27 Giugno 2113 \ Underground Pub \ Londra Magica \ Ore 22:13
In arrivo un'altra pila!
Lascia pure qui, me ne occupo io!
Eagle, quando hai finito, Liv ti vuole nel suo ufficio!
Ricevuto!
Si sentiva particolarmente energico quella sera. Il motivo? Sentiva che ben presto avrebbe incontrato Freyja e questo lo rendeva euforico. Non era più l'Eagle di cinque mesi prima, aveva guadagnato qualche pizzico di fiducia in se stesso ed autostima, ma soprattutto si era fatto più forte, più capace di essere un Gregario. Buffy avrebbe notato il passaggio da ragazzino a ragazzo, doveva notarlo. E se prima era intenzionata a dargli già un bacio, adesso lo avrebbe pomiciato lei per prima!
Dai che magari stasera passa...
Lavava piatti alla velocità del suono, bicchieri, posate, tutto quello che passava in convento, sorridente e con gli occhi brillanti, vispi. Una volta terminata anche quella torre che da sporca divenne linda e splendente di detersivo, si asciugò il sudore e andò verso l'ufficio di Liv passando dal retro. La proprietaria gli disse di levarsi il grembiule, darsi una sciacquata, cambiarsi e mettersi a disposizione di Bree perché avrebbe fatto da ragazzo del servizio per il resto della sera.
Oh sì sì, certamente! Mi sbrigo all'attimo! Sarò pronto in meno di tre minuti capo!
Per sua fortuna Bree non era una despota. Sapeva organizzare alla perfezione ogni consegna e ogni ordine anche quando il locale era gremito di gente, proprio come quella sera. Sapeva che non lo avrebbe fatto ammattire, con tutto che capitava ancora molto di rado che mettesse il naso fuori dalle cucine e soprattutto dai lavandini delle cucine. Possibile che quella decisione improvvisa derivasse dall'assenza di Margaret e di altri due dello staff, questi ultimi a casa con qualche linea di febbre da smaltire.
Allora Bree, sono tutto tuo! ... No, non in quel senso! Cosa posso fare? Da dove comincio?
Camicia con il logo del locale, su misura ed attillata. Pantaloni lisci e neri, scarpe lucide sempre nere e gilet gessato utilizzato dal personale maschile del servizio ai tavoli. Non pensando di doversi affacciare si era lasciato la barba ma se Liv non aveva fatto obiezioni, chi era lui per preoccuparsene? Ascoltò le indicazioni di Bree e scattò con il blocco appunti. Trascorse un altro buon quarto d'ora, anzi, più probabile una mezz'ora. Girava in lungo e in largo, ringraziando, prendendo mance, consegnando e scrivendo.
Me ne occupo immediatamente! ... Sì, certo, arriva altro ghiaccio! Troppo cotta? La riporto in cucina!
Sorrise al cuoco, dandogli le indicazioni e chiedendogli di non arrabbiarsi troppo, per poi tornare verso il bancone per aiutare Zoé che gli chiese un istante di lavargli dei bicchieri in volata. Annuì, informando con un gesto preciso da lontano Bree, che gli diede conferma di poter procedere. Era proprio un congegno ben oliato quel personale, c'era poco da fare. Quando però alzò un attimo gli occhi guardando verso un punto non preciso, colei che vide lo fece inizialmente sorridere di più, salvo poi cambiare espressione repentino a causa della sua compagnia.
Ma... Chi sarebbe quello lì... ?
Un amico? Un conoscente? Uno abbordato quella sera? Sì, assolutamente certo, sicuro al 100%. Ma allora, allora perché Freyja sembrava così serena, sorridente, felice? Non l'aveva mai vista in quel modo e per quanto in un'altra occasione avrebbe fatto caso a quanto fosse decisamente bella, in quel frangente non riuscì a fare altro se non sentirsi freddo. Manco si era accorto di aver rilavato lo stesso bicchiere tre volte, infatti quando Zoé si avvicinò per farglielo presente, l'Hawk incalzò con qualche domanda riferita proprio alla coppia lontana.
Zoé… Scusa… Ma chi è quel tizio con la cugina di Maggie?
Lo scambio di battute successivo con la collega, tra l'altro ben consapevole dei sentimenti di Eagle per Buffy, spinse il ragazzo di colore ad avvicinarsi, pur sapendo di non sentirsi nel pieno. Tutto a un tratto lo sconforto, la poca autostima e il disagio tornarono a fare da padroni nel suo spirito ed il Vento soffiava così piano da non somigliare nemmeno ad una brezza di metà pomeriggio. Bree gli confermò che la situazione fosse sotto controllo e gli diede l'ok per spaziare, restando però in vista e a disposizione, così decise di avvicinarsi a loro, cercando di far finta di nulla.
Ehi! Ciao Buffy! Quanto tempo!
La salutò per prima, sorridendole ma di certo non abbracciandola. No, lui quella confidenza non l'aveva... Lui. Spostò quasi subito l'attenzione su Cyrus, fissandolo interrogativo e apparentemente sereno, pur col cuore a mille e una sensazione a pelle di antipatia. A quel punto, cercando di dimostrarsi un duro di fronte a lei, gli tese la mano per stringerla.
Guarda un po' che razza di allenamenti ho fatto... Le mie braccia ora sono tutta un'altra cosa... Stai alla larga belloccio...
Ma quando andò a stringere la mano al tizio, mettendoci un bel po' di energia... Lui fece lo stesso non solo rispondendo facilmente a quella forza ma mettendocene anche di più. Trattenne la voglia di mollare al volo per non fare la figura dell'idiota, ma sapeva che lui lo avrebbe raccontato a Freyja più tardi, quindi in un certo senso l'aveva già fatta. Deglutì, sempre meno sicuro di sé, sentendosi sempre più il terzo in comodo. Perché stava succedendo tutto ciò?! Come c***o era possibile?
A-a-allora vi siete conosciuti da poco? N-non mi pare di averti già visto da queste p-parti... Io ero il Gregario di Buffy... Ti avrà sicuramente parlato di m-me...
Quando la Bartender più famosa dell'Underground si girò a fissarlo, Cyrus rimase inevitabilmente affascinato da lei e dal suo modo di fare da femme fatale. Era tutto un atteggiamento voluto e tarato per attirare la clientela, lo sapeva alla perfezione, non era detto che a tutte riuscisse bene l'intento. In tal senso, Zoé parve proprio essere una vera e propria fuoriclasse.
... Potresti portarci due pinte. Lei prende una rossa e io una scura, grazie...
Ed anche da mangiare! Io voglio una montagna di patatine fritte con un sacco di maionese, ed un doppio hamburger con formaggio di capra, bacon croccante, anelli di cipolla, pomodori e salsa al basilico!
Ma sentila, questa porcellina! Mi raccomando, fatti portare anche una Diet Coke, per tenerti leggera...
