|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1664 punti |
1267 punti |
1021 punti |
1415 punti |
1750 punti |
1032 punti |
| |
|
|
|
|
|
|
|
da Emmett » 05/02/2016, 20:02
04-09-2111 Interno Mega-Super-Villa Palestra Ore 11:40 Dintorni di Newcastle Morto. Resuscitato. Curato. Ferito. Convalescente. Credo proprio di non essermi fatto mancare nulla...Emmett aveva da poco trascorso un periodo che definire "scombussolato" avrebbe significato prenderlo per il culo. Non solo le aveva prese di santa ragione da una perfetta sconosciuta pazza e scriteriata, ma in più la tizia era anche tornata con l'intento di farlo fuori la seconda volta, ferendolo alla coscia conficcandogli dentro un coltellino spesso della lunghezza di un bisturi. Questo aveva significato l'inevitabile fasciatura della gamba e l'assoluto riposo per almeno nove giorni, parola del Primario dell'ospedale. Fortunatamente il tempo era passato e così Sly aveva potuto per lo meno tornare giù in palestra a fare esercizi per le braccia e la parte superiore del corpo, pugni alla pera compresi. Se fossi stato più forte sarebbe andata diversamente, dannazione...Non smetteva mai di rimproverarsi per essere stato messo fuori gioco e "ucciso" in poco tempo, anzi pochissimo, facendolo tornare a giudicarsi ancora un pivello dacché aveva cominciato a credere più nelle sue capacità e nelle sue abilità grazie agli allenamenti estenuanti compiuti fino ad allora. Tuttavia non intendeva fare il piagnisteo o darsi per vinto, ecco perché con perseveranza era ritornato a fortificarsi, con un solo ed unico obiettivo: migliorare. La mattina la dedicava ormai sempre allo studio e ben presto, glielo aveva detto il cugino, avrebbe iniziato anche un percorso formativo nell'Erbologia e nella Pozionistica di livello intermedio. Più imparava e più voleva imparare, più cadeva e più si rialzava con vigore ed energia. Non posso più farmi trovare impreparato... Senza considerare che la prossima volta Aryanne potrebbe avere bisogno del mio aiuto.La ragazza, incontratasi con l'amico Typhon qualche giorno prima, era tornata alle sue mansioni ma ultimamente stava più tempo dentro casa o fuori con l'amica Eufemia Longarno. Il padre le aveva impedito di svolgere missioni per un po' e le aveva dato l'indicazione di svagare il cervello e recuperare serenità interiore, in modo da non soccombere allo stress e alla tensione. In un certo senso Emmett dava ragione al genitore che desiderava solo vederla felice e tranquilla e non in preda alle crisi di ansia o di panico, specie perché con un lavoro come il Mercenario, la paura era un conto, la pressione psicologica era un altro. Sarebbe rientrata a momenti e di sicuro avrebbe chiesto al suo elfo domestico di preparare un altro di quei piatti italiani tutte calorie e poca dieta. Si sta proprio dando alla pazza gioia... Però non prende un etto, buon per lei!Ed anche per lui in effetti, perché Sly ne approfittava non poco delle pietanze corpose che venivano servite ultimamente in quella casa, non avendo paura di ingrassare per via degli estenuanti allenamenti. Lui stava molto più coi piedi per terra rispetto alla padrona della magione che invece in passato temeva che prendere un grammo fosse una specie di dannazione. Anzi, per fortuna che il suo corpo non era predisposto a renderla una culturista altrimenti avrebbe smesso di fare sangue al ragazzo di colore come il primo giorno del loro incontro e tutti quelli a seguire. Diede un'altra serie di colpi alla pera, sudato, concentrato e intenzionato a massacrarsi le braccia gonfie e muscolose (molto più rispetto a qualche mese prima). Poteva fare solo quello, niente nuoto, niente cylclette, niente tapis roulant. Che palle. Già era stressante non poter allenare la terza, di gamba. Ci mancava solo avere fuori uso pure le altre due!Abbigliamento di Sly: maglia elasticizzata da ginnastica nera, nota marca babbana di prodotti per lo sport, calzoncini bianchi con striscia laterale nera della stessa marca e scarpe da tennis nere. Alle mani fasciature per la boxe effettuata senza guantoni e per la testa una fascia raccogli sudore che però in quell'istante non stava utilizzando perché gli dava fastidio. D'un tratto, sentì distintamente la porta in alto, in cima alle scale, aprirsi, poi delle voci femminili... Non fu difficile intuire di chi fossero. Quando nel suo campo visivo entrarono sia Eufemia che Aryanne, il Chadwick interruppe l'allenamento, voltandosi per guardarle e dare loro attenzione, trovando la Vastnor favolosa, come sempre. Per intendersi, anche l'amica non era certo merce poco rara, ma la sua preferenza era facile da individuare, non serviva nemmeno chissà quale grande Perspicacia. Ehi, Siena & Palermo, ben arrivate! Andato bene lo shopping? La mia allenatrice si ricordava ancora come si faceva oppure per deformazione professionale ha atterrato il commesso?Presa in giro bonaria verso la Mercenaria, facendole un occhiolino e un sorriso complice, rivolgendo quella domanda alla rossa.
-
Emmett
- Ex Mangiamorte
-
- Grado: 11
-
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 04/08/2015, 20:07
|
|
da Aryanne » 05/02/2016, 22:22
• Reggia di Lusso di Aryanne Vastnor _ Inghilterra (Newcastle) _ 4 Settembre 2111 _ 11.56 •
Non avremo comprato troppa roba?
Ary, queste bestemmie non le voglio nemmeno sentire! Abbiamo preso... uhm... il minimo indispensabile! Ti serviva un cambio di look, ora rientri tra i primi mille Mercenari del mondo magico, e sei anche diventata una Ignis!
Alt alt alt, frena Mia, non sono ancora niente del genere! Se non è scomparsa durante la notte, l'Acqua fa ancora parte del mio spirito, e fino a che rimarrà dov'è non sono un bel niente!
Oooooh, ma la smetti?! Da quando Ty è tornato tra noi fai di tutto per spegnere la mia euforia, non lo capisco proprio! Insomma, lui sta bene, Sly sta bene, tu stai bene e stamattina abbiamo persino fatto colazione con cappuccino e cornetti, da quant'è che non lo facevamo?!
Tanto...
Troppo, non tanto! Avevi un'espressione beata mentre mangiavi che non ti dico... ed è tutto merito del Fuoco!
Va bene, ma anche ammesso...
E ammettilo!
... Mia, anche ammesso, resta il fatto che abbiamo comprato di tutto!
E ci meritavamo tutto quello che abbiamo comprato, anzi, dovresti ringraziare che non ti trascino a fare shopping anche oggi pomeriggio! Sei decisamente fuori allenamento, lo sai?
