|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1664 punti |
1267 punti |
1021 punti |
1415 punti |
1750 punti |
1032 punti |
| |
|
|
|
|
|
|
|
da Sandyon » 02/04/2012, 17:42
Ti prego, chiamala solo per nome... Considerando come ci siamo salutate ieri la vedo molto difficile, non sembrava un granché propensa ad avere a che fare con me in un futuro prossimo. Ma posso fare il tentativo, se è necessario.
E' una situazione nella quale le stai richiedendo un supporto lavorativo, non certo un favore da amica o di famiglia. Metti in conto anche la possibilità di pagarla se necessario, non ti potrà mai chiedere somme che tu reputeresti esorbitanti.
Si alzò in piedi, lasciandole finire la tisana, prima di aver ovviamente spupazzato a dovere Mog ed essersi ripresa dallo shock del momento. Molti tasselli era necessario che tornassero al loro posto a formare per bene tutta la stragrande parete di quel puzzle che più veniva osservato e più mostrava buchi senza immagini, senza volti, senza storie. La questione andava risolta in fretta e Sandyon sapeva dentro di se che quasi sicuramente la ragazza di bell'aspetto bionda vista alla Vireau Manor c'entrava qualcosa con tutto l'accaduto. Nessun potere poteva corrompere la difesa di casa sua, quindi non era possibile che la presunta sorella fosse nei paraggi, ma allora questo cosa significava, che forse anche Monique avesse alcune doti di divinazione? Oppure era il collegamento sanguigno con quella bionda a far scaturire tutto quello, tutte quelle visioni? Purtroppo quelle riflessioni doverono trovare un punto morto, visto che...
Vedrò che posso fare, ma almeno per il resto della giornata non vorrei più parlare della questione "cugina", tantomeno di questo... incubo che ho avuto. Va bene?
Gli occhi di Vastnor tornarono su di lei, fissandola per diversi secondi, indeciso sull'accordarle o meno quella cosa. Forse però era l'idea più giusta da mettere in atto, quello era il loro weekend e lì dentro niente li avrebbe potuto turbare in alcun modo, potevano, anzi, dovevano approfittarne, visto che all'orizzonte i tempi bui divenivano sempre più vicini. Esattamente come quel giorno, con l'incontro con Alexis Parker la prima volta, Sandyon notava che le nuvole in lontananza erano minacciose, portavano pioggia, copiosa e cadente, potente e incessante, assieme a fulmini, tuoni, lampi e intemperie. Per essere realmente pronti a superarle avrebbero dovuto affinare la loro vicinanza e tranquillità, quindi, basta, questione chiusa, almeno per 36 ore.
Va bene. Sei lavata e sei ben vestita, credo che a questo punto tu sia a posto. Se vuoi scendere e cominciare a dare un'occhiata per il pranzo, seguirò le tue orme facendomi anche io un bagno rilassante. Mog può darti una mano, conosce la disposizione di tutte le posate e i cibi.
Si io do' una mano ma... Posso avere del chinotto Sandy???
Mmhhh... E' la terza lattina da stamane.
Ti pregooooooo... Snif snif, sob sob...
... Se la mia donna è d'accordo, visto che è lei la padrona della cucina per i prossimi minuti, allora si. Che ne dici Moni, può averlo dell'altro chinotto?
Mog che stava fissando Sandyon saltellando con le zampette morbide si voltò di nuovo verso la francesina, mentre il pon pon diventava rosso intenso e gli occhi piccoli scintillavano di speranza mentre la fissava con tutto l'affetto possibile e immaginabile.
Posso averlo? Posso posso posso?
Mentre voi vi mettete d'accordo io vado a sistemarmi per entrare in vasca.
Disse poco dopo che Monique avesse risposto a Mog, mentre si toglieva anche i pantaloni e le scarpe, rimanendo coi boxer, levando il laccio di plastica dai capelli per lasciarli liberi e un poco ondulati, morbidi.
-
Sandyon
- Amministratore
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 1213
- Iscritto il: 31/08/2011, 17:40
- Località: Un'altra Dimensione
-
|
|
da Monique » 03/04/2012, 14:30
E' una situazione nella quale le stai richiedendo un supporto lavorativo, non certo un favore da amica o di famiglia. Metti in conto anche la possibilità di pagarla se necessario, non ti potrà mai chiedere somme che tu reputeresti esorbitanti.
Sì, certo, come se ci fosse anche una sola possibilità che lei decida di accettare anche solo uno zellino da me.
Pensò Monique con sarcasmo, senza però commentare verbalmente le parole di Sandyon: era inutile discutere in questo senso, soprattutto di un argomento che voleva reputare chiuso; avrebbe mandato, se se la fosse sentita, un gufo a Tisifone chiedendole, nel caso, una consulenza professionale e lavorativa. Non si sarebbe aspettata nessuna risposta positiva dalla donna, a maggior ragione quando lei era la prima ad essere molto restia nel contattarla. La donna espresse al compagno il desiderio di non parlare più dell'argomento "famiglia" per quel weekend, e per sua fortuna l'uomo sembrò decidere di accordarle quella richiesta.
Va bene. Sei lavata e sei ben vestita, credo che a questo punto tu sia a posto. Se vuoi scendere e cominciare a dare un'occhiata per il pranzo, seguirò le tue orme facendomi anche io un bagno rilassante. Mog può darti una mano, conosce la disposizione di tutte le posate e i cibi.
La francese annuì con un mezzo sorriso verso il Moguri, il quale si lanciò in preghiere e suppliche verso Sandyon per poter avere del chinotto, bevanda che, lei se lo ricordava bene, era una delle sue preferite. Mentre i due amici, per quanto fosse strano vedendoli definirli tali, si lanciavano in un rapido scambio di battute, Monique si estraniò per un momento dalla conversazione, lasciando andare la mente a ben altri pensieri: anche se non voleva parlarne, non era facile lei non riportare la mente a ciò che aveva visto in quella sorta di incubo, forse nel tentativo di capirci qualcosa di più o di cogliere più particolari che le permettessero di comprendere chi era quella ragazza che si era definita sua sorella, anzi, sorellastra.
Non riesco a ricordare il suo viso, era tutto sfocato... però potrebbe essere la stessa presenza di cui Nicholas mi parlò alla festa per il compleanno di mamma...
Pensò Moni, ricordando come il padre, ballando con lei, l'aveva fatta spaventare dicendole che c'era qualcun altro oltre a lei e Sandyon con una potenza magica superiore alla sua... che si stesse riferendo proprio a questa fantomatica figura? Ma se era davvero sua sorella, perchè lei non l'aveva mai vista e non si era mai accorta della sua presenza? Che fosse vissuta fuori dalla casa dei Vireau, lontano da tutti, come nascosta?