Le diede una leggera gomitata, prendendola ancora in giro, lui, l'unico che poteva in assoluto, senza il rischio di ricevere una valanga di cazzotti a ripetizione. Faceva ancora fatica a capire il motivo dell'essere andati lì a godersi la serata piuttosto che allo Shamrock, locale per altro dove la Asveras era socia minoritaria, ma tale. Per un attimo al Maestro Mercenario venne il dubbio che fossero lì a causa di un'altra persona, dubbio che però venne sedato proprio da Freyja, fortunatamente.
Non lavora all'Underground il tuo Gregario sospeso in giudizio? Potrei sentirmi molto geloso qualora mi avessi trascinato da queste parti al solo scopo di vedere che fine abbia fatto...
Non so se lavori stasera, e sinceramente non mi interessa. Voglio godermi una serata fuori con te, mangiare schifezze e bere birra prima di tornare a casa e smaltire tutto nel miglior modo possibile...
E per smaltire avrebbero smaltito, pure alla grande, ci poteva scommettere quella grandissima t***a di una Mercenaria scapestrata e sconsiderata. Lei che aveva viaggiato il tempo e lo spazio esclusivamente per farsi prendere a schiaffi, senza fare piani, strategie o tattiche. Meno male che adesso c'era lui. Il suo intento? Fingersi un pivellino per osservare da vicino Aryanne e di conseguenza capirne punti forti e debolezze.
Un'idea mica male, così potrai vedere coi tuoi occhi a che livello stia... e cosa dovrò fare per batterla. Basta che alla fine non decida di allenarla anche tu! Chissà come mai a Xena sia concesso di avere tutto ciò che desidera...
Probabilmente utilizza una dote che tu invece hai sempre tralasciato molto: la diplomazia! Inoltre sei sempre stata troppo orgogliosa, rifiutandoti di avere altri insegnanti, grosso errore mia bella pupilla. Questo è il periodo storico di grandi e bravissimi Mercenari, non perdiamo l'occasione di trovare anche noi qualche buono spunto di apprendimento...
Per esempio, a lui non sarebbe affatto dispiaciuto avere a che fare con dei consigli espressi da Assassin in persona, oppure anche Lady Dead, come pure Yasar. Aveva letto molto su di loro, si era informato e la maggior parte delle sue lezioni riguardavano le tecniche riportate nei manuali e negli elenchi storici della gilda. Trovarcisi però di fronte, misurarcisi, no, quella era tutt'altra cosa per la miseria.
Sentiamo, almeno il cibo è buono come te lo ricordavi... oppure no?
Ma sì... Devo ammettere che non sia affatto malvagio... Probabilmente abbondano un po' troppo col sale però, non...
Ehi! Ciao Buffy! Quanto tempo!
... E questo nano da giardino chi sarebbe? Negrolo? Stesse alla larga... Se non vuole diventare "Negrologio".
Gli occhi chiari del Pendragon si spostarono molto freddi sul ragazzo in questione, aspettando che Freyja in qualche modo lo presentasse. Non gli sfuggì però l'espressione ammirata che la ragazza fece nel fissarlo e nel fissare il suo corpo allenato decentemente. Perché mai tutta quella soddisfazione? Lo aveva anche lui un bel corpo e soprattutto muscoli molto più prestanti, come dimostrò poco dopo stringendo la mano ad Eagle.
A-a-allora vi siete conosciuti da poco? N-non mi pare di averti già visto da queste p-parti... Io ero il Gregario di Buffy... Ti avrà sicuramente parlato di m-me...
Io invece sono il Maestro di Buffy. Non mi hai visto perché sono stato temuto morto per un bel po' di mesi... Anche lei stessa ha pianto la mia presunta dipartita, non è vero tesoro? ... Invece sono vivo e vegeto, più presente che mai. Spero non sia un problema, a giudicare dalla stretta di mano poco amichevole che mi hai dato.
Fargli fare una pessima figura di fronte a Freyja? Pf, assolutamente ovvio. Non stava certo lì a giocare leale, specie perché non gli interessava esserlo. Intanto, il DJ annunciò che era iniziato ufficialmente il periodo karaoke, da lì fino all'una di notte, quindi chi volesse poteva prenotarsi e andare ad esibirsi. Cyrus assottigliò lo sguardo. Ricordava quanto la sua voce piacesse e facesse impazzire Freyja, quindi perché non attirarla più verso di sé con quella vittoria schiacciante?
Quasi quasi vado a sgranchirmi le corde vocali... È tanto che non lo faccio... Dai Buffy, vieni verso la prima fila, non vorrai perderti lo spettacolo?
Le fece un occhiolino e poi rivolse un'altra mezza occhiata truce al ragazzino di colore, avviandosi in direzione del palchetto. Chiese al DJ una lista dei brani e ci diede un'occhiata, inarcando un sopracciglio. Per la miseria che razza di repertorio vintage! Ne individuò una decisamente gradita, d'altronde a lui la musica piaceva un po' tutta, dopo di che, semplicemente diede sfoggio delle proprie abilità senza riserve.
Io voglio una montagna di patatine fritte con un sacco di maionese, ed un doppio hamburger con formaggio di capra, bacon croccante, anelli di cipolla, pomodori e salsa al basilico!
Ma sentila, questa porcellina! Mi raccomando, fatti portare anche una Diet Coke, per tenerti leggera...
Hai ragione, in fondo sono a dieta! Sentito Zoé? Niente birra, dammi una Diet Coke con ghiaccio e limone!
Esclamò la Asveras, facendo una bella linguaccia a Cyrus con tanto di broncio divertito: solo con lui poteva permettersi certe cose, solo con lui -più che altro- si sentiva abbastanza spontanea da mostrarsi in quel modo, meno distaccata e più morbida, anche dolce; era felice di passare la serata fuori con lui all'Under -perché di certo non avrebbe ripudiato le sue conoscenze/amicizie lì solo per esser diventata la socia di Ben allo Shamrock- e non stava proprio pensando, come invece insinuato dal Bahamut, all'Hawk, al fatto che potesse essere lì a lavorare. Voleva concentrarsi sull'ottimo cibo -che in effetti era una montagna, se ne rese conto quando Zoé glielo mise davanti con un sorriso appena malizioso verso l'uomo- che avrebbe spazzolato a costo di scoppiare, sul fatto che tanto poi Cyrus le avrebbe fatto smaltire fino all'ultima caloria, e sulla prospettiva del suo Maestro che, fingendosi un Mercenario non troppo esperto, avrebbe tentato di farsi assumere temporaneamente da Aryanne come Gregario per poterla osservare da vicino.
Basta che alla fine non decida di allenarla anche tu! Chissà come mai a Xena sia concesso di avere tutto ciò che desidera...
Probabilmente utilizza una dote che tu invece hai sempre tralasciato molto: la diplomazia!
Pfffff, quella che usa lei non è diplomazia, la chiamerei più "leccare il culo per ottenere ciò che voglio" ed io non mi abbasserò mai ad un livello del genere!
Inoltre sei sempre stata troppo orgogliosa, rifiutandoti di avere altri insegnanti, grosso errore mia bella pupilla.
