|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1664 punti |
1267 punti |
1021 punti |
1415 punti |
1750 punti |
1032 punti |
| |
|
|
|
|
|
|
|
da Madeline » 19/04/2012, 17:16
{ MARTEDI' - ORE 13:20 - INTERNO CASTELLO, ATRIO PRINCIPALE }
Aveva stabilito l'appuntamento con l'investigatore per quel Martedì soleggiato di Aprile intorno all'ora di pranzo. La donna faceva sempre molta attenzione a tutti gli impegni che aveva a scuola e sapeva incastrarli sempre per riuscire a ritagliare il tempo necessario a portare avanti i propri affari e i propri intenti allo scuro di tutto il panorama scolastico. Conosceva anche molto bene la precisione e l'affidabilità del ragazzo, che era certa non l'avrebbe delusa e sarebbe giunto appena in tempo per cominciare a parlare adeguatamente delle faccende più scottanti e pericolose.
Credo proprio che oramai non manchi molto, menomale!
Al centro dell'atrio principale, con i piedi sopra un bel tappeto rosso di velluto di stampo tipicamente medievale, la Preside di Hogwarts aspettava che si facesse vedere Ryan Angel Vastnor, fratello minore di sangue del professore di Difesa contro le arti oscure proprio nella sua scuola, nonchè mercenario inizialmente ingaggiato per proteggere Monique Vireau dagli oscuri macchinamenti del padre. Ryan era conosciuto in tutta l'America per la sua capacità di saper trovare informazioni praticamente di qualsiasi cosa ed in breve tempo, riuscendo sempre nel suo lavoro grazie alla grande quantità di informatori e fonti di voci e dicerie in tutto il mondo. Madeline Bergman non poteva pensare di aver fatto scelta migliore di lui in quel frangente. Lanciò un veloce sguardo al grande orologio del castello, perfettamente funzionante, chissà perchè poi?
Perchè un rifugio simile deve essere dotato di tutti i comfort...
Pensò fra se la donna, ricordando bene che quel luogo era anche conosciuto come il ritrovo degli Auror, un luogo inaccessibile alle altre persone non facenti parte dell'ordine, sembrava infatti che la parola d'ordine per entrare nel ritrovo fosse resa pubblica soltanto una volta effettuato il test per divenire Auror e allo stesso tempo stretto un voto infrangibile di non rivelare a nessuno non facente parte dell'ordine quella chiave di apertura del covo. Insomma, una tutela massima per un posto come quello, sede principale di tutti i piani possibili e immaginabili per contrastare le forze del male, si ma quali forze? Molti credevano che gli Auror oramai non servissero più a niente, ma dopo quell'incontro con Ryan, Madeline poteva sentirsi in grado di saper dire se quelle erano soltanto credenze del popolo tranquillo e adagiato sugli allori oppure no. La lancetta dei minuti toccò il numero "6", segnando la mezza perfetta e nello stesso istante, un movimento da dietro una colonna portante a poca distanza dalla Preside, la fece voltare tranquillamente con un bel sorriso sulle labbra, mostrandosi al nuovo giunto nel suo completo intero di colore giallo canarino con una camicetta nera sotto ed un adorabile cappellino di paglia.
Non avevo alcun dubbio sulla tua puntualità, ma devo ammettere che questa volta ti sei superato... ... Ben arrivato Angel, come stai caro?
-
Madeline
- Preside
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 97
- Iscritto il: 17/10/2011, 19:32
|
|
da Ryan Angel » 19/04/2012, 17:55
Conosceva il proprio lavoro, conosceva le propria capacità e conosceva perfettamente come muoversi per ogni lavoro che gli veniva assegnato, era per questo che spesso e volentieri veniva chiamato dai maggiori esponenti dell'alta società imprenditoriale e professionale di tutti i paesi del mondo, perché sapevano bene che se avevano bisogno di una informazione, lui l'avrebbe trovata, in qualunque modo possibile, anche i meno legali, ma l'avrebbe trovata comunque. Quel giorno, dopo una lunga serie di viaggi qui e lì per il globo, si era dovuto fermare per incontrare una sua cliente molto solita, la Preside di Hogwarts Madeline Bergman che già in molte altre occasioni aveva richiesto i suoi servigi per delle questioni di carattere personale. Per lui oltre che lavoro era anche un piacere incontrare la donna, doveva ammetterlo ed era sinceramente felice di osservare al suo arrivo, come la cara Bergman non avesse perso nulla del suo carattere gentile, disponibile, gioioso e solare. Aveva atteso in silenzio dietro una colonna fino all'orario di incontro e non appena la lancetta segnò l'orario preciso, uscì fuori allo scoperto mostrandosi alla donna, rispondendolo al sorriso ed avanzando calmo in sua direzione, vestito con il suo completo da detective compreso di giacca, cravatta, camicia e impermeabile classico.
Non avevo alcun dubbio sulla tua puntualità, ma devo ammettere che questa volta ti sei superato... ... Ben arrivato Angel, come stai caro?
Ammetto che ho usato un trucco, ero lì dietro già da un po' ma per sicurezza tendo sempre ad aspettare l'orario stabilito... Sto bene miss Bergman, grazie davvero, devo dire che la trovo in gran forma, evidentemente il mestiere di Preside non le deve pesare così tanto come si immagina.
