Vicende da BG

[Regina]

1) Nome del PG principale: Regina
2) Nome dei PG coinvolti: Lancelot, Saber Dynamos, altri
3) Data dell'avvenimento: 01/04/2112
4) Luogo dell'avvenimento: Luogo del rapimento/Casa di Lancelot
5) Trama dell'avvenimento: Al termine di un concerto di beneficienza da parte della band Saber Dynamos, la cantante Regina Jones viene rapita da una banda di delinquenti alla ricerca di un po' di soldi facili, decisi a chiedere un riscatto alla famiglia di lei -ed ignari del fatto che i genitori non abbiano alcuna intenzione di aiutarla, come la stessa bionda fa presente loro, poco dopo; mentre gli Auror giungono sul posto e tentano di contrattare coi rapitori, e il luogo del rapimento viene preso d'assalto da una folla di curiosa e dai media, oltre che ovviamente dai preoccupatissimi componenti della band, un più che mai incazzato Lancelot Kad Aran, avendo sentito la notizia via magiradio, decide di salvare la ragazza sfruttando la sua capacità di saper fare tutto.
Smaterializzatosi a pochi passi dall'edificio in cui Regina è tenuta prigioniera, egli riesce a mettere fuori gioco sei dei sette rapitori ingaggiando con loro uno scontro magico, mentre l'ultimo viene eliminato tramite un combattimento corpo a corpo: a quel punto il ragazzo può liberare una Jones traumatizzata e piena di lividi, ma sostanzialmente in buone condizioni, e portarla fuori dall'edificio dove viene visitata dalle Guardie Medimagiche presenti sul posto; mentre Desmond e gli altri componenti della band si preoccupano di tenere a bada i media per evitare che Regina venga subissata di domande, quest'ultima chiede a Lance di portarla via da lì, a casa sua. In quella sede, finalmente il Kad Aran le racconta la verità o quasi, rivelandole il suo problema ma imputandolo ad una malattia sconosciuta che sta cercando di curare: si scusa inoltre con lei per averla fatta soffrire, ammettendo le proprie colpe e di aver accettato le conseguenze nel momento in cui l'ha persa; a quel punto la Jones, in lacrime, lo bacia con trasporto, ammettendo che lui non l'ha persa e chiedendogli di fare l'amore con lei, rimandando qualsiasi altra conversazione all'indomani.
6) Stralcio della vicenda: //

[Xylia]

1) Nome del PG principale: Xylia
2) Nome dei PG coinvolti: Aidan, Emmanuel Burn, Costantine Ice
3) Data dell'avvenimento: 31/03/2112
4) Luogo dell'avvenimento: Centro di Ricerca del Dottor Cox (Liechtenstein)
5) Trama dell'avvenimento: Per una qualche strana volontà karmica -o giù di lì- non appena Xylia decide che potrebbe essere pronta, tutto sommato, per una relazione stabile, la sua vita viene scossa nel profondo; Aidan O'Toole -il suo ultimo amante, che ha mollato non appena egli le ha proposto di stare insieme- Costantine Ice -il suo trombamico (più tromba che amico) di sempre, gelido e avverso quanto lei alle relazioni- ed Emmanuel Burn -colui che da sempre ha dimostrato di essere pazzo di lei- si mettono tutti in gioco per conquistare il cuore della bella Ricercatrice. E se da Burn poteva anche aspettarselo, sentire Ice dichiarare il suo amore per lei è qualcosa che mai si sarebbe potuta aspettare; la vera sorpresa, comunque, è ritrovare Aidan lì, in Liechtenstein, e scoprire che egli desidera una seconda occasione per loro.
Nel sentire il suo "mi manchi", la Montgomery non riesce a dire nulla, accettando però di prenderlo in considerazione, insieme a Ice, Burn ed il Kad Aran, come possibile fidanzato: totalmente indecisa sul da farsi, la Ricercatrice chiede allora aiuto alla migliore amica, Daphne Sykes, che le da' molto materiale su cui riflettere, chiarendo però che la scelta ultima, quella decisiva... spetta solo a lei.
6) Stralcio della vicenda: //

[Gérôme]

