Sulaibiya

[Typhon]

Campi Elisi (O una cosa simile) | Tempo Indefinito | Ora Indefinita | Tutto Indefinito

E adesso dove cazzo sono finito?
Qui tutti i posti sembrano uguali... Luce... Luce... E ancora Luce...

Non era male essere instancabili: cioè, per il sesso sarebbe pure stata una figata, ma ultimamente Typhon rimpiangeva la possibilità di trascorrere qualche ora facendo un pisolino.
Invece, potendo stare sempre sveglio, gli toccava camminare qua e là osservando un po' tutto e parlando con mille mila anima che appunto, non avendo niente di meglio da fare, parlavano.
La comunicazione non era una cosa brutta, sempre non si beccava qualche individuo di secoli e secoli prima, in grado di ragionare in delle maniere che il Drago reputava assurde.
Pensare che aveva pure cercato in lungo e in largo il fondatore della sua Casata ma niente, nulla di fatto, nessuna traccia, che gran peccato.

E mo' questo tizio chi è?
... Pare sorridermi, ma ci conosciamo?
Boh...

Tu dovresti essere Typhon, dico bene?
Ti ho osservato per un bel po', volendo essere sicuro che fossi tu...
Mi chiamo Nathaniel O'Neill e sono il padre di Caroline Priscilla, una tua amica...

Ah ecco... To', guarda chi si vede insomma...

Si è parlato molto di te da queste parti: hai continuato a ripetere che saresti potuto tornare indietro, che non ti avrebbero lasciato qui.
Non so esattamente come sia possibile e quali siano le convinzioni che ti portano a pensare tutto ciò ma... Avrei da chiederti un favore.
... Potresti dire alla mia bambina che le voglio bene e che sono sempre fiero di lei?

Ma perché scusi, pensa che lei non lo sappia già?

Vedi, prima della mia dipartita avevamo avuto una piccola discussione, niente di che, cose tra genitori... E se la conosco abbastanza bene, è rimasta con il dolore di avermi perso senza aver mai chiarito, senza mai aver condiviso di nuovo con me un sorriso. Mi è proibito farle sapere come sono morto, sono leggi di questo luogo ed io non intendo non rispettarle, ma questo è un messaggio piuttosto normale e neutro, nessuno potrebbe mai impedirmi di chiederti di riferirglielo... Quindi, potresti farlo, cortesemente? Te ne sarei infinitamente grato.

Non ho idea se avrò ricordi di questo periodo quando tornerò ma in caso dovessi averne memoria... Ok, conta pure su di me.
Si è fatta un bel pezzo di ragazza e sta cercando di diventare una investigatrice: ha messo su un bel po' di sale in zucca ed anche musicalmente non se la cava male.
Posso raccontarle qualcos'altro se vuole, perché immagino lei non possa sapere nulla o vedere nulla...

Eccolo lì il lato più buono e adorabile del Drago Seal, il lato che vedeva nei confronti delle disgrazie del prossimo la misericordia ed anche la comprensione, pur rimanendo sostanzialmente un "duro".
Quella parte di sé l'aveva coltivata nel tempo, fin dal suo ingresso tra i Terran, anche grazie alla Sempreverde e poi anche ad Alexis, già, Alexis Parker. Gli faceva male pensare di non rivederla.
Sì perché essendo trascorso tutto quel tempo (nella sua ottica, naturalmente), aveva anche cominciato a pensare di non essere in grado di tornare, di non rivedere più sua moglie e la sua famiglia.
Per non parlare poi di Aryanne, lei probabilmente era una di quelle perdite che avrebbe sempre rimpianto, una di quelle persone che avrebbe ricordato anche dopo aver trascorsi mille anni lì dentro.
Come temeva, non era riuscito a chiedere completamente scusa alla ex Delfinazzurro... Non essere riuscito a guadagnarsi il perdono era uno dei suoi rimpianti maggiori, tale da spingerlo nel sperare di tornare nel mondo dei vivi solo per andare da lei a testa alta e parlarne ancora, parlarle ancora, anche se onestamente non aveva la più pallida idea di ciò che le avrebbe potuto dire. Più trascorreva il tempo e più sentiva che quell'ambiente era insopportabile, però appunto qualche lato positivo c'era, come l'incontrare gente che aveva finalmente ricevuto una specie di illuminazione spirituale, ad esempio.