... entra, muoviti.
Ridendo spensierate, le due italiane misero piede nella villa della Vastnor cariche di pacchetti, pacchettini e pacchettoni: si erano davvero date alla pazza gioia, recuperando un po' di tempo perduto; non solo, ma per la prima volta dopo mesi, Aryanne non si era sentita la Mercenaria in preda ad un allenamento costante, ma una ragazza qualsiasi con tanti soldi da poter spendere - quel lato Ricciardi che Giovanni le aveva consigliato di non abbandonare. Si era sentita serena, leggera, frivola anche, ma d'altronde la Vastnor era anche quello, ed era giusto non abbandonare quelle sfumature caratteriali che l'avevano accompagnata da quando era una bambina fino a quel momento.
Dov'è Sly?
In palestra, penso... - rispose Aryanne, posando tutte le borse sul divano del salotto un po' alla rinfusa, perché tanto ci avrebbe pensato Kumar a mettere tutto a posto - Vuoi andare a salutarlo?
Ovvio!
Con un sorriso soddisfatto e divertito, la Longarno la precedette fino alla palestra, camminando quasi ad un metro da terra: sì, il pensiero che Aryanne fosse una futura Ignis la rendeva felice come non mai, ma era anche tanto felice perché, in quei giorni, aveva ritrovato la migliore amica di un tempo, quella che non pensava solo ad allenarsi ma anche a vivere la leggerezza dei suoi vent'anni.
Ehi, Siena & Palermo, ben arrivate!
Ciao bel pugile! - lo salutò per prima la rossa, sedendosi su una delle poltroncine presenti in palestra - Come va la riabilitazione? Ti senti pronto per ricominciare a romperti il culo con questa signorina, o dovrai aspettare ancora molto?
Gli domandò, sorridente e furbetta come sempre, ma con gli occhi più luminosi, perché quei giorni, sempre a contatto con Aryanne, erano alcuni tra i più belli della sua vita.
Andato bene lo shopping? La mia allenatrice si ricordava ancora come si faceva oppure per deformazione professionale ha atterrato il commesso?
Simpatico, veramente simpatico... Ringrazia che non posso prenderti a calci perché sei ancora semi-convalescente!
E comunque Aryanne non se l'è cavata male... diciamo che ha preso la sufficienza, ma si può sempre migliorare!
Sì, però per oggi direi che ho dato fin troppo!
Tsk, dilettante... - l'apostrofò Mia con una bella linguaccia, prima di alzarsi in piedi e fare l'occhiolino ad entrambi - Beh, la sottoscritta ha un appuntamento col fidanzato, perciò vi lascio soli... fate i bravi, noi Ary ci vediamo domani, okay? Ciao ciao!
Li salutò nella lingua madre sua e della Vastnor, abbandonando la palestra per andare a recuperare i frutti del suo shopping e raggiungere Nigel mentre Aryanne ed Emmett rimanevano nella sala d'addestramento.
Battute a parte... come ti senti? Non ti sei sforzato troppo, vero?
-
Aryanne
- Mercenario Con. su Terr. Nazionale
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 473
- Iscritto il: 11/11/2011, 22:33
|
|
da Emmett » 05/02/2016, 23:12
Ciao bel pugile! Come va la riabilitazione?
Una meraviglia, non vedi? Solo braccia e petto, di questo passo quando darò un calcio ad un cuscino mi farò male!
Ti senti pronto per ricominciare a romperti il culo con questa signorina, o dovrai aspettare ancora molto?
Ma dico scherzi? A forza di scarpe nuove e gioielleria si sarà rammollita. Secondo me la posso mandare K.O. anche senza poter usare le gambe...
Sorrise verso Aryanne prendendola un po' in giro, togliendosi nel frattempo le fasciature dalle mani.
Andato bene lo shopping? La mia allenatrice si ricordava ancora come si faceva oppure per deformazione professionale ha atterrato il commesso?
Simpatico, veramente simpatico... Ringrazia che non posso prenderti a calci perché sei ancora semi-convalescente!
Non puoi prendermi a calci perché hai dimenticato come si fa, sii sincera pelandrona!
Quello era un dettaglio, una caratteristica che, senza saperlo, Sly condivideva con il Drago Typhon Seal: battibeccava spesso con lei, ma mai con cattiveria, solo con amichevole sarcasmo.
E comunque Aryanne non se l'è cavata male... diciamo che ha preso la sufficienza, ma si può sempre migliorare!
Sì, però per oggi direi che ho dato fin troppo!
Tsk, dilettante...
Qualcosa mi dice che Ary imparerà l'arte per poi metterla da parte e tornare in palestra...
Beh, la sottoscritta ha un appuntamento col fidanzato, perciò vi lascio soli... fate i bravi, noi Ary ci vediamo domani, okay? Ciao ciao!
Attese che la bella rossa si allontanasse ancheggiando su per le scale, per poi rivolgersi alla mezza italiana mentre si ficcava vestito sotto la doccia aperta.
Cos'è che ha detto alla fine? Era un saluto in italiano per caso?
Curioso di scoprire certi particolari per poi incamerarli nella memoria, Sly si tolse la maglietta rimanendo a petto nudo, non potendo levare altro per via della presenza della Vastnor. Si diede giusto una sciacquata velocissima, per eliminare il troppo sudore dal corpo, uscendo di seguito da sotto il getto d'acqua rimanendo però bagnato, visto che faceva caldo lì sotto. Aryanne manteneva una temperatura non condizionata per far sì che si potesse sudare maggiormente e così eliminare tossine e massa grassa, in altre parole di quei tempi la palestra era una sauna. Non gli dispiaceva però, anche perché poi quando ci si allenava lei, vederla imperlata su tutto il magnifico corpo abbronzato era un vero spettacolo per gli occhi.
Battute a parte... come ti senti? Non ti sei sforzato troppo, vero?
Ehi... Mi fai sentire un pensionato.
Le fece un occhiolino e poi un piccolo pizzico alla guancia, leggero e affettuoso.
... Stai uno schianto messa così, lo sai? In quanti ti hanno fermato per chiedere un autografo al tuo culo?
Si avvicinò alla panca prendendo una bottiglia con un litro e mezzo d'acqua, mandandone giù a secco la metà.
Anf... Wow... In certi casi l'acqua è in assoluto la sostanza più buona che si possa mandare giù. La preferisco anche alla vodka alla fragola, anche se non sempre, ovvio!
La osservò un attimo di sottecchi, rimettendo a posto la bottiglia, per poi, giunto a meno di un metro da lei, partire con un "uno due" al corpo e una gomitata al viso. Ovviamente i primi due cazzotti vennero fermati, anzi, uno bloccato e l'altro evitato, mentre la gomitata non solo venne intercettata ma in un lampo la Vastnor gli rigirò il braccio portandoglielo dietro la schiena.