1) Nome del PG principale: Gérôme
2) Nome dei PG coinvolti: Regina, Ariel
3) Data dell'avvenimento: 07/04/2112
4) Luogo dell'avvenimento: Casa Discografica "Kusanagi Records".
5) Trama dell'avvenimento: Dopo aver provato a chiedere una raccomandazione professionale alla zia, Clarissa Walsh, con scarsi risultati, il Lamarck decide di esplorare nuove via e nuove soluzioni per riuscire ad ottenere un curriculum di classe da presentare il giorno delle audizioni per il nuovo Vocal Coach di Ariel Jiménez. Egli quindi si dirige sul luogo di lavoro dove si trova Regina Ginevra Jones e chiede di parlare con lei. La bionda cantante, inizialmente un po' spaesata e sorpresa di ritrovarsi davanti un Gérôme decisamente cambiato e migliorato rispetto al passato, accetta di far figurare il ragazzo come suo ex Vocal Coach nel periodo di allaccio tra la fine della scuola e l'ingaggio tra i Saber Dynamos, dandogli una bella scossa di ottimismo. Proprio mentre stanno terminando di accordarsi, alle spalle del ragazzone appare proprio Ariel Jiménez, giunta lì per parlare col presidente di alcune questioni di lavoro. Una volta rimasti soli (Regina decide di lasciar loro un po' di privacy, ricordando il debole di Philip per la colombiana ai tempi della Cyprus), la ragazza viene a sapere dell'intento di Gérôme di proporsi come Vocal Coach e, trovandola una magnifica idea, gli dice di considerarsi già preso perché sarà lei a mettere una buona parola con Evan e Calvin, i suoi manager. Sorpreso da quel bel gesto, l'Acuan Borea si sente spiazzato in positivo e chiede comunque alla bionda di non dargliela così vinta su due piedi e chiedere per lo meno ai due individui di ascoltarlo e valutare prima le sue qualità. Ella quindi accetta di buon grado, dicendogli che entro il Lunedì successivo avrebbe organizzato un incontro formale. Poco prima di rinviare le chiacchiere al suddetto giorno, la Jiménez si accorge di un dettaglio particolare e fondamentale, ovvero che Gérôme è una Aberrazione come lei. Precedentemente avvertita da Venser su richiesta di Zephyr, la ragazza ci mette poco a fare due più due e pur non avendo più lo slancio precedente, lo rassicura che non sarà certo quel motivo a farle cambiare idea. Sinceramente tranquillizzato da quella notizia, il Lamarck la saluta permettendosi di nascosto una panoramica delle curve della "ex" cotta la quale, superatolo, si dirige in fretta verso i piani alti, ancheggiando leggermente.
6) Stralcio della vicenda: //

[Marcus]

1) Nome del PG principale: Marcus
2) Nome dei PG coinvolti: Jace, Emmett
3) Data dell'avvenimento: 14/05/12
4) Luogo dell'avvenimento: Bar dell'Avana (Cuba)
5) Trama dell'avvenimento: Avendo deciso che sia arrivato il momento giusto per rafforzare le fila della Resistenza con una mossa tattico-strategica di un certo spessore, Marcus convoca l'amico e collega della Setta, Jace Valeron, al quale racconta la verità sul suo doppio gioco, sulle sue intenzioni, e sulla volontà di volerlo al proprio fianco non tanto come elemento operativo sul campo, ma come spia all'interno della Setta che lo metta al corrente di tutto ciò che accade - avendo lui molte cose a cui pensare e non potendo stare dietro a tutto - e come alleato che tenga d'occhio Melia Herbert e la aiuti in caso di bisogno, avendo la giovane Aberrazione il peso sulle spalle delle alte aspettative del Supremo. Una mossa molto azzardata, ma giustificata dal fatto che Azhad e Valeron sono cresciuti insieme, si considerano come fratelli e sono pronti a morire l'uno per l'altro: Jace, infatti, seppur incredulo e inizialmente scettico, alla fine accetta di lottare accanto all'amico di sempre, firmando il contratto magi-vinconlante - non perché per Marcus ce ne sia bisogno, ma per dimostrare a tutti i Mangiamorte della Resistenza che non vengono fatti favoritismi/trattamenti speciali per nessuno - ed affermando quindi di essere pronto a lavorare con e per lui, a patto però che possa garantirgli una scopata proprio con Melia Herbert... una promessa che Azhad si sente in grado di fargli, conoscendo abbastanza bene la greco-tedesca.
Rientrato a casa, dove Emmett lo aspetta, Marcus lo informa di quanto accaduto, spiegando al cugino sorpreso di non aver detto nulla per scaramanzia, e di non aver ritenuto necessario "allarmarlo" poiché si fidava del rapporto tra lui e Jace, di amicizia, stima e rispetto; a quel punto lo mette anche al corrente del fatto che la prossima dei 12 ad essere messa al corrente della verità sarà Raffaella Eridani, e che sarà Julie a parlarle sempre per sfruttare quel vincolo di amicizia che le lega - anche se Azhad è già pronto a prendere, con lei, maggiori precauzioni per ogni evenienza. Marcus fa anche presente a Sly che, se di lì ad un mese sarà soddisfatto dei progressi da lui compiuti, gli affiderà l'addestramento delle nuove leve della Resistenza, piuttosto deboli ancora e che necessitano di una fortificazione fisico-magica.
I due, però, affrontano anche un argomento più delicato, ovvero il fatto che se Jace ha accettato anche abbastanza tranquillamente di entrare nella Resistenza, lo stesso non si potrà mai dire di Violet, la donna con cui Azhad sta, decisamente troppo sanguinaria ed accecata dal potere per pensare di rinunciarvi: il Dodicesimo conferma di sapere bene che ella non passerà mai dalla loro parte, ma che al momento non può fare nulla, e che ormai è sceso a patti con l'impossibilità di stare con la donna che ama; quando poi Emmett gli chiede se non ci sia alcun modo di convincere Violet, proprio a fronte di quel sentimento, Marcus lo sorprende ancora affermando che non era lei, la donna di cui egli stava parlando.
A quel punto il Chadwick, avendo compreso che il cuore di Azhad batte ancora per colei che al tempo egli stesso aveva allontanato al fine di proteggerla, promette al cugino che penserà a qualcosa, e che insieme riusciranno a trovare una soluzione che permetta anche all'uomo di essere felice, perché in fondo se lo merita; con un sorriso velato, Marcus lo congeda, affermando però per la prima volta, prima che Sly se ne vada, che lo considera un buon amico.
6) Stralcio della vicenda: //

