|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1664 punti |
1267 punti |
1021 punti |
1415 punti |
1750 punti |
1032 punti |
| |
|
|
|
|
|
|
|
da PnG Staff » 09/10/2016, 20:46
... il mio progetto è quello di creare un Mutagene contenuto all'interno di un composto adattivo che possa compensare le mancanze psico-fisiche di un individuo a seconda della partizione di DNA in cui viene inserito.
Raiden rimase qualche secondo in silenzio, senza pronunciare una singola parola, fissandola con uno sguardo decisamente neutro e calmo, completamente calmo. Sistemò solo meglio gli occhiali, incrociando le braccia al petto e mettendosi più comodo in poltrona mentre il Myr si preoccupava di versargli il tè nella tazza. Niente o nessuno avrebbero potuto capire cosa gli stesse passando per la testa ed il motivo era molto semplice: lui faceva parte della commissione di esame. Se avesse lasciato trapelare qualcosa avrebbe dato qualche indizio alla ragazza sull'effettiva originalità del progetto e non poteva permetterselo per rispetto verso i suoi colleghi e concorrenti.
Credo di essere ad un ottimo punto con la creazione del Mutagene, come potrà vedere...
Mi lasci dare un'occhiata...
Ancora concentrato e silenzioso, il professore prese la cartellina passata dalla Montgomery ed iniziò a sfogliarla con attenzione, pagina dopo pagina, con accuratezza. Gli occhi scorrevano sugli appunti, sulle formule e sui promemoria, compresi i resoconti degli esperimenti effettuati e i post it di aggiornamento. Stava tutto quanto in perfetto ordine, ma nonostante ciò era visibile una sorta di confusione e incertezza andando avanti con il lavoro, data naturalmente dalla difficoltà dell'idea in sé. C'erano inoltre alcuni dettagli lasciarono intuire al MediMago che la ragazza stesse nascondendo volutamente la fonte dei suoi esperimenti, ma badò bene a non farci troppo caso.
Ma sono arrivata ad un punto di stasi che mi impedisce di proseguire: il problema è che la forma "base" del Mutagene è pronta e stabile, si mantiene perfettamente all'interno del composto adattivo... insomma, è un successo! Ma quando lo sposto in una zona del DNA o in un'altra, esso non muta, rimanendo fermo nella sua prima forma e rendendosi quindi del tutto inutile. Non so più dove sbattere la testa, sento che la soluzione è a portata di mano ma non riesco... non riesco proprio a coglierla! La prego, mi aiuti lei... non voglio fallire.
Ha con sé un campione in provetta del suddetto composto adattivo?
Era piuttosto probabile che Xylia avesse portato con sé l'oggetto e se così non fosse stato, Raiden attese che andasse a prenderlo nel proprio laboratorio. Dopo di che, senza alcuna esitazione, il MagiBiologo eccezionale prese il proprio MicroScopio ed analizzò il composto, sfruttando prima le capacità dei suoi occhiali speciali. Rimase in analisi per circa quattro minuti, dando di tanto in tanto un'occhiata agli appunti e aggiornando le idee in base a ciò che vedeva e ai test effettuati. Al termine di quella breve panoramica del lavoro svolto fino ad allora dalla Montgomery, Raiden la chiamò vicino a sé.
Dia una attenta occhiata alle variazioni vitaminiche del composto. Non le sembrano un po' troppo simili ad una specifica casistica medica? Questi valori di vitamine e amminoacidi sono comuni in una specifica patologia...
Per forza il composto non riusciva ad andare bene, in quanto esso era stato basato sulla possibilità si mantenere alla perfezione il mutagene di Lancelot che di conseguenza "corrompeva" la struttura effettiva del composto stesso, alterandone i valori e rendendola nulla. Il mutagene quindi, anziché purificarsi e rendersi neutro, riacquistava le caratteristiche tipiche del DNA ed RNA di Lancelot rendendo impossibile l'applicazione sulle basi azotate di altri individui. Ma come aveva fatto Raiden ad accorgersene? I valori sui quali invitò la ragazza a soffermarsi erano tipici di un determinato individuo... La persona sterile. Quindi, tolto il fatto che Xylia dovesse assolutamente "purificare" il suo composto scorporandolo dalla struttura ereditata da Lancelot, c'era da dire alla sua "cavia" che... Non poteva avere dei figli.
... Esatto. Il Mutagene inserito nel composto assume questi specifici connotati e di conseguenza risulta incompatibile con un DNA normale o comunque differente. Altresì, anche una volta reinserito nella stessa struttura di provenienza, avendo dei valori simili ma leggermente alterati dal composto adattivo, impazzisce anche in quel caso. Lei ha sviluppato il composto sulla base di un plasma di provenienza del Mutagene con la patologia della sterilità e questo va bene se vuole mantenerlo per studiarlo, ma non per conservarlo e replicarne le facoltà. Deve utilizzare dell'uracile sintetico aggiungendolo al composto così da renderlo neutro, immergere nuovamente il Mutagene, purificarlo e poi provare dei nuovi esperimenti.
L'uomo a quel punto avrebbe potuto fare tantissime domande alla ragazza, mettendola quasi sotto processo, ma non aggiunse nulla, non disse niente.
... Riprodurre dell'uracile sintetico in laboratorio è un processo che impegna almeno quaranta giorni, signorina Montgomery. Fossi in lei non rimarrei ancora a lungo in questo ufficio e mi precipiterei a lavorare...
Le sorrise bonariamente, riconsegnandole la provetta ed un altro cioccolatino al caffè... Ne avrebbe avuto molto bisogno.
-
PnG Staff
-
- Grado: 15
-
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 11/06/2013, 12:56
|
|
da Xylia » 09/10/2016, 21:25
... il mio progetto è quello di creare un Mutagene contenuto all'interno di un composto adattivo che possa compensare le mancanze psico-fisiche di un individuo a seconda della partizione di DNA in cui viene inserito. Credo di essere ad un ottimo punto con la creazione del Mutagene, come potrà vedere...
Mi lasci dare un'occhiata...
Gli passò all'istante la cartellina con tutti gli appunti, sperando che Raiden, pur non potendole dire nulla, apprezzasse l'ordine con cui aveva riportato ogni passaggio del suo progetto, la meticolosità con cui si era segnata tutto, che capisse insomma come fosse adatta per il ruolo di maggiore responsabilità all'interno del futuro laboratorio ad Andorra.
Ma sono arrivata ad un punto di stasi che mi impedisce di proseguire: il problema è che la forma "base" del Mutagene è pronta e stabile, si mantiene perfettamente all'interno del composto adattivo... insomma, è un successo! Ma quando lo sposto in una zona del DNA o in un'altra, esso non muta, rimanendo fermo nella sua prima forma e rendendosi quindi del tutto inutile. Non so più dove sbattere la testa, sento che la soluzione è a portata di mano ma non riesco... non riesco proprio a coglierla! La prego, mi aiuti lei... non voglio fallire.
Ha con sé un campione in provetta del suddetto composto adattivo?
Sì, naturalmente.
Confermò la Montgomery, tirando fuori dalla borsa che aveva portato con sé una provetta contenente proprio il composto, che passò nuovamente a Lambert con una punta -forse anche di più- di apprensione: non aveva dubbi che l'uomo fosse in grado di capire dove si trovasse il problema, ciò che la preoccupava era... avrebbe potuto dirglielo? E se anche gliel'avesse detto, il suddetto problema quanto sarebbe stato grave? Era più che preoccupata, perché il tempo stringeva e se avesse dovuto ricreare il composto adattivo dall'inizio... no, meglio non pensarci.
Dia una attenta occhiata alle variazioni vitaminiche del composto. Non le sembrano un po' troppo simili ad una specifica casistica medica?
Le variazioni vitaminiche?
Domandò Xylia, aggrottando leggermente la fronte ed osservando il composto al microscopio, una volta fatto il giro della scrivania per affiancare il proprio Mentore: si concentrò su ciò che vedeva, cercando di non pensare tanto al fatto che fosse il suo composto adattivo bensì trattandolo come una sorta di prova extra, come un esame istantaneo simil "riconosci l'errore"; ed in effetti, una volta distaccatasi da ciò che era suo, non fu così complesso capire dove Raiden volesse farla arrivare.
Questi valori di vitamine e amminoacidi sono comuni in una specifica patologia...
... la sterilità...
... Esatto. Il Mutagene inserito nel composto assume questi specifici connotati e di conseguenza risulta incompatibile con un DNA normale o comunque differente.
Sì, ora... Ora capisco...
Altresì, anche una volta reinserito nella stessa struttura di provenienza, avendo dei valori simili ma leggermente alterati dal composto adattivo, impazzisce anche in quel caso.
Mh mh...
Lei ha sviluppato il composto sulla base di un plasma di provenienza del Mutagene con la patologia della sterilità e questo va bene se vuole mantenerlo per studiarlo, ma non per conservarlo e replicarne le facoltà. Deve utilizzare dell'uracile sintetico aggiungendolo al composto così da renderlo neutro, immergere nuovamente il Mutagene, purificarlo e poi provare dei nuovi esperimenti.
L'uracile, ovvero una delle due basi azotate pirimidiniche formanti i nucleotidi dell'acido nucleico RNA... e doveva ricrearlo sinteticamente, artificialmente: certo, la buona notizia era il non dover buttare tutto il composto e ricominciarlo da capo, si trattava di aggiungere l'uracile sintetico a ciò che già aveva, purificare il Mutagene e ripartire con gli esperimenti... ma quanto tempo le sarebbe costato, quell'imprevisto?
... Riprodurre dell'uracile sintetico in laboratorio è un processo che impegna almeno quaranta giorni, signorina Montgomery.
Qu... Quaranta... Quaranta... giorni...
Più di un mese. Avrebbe impiegato più di un mese per quel dannato uracile, un mese durante il quale non avrebbe potuto portare avanti i suoi esperimenti sul Mutagene... Quanti punti avrebbe perso di fronte a Lambert se gli avesse bestemmiato in faccia? Decisamente troppi per prendere in considerazione anche solo l'ipotesi di farlo per davvero, purtroppo per lei.
Fossi in lei non rimarrei ancora a lungo in questo ufficio e mi precipiterei a lavorare...
Sì, naturalmente!