Alt... Alt... Ok... Ahahah... Mi arrendo... Mi arrendo!
Non appena la ragazza gli lasciò l'arto tornò a fissarla negli occhi, sorridendole affabile.
Non perdi un colpo, lo vedi? Basta preoccuparti di battere la fiacca...
La più grande preoccupazione dell'italiana, da qualche tempo, era sul serio di perdere forma e tecnica nel corpo e nel combattimento, finendo per indebolirsi restando ferma. La verità era che il padre aveva ormai compreso a che livello fosse giunta e sapeva che pur non allenandosi a stretto ritmo ormai era in grado di mantenere sempre lo stesso standard. D'altronde, né lui o lo zio si allenavano costantemente eppure quando si addestravano con lei pareva quasi che avessero finito il riscaldamento un secondo prima. Certo, loro stavano su un altro livello, ma ormai Aryanne era il Ferro, doveva metterselo bene in testa.
Di che avete parlato con la siciliana? Chiacchiere interessanti?
-
Emmett
- Ex Mangiamorte
-
- Grado: 11
-
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 04/08/2015, 20:07
|
|
da Aryanne » 05/02/2016, 23:38
Ciao bel pugile! Come va la riabilitazione?
Una meraviglia, non vedi? Solo braccia e petto, di questo passo quando darò un calcio ad un cuscino mi farò male!
Ti senti pronto per ricominciare a romperti il culo con questa signorina, o dovrai aspettare ancora molto?
Ma dico scherzi? A forza di scarpe nuove e gioielleria si sarà rammollita.
Magari, significherebbe che si è finalmente data allo shopping vero! Ad un certo punto stamattina l'ho quasi dovuta trascinare da un negozio all'altro, che palle!
Secondo me la posso mandare K.O. anche senza poter usare le gambe...
È quello che temo anch'io...
Mormorò Aryanne, ma a voce talmente bassa che nessuno dei due presenti poté cogliere quel bisbiglio: Eufemia era un sacco felice di tutto quel tempo passato insieme, ed anche la Vastnor lo era... ma temeva di diventare una rammollita, di perdere tutto ciò che si era conquistata nelle settimane, nei mesi di allenamento; ma come farlo capire alla Longarno senza essere mandata pesantemente a quel paese?
Non puoi prendermi a calci perché hai dimenticato come si fa, sii sincera pelandrona!
Sbuffò, l'italiana, incrociando le braccia all'altezza del petto per fissarlo con aria truce: lui scherzava e lei lo sapeva, ma questo non le impedì di riflettere sul fatto che avrebbe anche potuto allenarsi un po' di nascosto, a partire da quel giorno stesso... tanto, se fosse stata discreta e silenziosa, chi se ne sarebbe mai accorto?
Cos'è che ha detto alla fine? Era un saluto in italiano per caso?
Uhm? Ah, sì, ha salutato nella nostra lingua... non avevi mai sentito un "ciao" in italiano?
Era la prima parola che qualsiasi straniero imparava, anche poi effettivamente della lingua italiana non sapeva dire altro: mentre Emmett si lavava velocemente, la Vastnor gli lanciò qualche occhiata di sfuggita, mentre una vocina nella testa - a metà tra quella di Ty e quella di Mia - le ricordava che aveva promesso ad entrambi di sbloccare la sua situazione da single quanto prima; che importava a loro, poi, del suo status sociale, ancora non l'aveva ben capito.
Ehi... Mi fai sentire un pensionato.
No, solo uno che è morto, resuscitato per miracolo e poi attaccato nuovamente, che è decisamente peggio di un pensionato! - replicò lei, abbozzando un sorriso.
... Stai uno schianto messa così, lo sai? In quanti ti hanno fermato per chiedere un autografo al tuo culo?
Tra me e Mia non si sapeva chi venisse guardata di più... anche se lei ti saprebbe di sicuro rispondere! - ed Aryanne era convinta che la Longarno non avrebbe avuto dubbi sulla "vincitrice" - E comunque sto in jeans e maglietta, se così sto uno schianto, quando mi metto in tiro cosa divento? - aggiunse divertita, osservandolo bere con urgenza più di mezzo litro d'acqua in una volta sola.
Anf... Wow... In certi casi l'acqua è in assoluto la sostanza più buona che si possa mandare giù. La preferisco anche alla vodka alla fragola, anche se non sempre, ovvio!
Già... eheheh...
Non era molto in vena di parlar di Acqua, ultimamente, ma non era certo colpa del ragazzo, lui che ne poteva sapere? Doveva trovare qualcuno a cui donarla, assolutamente... e mentre era nel pieno della riflessione, quasi non si accorse di come Sly avesse tentato, per scherzo, di colpirla con dei pugni e una gomitata, ritrovandosi a bloccarne uno, schivare l'altro ed intercettare la terza per portargli poi il braccio dietro la schiena.
Alt... Alt... Ok... Ahahah... Mi arrendo... Mi arrendo!
Oh... scusa! Non mi ero nemmeno resa conto di quello che stavo facendo, ti ho fatto male?
Non perché lo considerasse debole, ma perché per lei era ancora nel pieno della convalescenza, ed essendosi mossa quasi in automatico poteva pure non aver modulato la propria forza.
Non perdi un colpo, lo vedi? Basta preoccuparti di battere la fiacca...
Non perderò un colpo, ma non posso continuare ad oziare, mi sento in colpa verso me stessa! Credo che ricomincerò ad allenarmi, in modo molto blando e tranquillo... e non voglio sentire commenti, chiaro? - d'altronde il corpo era suo, e poteva farci quello che voleva.
Di che avete parlato con la siciliana? Chiacchiere interessanti?
Del più e del meno in realtà, dei suoi programmi futuri, del suo rapporto con Nigel... e di quanto mi senta in colpa verso di te. Insomma, Sly... scusami: se non fosse stato per me, per il mio lavoro, non ti sarebbe capitato niente del genere... e mi sento uno schifo per questo. - che poi tutto si fosse risolto non cambiava lo stato delle cose - Quando ti ho visto a terra, morto, io... non lo so, mi sono sentita morire dentro: non voglio provare più qualcosa del genere, mai più.
Per questo avrebbe intensificato gli allenamenti, messo più protezioni alla casa, fatto il possibile per tenere i propri cari al sicuro.
... però una cosa buona, nel disastro, c'è stata... - ammise dopo qualche istante, la voce che si faceva più morbida e... insicura?! - Mi ha permesso di far luce nei miei sentimenti, e di vederli chiaramente. E quello che ho visto quando ti ho creduto morto, e quando poi sei tornato alla vita... è che sono innamorata di te.