[Aryanne]

1) Nome del PG principale: Aryanne
2) Nome dei PG coinvolti: Yamato
3) Data dell'avvenimento: 05/03/12
4) Luogo dell'avvenimento: Reggia di Aryanne Vastnor
5) Trama dell'avvenimento: Le sorprese non finiscono mai, nel mondo dei Vastnor. Aryanne se ne rende conto quando un giorno d'inizio Marzo, alla sua porta, bussa il Capo degli Ignis, Yamato Kusanagi, intenzionato a parlare con lei: seppur in soggezione per essere di fronte ad una figura tanto importante per qualsiasi Ignis, lei compresa, la Mercenaria si ritrova a ringraziare la sua buona stella per l'ennesima volta quando, con sua enorme sorpresa, il Sole le dice di volerla allenare in vista della sfida contro i Druidi, mettendo quindi a disposizione la sua conoscenza delle arti marziali a favore della ragazza che, ovviamente, potrà poi farne uso anche nel quotidiano, durante le missioni.
Inutile dire che la Vastnor non ci pensa un secondo prima di accettare, condividendo poi la sua gioia con Emmett solo una volta che il Sole se ne sarà andato dicendole di scegliere l'arte che, secondo lei, è la più adatta alla sua persona: facendosi aiutare da Sly nella scelta, alla fine l'italiana opta per il "Aikijutsu", un'arte che comprende tecniche di autodifesa superiore e controllo unico dell'integrità corporea e che, dal suo punto di vista, non fa che integrare e rafforzare ciò che già conosce di suo, rendendola ancora più completa e sempre più pronta a fare la sua parte per la causa comune e la sconfitta druidica.
6) Stralcio della vicenda: //

[Xylia]

1) Nome del PG principale: Xylia
2) Nome dei PG coinvolti: Aidan, Eibhlin
3) Data dell'avvenimento: 12/06/12
4) Luogo dell'avvenimento: Appartamento di Aidan/Ospedale di Reykjavik
5) Trama dell'avvenimento: Dopo aver riflettuto molto su una specifica idea, valutandone attentamente pro e contro, alla fine Xylia decide di fare di Aidan un semi-Gildato. Durante un momento -raro- di coccole sotto le coperte, abbracciati l'uno all'altra, la Montgomery dona quindi una scintilla d'acqua al fidanzato, il quale riesce ad accoglierla istantaneamente: a quel punto, Xylia è libera di raccontare all'O'Toole un'importante verità su se stessa e sul mondo in generale, ovvero l'esistenza delle Gilde. Pur essendo sostanzialmente tutte delle novità, Aidan non si dimostra tanto entusiasta quanto la donna si sarebbe aspettata, spiegandole che quella sorta di presa di consapevolezza deriva in parte dal passato che ancora non le può raccontare; egli, però, è altresì felice di quanto accaduto, ed entusiasta di incontrare l'Oceano, il giorno seguente.
In base alle direttive fornite dalla stessa Acuan Diluvium, infatti, quando un membro del Consiglio delle Maree semi-gilda qualcuno -cosa che avviene davvero di rado- ha il permesso di "disturbare" Eibhlin direttamente sul posto di lavoro, non potendo far mettere piede in Gilda al semi-Gildato fino a quando egli non sarà effettivamente parte della famiglia: la Johanndottir si dimostra felice e ben disposta ad accogliere Aidan tra gli Acuan, pur percependo in lui qualcosa di non propriamente in accordo con la natura; tuttavia, avendo in passato aperto le braccia ad un Vampiro e ad un Licantropo, la donna accetta semplicemente il volere dell'Equilibrio, rendendo l'O'Toole un semi-Gildato a tutti gli effetti.
Da quel momento in poi, dunque, egli avrà accesso alla Gilda Acuan e tutto ciò che questo comporterà, compresa la possibilità di assistere, per volontà di Xylia, alla sfida tra Gildati e Druidi, durante la quale la Montgomery è pronta a fare il tifo per ciò in cui crede fermamente.
6) Stralcio della vicenda: //