... Che ne dici Moni, può averlo dell'altro chinotto?
Era stata così immersa nei propri pensieri da non rendersi nemmeno conto di quale fosse stato il risvolto della conversazione tra Sandyon e Mog: tutto ciò che fu in grado di comprendere, fu che l'uomo si rimise alla sua decisione per dare al Moguri la sua risposta, e che quest'ultimo si rivolse proprio a lei con sguardo assolutamente dolce e supplichevole per convincerla a dirgli di sì.
Posso averlo? Posso posso posso?
Mentre voi vi mettete d'accordo io vado a sistemarmi per entrare in vasca.
Monique volse per un momento lo sguardo su Sandyon che si stava spogliando, osservando silenziosa il suo corpo muscoloso, il suo viso serio ed i suoi capelli lunghi: sarebbe stato molto bene anche con un taglio corto, più pratico, ma non si azzardò certo a farlo presente; d'altronde, a lei piaceva moltissimo anche così, ed era proprio con quella pettinatura che si era innamorata di lui, quindi... Tornò a guardare Mog con un mezzo sorriso smarrito, di chi non sa bene che fare, ma alla fine credeva che se quella bevanda avesse davvero fatto male all'esserino il compagno gliel'avrebbe di certo negata, quindi alzò un poco le spalle ed annuì con la testa.
D'accordo, sì, puoi averlo. Dai, muoviamoci e proviamo a preparare qualcosa per pranzo.
Disse perciò in risposta, alzandosi in piedi e stiracchiando appena le membra ancora provate da quello strano incubo di poco prima: lanciò ancora un'occhiata a Sandyon con un piccolo sorriso, come a volergli augurare buon bagno, e poi si diresse verso la cucina con Mog a seguito.
Allora, dov'è questo fantomatico chinotto?
Gli domandò così da poterlo prendere e permettere al Moguri di berselo in santa pace con tanto di cannuccia: in seguito iniziò a mettere sul fuoco un paio di piastre per la grigliata - con un barbecue sarebbe stato ancora più bello, ma non ci si poteva certo accontentare - così da farle scaldare bene, ed intanto trovò delle patate che avrebbero potuto accompagnare al meglio la carne arrostita, così iniziò a pelarle; certo, avrebbe potuto fare tutto con la magia, ma a Monique piaceva, quando le era possibile, lasciare la bacchetta e sporcarsi un poco le mani, la faceva sentire più una persona e meno una maga... e visto quanto la sua vita da strega fosse incasinata, fingere di essere una persona normale era davvero uno svago non indifferente.
-
Monique
- Vice Preside
-
- Grado: 14+
-
- Messaggi: 1877
- Iscritto il: 05/09/2011, 11:51
- Località: Cittadina del mondo
-
|
|
da Sandyon » 03/04/2012, 22:52
Una volta lasciati Monique e Mog ad occuparsi del pranzo, Sandyon Vastnor prese quindi strada fino al bagno chiudendo la porta dietro di se, facendo poi un gran sospiro, cercando di trovare la maggiore calma possibile. Si avvicinò alla vasca, fissandola. Doveva ancora svuotarla per poi metterne di nuova, quella era stata utilizzata prima dalla compagna, ma pareva essere molto pulita. In effetti a pensarci bene una donna come lei di sicuro sapeva di certo curarsi e l'uomo era quasi pronto a giurare che la francesina prima di venire lì quella mattina si fosse già fatta ampiamente una doccia. Forse erano solo una serie stupida di scuse per poter entrare nella stessa acqua che sapeva di lei, fatto stava che si convinse ad utilizzare la stessa e così, toltosi anche il boxer si decise ad immergersi lentamente nella vasca dalla temperatura un po' tiepida ma piacevole. Appoggiò le braccia ai bordi, scivolando qualche secondo totalmente in apnea per far bagnare anche i capelli, poi, tornò in superficie osservando di fronte a se, lo specchio, il suo stesso riflesso, rivedendo quasi in controluce l'immagine della ragazza intravista a quella festa parigina.
Eppure non le somiglia per niente. Anche se, giurerei che un volto simile, delle labbra simili li ho già viste da qualche altra parte.
Fin da quel giorno aveva tenuto nascosto in un cassetto quella sorta di piccolo segreto, ma forse semplicemente perchè ancora non aveva saputo dare una risposta esaustiva alla faccenda e Sandyon odiava ripensare alle cose quando non poteva risolverle. Quel volto, quel viso così particolare gli era rimasto in mente perchè a lui ricordava qualcuno, ovvio e certo, già, ma chi? Rimase ancora a lungo a fissare quello specchio ad immaginarsi quella bocca che parlava, quegli occhi che facevano sbattere le palpebre in modo seducente ma niente, nulla di nulla, al momento più che una ragazza molto giovane non gli sembrava e questo lo odiava, lo odiava da morire. Prese nel frattempo la spugna iniziando a pulirsi le braccia, poi i fianchi, poi le gambe ed infine, posandola afferrò la bottiglia di shampoo applicandolo ai capelli iniziando a massaggiare lentamente mentre se ne stava con gli occhi chiusi.
Credo che interpellando quella veggente potremmo saperne molto di più. Nel corso del tempo ho imparato come bisogna saper sfruttare ogni risorsa magica ci viene data a disposizione, anche se si crede inutile. Quel folle di Asveras proprio di questa mia convinzione raggiunta in ritardi ne ha fatto il suo punto di forza. Temo che presto potrei trovarmi a doverlo affrontare, mi chiedo se saremo così folli da esser pronti ad ucciderci.
Il suo corpo discese ancora una volta sott'acqua mentre faceva si che lo shampoo assieme al poco sapone rimasto scivolasse via e non gli desse più alcun fastidio. Portò la testa indietro, fissando ora il soffitto continuando a sognare ad occhi aperti mentre nessun altro rumore se non quello delle gocce d'acqua, che dalle punte dei capelli cadevano sul pavimento di ceramica. Un silenzio che in molti casi aveva significato sofferenza e ansia, claustrofobia per Sandyon, ma in quel momento poneva solo molte più domande di quelle alle quali lui potesse essere in grado di rispondere. Strinse il pugno, ricordando alcuni momenti vividi nella sua memoria, questa volta intenzionato a raccontarli solo a se stesso e a nessun altro.
-------------------------------------------------------
Ti credevo mio amico, bastardo!
Lo sono sempre stato e sempre lo sarò se accetterai di perd-...
Non ti azzardare a chiedere una cosa simile, tu mi hai portato via la cosa più importante!
Non era certo mia intenzione.
Ah si? Quindi il tuo cazzo ci è finito accidentalmente nella sua passera dico bene?