Niente frasi sdolcinate, niente giri di parole: Aryanne Vastnor era fatta così. Prendere o lasciare.
-
Aryanne
- Mercenario Con. su Terr. Nazionale
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 473
- Iscritto il: 11/11/2011, 22:33
|
|
da Emmett » 06/02/2016, 22:58
Oh... scusa! Non mi ero nemmeno resa conto di quello che stavo facendo, ti ho fatto male?
Non gli aveva fatto alcun male, perché comunque ormai adesso anche lui era diventato più resistente, ma la velocità con la quale aveva respinto i suoi attacchi era davvero notevole e di sostanza. Pur avendo lasciato un po' da parte gli allenamenti, Aryanne continuava a possedere una tecnica di combattimento eccellente, quasi che sembrava impossibile esistessero persone più forti di lei. Eppure ci stavano e non andavano affatto sottovalutate, ecco perché evidentemente lei non si dava mai pace, specie dopo tutti gli accadimenti degli ultimi giorni. Voleva riprendere ad allenarsi più duramente, non lasciare niente indietro, a costo di trasgredire alle indicazioni fornitele dal padre e dallo zio.
Non perderò un colpo, ma non posso continuare ad oziare, mi sento in colpa verso me stessa! Credo che ricomincerò ad allenarmi, in modo molto blando e tranquillo... e non voglio sentire commenti, chiaro?
Commenti? Di che tipo? A me fa solo comodo, almeno non devo allenarmi da solo il pomeriggio. Magari se vuoi possiamo organizzare un addestramento da fare insieme, così potrei trarne beneficio pure io.
Se c'era una cosa che a Sly non interessava minimamente era che Aryanne fosse più forte e capace di lui, anzi, sapendo di avere sempre a contatto una persona in grado di batterlo e spronarlo a fare di più si sentiva in automatico meglio, con la giusta pressione addosso. Marcus lo allenava solo una volta a settimana per problemi di tempo e di copertura ma se voleva uscire di lì al più presto allora aveva la necessità di non battere la fiacca e mettersi alla prova di continuo, senza fermarsi mai. La gamba sarebbe guarita entro pochi giorni, da quel punto in poi avrebbe dedicato i successivi allenamenti a recuperare terreno su quel fronte e poi sarebbe passato ad accordarsi con la Vastnor sul da farsi seguente.
Di che avete parlato con la siciliana? Chiacchiere interessanti?
Del più e del meno in realtà, dei suoi programmi futuri, del suo rapporto con Nigel... e di quanto mi senta in colpa verso di te.
Ancora con questa storia, Ary? Lo sai che hai proprio rotto le palle?!
Insomma, Sly... scusami: se non fosse stato per me, per il mio lavoro, non ti sarebbe capitato niente del genere... e mi sento uno schifo per questo. Quando ti ho visto a terra, morto, io... non lo so, mi sono sentita morire dentro: non voglio provare più qualcosa del genere, mai più.
Allora fammi diventare più forte e smettila di affliggerti, ecco come puoi rimediare, non facendoti vedere mortificata perché mi fai rodere il culo! Spaccherai le ossa a quella tizia che ha combinato tutti questi casini, ne sono certo: già l'hai messa a tacere una Rivale Scarlatta, vorrà dire che ti toccherà replicare, ecco tutto! Possibilmente in quella occasione, tra l'altro, potrò darti una mano più concreta anche io... Specie perché un minimo di rivincita su quella troia me la voglio proprio riprendere.
Indomito e arrabbiato: due caratteristiche che negli ultimi tempi non aveva mai mostrato ad Aryanne o a suo cugino e questo solo per un motivo... L'orgoglio ferito. Una volta svegliatosi, ricordando perfettamente come si era svolto lo scontro, si era ritrovato a darsi del pappa molla davanti allo specchio, sospirando e stringendo i pugni impotente, ancora troppo debole. Non era semplice subire una sconfitta simile, nemmeno la Vastnor stessa l'aveva mai subita, lei che appena appena Mercenaria aveva preso a calci il quinto al mondo facendosi subito un nome. Lui invece era ancora il ragazzaccio di strada, forse solo un po' più gonfio, ma la sua rivincita contro il mondo non se l'era ancora presa e non sarebbe giunta tanto presto.
... però una cosa buona, nel disastro, c'è stata...
Ah sì? Ma dai, sentiamo!
Mi ha permesso di far luce nei miei sentimenti, e di vederli chiaramente.
I tuoi sentimenti?
Emmett, inarcando il sopracciglio destro, si volse a fissare meglio la ragazza, avvicinandosi a lei per curiosità, aspettando che proseguisse.
E quello che ho visto quando ti ho creduto morto, e quando poi sei tornato alla vita... è che sono innamorata di te.
Ci fu qualche secondo di silenzio tra loro, all'interno dei quali Sly continuò a fissarla sempre più incredulo ma ugualmente serio e insicuro su come comportarsi. Non è che avesse tutta quella esperienza in campo di dichiarazioni, però non ricordava che fossero così dirette, sbattute in faccia e con pochissimi giri di parole. Quindi, di riflesso, nemmeno lui era in grado di regolarsi esattamente su cosa fare, specie perché le domande continuavano ad avanzare nella sua testa ma non gli andava di ascoltarle. Decise quindi di seguire un po' le proprie sensazioni ed emozioni evitandosi chiacchiere inutili proprio come lei... E la baciò.
Ma sì, 'fanculo! Tanto la amo anche io...
Fu un bacio piuttosto improvviso e alla sprovvista tanto quanto le parole precedenti della Vastnor. Emmett si appropriò delle sue labbra senza chiedere il permesso e senza darle neanche modo di spostarsi: forse quella sarebbe stata la prima volta nella quale Aryanne non avrebbe saputo come liberarsi da una presa. La afferrò per i fianchi e cercò di spingerla fino al muro attaccandola ad esso. Finalmente poteva fare quello che voleva fare da tantissimo tempo e non solo per semplice desiderio, perché lui la voleva e la desiderava in ogni senso possibile e immaginabile, magari molto più di quanto lei potesse pensare.
... Sentimento reciproco...
Riuscì a pronunciare solo quello, in un sospiro sorridente, mentre le sue labbra morbide da ragazzo di colore stavano a pochi millimetri da quelle della italiana, appena violate e ancora da violare.
-
Emmett
- Ex Mangiamorte
-
- Grado: 11
-
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 04/08/2015, 20:07
|
|
da Aryanne » 07/02/2016, 0:48
Commenti? Di che tipo? A me fa solo comodo, almeno non devo allenarmi da solo il pomeriggio. Magari se vuoi possiamo organizzare un addestramento da fare insieme, così potrei trarne beneficio pure io.