... Ne ho fatte tante di cazzate, ragazzo mio... E di molte non me ne pento, ma quella che mi riconosco in assoluto è il modo in cui ho trattato Arianna.

Ah su quello non ci sono dubbi amico!

Non si meritava la mia collera, o il mio risentimento... Né la mia pochissima attenzione, quindi tutto ciò che ne è derivato l'ho meritato in pieno.
Ho avuto tanto tempo per riflettere, qui, ed ho raggiunto moltissime verità prima sconosciute, come la futilità dell'ambizione umana e la povertà dell'animo corrotto.
Non posso più tornare indietro, non credo avrò un'altra occasione... Tsk, con estrema probabilità mi reincarnerò in un opossum o un acaro della polvere, ma posso chiederti di trasmettere queste mie parole ad Arianna qualora la dovessi davvero incontrare di nuovo. Sono sicuro che verrà su molto diversa da me, ma aiutala sempre a mantenere la retta via, senza mai perderla, d'accordo?

È difficile stare dietro ad una come Arianna, signor Ricciardi, dovrebbe saperlo molto bene.
Però è anche vero che io sono l'unico capace di non perderla mai di vista, sempre che riesca a rivederla...
Non so, mi dà un po' al cazzo poterle fare un favore mai... Visto e considerato che da queste parti bisogna essere tolleranti... Uff... Ok, andata.

... Falle capire che per diventare ancora di più la numero uno non deve dimenticare anche il lato Ricciardi della sua esistenza e della sua essenza.
Quando ero ancora capace di insegnarle qualcosa e starle vicino le ho espresso i concetti e i principi del mio carattere e i miei punti di forza, cercando di trasmetterglieli.
Lei li conosce e sono sicuro che se saprà sfruttarli adeguatamente, ne riceverà grandi vantaggi e soddisfazioni, ottenendo tutto ciò che di bello vuole dalla vita.
Tanto l'importante non è solo il modo con cui arrivi ad una meta, ma anche come la meta raggiunta si mantiene: io l'ho fatto di merda, lei non correrà lo stesso rischio, ma tu devi aiutarla a non correrlo.

Lo sa che se fosse stato un padre circa il 30 o 40 percento di come si sta rivolgendo ora a me, con lei, probabilmente adesso non si starebbe dannando così tanto?!
Va beh, lasciamo perdere, tanto ipotizzo siano domande retoriche... Va bene, riferirò, adesso posso andare?
Non che abbia fretta ma, se non si è capito, mi sento un po' a disagio nello starle di fronte... Ho la tremenda voglia di darle un pugno e... Non posso!

Altro fattore altamente fastidioso era il non avere il tatto, o qualsiasi altro senso dei cinque che non fossero l'udito il sesto senso, ovvero quello innato che permetteva agli spiriti di entrare in contatto fra loro.
Per quello, Typhon non poteva sfiorare i volti, non poteva sentire gli odori oppure i sapori. Non respirava nemmeno e spesso si era trovato a sbuffare senza che ce ne fosse bisogno, giusto per abitudine.
Ancorato tantissimo al passato e alla sua vera vita, si comportava esattamente come un normale umano, ma tanti gli avevano fatto presente che era assolutamente normale e solo il tempo infinito lo avrebbe presto condotto ad adattarsi a quella nuova ed eterna condizione. Che poi a lui non andasse per niente di adattarsi quello era tutt'altro discorso. La vera fortuna però, era che di tanto in tanto incontrava anche qualcuno che continuava a farlo credere nella possibilità di rientrare nel mondo dei vivi, persone che ovviamente condividevano con lui dei segreti importanti, ovvero l'esistenza del Conflux. In determinati casi, però, gli capitava di trovarsi davanti a dei veri e propri pezzi grossi, di quelli che in un certo senso avrebbe preferito non vedere giusto per non sentirsi così tanto a disagio.