[Caroline Priscilla]

1) Nome del PG principale: Caroline Priscilla
2) Nome dei PG coinvolti: Victoria
3) Data dell'avvenimento: 18/05/12
4) Luogo dell'avvenimento: Port Moresby (Papua Nuova Guinea)
5) Trama dell'avvenimento: Il giorno dopo alla loro mirabolante disavventura, le due migliori amiche si incontrano in un cafè per parlare ancora una volta di quello che è successo, sentire le reciproche confidenze e rifinire gli ultimi dettagli prima di considerare quella storia definitivamente chiusa. Parlare con i due fratelli Ravnick risulta essere non così semplice come aveva pensato all'inizio la O'Neill, ma per fortuna essendo la Randall studentessa nel loro istituto a Cipro sarà possibile per lei prenotare un appuntamento. Deciso dunque che quel giorno si sarebbero presentate entrambe per parlare con uno dei due fratelli, rimane da sistemare solo la questione Lestat, di certo quella più spinosa almeno per la Fulmen. Entrambe le ragazze si trovano d'accordo nel voler togliersi subito il pensiero e dunque decidono di smaterializzarsi congiuntamente -bella cosa apprendere tale tecnica dal futuro- per arrivare a Port Moresby, precisamente nel punto dove sorge la stessa cripta vista undici anni avanti nel futuro.
Una volta discese lungo le stesse scale percorse nel futuro, Cappie trova un piccolo altare dove poter posare non soltanto il Medaglione Remoris -fino a quel momento custodito da Victoria- ma anche un biglietto con dentro scritto un messaggio molto personale e privato, che lascia proprio sotto il medaglione. Dopo aver spiegato a Victoria di non poterle dire nulla sul contenuto del messaggio per il momento, le due si allontanano finalmente dalla cripta, con ancora il peso di quel contratto che pende sulle loro teste, almeno fino a quando il vampiro non entrerà in possesso del potentissimo manufatto.
6) Stralcio della vicenda: //

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Spoiler:

All'Eterno

Lei non sa chi sono io né perché le ho portato questo medaglione in regalo, ma in verità noi due ci siamo già incontrati nel futuro, dove è stato deciso che questo dono le sarebbe stato consegnato in questo tempo per mano mia.
Spero che sia soddisfatto del gesto e della parola che ho mantenuto, anche se il sé stesso del futuro non mi ha lasciato altra scelta.
Le scrivo queste parole perché al tempo, quando l'ho incontrata, avrei voluto chiederle una cosa, ma purtroppo non mi è stato possibile per varie ragioni.
Vorrei poter avere dunque un'altra chance per incontrarla, chance che solo lei ha il diritto di concedermi.
Se dovesse acconsentire alla mia richiesta, mi faccia sapere in qualsiasi modo dove incontrarci e io la raggiungerò.
Mi chiamo Caroline Priscilla O'Neill e quello che segue è il mio indirizzo.

P.S. Spero che faccia buon uso del Medaglione Remoris."