Confermò Xylia, saltando praticamente sulla sedia sopra la quale si era riaccomodata, riprendere ciò che era suo ed accettare il cioccolatino che l'altro le stava offrendo, valutando per un secondo di prendere l'intero porta-cioccolatini e riversarne il contenuto direttamente nella borsa.
Io... la ringrazio davvero tanto. Le prometto che il suo aiuto non risulterà inutile... anzi. Buon pomeriggio, professor Lambert!
Furono le ultime parole pronunciate dall'Acuan prima di prendere la porta ed uscire, correndo o quasi verso il proprio laboratorio personale perché di lavoro da fare ce n'era troppo... davvero troppo. Senza contare che avrebbe dovuto dare la "novella" al Kad Aran, ipotizzando che fosse una di quelle informazioni da non poter tenere per sé, da dover per forza comunicare a chi di dovere... purtroppo!
E forse un giorno sarò talmente brava... Da aiutarti anche in questo, Lance.
Uscita per Xylia
-
Xylia
- Acuan dei Mari
-
- Grado: 12
-
- Messaggi: 73
- Iscritto il: 24/09/2015, 16:15
|
|
da Alexis » 09/10/2016, 21:58
• Terrazza del Laboratorio di Ricerca del Dott. Cox (Liechtenstein) - 21.10.12 - ore 14.30 •
Perciò come avete festeggiato il vostro primo mese insieme?
In un modo tanto bello che mi sembra ancora un sogno! Considera che mi ha portata nel pomeriggio in barca nei pressi di una villa con il lago artificiale, e la sera in un pub col karaoke dove ha cantato una canzone solo per me, dedicandomela...
Caspita, che giornata emozionante devi aver passato! Comunque mi sembri veramente felice, Pey...
Lo sono! J.D. è fantastico sotto ogni punto di vista Lex, te lo giuro! È così romantico, dolce, premuroso, sensibile... ascolta tutto ciò che dico, mi accetta per come sono, con le mie paranoie ed i miei difetti... credo proprio di amarlo, sai?
Wow, davvero?!
Sì, me lo sento proprio dentro, nel cuore... Anche se ancora non gliel'ho detto, né lui l'ha detto a me, ma non ho fretta! Mi sento tanto bene, lui mi fa sentire bene e questo è l'importante!
Si vede che sei proprio serena, sono felicissima per te!
Alexis abbracciò di slancio l'amica, sorridendole con gioia ed affetto: non era un mistero che la Hastings avesse sempre un po' sofferto di solitudine, specie nel momento in cui tutti i suoi amici erano fidanzati, quindi era evidente che ora, essendo a sua volta impegnata, si sentisse maggiormente parte del gruppo e soprattutto più completa, specie per la persona fantastica che il Sykes si stava dimostrando essere. Le due amiche stavano passeggiando sulla terrazza al penultimo piano dopo il pranzo, prendendosi qualche minuto di pausa per digerire quanto mangiato e fare due chiacchiere più leggere prima di tornare a lavoro: Alexis delle due era, tanto per cambiare, quella più impegnata, non solo per il fatto di essere sposata - Desmond era un santo, né più né meno - ma per il prossimo esame all'A.G.E.R. che incombeva... eppure, anche grazie alla presenza costante delle sue amiche, si sentiva felice, stanca ma appagata, soprattutto perché stava finalmente cominciando, durante il lavoro con Cox, a comportarsi maggiormente da coordinatrice capace d'imporsi... almeno, così le sembrava!
Mh? Lex, guarda quella signora... non ti sembra che stia piangendo?
Chi? Oh, quella signora laggiù...
Poverina, chissà cosa le succede! Pensi che dovremmo avvicinarci... ?
Beh, sta proprio singhiozzando, sarebbe brutto ignorarla... no?
Sì, hai perfettamente ragione. Avviciniamoci, però con discrezione, magari vuole rimanere da sola!
Fu proprio Alexis a farsi avanti per prima, affiancata da Peyton che lasciò all'amica l'onere di rivolgere per prima parola alla donna di mezza età che stava piangendo decisamente disperata, come in preda a chissà quale tormento interiore.
Mi scusi... - la richiamò dolcemente l'Acuan, sorridendole gentilmente non appena l'altra le avesse prestato attenzione - Ci dispiace disturbarla, ma l'abbiamo vista un po' in difficoltà... possiamo aiutarla?
Non vogliamo essere invadenti, però forse possiamo fare qualcosa per lei...
Provò ad aggiungere Peyton, sorridendo premurosamente a sua volta: tra le due non si sapeva davvero chi fosse la più gentile, ma d'altronde quello era uno dei tratti che accomunava le due amiche... la domanda era, più che altro, se fossero davvero in grado di aiutarla la signora, ma non aspettava a loro stabilirlo.
-
Alexis
- Acuan dei Laghi
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 382
- Iscritto il: 15/01/2012, 18:49
|
|
da PnG Staff » 10/10/2016, 21:49
Mi scusi...
La donna, solitaria nel suo piangere, alzò di poco gli occhi per osservare le due giovani ragazze appena arrivate. Avevano entrambe un'aria piuttosto preoccupata e allo stesso tempo gentile, premurosa, infinitamente umana. Ella cercò quindi subito di asciugarsi le lacrime dandosi un contegno, anche se non si trattava di un'impresa così semplice. C'era molto dolore nella sua espressione, era chiaro quindi che qualsiasi cosa la stesse affliggendo fosse molto seria. Tirò su col naso, passandosi ancora una volta il dorso delle mani sulle palpebre.
... Sniff, sniff, sì?
Ci dispiace disturbarla, ma l'abbiamo vista un po' in difficoltà... possiamo aiutarla?
Sob... Sniff... Aiutarmi?
Non vogliamo essere invadenti, però forse possiamo fare qualcosa per lei...
... Certamente, sareste capaci di creare un vaccino per una malattia genetica quasi sconosciuta che affligge una popolazione di circa 11.500 abitanti?
La donna ovviamente lo disse un po' a scherno, ma non certo per offenderle, semplicemente perché era davvero tanto sfiduciata. Le venne un sorriso amaro con una ironia macabra e triste, mentre dalla borsa estraeva una scatola di metallo contenente dei biscotti. Ne offrì uno ad ognuna, erano fatti in casa, le rassicurò anche sul fatto che non fossero infetti e che gli ingredienti fossero di prim'ordine. Si fece loro spazio, poi, qualora si fossero volute sedere per ascoltare la sua storia, d'altronde erano state tanto gentili a informarsi, perché non renderle partecipi? Inoltre due ragazze come Peyton ed Alexis difficilmente potevano apparire immeritevoli di fiducia.
Provengo da uno Stato indipendente situato nella Micronesia, chiamato Nauru. L'isola Stato è piccola e conta, appunto, circa 11.000 - 12.000 abitanti. Da circa cinque anni un virus portato da alcune specie endemiche di Goblin ha infestato la zona, facendo ammalare ad oggi più o meno il 28% della popolazione. Potrebbero sembrare cifre ancora contenute, ma se contate il 28% su 12.000 vi renderete conto da sole che la situazione è gravissima. Il professor Lambert l'anno scorso è riuscito a preparare un vaccino di contenimento del virus che ha ridotto la percentuale di contagio del 10%, portandola al 18%. Tuttavia non è ancora abbastanza e più i mesi passano e più persone si ammalano, non morendo ma restando gravemente toccate dal virus. Ci sono difficoltà respiratorie, immobilità di alcuni arti, parziale cecità e indebolimento muscolare e scheletrico... È un'epidemia terribile... Purtroppo però, essendo il nostro uno Stato piccolissimo, gli aiuti di laboratorio e di ricerca sperimentale arriveranno con i loro tempi ed io temo che per quel giorno ormai saremo decimati. So perfettamente che il professor Lambert non può far nulla da solo ma ho tentato di esortarlo ad aiutarci venendo qui, oggi... Che stupida... ... Avrei dovuto comprenderlo da sola che se ancora non mi aveva fatto sapere nulla era proprio perché non aveva ancora modo di attivarsi. Faccio parte di un ente di volontariato che aiuta le persone colte dal virus a sopravvivere dignitosamente, ma il mio spirito è stanco di vedere tanto dolore e sofferenza... Io... Io... Scusatemi... Scusatemi tanto...
Non ce la fece a trattenersi e di nuovo riprese a singhiozzare, afferrando un altro fazzoletto e facendosi un altro pianto estremo e doloroso. Non si era fermata un attimo nel parlare, era andata a ruota libera completamente, forse per semplice motivo di sfogo, comprensibile ed onesto. Le parole però non riuscivano più a venir fuori con semplicità quando di mezzo c'erano gli orrori di memorie così terribili e mostruose. I Goblin, per antonomasia, erano tra le Creature Magiche più difficili da allontanare da una zona ed era quello il motivo per cui fosse meglio debellare il virus che provare ad allontanare loro. Ma la triste verità più pesante da sopportare per la donna non era stata ancora rivelata.
... Guardate...
La donna estrasse dalla borsa una fotografia che mostrò alla Parker e alla Hastings. Essa ritraeva la donna stessa in compagnia di due bambini di colore. Sembrava davvero molto felice e i due piccoli sorridenti e spensierati. L'immagine era nitida ed ogni tan to si muoveva, proprio come le tipiche fotografie magiche. Quando cadde una lacrima su di essa, la signora si premurò subito di asciugarla perché non si rovinasse.
Loro sono i miei due miracoli... Desmond e Drew, li ho adottati circa otto anni fa... ... Hanno contratto il virus da circa cinque mesi e stanno soffrendo giorno dopo giorno... Il vaccino ha evitato loro i sintomi e le conseguenze iniziali più gravi ma se non verranno curati entro un anno... ... Beh, sono troppo giovani e il loro sistema immunitario è ancora tanto debole, perciò... Perciò...
E chiaramente, di nuovo un fiume di lacrime e pianto.
Io... Io non posso vivere senza di loro... Sono le mie gioie... I miei due piccoli angeli...
-
PnG Staff
-
- Grado: 15
-
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 11/06/2013, 12:56
|
|
da Peyton » 11/10/2016, 10:29
Mi scusi...
... Sniff, sniff, sì?
Ci dispiace disturbarla, ma l'abbiamo vista un po' in difficoltà... possiamo aiutarla?
Sob... Sniff... Aiutarmi?
Non vogliamo essere invadenti, però forse possiamo fare qualcosa per lei...