Non sporcare con le tue sudicie parole e volgarità la sua memoria, sono stato chiaro?!
Ah si? Ma davvero, e cosa mi faresti se continuassi eh!? Mi uccideresti?
A volte credo che tu non aspetti altro.
Non aspetto altro di vederti davvero intenzionato ad uccidermi, ma un giorno ti ci porterò, puoi giurarci!
Perchè una prerogativa del genere?
Perchè se ci affrontassimo adesso, io avrei la volontà di ucciderti mentre tu no. Sarebbe uno scontro impari e se vincessi non sarei completamente soddisfatto... Voglio che utilizzi tutto il tuo potenziale. Se non gridi vendetta come sto facendo io, non sarai al 100% ed io invece voglio vederti morto dopo che hai dato il tutto per tutto!
Tu sei pazzo.
Mi ci hai fatto diventare tu, prenditela con te stesso, pezzo di merda...
Aspetta! Dove vai?
Via di qui, ho svolto il mio lavoro, intralciato da te ancora una volta. Tanto ci rivedremo Sandyon Vastnor, lo sai bene che Tyslion Asveras non dimentica, sopratutto quello che ci lega...
Non credo di poterlo mai dimenticare.
Ti conviene non farlo Sandyon, voglio che sia il tuo ultimo ricordo prima di esalare... L'ultimo respiro! O tu o io, Vastnor, o TU o IO... Addio!
-------------------------------------------------------
O me... O lui...
Il pugno smise di stringersi, lasciando la mano libera. Qualche goccia di sangue scese dal palmo della mano graffiata fin troppo dalle unghie corte dell'uomo, avrebbe pulito dopo, ora non ne aveva voglia e sopratutto non si era nemmeno accorto di aver fatto tutto ciò. Si alzò dalla vasca e si osservò finalmente le mani, le intinse nell'acqua e le lasciò qualche secondo giusto per fermare il fluire del sangue, poi spostò lo sguardo verso un gessetto vicino allo specchio, era la matita emostatica utilizzata per quando si faceva la barba. La prese e se la passò sui palmi, per fermare del tutto lo scorrere di quel fiumiciattolo rosso, non voleva allarmare o impaurire Monique. Si mise l'accappatoio e aprì la porta entrando in camera sua vestendosi con una canottiera nera e dei calzoncini a tre quarti di color sabbia. Delle infradito nere e capelli legati anche se ancora umidi, poi finalmente passo in direzione delle scale che discese lentamente raggiungendo il soggiorno e affacciandosi alla cucina notando immediatamente Mog seduto sul tavolo con aria beata a sorseggiare dalla cannuccia di plastica rosa il suo ottimo e rinfrescante chinotto. Fu il primo ad accorgersi della presenza del mercenario, fissandolo subito gioioso e giocoso allo stesso tempo.
Ciao Sandy, vuoi un goccio? Dopo il bagno caldo qualcosa di fresco ò l'ideale si si si!!!
L'uomo sorrise appena, o meglio, fece quella smorfia che per lui simboleggiava un sorriso e si avvicinò maggiormente a Mog per prendere la lattina e bere dalla stessa cannuccia utilizzata dal piccolo essere, segno che faceva denotare la tranquilla confidenza che c'era tra i due. Quattro o cinque sorsate piccole al massimo, giusto per sistemare l'arsa che scorreva nella sua gola, effettivamente riconoscendo dentro di se che il chinotto era una bevanda davvero dal gusto particolare ma dissetante e amara al punto giusto. Una volta bevuto posò di nuovo la lattina con annessa cannuccia in mezzo alle zampette del moguri, spostando gli occhi nel contempo sulla compagna intenta a cucinare. Nella cucina si era sparso un ottimo odore di carne alla brace e patate al forno, non male come ripresa da quel brutto quarto d'ora passato in bagno.
Grazie Mog. Allora, come procedono i lavori per il pranzo, Moni?
Se lui ti facesse del male, mi porterebbe sul punto di volerlo uccidere?
-
Sandyon
- Amministratore
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 1213
- Iscritto il: 31/08/2011, 17:40
- Località: Un'altra Dimensione
-
|
|
da Monique » 04/04/2012, 13:02
Non le dispiaceva che Sandyon usasse le metodologie babbane per cucinare: insomma, il forno ed il piano cottura, così come il frigorifero, ricordavano molto gli oggetti babbani con la differenza che, certo, al loro interno vi fossero applicati degli incantesimi come l'incanto Refrigerante, od un Incendio permanente sui fornelli e nel forno che si scaldavano alla temperatura perfetta appena venivano sfiorati con la bacchetta. Monique si era tirata su i capelli in una coda scomposta per trovarsi più comoda nel cucinare, e dopo aver pelato le patate. averle tagliate a fettine e messe a mollo in un po' d'acqua, aveva salato le piastre per la carne e posato poi gli ortaggi su una teglia ben oliata con del sale, un po' di pepe ed altre spezie; quando il compagno mise piede nella cucina, la donna aveva appena messo la carne sul fuoco.
Allora, come procedono i lavori per il pranzo, Moni?
Quasi finiti in realtà, se intanto apparecchi la tavola mi fai un grosso favore - rispose la francese voltandosi appena verso di lui con un piccolo sorriso, mentre rigirava le bistecche così da farle scottare molto poco perchè sapeva quanto la carne gli piacesse al sangue ed intanto metteva a cuocere un paio di salsicce - Hai molta fame?
Gli chiese poi, così da potersi regolare sulla quantità di cibo da preparare: mentre l'uomo apparecchiava, poi, prese un bel piatto da portata e ci mise su le bistecche belle al sangue e le due salsicce lunghe e scure, dall'aspetto molto invitante; le portò a tavola con sale ed olio, nel caso lui se le fosse volute condire ulteriormente, e con un paio di presine - per evitare di bruciarsi - estrasse le patate dal forno mettendole in una grossa ciotola che si riempì dunque di quei dischi gialli e fumanti così da poterli portare a tavola come accompagnamento della carne. Fece una piccola carezza sul capo di Mog, dolcemente, e poi tornò a guardare Sandyon, trovando molto piacevole l'essersi presa cura di lui seppur con un gesto piccolo come avergli preparato il pranzo.
Che cosa prendo da bere?
Gli domandò dunque, tanto essendo già in piedi non le sarebbe costato nulla occuparsi anche di quello. Una volta che tutto fu messo a tavola e sevito nel modo migliore, Monique prese infine posto di fronte a Sandyon e gli fece un piccolo sorriso speranzoso e forse un poco agitato.
Spero sia tutto buono. Buon appetito amore...