Fiiuuu, già temevo che potessi fare la spia a mio padre... lui vuole che mi rilassi, che per un po' io pensi solo a stare serena e a mettere da parte le missioni come Mercenaria, a me invece prudono già mani e piedi!
Deformazione professionale, probabilmente, che non le permetteva più di divertirsi con spensieratezza come prima: o meglio, per divertirsi si divertiva, anche perché con Eufemia era praticamente impossibile non farlo... ma con la mente si focalizzava agli esercizi che avrebbe voluto/dovuto fare, a come ottimizzare i tempi una volta "rientrata" nel pieno dell'allenamento, a come migliorarsi ulteriormente; in questo senso, era felice che Emmett le lasciasse fare come voleva, e soprattutto che fosse sempre pronto ad allenarsi con lei, a migliorare con lei, non trovando minatorio per la propria virilità il fatto che l'italiana fosse più preparata di lui. Con Robyn, ad esempio, pur non dicendolo mai esplicitamente, la Vastnor si era trovata più volte a pensare che, al ragazzo, quella superiorità a livello di preparazione combattiva desse fastidio, che gli facesse storcere il naso; Sly, invece, trovava quasi - o forse senza il quasi - stimolante quella disparità tra loro, portando Aryanne a sentirsi non in difetto, ma in pace e bene con se stessa. Che poi non stessero ancora insieme, e che quindi il discorso valesse fino ad un certo punto, era un altro discorso.
Di che avete parlato con la siciliana? Chiacchiere interessanti?
Del più e del meno in realtà, dei suoi programmi futuri, del suo rapporto con Nigel... e di quanto mi senta in colpa verso di te.
Ancora con questa storia, Ary? Lo sai che hai proprio rotto le palle?!
Insomma, Sly... scusami: se non fosse stato per me, per il mio lavoro, non ti sarebbe capitato niente del genere... e mi sento uno schifo per questo. Quando ti ho visto a terra, morto, io... non lo so, mi sono sentita morire dentro: non voglio provare più qualcosa del genere, mai più.
Allora fammi diventare più forte e smettila di affliggerti, ecco come puoi rimediare, non facendoti vedere mortificata perché mi fai rodere il culo!
Oh, ma tutti con me ce l'avete?! - prima Typhon, ora lui, si erano messi d'accordo? - Io mi scuso per avervi messo nei casini, per avervi condotto alla morte, e invece di rassicurarmi vi arrabbiate pure?! Ma guarda te, la prossima volta col cavolo che mi preoccupo per voi, vi riporto dal mondo dei morti o chissà che altro, arrangiatevi!
Non si era nemmeno resa conto di aver detto qualcosa di troppo, ma non era riuscita a trattenersi, era esplosa, tutto d'un colpo aveva preso... fuoco; il Seal gliel'avrebbe pagata molto, molto cara per quell'imprevisto effetto collaterale, poteva starne certo!
Scusami, sono un po' suscettibile da qualche giorno... Cosa stavamo dicendo? - domandò Aryanne, che nel percepire quelle variazioni improvvise sul proprio autocontrollo perdeva la bussola, destabilizzandosi.
Spaccherai le ossa a quella tizia che ha combinato tutti questi casini, ne sono certo: già l'hai messa a tacere una Rivale Scarlatta, vorrà dire che ti toccherà replicare, ecco tutto!
Guarda che non è così semplice... Calamity Jane a confronto è stata una passeggiata, e c'è un motivo se sia Sandyon che Tyslion mi hanno espressamente vietato di cercarla...
Con la Sonenclaire le avevano detto, al massimo, di stare attenti, ma Lady Morte era tutt'altra storia; a proposito, chissà come stava la care Calamity Jane... aveva seguito il suo consiglio, o no? Cosa da andare a trovarla per scoprirlo...
Possibilmente in quella occasione, tra l'altro, potrò darti una mano più concreta anche io... Specie perché un minimo di rivincita su quella troia me la voglio proprio riprendere.
Solo se accetterai di diventare un Mercenario, finalmente, e di fare coppia con me, altrimenti me la vedrò da sola con quella bastarda! - lo ricattò la Vastnor, con un sorriso furbetta e diciamolo, pure da stronza - In ogni caso, a quel punto, finiremmo per essere in tre... anche Typhon avrà due o tre cose da dirle!
Tipo "muori sgualdrina del cazzo", o qualche altra affermazione ugualmente elegante; al di là di tutti quei discorsi che, al momento, riguardavano un futuro lontano e ben poco realizzabile, Aryanne si decise finalmente ad aprire il proprio cuore al Chadwick: aveva aspettato tanto, anche per essere certa dei propri sentimenti, ma perderlo dall'oggi al domani l'aveva convinta di non poter/voler più aspettare... era giusto che sapesse lo amava. Che poi ci fosse modo e modo di dirlo, quello era un altro conto.
Forse sono stata un po' precipitosa...
Pensò la Mercenaria quando Sly rimase fermo, a fissarla incredulo, quasi titubante: magari usare più tatto sarebbe stata una scelta più saggia, ma a che pro? Non le piacevano i giri di parole, le trovava inutili, specie quando il sunto era esattamente quello; si era innamorata di lui, semplice, che il ragazzo ricambiasse o meno. ... e a giudicare dal bacio in cui la coinvolse subito dopo, decisamente egli ricambiava.
Wow... Mia aveva proprio ragione, è tutta un'altra storia...
Si ritrovò a pensare Aryanne, stretta tra il muro ed il corpo dell'altro, le braccia che gli avevano circondato il collo in modo del tutto autonomo e gli occhi chiusi, così da vivere ancora meglio la meravigliosa sensazione donatale da quel bacio, da quel contatto tanto atteso, da quella conferma che anche lui provava i suoi sentimenti... perché altrimenti che l'avrebbe baciata a fare, giusto?
... Sentimento reciproco...
Giusto.
Allora dimmelo chiaro e tondo, no?
Lo stuzzicò Aryanne, sorridendogli a sua volta, mordendogli il labbro inferiore e sentendosi bene, davvero bene, quasi in equilibrio col proprio spirito...
... oh cazzo.
L'Acqua. Dov'era finita l'Acqua? Non la sentiva più, nel suo spirito non c'era, era rimasto - con suo sommo piacere - soltanto il Fuoco... ma cos'era successo? La risposta, in realtà tanto prevedibile ed intuibile da risultarle incomprensibile, divenne improvvisamente chiara quando Sly affermò di aver bisogno di bere.
... porca p*****a, ti ho passato l'Acqua. Non posso crederci, io... oh mia Trama! ... e oh mio Mana, direi!
Ma com'era stato possibile? Era avvenuto così naturalmente, così spontaneamente... che doveva fare? Che doveva dire? La risposta poteva essere una sola.