Che posso farci se sei l'unico da cui riesco a farmi dare ordini? Avrei voluto il bastardo -Tyslion- come insegnante, ma lui si è gentilmente rifiutato.
Questo è il periodo storico di grandi e bravissimi Mercenari, non perdiamo l'occasione di trovare anche noi qualche buono spunto di apprendimento...
Vedrai... quando la sala segreta dello Shamrock sarà pronta nessuno potrà più fermarmi.
Sguardo sicuro e sorriso da stronza, il tipico atteggiamento di una Freyja ben convinta di cosa volesse e, soprattutto, di come ottenerlo; con quei pensieri incoraggianti diede un paio di morsi generosi al panino, trovandolo delizioso e ricordandosi di appurare che anche quelli dello Shamrock fossero all'altezza, poi mangiò qualche patatina -imboccando anche il Bahamut che non avrebbe proprio potuto rifiutarsi- ed infine gli chiese un commento oggettivo sul cibo appena assaggiato.
Sentiamo, almeno il cibo è buono come te lo ricordavi... oppure no?
Ma sì... Devo ammettere che non sia affatto malvagio... Probabilmente abbondano un po' troppo col sale però, non...
Stava per rispondergli che no, il sale nel piatto era perfetto, e che probabilmente era lui quello abituato a mangiare insipido, quando una voce a lei familiare la fece voltare sorpresa, non tanto perché avesse dato per scontato che Eagle quella sera non ci fosse, ma perché non avrebbe mai pensato che sarebbe andato a salutarla vedendola in compagnia.
Ehi! Ciao Buffy! Quanto tempo!
... ciao Eagle. -lo squadrò dalla testa ai piedi, concedendogli un sorriso leggero: in esso, però, era presente una consistente dose di ammirazione per l'evidente cambiamento fisico effettuato dal ragazzo, un'ammirazione che Cyrus notò fin troppo bene conoscendola ormai da una vita- Ti presento Cyrus. Cyrus, lui è Eagle.
Lasciò che i due si stringessero la mano, dando il via alla solita battaglia tipicamente maschile a chi avesse più testosterone: ma perché negare o provare a nascondere che vederli sfidarsi silenziosamente per lei la mandasse parecchio su di giri?
A-a-allora vi siete conosciuti da poco? N-non mi pare di averti già visto da queste p-parti... Io ero il Gregario di Buffy... Ti avrà sicuramente parlato di m-me...
Io invece sono il Maestro di Buffy. Non mi hai visto perché sono stato temuto morto per un bel po' di mesi...
Non aveva mai pensato a che tipo di spiegazione dare a chi non sapesse la verità sulla loro provenienza -Maggie, o Eagle appunto- ma l'idea del Bahamut le sembrò perfetta ed infatti ci si accodò subito senza problemi.
Anche lei stessa ha pianto la mia presunta dipartita, non è vero tesoro?
Altroché, non mi sono ripresa per giorni... -confermò lei, eccitata dalla gelosia che Cyrus stesse dimostrando perché, insomma, quando mai le era capitato di notarla?
... Invece sono vivo e vegeto, più presente che mai. Spero non sia un problema, a giudicare dalla stretta di mano poco amichevole che mi hai dato.
Alzando lo sguardo, Freyja notò lo sguardo curioso di Zoé, al quale rispose con un cenno affermativo del capo: sì, stavano "lottando" per lei, per dimostrarle chi fosse il migliore... avrebbe mai potuto scoparseli entrambi? Perché vista la nuova forma fisica dell'Hawk, l'idea di andarci a letto non le sembrava poi tanto malvagia.
Quasi quasi vado a sgranchirmi le corde vocali... È tanto che non lo faccio...
Voleva cantare davvero? Sì, ne sembrava più che intenzionato, e qualcosa le diceva che lo stesse facendo appositamente per lei.
Dai Buffy, vieni verso la prima fila, non vorrai perderti lo spettacolo?
Per nulla al mondo... -rispose lei, sorridente e maliziosa, osservandolo avvicinarsi al palchetto e raggiungendo poi la prima fila, non prima di aver parlato con Eagle- Mi puoi tenere questa roba al caldo? Da freddi non son buoni né il panino né le patatine. E comunque... -sguardo più intenso, quasi di approvazione- ottimo lavoro.
Che nel gergo della Asveras era come una promozione a pieni voti, una laurea con lode, una mega festa con fuochi d'artificio: detto ciò si mise ad ascoltare la voce di Cyrus alle prese con una canzone decisamente vintage, che però gli riuscì più che bene; c'era poco da fare, adorava la sua voce, ed infatti le venne spontaneo muoversi sul posto, ondeggiare il corpo a ritmo di musica con gli occhi chiusi ed un leggero sorriso beato sulle labbra. Quando il Bahamut finì di cantare fu Freyja a battere le mani più forte di tutti, abbracciandolo quando la raggiunse e sussurrandogli anche un "mi hai fatto eccitare da morire con la tua voce..." all'orecchio prima di tornare con lui al bancone, dove si presupponeva che il suo cibo, ancora caldo, la stesse aspettando... ed Eagle insieme a lui.
Ho detto a Cyrus della tua volontà di migliorare per poter essere un Gregario decente, e visto che secondo lui mi serve proprio una spalla durante le missioni... credo sarebbe il momento giusto per farti tornare in squadra, se ne sei ancora intenzionato. Tu cosa ne pensi, Maestro?
Negli occhi della Mercenaria vide chiaramente apprezzamento, orgoglio, sorpresa. Eagle in quell'istante sentì di aver portato a termine un compito nel modo più perfetto possibile. Avrebbe dovuto fare una statua a Lancelot e ringraziare Margaret in qualsiasi modo. Sarebbe andato a trovarla quella stessa notte, svegliandola, anzi, svegliando lei e Phoenix probabilmente! Adesso però c'era un altro problema da risolvere ed era rappresentato dal bellimbusto accanto a Buffy, tale...
Ti presento Cyrus. Cyrus, lui è Eagle.
Brutto. Impomatato. Scemo. Eagle lo fissò come si stesse fissando un nemico sul campo di battaglia e scelse di andare con un attacco diretto e preciso, stringendogli la mano con forza. Peccato che la soluzione non andò così a buon fine, anzi. L'Hawk si ritrovò con una nocca quasi stritolata e si trattenne molto per non fare un fiato.
A-a-allora vi siete conosciuti da poco? N-non mi pare di averti già visto da queste p-parti... Io ero il Gregario di Buffy... Ti avrà sicuramente parlato di m-me...
Io invece sono il Maestro di Buffy. Non mi hai visto perché sono stato temuto morto per un bel po' di mesi...
Il... Il... Il...
Anche lei stessa ha pianto la mia presunta dipartita, non è vero tesoro?
Altroché, non mi sono ripresa per giorni...
