singola domanda: per quale motivo è importante studiare le Antiche Rune?

Lo sguardo perplesso con il quale mi guardarono la maggior parte degli studenti mi fece sorridere: ero riuscita a catturare la loro attenzione e sapevo che dietro a quello sguardo, alcuni di loro si stessero scervellando per capire quale fosse la risposta più giusta da dare. Alla fine, la mano di una Grifondoro si alzò timidamente in aria, chiedendomi silenziosamente di poter parlare.

Lei è...?

Hannah Suvari, professoressa.

Molto bene Hannah, dimmi pure!

Perché i nostri antenati scrivevano in linguaggio runico?

Vedo che qualcuno ha imparato qualcosa durante le scorse lezioni!
Splendido, sono molto felice che tu abbia messo in risalto l’aspetto linguistico delle Rune e per premiarti…
-dissi, agitando la bacchetta e muovendola in direzione della lavagna -…Riporterò il tuo commento proprio qui! La vostra compagna ha detto una cosa esatta, ma non è questo il motivo principale per cui è importante studiare le Rune!
Qualcun altro vuole intervenire?


Un’altra mano si alzò di scatto, questa volta da un ragazzo di Delfinazzurro a cui diedi subito la parola.

Le Rune sono in grado di darci delle risposte sul futuro, quindi sono importanti perché ci permettono di scoprire che cosa accadrà.

Osservazione molto interessante, signor…?

Edmund Stilman

Osservazione molto interessante Edmund!
Ci sarà tempo per approfondire l’aspetto profetico delle Rune, te lo garantisco, ma si può fare di più!
Avanti ragazzi, pensateci bene! Che cosa vi spinge a studiare una materia, un argomento, qualsiasi cosa!


Ben presto l’aula venne sommersa da una serie di mani alzate. Diedi la parola a ciascuno di loro, ascoltando i loro pareri e riportandoli magicamente sull’enorme lavagna nera. C’era chi sosteneva che i bei voti erano un motivo sufficientemente importante, chi mise in risalto l’importanza delle rune nella storia magica mondiale, chi ancora affermò che esse contenessero un potere magico talmente grande da essere oggetto di studi da secoli.
Ero esterrefatta di vedere come i miei studenti fossero in grado di estrapolare dalle lezioni passate concetti e deduzioni interessanti quanto esatte. Fui molto felice di poter riscontrarmi con loro, di vedere che ormai tutti erano stati contagiati dal mio stesso entusiasmo e avessero preso parte a quel dibattito.
Infine, fu una ragazza di Serpeverde a dare la risposta più esatta.

Fanny Norris, professoressa.

Dimmi pure Fanny!

Ecco, io ho pensato che il motivo per cui è importante studiare le Rune è perché sono…interessanti?

Un coro di risate si alzò per tutta l'aula, mettendo in imbarazzo la ragazza che aveva appena parlato e che divenne più rossa di un pomodoro maturo. Le sorrisi con gentilezza, aspettando che l’ilarità generale si spegnesse lentamente, prima di riprendere a parlare.

Non c’è nulla da ridere, la vostra compagna è stata l’unica a centrare veramente il bersaglio!- affermai con tono sicuro, facendo calare immediatamente il silenzio in aula- Guardate attentamente la lista che è stata scritta alla lavagna: c'è tutta una serie di motivazioni più che valide per mettersi a studiare le Antiche Rune. Qualcuno di voi troverà più interessante la loro capacità profetica; qualcun altro forse amerà di più l’utilizzo che se ne faceva nei tempi antichi, come lingua scritta; altri ancora, non potranno fare a meno di trovare interessante il loro potenziale magico! Ma ciò che conta, alla fine, non è la loro utilità, quanto la loro capacità di affascinarvi.

Ancora una volta, sembrava che alcuni ragazzi non riuscissero a seguire il mio discorso. Non era facile per me approcciarmi a degli adolescenti, dal momento che il mio lavoro mi imponeva di parlare a persone considerate giù adulte dalla società. Tuttavia, con tutta la calma e la fermezza che la Terra era in grado di darmi, mi preparai a spiegare esattamente il concetto che avevo espresso qualche secondo prima.