Emmett... - strano, non lo chiamava mai per nome - Io ti amo, però... mi devi dare qualche minuto, d'accordo? Devo far venire qui Mia, e lei... sì, lei renderà tutto più chiaro!
Isteria improvvisa ed inspiegabile? No, peggio... il Conflux che aveva fatto il suo corso, e proprio nel momento in cui finalmente loro due si erano confessati i reciproci sentimenti. Che razza di sfiga!
-
Aryanne
- Mercenario Con. su Terr. Nazionale
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 473
- Iscritto il: 11/11/2011, 22:33
|
|
da Emmett » 07/02/2016, 18:31
... Sentimento reciproco...
Allora dimmelo chiaro e tondo, no?
Cosa? Che mi fai impazzire? Che sono innamorato di te probabilmente dal primo momento che t'ho vista? Che quando ti guardo avrei voglia di farti scoprire a letto chi è l'insegnante dei due?
Lei gli morse il labbro ed ovviamente a quel gesto, per ovvi motivi anche di astinenza, il suo attrezzo rispose immediatamente al richiamo, dandole solo un assaggio di ciò che la aspettava. Per prima cosa portò una mano al culo della mezza italiana, stringendolo con desiderio e gran forza, mostrando quanto lo volesse tutto per sé ed anche al più presto. Successivamente la baciò di nuovo, per poi scendere sul collo mentre l'altra mano si insinuava sotto la maglia della Mercenaria per poterle accarezzare la pelle dell'addome a nudo. Andava tutto alla grande e c'era la serie possibilità che potessero consumare la loro prima volta direttamente lì in palestra ma qualcosa parve preoccupare all'improvviso la Vastnor.
... oh cazzo.
Che c'è? Tranquilla, non spaventarti, lo so che è parecchio fuori dal comune ma ci andrò piano, tran-...
... porca p*****a, ti ho passato l'Acqua. Non posso crederci, io... oh mia Trama! ... e oh mio Mana, direi!
... Che mi hai passato? Veramente la bottiglietta sta lì, infatti mi sa che a breve me la vado a prendere, però cosa c'entra questo con quello che stavamo facendo?!
Emmett...
Non capitava mai che Aryanne lo chiamasse per nome, a volte giusto per stuzzicarlo o prenderlo in giro ma in quell'istante lo sguardo era completamente serio. A quel punto, quindi, Sly decise di porre maggiore attenzione alle parole della ragazza, specie perché era onestamente preoccupato ed allarmato che fosse andato qualcosa storto durante la "dichiarazione". Eppure non gli era apparsa né una giovane verginale, casta e pudica, né una che desiderava che certe cose accadessero in modo romantico, considerato che se n'era uscita come i funghi all'improvviso e per di più gli aveva anche morso il labbro con una ben più che probabile eccitazione e voglia di farsi piegare a 90° su una delle tante pacche per pesi della palestra... Quindi cosa stava succedendo?
... Dimmi...
Io ti amo, però... mi devi dare qualche minuto, d'accordo? Devo far venire qui Mia, e lei... sì, lei renderà tutto più chiaro!
Eufemia?! Ehi aspetta, Aryanne, dove cazzo corri?!
Ella scivolò via dal muro e si diresse su per le scale a gran velocità, lasciandolo come un cretino lì fermo e una mezza erezione che andò lentamente spegnendosi.
Qualcosa mi dice che non le è venuta la smania impellente di una cosa a tre con la migliore amica... Per questo prevedo problemi. ... E tra l'altro... Che cazzo significa "vi riporto dal mondo dei morti"?!
CIRCA DUE ORE DOPO
Assieme ad Eufemia venne pure il fidanzato, Nigel, così i due ragazzi poterono spiegare attentamente ad Emmett tutta la questione delle Gilde e del Mana, nonché dei Druidi. In quell'occasione Sly venne anche a sapere dell'impresa della Vastnor nel cercare di recuperare Typhon Seal dall'aldilà e quindi di come aveva ottenuto sia il Fuoco che l'Acqua. Gli dissero che l'Acqua ormai era entrata spontaneamente dentro di lui e che quindi si sarebbe dovuto recare dall'Oceano (Capo Gilda Acuan) per sbloccare il proprio elemento e divenire Gildato o Semi-Gildato. Infatti, Aryanne, con il ruolo che ricopriva in quanto Mercenaria, non avrebbe potuto sfruttare al massimo delle potenzialità il suo elemento, ma Emmett era ancora in tempo per decidere diversamente.
In parole povere, se decidessi di fare il Mercenario con lei, dovrei essere un Semi-Gildato e non un Gildato effettivo...
La figlia di Sandyon in quel frangente non fece nulla per far capire il proprio eventuale dispiacere nel non averlo al suo fianco, qualora avesse deciso di essere un Gildato a tutti gli effetti e di coltivare l'Acqua normalmente, ma Sly non era stupido e non ci mise molto ad individuare in dei piccoli dettagli quell'alone di dispiacere che stava pervadendo la ragazza dentro al suo animo. Per il momento però non disse nulla, limitandosi ad annuire alla spiegazione dei due nuovi amici e continuando a seguire il discorso, già sentendo un forte principio di mal di testa. Venire a sapere dell'esistenza del Mana non fu un grande shock per lui che non era mai stato a scuola ed aveva conseguito un diploma tramite studi privati dentro la Setta dei 12, quindi quella grandiosa leggenda per molti per lui non era tale, ma tutto il resto...
Incantesimi esclusivi, comunicazione con le creature naturali, affinità alle stesse, confratelli, concugini, Equilibrio, Conflux. Ma esiste un testo da poter leggere in proposito o sono costretto a memorizzare tutto adesso?!
Aryanne molte di quelle cose le aveva già sapute, per quello fu abbastanza calma, ma lui di tanto in tanto sgranò gli occhi chiedendo delucidazioni ulteriori quasi non credendo alle proprie orecchie. Eufemia e Nigel invece parvero sincerissimi, mostrandogli anche delle magie del Mana lasciandolo seriamente interdetto. Venne anche a sapere di cosa significasse davvero preservare il sistema naturale di tutte le cose, della missione neutrale delle Gilde e del loro collegamento e in parte conflitto con i Druidi per motivi di purismo spirituale. Furono le due ore più lunghe della sua esistenza e quando i due ragazzi se ne andarono, facendo presente sia a lui che alla mezza italiana che avrebbero dovuto decidersi a parlare con i Capi al più presto, Emmett annuì con un sospiro, non aspettando altro che un po' di pace.
SLANK
Porta chiusa.
... Sono esausto, lo giuro. Io... Io non posso crederci davvero che ho... Cioè... Insomma... Che noi... Uff... ... Ora mi faccio un goccio di vodka alla fragola e tu non mi fermerai, chiaro? Che tristezza, sento più voglia del succo di frutta alla fragola perché contiene Acqua, voglio morire...