... Certamente, sareste capaci di creare un vaccino per una malattia genetica quasi sconosciuta che affligge una popolazione di circa 11.500 abitanti?
Inutile dire che a quelle parole Alexis e Peyton si fissarono a metà tra il sorpreso e lo sconvolto, abbassando all'istante entrambi i visi con aria mortificata: di certo non avrebbero mai potuto immaginare che la situazione della donna fosse tanto grave, ma con quei presupposti cosa mai avrebbero potuto fare per darle una mano? La Hastings si morse il labbro inferiore, la Parker si scostò i capelli dagli occhi, insomma entrambe dimostrarono il dispiacere e l'imbarazzo per una domanda palesemente fuori luogo; eppure, quando la donna offrì loro dei biscotti fatti in casa, non se la sentirono proprio di andarsene e lasciarla lì, ma anzi le si sedettero accanto, cercando di sorridere con aria gentile e cortese e pensando bene anche di presentarsi.
Io sono Peyton Hastings, questa è la mia collega Alexis Parker-Flynn... -indugiò un solo istante sull'idea di un possibile doppio cognome o meno, il Bosco, prima di proseguire- Ci dica di lei, piuttosto... di quale popolazione stava parlando prima?
E di quale malattia genetica, soprattutto? -domandò l'Acuan, la più afferrata delle due in materia.
Provengo da uno Stato indipendente situato nella Micronesia, chiamato Nauru. L'isola Stato è piccola e conta, appunto, circa 11.000 - 12.000 abitanti. Da circa cinque anni un virus portato da alcune specie endemiche di Goblin ha infestato la zona, facendo ammalare ad oggi più o meno il 28% della popolazione. Potrebbero sembrare cifre ancora contenute, ma se contate il 28% su 12.000 vi renderete conto da sole che la situazione è gravissima.
Annuirono entrambe all'istante, ben consapevole che un singolo numero potesse assumere significati diametralmente opposti a seconda della prospettiva nel quale lo si guardava.
Il professor Lambert l'anno scorso è riuscito a preparare un vaccino di contenimento del virus che ha ridotto la percentuale di contagio del 10%, portandola al 18%. Tuttavia non è ancora abbastanza e più i mesi passano e più persone si ammalano, non morendo ma restando gravemente toccate dal virus. Ci sono difficoltà respiratorie, immobilità di alcuni arti, parziale cecità e indebolimento muscolare e scheletrico... È un'epidemia terribile... Purtroppo però, essendo il nostro uno Stato piccolissimo, gli aiuti di laboratorio e di ricerca sperimentale arriveranno con i loro tempi ed io temo che per quel giorno ormai saremo decimati.
Non era una situazione grave... peggio! Essendo lo Stato così piccolo di certo non possedeva chissà quali fondi da stanziare alla ricerca, dovendosi quindi accontentare da ciò che arrivava da fuori... ma fuori, nel resto del mondo, c'erano così tante altre malattie, virus, deficienze genetiche di ogni sorta, ecc, che dovendo attendere chissà quanto tempo alla fine veniva da chiedersi cosa sarebbe rimasto dell'isola di Nauru.
So perfettamente che il professor Lambert non può far nulla da solo ma ho tentato di esortarlo ad aiutarci venendo qui, oggi... Che stupida... ... Avrei dovuto comprenderlo da sola che se ancora non mi aveva fatto sapere nulla era proprio perché non aveva ancora modo di attivarsi.
Il professor Lambert è una delle menti più brillanti delle ultime due generazioni, sono certa che riuscirà a fare ancora di più per il suo Stato di quanto non abbia già fatto fino ad ora!
Sì, solo che... ci metterà un po' di tempo... -ed era proprio il tempo quello che all'isola Stato mancava, altrimenti era improbabile che la donna si facesse un viaggio da Nauru a al Liechtenstein solo per parlare con Raiden Lambert di un problema che poteva essere risolto anche in tempistiche molto dilungate.
Faccio parte di un ente di volontariato che aiuta le persone colte dal virus a sopravvivere dignitosamente, ma il mio spirito è stanco di vedere tanto dolore e sofferenza... Io... Io... Scusatemi... Scusatemi tanto...
Oh no, signora, la prego, non si scusi!
Alexis cercò subito di rassicurarla, Peyton l'abbracciò direttamente di slancio, tanto entrambe avevano le lacrime agli occhi: probabilmente la donna aveva incontrato le due Ricercatrici più sensibili di tutta la struttura, ma chi le conosceva almeno un po' era anche ben consapevole del loro cuore grande e generoso.
... Guardate...
Ovviamente il colpo di grazie per le due Gildate arrivò con la visione dei due bambini piccoli in braccio alla donna, probabilmente -così pensarono entrambe- i figli adottivi della donna, almeno a giudicare dall'affetto che traspariva per loro nello sguardo di lei. E quando sentirono i loro nomi...
Loro sono i miei due miracoli... Desmond e Drew, li ho adottati circa otto anni fa...
Desmond...
Drew...
... Hanno contratto il virus da circa cinque mesi e stanno soffrendo giorno dopo giorno... Il vaccino ha evitato loro i sintomi e le conseguenze iniziali più gravi ma se non verranno curati entro un anno...
Cosa... Cosa succederà loro?
... Beh, sono troppo giovani e il loro sistema immunitario è ancora tanto debole, perciò... Perciò...
Anche Alexis e Peyton piansero: a quel punto, come poteva essere diversamente? Al pensiero di quei due bambini così piccoli privi di vita, forse anche per il discorso dei loro nomi, non c'era possibilità che si trattenessero, anche se furono abbastanza delicate da asciugarsi subito entrambi i volti perché non avevano il diritto di soffrire, quello spettava solo a colei che davvero li amava come parte della sua vita.
Io... Io non posso vivere senza di loro... Sono le mie gioie... I miei due piccoli angeli...
Però... Però c'è ancora un anno di tempo!
Sì, lei non deve disperare! In un anno può succedere di tutto e sono sicura che il professor Lambert farà l'impossibile per aiutarla!
Si scambiarono un'occhiata veloce, d'intesa reciproca, prima di annuire l'una all'altra.
... e anche noi cercheremo di fare qualcosa!
Sì, esatto! Tra un paio di mesi concluderemo un progetto molto importante, quindi ora siamo un po' oberate di lavoro... ma poi credo avremo più tempo libero, ed anche se siamo delle Ricercatrici ancora un po' in erba se ci sarà qualcosa che potremo fare nel nostro piccolo, qualsiasi cosa, le assicuro che la faremo!
E se possiamo fare qualcosa fin da ora ce lo dica, non si faccia scrupoli, noi vogliamo aiutarla! Forse non possiamo guarire i suoi figli e tutta la popolazione dal virus, ma se aveste bisogno di altro come acqua, cibi specifici, vestiti o altri beni di prima necessità... ecco, in quel caso ci consideri a disposizione!
Sì, erano decisamente le due Ricercatrici più sensibili di tutto l'istituto.
-
Peyton
- Terran dei Boschi
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 19/07/2016, 17:10
|
|
da PnG Staff » 13/10/2016, 21:12
Io... Io non posso vivere senza di loro... Sono le mie gioie... I miei due piccoli angeli...
Però... Però c'è ancora un anno di tempo!
Sì, lei non deve disperare! In un anno può succedere di tutto e sono sicura che il professor Lambert farà l'impossibile per aiutarla!
La situazione divenne in pochi attimi a dir poco surreale e amaramente comica, con le due ragazze intente a piangere assieme alla donna vittima di quel nefasto destino. Non era semplice affrontare una realtà simile per una madre volontaria, soprattutto di fronte alle avversità di un problema ben più grande di lei ed oltre le sue possibilità. Sia Alexis che Peyton sapevano perfettamente di non poter fare niente per aiutarla, o meglio, niente in quel preciso istante, ma dopo? La questione sarebbe stata diversa? Probabilmente dimenticavano l'esser eventualmente assunte nella nuova struttura in Andorra, le responsabilità, i nuovi progetti, la marea di nuove organizzazioni. Stavano lasciando andare solo il cuore, dimenticando il buon senso. Una strategia bella in molti casi, forse, ma non in quello.
... e anche noi cercheremo di fare qualcosa!
... Come? Cosa? Voi... Voi vorreste fare... Qualcosa?
Sì, esatto! Tra un paio di mesi concluderemo un progetto molto importante, quindi ora siamo un po' oberate di lavoro... ma poi credo avremo più tempo libero, ed anche se siamo delle Ricercatrici ancora un po' in erba se ci sarà qualcosa che potremo fare nel nostro piccolo, qualsiasi cosa, le assicuro che la faremo!
E se possiamo fare qualcosa fin da ora ce lo dica, non si faccia scrupoli, noi vogliamo aiutarla! Forse non possiamo guarire i suoi figli e tutta la popolazione dal virus, ma se aveste bisogno di altro come acqua, cibi specifici, vestiti o altri beni di prima necessità... ecco, in quel caso ci consideri a disposizione!
Mentre la donna immediatamente riprendeva a sorridere, felice e rincuorata dalle parole delle due Ricercatrici, chiedendo loro cosa facessero di preciso e quali studi stessero seguendo, in lontananza, una persona con le braccia conserte e l'udito ben più che sopraffino, scuoteva la testa sbuffando leggermente. Dopo circa cinque minuti, la signora decise che fosse arrivato il momento giusto per andarsene, alzandosi in piedi e dando la mano con riconoscenza alla Hastings e alla Parker. Sorrideva, con gli occhi più luminosi e carichi di speranza, nonché aspettativa, in altre parole le due ragazze le avevano tolto qualche piccolo peso dal cuore, in teoria bastava solo attendere la fine di quel progetto, giusto? Non appena entrambe rimasero di nuovo sole e si permisero di fare un passo per riprendere la loro passeggiata, una voce ben conosciuta, decisamente seria, truce e tonante le raggiunse con l'intento neanche troppo difficile di raggelarle.
Parker. Hastings.
C'era solo un motivo quando il dottor Cox chiamava Alexis senza il suo soprannome tipico: era incazzato, incazzato di brutto.
Si può sapere cosa vi dice il cervello, mh?! Seguitemi senza fiatare... Svelte.
Il celebre Scienziato Ricercatore camminò senza dire una parola fino a quando non raggiunse la porta dell'ufficio di Raiden Lambert, dove bussò pesantemente.