-
Monique
- Vice Preside
-
- Grado: 14+
-
- Messaggi: 1877
- Iscritto il: 05/09/2011, 11:51
- Località: Cittadina del mondo
-
|
|
da Sandyon » 04/04/2012, 13:35
Una volta arrivato in cucina, sentì immediatamente l'odore della carne pervadere tutta l'aria e questo non potè fare altro che aumentare la sua salivazione e il suo appetito. Forse con i primi la donna non aveva troppa familiarità, ma la carne in quei mesi aveva saputo apprendere come cucinarla al meglio regolandosi con i gusti del compagno e le sue abitudini. Come da richiesto si preoccupò di preparare la tavola e sistemare ovviamente per tre, visto che adesso finalmente Mog poteva far parte del pasto proprio come quando erano da soli e apparecchiava per due. Si sedette in tranquillità, sistemandosi meglio i capelli lunghi in modo che non gocciolassero e sistemò le posate vicino al piatto di Monique.
Che cosa prendo da bere?
Vino, ti ringrazio.
Rispose prontamente, aspettando quindi che lei prendesse la bevanda e tornasse al tavolo posando i piatti con sopra un bel po' di cose da mangiare e attendesse dunque che si cominciasse il sacro rito del pranzo, mangiando le pietanze preparate da lei. Mog appariva estasiato da tutto quello che c'era in tavola e Sandyon si premurò di tagliare un terzo della propria bistecca e di dividere a metà le salsicce per metterle nel suo piatto. Sapeva benissimo che per lui quella era solo gola dato che in effetti appetito non ne provava, ma il musetto gioioso e al settimo cielo dell'essere volante era una grande convinzione vivente.
Spero sia tutto buono. Buon appetito amore...
Anche a te, tesoro.
Buon appetito mammina!
Esclamò invece Mog verso Moni, sbattendo le alucce contento più che mai mentre cominciava a far levitare il cibo e lo portava alla piccola bocca per assaggiarlo, con un evidente sguardo perplesso di Sandyon che lo fissava a causa del nomignolo affibbiato alla compagna. Nonostante questo, anche il mercenario quindi si preoccupò prima di riempire i bicchieri di vino a lui e signorina e dopo ad iniziare a mangiare lentamente, gustandosi tutto quanto come se non mangiasse carne da diversi giorni, per quanto invece forse quello era uno degli alimenti dei quali si nutriva di più. Probabilmente era il fatto che fosse stato lei a prepararla a rendere speciale quella bistecca.
La cottura è precisa quasi quanto la mia, ti stai migliorando giorno per giorno. Prepari bistecche di nascosto tra una lezione e l'altra?
Chiese con un velo normale di sarcasmo mentre afferrava il bicchiere ed eseguiva un brindisi silenzioso con lei, voltandosi poi per osservare il viso beato di Mog che sembrava avere gli occhi fuori dalle orbite, brillanti per quanto la carne fosse di suo gradimento.
Uuuuhhh!!! Buonisssssssima!!! Posso averne ancora mammina? Posso eh eh eh?
L'uomo sospirò abbastanza sbalordito da quel suo comportamento. Si era affezionato davvero tanto a quella ragazza, chissà come mai.
Eppure non mi aveva mai chiesto di conoscere Rachel...
Si voltò nel mentre possibilmente Monique avesse dato la risposta al piccolo essere petulante e golosone, posandole nel contempo una mano sulla coscia da sotto al tavolo, stringendo appena, con poca energia ma molta possessione e malizia, cominciando ad accarezzarla e massaggiarla.
Bene, quali sono i programmi della giornata, o meglio, cosa ti piacerebbe fare in questo tuo weekend di libertà?
-
Sandyon
- Amministratore
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 1213
- Iscritto il: 31/08/2011, 17:40
- Località: Un'altra Dimensione
-
|
|
da Monique » 04/04/2012, 14:53
Vino. Ottima scelta per accompagnare quel pranzo che Monique sperava fosse buono: lo mise dunque a tavola e si preparò ad iniziare quel pasto augurando al compagno che fosse di suo gradimento, ricevendo la risposta di lui... e di Mog.
Anche a te, tesoro.
Buon appetito mammina!
Quel soprannome fece spostare lo sguardo di Moni da Sandyon al Moguri, concendendogli uno sguardo piacevolmente sorpreso: era un nomignolo che si sentiva affibbiare per la prima volta dall'esserino, e la cosa le fece molto piacere anche perchè, a giudicare dallo sguardo perplesso del compagno, Moni avrebbe potuto intendere che forse non era abituato a chiamare così anche Rachel, quindi forse era un vezzeggiativo coniato apposta per la francese.
Anche a te piccolino mio.
Gli disse allora Monique accarezzandogli il musetto con affetto ed un sorriso tenero: era molto curiosa come persona e sapeva bene che magari per Sandyon certi argomenti potessero essere ancora troppo delicati e dolorosi, ma forse avrebbe potuto chiedere direttamente all'interessato...
La cottura è precisa quasi quanto la mia, ti stai migliorando giorno per giorno. Prepari bistecche di nascosto tra una lezione e l'altra?
Sono solo veloce nell'apprendere, caro mio. Non lo sai che una donna come me è piena di mille risorse?
Replicò Monique con un sorriso, facendo l'occhiolino al compagno mentre masticava la sua bistecca e sì, doveva ammettere che le era riuscita bene, così come anche le patate che erano croccanti e gustose al punto giusto. In quel momento decise che avrebbe cucinato più spesso, variando i piatti da preparare, così da poter un giorno sorprendere Sandyon con un pasto da re.
Uuuuhhh!!! Buonisssssssima!!! Posso averne ancora mammina? Posso eh eh eh?
Che golosone che sei... - commentò la donna in risposta, sapendo perfettamente che di gola si trattava nel caso del Moguri visto che non poteva provare il senso di fame; nonostante tutto annuì e, con un sorriso, mise in un piatto un pezzo della sua bistecca, un pezzetto di salsiccia ed un bel po' di patate, posandoglielo davanti - Ecco qui, mangia piano mi raccomando.
Era indubbio che Moni si fosse davvero affezionata molto al Moguri, lo considerava un amico ed un cucciolo da proteggere e soprattutto da strapazzare di coccole, e forse la cosa più bella era che Mog, per quanto sicuramente più anziano di lei, si poneva spesso nei suoi confronti come un vero e proprio piccolino desideroso di affetto, cosa che permetteva alla francese di spupazzarselo quanto voleva. Sentì la mano di Sandyon sulla pelle e rabbrividì leggermente di piacere, voltandosi verso di lui con un sorriso caldo e le guance appena rosse.
Mi ama...
Si ripetè come se non avesse ancora metabolizzato la cosa, e con tutta probabilità era proprio così.