Depresso dalla scoperta ulteriore, Sly chiese alla ragazza di chiedere al suo elfo (in modo da azzeccare subito il nome) di andargli a prendere del succo in qualche supermercato nei dintorni. Intanto, si andò a sistemare seduto sul divano del salotto portandosi una mano alla testa e poi spostando le dita alle tempie per massaggiarle, ad occhi chiusi, facendo lunghissimi respiri. Era ancora molto confuso e rincretinito, doveva prendere una decisione in tempi brevi e per di più tale decisione avrebbe inciso anche sul suo futuro lavorativo con Aryanne. Certe pressioni lo infastidivano, ma sapeva che non era né colpa di lei, né di Eufemia o tanto meno del Conflux, se ricordava bene il nome.
Vieni qui dai, siediti vicino a me, me le merito un po' di coccole dalla mia fidanzata, o no?
Pochi giri di parole, poche mezze misure, pochi dubbi: si amavano? Si attraevano? Si volevano? Ottimo, erano una coppia, fine.
-
Emmett
- Ex Mangiamorte
-
- Grado: 11
-
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 04/08/2015, 20:07
|
|
da Aryanne » 07/02/2016, 23:05
Cosa? Che mi fai impazzire?
Sì...
Che sono innamorato di te probabilmente dal primo momento che t'ho vista?
Sì...
Che quando ti guardo avrei voglia di farti scoprire a letto chi è l'insegnante dei due?
Credo che a letto potremmo considerarci alla pari... - replicò Aryanne, mordendogli il labbro inferiore un'altra volta e sorridendogli con aria maliziosa- E poi ti sei dimenticato di aggiungere che la tua pseudo-storia con la Kinneas non era niente se non un tentativo di essere felice, accontentandoti di una ragazza fantastica, certo, ma mai quanto me...
Sorrise ancora, baciandolo nuovamente e gemendo per le attenzioni di Emmett al proprio corpo, dalla mano sul fondoschiena, ai baci sul collo, all'altra mano che le accarezzava la pelle sotto la maglietta, provocandole non pochi brividi lungo la schiena e concentrati... beh, in un punto decisamente sensibile e bagnato, al momento. Le sembrava un momento praticamente perfetto, perché lui stava bene, Typhon stava bene, lei stava bene e Sly ricambiava i suoi sentimenti, cosa poteva esserci di meglio? Niente, al massimo c'era qualcosa di peggio, o più precisamente di inaspettato, incredibile, imprevedibile, come passargli l'Acqua senza nemmeno doverci pensare: e quando se ne rese conto, ovviamente, impallidì e ci rimase come una scema, non trovando altra soluzione se non quella di contattare Eufemia di corsa.
Eufemia?! Ehi aspetta, Aryanne, dove cazzo corri?!
CIRCA DUE ORE DOPO
Per fortuna la migliore amica aveva risposto subito al suo appello, portando con sé anche il fidanzato Nigel - Ignis del Fuoco come lei - affinché insieme potessero raccontare a Sly quello che lei aveva già scoperto su Mana, Gilde, Druidi, tutto il macello insomma, compresa la "missione" di Aryanne per riportare Typhon dall'aldilà; gli spiegarono anche la storia del Fuoco e dell'Acqua, di come il secondo Elemento lo avesse scelto in modo del tutto autonomo: ora che aveva una scintilla elementale, anche il Chadwick stava sulla stessa barca della Vastnor, dovendo quindi andare dal proprio Capo Gilda per farsi "attivare" l'Elemento... solo che lui avrebbe potuto diventare un Gildato a tutti gli effetti, a differenza dell'italiana. Lasciò comunque che la spiegazione durasse tutto il tempo necessario, chiedendo ogni tanto per prima qualche dettaglio in più, ed annuì per quasi tutto il tempo, salutando alla fine Eufemia e Nigel, ringraziandoli per la disponibilità e promettendo loro che si sarebbe fatta viva molto presto.
... Sono esausto, lo giuro.
Credimi, so perfettamente cosa tu stia provando in questo momento.
Io... Io non posso crederci davvero che ho... Cioè... Insomma... Che noi... Uff...
Che siamo diventati parte del grande disegno del Conflux? Già, è successo per davvero!
... Ora mi faccio un goccio di vodka alla fragola e tu non mi fermerai, chiaro?
Credo di potertelo concedere, una volta tanto...
Che tristezza, sento più voglia del succo di frutta alla fragola perché contiene Acqua, voglio morire...
... Kumar.
Appena l'elfo comparve, Aryanne gli diede l'ordine di procurare ad entrambi quanto più succo di frutta alla fragola possibile, comprendendo quanto fosse confuso e stanco Sly in quel momento.
Vieni qui dai, siediti vicino a me, me le merito un po' di coccole dalla mia fidanzata, o no?
Sorrise ed annuì, avvicinandosi a lui e sedendogli proprio in braccio, accoccolandosi al suo petto con un sospiro: se avesse accettato di diventare un Gildato, non avrebbe mai potuto affiancarla come Mercenario, cosa in cui Aryanne aveva sperato tanto... d'altronde, non voleva nemmeno che si sentisse costretto a svolgere quel lavoro, a diventare il suo Gregario; come avrebbe agito, dunque, il ragazzo appena diventato il suo fidanzato?
Che bella svolta, vero? Anche io, all'inizio, pensavo fosse tutto uno scherzo... e invece è reale, tutto ciò che abbiamo sentito è reale, ciò che percepiamo nel nostro spirito è reale. Ora devi solo decidere... cosa farne.
Gli fece un sorriso leggero, rubandogli un bacio dalle labbra: no, non l'avrebbe influenzato in alcun modo... ma poteva sempre sperare, avere fiducia. ... e sperare che il Destino, una volta tanto, non facesse il bastardo.
-
Aryanne
- Mercenario Con. su Terr. Nazionale
-
- Grado: 10
-
- Messaggi: 473
- Iscritto il: 11/11/2011, 22:33
|
|
da Emmett » 07/02/2016, 23:37
... Kumar.
Ecco, giusto! Kumar... Ma porca miseria... Dovrò tatuarmelo...
Batté il pugno sul palmo aperto, Emmett, giusto per sottolineare quanto gli rodesse il culo non essere ancora riuscito ad azzeccare l'ordine e l'identità delle due vocali del nome dell'elfo di casa. Alla fin fine pure lo stesso elfo aveva ragione a farsi un attimo girare le palle, soprattutto perché Sly stava là da parecchio ma niente, non ce la faceva ad azzeccare al primo colpo, sempre almeno al quarto. Evidentemente c'erano determinate nozioni che proprio non riusciva a memorizzare, però si faceva perdonare in tante altre maniere, lasciando ad esempio il letto disfatto alla mattina anche se era abituato a rifarselo per conto proprio, essendo un Natobabbano.