Sei un Terran davvero in gamba ma incredibilmente instabile.
Perché non segui un po' di più le direttive della Sempreverde?

Seguire un po' di più?!
Ehi amico... Ehm... Cioè... Perdonate Sempreverde... Cioè, ex Sempreverde... Non lo so, vi posso chiamare "ex Sempreverde"?
Va beh, comunque, cosa intendete dire? Io la mia Capo Gilda la seguo sempre!

Lindë è una Terran eccezionale, capace di impartire lezioni pur essendo ancora tanto giovane.
Ha un fortissimo spirito e una determinazione impressionante: in lei l'Equilibrio cresce rigoglioso e dovresti lasciare che cresca rigoglioso anche in te, Typhon.

Credo di non capire molto bene, sono sincero...

Il tuo nome è tutto un programma, come mai non hai ancora raggiunto il rango del Ciclonis?

Bella domanda, in effetti me lo stavo chiedendo da qualche tempo, eppure al secondo stadio ci sono arrivato piuttosto in fretta.

Te lo dico io perché... Perché non stai sentendo il consiglio più importante della tua Terran Verdigris: farti aiutare da Raiden Lambert.
Continui a reputarlo un rivale ma lui è un grande Maestro, il più grande fra tutti, e tu lo hai a portata di Gilda... Quindi approfittane.

Non posso crederci... Mi perseguita anche nell'aldilà...

Lui può insegnarti ad arrivare al grado più alto, lui può insegnarti ad essere in futuro un adeguato Consigliere, non lasciare che il tuo istinto di competizione si accenda proprio contro di lui.

Io... Insomma... Cioè... Vi prometto che... Tenterò di controllarmi un po' di più!

... Posso chiederti un favore: Quando tornerai, perché ho la netta sensazione che Lindë darà sicuramente il suo benestare per il tuo ritorno... Salutamela e mandale un abbraccio da parte mia.
Dille che fino ad ora sta svolgendo un egregio lavoro e che il mio parere è che non avrei potuto lasciare i Terran in mani migliori.

Sì... D'accordo... Ai vostri ordini ex Sempreverde... Allora io... Andrei in pace...

Tralasciando il fatto di aver detto di andare in pace al passato Terran Verdigris come se l'avesse scambiato per il Gesù Cristo babbano, Typhon si ritrovò a pensare moltissimo alle sue parole e ai suoi consigli.
Parlare con Raiden e chiedergli di spiegargli come arrivare all'ultimo stadio del Vento. Eppure Phoebe ce l'aveva fatta da sola a 19 anni, perché non poteva seguire anche lui lo stesso percorso?
Beh certo, sicuramente la Chamberlain era avvantaggiata dalla genetica, ma gli dava ugualmente fastidio di necessitare di un aiuto per raggiungerla ed eguagliarla... Anche se... E se anche lei avesse seguito le direttive del parente? A questo non ci aveva proprio pensato. Magari glielo avrebbe chiesto, sempre se fosse tornato. Più andava avanti il tempo e più si scocciava a stare lì, più andava avanti il tempo e più i volti delle persone care tornavano a fargli visita. Peccato non essere in grado di piangere, peccato non essere in grado di avere il batticuore. Peccato non poter abbracciare nessuno.

Alexis... Perdonami... Ho fatto una marea di cazzate e sono mortificato di averti recato così dolore.
Se avessi potuto, ti avrei garantito la felicità, ma il mio cuore non ha regole, lui è un fottuto idiota e per colpa sua ti ho fatta soffrire.
Ma non prendendoci in giro, non è soltanto per colpa sua che ho combinato un disastro dietro l'altro: sono stato un debole, cedendo alla lussuria e alla mia stupidità adolescenziale.
Per te sarei pronto ad ammettere i miei errori e a perdere una sfida, quella contro i miei sensi di colpa.
Mi mancherai, anche se forse io non mancherò così tanto a te... Ed è normale, giusto, ovvio, scontato, perché non me lo merito e forse non me lo meriterò mai.
Sei così tanto speciale e preziosa che non riuscirei ad arrivare ad un briciolo della tua bellezza interiore nemmeno tra altre otto vite.
Stammi bene e ricorda di amare come hai sempre amato, perché sono sicuro che mio cugino non ti farà mai soffrire...
... E fagliela vedere a tutti, perché di cervellone come la Parker non ne esistono altre in natura.