Con lui era già tanto che si ricordasse il nome. Ok, aveva apprezzato la sua modifica, ma c'era una bella differenza con tre mesi prima quando gli aveva cantato la canzone. Cos'era successo? Cosa c***o era successo per trasformarla in quel modo?! Era solo il suo Maestro, ma non solo quello, chi prendevano in giro. C'era molto di più. Quello però non fu l'unica cosa a mandare in follia Eagle, oh assolutamente no.
... Invece sono vivo e vegeto, più presente che mai. Spero non sia un problema, a giudicare dalla stretta di mano poco amichevole che mi hai dato.
... GLOM...
L'aveva praticamente smerdato di fronte a Freyja senza il minimo riguardo o remora, facendogli fare la figura del debole e dello sconfitto. Non seppe proprio che dire, balbettò un "No no, ma che? Io cercavo solo di..." ma Cyrus non parve nemmeno sentirlo e manco Buffy in primis. Per forza, parlava a bassa voce e con tutto il casino era impossibile riuscire a percepire le sue inutili scuse.
Quasi quasi vado a sgranchirmi le corde vocali... È tanto che non lo faccio... Dai Buffy, vieni verso la prima fila, non vorrai perderti lo spettacolo?
Per nulla al mondo... Mi puoi tenere questa roba al caldo? Da freddi non son buoni né il panino né le patatine. E comunque... ottimo lavoro.
Grazie... Sì sì... Ci penso io...
Quel complimento finale gli diede una fortissima scarica di adrenalina, che venne però subito sotterrata dal comportamento completamente menefreghista della ragazza verso di lui. Voleva ascoltare cantare il suo Maestro e per quel motivo si allontanò senza pensarci un secondo. Al ragazzo di colore quindi non restò che chiedere al volo della stagnola coprendo il piatto. Quel maledetto bastardo aveva pure una bella voce e sapeva cantare. Poteva averlo qualche c***o di difetto oppure no?
Ecco la stagnola...
Grazie Zoé...
... Me lo concedi un commento e un consiglio?
Perché non farlo? Tanto l'opinione di una ragazza non poteva che aiutarlo a capire meglio come muoversi. Peccato che la francesina fu assolutamente lapidaria. Correre ai ripari oppure mettersi in testa di non poterla mai più considerare una possibile conquista. Ma ai ripari in che modo? Doveva picchiarlo? Zoé lasciò che fosse lui a ragionare sul da farsi, anche perché aveva una marea di clienti da servire, ma comunque pose l'accento sul fatto che doveva passare al contrattacco.
Ho detto a Cyrus della tua volontà di migliorare per poter essere un Gregario decente, e visto che secondo lui mi serve proprio una spalla durante le missioni... credo sarebbe il momento giusto per farti tornare in squadra, se ne sei ancora intenzionato. Tu cosa ne pensi, Maestro?
Essere ancora intenzionato? Ovvio, non aspettavo altro... Te l'ho detto, ora sono pronto, mi sento pronto. Non dovrai più preoccuparti troppo della mia incolumità... Beh... Non che tu l'abbia mai fatto, a dire il vero...
Dovette per forza correggersi in quel frangente, perché alla fine Freyja durante le missioni se poteva una mano gliela dava, ma se non c'era modo lasciava che prendesse un sacco di botte. Da un lato ringraziava quella poca premura perché l'avevano reso più resistente, dall'altra le sue ossa e i suoi muscoli l'avrebbero mandata volentieri a fare in c***o, innegabile. Nemmeno ascoltò con attenzione vero e proprio il parere del Maestro, preferendo concentrarsi attentamente su cosa fare per recuperare terreno.
... Niente male la tua esibizione, Cyrus! Ma lo sai che... Hai fatto venire voglia pure a me di cantare una canzone? Buffy, dai... Avvicinati di nuovo per sentire meglio, anche se tanto il premio della voce migliore sicuramente va a te... Ripenso ancora a quel brano scritto per me ed ho la pelle d'oca!
Scoccò un'occhiata un po' stronza verso Cyrus, sorridendo infine con strafottenza ed andando verso il palchetto. La comodità era che come elemento dello staff, per lui esibirsi era comunque considerato compito da lavoro, esattamente come Zoé, quindi poteva farlo senza temere ripercussioni. L'importante, per Liv, era che cantare significasse muovere la folla, indurla a ballare e divertirla... Ed Eagle aveva tutta l'intenzione di mostrare a tutti, Freyja compresa, chi sapesse davvero esaltare gli animi.
Troppo facile per Cyrus aggiudicarsi la vittoria sulle ovaie di Buffy, conoscendo non solo i punti deboli di quest'ultima ma anche i propri punti forti. Il suo sound e la sua voce le erano sempre piaciuti e dopo tutti quei mesi più la certezza di non rivederlo più, avrebbero fatto solo ancora più effetto. Sentiva di non avere molto da temere nei confronti di Eagle, ma era pur vero che il nano non fosse per nulla intenzionato a lasciar perdere.
Ho detto a Cyrus della tua volontà di migliorare per poter essere un Gregario decente, e visto che secondo lui mi serve proprio una spalla durante le missioni... credo sarebbe il momento giusto per farti tornare in squadra, se ne sei ancora intenzionato. Tu cosa ne pensi, Maestro?
... Beh, ad essere sincero, sì, pensavo ti potesse essere utile, l'ho detto io, è vero. Ma riflettendoci meglio, credo sarebbe più giusto e idoneo rimandare la questione più avanti. Prima opterei per un periodo ancora da sola, sai, per prendere ancora più confidenza con la vera difficoltà di questi brutti tempi per i Mercenari!
Non poteva dire apertamente che stesse parlando di tempi passati rispetto al loro, ma il concetto sarebbe stato facilmente comprensibile sia da lei che dal rompipalle. In un certo senso non stava certo dicendo una cretinata: essendo quello un periodo storico molto più pericoloso, capacitarsi delle reali difficoltà e differenze per conto proprio non era un male. D'altro canto un Gregario a coprire le spalle in tal caso sarebbe stato ugualmente di aiuto e vero supporto, ma nel caso poteva tranquillamente occuparsene lui in virtù temporanea.
Essere ancora intenzionato? Ovvio, non aspettavo altro... Te l'ho detto, ora sono pronto, mi sento pronto. Non dovrai più preoccuparti troppo della mia incolumità... Beh... Non che tu l'abbia mai fatto, a dire il vero...
Non tutti possono vantare dell'interesse di Buffy. Stacci a contatto qualche anno, magari, poi potreste riparlarne. Ad ogni modo, mi riservo di testare al più presto le tue capacità per poter dare un consiglio più autentico e preciso alla mia promettente allieva.
Sorrise ironico e velatamente cattivo, già pregustando il momento in cui, sotto gli occhi di Freyja, avrebbe testato la forza di Eagle, mettendolo abbastanza in ridicolo. No, Cyrus non era buono, specie quando si andava ad occupare un territorio da lui adocchiato da prima, anzi, forse occupare no, ma minacciare assolutamente sì. Tuttavia, una uscita inaspettata del ragazzetto lo colpì un po' duramente, facendogli istintivamente voltare il viso per fissare la ragazza al suo fianco.