Sì? Oh, Percival, buongiorno.
Raiden hai un istante?
Dovrei, sì, certo, che succede?
Avanti, forza, entrare, muoversi muoversi!
Il professor Lambert con un sopracciglio inarcato vide entrare nella stanza Alexis Parker e Peyton Hastings, due Ricercatrici non facenti parte della sua sezione.
Hanno commesso qualcosa di grave?
Giudica tu, Raiden. È abbastanza grave promettere ad una donna di trovare una cura per la Virosi Batterica Goblinoide una volta terminato il loro percorso qui? Ipotizzando di avere molto tempo a disposizione dopo aver concluso questo percorso.
Lo sguardo di Raiden si fece più attento e sottile, ma non rabbioso, solo tanto serio, mentre invitava le due ragazze ad accomodarsi.
Avete davvero fatto una cosa del genere, Dottoresse?
Chiese per conferma, mentre intanto il Dottor Cox rimaneva con le braccia conserte dopo aver chiuso la porta a chiave.
... Signora Parker-Flynn, signorina Hastings, io credo che abbiate frainteso il concetto di assunzione in Andorra post esami. Una volta passato l'esame qui, sempre che ci riusciate, la vostra assunzione sarà immediata e non avrete alcun tempo per nient'altro. Almeno i primi otto mesi della vostra carriera saranno caotici, disordinati, intensi e stancanti, impedendovi di dedicarvi ad altro. Dovrete riuscire a districarvi anche nella vostra semplice vita privata, figurarsi nel provare ad affrontare un obiettivo come la creazione di un vaccino. Quella donna aspetta aiuti da molti mesi e pur essendo un progetto apparentemente gestibile, io stesso non sono ancora riuscito a soffermarmici a causa di tutto il lavoro arretrato. Tal volta si è costretti a dire di no, ma non per cattiveria o egoismo, ma perché per ogni cosa c'è un tempo, anche per il bene più assoluto e incondizionato.
Adesso quella donna probabilmente avrà già cominciato ad informare le persone del paese che presto avranno una cura! Voi siete le responsabili UNICHE di quello che sarà un malcontento e una delusione generale, quando passeranno le settimane promesse! Essere donne di scienza significa saper discernere il cuore dal cervello che purtroppo non sempre possono andare di pari passo! Non posso credere che siate state così sconsiderate e disattente! Vi sbatterei fuori di qui soltanto per questo, ve lo posso assicurare!
Suvvia, Percival, non ti agitare adesso... Hanno voluto dare una mano, siamo stati giovani anche noi...
Il dottor Cox chiuse gli occhi, appellandosi all'Acqua che gli si stava agitando nell'animo, provando a valutare le parole del collega decisamente più calmo.
Si sono lasciate trasportare, hanno commesso un grossissimo errore di valutazione, ma gli errori servono a crescere, giusto?
Raiden, il problema è che errore giovanile o meno, adesso hanno preso un impegno con quella donna, una donna che adesso ha riavuto speranza.
Beh sì... Questo in effetti è vero... È un guaio grosso.
Sospirò preoccupato, il MediMago, facendo calare momentaneamente un silenzio a dir poco imbarazzante nella stanza.
... Va bene, vi dico io come farete.
Raiden alzò lo sguardo sul dottor Cox che sembrava aver trovato la soluzione, spostandosi fino al tavolo e posando le mani su di esso, fissando entrambe con aria sempre poco gentile.
Oggi è Venerdì. Questo significa che da domani parte il Weekend. Non vi voglio vedere in questa struttura fino al prossimo Lunedì ancora. Parker, hai detto di possedere un laboratorio tutto tuo, giusto? Bene, tu e la dottoressa Hastings avete a disposizione questo tempo per creare il vaccino. Il dottor Lambert vi fornirà le formule e un campione del vaccino sperimentale di ritardo e contenimento da perfezionare. Non mi interessa a chi chiederete aiuto, se dormirete in laboratorio o meno, ma voglio quella cura pronta Lunedì sulla mia scrivania. In tal caso, questo periodo di assenza non vi verrà calcolato e a differenza degli altri scienziati effettuerete gli esami finali con una settimana di ritardo. Ma qualora non doveste riuscirvi, non solo farete i conti col vostro fallimento, ma in più darete gli esami con una settimana di anticipo.
Raiden stette quasi per dire qualcosa, per provare ad ammorbidire il dottor Cox, ma le due Ricercatrici non facevano parte della sua giurisdizione e per questo restò in silenzio.
... Immagino che non ci sia alcuna obiezione, VERO?
Fissò prima l'una e poi l'altra.
Così è deciso. Lascio il resto al dottor Lambert, con voi ci vediamo il 31 Ottobre nel mio ufficio, otto in punto.
Senza dire altro, l'uomo se ne andò dall'ufficio sbattendo anche la porta, facendo sobbalzare pure un po' il MediMago che fece poi un mezzo sorriso esasperato.
... L'avete proprio combinata grossa, mh?
Sorrise calmo ad entrambe, mentre si alzava in piedi e dal proprio armadietto reperiva in fretta i fascicoli con le proprie ricerche, consegnandolo a Peyton. Poi prese una borsetta termica contenente diverse fiale di vaccino sperimentale che invece diede ad Alexis.
Se il Dottor Cox vi ha assegnato un compito simile, significa che è fermamente convinto delle vostre capacità. Però sappiate che l'impresa è più che mai ardua e complessa: dieci giorni, anche pieni, sono una cifra appena appena sufficiente per migliorare un vaccino. ... Ricordate, lo ha fatto per impartirvi una lezione importante e a ragion veduta, pur a volte non condividendo i suoi metodi rudi, devo ammettere che ha avuto un'idea interessante. Vi consiglio di armarvi di tutta la buona volontà e gli aiuti possibili e non vi tratterrò oltre perché da questo momento in poi ogni minuto è prezioso. Buona fortuna dottoresse... Buona fortuna... Che il Conflux vi assista e benedica...
-
PnG Staff
-
- Grado: 15
-
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 11/06/2013, 12:56
|
|
da Alexis » 14/10/2016, 11:36
... e anche noi cercheremo di fare qualcosa!
... Come? Cosa? Voi... Voi vorreste fare... Qualcosa?
Sì, esatto! Tra un paio di mesi concluderemo un progetto molto importante, quindi ora siamo un po' oberate di lavoro... ma poi credo avremo più tempo libero, ed anche se siamo delle Ricercatrici ancora un po' in erba se ci sarà qualcosa che potremo fare nel nostro piccolo, qualsiasi cosa, le assicuro che la faremo!
L'importanza delle parole: una dote che forse Alexis e Peyton avrebbero dovuto apprendere meglio, cosa che sicuramente avrebbero fatto col tempo, ma bisognava ammettere che quelle scelte dalla Parker-Flynn non furono, a suo parere, nulla di male; aveva detto che avrebbero fatto qualcosa nel loro piccolo - il che già indicava che non fossero poi molto esperte - se ne fossero state in grado, mettendo quindi anche in conto di non saperlo fare. Ovviamente gli aiuti della Hastings, non essendo professionali, non ebbero bisogno di alcun commento negativo da parte di colui che, da lontano, stava osservando la scena, arrabbiandosi giustamente... ma forse anche un po' troppo, considerando lo svolgersi degli eventi: fatto stava che la donna, sentendo la buona volontà delle ragazze, si sentì molto rincuorata, riuscendo anche a sorridere e ad essere un po' più ottimista, che già di suo come traguardo non era male. Quando però ella si congedò loro, lasciandole libere di tornare ai loro affari, un cataclisma oscuro si abbatté sulle loro teste, una nuvola oscura ed incazzosa che rispondeva al nome di Percival Cox.
Parker. Hastings.
D-Dottor Cox!
Si può sapere cosa vi dice il cervello, mh?!
I-In che s--
Seguitemi senza fiatare... Svelte.
Inutile dire che le due Ricercatrici lo seguirono all'istante senza fiatare, chiedendosi perché ce l'avesse tanto con loro e stringendosi l'una all'altra, senza farsi notare troppo: non capivano come avessero fatto a farlo arrabbiare tanto, non avendoci ancora parlato direttamente dal pomeriggio prima, ma la risposta arrivò presto, prestissimo, quando il trio improvvisato entrò nell'ufficio di Raiden Lambert.
Sì? Oh, Percival, buongiorno.
Raiden hai un istante?
Dovrei, sì, certo, che succede?
Avanti, forza, entrare, muoversi muoversi!
Oh mamma...
Hanno commesso qualcosa di grave?
Giudica tu, Raiden. È abbastanza grave promettere ad una donna di trovare una cura per la Virosi Batterica Goblinoide una volta terminato il loro percorso qui? Ipotizzando di avere molto tempo a disposizione dopo aver concluso questo percorso.
M-Ma!
Provò a protestare Peyton, cercando Alexis con lo sguardo incredula perché era sicura, sicura, di non aver promesso nulla del genere a nessuno, come avrebbe potuto?! Non era mica una scienziata specializzata in virosi, ed in ogni caso non si poteva mica trovare una cura così, dall'oggi al domani!
Avete davvero fatto una cosa del genere, Dottoresse?
... no. - era forse la prima volta che Alexis si permetteva di contraddire un suo superiore, ma non lo stava facendo certo per pararsi il culo, non sarebbe stato da lei - Abbiamo parlato con quella donna, la quale ci ha spiegato il problema, ed io le ho detto che SE ci fosse stato qualcosa che fossimo state in grado di fare, specificando che siamo Ricercatrici ancora molto giovani ed in erba, allora avremmo cercato di farlo. Peyton non c'entra niente con tutto questo, le ha offerto aiuti di prima necessità come vestiti, cibo e coperte, non dovrebbe essere sgridata o punita per questo. - sempre e comunque leale, l'ex Delfina - Tuttavia mi rendo conto che forse, nell'ottica così disperata di quella donna, le nostre parole possano state essere travisate ed ingigantite... e di questo mi scuso.
Sì, anche io. Non volevamo certo illuderla, conosciamo i nostri limiti e di certo non le avremmo promesso qualcosa di impossibile solo per darle un contentino! - esclamò la Terran, facendosi forza e spalleggiando l'Acuan, perché non voleva che si prendesse tutte le colpe per entrambe.