Arrivato presso di lei le tese la mano e la strinse con poca energia, fissandola dritto negli occhi, sereno e tranquillo. Quel luogo oltre ad essere protetto era anche molto bello e caratteristico ed era stato anche il posto madre dei loro ultimi quattro o cinque incontri lavorativi per lo scambio delle informazioni. Pensava che non avrebbe avuto bisogno di parlare con lui a quattr'occhi così presto, ma il barbagianni che gli giunse una settimana prima sentenziava l'esatto contrario. Nella mano destra una valigetta 24 ore di color pelle rossa con tutti i documenti più importanti e le informazioni più scottanti che aveva saputo ritrovare nel corso di quell'ultimo mese o poco di più.
Ho portato tutto con me, per sicurezza, evitando di lasciare incustodite certe cose senza che ci fosse una valido aiuto vicino a sorvegliarle. Immagino quindi che se mi ha chiamato qui con così largo anticipo sul normale e solito incontro semestrale, ci deve essere qualcosa di molto pesante che bolle in pentola, anche se credo di sapere già parte di ciò che vorrà dirmi...
Affermò in seguito il giovane, ben conscio di alcune delle questioni che probabilmente rendevano inquieta Madeline, le stesse questioni che Ryan aveva fatto presente alla compagna del fratello maggiore, Monique, nemmeno 18 ore prima, questioni serie e molto preoccupanti, questioni che mettevano in gioco molta pazienza e molta preoccupazione, la preoccupazione di fare anche solo un passo falso e nella maggior parte dei casi, morire senza via d'uscita. Angel conosceva bene i rischi del mestiere, ma non ancora così tanto bene quanto poteva spingersi in là la crudeltà e l'avidità di Nicholas Vireau; sapeva solo che era un uomo da temere e che non era affatto congeniale sfidarlo troppo nel suo territorio, per questo aveva scelto nella maggior parte delle situazioni di rimanere in territorio americano. Peccato che per quella occasione si era dovuto spostare per forza in Europa, visto che un allontanamento nel nuovo mondo da parte della Preside di Hogwarts sarebbe stato visto molto sospetto e strano all'occhio di molte spie del francese o dei suoi soci russi e giapponesi.
Speriamo solo che sia riuscito a celarmi quanto più possibile per evitarmi spiacevoli conseguenze...
-
Ryan Angel
- Investigatore Maestro degli Enigmi
-
- Grado: 12+
-
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 08/04/2012, 20:53
|
|
da Madeline » 19/04/2012, 19:41
Ammetto che ho usato un trucco, ero lì dietro già da un po' ma per sicurezza tendo sempre ad aspettare l'orario stabilito... Sto bene miss Bergman, grazie davvero, devo dire che la trovo in gran forma, evidentemente il mestiere di Preside non le deve pesare così tanto come si immagina.
Ah si? E chi immaginerebbe mai una cosa simile? Assolutamente no caro, fare la Preside è la mia ragione di vita, sono nata per essere Preside e morirò continuando a fare questo lavoro, sempre che le alte sfere me lo continuino a permettere!
La donna rispose con la sua solita semplicità e gioia alla frase detta poco prima da Ryan Angel, tranquilla e disinvolta nel voler esporre quello che era il suo pensiero inerente alla propria carriera. Non era mai stata insegnante, o meglio, aveva insegnato in altre scuole magiche mondiali ma mai ad Hogwarts. Una volta divenuta Preside sentì che il sogno della sua vita si era completamente avverato. Allontanò per qualche secondo i propri ricordi viaggiando lontano verso il giorno della sua prima convocazione e poi del suo primo giorno come Preside, con gli sguardi perplessi e straniti dei ragazzi ancora fin troppo affezionati allo scorso Preside. In quel momento, mentre il suo sguardo si posava sulla valigetta portata da Angel, non potè fare a meno di chiedersi se anche il giorno in cui ad Hogwarts fosse entrato un altro superiore al suo posto, i ragazzi avrebbero fatto lo stesso non scordando facilmente il suo impegno per quell'istituto così prestigioso e magnifico.
Ho portato tutto con me, per sicurezza, evitando di lasciare incustodite certe cose senza che ci fosse una valido aiuto vicino a sorvegliarle. Immagino quindi che se mi ha chiamato qui con così largo anticipo sul normale e solito incontro semestrale, ci deve essere qualcosa di molto pesante che bolle in pentola, anche se credo di sapere già parte di ciò che vorrà dirmi...
Oh beh, questa è solo una cosa positiva, significa che dovremo impiegare meno tempo per informarci a vicenda!
Rispose con qualche secondo di ritardo la donna, tornando con i piedi per terra e con un leggero barlume di tristezza che le attraversò per alcuni istanti gli occhi nero pece intensi e profondi. Non ci mise comunque molto a tornare a sorridere come sempre, scacciando via il malumore, suo acerrimo nemico da sempre, soffermandosi quindi sull'argomento del loro incontro lì, ovvero le informazioni più segrete e vitali di tutti quanti gli imbrogli che stavano avvenendo nel centro Europa e nella zona asiatica.
Ho sentito alcuni amici all'estero e mi hanno confermato che, proprio come mi avevi anticipato tu, ci sono molti subbugli in Giappone e inoltre la Russia sta raccogliendo accordi con la Croazia, la Bulgaria e la Polonia, anche se purtroppo per loro e per fortuna nostra, sia Olanda che Germania e Danimarca e per il momento le trattative con Belgio e Austria stanno andando abbastanza male... Se riuscissimo a trovare il modo di convincerli a stare dalla nostra parte probabilmente il padre della mia Vice Preside si sentirebbe meno sicuro di svolgere i suoi piani ancor troppo alla luce del sole e senza pudore... ... Per quanto quell'uomo, sappiamo bene entrambi ne sa una più del diavolo, anzi, forse il diavolo stesso ne avrebbe timore a mio avviso!