Bene, quali sono i programmi della giornata, o meglio, cosa ti piacerebbe fare in questo tuo weekend di libertà?
Mi prendi in contropiede, non so da quant'è che non sono libera di poter fare quello che voglio...
Commentò Moni in risposta, riflettendo bene sulla domanda: in effetti era sempre impegnata con la scuola o con la propria vita privata - di certo non propriamente leggera e tranquilla - da non potersi concedere quasi mai così tanto tempo libero; ed ora che invece l'aveva a disposizione, non sapeva proprio come occuparlo.
Tu sai andare a cavallo?
Domandò dunque al proprio compagno con molta curiosità: il privilegio di aver avuto un'educazione d'alta classe era di aver provato un po' di tutto nel corso degli anni, e tra le tante cose che a Moni erano state insegnate c'era anche come montare a cavallo; se Sandyon ne fosse stato in grado, avrebbero intanto potuto fare una bella passeggiata insieme su quei magnifici animali. Ma c'era ancora una domanda che premeva nella mente di Monique, tanto che alla fine la donna decise di porla così da potersi togliere il pensiero.
Mog... - disse nella mente, sicura che lui potesse sentirla senza problemi - ... com'era il tuo rapporto con Rachel?
-
Monique
- Vice Preside
-
- Grado: 14+
-
- Messaggi: 1877
- Iscritto il: 05/09/2011, 11:51
- Località: Cittadina del mondo
-
|
|
da Sandyon » 04/04/2012, 16:54
Sono solo veloce nell'apprendere, caro mio. Non lo sai che una donna come me è piena di mille risorse?
Non avevo dubbi in merito. Stai subendo troppo l'influenza di Mog, anche tu come lui cominci a montarti la testa troppo facilmente.
Il suo tono non si poteva distinguere bene se fosse sincero o se fosse scherzoso, ma fu proprio quel piccolo occhiolino al termine della frase verso la donna che poté dare a comprensione qual'era il senso delle parole del mercenario. Com'era da copione Mog fece una faccia buffa gonfiando le guance a palesare la sua offesa personale per l'accusa subita, ma durò veramente pochissimi secondi dato che riprese a sorridere più felice che mai quando Monique gli passò quel ben di Merlino da mangiare, non dimenticandosi ovviamente di fare prima una linguaccia a Sandyon. Subito dopo, quando la mano dell'uomo si posò sulla coscia della francesina, Vastnor potè percepire in gran quantità l'eccitazione e l'emozione per quel tocco improvviso e spontaneo, gesto che condusse la Vice Preside a fissarlo un poco spaesata e arrossita. Era così difficile vederla con un viso del genere in tutte le occasioni all'interno dell'edificio scolastico e per certi versi osservarla in quel modo gli provocò uno strano e forse perverso moto di eccitazione fisica, ma non era quello il momento di pensarci, vista la domanda postale da poco alla quale seguì risposta in brevi secondi di stacco.
Mi prendi in contropiede, non so da quant'è che non sono libera di poter fare quello che voglio... Tu sai andare a cavallo?
Prese un paio di patate con la forchetta per imboccarla, con semplicità e complicità, per poi fare lo stesso con se e gustarsi quel contorno giusto di sale ed olio, per poi dedicarsi alla carne e concludere la propria bistecca mentre con la coda dell'occhio fissava Mog che pareva essere stato colto da qualcosa di improvviso, come se gli fosse passato un lampo in testa. Inarcò il sopracciglio chiedendogli con lo sguardo confuso se ci fosse qualcosa che non andava ma il piccolo esserino scosse subito la testolina con un sorrisetto di nuovo gioioso per calmare la sua curiosità e il suo timore. Sandyon percepiva che forse qualcosa di strano c'era ma non lo trovò troppo preoccupante se l'amico non aveva deciso di parlarne, quindi tornò a guardare Monique accarezzandole ancora la coscia stringendo appena.
Molto tempo che non ci vado, ma per gli spostamenti silenziosi e senza utilizzare energia magica è l'ideale quindi mi è capitato. Immagino tu per il tuo alto lignaggio abbia avuto un'educazione equina di prim'ordine.
Nel frattempo quindi, Monique aveva posto quella domanda molto particolare e forse importante al piccolo Mog, il quale inizialmente stranito da una cosa del genere, si limitò prima a far tranquillizzare l'amico e dopo a concentrarsi per dare la risposta più ovvia e sincera che potesse nei confronti della francese così brava ai fornelli, almeno per lui.
Io e la defunta moglie di Sandyon non avevamo un rapporto! Non mi ha mai conosciuto né saputo che esistevo e alla fine nemmeno a me andava troppo di avere a che fare con lei... Dopo circa un anno e mezzo che stavano insieme lei e Sandy, da quasi un giorno all'altro ho sentito che c'era qualcosa di diverso in lei ma non saprei dire esattamente cosa. A Sandy lo raccontai ma lui ripiegò il tutto su una mia possibile gelosia verso di lei. In quel periodo non ricevevo molte attenzioni a dir la verità ma di certo non l'ho mai invidiata, come non invidio te, anzi, sono così feliciotto che stai rendendo la vita migliore a Sandy! ... Uhm, come mai volevi saperlo? ... Moni ma tu... Mi vuoi davvero tanto bene?
-
Sandyon
- Amministratore
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 1213
- Iscritto il: 31/08/2011, 17:40
- Località: Un'altra Dimensione
-
|
|
da Monique » 04/04/2012, 17:47
Non avevo dubbi in merito. Stai subendo troppo l'influenza di Mog, anche tu come lui cominci a montarti la testa troppo facilmente.
Sei solo invidioso.
Commentò Monique che, per un momento incerta su come prendere le parole di lui, sorrise e si lasciò andare a quella battutina quando vide Sandyon farle l'occhiolino, segno evidente che stava scherzando. Una piccola risata poi le scappò nel vedere Mog fargli la linguaccia, ed ancora una volta la mano della donna si posò sul suo capo per fargli un piccolo ma dolce grattino affettuoso. I due intanto parlavano dei possibili programmi per il weekend, e la proposta di Moni non sembrò dispiacere troppo all'ex mercenario che, come lei aveva ipotizzato, aveva già affrontato quel tipo di sport, se così lo si poteva definire.
Molto tempo che non ci vado, ma per gli spostamenti silenziosi e senza utilizzare energia magica è l'ideale quindi mi è capitato. Immagino tu per il tuo alto lignaggio abbia avuto un'educazione equina di prim'ordine.
Diciamo che me la cavo piuttosto bene. Potremmo andare a cavalcare insieme allora, che ne dici? Sai, ho un'idea molto romantica della cosa...