... Signora Parker-Flynn, signorina Hastings, io credo che abbiate frainteso il concetto di assunzione in Andorra post esami. Una volta passato l'esame qui, sempre che ci riusciate, la vostra assunzione sarà immediata e non avrete alcun tempo per nient'altro. Almeno i primi otto mesi della vostra carriera saranno caotici, disordinati, intensi e stancanti, impedendovi di dedicarvi ad altro. Dovrete riuscire a districarvi anche nella vostra semplice vita privata, figurarsi nel provare ad affrontare un obiettivo come la creazione di un vaccino. Quella donna aspetta aiuti da molti mesi e pur essendo un progetto apparentemente gestibile, io stesso non sono ancora riuscito a soffermarmici a causa di tutto il lavoro arretrato. Tal volta si è costretti a dire di no, ma non per cattiveria o egoismo, ma perché per ogni cosa c'è un tempo, anche per il bene più assoluto e incondizionato.
Per questo le avevano inizialmente detto di tranquillizzarsi, visto che in un anno di cose sarebbero potute cambiarne tante, ma entrambe si guardarono bene dal farlo presente perché, in quel momento, Cox appariva troppo furioso per prestare loro la giusta attenzione.
Adesso quella donna probabilmente avrà già cominciato ad informare le persone del paese che presto avranno una cura! Voi siete le responsabili UNICHE di quello che sarà un malcontento e una delusione generale, quando passeranno le settimane promesse!
Alla Hastings vennero le lacrime agli occhi, così come ad Alexis, ma la seconda più per irritazione che per disperazione, perché non aveva promesso nulla se non il massimo di ciò che potevano fare - che si sarebbe potuto tradurre anche in un nulla di fatto... e all'improvviso veniva fuori che la popolazione dell'isola Stato dipendeva unicamente da lei? Certo che li voleva aiutare, ma prendersi tutta la responsabilità no, quello non era affatto giusto!
Essere donne di scienza significa saper discernere il cuore dal cervello che purtroppo non sempre possono andare di pari passo! Non posso credere che siate state così sconsiderate e disattente! Vi sbatterei fuori di qui soltanto per questo, ve lo posso assicurare!
Suvvia, Percival, non ti agitare adesso... Hanno voluto dare una mano, siamo stati giovani anche noi... Si sono lasciate trasportare, hanno commesso un grossissimo errore di valutazione, ma gli errori servono a crescere, giusto?
Raiden, il problema è che errore giovanile o meno, adesso hanno preso un impegno con quella donna, una donna che adesso ha riavuto speranza.
Beh sì... Questo in effetti è vero... È un guaio grosso.
... ci scusi.
Ci dispiace tanto, non volevamo creare un casino del genere...
... Va bene, vi dico io come farete.
Lo fissarono entrambe, preparandosi al peggio mentalmente... e non avvicinandosi ad esso nemmeno lontanamente.
Oggi è Venerdì. Questo significa che da domani parte il Weekend. Non vi voglio vedere in questa struttura fino al prossimo Lunedì ancora. Parker, hai detto di possedere un laboratorio tutto tuo, giusto?
Sì dottor Cox...
Bene, tu e la dottoressa Hastings avete a disposizione questo tempo per creare il vaccino. Il dottor Lambert vi fornirà le formule e un campione del vaccino sperimentale di ritardo e contenimento da perfezionare. Non mi interessa a chi chiederete aiuto, se dormirete in laboratorio o meno, ma voglio quella cura pronta Lunedì sulla mia scrivania. In tal caso, questo periodo di assenza non vi verrà calcolato e a differenza degli altri scienziati effettuerete gli esami finali con una settimana di ritardo. Ma qualora non doveste riuscirvi, non solo farete i conti col vostro fallimento, ma in più darete gli esami con una settimana di anticipo.
....
....
... Immagino che non ci sia alcuna obiezione, VERO?
... no dottor Cox...
Così è deciso. Lascio il resto al dottor Lambert, con voi ci vediamo il 31 Ottobre nel mio ufficio, otto in punto.
....
....
... L'avete proprio combinata grossa, mh?
Le due non risposero, abbassando gli occhi.
Se il Dottor Cox vi ha assegnato un compito simile, significa che è fermamente convinto delle vostre capacità. Però sappiate che l'impresa è più che mai ardua e complessa: dieci giorni, anche pieni, sono una cifra appena appena sufficiente per migliorare un vaccino. ... Ricordate, lo ha fatto per impartirvi una lezione importante e a ragion veduta, pur a volte non condividendo i suoi metodi rudi, devo ammettere che ha avuto un'idea interessante. Vi consiglio di armarvi di tutta la buona volontà e gli aiuti possibili e non vi tratterrò oltre perché da questo momento in poi ogni minuto è prezioso. Buona fortuna dottoresse... Buona fortuna... Che il Conflux vi assista e benedica...
Grazie, dottor Lambert...
Arrivederci... - Peyton chiuse la porta alle spalle di entrambe, le mani impegnate a tenere i fascicoli che l'uomo le aveva dato e lo sguardo incerto e confuso - Lex... come faremo? Pensi davvero che potremmo...
Dobbiamo, Pey. Non solo perché quella donna ora conta su di noi, ma anche perché non siamo persone da tirarci indietro di fronte alle nostre responsabilità... anche quando non sono del tutto nostre. Andiamo da me, parleremo con Desmond, spero solo che non chieda il divorzio visto che per 10 giorni dovrà immaginare di non avere una moglie...
Credi che potremo chiedere aiuto a qualcuno?
Ho già in mente un paio di persone, quindi sbrighiamoci... E che davvero il Conflux ci assista, perché Mana e Trama solo sanno quanto ne avremo bisogno.
Fine
-
Alexis
- Acuan dei Laghi
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 382
- Iscritto il: 15/01/2012, 18:49
|
|
da Cecilia » 21/10/2016, 21:28
Mercoledì 21/10/12 Laboratorio di Ricerca del Dott. Cox - Corridoio del Terzo piano 15:00
Quarzo Galvanico... scartato! Dragonite... scartata! Topazio di Merman... Neanche a parlarne! Accidenti... Se non riesco a trovare una soluzione e in fretta posso anche autolicenziarmi da sola!
Camminava spedita lungo il corridoio del terzo piano, tenendo in mano una cartellina con sopra tutti gli appunti trascritti nell'ultimo mese e mezzo. L'idea di trovare un minerale che potesse fornire energia magica da Trasfigurazione al suo Myr si era rivelata potenzialmente la più adatta per raggiungere lo scopo prefissato dalla Bishop. Aveva chiesto il permesso ad Alexis di utilizzare Doc per fare un calcolo delle probabilità, che aveva dato dei risultati molto incoraggianti. Ma col passare delle settimane, l'evidente difficoltà di tradurre in pratica la sua idea aveva iniziato a pesare alla futura MagiIngegnere, il cui progetto ormai era diventato una vera e propria ossessione. Aveva provato di tutto, o meglio tutto il suo conoscibile: alcuni esperimenti le riuscivano anche, ma la verità era che ogni minerale da lei provato non durava mai abbastanza a lungo, scaricandosi nel giro di poco tempo. Il massimo a cui era riuscita ad arrivare erano cinque minuti, un risultato davvero scarso e poco incoraggiante per poter continuare. In più doveva ancora testare il minerale sul proprio Myr, vedere come i circuiti meccanici dell'androide reagivano a contatto con il minerale magico. Insomma, un bel casino e con il giungere della fine di quel percorso, la tensione non poteva che essere a mille.
C'è un momento per poter andare avanti da soli e un momento in cui bisogna chiedere aiuto a qualcuno. Be', cara dottoressa Bishop, questo è uno di quei momenti.
Soltanto Maximillian Hobbes avrebbe potuto darle una mano con il suo progetto, per questo dopo settimane di inutili tentativi, Cecilia si era finalmente decisa a recarsi nel suo studio privato, sperando che l'uomo potesse fornirle qualche consiglio utile.
Dottor Hobbes è permesso?
Disse, bussando alla porta del suo ufficio ed entrando quando l'uomo le avesse dato l'okay. All'interno del laboratorio lui era Max, ma fuori nessuno si sognava di privarlo del titolo che gli spettava, in quando MagiIngegnere più qualificato del mondo magico. Questo fino a quando non fosse stato superato da giovani menti molto promettenti e altrettanto talentuose nel suo stesso campo.
Ho bisogno di un suo consulto per quanto riguarda il mio progetto. Le va bene se mi siedo lì? Così potrò mostrarle dove mi sono bloccata esattamente...
Disse, indicando una delle sedie libere di fronte alla scrivania dell'uomo e prendendo posto, lasciando che Hobbes desse un'occhiata ai suoi appunti, tutti perfettamente scritti e ordinati. Iniziò anche a parlare a raffica prima ancora che l'uomo potesse farle qualche domanda, spiegando in maniera sintetica in cosa consistesse il suo progetto e quale fosse il problema riscontrato dalla Bishop. Sapeva dell'esistenza di minerali adatti al suo scopo, ma non aveva la minima idea se doveva continuare a cercare, se doveva concentrarsi sul creare un composto che rafforzasse quelli già trovati oppure se dovesse seguire una strada non ancora pensata. Le bastava anche solo sapere in che direzione muoversi, al resto ci avrebbe pensato da sola. Parlò ininterrottamente per ben sei minuti e mezzo, fino a quando non esaurì ciò che aveva da dire e non restava che attendere il responso da parte del MagiIngegnere.
Lei che consiglio mi può dare?
-
Cecilia
- Ricercatore Capo
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 228
- Iscritto il: 11/04/2015, 22:06
|
|
da PnG Staff » 28/10/2016, 22:32
21/10/2112 Ufficio personale di Maximilian Hobbes Laboratorio Sperimentale in Liechtenstein Ore 14:58
Il tempo è la cosa che più le manca in questo momento, dottoressa Ling, perché di idee vedo che ne ha in abbondanza.
Lo so, lo so dottor Hobbes, grazie ancora del supporto. Cercherò di fare tesoro dei suoi consigli. Torno in laboratorio, perdoni di nuovo il disturbo.