Prese un lungo respiro, estraendo dalla borsa in cuoio con motivo a fiorellini una bottiglietta di acqua frizzante italiana che aprì e, prima di bere, prese anche due bicchieri di plastica che riempì in egual misura ed uno di loro lo consegnò ovviamente a Ryan per dargli la possibilità di sciacquarsi la gola prima di proseguire il dialogo. La donna sentiva dentro di se una forte sensazione di sgomento per quell'ennesimo argomento che avrebbero dovuto trattare di lì a breve, ma sapeva che non si poteva evitare, anche perchè certe cose era meglio saperle che rimanerne all'ignorante scuro.
Purtroppo per il genere umano, le brutte notizie non finiscono mai... E in questo caso temo si dovrà parlare di pessime notizie, se è tutto reale... A quel punto Nicholas Vireau diverrà quasi paradossalmente un problema minore, anche se faccio molta fatica a credervi... Santi numi, che brutto momento, magari ci fossi qui tu a starmi accanto, amica mia!
Avanti, non indugiare oltre caro, dimmi quello che hai scoperto su... Quella setta...
-
Madeline
- Preside
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 97
- Iscritto il: 17/10/2011, 19:32
|
|
da Ryan Angel » 19/04/2012, 20:58
Il desiderio della signora Bergman di continuare a fare il suo lavoro era lampante e scintillante nei suoi occhi. Ryan dentro di se potè giurare di non aver mai visto una persona così entusiasta della propria vita e della propria professione, un dato di fatto affascinante che lo faceva sentire ancora più vicino a lei visto che anche per lui il lavoro che seguiva era una sorta di "Reason to live", la sua ragion d'essere, scoperta da non molto tempo ma sicuramente apprezzata come non mai, come se fosse in un certo senso la professione ad averlo scelto e trovato e non il contrario.
Ah si? E chi immaginerebbe mai una cosa simile? Assolutamente no caro, fare la Preside è la mia ragione di vita, sono nata per essere Preside e morirò continuando a fare questo lavoro, sempre che le alte sfere me lo continuino a permettere!
Le alte sfere sono troppo preoccupate ad osservare il loro capitale in aumento che a controllare che la Preside della scuola Europea faccia il suo lavoro come vogliono loro! Al momento la formazione dei ragazzi è passata in secondo piano, che errore grave che sta commettendo la società e saranno loro stessi a pagare cara questa distrazione della classe dirigente... Per fortuna che ci sono Presidi come lei al mondo, forse in questo modo posso avere più fiducia che un giorno quegli studenti possano essere davvero in grado di camminare a testa alta su questo mondo.
La sua risposta non era volta a lusingare la donna o a farsi dare un corrispettivo in denaro per il lavoro svolto superiore a quanto pattuito. Angel, così lo chiamavano, era detto così anche per la sua lealtà nei confronti delle persone stimate ed apprezzate, nei confronti degli amici e delle persone care, un'anima buona che spendeva parole solo per parlare di verità pensate realmente e non certo per lustrare l'ego di una donna che possibilmente era complimentata dal suo operato già ogni giorno. Nel frattempo quindi che la donna si decise ad esporre quali erano i fatti dei quali lei anche era a conoscenza, lui si avvicinò ad una colonnina portante della grande scalinata diretta al piano superiore, per poggiarvi sopra la valigetta e cominciare così a rovistare tra i documenti e i tabellari contenuti all'interno, pronto poco dopo per iniziare il proprio di monologo volto a metterla al corrente di altri fondamentali indizi e sistemi su come stava procedendo la politica mondiale e non solo.
Ho sentito alcuni amici all'estero e mi hanno confermato che, proprio come mi avevi anticipato tu, ci sono molti subbugli in Giappone e inoltre la Russia sta raccogliendo accordi con la Croazia, la Bulgaria e la Polonia, anche se purtroppo per loro e per fortuna nostra, sia Olanda che Germania e Danimarca e per il momento le trattative con Belgio e Austria stanno andando abbastanza male... Se riuscissimo a trovare il modo di convincerli a stare dalla nostra parte probabilmente il padre della mia Vice Preside si sentirebbe meno sicuro di svolgere i suoi piani ancor troppo alla luce del sole e senza pudore... ... Per quanto quell'uomo, sappiamo bene entrambi ne sa una più del diavolo, anzi, forse il diavolo stesso ne avrebbe timore a mio avviso!
Ogni cosa a suo tempo miss Bergman, inutile cantar vittoria, si sa, spesso i metodi di persuasione migliori vengono utilizzati alla fine... A questo proposito credo non le farà per nulla piacere sapere che il nostro francese ha inviato in spedizione i suoi uomini per la cattura della figlia del ministro danese Philip Croach e a quanto sembra pare ci siano riusciti. Ma questo credo sia il meno, o meglio, solo un piccolo assaggio delle informazioni che sto per elencare...
Ryan prese quindi una serie di fogli inseriti in delle fodere di plastica resistente e delle fotografie che consegnò alla donna, nel mentre ringraziava con un sorriso ed un cenno di assenso per il bicchiere d'acqua ricevuto e ne beveva il contenuto abbastanza velocemente per poi essere pronto a riprendere il discorso lasciato in sospeso, oltre al fatto che Madeline, ben a conoscenza di quello che sarebbe stato il futuro argomento di conversazione, avanzò quella domanda che fece maggiormente nascere un'espressione seria sul viso del minore dei fratelli Vastnor.