1) Nome del PG principale: Caroline Priscilla
2) Nome dei PG coinvolti: Victoria, Haytham
3) Data dell'avvenimento: 23/06/12
4) Luogo dell'avvenimento: Istituto Ravnick per la Ricerca MagiArcheologica e Scientifica, Limisso (Isola di Cipro)
5) Trama dell'avvenimento: È quasi trascorso un mese da quando le due ragazze sono tornate dal loro viaggio nel futuro, portando con sè non pochi doni (come le due bacchette nuove di zecca) per sè stesse, ma anche per altri. Dopo aver lasciato il Medaglione Remoris nella cripta indicata loro da Lestat, le due amiche prendono appuntamento per incontrare uno dei due direttori dell'Istituto Ravnick che, per fortuna della O'Neill, si rivela essere proprio Haytham, suo confratello. Dopo averle invitate a sedersi e a prendere qualcosa da bere, il ricercatore si accomoda, ascoltando con molta attenzione il discorso di apertura della O'Neill. Dopo avergli dunque raccomandato di prendere ogni singola parola che diranno per vera -e dopo avergli fatto promettere che non racconterà a nessuno quello che è accaduto- l'irlandese, con l'aiuto dell'americana, spiega al Ravnick di aver effettivamente viaggiato nel tempo il giorno dell'attacco, finendo catapultate undici anni avanti nel futuro a causa del potere della sfera. Senza riferire troppi particolari, la Fulmen fa una sintesi accurata di quanto accaduto, evitando di menzionare i nomi delle persone che le hanno aiutate per preservare il loro diritto di privacy, accennando alla figura del Dahaka, loro acerrimo nemico in quell'avventura, e giungendo alla conclusione di tutta quella storia, che le vede uscirne vincitrici e soprattutto ancora vive. Si scusa per entrambe per aver ceduto la sfera alla donna dai capelli rossi, spiegandogli però che quella era stata una necessità per poter salvare la vita ad Haytham stesso e alla sua compagna. Dopo il resoconto, finalmente Cappie tira fuori il minerale di Arabaxite, consegnandolo nelle mani del Ravnick suo legittimo proprietario, dato che era parte integrante del cimelio che gli è stato rubato. La O'Neill raccomanda solo di fare molta attenzione ad esso, in quanto è meglio che nessuno venga a sapere della sua esistenza nè del suo vero uso in campo magico. Piuttosto convinto dalla loro storia, Haytham chiede se una delle due è stata così furba da segnarsi i numeri di qualche lotteria del passato, ma entrambe sono costrette a rispondere di no, anche perchè certo diventare ricche non è stata una delle loro priorità in quei giorni. Dopo un blando rimprovero -quasi surreale- lo scienziato chiede infine alla Ignis di giurare sull'anello che porta sulla veridicità di tutta quella storia, ricevendo piena conferma dalla ragazza, che sa però di non poter aggiungere altro. Dopo averle fatto un occhiolino, per intendere che ne avrebbero parlato un'altra volta in Gilda, Haytham infine congeda le due ragazze, abbracciandole forte e ringraziandole per quello che hanno fatto per lui. Con il cuore molto più sollevato, una volta uscite dall'ufficio, Cappie propone alla migliore amica di andarsi a prendere un bel frappè gelato, così da festeggiare l'ottima riuscita di tutta quella storia.
6) Stralcio della vicenda: //

[Selene]

1) Nome del PG principale: Selene
2) Nome dei PG coinvolti: Robyn, Monique, Veronique
3) Data dell'avvenimento: 04/07/12
4) Luogo dell'avvenimento: Villa Vireau (Inghilterra)
5) Trama dell'avvenimento: Facendola un'autentica, inaspettata, ma graditissima sorpresa, una mattina dei primi giorni di Luglio Robyn Laars dice a Selene di essersi finalmente innamorato di lei; non solo, ma si sente anche pronto per comunicare la notizia della loro relazione a Monique, e che vorrebbe che la Thompson si trasferisse da lui.
Questa conversazione, avvenuta nella dépendance, viene "intercettata" dalle due sorelle Vireau, rientrate da un brunch, e se Monique si dimostra solo perplessa e preoccupata per quella relazione -non ritenendo Selene ancora abbastanza stabile emotivamente per avere un rapporto sentimentale, soprattutto con una persona come Robyn che fa intimamente parte della famiglia- è Veronique quella ad esplodere e a dare in escandescenze, sputando veleno sulla donna di fronte a quest'ultima, intimandole di stare lontano dalla sua famiglia e mostrandole così un odio quasi viscerale, che lascia molto amaro in bocca a Selene.
Nonostante questo, la Thompson non se la sente di biasimare troppo la più piccola delle Vireau per quel comportamento, rimettendosi semplicemente al detto "il tempo guarisce tutte le ferite": intanto, però, accetta di andare a convivere col Laars, ritenendo la cosa migliore allontanarsi da quella casa e poter stringere con Monique, se quest'ultima l'avesse voluto, un più normale rapporto di amicizia -o perlomeno di conoscenza amichevole.
6) Stralcio della vicenda: //