Propose la donna con un sorriso romantico ed un po' sperduto sul viso, come se stesse immaginando qualcosa: ed in effetti se lo immaginava proprio come sarebbe stato, loro due - lei davanti e lui dietro - sopra un cavallo a galoppare stretti l'uno all'altra per le colline inglesi, il vento tra i capelli, i corpi a contatto perenne e soprattutto il cuore colmo di amore reciproco. Sì, non si poteva dire che Monique Vireau non fosse una donna romantica. Ma c'era altro che la stuzzicava, che rendeva la sua mente ben sveglia e pronta al confronto, ovvero la risposta che Mog le diede alla domanda mentale da lei posta al Moguri poco prima.
Io e la defunta moglie di Sandyon non avevamo un rapporto! Non mi ha mai conosciuto né saputo che esistevo e alla fine nemmeno a me andava troppo di avere a che fare con lei... Dopo circa un anno e mezzo che stavano insieme lei e Sandy, da quasi un giorno all'altro ho sentito che c'era qualcosa di diverso in lei ma non saprei dire esattamente cosa. A Sandy lo raccontai ma lui ripiegò il tutto su una mia possibile gelosia verso di lei. In quel periodo non ricevevo molte attenzioni a dir la verità ma di certo non l'ho mai invidiata, come non invidio te, anzi, sono così feliciotto che stai rendendo la vita migliore a Sandy!
Una risposta sicuramente particolare che sorprese non poco la donna: fortuna che mangiando e bevendo aveva modo di dissimulare le sensazioni che invece provava dentro e che in fondo non avevano torto di esserci; com'era possibile che Sandyon, avendo amato così tanto Rachel da strapparla al suo uomo, non le avesse mai presentato Mog? E com'era possibile che l'uomo, solitamente così razionale, fosse stato davvero portato a credere che quelle fossero paranoie del Moguri geloso? No, Moni non poteva proprio credere che fosse colpa di quell'esserino batuffoloso, non dopo che aveva cercato di aiutarla per farli mettere insieme, che li aveva spinti l'uno tra le braccia dell'altra.
... Uhm, come mai volevi saperlo?
Perchè ho visto l'espressione di Sandyon quando mi hai chiamata "mammina" ed ho compreso che non era abituato alla cosa... e mi ha fatto strano, credevo che tu e Rachel aveste un rapporto ancora più forte di quello che io ho con te.
Spiegò la donna sinceramente, mordicchiando una patatina e masticandola in modo lento, fingendo di essere molto presa dal pranzo per non far insospettire Sandyon visto che non era abituata a parlare mentalmente con qualcuno mentre conversava a voce con qualcun'altro.
Dimmi Mog, che vuoi dire che c'era qualcosa di diverso in lei? Intendi nel comportamento, nella voce, nel fisico... o magari nell'anima?
Domandò ancora, piuttosto incuriosita dalla cosa: sapeva che Mog era un esserino molto potente, anche se forse non si sarebbe detto viste le sue sembianze, quindi non escludeva che fosse in grado di comprendere come fossero le persone internamente, un po' com'era stato per Flame e com'era ora per Fire anche se sicuramente in modo molto più preciso e certo.
... Moni ma tu... Mi vuoi davvero tanto bene?
Piccolo... ma certo che ti voglio bene. Non sai quanto sono felice che Sandyon sappia che io e te ci conosciamo, perchè ora potremo passare tanto tempo insieme mentre prima ci dovevamo nascondere. Sei il mio piccolino.
Ed ancora una volta la voce e i sentimenti di Monique erano sinceri: considerava Mog al pari di Fire e Sophie, ovvero parte della famiglia; quel batuffolo di pelo le aveva catturato il cuore e lei avrebbe passato giorni interi a coccolarlo e prendersi cura di lui se solo avesse potuto.
Perchè me lo chiedi, hai forse qualche dubbio?
-
Monique
- Vice Preside
-
- Grado: 14+
-
- Messaggi: 1877
- Iscritto il: 05/09/2011, 11:51
- Località: Cittadina del mondo
-
|
|
da Sandyon » 05/04/2012, 17:24
Diciamo che me la cavo piuttosto bene. Potremmo andare a cavalcare insieme allora, che ne dici? Sai, ho un'idea molto romantica della cosa...
Direi che è una buona idea, ma dobbiamo fare attenzione a rimanere in zona, meglio essere sempre prudenti. Mi affido pure a quello che hai in mente, in fondo sono stato io a proporti di dire quello che preferisci per la giornata.
Fece presto in quella risposta, giudicandola ovvia e scontata. Sapeva bene che entrambi erano al corrente del fatto di stare in zona e non allontanarsi troppo dalla "base" ed inoltre quel giorno era come se fosse in un certo senso dedicato a loro e sopratutto a lei. Sandyon aveva qualcosa della quale farsi perdonare, prima di tutto l'omissione del suo compito come guardia del corpo e poi anche il fattore "cugina", dunque perchè non esaudire un suo desiderio visto che era una cosa così semplice da gestire. Nel frattempo di certo l'uomo non poteva immaginare che la compagna stesse facendo qualche discorso con Mog. Solitamente in un'altra occasione sarebbe stato più accorto e attento ad alcuni semplici o minimi segnali, ma visto che si fidava di lei in quell'istante aveva abbassato di molto le proprie difese e riflessi.
Perchè ho visto l'espressione di Sandyon quando mi hai chiamata "mammina" ed ho compreso che non era abituato alla cosa... e mi ha fatto strano, credevo che tu e Rachel aveste un rapporto ancora più forte di quello che io ho con te. Dimmi Mog, che vuoi dire che c'era qualcosa di diverso in lei? Intendi nel comportamento, nella voce, nel fisico... o magari nell'anima?
Non te lo saprei spiegare bene nemmeno io ad essere sincero... Beh era tutta uguale, tutta tutta, ma c'era qualcosa dentro che non mi spiegavo, era come se fosse più fredda... Io non so capire perfettamente l'anima degli esseri umani, magari, per quello ci vuole la mia evoluzione, perchè io so che ci sarà un giorno! Comunque a parte questo, non ti saprei dire, era come se non fosse più la stessa persona incontrata la prima volta, boh!
Piccolo... ma certo che ti voglio bene. Non sai quanto sono felice che Sandyon sappia che io e te ci conosciamo, perchè ora potremo passare tanto tempo insieme mentre prima ci dovevamo nascondere. Sei il mio piccolino. Perchè me lo chiedi, hai forse qualche dubbio?
No, è solo che... Sandy a me non lo dice mai... Nel senso, lo so che me ne vuole, lo vedo da come si comporta con me e poi mi ha sempre cercato di proteggere dai maghi cattivi che potrebbero catturarmi per chissà quali esperimenti... Però non mi confida mai il suo affetto ed io ne soffro un po'... Però so che è fatto così, è un tipo che ti fa capire le cose con i gesti e le espressioni, anche se ogni tanto mi manca e allora adesso so che posso contare che me lo dici tu, mammina!