Vieni qui dai, siediti vicino a me, me le merito un po' di coccole dalla mia fidanzata, o no?
La accolse in braccio, pesava poco e nulla quella ragazza, stringendola immediatamente e non vergognandosi per nulla di essere ancora non docciato completamente perché tanto, spesso e volentieri, capitava che pure lei terminati gli allenamenti stava sudata da morire ma ugualmente si faceva pochissimi problemi nell'abbracciarlo per un saluto o per un normale gesto di affetto. Quella era la quotidianità di due combattenti che si addestravano, una quotidianità che a lui piaceva da morire, come gli piaceva da morire anche lei, la più bella e sexy ragazza che avesse mai incontrato, senza nulla togliere a tutte le passate. Lei si sentiva la migliore, capace di lasciarlo di stucco anche a letto, già, sempre sicura di sé, una caratteristica che amava di lei, anzi, per essere precisi la amava tutta e basta.
Che bella svolta, vero? Anche io, all'inizio, pensavo fosse tutto uno scherzo... e invece è reale, tutto ciò che abbiamo sentito è reale, ciò che percepiamo nel nostro spirito è reale. Ora devi solo decidere... cosa farne.
E cosa vuoi che ne faccia, scusa? Mi scuserò profondamente con questo Oceano, che poi è femmina ma Oceana pare brutto... E le dirò che, volendo fare il Mercenario, mi toccherà essere Semi-Gildato e non Gildato totale. Spero non si dispiaccia troppo perché il mio appoggio lo avranno di sicuro, ma la mia strada l'ho già scelta e non cambierò idea adesso. Piuttosto, il vero problema sarà trovare anche io qualcuno che mi insegni queste magie particolari: tu ne hai due a disposizione, io manco mezzo...
Con la naturalezza più spontanea del mondo, Emmett Chadwick fece presente ad Aryanne Vastnor che sarebbe rimasto al suo fianco a prescindere, standole vicino e supportandola come Mercenario. Non avrebbe mai permesso che qualcosa li dividesse ed anche se sapeva di non poter ancora uscire di lì troppo presto, il momento del suo esordio all'esterno si avvicinava giorno per giorno e quell'esordio sarebbe stato con lei, in una missione o comunque mano nella mano. Ricambiò il suo bacio, felice di averla con sé e per sé, intrecciando le dita della mano con la sua, mentre il carissimo Kumar si preoccupava di servire loro due bicchiere di succo di frutta alla fragola.
Io e te... Fuoco e Acqua... Tu l'Azione ed io la Tattica. Almeno, questo è quello che si è evinto dalla spiegazione della tua amica e del fidanzato. Non mi spiace come divisione dei compiti, sono sincero... Basta che ogni tanto mi lascerai qualcosa da fare oltre le strategie, ecco! Ti conosco, pur di accaparrarti una posizione in più, mi eclisserai, già ti vedo!
La prese in giro nuovamente, perché credeva ben poco a quelle parole però lo divertiva punzecchiarla un poco, per quanto adesso dentro di sé già pregustava il momento in cui l'avrebbe vista completamente nuda. Lo si poteva davvero biasimare? Non andava a letto con nessuna da settimane, anzi, mesi, ed inoltre lei era da sempre il suo sogno proibito, quello con il quale la sua mano scivolava la notte prima di andare a dormire fino all'interno coscia per cominciare un lavoro silenzioso e solitario. Non sapeva se considerare più un sogno il fatto che avessero quegli elementi oppure che stavano insieme come fidanzati, come coppia. Sarebbe stato felice Marcus di quella notizia, lui che lo aveva sempre spronato a tentare, a buttarsi, avendo già intravisto nella ragazza un ben più che vago interesse.
Credevo che non mi potessi vedere nell'ottica di un possibile fidanzato in virtù del modo in cui è finita col tuo ex. Sai, per il fatto che aveva insinuato già un tuo coinvolgimento sentimentale e fisico con me. Ipotizzavo che se anche avessi provato qualcosa nei miei confronti lo avresti represso per non dare ragione ai mali pensieri di Robyn. Mi fa piacere essermi sbagliato, decisamente...
In quel caso fu lui a darle un bacio, stringendola più forte, sorridente, complice, innamorato.
Ah, già che siamo in tema, cominciamo subito a metterci d'accordo: ci sono regole fondamentali da rispettare nell'avere Aryanne Vastnor come fidanzata?
-
Emmett
- Ex Mangiamorte
-
- Grado: 11
-
- Messaggi: 87
- Iscritto il: 04/08/2015, 20:07
|
|
|
|
|
|
Data |
Utente |
Tipo Dado |
Risultato |
|
2014-09-12 18:09:20 |
Sandyon |
d20 |
20 |
|
2014-09-12 18:08:39 |
Sandyon |
d20 |
15 |
|
2014-09-10 22:08:43 |
Aryanne |
d20 |
18 |
|
2014-09-10 22:07:52 |
Aryanne |
d20 |
17 |
|
2014-09-10 22:05:37 |
Aryanne |
d20 |
5 |
|
2014-09-10 21:14:37 |
Sandyon |
d20 |
19 |
|
2014-09-10 21:14:27 |
Sandyon |
d20 |
6 |
|
2014-09-10 21:14:02 |
Sandyon |
d20 |
3 |
|
2014-09-10 21:13:49 |
Sandyon |
d20 |
1 |
|
2014-09-06 21:44:32 |
Aryanne |
d20 |
17 |
|
2014-09-06 21:44:15 |
Aryanne |
d20 |
8 |
|
2014-09-06 21:43:52 |
Aryanne |
d20 |
3 |
|
2014-09-06 21:41:14 |
Aryanne |
d20 |
18 |
|
2014-09-06 21:40:29 |
Aryanne |
d20 |
12 |
|
2014-09-06 17:15:37 |
Sandyon |
d20 |
3 |
|
2014-09-06 17:15:26 |
Sandyon |
d20 |
19 |
|
2014-09-06 17:15:14 |
Sandyon |
d20 |
15 |
|
2014-09-06 17:11:58 |
Sandyon |
d20 |
19 |
|
2014-09-06 17:11:28 |
Sandyon |
d20 |
7 |
|
2014-09-04 15:20:26 |
Aryanne |
d20 |
13 |
|
2014-09-04 15:18:35 |
Aryanne |
d12 |
10 |
|
2014-09-04 15:18:14 |
Aryanne |
d20 |
7 |
|
2014-07-23 20:47:36 |
Aryanne |
d30 |
18 |
|
2013-10-16 22:57:10 |
Aryanne |
d20 |
4 |
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti
| |
|
|
|
|
|
|