[Marcus]

1) Nome del PG principale: Marcus
2) Nome dei PG coinvolti: Lestat, Emmett, Melia, Jace, Talikha, Zephyr
3) Data dell'avvenimento: 08/07/12
4) Luogo dell'avvenimento: Abitazione di Marcus Azhad
5) Trama dell'avvenimento: Una visita notturna scuote la quiete nell'abitazione di Marcus Azhad, solitamente a prova di intruso: ma se l'intruso in questione è il Vampiro Leggendario Lestat de Lioncourt, allora nulla è impossibile. L'Eterno mette al corrente l'uomo del suo essere a conoscenza del motivo per cui Zephyr sia così tanto legato a Melia Herbert, e di volerlo libero, in quanto uno dei pochi che, all'occorrenza, potrebbe muoversi in aiuto della sua razza, se non dovesse sottostare ai capricci della greco-tedesca.
Un bel problema per Marcus, che di certo vorrebbe evitare di inimicarsi la Herbert, ma è proprio su di lei che Lestat dona all'altro una preziosa informazione: il Supremo ha tutta l'intenzione di far assumere la Pozione usata sul Connor ed il Kenway per legare la ragazza a Jace, così da averla ancor più dalla propria parte all'interno della Setta; un'informazione preziosa per il leader della Resistenza, che può dunque muoversi di conseguenza.
Ovviamente non è pensabile, per lui, dire di no a Lestat, soprattutto quando pone come condizione la possibilità di assumere qualche goccia del suo sangue a lavoro compiuto, così da potersi aumentare la durata della vita (ed anche fortificarsi, in parte) ed avere più tempo per formare Emmett, in attesa del giorno in cui sarà pronto per prendere il suo posto.
Una volta rimasto solo, essendo ormai completamente sveglio, Azhad pianifica una strategia che possa funzionare senza falle, così da far incastrare tutto ed evitare qualsiasi possibile sospetto: ricordando perfettamente le parole, assurde ma vere, del cugino, sulla neo-acquisita abilità di diventare invisibile, l'uomo decide di sfruttarlo per intrufolarsi nei laboratori della Setta. Il motivo? Prelevare una fiala di Pozione, una di Antidoto alla Pozione stessa (ciascuna fiala vale per due utilizzi) e fare una copia sia del processo usato per creare la Pozione che di quello usato per l'Antidoto, in modo tale da poterli consegnare a Talikha Sharawi e far sì ch'ella diventi perfettamente capace di ricrearli all'occorrenza.
Una volta ottenuto tutto ciò, la questione diventa molto semplice: una parte dell'Antidoto verrà somministrato, come promesso, a Zephyr, per liberarlo dall'amore fittizio per Melia, mentre l'altra parte verrà somministrata proprio alla Herbert appena il Supremo tenterà di legarla a Jace; non solo, ma una parte della Pozione verrà nuovamente somministrata alla greco-tedesca... solo che questa volta la persona di cui ella si innamorerà sarà Dylan Connor, in modo tale da farsi bastare lui per il resto della sua vita e non desiderare più nessun altro -oltre che mantenerla così dalla parte della Resistenza, ovviamente; certo, Melia dovrà fingere, all'interno della Setta, di essere innamorata persa di Jace, ma non sarebbe stato nulla di complicato per una faccia di bronzo come la sua.
E l'altra metà della Pozione? Marcus non ne è ancora sicuro, ma è difficile non sentirsi stuzzicati dall'idea di darla a Violet e togliersi così un gran peso di dosso...
6) Stralcio della vicenda: //

[Caroline Priscilla]