Avanti, non indugiare oltre caro, dimmi quello che hai scoperto su... Quella setta...
Sembra sia composta da dodici elementi, ognuno con delle attinenze particolari e delle potenzialità ben distinte. Non hanno un capo o per lo meno al momento pare sia così, ma non ci sono sufficienti strumenti per darne la certezza. Che siano dodici pare averlo detto con tranquillità una di loro piuttosto spavalda e sicura di se, però al momento ad essersi mostrati effettivamente sono stati solo in quattro. In base agli identikit fornitomi da alcuni testimoni, ecco dei disegni distintivi di queste figure...
Le persone che li hanno ritratti per me, circa tre giorni dopo sono morti, come se in un certo senso questa setta avesse saputo in qualche modo che erano stati rilasciati degli identikit, ma è quasi impossibile comprendere come, anche perché solo una divinante di livello altissimo sarebbe potuta riuscire in una impresa del genere e non pensavo ci fossero simili persone al mondo... Il nome della setta non si sa di preciso ma la cosa più importante da sapere è che al momento hanno fatto pochissimi interventi in zone scollegate tra loro del sud dell'America, nella zona del Mar Morto e sulle coste della Scandinavia. Brutali, implacabili, assetati di sangue, potenti come non mai... E' stata proprio l'ultima dei quattro che vede nell'immagine a rivelare il loro numero effettivo sentenziando che solo i migliori maghi e streghe possono far parte del loro gruppo, è stata però zittita dallo stregone presente nella prima immagine che le ha ordinato a gran voce di stare zitta. Al momento sul loro conto non so null'altro, ma credo che per questi tempi siano ancora poco preoccupanti, stanno preparando qualcosa, vogliono qualcosa prima di farsi vedere... O qualcuno, chissà, e fino a che non lo avranno trovato, non si mostreranno ancora apertamente.
Il ragazzo quindi lasciò le documentazioni e i disegni a Madeline, sapendo bene che lei avrebbe custodito tutto gelosamente senza tralasciare nulla o perdersi qualcosa, ed inoltre era un modo per togliersi di torno qualcosa di fin troppo scottante che forse nella cassaforte di Hogwarts sarebbe stato anche più al sicuro che nei suoi alloggi americani. Inoltre, dalla valigetta prese anche una sorta di lettera senza francobollo o la scritta del destinatario, avvicinandola alle mani della Preside con cura ed attenzione.
Non c'entra nulla, ma vorrei che consegnasse questa lettera alla sua Vice Preside, la signorina Monique Vireau. Ho ragione di pensare che le informazioni che ho trovato ieri pomeriggio e che ho raccolto in questa lettera siano per lei di estrema importanza, è un lavoro chiesto dalla compagna di mio fratello personalmente. Le sarei immensamente grato se mi facesse questo piacere...
Le rivolse un sorriso cordiale e gentile, onesto. Lì dentro c'erano le informazioni inerenti al medico curante di suo fratello Sandyon che lei stessa gli aveva chiesto di trovare in giro. Dentro di se sapeva che sarebbe bastato attendere qualche ora e gliele avrebbe potute consegnare personalmente, ma qualcosa nell'aria, uno strano e brutto presentimento lo fece sentire più sicuro nel consegnare quelle info alla donna davanti a lui, sperando che si ricordasse di farle arrivare a destinazione nel minor tempo possibile.
Sinceramente, non so perché ma credo sia meglio che tu le abbia da lei, è preferibile, bellezza... ... Cos'è questo brivido che percepisco ogni tanto addosso? Meglio non pensarci al momento, il tempo stringe e i minuti corrono!
Prima di congedarmi, immagino di doverle dare le ultime informazioni richieste da lei, ovvero Rachel Summers e Veronique Vireau, non è così?
Chiese infine, chiudendo nuovamente la valigetta e portandosela ai piedi per poi afferrare un fazzoletto di stoffa dalla tasca dell'impermeabile e asciugarsi qualche rivolo di sudore freddo che gli stava solcando la fronte e la guancia destra. Ancora qualche istante e nuovamente i due professionisti si sarebbero separati per dirigersi ognuno al proprio lavoro, chi alla luce del sole e chi invece nell'ombra.
-
Ryan Angel
- Investigatore Maestro degli Enigmi
-
- Grado: 12+
-
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 08/04/2012, 20:53
|
|
da Madeline » 22/04/2012, 22:42
Più passava il tempo in compagnia del ragazzo e più si sentiva sicura di aver fatto la scelta giusta nel dare quell'incarico così importante e delicato a lui. Le informazioni che possedeva erano estremamente interessanti e fondate su dati veri e reali, non certo frottole o semplici voci di corridoio. Ryan Vastnor sapeva fare ottimamente il suo lavoro, chi poteva sapere che quello non fosse un dono della stirpe di famiglia visto lo zelo con il quale anche il fratello maggiore aveva lavorato per lei nella protezione di Monique nei mesi scorsi, ma quella era un'altra storia, meglio concentrarsi sulle questioni più fresche ed attuali.
Ogni cosa a suo tempo miss Bergman, inutile cantar vittoria, si sa, spesso i metodi di persuasione migliori vengono utilizzati alla fine... A questo proposito credo non le farà per nulla piacere sapere che il nostro francese ha inviato in spedizione i suoi uomini per la cattura della figlia del ministro danese Philip Croach e a quanto sembra pare ci siano riusciti. Ma questo credo sia il meno, o meglio, solo un piccolo assaggio delle informazioni che sto per elencare...