... Niente male la tua esibizione, Cyrus! Ma lo sai che... Hai fatto venire voglia pure a me di cantare una canzone? Buffy, dai... Avvicinati di nuovo per sentire meglio, anche se tanto il premio della voce migliore sicuramente va a te... Ripenso ancora a quel brano scritto per me ed ho la pelle d'oca!
Eagle si allontanò ma Cyrus non si preoccupò minimamente della possibile esibizione da parte sua. Oh no, a lui interessava capire cosa c***o significasse quella storia del brano scritto appositamente per lui, per quel tipo, quel perfetto e debole sconosciuto. Inarcò il sopracciglio, sospirando, quasi come a volerle fare delle domande implicite, ma qualora ella avesse fatto la finta tonta, non avrebbe esitato a parlare.
... E di cosa parlava questa fantomatica canzone? Dì un po', non è che per caso ti sei interessata vagamente a quel tizio? Sembra rammollito, insicuro, stupido e...
... Girl it is on, at four o' clock in di morn' An I been watchin' you shake dat ting Man dem a try, dem a get deny Caz I'm gonna tek dat ting Girl it is mine, a long time me a line An pan we fi waan you to shake dat ting Gyal dem a round an Dem a try tek yuh crown A nuff a dem just, ain't nothing...
... e va beh, glielo concedo che se la cava bene con la musica e la voce, ma penso sia il suo unico pregio!
Qualora Freyja avesse deciso di avvicinarsi di più al palchetto come richiesto da Eagle, Cyrus sarebbe rimasto ovviamente lì appoggiato al bancone in elaborazione di una contromossa. Meglio però non farlo lì. Era necessario andarsene e cambiare aria, senza mosche fastidiose attorno. Davvero quel tipo poteva andare a genio alla Asveras? Aveva sempre pensato che le piacessero i ragazzi ben diversi da quello, ma forse fino ad allora si era sempre sbagliato nelle valutazioni.
Buffy, che ne diresti di andarcene? Potremmo stare a casa e goderci un po' di tempo per noi. D'altronde io ho finito, tu hai finito... Finiamo in bellezza anche la serata...
Ho detto a Cyrus della tua volontà di migliorare per poter essere un Gregario decente, e visto che secondo lui mi serve proprio una spalla durante le missioni... credo sarebbe il momento giusto per farti tornare in squadra, se ne sei ancora intenzionato. Tu cosa ne pensi, Maestro?
... Beh, ad essere sincero, sì, pensavo ti potesse essere utile, l'ho detto io, è vero. Ma riflettendoci meglio, credo sarebbe più giusto e idoneo rimandare la questione più avanti.
Ma non mi dire...
Prima opterei per un periodo ancora da sola, sai, per prendere ancora più confidenza con la vera difficoltà di questi brutti tempi per i Mercenari!
Che proprio orrendi forse non erano, ma ben più pericolosi di quelli a cui lei e Cyrus fossero abituati, questo sì: nel loro presente c'era talmente poco pericolo che la Gilda dei Mercenari si era divisa in base a fasce d'età ben precise, mentre nel presente di Eagle, quello in cui si erano ritrovati -lei per sconfiggere Aryanne, lui per seguire la Asveras- tutti si scontravano con tutti indipendentemente dall'età, a dimostrazione che anche i più giovani, se valevano davvero, potevano scalare la classifica dei Mercenari senza alcun freno.
Essere ancora intenzionato? Ovvio, non aspettavo altro... Te l'ho detto, ora sono pronto, mi sento pronto. Non dovrai più preoccuparti troppo della mia incolumità...
Inarcò un sopracciglio a quella rassicurazione, trovandola abbastanza... divertente.
Beh... Non che tu l'abbia mai fatto, a dire il vero...
No, decisamente! -esclamò lei divertita e con aria noncurante: non aveva mai pensato alla sua incolumità un po' perché doveva pensare a se stessa... ed un po' perché cazzo, il proprio Gregario doveva sapersi difendere da solo, sennò che razza di aiuto era?
Non tutti possono vantare dell'interesse di Buffy. Stacci a contatto qualche anno, magari, poi potreste riparlarne.
In realtà... ammetto che Eagle il mio interesse l'abbia destato in molto meno tempo del solito.
Commentò la ragazza, sincera ma volutamente maliziosa al solo gusto di far ingelosire maggiormente il Bahamut e sì, anche ammettere un piccolo punto a favore dell'Hawk.
Ad ogni modo, mi riservo di testare al più presto le tue capacità per poter dare un consiglio più autentico e preciso alla mia promettente allieva.
Sarà un vero spettacolo osservare mentre vi allenate...
O meglio, mentre Cyrus avrebbe tentato di massacrarlo giusto per dimostrarle quanto fosse superiore: inutile dire che non ci fosse la minima traccia di preoccupazione verso l'Hawk -che secondo lei avrebbe saputo resistere almeno qualche minuto, visto il duro allenamento a cui si fosse evidentemente sottoposto- bensì solo la voglia di osservarli con le parti intime in festa per quell'eccesso di testosterone. E l'Asveras, c'era da dirlo, gli ormoni glieli aveva fatti girare parecchio con una canzone retrò ma decisamente d'effetto: Freyja adorava la sua voce, e non averla potuta sentire per mesi le aveva permesso di godersi ancora di più quell'esibizione fuori programma; non era l'unico però, quella sera, ad essere in vena di cantare...
... Niente male la tua esibizione, Cyrus! Ma lo sai che... Hai fatto venire voglia pure a me di cantare una canzone? Buffy, dai... Avvicinati di nuovo per sentire meglio, anche se tanto il premio della voce migliore sicuramente va a te... Ripenso ancora a quel brano scritto per me ed ho la pelle d'oca!
Un gran bel colpo quello di Eagle verso il rivale, che ovviamente si girò a guardarla con aria interrogativa: inutile dire che Freyja si finse del tutto innocente, ben decisa a non dire nulla a meno che il Bahamut stesso non avesse fatto domande precise... e la Mercenaria sapeva perfettamente che le avrebbe fatte.
... E di cosa parlava questa fantomatica canzone?
Ho solo messo in chiaro un piccolo concetto su cui avevamo avuto una leggera diatriba. Sai bene quanto esprimermi mi risulti difficile, a volte... così mi sono decisamente semplificata la vita.
Dì un po', non è che per caso ti sei interessata vagamente a quel tizio? Sembra rammollito, insicuro, stupido e...
... Girl it is on, at four o' clock in di morn' An I been watchin' you shake dat ting Man dem a try, dem a get deny Caz I'm gonna tek dat ting Girl it is mine, a long time me a line An pan we fi waan you to shake dat ting Gyal dem a round an Dem a try tek yuh crown A nuff a dem just, ain't nothing...
... e va beh, glielo concedo che se la cava bene con la musica e la voce, ma penso sia il suo unico pregio!