So che questo corso non è obbligatorio e che non siete costretti a restare seduti in aula ad ascoltarmi parlare per ore e ore delle Rune e dei loro molteplici usi e significati...- e mentre pronunciai quelle parole, sapevo che i miei occhi si erano illuminati di una luce speciale e che alcuni studenti avrebbero potuto cogliere quel riflesso -Ma avete trovato almeno una decina di motivi per il quale secondo voi è utile imparare le Rune. Quindi spero di avervi convinti a rimanere ancora fino alla fine della lezione, per scoprire insieme qualcosa di più sull'antico linguaggio dei maghi.

Non volevo studenti che mi seguissero svogliatamente o perchè costretti: amavo parlare e condividere ciò che avevo studiato in tanti anni, ma solo con persone disposte ad ascoltarmi e a dare il massimo in quella materia.
Sembrò comunque che il mio discorso fosse andato a segno e che ora anche gli studenti più reticenti si fossero finalmente interessati alla mia materia. Sorrisi loro e mi spostai un po' più vicina alla lavagna, prendendo in esame tutte le proposte avanzate dai ragazzi. Alla fine, scartai una di esse disegnandovi sopra una linea bianca con la bacchetta e mostrando a tutta la classe la mia scelta: il potere magico delle Rune.

Immagino che tutti voi vi starete chiedendo per quale motivo non partiamo dalla storia delle Rune, passando a parlare dell'uso che se ne faceva in passato e del loro uso in Divinazione.
So già che vi sono state spiegate in maniera ampia questi concetti e ripeterli mi sembra superfluo oltre che un inutile dispendio di tempo, dal momento che abbiamo ancora venti minuti prima che la lezione finisca.
Ho notato come molti di voi siano rimasti colpiti da questa particolarità delle Rune, forse perchè nessuno di voi immaginava che esse fossero un concentrato di pura magia!
Pensateci bene: perchè è possibile per noi maghi creare dei talismani, semplicemente incidendo una runa o più su un pezzo di legno o di pietra?
E come fanno questi a funzionare?
Immagino che molti di voi ricorderanno che cosa significhi esattamente il termine "runa", vero?


Deriva dal norreno Raunen e significa "sussurro, segreto bisbigliato"

Esatto!
Secondo la leggenda, fu il dio nordico Odino a scoprire le Rune e a donarle agli uomini. Queste informazioni sono riportate nell'antico poema epico Havàmàl, che troverete sul vostro libro di testo a pagina 14.
Quello che non potete sapere invece è per quale motivo esse siano un concentrato di pura energia magica.


Non specificai al momento di quale tipo di magia stessi parlando: immaginavo che alcuni di loro conoscessero Mana e Trama, ma non in maniera abbastanza approfondita da chiedersi se le Rune appartenessero a questo o a quello.

Molti ricercatori hanno ipotizzato che questi segni siano dei comunissimi catalizzatori magici, un po' come le nostre bacchette: l'unica differenza è che mentre le bacchette catalizzano la magia insita nel nostro corpo grazie all'uso di movimenti e parole, le Rune sfruttano la loro magia tramite il linguaggio scritto.
La storia è piena di esempi simili: in Egitto abbiamo i geroglifici, utilizzati spesso in sortilegi e maledizioni rituali; in tutta l'Asia Orientale erano diffusi i Fuda, con i loro ideogrammi capaci di scacciare demoni o semplicemente di fungere da barriera protettiva; persino i nostri incantesimi derivano da una lingua, il latino, utilizzata tanto nel parlato quanto nello scritto.
Come sono riuscite, quindi, ad ottenere un simile potere?


Grazie alla loro forma?

Si è pensato anche a quello, ma sostanzialmente non esiste una risposta esatta a questa domanda. L’Havàmàl pone l’accento su come questi “sussurri segreti” siano giunti fino a noi per concessione divina e forse, la risposta va proprio cercata in questo ambito.

Intende dire che le rune sono un regalo del dio Odino?