Aryanne, ma porca miseria... Ti rendi conto in che cacchio di casino ti sei andata a cacciare?
Certo, proprio tu, io cosa c'entro? Non crederai mica che ti voglia dare la colpa, che mi importa, lo so che non era certo tua intenzione mettermi nei guai.
Piuttosto fai attenzione a chiunque voglia farti male come ne ha fatto a me e proteggiti, perché i pericolo sono parecchi e il rischio altissimo.
Se potessi, tornerei apposta per fare un culo così alla persona che ha osato cogliermi alla sprovvista ma temo proprio che non potrò e quindi ti toccherà vendicare questo Drago a riposo.
Mi raccomando, cerca di metterti con un ragazzo sveglio e che ti vuole bene, non il primo pronto ad andare in escandescenza se per caso hai dentro casa un disgraziato.
Che poi... Mica ho ancora capito perché lo hai ospitato, sai? Va beh, tanto adesso che cosa conta? Sono morto, tsk!
E dì a quella pazza focosa della tua migliore amica che mi mancherà e che il mio più grande rimpianto sarà di non averle mai dato una botta a dovere!
Meno male che certe cose mia moglie non può sentirle altrimenti sai che testa che mi faceva... Ma tanto ormai ha accettato che una botta la darei pure alla sua di migliore amica, quindi...
... Va beh comunque tu non glielo dire lo stesso... Uff... Ma che gli dovresti dire? Manco mi senti... Va beh... Ti amo stronzona, non lo scordare mai...

Il matrimonio più corto della storia.
Ma dico io, dovevi proprio andarti a mettere con uno come me? Lo so che la concorrenza era davvero povera e l'alternativa era uno spocchioso ventilatore babbano, però potevi informarti meglio sul mio futuro no?
Ti saresti evitata una vedovanza così prematura... E adesso ti tocca pure continuare ad amarmi fino a quando non ci rincontreremo da queste parti, spero il più tardi possibile... Per te.
Mi manchi tesoro, mi manchi moglie e sono desolato di non averti lasciato nemmeno un figlio, però insomma, eravamo davvero troppo giovani ed io non me la sentivo per nulla di diventare padre a meno di 25 anni.
Mi farai fare anche a me un ritratto nel tuo castello da appendere su quella parete dove stanno tutti i vari appartenenti alla famiglia defunti? Ok non sono diventato esattamente parte della famiglia però insomma, sarebbe bello! E occhio a non pensare lontanamente a sposarti per obbligo con quella pallida imitazione di un condizionatore d'aria! Piuttosto fidanzati con quel tipo biondo, l'Erede del Ghiaccio, almeno lui è apposto, certo non è che i vostri elementi vadano esattamente una spada, però guarda, meglio lui che... Va beh manco mi va di nominarlo.
Non faccio altro che sfornare parole dolci per te, amore mio, non faccio altro che ricordare i bei momenti insieme e non faccio altro che raccontare a tutti di come ci siamo conosciuti e innamorati.
Per te sarei bellissimo, io mi reputo un diabetico da ricovero, ma questo è l'effetto che fa il pensiero di non poterti più rivedere, di non poterti più toccare, baciare, sussurrare all'orecchio parole poco caste.
Ricordati sempre di me come il Drago che ti ha rapito il cuore e non te l'ha reso più indietro, mentre io ti ricorderò come la Dama che mi ha incendiato l'anima ed ha continuato a farla ardere per sempre.