Max congedò l'ennesima dottoressa del suo percorso giunta da lui per mostrargli i risultati degli esperimenti eseguiti e delle teorie formulate. L'anno messo a disposizione stava per terminare ed infatti, com'era prevedibile, in tantissimi avevano iniziato a chiedere per paura di combinare dei guai da non poter più recuperare. Questo si trasformava in visite una di seguito all'altra e molte di esse non particolarmente serene. A giudicare da parecchi incontri verificatosi nelle ultime settimane, sia Hobbes, che Cox che Lambert si trovarono a concordare sul fatto che molti Ricercatori non sarebbero passati. Quella era una impresa adatta alle vere future menti scientifiche, la scrematura potente era prossima all'arrivo e bisognava solo sperare in nessun'altra alzata di ingegno terroristica.
... D'accordo, vediamo se riesco finalmente a iniziare l'ombra striminzita di un pranzo.
Era risaputo ormai che il pranzo di Max consistesse in un vasetto di yogurt bianco probiotico arricchito con qualche cereale di fibre e frutta secca. Quando giungeva il momento del break, ovvero intorno alle 12:30, lo scienziato si preoccupava di mangiare prima di tornare alle proprie faccende, peccato che quel dì non ci fosse ancora riuscito. A partire dalle 12:10 una sequela di ricercatori avevano bloccato l'apertura del vasetto, rimandando fino alle tre del pomeriggio. Purtroppo però, anche quando sembrava che potesse concedersi infine il meritato mini pasto, la porta bussò ancora, facendolo sorridere quasi divertito. Rimise la pellicola sopra lo yogurt, posandolo su uno scaffale isolato alla sua destra, bevendo un sorso d'acqua, prima di parlare.
Dottor Hobbes è permesso?
... Dottoressa Bishop, prego. In cosa posso aiutarla?
Come se non lo sapesse.
Ho bisogno di un suo consulto per quanto riguarda il mio progetto. Le va bene se mi siedo lì? Così potrò mostrarle dove mi sono bloccata esattamente...
Naturalmente.
Nel viso di Max non si poté notare alcuna sfumatura di nervosismo o scocciatura, lui era sempre pacato, un inglese gentiluomo in tutto e per tutto, pronto a fornire la propria assistenza. Cecilia quindi si sedette, mostrandogli gli appunti e il fascicolo sull'avanzamento del progetto, un progetto che di primo giudizio parve essere per Hobbes... Audace. Pur sembrando apparentemente immerso nella lettura, l'uomo non si perse nemmeno una parola del lungo monologo eseguito dalla bionda, annuendo di tanto in tanto. Più leggeva appunti, note a fine pagina e considerazioni personali spesso buffe o divertenti, e più sorrideva incontrollato nel constatare quanto quegli appunti rappresentassero la persona di fronte a lui. Tutto perfettamente preciso, maniacale per certi aspetti e organizzato come se fosse una specie di formula pre esistente e completamente operativa.
Lei che consiglio mi può dare?
Di concedersi un bicchiere d'acqua, tanto per cominciare.
Alzò un secondo gli occhi sulla ragazza con gli occhiali, indicandole con il dito indice della destra un bicchiere pulito sul tavolino vicino la scrivania. Attese quindi che ella si prendesse un sorso di acqua fresca, avanzando intanto tra le pagine e non azzardandosi minimamente a fare commenti positivi o negativi. Quelli sapeva di doverli tenere per sé, in quanto nessuno di loro poteva sperare in una sorta di minimo indizio su quale strada stessero intraprendendo, se davvero buona oppure inutile. In conclusione, chiuse il fascicolo, porgendolo di nuovo al possessore originale, posando le mani a dita incrociate sulla scrivania e fissandola attentamente. Qualche secondo di silenzio, poi, la "diagnosi".
Dottoressa Bishop, la trasfigurazione alchemica, come ben ricorderà, non ha mai raggiunto risultati concreti nella realizzazione di energie illimitate e perpetue. Se così fosse stato, probabilmente oggi la maggior parte delle apparecchiature magiche sarebbe venduta con una carica pressoché infinita, ammortizzando molti costi e facendo chiudere molte aziende. Quello che lei dovrebbe puntare a sviluppare, secondo il mio onesto parere, non è un minerale di contenimento energetico di classe S con durata oltre l'impossibile, bensì un buon minerale di contenimento energetico di categoria B o al massimo B+ che serva per rendere performante il "Myr Scientifico" per una aspettativa operativa di circa un anno, dopo di che, semplicemente, tale minerale dovrà essere gettato in un sistema di riciclo alchemico e sostituito da uno nuovo, recuperabile magari in qualche struttura apposita o in dei negozi specializzati.
In sostanza, Cecilia non poteva proprio minimamente sperare di arrivare ad una creazione al momento ignota anche per il Mondo Magico intero, sotto ogni punto di vista. Poteva però raggiungere un risultato eccezionale, ancora però molto distante considerando gli esperimenti eseguiti, visto che i minerali impiegati non duravano più di qualche minuto. Maximilian si mise in piedi, raggiungendo una precisa zona del suo ufficio, ovvero la tavola periodica magica da muro, gigantesca e approfondita, una grossa meraviglia. Quella tavola non rappresentava solo un elemento di studio e promemoria, ma era incantata affinché spostando gli elementi e sovrapponendoli tra loro essa rispondesse con i dovuti risultati. Certi oggetti scientifici arrivavano a costare anche diverse centinaia di Galeoni, in parole povere era una di quelle genialità che in pochi potevano permettersi in quel campo.
Dunque... Da quello che ho letto, lei ha pensato di sfruttare il quarzo galvanico, il minerale di dragonite, il topazio di merman. Sono tutti quanti minerali che hanno in comune un fattore chimico fondamentale, me lo saprebbe dire? ... Esattamente, legame octavalente di connessione proteica. Se tutti questi minerali hanno lo stesso comune denominatore, vuol dire che sei sulla giusta strada, ma che forse ti serve un piccolo salto nel vuoto in più. Rifletti... Di cosa potrei parlare?
Quando nel campo della scienza si parlava di salto nel vuoto, era chiaro che si andava riferendosi ai tentativi senza possibilità certa di riuscita, in parole povere l'incubo di Cecilia. Lei, abituata a progettare, programmare e prevedere tutto, avrebbe dovuto effettuare un tentativo senza sicurezza, rischiando quindi di mandare all'aria tutto. Peccato che giunta a quel punto dell'esperimento, tirarsi indietro avrebbe significato presentare alla commissione un Myr Scientifico con una autonomia di appena cinque minuti scarsi. Quindi avrebbe dovuto lottare tra il terrore di fare un gigantesco buco nell'acqua e il terrore di presentare agli esaminatori un prodotto pressoché inutile, per quanto brillante. Ma Hobbes era abbastanza fiducioso sul fatto che la ragazza avrebbe preso in fretta la decisione giusta.
I tre minerali polivalenti di adattamento energetico capaci di combinarsi con questi che hai già sperimentato sono non solo costosi, ma anche difficili da maneggiare. Sto parlando del Minerale di Acciaio Nero, della Skelenite Mistica e del Frammento di Obsidian. Mischiare uno di questi tre agli altri componenti, magari aggiungendo anche un ulteriore ingrediente che però non mi sento di esporti così apertamente... Ti renderà le cose più semplici. Ricorda però, le risorse economiche sono a tuo carico, quindi fai moltissima attenzione, una volta comperato uno di questi tre ingredienti, buttarlo significherà dire addio al progetto. A meno che tu non abbia sempre tremila Galeoni a portata di mano sul tuo conto, in tal caso, beh, ha tutta la mia invidia per la sua giovane età, dottoressa!
Sorrise leggermente, conscio che quella piccola ironia valida a stemperare la tensione non potesse avere chissà quale grande effetto.
Non posso fare altro se non augurarle buon lavoro. Se posso permettermi giusto tre parole per incoraggiarla... ... Per il resto, sta svolgendo un lavoro esemplare, brava.
Non necessariamente degno di nota o di promozione, ma nella sua complessità e audacia, ugualmente esemplare e ben svolto. Meglio di nulla, no?
-
PnG Staff
-
- Grado: 15
-
- Messaggi: 204
- Iscritto il: 11/06/2013, 12:56
|
|
da Cecilia » 29/10/2016, 22:17
Non permise ad Hobbes di intimorirla. Non che lui fosse il tipo di persona capace di farlo -al di fuori del laboratorio- ma ugualmente Cecilia non si mostrò nè dubbiosa nè titubante, esibendo quella forza di carattere che era tipica di un futuro leader. Aveva dei problemi con il suo progetto e li espose in maniera dettagliata e concisa, dando anche al Terran la possibilità di leggere tutto quanto dai suoi appunti personali, perfettamente compilati e ordinati. Al termine della spiegazione, la Bishop aveva la gola secca, ma cercò di non badarci dato che la cosa importante era conoscere il parere del MagiIngegnere in merito al suo lavoro.
Lei che consiglio mi può dare?
Di concedersi un bicchiere d'acqua, tanto per cominciare.
Accetto volentieri, grazie.
Si servì da sola l'acqua, prendendo il bicchiere che le indicò Hobbes e bevendo lentamente e con gusto.
La ringrazio, ne avevo davvero bisogno. Quindi, mi stava dicendo?
Sembrava un mastino in quel momento: impossibile farle mollare l'osso, una volta scelto il suo obiettivo.
Dottoressa Bishop, la trasfigurazione alchemica, come ben ricorderà, non ha mai raggiunto risultati concreti nella realizzazione di energie illimitate e perpetue. Se così fosse stato, probabilmente oggi la maggior parte delle apparecchiature magiche sarebbe venduta con una carica pressoché infinita, ammortizzando molti costi e facendo chiudere molte aziende. Quello che lei dovrebbe puntare a sviluppare, secondo il mio onesto parere, non è un minerale di contenimento energetico di classe S con durata oltre l'impossibile, bensì un buon minerale di contenimento energetico di categoria B o al massimo B+ che serva per rendere performante il "Myr Scientifico" per una aspettativa operativa di circa un anno, dopo di che, semplicemente, tale minerale dovrà essere gettato in un sistema di riciclo alchemico e sostituito da uno nuovo, recuperabile magari in qualche struttura apposita o in dei negozi specializzati.
Immaginavo che non avrei dovuto puntare così in alto. Non ero convinta di poter arrivare ad una carica perpetua, però ad un cinque anni sì, lo ammetto...- disse con tutta l'onestà del mondo, perchè certo una capacità trasfigurante che andava sostituita di anno in anno era un po' fastidiosa da sopportare -Tuttavia sono ancora ben lontana dall'arrivare persino a ciò che mi sta dicendo lei.