Oh santi numi, quella povera piccola, l'ho anche ricevuta nella mia baita per diversi weekend facendole da baby sitter quando era piccina... Che crudeltà... Ti prego, va avanti...
La donna assunse un'espressione alquanto preoccupata e dispiaciuta per quello che stava ascoltando, sopratutto perché la protagonista di quella informazione era prima di tutto una persona innocente che non avrebbe dovuto affatto esser parte dei piani militari di una nazione o più. Madeline dentro di se covava il desiderio di farla pagare a molte persone spregevoli, ma il suo grande dono era quello di saper contenere la propria rabbia e le proprie emozioni negative tanto da non sfociare mai in gesti sconsiderati o folli. Adesso per lei la cosa migliore era ricevere informazioni adeguate su tutta la faccenda nel suo complesso, su ogni fronte ed aspetto, e per fortuna Ryan Angel non la fece attendere oltre.
Sembra sia composta da dodici elementi, ognuno con delle attinenze particolari e delle potenzialità ben distinte. Non hanno un capo o per lo meno al momento pare sia così, ma non ci sono sufficienti strumenti per darne la certezza. Che siano dodici pare averlo detto con tranquillità una di loro piuttosto spavalda e sicura di se, però al momento ad essersi mostrati effettivamente sono stati solo in quattro. In base agli identikit fornitomi da alcuni testimoni, ecco dei disegni distintivi di queste figure...
La Preside di Hogwarts prese quindi a sfogliare quelle informazioni per trarne maggiore memoria visiva e fissarsele bene nella mente. Ognuno di loro aveva dei tratti distintivi molto particolari e affascinanti, ovviamente in senso piuttosto negativo. Tutti quanti parevano avere delle iridi molto luminose e cariche di potenza magica, come se traboccasse dalle loro mani quasi, poteva mai essere possibile che tanto potere scorresse nei corpi di quelle persone che sembravano anche avere un'età molto poco avanzata? Per carità, negli ultimi tempi aveva osservato come molte persone acquistavano dei grandi poteri ben prima di un'età troppo anziana, non era più come un secolo o due prima, i tempi cambiavano e Madeline suo malgrado doveva abituarcisi.
La mia unica paura è che presto saranno troppo giovani per capire il potere che li attraversa e finiranno per esserne corrotti e deformati nell'anima... ... Si stanno avvicinando tempi bui, ed ho paura che non potrò essere in vita quel giorno per affrontarli assieme agli altri...
Hanno un aspetto molto particolare, minaccioso, certo ma particolare. Cerca di capire se qualcuno in passato li abbia mai visti nella loro versione più civile e non malefica, se così possiamo intendere, va bene caro? Adesso beh, credo che non si possa parlare oltre di questa storia, ci sono pochissime fonti da quello che mi dici, ma una cosa è sicura, non reclutano in base al potenziale magico, altrimenti all'interno della mia scuola avrebbero di sicuro trovato molti possibili adepti... Deve essere un altro il criterio; in ogni caso, andando avanti...
Non c'entra nulla, ma vorrei che consegnasse questa lettera alla sua Vice Preside, la signorina Monique Vireau. Ho ragione di pensare che le informazioni che ho trovato ieri pomeriggio e che ho raccolto in questa lettera siano per lei di estrema importanza, è un lavoro chiesto dalla compagna di mio fratello personalmente. Le sarei immensamente grato se mi facesse questo piacere...
Oh, d'accordo caro, nessun problema, lascia pure che mi occupi io di recapitarla alla Vice Preside. Sarei molto curiosa di sapere qual'è il contenuto di questa lettera ma mi tratterrò dal chiedere altro, basta che non sia una dichiarazione d'amore, il tuo fratellone non penso sarebbe molto felice di una cosa simile credo, giusto?
Chiese alla fine, facendogli un sorriso sarcastico ed ironico con un occhiolino annesso, mentre prendeva la lettera e la metteva nella propria borsetta. Non appena tornata al castello si sarebbe occupata di farla recapitare alla francese, in fondo poteva anche trattarsi di una cosa molto importante ed urgente, sopratutto se si considerava che il ragazzo non poteva consegnargliela personalmente o contattarla in prima persona. Ma c'erano altre questioni che la donna avrebbe voluto sentire prima di allontanarsi velocemente da lì, visto che il tempo scorreva veloce e un'assenza troppo prolungata ed immotivata dal posto di lavoro sarebbe potuta apparire alla lunga eccessivamente sospetta.
Prima di congedarmi, immagino di doverle dare le ultime informazioni richieste da lei, ovvero Rachel Summers e Veronique Vireau, non è così?
Esattamente Angel, era proprio questo che volevo sapere, dimmi pure quello che sai e non preoccuparti, non uscirà nulla da questo castello. Al momento le informazioni che mi stai dando le sto tenendo per me, sei al sicuro da tutto e da tutti, va bene? Dimmi pure adesso, sono davvero in pensiero per quest'altra faccenda!