Potremmo dire che il mio interesse... sia ben più che vago. -replicò lei, probabilmente lasciando l'altro di sasso, come un coglione, visto che mai Freyja aveva espresso di essere indirizzata verso qualcuno in passato/futuro- Sai com'è, qui non avevo alcun legame... ed in ogni caso, non ne avevo nemmeno prima. Ed ora, se vuoi scusarmi, vado a godermi la canzone.
Nel loro tempo la Asveras aveva fatto capire implicitamente a Cyrus di essere interessata a lui, senza mai però ottenere un riscontro effettivo da parte sua: non poteva negare che egli le facesse ancora parecchio effetto, ma se non si fosse mosso forse qualcun altro avrebbe potuto soffiargli la ragazza da sotto il naso, la stessa che si muoveva a ritmo della musica scelta e generata dall'Hawk, ancheggiando col bacino in modo molto sensuale. Anche la sua esibizione fu un bel successo riconosciuto da tutti, Freyja in primis che lo applaudì piuttosto ammirata e su di giri: forse fu anche per quello che il Maestro decise di cambiare aria, proponendole di andarsene da lì visto che tanto la cena l'avevano consumata.
Buffy, che ne diresti di andarcene?
Mh? Adesso?
Potremmo stare a casa e goderci un po' di tempo per noi. D'altronde io ho finito, tu hai finito... Finiamo in bellezza anche la serata...
L'idea di andarsene non le dispiaceva certo... ma in quel momento non era con Cyrus che voleva farlo: Eagle l'aveva stupita con quella canzone, con la volontà di tener testa al Bahamut, per non parlare del suo cambiamento estetico; non poteva negare l'attrazione provata per il proprio Maestro, ma se pensava davvero di poterla avere tanto facilmente, senza esporsi un pochino... si sbagliava di grosso.
Rientrerò più tardi a casa... voglio aspettare Eagle, e parlare un po' con lui da sola. Tu però vai pure, e non aspettarmi alzato... non so a che ora potrei rientrare.
Sapeva che quell'affermazione all'altro non sarebbe piaciuta affatto, ma non era il proprio compagno e quindi non avrebbe potuto imporle nulla, né aspettarsi nulla da lei: gli sorrise, dunque, un bel po' stronza com'era nel suo stile, per allontanarsi da lui e raggiungere Eagle che nel frattempo era sceso dal palco, così da fargli segno di seguirla in bagno.
Spiacente, Cyrus... Ma se davvero mi vuoi solo per te dovrai impegnarti, e dovrai farlo sul serio.
... gran bella esibizione, Gregario. Hai una voce che sa decisamente come accendere l'interesse di una ragazza... -lo accolse in quel modo in bagno, nell'anticamera da cui si accedeva alla parte per i maschi e a quella per le femmine- Credo che ti possa meritare un premio per questo. Sempre ammesso che tu ritenga sia giunto il momento per quel famoso bacio...
Non tutti possono vantare dell'interesse di Buffy. Stacci a contatto qualche anno, magari, poi potreste riparlarne.
In realtà... ammetto che Eagle il mio interesse l'abbia destato in molto meno tempo del solito.
Ci mancò pochissimo che se ne uscisse con un "DAVVERO?!", ma per fortuna si trattenne, evitando la pessima figura e limitandosi a guardare Cyrus con un sorriso vincente. In verità dentro di lui si stavano mettendo in moto tutte le possibili manovre per far finire il cuore in gola e il sangue da qualche altra parte, però va beh. Era strano trovarsi in quella situazione, era strano non capire bene come stesse andando, se fosse in vantaggio, svantaggio o qualcosa di simile ad un pari.
Ad ogni modo, mi riservo di testare al più presto le tue capacità per poter dare un consiglio più autentico e preciso alla mia promettente allieva.
Sarà un vero spettacolo osservare mentre vi allenate...
E ti pareva se non c'era la fregatura...
Testare. Un modo come un altro per dire che avrebbe provato a riempirlo di lividi così da dimostrare alla Mercenaria che lui non fosse ancora abbastanza preparato per affiancarla. Doveva però credere fermamente nelle proprie nuove capacità acquisite in quei mesi, d'altronde quel Cyrus era piuttosto giovane, mica poteva essere un veterano di guerra o cose del genere. Per quanto non fosse troppo entusiasta a quell'idea, dovette forzatamente annuire, complice anche la voglia di Buffy di vederli in azione al più presto.
D'accordo, come risposta a tono non andò un gran che, ma era il contenuto e concetto a contare di più, giusto? E nel concetto lui si era dimostrato pronto sempre e comunque. Magari sarebbe stato meglio che il tipo non decidesse che il tempo fosse quello, anche perché non indossava abiti da combattimento ed in più stava lavorando. Tuttavia, l'esibizione del Maestro spinse il Gregario a tentare una carta forse vincente, accompagnata pure da una frecciatina niente male.
... Girl it is on, at four o' clock in di morn' An I been watchin' you shake dat ting Man dem a try, dem a get deny Caz I'm gonna tek dat ting Girl it is mine, a long time me a line An pan we fi waan you to shake dat ting Gyal dem a round an Dem a try tek yuh crown A nuff a dem just, ain't nothing...
Quando si dedicava a far ballare i clienti dell'Underground, Eagle sapeva come alimentare gli animi e spingere le persone a scatenarsi un po'. Ogni tanto un piccolo pregio! Non poté quindi godersi la conversazione tra Freyja e Cyrus poco più in là, riuscendo però ad individuare nello sguardo del ragazzo moro un'espressione di disappunto e fastidio. Quasi in concomitanza con la fine del brano, Buffy si avvicinò del tutto alla zona del palco, separandosi in definitiva dal compagno di serata.
Ehi... Allora ti è piaciuta? ... Mh? Ok, ti seguo...
Non capendo bene le dinamiche ma comunque sostanzialmente contento che ella avesse voluto optare per stare un attimo in disparte con lui, l'Hawk la seguì nell'anticamera dei bagni. Fortuna che in quell'istante, per qualche strana ragione, non ci fosse assolutamente nessun via vai, considerando anche la mole di gente presente nel locale. Si sbottonò il primo bottone della camicia, avendo decisamente più caldo di prima, vista l'esibizione un po' movimentata, specie perché canzoni simili non potevano essere eseguite da fermi.
... gran bella esibizione, Gregario.
Grazie... Ma avevo capito che per essere considerato tale... Dovessi prima essere messo alla prova dal tuo insegnante.
Scosse il capo in segno curioso, facendo un piccolo passo avanti verso di lei, aspettando che ella rispondesse.
Hai una voce che sa decisamente come accendere l'interesse di una ragazza...
Allora i complimenti di Bree per una volta tanto non erano tanto campati in aria. Meno male, immaginava che glielo avesse detto solo per farlo contento.
... Beh, in verità mi interessava accendere quello di una sola ragazza in particolare, ecco!