Dunque... Da quello che ho letto, lei ha pensato di sfruttare il quarzo galvanico, il minerale di dragonite, il topazio di merman. Sono tutti quanti minerali che hanno in comune un fattore chimico fondamentale, me lo saprebbe dire?
Il legame octavalente di connessione proteica.
... Esattamente, legame octavalente di connessione proteica. Se tutti questi minerali hanno lo stesso comune denominatore, vuol dire che sei sulla giusta strada, ma che forse ti serve un piccolo salto nel vuoto in più. Rifletti... Di cosa potrei parlare?
Di un qualcosa che non fa per me...
Non rispose, ma era chiaro dall'espressione del suo viso che la Bishop aveva capito perfettamente il discorso dell'uomo. Avrebbe dovuto andare a tentativi, provare a trovare un minerale con le stesse caratteristiche dei tre già trovati e sperare che l'esperimento andasse per il verso giusto o poteva dire addio al suo progetto e trasferirsi in Brasile a vendere cocco sulle spiagge.
I tre minerali polivalenti di adattamento energetico capaci di combinarsi con questi che hai già sperimentato sono non solo costosi, ma anche difficili da maneggiare. Sto parlando del Minerale di Acciaio Nero, della Skelenite Mistica e del Frammento di Obsidian. Mischiare uno di questi tre agli altri componenti, magari aggiungendo anche un ulteriore ingrediente che però non mi sento di esporti così apertamente... Ti renderà le cose più semplici. Ricorda però, le risorse economiche sono a tuo carico, quindi fai moltissima attenzione, una volta comperato uno di questi tre ingredienti, buttarlo significherà dire addio al progetto. A meno che tu non abbia sempre tremila Galeoni a portata di mano sul tuo conto, in tal caso, beh, ha tutta la mia invidia per la sua giovane età, dottoressa!
Hobbes si permise del sano umorismo inglese, ma lei era americana e con tutto il rispetto non riusciva proprio a trovare nulla di divertente. Era molto preoccupata, perchè di certo pur avendo da parte dei galeoni, questi le servivano tuttavia per le spese di tutti i giorni come mangiare e pagare le bollette. Clovis non le faceva pagare alcun affitto, ma un minimo avrebbe dovuto contribuire e lo stipendio che prendeva lì al laboratorio era davvero una miseria, non le bastava mai per coprire tutte le spese che aveva in un mese.
La ringrazio per il consiglio dottor Hobbes, è stato molto illuminante...
Riprese i propri appunti e si alzò in piedi. Adesso sapeva di avere due strade da poter percorrere, ma erano ugualmente una più rischiosa dell'altra.
Non posso fare altro se non augurarle buon lavoro. Se posso permettermi giusto tre parole per incoraggiarla... ... Per il resto, sta svolgendo un lavoro esemplare, brava.
Oh... la ringrazio...
Disse un po' spiazzata, ma sinceramente contenta che per Maximillian Hobbes lei fino ad allora si era dimostrata una persona capace di svolgere il proprio lavoro. Gli strinse la mano con forza, riuscendo persino a sorridergli alla fine perchè Cecilia Bishop si scoraggiava solo per poco tempo, poi però si riprendeva molto in fretta.
Le auguro di passare una piacevole giornata. Arrivederci dottor Hobbes!
Lo salutò, uscendo e dirigendosi di volata verso il proprio laboratorio personale. Aveva molto su cui pensare e dei calcoli da fare per aggiungere alle spese abituali quell'ulteriore costo imprevisto. Era ancora indecisa se sviluppare al massimo le capacità del suo Myr, ma diciamocela tutta: lei era una persona molto competitiva, non sarebbe mai riuscita ad accontentarsi di una misera categoria B.
Exit x Cece
-
Cecilia
- Ricercatore Capo
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 228
- Iscritto il: 11/04/2015, 22:06
|
|
|
|
|
|
Data |
Utente |
Tipo Dado |
Risultato |
|
2016-11-24 18:50:07 |
Alexis |
d100 |
83 |
|
2016-11-24 18:50:03 |
Alexis |
d100 |
41 |
|
2016-11-24 18:49:54 |
Alexis |
d100 |
17 |
|
2016-11-24 18:48:15 |
Xylia |
d100 |
45 |
|
2016-11-24 18:48:11 |
Xylia |
d100 |
27 |
|
2016-11-24 18:48:03 |
Xylia |
d100 |
87 |
|
2016-11-24 18:46:19 |
Cecilia |
d100 |
35 |
|
2016-11-24 18:46:11 |
Cecilia |
d100 |
74 |
|
2016-11-24 18:45:57 |
Cecilia |
d100 |
14 |
|
2016-11-24 18:44:09 |
Peyton |
d100 |
95 |
|
2016-11-24 18:43:46 |
Peyton |
d100 |
30 |
|
2016-11-24 18:43:37 |
Peyton |
d20 |
15 |
|
2016-11-24 18:43:34 |
Peyton |
d20 |
17 |
|
2016-11-24 18:43:25 |
Peyton |
d100 |
68 |
|
2016-11-22 23:04:02 |
Cecilia |
d20 |
9 |
|
2016-11-22 23:03:48 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:58:17 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:57:58 |
Cecilia |
d20 |
10 |
|
2016-08-04 23:57:04 |
Cecilia |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:56:59 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:56:46 |
Cecilia |
d20 |
3 |
|
2016-08-04 23:56:31 |
Cecilia |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:56:16 |
Cecilia |
d20 |
5 |
|
2016-08-04 23:53:44 |
Cecilia |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:53:39 |
Cecilia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:53:25 |
Cecilia |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:53:19 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2016-08-04 23:53:05 |
Cecilia |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:53:00 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:52:47 |
Cecilia |
d20 |
19 |
|
2016-08-04 23:52:22 |
Cecilia |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:52:04 |
Cecilia |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:49:33 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:49:29 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2016-08-04 23:49:15 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2016-08-04 23:49:00 |
Cecilia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:48:52 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:48:40 |
Cecilia |
d20 |
14 |
|
2016-08-04 23:48:23 |
Cecilia |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:48:07 |
Cecilia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:44:19 |
Cecilia |
d20 |
10 |
|
2016-08-04 23:43:40 |
Cecilia |
d20 |
18 |
|
2016-08-04 23:43:36 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:43:22 |
Cecilia |
d20 |
16 |
|
2016-08-04 23:43:00 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:42:45 |
Cecilia |
d20 |
10 |
|
2016-08-04 23:42:26 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2016-08-04 23:42:06 |
Cecilia |
d20 |
14 |
|
2016-08-04 23:38:55 |
Cecilia |
d20 |
19 |
|
2016-08-04 23:38:51 |
Cecilia |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:38:37 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
2016-08-04 23:38:01 |
Cecilia |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:37:45 |
Cecilia |
d20 |
3 |
|
2016-08-04 23:37:30 |
Cecilia |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:37:09 |
Cecilia |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:36:53 |
Cecilia |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:33:09 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2016-08-04 23:32:46 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:32:42 |
Cecilia |
d20 |
18 |
|
2016-08-04 23:32:28 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:31:59 |
Cecilia |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:31:42 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2016-08-04 23:31:22 |
Cecilia |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:31:03 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2016-08-04 23:24:23 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:24:21 |
Xylia |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:24:15 |
Xylia |
d20 |
16 |
|
2016-08-04 23:24:12 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:24:10 |
Xylia |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:24:07 |
Xylia |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:24:00 |
Xylia |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:23:56 |
Xylia |
d20 |
5 |
|
2016-08-04 23:23:54 |
Xylia |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:23:52 |
Xylia |
d20 |
15 |
|
2016-08-04 23:23:44 |
Xylia |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:23:42 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:23:40 |
Xylia |
d20 |
3 |
|
2016-08-04 23:23:38 |
Xylia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:23:35 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:23:28 |
Xylia |
d20 |
3 |
|
2016-08-04 23:23:25 |
Xylia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:23:22 |
Xylia |
d20 |
6 |
|
2016-08-04 23:23:20 |
Xylia |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:23:12 |
Xylia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:23:09 |
Xylia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:23:07 |
Xylia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:23:05 |
Xylia |
d20 |
15 |
|
2016-08-04 23:23:03 |
Xylia |
d20 |
19 |
|