Il piccolo moguri fece una dolce smorfia arricciando il nasino in direzione di Monique continuando a mangiare e a maggiore dimostrazione di quelle sue parole pensate di alcuni secondi prima, si rivolse in direzione dell'amico fissandolo intensamente.
Sandy... ?
Mh?
Ti voglio bene!
Mmhhh...
Senza rispondergli, Sandyon avanzò una mano velocemente a fargli una carezza veloce e arruffata in mezzo alla folta pelliccia morbida in modo da fargli il solletico e farlo ridacchiare, per poi tornare a mangiare e prendere dal proprio piatto qualche patata che mise in quello di Mog, entrambe palesi dimostrazioni a gesti della risposta che non aveva dato. Così, Mog tornò a guardare Monique facendole un piccolo occhiolino mentre faceva levitare una patata e la portava alla boccuccia per gustarsela ad occhietti chiusi e beati.
Hai mai pensato al matrimonio?
-
Sandyon
- Amministratore
-
- Grado: 15+
-
- Messaggi: 1213
- Iscritto il: 31/08/2011, 17:40
- Località: Un'altra Dimensione
-
|
|
da Monique » 05/04/2012, 17:43
Direi che è una buona idea, ma dobbiamo fare attenzione a rimanere in zona, meglio essere sempre prudenti. Mi affido pure a quello che hai in mente, in fondo sono stato io a proporti di dire quello che preferisci per la giornata.
Tranquillo, a me basta anche fare un giro intorno alla casa... è solo per poter cavalcare con te. Lo so bene che non possiamo allontanarci troppo, il pericolo è sempre dietro l'angolo...
Rispose Monique con un sorriso, mangiucchiando una patatina: lo sapeva che c'erano molte persone sulle sue tracce, persone che avrebbero voluto vederla prigioniera o peggio morta, quindi non potevano certo permettersi di prendere ed andare chissà dove... allo stesso modo, tuttavia, alla donna andava proprio di uscire un po' di casa e fare qualcosa col compagno all'aperto. Intanto quella conversazione con Mog proseguiva, ed il Moguri cercò di spiegarle come poteva cosa aveva avvertito nell'anima di Rachel da farlo insospettire.
Non te lo saprei spiegare bene nemmeno io ad essere sincero... Beh era tutta uguale, tutta tutta, ma c'era qualcosa dentro che non mi spiegavo, era come se fosse più fredda...
Più fredda. Che poteva dire? Monique non sapeva darsi risposta, ma di sicuro tutta la faccenda la incuriosiva parecchio, e per un secondo la donna si dispiacque che Rachel fosse morta solo perchè, altrimenti, avrebbe tentato di scoprire qualche suo segreto... ma ovviamente apparteneva al passato, e poi forse Sandyon non si sarebbe innamorato di lei se l'altra donna fosse stata ancora accanto a lui. Ancora una volta comunque Moni venne distratta dalla risposta del Moguri, una risposta che rivelava un grande bisogno di coccole che rendeva l'esserino ancora più dolce agli occhi di lei.
No, è solo che... Sandy a me non lo dice mai... (...) Però so che è fatto così, è un tipo che ti fa capire le cose con i gesti e le espressioni, anche se ogni tanto mi manca e allora adesso so che posso contare che me lo dici tu, mammina!
Te lo ripeterò spesso piccolo mio... ti voglio bene.
Lo rassicurò Moni con un sorriso, osservando con espressione tenera e divertita il successivo scambio di battute proprio tra il Moguri ed il compagno: essere lì con loro, sentirsi parte della loro vita, era un'emozione che Monique non avrebbe saputo descrivere ma che le scaldava il cuore in un modo che non avrebbe mai creduto possibile.
Hai mai pensato al matrimonio?
Quella domanda la fece sussultare, mentre si voltava verso Sandyon e lo fissava per un momento in silenzio: prese un pezzetto di salsiccia, se la fece sparire tra le labbra e masticò lentamente, alzando poi le spalle mentre deglutiva.
Non ci ho mai pensato concretamente, forse perchè non ho mai avuto accanto qualcuno che mi spingesse a pensarci. Però sì, mi piacerebbe sposarmi, un giorno...
Rispose la donna, lanciandogli un'occhiata piuttosto veloce e timida dopo quelle parole: avrebbe capito Sandyon che il matrimonio le sembrava più concreto da quando stava con lui? Forse sì, forse no, chi poteva dirlo... gli fece solo un piccolo sorriso allora, allungando la mano per cercare quella del compagno e stringerla un poco.
Ti amo.