Intendo dire che nel mondo esistono molte culture che parlano della parola di una divinità diventata legge e che forse, la prova concreta sono proprio le Rune.

Ma…di quale divinità stiamo parlando?

Più che divinità direi energia magica…e naturalmente mi sto riferendo al Mana o alla Trama.

Alcuni di loro avevano compreso il mio discorso, altri ancora avrebbero avuto bisogno di tempo per capire. Non era cosa di tutti i giorni credere nell'esistenza di una forza magica totalmente naturale come quella del Mana, ma l'esistenza delle Gilde e dei Druidi ne era la prova concreta. Già, i Druidi. Non amavo il loro popolo, sebbene mai mi sarei sognata di disprezzarlo dal momento che essi potevano vantare un legame completo e indissolubile con tutti e sei gli Elementi. Anni di lotte e di guerre fra Druidi e Gildati -e la morte dei miei genitori- mi aveva fatto comprendere che il disprezzo e l'intolleranza non erano mai una buona cosa. Per questo, nonostante il mio disagio, preferivo sedarlo piuttosto che dargli modo di manifestarsi in qualche modo.

Come di certo avrete studiato, la Trama è la magia utilizzata dai maghi, che regola incantesimi legati alle leggi fisiche, alla divinazione e alle distorsioni spazio-temporali;
Il Mana invece è la magia degli Elfi Domestici, dei Centauri e, nei tempi passati, anche dei Druidi. E' la magia della Natura, dell'Universo e dei Sei Elementi e non è possibile per noi maghi riuscire ad utilizzarla.


Stavo mentendo, lo sapevo, ma non potevo in alcun modo rivelare la verità ai miei alunni, dato il vincolo di segretezza che veniva imposto ad ogni gildato. Non mi rammaricai di quella piccola bugia, se non per aver fornito un'informazione inesatta ai ragazzi: tuttavia, alcuni di loro un giorno avrebbero potuto scoprire la verità, se il Mana li avesse concesso di possedere uno o due Elementi.

Quando si parla delle Rune, si è soliti dire che esse discendano da un connubbio perfetto di Mana e Trama, una cosa considerata impossibile un po' di tempo fa!
Non sappiamo ancora come sia potuto accadere una cosa del genere, anche se le teorie al riguardo abbondando. In sostanza però sono tre i filoni principali:
la prima teoria viene considerata quella "mistico-religiosa": in tempi antichi e remoti, due scintille di energia magica, appartenenti a Mana e Trama, si scontrarono, incidendo su una pietra dei caratteri sconosciuti. In seguito, il lavoro di traduzione e interpretazione portato avanti da Druidi e maghi diede origine al linguaggio runico, così come lo conosciamo oggi. Questa teoria spiega anche per quale motivo le Rune sono solo scritte e non parlate: dal momento che nessuno ne conosceva la pronuncia esatta era considerato proibito utilizzarle per produrre incantesimi orali, per timore di scatenare chissà quale grande catastrofe magica;
la seconda teoria invece viene detta "della Creazione": un mago o un druido, o anche più di uno, hanno creato a tavolino questo tipo di linguaggio, cercando di fondere insieme l'elemento della Trama e quello del Mana. Secondo questa ipotesi, ci è voluto un secolo esatto per riuscire a portare a termine questo lavoro. In questo caso, però, era previsto l'uso orale delle Rune, tuttavia era talmente difficile riuscire ad esprimersi con un linguaggio fortemente simbolico che ben presto l'utilizzo delle Rune venne relegato al solo ambito scritto;
la terza teoria è quella detta "del Fato" ovvero le Rune sono nate per caso e solo dopo si è scoperto che esse possedevano una forte energia magica. Questa teoria si avvale della facoltà di non precisare che tipo di energia sia, dal momento che per alcuni elementi le Rune vengono viste come figlie della Trama, mentre per altri elementi come figlie del Mana.


E la Runa Bianca, professoressa?