[Sandyon]

Il rituale era cominciato da appena dieci minuti e l'energia che convogliava verso quella zona sacra era talmente tanto potente da essere percepita nel raggio di chilometri.
Non capitava tutti i giorni di chiedere al Mana di risparmiare un defunto, di riportarlo indietro per un capriccio, per un bisogno, per una volontà completamente umana.
Estia però non aveva voluto sentire ragioni e sia Miui che Razìa si erano trovate d'accordo nel voler andare contro il volere del Fato, almeno per una volta, almeno per quella specifica persona.
Intorno a loro si era creato un cerchio magico naturale ed una energia avvolgente si era abbattuta su tutti i presenti: Eufemia si stava proteggendo grazie al suo Fuoco mentre Aryanne e Sandyon stavano costantemente sotto la cupola creata da Kuja, completamente al sicuro e in silenzio. L'atmosfera che si vedeva era di totale concentrazione e le parole pronunciate dalle tre Eredi apparivano così antiche ed ancestrali da nascondere in esse un potere misterioso e quasi pericoloso.

Noi ti imploriamo, Divino Mana, di ricercare tra le nebbie degli spiriti l'anima di colui che è qui scomparso.

Trasmuta i nostri desideri in realtà e rendici capaci di strapparlo dal gioco dell'eternità.

Non abbiamo paura del sacrificio che ci richiederai, non temiamo le tue richieste in cambio.

Tutte e tre erano consapevoli che per un gesto simile avrebbero perso le loro doti come Druide per almeno un mese, diventando inevitabilmente più deboli ed anche vulnerabili.
Un prezzo piccolo da pagare in confronto alla sicurezza di rivedere presto il volto di Typhon di nuovo sorridente in mezzo a loro, ma ce l'avrebbero fatta? Il Mana avrebbe accettato?
Nel frattempo, in mezzo al luogo indefinito solcato dal Terran, un gigantesco varco interdimensionale si andava creando sopra quello che somigliava vagamente ad un cielo totalmente bianco.
La natura stava rispondendo a quella richiesta, la natura stava cambiando quello che le tre Eredi le avevano implorato di cambiare, ovvero le sorti di un defunto.
Stavano riuscendo nel loro intento, concentrate, serene ma con il volto serio e l'energia che dai loro spiriti prendeva forma nelle vesti di tre grandi aure: gialla, rossa e blu.

INTANTO

Lo senti?
Hanno iniziato!
Il Mana ha accolto le loro preghiere.
Adesso dobbiamo intervenire!

Qual è il piano?

Sfruttare il varco di collegamento che hanno creato e inserire delle interferenze magiche che tengano a bada Typhon fino a quando non si richiuderà.

Tu sei proprio certo che non hanno modo di scoprirci?

Non possono risalire a noi, quello è sicuro.
Potranno intuirlo, ma non si può accusare per una intuizione, questo lo so io, tu, Estia, Miui e Razìa.

... D'accordo...

Adesso concentrati.
Se perdiamo l'attimo giusto, non potremo più agire a dovere...

In quel preciso istante, la moglie del Terran con le due amiche stavano riuscendo a trovare un punto di comunicazione con Typhon, invocando il suo nome, raggiungendo il suo udito.
In realtà sarebbe bastato poco ormai, perché qualora il ragazzo si fosse messo sotto il varco, nell'occhio del ciclone di Luce, essa lo avrebbe condotto verso l'alto, trasportandolo nel regno dei vivi.
Qualcosa però, ad un tratto, interruppe quell'operazione iniziata molto semplicemente ma in lento aumento di difficoltà. Due luci magiche indefinite e potenti si palesarono di fronte al ragazzo, bloccandolo.
Egli era impossibilitato a spostarle, in quanto privo di modalità per attaccarle, essendo puro e semplice spirito privato ormai della scintilla magica, mentre le due entità sembravano essere in grado di colpire ed allontanare l'anima corporea con un potere che poteva solo essere naturale, altrimenti nemmeno la Trama avrebbe potuto funzionare contro di lui, essendo un'energia ibrida e non completamente pura.

Cosa sta succedendo?!

Stanno bloccando il rituale!

Già ma chi?!

Non capisco... Non è possibile... Il varco si richiuderà di questo passo...

Typhon non può difendersi e raggiungerlo, non ne ha le capacità!

È assurdo!
Chi mai potrebbe volere una cosa del genere?!
Chi mai potrebbe desiderare che lui non...