Madeline Bergman quindi avrebbe ascoltato attentamente quanto poteva dirgli Ryan sulle identità di quelle due ragazze appena citate, due identità molto importanti e misteriose, oscure, una per la vita del professore di Difesa, l'altra per la docente di Incantesimi. Rachel Summers e Veronique Vireau vantavano dei passati molto interessanti, o forse sarebbe stato meglio dire che il loro passato era interessante proprio perché avvolto totalmente o quasi nell'ombra. Per questo la donna aveva chiesto ad Angel di saperne di più e adesso finalmente qualche tassello di un puzzle davvero infinito sarebbe tornato al proprio posto. Al termine dell'ascolto però, lei si sarebbe affrettata a sistemare tutto quanto ricevuto nella propria borsa per poi decidere di andar via, altrimenti attendere oltre poteva essere solo deleterio per la mantenuta segretezza di quell'incontro.
Bene, ti ringrazio davvero molto per tutto quello che stai facendo per me caro, ovviamente la tua parcella ti verrà consegnata al tuo rientro in patria. Ho già parlato con la tua segretaria, che splendida e deliziosa persona che è! Ho il permesso del consiglio degli Auror di potermi smaterializzare direttamente da qui dentro, tu purtroppo dovrai per forza uscire ed andare oltre venti metri dalla struttura, ma credo tu questo già lo sappia!
Si avvicinò quindi al ragazzo per prendergli la mano e dargli due baci di saluto su entrambe le guance regalandogli un sorriso radioso e molto gentile, dei suoi soliti insomma. Aveva saputo il dovuto, adesso poteva rientrare e fare maggiormente mente locale sulle varie faccende e capire effettivamente come muoversi mentre nel frattempo avrebbe continuato a svolgere il suo lavoro, quello che lei considerava il più bello e gratificante del mondo. Si allontanò do qualche passo da Ryan facendogli ancora un cenno di saluto con la mano per poi iniziare il processo di materializzazione e scomparire di lì in meno di un paio di secondi.
-
Madeline
- Preside
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 97
- Iscritto il: 17/10/2011, 19:32
|
|
da Ryan Angel » 23/04/2012, 21:35
Dopo aver affrontato il discorso inerente alla setta segreta e ai rapporti di guerra internazionali fu la volta di parlare anche a proposito di due figure molto misteriose di quei tempi. Ryan Angel aveva ricevuto ordini ben precisi da parte della Preside di Hogwarts di scoprire quanto più possibile sulle due ragazze più nascoste della faccia del pianeta ma inutile dire che per lui di segreti ne esistevano davvero molto molto pochi. Madeline aveva affidato il compito giusto all'uomo giusto, e adesso doveva soltanto coglierne i frutti, per quanto dentro di se, Angel sapesse molto bene che determinate informazioni era molto rischioso farle presenti ad altri individui. Poteva mettere in serio rischio chiunque sapesse certe cose, ma visto che si stava trattando della sua datrice di lavoro...
Esattamente Angel, era proprio questo che volevo sapere, dimmi pure quello che sai e non preoccuparti, non uscirà nulla da questo castello. Al momento le informazioni che mi stai dando le sto tenendo per me, sei al sicuro da tutto e da tutti, va bene? Dimmi pure adesso, sono davvero in pensiero per quest'altra faccenda!
Meglio miss Bergman, certe informazioni potrebbero essere oro colato per molte persone, faccia attenzione anche lei mi raccomando. Comunque, parlando di Rachel Summers, ciò che sono venuto a scoprire è che i tabulati dei necrologi risalenti al periodo della presunta morte della donna riportano fotografie chiare e precise dell'aspetto dell'ex moglie di mio fratello e sembra che queste fotografie corrispondano con una ragazza vista in giro non molto tempo fa presso un monastero mongolo nella provincia di Yan-Majen, lo stesso identico monastero dove Sandyon si andò a rifugiare dopo il periodo di... Follia per ritrovare un po' di pace interiore e calmare il suo animo pieno di rabbia e rancore. ... Ho motivo di pensare dunque che Rachel Summers sia ancora viva e vegeta, per quanto non riesco davvero a capire come questo sia possibile e perchè mai si trovasse in un luogo del genere visto che non può trattarsi di una semplice coincidenza. Potrebbe essere un severo e brutto colpo per mio fratello, credo che al momento sia meglio che non sappia nulla in proposito...
Disse il ragazzo con tono piuttosto preoccupato e disorientato. Per quanto avesse trovato delle informazioni essenzialmente assurde, non poteva di certo condividerle con l'uomo che si era dannato parte dell'esistenza proprio a causa di quella persona che adesso si riteneva ancora viva e in piena salute. Il monastero, forse avrebbe dovuto effettuare maggiori ricerche ed interrogare i monaci al suo interno per reperire altre fonti dalle quali trarre ispirazione per successive ricerche ma per il momento era meglio frenarsi e fare mente locale, riorganizzare il lavoro e sistemare tutte le faccende in sospeso minori, anche perchè il denaro per svolgere tutti quegli spostamenti da qualche parte lo doveva pur prendere. Adesso invece era meglio passare di corsa al secondo argomento di conversazione, ovvero la seconda ragazza in lista di ricerca: Veronique Vireau.
Tu si che mi hai dato da sudare, bella biondina...
Parliamo invece di legami di parentela segreti, è meglio... Veronique Vireau, ecco alcuni scatti che ritraggono la nostra principessa indagata, miss Bergman...
Dalla tasca interna dell'impermeabile prese una busta da lettere molto larga riportante delle fotografie a proposito di quella ragazza, ritratta in momenti normali di vita quotidiana, dalla sua fedele e infallibile macchina fotografica d'avanguardia che non lo aveva ancora mai e poi mai deluso.