Il vento in lui cominciò ad agitarsi eccessivamente. Un po' di batticuore, un po' di sudore freddo, parecchia emozione galoppante. Quanto si sentiva stupido.
Credo che ti possa meritare un premio per questo.
Un p-premio dici?!
Gli avrebbe detto che da quel momento in poi potessero considerarsi fidanzati? Ma sì, perché no?! C'erano tutte le basi e le ragioni per crederlo. Aveva battuto alla grande quel Cyrus e senza nemmeno sforzarcisi troppo! Fantastico, meraviglioso, la notizia migliore di tutte! Si stava quasi per aprire in un sorriso molto speranzoso e gioioso quando però Freyja fermò di colpo l'andare troppo in là delle sue fantasie.
Sempre ammesso che tu ritenga sia giunto il momento per quel famoso bacio...
Giusto. Il bacio. Non l'aveva dimenticato ma in quell'istante si era andato concentrando più su dei risvolti ancora più potenti ed eccezionali. Come avrebbe mai potuto pensare che potesse essere tanto semplice? D'altronde però se Buffy desiderasse baciarlo, significava che fosse ancora "in gara", giusto? Restare però lì fermo senza fare o dire nulla era controproducente. Ci mancava solo che con quel comportamento la spingesse a cambiare idea. La verità però era che Eagle stesse cercando di darsi una minima controllata perché il suo Elemento stava iniziando seriamente a condizionarlo e pure alla grande. Alla fine però, non riuscì ad impedire all'istinto di prendere il sopravvento su di lui e sfoggiando un comportamento ben poco riscontrabile come classico, la baciò subito e senza replicare. Probabilmente la spinta improvvisa in avanti avrebbe condotto Freyja con la schiena al muro ma era anche possibile che non risultasse un vero e proprio problema, no? Le posò una mano sul collo e fece uscire la lingua dalle labbra in circa tre secondi, quasi come se non ce la stesse facendo più ed in un certo senso... Era proprio così.
... Sono... Sono mesi che aspettavo questo momento... Non dico di essermi rotto la schiena solo per questo, però...
No, in verità lo aveva fatto anche per se stesso, per sentirsi migliore e soprattutto più utile alla Mercenaria in generale, volendo emulare ciò che Emmett rappresentasse per Aryanne. Era ovvio che ancora non si avvicinasse a quell'ottica, ma passo dopo passo un giorno ci sarebbe arrivato, bastava solo avere pazienza e perseveranza, due doti che ad Eagle non mancavano. Proseguì a baciarla fino a quando ella glielo avesse permesso perché nonostante tutto, la sua natura abbastanza sottomessa gli avrebbe imposto di bloccarsi non appena la ragazza avesse deciso in tal senso.
Quel tuo Maestro... Cyrus... Provi qualcosa per lui?
Non tutti possono vantare dell'interesse di Buffy. Stacci a contatto qualche anno, magari, poi potreste riparlarne.
In realtà... ammetto che Eagle il mio interesse l'abbia destato in molto meno tempo del solito.
Ovviamente le reazioni dei due maschi furono ben più che diverse. Mentre Eagle gongolava, Cyrus percepiva un forte moto di fastidio e rabbia molto acuti. Aveva attraversato lo spazio ed il tempo per poterla rivedere, stare a contatto con lei, aiutarla. Ma soprattutto aveva fatto ciò perché il pensiero di non rivederla più lo soffocava. Invece, a distanza di decenni, la ragazza aveva trovato interesse nei confronti di un debole nanetto con la spina dorsale più simile ad una cartilagine che ad un osso.
Ad ogni modo, mi riservo di testare al più presto le tue capacità per poter dare un consiglio più autentico e preciso alla mia promettente allieva.
Sarà un vero spettacolo osservare mentre vi allenate...
... Allenarci? Io gli spezzo l'anima a questo qui. Stai lontano da Buffy e giuro che la pagherai cara.
Strinse il pugno con immensa determinazione, mentre il Vento, il Fuoco e l'Elettricità in lui si agitavano pericolosamente, a discapito di Acqua, Terra e Ghiaccio messi del tutto da parte. Per non parlare poi della frecciata che arrivò dritta e pesante ai suoi danni proprio da parte di Eagle, il quale, trionfante e spavaldo, se ne andò poi a cantare la sua canzone. Ovvio che il pensiero di Freyja che cantasse un brano dedicato a quel tipo non solo non gli andasse più, ma inoltre gli risultava anche quanto meno assurdo.
... E di cosa parlava questa fantomatica canzone?
Ho solo messo in chiaro un piccolo concetto su cui avevamo avuto una leggera diatriba. Sai bene quanto esprimermi mi risulti difficile, a volte... così mi sono decisamente semplificata la vita.
Ma so anche bene che certe uscite tu le abbia sempre riservate a maschi che, non si sa per quale motivo, non meritassero affatto un briciolo della tua attenzione. Vuoi che ti ricordi per caso di Zelos? Quel rammollito che si schizzava nei boxer ogni qual volta ti trovavi a meno di un metro da lui e lo fissavi leccandoti le labbra? Non capisco che gusto ci provi ad interessarti anche solo vagamente di certi smidollati sottomessi e... Insignificanti!
Potremmo dire che il mio interesse... sia ben più che vago.
Ah, pure? Fantastico... ... Andiamo bene.
Sai com'è, qui non avevo alcun legame... ed in ogni caso, non ne avevo nemmeno prima.
Non rispose nulla, perché sapeva il motivo di quella uscita. Freyja voleva che lui andasse allo scoperto e palesasse i propri sentimenti. St***za, pu***na, furba.
Ed ora, se vuoi scusarmi, vado a godermi la canzone.
Vai vai, vai a goderti l'unica cosa che quello lì sa fare decentemente!
Scosse il capo, appoggiandosi al bancone per poi finire quanto ordinato da mangiare. Voleva andarsene di lì e sbrigarsi anche. Una volta arrivati a casa le cose sarebbero state diverse. Le piaceva circondarsi di incapaci, allora che si rendesse conto che però quando c'era il sesso di mezzo, nessuno le sapeva fornire piacere come il suo Maestro. Inutile dire che anche l'atteggiamento e la volontà seguenti della Asveras lasciarono scioccato e basito Cyrus oltre ogni immaginazione.
Rientrerò più tardi a casa... voglio aspettare Eagle, e parlare un po' con lui da sola. Tu però vai pure, e non aspettarmi alzato... non so a che ora potrei rientrare.
Cosa?! Sei seria?! Vuoi sapere a che ora rientrerai?! Te lo dico io, molto presto! Non gli dò nemmeno un quarto d'ora, mi hai sentito?
Ma anche se Freyja l'avesse sentito, ormai si era confusa nella folla, facendo cenno ad Eagle di seguirla in bagno dove si chiuse con lui sotto lo sguardo ben poco felice del Bahamut. Lui la faceva bagnare con la propria voce, lui era arrivato lì con l'intento di sorprenderla, lui poteva vantare fiducia e rispetto da parte della Mercenaria. Evidentemente però tutti quei pregi potevano essere sorpassati facilmente da un perfetto sconosciuto e di certo Cyrus non sarebbe rimasto lì come un idiota a incassare.