1) Nome del PG principale: Caroline Priscilla
2) Nome dei PG coinvolti: //
3) Data dell'avvenimento: 1 Luglio 2112
4) Luogo dell'avvenimento: //
5) Trama dell'avvenimento: Nonostante si sentisse euforica per tutte le emozioni provate durante la sfida fra Gildati e Druidi, una volta giunta a casa di Axl Cappie si abbandona dolcemente fra le braccia di Morfeo, addormentandosi di sasso dopo essersi buttata sul letto senza nemmeno togliersi i vestiti. Un sonno profondo cala su di lei, trasportandola in un luogo molto lontano, sia nello spazio che nel tempo: la casa dove è nata e cresciuta. Pur non essendo quella la vera casa dell'irlandese, è nel suo letto che Cappie si sveglia, fissandosi intorno con le sue vere sembianze -senza la presenza di Irina a modificare il suo aspetto- fissando ogni singolo oggetto nella stanza. L'unico dettaglio fuori posto al suo interno è un timer al posto della sveglia posta sul comodino, che segna infatti quanto tempo rimane alla giovane O'Neill prima che il suo desiderio svanisca del tutto. Dopo essersi alzata in fretta, Cappie sente come l'irresistibile impulso di affacciarsi alla finestra, vedendo giù -nel giardino sottostante- la figura del padre che la guarda di rimando. Scapicollandosi giù dalle scale, la Fulmen fa in fretta a raggiungere suo padre, urlando il suo nome con voce rotta dal pianto, mentre corre ad abbracciarlo emozionatissima per quel bellissimo regalo. I primi attimi passano così, con lei che si stringe fra le braccia di O'Neill senior, riscoprendo l'emozione di poterlo chiamare "papà" dopo tutti quegli anni a sentire il vuoto della sua mancanza.
Una volta calmata, Cappie e l'uomo si siedono sotto la piccola veranda, iniziando a parlare di tutto e di più: è soprattutto Cappie che parla, a dire il vero, raccontandogli della propria vita, di come se la passasse, dei progetti da lei avviati e del suo intento di trovare il suo assassino. Il padre esprime con ragionevolezza i suoi dubbi su quella decisione, ma non costringe la figlia a desistere, al massimo chiede ad ella di stare molto attenta e di non sprecare anni preziosi della propria vita ad inseguire i fantasmi del suo passato. Dopo avergli promesso dunque di fare attenzione, la Fulmen racconta anche della sua relazione con Axell, di quanto lo ami e di quanto le sarebbe piaciuto poterglielo far conoscere. Sotto richiesta dell'uomo, gli racconta anche di sua madre, Marion, adesso felice con un altro uomo, lasciando suo padre ugualmente neutrale come se certi pensieri ed emozioni non gli appartenessero più.
Passano così i 37 minuti che il Mana ha concesso a Cappie per incontrare suo padre, lasciandolo loro solo pochi istanti prima di doversi dire addio per sempre. Rimasta tutto il tempo di quella visita abbracciata a lui, Cappie fa quasi fatica a staccarsi dal padre, riprendendo a piangere e ribadendo il concetto che l'ultimo giorno in cui si sono visti lei non lo odiava veramente, no, era solo una stupida bambina capricciosa che non sapeva riconoscere il vero valore di suo padre. Ancora una volta, Nathaniel O'Neill consola la figlia, reputandosi orgoglioso di lei per come è cresciuta e per gli insegnamenti che ella ha fatto propri.
L'ultimo saluto della O'Neill a suo padre non è un addio, ma un arrivederci: le stesse parole che avrebbe voluto rivolgergli quel giorno, poco prima di vedere suo padre sparire per sempre dalla sua vita.
6) Stralcio della vicenda:

C: <So che hai chiesto a Typhon di rassicurarmi sul fatto che tu non ce l'avessi con me, però volevo dirtelo comunque di persona: mi dispiace per come ti ho trattato quel giorno. Non te lo meritavi, ero solo una stupida ragazzina, pazza e incosciente che non pensava quello che ti ha detto.
Vorrei poter tornare indietro nel tempo solo per poterti abbracciare e dire che ti vorrò bene, qualunque cosa accada...>

N: Typhon è davvero un ragazzo forte, caparbio, intelligente e speciale.
Non credevo che accettasse davvero di venirti a riferire le mie parole e di questo gliene sarò sempre grato.
Comunque puoi sempre recuperare ora, non trovi?
Anche la persona che ti ha permesso di essere qui è davvero speciale.
Non mi hai detto nulla di lui, però. Chi è?

C: <Tu sai in che modo lui mi ha permesso di arrivare qui?>

N: No, mi hanno solo comunicato che avevi ottenuto la possibilità di incontrarmi.
Non si scende nei particolari, sono le regole!

C: <L'ho conosciuto in un luogo particolare, per caso. E' stato un caso un po' assurdo e strano, perché lui mi chiese un parere per una questione d'amore senza avermi mai vista prima e io glielo diedi. Forse devo averlo colpito tanto, per questo, perché da quel momento in poi è come se avessimo sempre un appuntamento fisso in quel luogo.
Si chiama Phoenix. Vorrei poter fare qualcosa per lui di altrettanto grande per sdebitarmi, ma lui è un ragazzo troppo modesto e mi ha chiesto solo di poter conoscere la sua ragazza, cosa che gli farebbe tanto piacere...
Vuoi che lo ringrazi anche da parte tua?>

N: Tu hai sempre avuto il viso da quella pronta ad aiutare, ecco perché il ragazzo ti ha chiesto aiuto.
Sei sempre disponibile e altruista, sono davvero contento di averti cresciuta così, tesoro mio.