Tutte e tre si guardarono all'unisono, leggendosi quasi nel pensiero, ma non espressero una parola.
Nello stesso momento, dalla bocca del corpo freddo del Drago spruzzò un poco di sangue. Il collegamento del varco aveva reso di nuovo l'anima e il corpo in risonanza e quindi il dolore dell'una per i colpi magici subiti corrispondeva alla naturale sofferenza dell'altro. Non si poteva perdere tempo, ma era anche vero che non avevano la più pallida idea di come agire, di come comportarsi in una condizioni simile.
Non avevano mai resuscitato nessuno e dunque non si erano mai poste nell'ottica di dover salvare uno spirito dal dolore eterno e dall'impossibilità di ritornare per volere di altre persone.
A quel punto però, fu Sandyon ad intervenire, richiamando la loro attenzione.

C'è qualche problema?

Qualcuno sta intralciando il nostro operato per non far tornare Typhon.

Lui non può colpire gli intrusi dell'aldilà ma loro possono colpire lui...

Se continuano così presto il varco si richiuderà e questo significa che... Che...

Non riuscì a terminare la frase, le stavano salendo le lacrime.

Non c'è un modo per voi di attaccare quelle entità proprio come loro stanno facendo con lui?
Se loro si sono insinuate in quel mondo, fatelo anche voi.

Non possiamo, la nostra energia è utilizzata completamente per tenere aperto il varco.

Il ragazzo qui dietro?

Lui sta proteggendo voi.
Qualora impegnasse la magia in un altro modo, vi farebbe morire.

E se me ne occupassi io?

Le tre Eredi si voltarono a fissare Eufemia.

Io sono immune, in quanto posseggo il Fuoco, quindi se mi dite come fare, potrei aiutarlo!

... È possibile, ma potresti anche perderti nelle nebbie dell'aldilà.

Non abbiamo la certezza che tu possa riuscire a raggiungerlo... Hai un forte legame con lui, ma potrebbe non essere abbastanza perché le vostre anime entrino in risonanza e la sua possa condurti dove si trova in questo momento.

Aspettate un attimo... E se... E se...

Le faceva male pronunciare quelle parole ma c'era in gioco la vita di suo marito, del suo amore.

... E se mandassimo invece Aryanne?
Io sono certa che i loro spiriti entrerebbero in risonanza... Il loro legame è fortissimo... Con lei avremmo la certezza al 99% che tutto vada a buon fine...

Sì ma se si perdesse?

Resterebbe intrappolata lì per sempre...

Infatti non è a noi che spetta questa scelta...

Tutti quindi, tranne Sandyon, si volsero a fissare la Vastnor, aspettando che fosse lei a parlare, aspettando che fosse lei a decidere sul da farsi.

[Aryanne]

Noi ti imploriamo, Divino Mana, di ricercare tra le nebbie degli spiriti l'anima di colui che è qui scomparso.

Trasmuta i nostri desideri in realtà e rendici capaci di strapparlo dal gioco dell'eternità.

Non abbiamo paura del sacrificio che ci richiederai, non temiamo le tue richieste in cambio.

Le sembrava davvero assurdo, folle: quelle tre ragazze, vestite con abiti dall'aria antica - ed improbabile - potevano seriamente riportare Typhon dall'aldilà? Era realmente possibile eludere la Morte, e ricongiungere un'anima col suo corpo? C'era quindi modo di cambiare il destino di qualcuno, nonostante esso si fosse già compiuto?
Accanto al padre, con la mano stretta nella sua, Aryanne poteva solo aspettare, ferma e silenziosa, passando ansiosamente lo sguardo dalle tre femmine, al corpo del Seal, alla migliore amica: era il sogno più assurdo mai fatto... o per una volta la realtà superava in follia la fantasia?

Cosa sta succedendo?!

Stanno bloccando il rituale!

Già ma chi?!

Non capisco... Non è possibile... Il varco si richiuderà di questo passo...

Typhon non può difendersi e raggiungerlo, non ne ha le capacità!