2016-08-04 23:22:54 |
Xylia |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:19:52 |
Xylia |
d20 |
12 |
|
2016-08-04 23:19:49 |
Xylia |
d20 |
14 |
|
2016-08-04 23:19:47 |
Xylia |
d20 |
16 |
|
2016-08-04 23:19:40 |
Xylia |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:19:37 |
Xylia |
d20 |
14 |
|
2016-08-04 23:19:35 |
Xylia |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:19:33 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:19:25 |
Xylia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:19:23 |
Xylia |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:19:20 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:19:17 |
Xylia |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:19:10 |
Xylia |
d20 |
3 |
|
2016-08-04 23:19:07 |
Xylia |
d20 |
15 |
|
2016-08-04 23:19:05 |
Xylia |
d20 |
16 |
|
2016-08-04 23:19:02 |
Xylia |
d20 |
3 |
|
2016-08-04 23:19:00 |
Xylia |
d20 |
14 |
|
2016-08-04 23:18:53 |
Xylia |
d20 |
10 |
|
2016-08-04 23:18:50 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-08-04 23:18:48 |
Xylia |
d20 |
20 |
|
2016-08-04 23:18:46 |
Xylia |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:18:38 |
Xylia |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:18:35 |
Xylia |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:18:32 |
Xylia |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:18:30 |
Xylia |
d20 |
15 |
|
2016-08-04 23:18:23 |
Xylia |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:14:23 |
Peyton |
d20 |
6 |
|
2016-08-04 23:14:20 |
Peyton |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:14:18 |
Peyton |
d20 |
6 |
|
2016-08-04 23:14:16 |
Peyton |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:14:13 |
Peyton |
d20 |
16 |
|
2016-08-04 23:14:06 |
Peyton |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:14:03 |
Peyton |
d20 |
16 |
|
2016-08-04 23:14:01 |
Peyton |
d20 |
9 |
|
2016-08-04 23:13:58 |
Peyton |
d20 |
19 |
|
2016-08-04 23:13:56 |
Peyton |
d20 |
14 |
|
2016-08-04 23:13:49 |
Peyton |
d20 |
12 |
|
2016-08-04 23:13:47 |
Peyton |
d20 |
10 |
|
2016-08-04 23:13:45 |
Peyton |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:13:42 |
Peyton |
d20 |
6 |
|
2016-08-04 23:13:40 |
Peyton |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:13:33 |
Peyton |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:13:31 |
Peyton |
d20 |
13 |
|
2016-08-04 23:13:28 |
Peyton |
d20 |
6 |
|
2016-08-04 23:13:25 |
Peyton |
d20 |
15 |
|
2016-08-04 23:13:17 |
Peyton |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:13:14 |
Peyton |
d20 |
18 |
|
2016-08-04 23:13:12 |
Peyton |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:13:10 |
Peyton |
d20 |
15 |
|
2016-08-04 23:13:01 |
Peyton |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:08:50 |
Alexis |
d20 |
18 |
|
2016-08-04 23:08:48 |
Alexis |
d20 |
19 |
|
2016-08-04 23:08:40 |
Alexis |
d20 |
6 |
|
2016-08-04 23:08:37 |
Alexis |
d20 |
17 |
|
2016-08-04 23:08:35 |
Alexis |
d20 |
11 |
|
2016-08-04 23:08:32 |
Alexis |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:08:29 |
Alexis |
d20 |
18 |
|
2016-08-04 23:08:23 |
Alexis |
d20 |
14 |
|
2016-08-04 23:08:21 |
Alexis |
d20 |
19 |
|
2016-08-04 23:08:19 |
Alexis |
d20 |
7 |
|
2016-08-04 23:08:16 |
Alexis |
d20 |
5 |
|
2016-08-04 23:08:14 |
Alexis |
d20 |
15 |
|
2016-08-04 23:08:07 |
Alexis |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:08:05 |
Alexis |
d20 |
17 |
|
2016-08-04 23:08:02 |
Alexis |
d20 |
8 |
|
2016-08-04 23:08:00 |
Alexis |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:07:58 |
Alexis |
d20 |
12 |
|
2016-08-04 23:07:51 |
Alexis |
d20 |
1 |
|
2016-08-04 23:07:49 |
Alexis |
d20 |
3 |
|
2016-08-04 23:07:47 |
Alexis |
d20 |
12 |
|
2016-08-04 23:07:45 |
Alexis |
d20 |
10 |
|
2016-08-04 23:07:36 |
Alexis |
d20 |
17 |
|
2016-08-04 23:07:33 |
Alexis |
d20 |
2 |
|
2016-08-04 23:07:31 |
Alexis |
d20 |
20 |
|
2016-08-04 23:07:19 |
Alexis |
d20 |
20 |
|
2016-08-03 23:37:58 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2016-08-03 23:37:54 |
Cecilia |
d20 |
15 |
|
2016-08-03 23:37:40 |
Cecilia |
d20 |
10 |
|
2016-08-03 23:36:14 |
Cecilia |
d20 |
5 |
|
2016-08-03 23:35:55 |
Cecilia |
d20 |
2 |
|
2016-08-03 23:35:51 |
Cecilia |
d20 |
1 |
|
2016-08-03 23:35:38 |
Cecilia |
d20 |
14 |
|
2016-08-03 23:35:08 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
2016-07-28 19:00:00 |
Xylia |
d20 |
17 |
|
2016-07-28 18:59:49 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-07-28 18:59:47 |
Xylia |
d20 |
6 |
|
2016-07-28 18:59:45 |
Xylia |
d20 |
14 |
|
2016-07-28 18:59:41 |
Xylia |
d20 |
14 |
|
2016-07-28 18:59:39 |
Xylia |
d20 |
15 |
|
2016-07-28 18:59:32 |
Xylia |
d20 |
8 |
|
2016-07-28 18:59:30 |
Xylia |
d20 |
19 |
|
2016-07-28 18:59:27 |
Xylia |
d20 |
19 |
|
2016-07-28 18:59:25 |
Xylia |
d20 |
4 |
|
2016-07-28 18:59:23 |
Xylia |
d20 |
1 |
|
2016-07-28 18:59:16 |
Xylia |
d20 |
14 |
|
2016-07-28 18:59:14 |
Xylia |
d20 |
19 |
|
2016-07-28 18:59:11 |
Xylia |
d20 |
20 |
|
2016-07-28 18:59:08 |
Xylia |
d20 |
18 |
|
2016-07-28 18:59:01 |
Xylia |
d20 |
7 |
|
2016-07-28 18:57:38 |
Xylia |
d20 |
15 |
|
2016-07-28 18:57:32 |
Xylia |
d20 |
13 |
|
2016-07-28 18:57:24 |
Xylia |
d20 |
13 |
|
2016-07-28 18:57:22 |
Xylia |
d20 |
8 |
|
2016-07-28 18:57:19 |
Xylia |
d20 |
19 |
|
2016-07-28 18:57:17 |
Xylia |
d20 |
13 |
|
2016-07-28 18:57:09 |
Xylia |
d20 |
1 |
|
2016-07-28 18:54:14 |
Alexis |
d20 |
7 |
|
2016-07-28 18:54:11 |
Alexis |
d20 |
5 |
|
2016-07-28 18:54:09 |
Alexis |
d20 |
12 |
|
2016-07-28 18:54:07 |
Alexis |
d20 |
14 |
|
2016-07-28 18:54:04 |
Alexis |
d20 |
15 |
|
2016-07-28 18:53:57 |
Alexis |
d20 |
17 |
|
2016-07-28 18:53:55 |
Alexis |
d20 |
12 |
|
2016-07-28 18:53:53 |
Alexis |
d20 |
20 |
|
2016-07-28 18:53:50 |
Alexis |
d20 |
13 |
|
2016-07-28 18:53:48 |
Alexis |
d20 |
8 |
|
2016-07-28 18:53:41 |
Alexis |
d20 |
9 |
|
2016-07-28 18:53:38 |
Alexis |
d20 |
15 |
|
2016-07-28 18:53:35 |
Alexis |
d20 |
16 |
|
2016-07-28 18:53:32 |
Alexis |
d20 |
11 |
|
2016-07-28 18:53:26 |
Alexis |
d20 |
6 |
|
2016-07-28 18:51:08 |
Peyton |
d20 |
10 |
|
2016-07-28 18:50:53 |
Peyton |
d20 |
15 |
|
2016-07-28 18:50:50 |
Peyton |
d20 |
9 |
|
2016-07-28 18:50:48 |
Peyton |
d20 |
13 |
|
2016-07-28 18:50:45 |
Peyton |
d20 |
17 |
|
2016-07-28 18:50:43 |
Peyton |
d20 |
10 |
|
2016-07-28 18:50:36 |
Peyton |
d20 |
4 |
|
2016-07-28 18:50:33 |
Peyton |
d20 |
19 |
|
2016-07-28 18:50:31 |
Peyton |
d20 |
17 |
|
2016-07-28 18:50:29 |
Peyton |
d20 |
9 |
|
2016-07-28 18:50:27 |
Peyton |
d20 |
15 |
|
2016-07-28 18:50:19 |
Peyton |
d20 |
8 |
|
2016-07-28 18:50:16 |
Peyton |
d20 |
7 |
|
2016-07-28 18:50:13 |
Peyton |
d20 |
19 |
|
2016-07-28 18:50:10 |
Peyton |
d20 |
1 |
|
2016-07-28 18:50:03 |
Peyton |
d20 |
18 |
|
2016-07-28 18:47:47 |
Peyton |
d20 |
11 |
|
2016-07-28 18:47:45 |
Peyton |
d20 |
18 |
|
2016-07-28 18:47:43 |
Peyton |
d20 |
15 |
|
2016-07-28 18:47:37 |
Peyton |
d20 |
17 |
|
2016-07-28 18:47:35 |
Peyton |
d20 |
5 |
|
2016-07-28 18:47:32 |
Peyton |
d20 |
10 |
|
2016-07-28 18:47:30 |
Peyton |
d20 |
19 |
|
2016-07-28 18:47:20 |
Peyton |
d20 |
6 |
|
2016-07-26 22:29:02 |
Cecilia |
d20 |
18 |
|
2016-07-26 22:28:57 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-07-26 22:28:44 |
Cecilia |
d20 |
19 |
|
2016-07-26 22:28:01 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2016-07-26 22:27:57 |
Cecilia |
d20 |
14 |
|
2016-07-26 22:27:43 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2016-07-26 22:27:39 |
Cecilia |
d20 |
10 |
|
2016-07-26 22:27:25 |
Cecilia |
d20 |
9 |
|
2016-07-26 22:25:25 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2016-07-26 22:25:21 |
Cecilia |
d20 |
4 |
|
2016-07-26 22:25:07 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2016-07-26 22:24:30 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
2016-07-26 22:20:56 |
Cecilia |
d20 |
7 |
|
2016-07-26 22:20:51 |
Cecilia |
d20 |
14 |
|
2016-07-26 22:20:36 |
Cecilia |
d20 |
4 |
|
2016-07-26 22:20:18 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2016-07-25 22:39:43 |
Cecilia |
d20 |
9 |
|
2016-07-25 22:39:29 |
Cecilia |
d20 |
18 |
|
2016-07-25 22:39:25 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2016-07-25 22:39:11 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
2016-07-25 22:38:46 |
Cecilia |
d20 |
6 |
|
2016-07-25 22:38:20 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-07-25 22:38:05 |
Cecilia |
d20 |
11 |
|
2016-07-25 22:35:49 |
Cecilia |
d20 |
3 |
|
2016-07-25 22:35:34 |
Cecilia |
d20 |
20 |
|
2016-07-25 22:35:22 |
Cecilia |
d20 |
8 |
|
2016-07-25 22:35:17 |
Cecilia |
d20 |
13 |
|
2016-07-25 22:35:03 |
Cecilia |
d20 |
10 |
|
2016-07-25 22:34:08 |
Cecilia |
d20 |
19 |
|
2016-07-25 22:33:52 |
Cecilia |
d20 |
14 |
|
2016-07-25 22:33:48 |
Cecilia |
d20 |
17 |
|
2016-07-25 22:33:34 |
Cecilia |
d20 |
12 |
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti
| |
|
|
|
|
|
|