La ragazza è molto conosciuta nella società francese e austriaca, peccato che il padre la presenta sempre come una cugina in visita, non rivelando mai la sua vera identità. Posso essere certo del fatto che è lei la nostra lady perchè il tesoriere alla Gringott del suo conto personale ha rivelato il suo vero nome e cognome sotto veritaserum servitogli proprio dal sottoscritto... E' stata un'impresa riuscire a bloccarlo da solo, quello gnomo sapeva davvero il fatto suo! In ogni caso, è una mina vagante dal carattere indomito e ribelle, illusionista anche lei ma il grado di potenza attualmente mi è ignoto. 21 anni, colori preferiti: nero e verde bottiglia, mise solita caratterizzata da un abbigliamento classico ed elegante con punte di casual... Capelli quasi sempre color biondo miele, raramente castano scuro. Questa bambina è pluriviziata dal padre, difatti potrà notare in questa foto lo shopping sfrenato che aveva appena concluso. Uno dei suoi ex fidanzati lasciato nel giro di poche settimane mi ha confermato che è una ragazza tutt'altro che facile da gestire, spesso appare come indomabile e selvaggia... Su tutti i fronti. Per questo è stato lasciato il giovane rampollo di una famiglia altolocata danese: Sembra che lei lo trovasse "troppo fiacco" sotto le coperte e un pessimo fornitore di stimoli!
Glieli darei io i pochi stimoli, tsk...
Ho ragione di credere che da qualche tempo lavori in coppia con Asveras. Il mercenario killer si è visto qualche volta dirigersi nella magione francese del signor Vireau, quindi temo proprio che queste due figure siano collegate in qualche modo, ma non voglio trarre conclusioni affrettate... ... Per il momento penso sia tutto, non appena saprò qualcosa sarò ben felice di informarla sui nuovi sviluppi!
Bene, ti ringrazio davvero molto per tutto quello che stai facendo per me caro, ovviamente la tua parcella ti verrà consegnata al tuo rientro in patria. Ho già parlato con la tua segretaria, che splendida e deliziosa persona che è! Ho il permesso del consiglio degli Auror di potermi smaterializzare direttamente da qui dentro, tu purtroppo dovrai per forza uscire ed andare oltre venti metri dalla struttura, ma credo tu questo già lo sappia!
Certamente, non si preoccupi e vada pure, adesso mi sistemo e vedo di allontanarmi qui in men che non si dica... A presto signora Bergman, come al solito si tenga in salute!
Affermò con tranquillità ed un sorriso gentile, lasciando quindi che la donna pochi secondi dopo si allontanasse di qualche passo per poi scomparire smaterializzando il suo corpo e lasciandolo completamente solo. Il ragazzo rimase in silenzio qualche secondo, fissandosi attorno piuttosto nervoso, e piuttosto preoccupato, come se qualcosa intorno a lui vibrasse ad alta frequenza maligna ma non sapeva per nulla di cosa si potesse trattare. Si tolse lo zaino monospalla che portava sempre con se avvicinandosi ad una nicchia sotto la grande scalinata, facendo uscire fuori dalla tasca esterna della giacca la sua volpe artica miniaturizzata magicamente e riportandola a grandezza naturale. La piccola iniziò subito a guardarlo un po' timorosa e curiosa allo stesso tempo mentre nel frattempo dallo zaino Angel tirava fuori due ciotole chie riempiva di croccantini e acqua fresca di fonte in una quantità per almeno due o tre giorni.
Shiva, adesso devi starmi a sentire. Io andrò fuori a dare un'occhiata che sia tutto in regola e se fosse tutto in ordine allora torno qui e possiamo andarcene, in caso contrario, se non mi vedessi tornare, tu non preoccuparti e aspettami qui, mangia e sta buona, tornerò sicuramente... Ti devi fidare, d'accordo piccola?
La guardò dritto negli occhi e la volpe fece lo stesso, sospirando con un mugolio simile ad un pianto, strusciandosi alla sua gamba con affetto e dolcezza. In realtà Ryan nella lettera rivolta a Monique le aveva anche lasciato detto che se non avesse ricevuto un'altra missiva prima di tre giorni volta a farla stare tranquilla che fosse tutto sotto controllo, sarebbe dovuta cortesemente andare al castello per prendere in custodia Shiva e prendersi cura di lei fino al suo ritorno, qualora ci fosse stato, altrimenti, per sempre, o nell'eventualità di lasciarla a suo fratello Sandyon. Ryan quindi si alzò nuovamente in piedi facendo un'ultima carezza alla creatura avviandosi presso l'uscita, voltandosi solo un secondo per guardare l'animale che ancora preoccupato rispondeva allo sguardo fortemente portato a voler seguire il ragazzo, ma evitò perchè si fidava di lui ciecamente. Il detective annuì con un sorriso flebile ed uscì dal castello trovandosi nella grande pianura soleggiata attraversata da un prato verde meraviglioso.
Sembrava tutto in regola, almeno apparentemente. Cominciò a camminare per effettuare quei passi che lo avrebbero condotto a 20 metri di distanza dal castello per poter essere sicuro di andarsene in pace, peccato che dopo appena cinque o sei metri di cammino delle ombre da dietro i lati del castello si palesarono a dar forma a quattro uomini incappucciati con delle toghe color blu scuro e rosso con le bacchette tese e alzate a puntare in direzione di Ryan. Per sua fortuna anche lui aveva tenuto a portata di mano la propria di bacchetta ed infatti era pronto ad affrontarli, in fondo quattro persone non dovevano essere poi un gigantesco problema, forse poteva farcela, forse poteva riuscirci se lo volevano prendere vivo.