C: <Non ho mai dimenticato i tuoi insegnamenti.
Sono fiera di essere così come sono proprio grazie a te...>

N: Ciò che per noi è piccolo, per l’altro potrebbe essere grande.
Se lui ha reputato il conoscere la sua ragazza come qualcosa di serio, allora basta, assecondalo.
Sì, ringrazialo anche da parte mia…
… E… Intendi sposarti presto?

C: <S-sposarmi?
Ma... No! Cioè, Axell non mi ha fatto nessuna proposta, non ne abbiamo mai parlato se non per schezo e poi devo ancora farmi una carriera, formarmi al livello lavorativo e... Però se me lo chiedesse, penso che accetterei all'istante.
Io sono convinta che lui sia quello giusto per me...>

N: Così giovane e già pensi che sia quello giusto?
Non ti dirò nulla, cercherò di fidarmi del tuo giudizio, bambina mia.
L’importante è che eviti rapporti intimi fino alla prima notte!

C: <E-ecco... Sì, certo... La prima notte di nozze, è giusto no?>

N: … Non sei mai stata brava a mentire.

C: <In realtà sono diventata molto brava, ma sei tu che mi prendi alla sprovvista!
Dai, in fondo lo sapevi che prima o poi sarebbe successo, no?>

N: Lo sapevo, lo sapevo, cercavo di illudermi, ma lo sapevo.
Ti ho solo voluto prendere un po’ in giro, ecco tutto!
Rilassati adesso, tuo padre non è mai stato uno sprovveduto!

C: <Ah no? E allora perché me lo hai chiesto?>

N: Ero curioso di osservare la tua reazione, ecco tutto, ahahah!

C: <Posso chiederti... come ti trovi qui?
Sei davvero felice? Non hai alcun rimpianto?
Perché hai scelto di non reincarnarti?>

N: Mi trovo normale.
Non sto bene, né male.
Quando si muore il concetto di neutralità diventa la chiave di tutto.
Tanti pensano che il paradiso sia il luogo dove sono tutti buoni, tutto felici e sereni.
Invece è un posto dove lentamente l’anima torna ad uno stato primordiale, quasi grezzo.
Viviamo le nostre esperienze dall’esterno, valutiamo, ci critichiamo, ragioniamo ed impariamo.
Ci si può reincarnare, ma facendolo si rinuncia ad una crescita interiore.
Non ho rimpianti perché adesso non posso averne, ho capito che fa tutto parte di un preciso piano.
Ergo le decisioni prese da me o per me non le discuto, aspetto solo di capire dove porteranno.

C: <Quando... Quando morirò anche io, potrò venirti a trovare?>

N: È molto probabile…

C: <Allora questo mi basta.
Mi basta sapere che potrò rivederti ancora, che non hai rimpianti e che sai quanto ti voglio bene, papà>
Si mette a piangere, di nuovo guardandolo negli occhi e abbracciandolo, sa che il tempo ormai sta quasi per scadere.
<Vorrei poter conservare una parte di te e portarla con me quando ritornerò indietro. Così da non soffrire mai più della tua mancanza... Vorrei tanto avere la possibilità di riabbracciarti quando mi sento sola e nessuno riesce a colmare il vuoto che ho dentro...>

N: Certe cose purtroppo non sono concesse.
Però credo tu possa reputarti davvero soddisfatta già di aver avuto una occasione simile.
Pensa a quante persone che hanno perso genitori di improvviso vorrebbero avere la tua stessa occasione.
Vedrai, grazie al ricordo di questa nostra chiacchierata, potrai ogni volta addormentarti col sorriso.
Ricorda, tuo padre ti vuole bene, più di ogni altra cosa.
Sarò sempre con te e quando farai la cosa giusta e quando non cederai alle cattive emozioni, sarà come aver reso giustizia alla mia memoria, capito?
< Alzandosi in piedi, la abbraccia un’ultima volta, molto più forte, molto più stretto >
Adesso devi andare, il nostro tempo è finito…
Riprendi a vivere serena e ti prego, non inseguire mai più i fantasmi del passato.
Non voglio vederti qui anzitempo, sono stato chiaro piccola mia?

C: <Starò attenta, te lo prometto.
Ciao papà... Ci vediamo dopo.
Ti voglio bene...>

N: A più tardi tesoro!
Mi raccomando ricordati di passare a prendere le paste prima di venire a casa.
Stasera tua madre fa il roast-beef col purè!