E va bene... Ti aspetterò alzato eccome, bella mia... Vuoi la sincerità e le carte in tavola, le avrai.
Con questi pensieri determinati e fissi nella mente, Cyrus si allontanò dal locale, non prima di aver detto in cassa che il proprio conto e quello della signorina fossero a carico del Gregario. Non era importante che tornasse dopo un'ora o dopo tre minuti. Nemmeno che facesse direttamente l'alba. A prescindere lo avrebbe trovato sveglio e pronto a parlare, confrontarsi. Era proprio ora che Freyja decidesse una volta per tutte se rimanere con il partito di quelli con le palle per finta o passare definitivamente a quello di quelli con i co****ni.
Dal tono usato di Eagle era palese che il ragazzo non fosse proprio molto convinto all'idea di scontrarsi con Cyrus per dimostrargli quanto valesse, ma come Freyja si aspettasse egli non si tirò indietro, dimostrando nonostante tutto di essere pronto al confronto se questo fosse servito a fargli ri-guadagnare il proprio posto come Gregario. Per quanto riguardava il resto -un posto speciale nel suo cuore- nuovamente lo scontro sarebbe stato col Bahamut, ben poco felice nel sapere che la Asveras avesse addirittura dedicato all'Hawk una canzone.
... E di cosa parlava questa fantomatica canzone?
Ho solo messo in chiaro un piccolo concetto su cui avevamo avuto una leggera diatriba. Sai bene quanto esprimermi mi risulti difficile, a volte... così mi sono decisamente semplificata la vita.
Ma so anche bene che certe uscite tu le abbia sempre riservate a maschi che, non si sa per quale motivo, non meritassero affatto un briciolo della tua attenzione.
Tipo?
Vuoi che ti ricordi per caso di Zelos? Quel rammollito che si schizzava nei boxer ogni qual volta ti trovavi a meno di un metro da lui e lo fissavi leccandoti le labbra? Non capisco che gusto ci provi ad interessarti anche solo vagamente di certi smidollati sottomessi e... Insignificanti!
Sai quale sia il vero problema? Che tu non ti sia mai chiesto cos'avessero in comune questi... smidollati. -non era ovvio? Zelos, come Eagle, avevano da subito messo in chiaro le cose, dimostrando di volerla, di desiderarla, giocando a carte scoperte sia emotivamente che fisicamente, una cosa che il Maestro non sembrasse proprio capace di fare- Ad ogni modo... Potremmo dire che il mio interesse... sia ben più che vago.
Ah, pure? Fantastico... ... Andiamo bene.
Sai com'è, qui non avevo alcun legame... ed in ogni caso, non ne avevo nemmeno prima. -stronza? Certo, ma anche schietta e sincera in quel caso, che all'altro piacesse o meno- Ed ora, se vuoi scusarmi, vado a godermi la canzone.
Vai vai, vai a goderti l'unica cosa che quello lì sa fare decentemente!
Sorrise, divertita dalla palese gelosia del Bahamut, per andarsi ad ascoltare la canzone coinvolgente e piuttosto sensuale di Eagle, al termine della quale decise sì di concludere la serata... ma non nel modo sperato da Cyrus, con suo enorme stupore.
Rientrerò più tardi a casa... voglio aspettare Eagle, e parlare un po' con lui da sola. Tu però vai pure, e non aspettarmi alzato... non so a che ora potrei rientrare.
Cosa?! Sei seria?!
Certo che lo sono. Cosa c'è di male, in fondo? Sono una ragazza libera, che ama divertirsi... ho solo scelto di farlo con qualcuno che non sia tu. -replicò lei, allontanandosi nonostante il Maestro le stesse ancora parlando.
Vuoi sapere a che ora rientrerai?! Te lo dico io, molto presto! Non gli dò nemmeno un quarto d'ora, mi hai sentito?
Se la rise sotto i baffi, fregandosene di quanto urlato dall'altro per concentrarsi solo sull'Hawk, invitandolo a seguirla nell'anticamera della toilette dove nessuno avrebbe potuto disturbarli.
... gran bella esibizione, Gregario.
Grazie... Ma avevo capito che per essere considerato tale... Dovessi prima essere messo alla prova dal tuo insegnante.
Non lo sai che alla fine le decisioni me le prendo da sola? Lui ti metterà alla prova... ma sarò io a decidere se volerti con me o meno. -chiaro che il parere di Cyrus fosse importante, ma era certa che Eagle si sarebbe mostrato all'altezza della situazione- Hai una voce che sa decisamente come accendere l'interesse di una ragazza...
... Beh, in verità mi interessava accendere quello di una sola ragazza in particolare, ecco!
Credo che ti possa meritare un premio per questo.
Un p-premio dici?!
Sempre ammesso che tu ritenga sia giunto il momento per quel famoso bacio...
Quanto avrebbe riso se avesse saputo a quale premio l'Hawk avesse pensato! Ovvio, invece, che lei si stesse riferendo al bacio "in sospeso", quello che lui non si era preso tempo prima per poter diventare degno di esso: lo fissò interrogativa, quasi pronta a lasciar perdere, quando l'altro se lo prese, il bacio, con una veemenza tale da farla finire con la schiena contro al muro; sorpresa, ma non certo in negativo, la Asveras chiuse gli occhi, fece sgusciare la lingua nella sua bocca e si lanciò in quel bacio, stretta tra la parete ed il corpo allenato di lui.
... Sono... Sono mesi che aspettavo questo momento... Non dico di essermi rotto la schiena solo per questo, però...
Zitto e baciami ancora.
Un ordine imperativo, che non ammetteva repliche, e che prolungò quel contatto per circa tre minuti, fino a quando non fu Freyja a fargli capire di doversi scostare.
Quel tuo Maestro... Cyrus... Provi qualcosa per lui?
Sì. -non gli avrebbe mentito, non era nel suo stile- Lo provavo prima, e provo qualcosa anche adesso. Lui però non si è mai apertamente dimostrato interessato a me, per questo mi sento libera di fare ciò che voglio: e se non si fosse capito... anche tu mi interessi. Devo solo capire chi dei due mi piaccia di più, ma ti prometto che non ci impiegherò molto a deciderlo.
Forse era stronza, ma di sicuro non indorava la pillola né girava intorno alle cose: preferiva che Eagle sapesse tutto e da subito, non voleva che si crogiolasse in false speranze che lo avrebbero solo ferito maggiormente.
Dai, torna a lavorare. Una volta finito il turno mi racconterai meglio del tuo allenamento... e assaggerò ancora la tua bocca, per assaporarla meglio.
Perché, come aveva detto al Bahamut, non aveva alcun orario di rientro da rispettare... e non immaginava affatto che, a casa, ci fosse qualcuno sveglio e pronto a chiarire con lei una volta per tutte.
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