Chiedo scusa ma temo non mi sia possibile rimanere qui ad intrattenermi con voi, io ho un lavoro onesto da portare avanti, non sono certo come il vostro capo...
Era certo di poter riuscire a mandarli con il culo per terra, in fondo non era certo il primo sprovveduto da incontrare e catturare così. I quattro si avvicinarono di pochi passi mentre lui lentamente ne faceva qualcuno indietro pronto a girarsi ed eventualmente puntare subito al primo per colpirlo e toglierselo di mezzo, quando di improvviso, qualcosa di assolutamente incalcolabile avvenne proprio in quel momento lasciandolo totalmente di sasso. Di fronte a lui atterrò gigantesco e possente un drago minaccioso che fece tremare il terreno non appena poggiò tutte e quattro le zampe sul pavimento erboso.
Ma che cosa... Non è possibile! Ha addirittura fatto addestrare un drago appositamente per catturarmi?
Sgranò gli occhi e si fece ancora più indietro, dimenticandosi per alcuni secondi dei quattro uomini dietro di lui che invece tranquilli avanzavano ancora pronti ad attaccare e colpire forte e duro. Il drago a quel punto si mise per un momento su due zampe caricando un grosso getto di fuoco che ben presto si sarebbe abbattuto su di lui. Angel di riflesso si preparò immediatamente un "protego" dalla parte opposta a quella delle bacchette degli scagnozzi di Nicholas che si guardarono piuttosto stupiti scuotendo il capo come se non capissero che idiozia stesse facendo la preda. Il drago attese ancora un poco e subito dopo scagliò una palla di fuoco simile ad un meteorite contro l'investigatore che pur avendo posto di fronte a se una protezione corse all'indietro e per l'impatto sprigionato dalla grossa sfera infiammata saltò in avanti buttandosi a terra coprendosi il capo. Nello stesso momento senza alcun problema i quattro uomini lanciarono degli schiantesimi che lo tramortirono e lo resero privo di sensi. Uno di loro si avvicinò per esser certo che la missione era andata a buon fine e quando si accorse che Ryan Angel era davvero fuori gioco, si tolse il cappuccio facendo segno agli altri di avvicinarsi.
Non so minimamente cosa gli sia preso, ma tanto meglio così! Adesso prendiamolo e portiamolo via, il capo sarà felice del nostro operato, e chissà che non ci dia un piccolo aumento! Forza scansafatiche tiratelo, sbrigatevi, prima che arrivi qualcuno, specie qualche Auror fastidioso...
E dicendo questo, gli altri tre uomini facendosi forza tirarono su Ryan Angel svenuto e si avviarono con lui verso una passaporta illegale creata appositamente per farli tornare all'istante in Francia, dove il suo destino sarebbe stato deciso da qualcun altro. Nel frattempo, dall'alto della torre principale del castello, due figure femminili fissavano tutta la scena mentre il drago non molto lontano faceva per scomparire lentamente dopo aver fatto il suo lavoro sporco e crudele.
Bene, in questo modo ci siamo tolti quella pulce di torno senza sporcarci le mani.
Hai fatto un ottimo lavoro e un'ottima illusione.
Ne aveva dei dubbi forse? Sono la migliore illusionista che possa esistere e lei lo sa molto bene.
Ne sono al corrente, adesso sarà meglio andare, non è salutare che ci possano vedere degli Auror.
Nel caso basterebbe ucciderli, che ci vuole?
Mieteremo vittime al momento stabilito, per il momento, frena la tua voglia di sangue, andiamo via... Ora!
La figura più a sinistra fece un mezzo sbuffo tra il divertito e lo scocciato, annuendo però alle parole dell'altra che sembrava avere un'età maggiore della sua dal timbro, oltre al fatto che probabilmente era una sua superiore. Quella più giovane quindi si avvicinò ancor di più al bordo della torre fissando l'orizzonte e ancora una volta verso il basso proprio nel punto in cui pochi istanti prima Ryan Angel era caduto vittima di un'illusione tremenda e assolutamente realistica e fece un altro sorriso soddisfatto e molto trattenuto, mal celatamente diabolico.
D'accordo, possiamo andar via allora...
... Miss Bergman...
{ FINE }
-
Ryan Angel
- Investigatore Maestro degli Enigmi
-
- Grado: 12+
-
- Messaggi: 136
- Iscritto il: 08/04/2012, 20:53
|
|
|
|
|
|
Data |
Utente |
Tipo Dado |
Risultato |
|
2015-04-06 19:54:42 |
Sandyon |
d100 |
20 |
|
2015-04-06 19:53:26 |
Sandyon |
d100 |
47 |
|
2015-04-06 19:52:50 |
Sandyon |
d100 |
16 |
|
2015-04-06 19:51:47 |
Sandyon |
d100 |
42 |
|
2015-04-06 19:50:13 |
Sandyon |
d100 |
52 |
|
2015-04-06 19:48:58 |
Sandyon |
d100 |
10 |
|
2015-04-06 19:47:00 |
Sandyon |
d100 |
88 |
|
2015-04-06 19:46:14 |
Sandyon |
d100 |
10 |
|
2015-04-06 19:44:15 |
Sandyon |
d100 |
90 |
|
2015-04-06 19:41:57 |
Sandyon |
d100 |
32 |
|
2015-04-06 19:41:04 |
Sandyon |
d100 |
12 |
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti
| |
|
|
|
|
|
|