-
Monique
- Vice Preside
-
- Grado: 14+
-
- Messaggi: 1877
- Iscritto il: 05/09/2011, 11:51
- Località: Cittadina del mondo
-
|
|
|
|
|
|
Data |
Utente |
Tipo Dado |
Risultato |
|
2018-07-04 17:14:01 |
Caroline Priscilla |
d100 |
69 |
|
2015-10-29 15:58:44 |
Monique |
d20 |
2 |
|
2015-08-03 00:22:06 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2015-08-03 00:21:51 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2015-08-03 00:21:25 |
Cecilia |
d20 |
16 |
|
2015-08-03 00:21:09 |
Cecilia |
d20 |
5 |
|
2015-08-03 00:20:48 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2015-08-03 00:19:10 |
Cecilia |
d20 |
19 |
|
2015-08-03 00:18:48 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
2015-08-03 00:18:18 |
Cecilia |
d20 |
16 |
|
2015-08-03 00:17:54 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2015-08-03 00:17:00 |
Cecilia |
d20 |
10 |
|
2015-08-03 00:16:16 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2015-08-03 00:15:56 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2015-08-03 00:15:26 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2015-08-03 00:14:15 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2015-08-03 00:13:59 |
Cecilia |
d20 |
1 |
|
2015-08-03 00:13:41 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2015-08-03 00:13:21 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
2015-08-03 00:12:25 |
Cecilia |
d20 |
6 |
|
2015-08-03 00:11:00 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2015-08-03 00:10:35 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2015-08-03 00:10:10 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2015-08-03 00:09:47 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2015-08-03 00:08:55 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2015-08-03 00:08:37 |
Cecilia |
d20 |
5 |
|
2015-08-03 00:07:54 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2015-08-03 00:07:27 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2015-08-03 00:05:46 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2015-08-03 00:05:30 |
Cecilia |
d20 |
5 |
|
2015-08-03 00:05:11 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
2015-08-03 00:04:33 |
Cecilia |
d20 |
9 |
|
2015-08-03 00:04:09 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2015-08-03 00:03:53 |
Cecilia |
d20 |
1 |
|
2015-08-03 00:03:33 |
Cecilia |
d20 |
16 |
|
2015-08-03 00:03:18 |
Cecilia |
d20 |
15 |
|
2015-08-03 00:02:49 |
Cecilia |
d20 |
6 |
|
2015-08-02 23:59:11 |
Alexis |
d20 |
16 |
|
2015-08-02 23:59:07 |
Alexis |
d20 |
6 |
|
2015-08-02 23:59:04 |
Alexis |
d20 |
17 |
|
2015-08-02 23:59:01 |
Alexis |
d20 |
8 |
|
2015-08-02 23:58:52 |
Alexis |
d20 |
17 |
|
2015-08-02 23:58:00 |
Alexis |
d20 |
18 |
|
2015-08-02 23:57:41 |
Alexis |
d20 |
14 |
|
2015-08-02 23:57:38 |
Alexis |
d20 |
10 |
|
2015-08-02 23:57:35 |
Alexis |
d20 |
14 |
|
2015-08-02 23:57:25 |
Alexis |
d20 |
16 |
|
2015-08-02 23:56:26 |
Alexis |
d20 |
16 |
|
2015-08-02 23:55:58 |
Alexis |
d20 |
20 |
|
2015-08-02 23:55:35 |
Alexis |
d20 |
15 |
|
2015-08-02 23:55:32 |
Alexis |
d20 |
13 |
|
2015-08-02 23:55:24 |
Alexis |
d20 |
11 |
|
2015-08-02 23:55:21 |
Alexis |
d20 |
3 |
|
2015-08-02 23:55:18 |
Alexis |
d20 |
16 |
|
2015-08-02 23:55:09 |
Alexis |
d20 |
3 |
|
2015-08-02 23:54:30 |
Alexis |
d20 |
20 |
|
2015-08-02 23:54:19 |
Alexis |
d20 |
13 |
|
2015-08-02 23:54:10 |
Alexis |
d20 |
9 |
|
2015-08-02 23:47:29 |
Alexis |
d20 |
12 |
|
2015-08-02 23:45:48 |
Alexis |
d20 |
6 |
|
2015-08-02 23:45:44 |
Alexis |
d20 |
5 |
|
2015-08-02 23:45:41 |
Alexis |
d20 |
18 |
|
2015-08-02 23:45:38 |
Alexis |
d20 |
15 |
|
2015-08-02 23:45:30 |
Alexis |
d20 |
14 |
|
2015-08-02 23:42:38 |
Alexis |
d20 |
4 |
|
2015-08-02 23:42:33 |
Alexis |
d20 |
9 |
|
2015-08-02 23:42:30 |
Alexis |
d20 |
15 |
|
2015-08-02 23:42:20 |
Alexis |
d20 |
18 |
|
2015-08-02 23:42:17 |
Alexis |
d20 |
15 |
|
2015-08-02 23:42:14 |
Alexis |
d20 |
3 |
|
2015-08-02 23:42:11 |
Alexis |
d20 |
18 |
|
2015-08-02 23:42:03 |
Alexis |
d20 |
2 |
|
2015-06-15 22:33:40 |
Tisifone |
d100 |
18 |
|
2015-06-08 13:56:31 |
Tisifone |
d100 |
82 |
|
2014-07-15 23:29:25 |
Tisifone |
d20 |
16 |
|
2014-07-14 22:04:14 |
Tisifone |
d20 |
1 |
|
2014-07-14 22:03:32 |
Tisifone |
d20 |
10 |
|
2014-07-14 14:58:02 |
Noah |
d20 |
17 |
|
2014-07-14 14:42:36 |
Noah |
d20 |
13 |
|
2014-07-12 23:02:44 |
Tisifone |
d20 |
1 |
|
2014-07-10 23:03:45 |
Tisifone |
d20 |
20 |
|
2014-07-10 23:00:29 |
Tisifone |
d20 |
17 |
|
2014-07-10 22:49:50 |
Tisifone |
d20 |
4 |
|
2014-07-10 22:31:45 |
Tisifone |
d20 |
3 |
|
2014-07-10 17:50:45 |
Noah |
d20 |
16 |
|
2014-07-10 17:17:41 |
Noah |
d20 |
14 |
|
2014-07-10 17:06:41 |
Noah |
d20 |
17 |
|
2014-07-08 14:12:34 |
Tisifone |
d20 |
13 |
|
2014-07-08 13:55:50 |
Tisifone |
d20 |
13 |
|
2014-07-08 13:54:45 |
Tisifone |
d20 |
5 |
|
2014-07-08 12:27:43 |
Noah |
d20 |
16 |
|
2014-07-08 12:04:42 |
Noah |
d20 |
19 |
|
2014-07-08 12:03:33 |
Noah |
d20 |
10 |
|
2014-07-04 23:23:37 |
Tisifone |
d20 |
12 |
|
2014-07-01 22:24:04 |
Tisifone |
d20 |
12 |
|
2014-07-01 22:22:33 |
Tisifone |
d20 |
6 |
|
2014-07-01 22:20:38 |
Tisifone |
d20 |
7 |
|
2014-07-01 16:11:59 |
Noah |
d20 |
14 |
|
2014-07-01 16:11:32 |
Noah |
d20 |
19 |
|
2014-04-21 18:56:59 |
Ariel |
d12 |
9 |
|
2014-04-21 18:56:15 |
Ariel |
d12 |
10 |
|
2014-04-21 18:54:26 |
Ariel |
d20 |
19 |
|
2014-02-04 22:27:08 |
Asher |
d20 |
10 |
|
2014-02-02 16:16:09 |
Monique |
d20 |
17 |
|
2014-02-02 16:15:51 |
Monique |
d20 |
19 |
|
2013-09-07 02:19:55 |
Eliah |
d20 |
7 |
|
2013-09-07 01:33:35 |
Indigo |
d20 |
16 |
|
2013-07-18 00:02:55 |
Lyra |
d20 |
18 |
|
2013-05-31 00:30:32 |
Lucas |
d20 |
15 |
|
2013-05-31 00:10:29 |
Indigo |
d20 |
13 |
|
2013-05-18 00:52:23 |
Tisifone |
d20 |
5 |
|
2013-05-17 23:23:39 |
Tisifone |
d20 |
8 |
|
2012-09-22 01:44:33 |
Robyn |
d20 |
17 |
|
2012-09-22 00:44:20 |
Robyn |
d20 |
1 |
|
2012-09-22 00:01:29 |
Robyn |
d20 |
4 |
|
2012-09-21 23:46:50 |
Monique |
d20 |
14 |
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti
| |
|
|
|
|
|
|