Aaah, la Runa del Destino!
Hai fatto bene a chiedermelo, perchè è l'unica Runa del quale si è certi l'origine.
Bene, la Runa Bianca non è altro che un'aggiunta fatta da un noto mago vissuto intorno al X° secolo, il cui nome era...Odino!
Esatto ragazzi, il dio nordico altro non era che un mago estremamente forte e intelligente, a tal punto da riuscire a capire che nella serie di Rune che erano presenti in circolazione, ne mancava una! Nacque così la runa bianca, la più difficile e completa che sia mai esistita.
Potrei stare le ore a parlarvi di tutte le interpretazioni che ci sono al riguardo, ma temo che il tempo a nostra disposizione sia scaduto.


La campana dell'orologio suonò più volte per sancire la fine della mia ora di lezione. Gli studenti si stavano già preparando per uscire fuori, tuttavia fui costretta a fermarli per poter consegnare loro i compiti per la prossima settimana.

Visto che è la prima lezione, non vi ho messo domande troppo difficili.
Diciamo che sarete costretti a passare...massimo due ore in Biblioteca! Voglio la consegna dei vostri compiti il 15 Gennaio, alle 9 in punto!
(7 Aprile ore 23:00)
Buona giornata a tutti quanti!

Attesi che tutti quanti uscissero fuori dall'Aula, prima di tirare un sospiro di sollievo. Avevo dimostrato calma e professionalità grazie all'aiuto del mio elemento primario, ma la presenza del Vento in me mi rendeva ansiosa e insicura di ciò che avevo appena insegnato. Ero riuscita a spiegare tutto quanto per bene? I miei alunni erano rimasti soddisfatti di quella prima lezione? Me ne sarei resa conto molto presto, pensai infine, dirigendomi verso l'esterno dell'aula.





Hai risposto in maniera corretta e completa! Hai espresso le tue idee con coerenza e mi fa piacere vedere che hai scelto la prima teoria: è quella che preferisco!
15

Risposta completa anche questa, davvero complimenti!
15

Sono felice che alla fine il tuo personaggio abbia scelto di seguire la mia materia. Prometto che a lezione parleremo anche delle Rune come catalizzatori magici, così non si pentirà troppo della sua decisione!
Punteggio pieno e Miglior Compito.
10

punti 40 per Jorge




Una risposta completa e articolata: anche tu, come il tuo compagno prima, hai scelto la teoria mistico-religiosa e sei riuscita anche a spiegare in maniera logica per quale motivo il tuo personaggio la riteneva credibile. Brava!
15

Sei andata bene anche in questa domanda, ma non posso darti il punteggio pieno a causa di alcune inesattezze nella risposta.
10

Bel gdr e spiegazione interessante: ci sono degli errori di ortografia e non mi convince molto il modo in cui hai finito, ma hai svolto un compito davvero piacevole da leggere!
8

punti 33 per Miyabi




Tu hai preferito vedere nelle Rune il frutto del lavoro fra maghi e druidi e devo dire che è stato notevole il lavoro che hai svolto per spiegare il motivo di tale scelta.
Ad un certo punto ti sei perso nel ragionamento, ma in sostanza sei stato completo e originale!
14

Hai incontrato un po' di difficoltà a spiegare il significato delle Rune, ma non temere, potrai rifarti al prossimo compito.
La prossima volta però leggi bene le informazioni specifiche su ogni Runa!
12

Un gdr scritto un po' di fretta, ma che nel complesso ha raggiunto la sufficienza.
7

punti 33 per Ethan Travis
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Rebecca
Terran delle Foreste
Terran delle Foreste
 
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Iscritto il: 25/01/2014, 22:41

Data Utente Tipo Dado Risultato  
Quale delle tre teorie sull'origine delle Rune reputi più esatta? Perchè? Argomenta la tua ipotesi in maniera approfondita.
Prendi due esempi di Rune che secondo te sono legate al Mana e alla Trama: spiega per quale motivo la tua scelta è ricaduta su di esse e analizzale dal punto di vista simbolico.
Per quale motivo studieresti Antiche Rune? Descrivi la tua motivazione dal punto di vista del tuo personaggio (sono ben accetti elaborati in forma di Gdr, pagina di diario, racconto, ecc. ecc.)

 
 

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