È assurdo!
Chi mai potrebbe volere una cosa del genere?!
Chi mai potrebbe desiderare che lui non...

Non ci voleva un genio per capire che qualcosa non stesse andando come previsto: non sapeva esattamente cosa dovessero fare e quanto tempo ci volesse affinché il rituale riuscisse, ma quegli sguardi sorpresi e preoccupati non erano affatto un buon segno... per nulla.

Typhon!

Probabilmente sia Sandyon che Kuja avrebbero dovuto trattenerla di peso, perché il primo istinto di Aryanne, non appena dal suo corpo freddo e senza vita partì uno spruzzo di sangue, fu quello di lanciarsi verso di lui ed abbracciarlo, con tutto che probabilmente lui non poteva nemmeno sentirla.

C'è qualche problema?

Qualcuno sta intralciando il nostro operato per non far tornare Typhon.

Lui non può colpire gli intrusi dell'aldilà ma loro possono colpire lui...

Se continuano così presto il varco si richiuderà e questo significa che... Che...

Dev'esserci pur qualcosa che potete fare, no?! - domandò la Vastnor, una sfumatura disperata nella voce: non poteva perderlo, non di nuovo, non poteva pensare di lasciarlo andare ora che aveva scoperto della possibilità di poterlo far tornare da lei.

Non c'è un modo per voi di attaccare quelle entità proprio come loro stanno facendo con lui?
Se loro si sono insinuate in quel mondo, fatelo anche voi.

Non possiamo, la nostra energia è utilizzata completamente per tenere aperto il varco.

Il ragazzo qui dietro?

Lui sta proteggendo voi.
Qualora impegnasse la magia in un altro modo, vi farebbe morire.

E se me ne occupassi io?

Mia...

Io sono immune, in quanto posseggo il Fuoco, quindi se mi dite come fare, potrei aiutarlo!

... È possibile, ma potresti anche perderti nelle nebbie dell'aldilà.

Non abbiamo la certezza che tu possa riuscire a raggiungerlo... Hai un forte legame con lui, ma potrebbe non essere abbastanza perché le vostre anime entrino in risonanza e la sua possa condurti dove si trova in questo momento.

Strinse il pugno con forza, si conficcò le unghie nella carne e lasciò persino il segno del sangue sulla carne, ma non poteva farci nulla: sentiva che stava perdendo Typhon e non poteva accettarlo, no, non poteva.

Aspettate un attimo... E se... E se...

Cosa?

... E se mandassimo invece Aryanne?

... io?

Io sono certa che i loro spiriti entrerebbero in risonanza... Il loro legame è fortissimo... Con lei avremmo la certezza al 99% che tutto vada a buon fine...

Sì ma se si perdesse?

Resterebbe intrappolata lì per sempre...

Infatti non è a noi che spetta questa scelta...

Non appena sentì gli occhi delle Eredi - e della migliore amica - su di sé, Aryanne capì che quello non era uno scherzo: c'era il rischio di rimanere nell'aldilà per sempre, di morire quindi nel tentativo di riportare il Seal tra loro... ma cos'era la paura di non tornare più indietro di fronte all'amore che la Vastnor provava per il suo "spirito gemello"?

... ditemi cosa devo fare, e sbrighiamoci. - affermò infatti, sicura e determinata, senza guardare il padre nel timore di leggere nel suo sguardo paura, apprensione o cose simili, e focalizzandosi invece su Estia - Lo riporterò indietro, puoi giurarci.

[Sandyon]

... ditemi cosa devo fare, e sbrighiamoci.

E ti pareva...

Sandyon emise un sospiro, chiudendo gli occhi, facendo bene intendere cosa stesse provando in quel momento, ma non tentò di fermare la figlia, tanto sapeva che sarebbe stata fatica sprecata.
L'unica soluzione alternativa sarebbe stata darle una botta in testa e trascinarla via di lì per i capelli ma tanto poi lei non gliel'avrebbe mai perdonato, quindi tanto valeva rimanere lì.

Lo riporterò indietro, puoi giurarci.

Estia le rivolse un'occhiata di pura e autentica riconoscenza, annuendo e soffrendo dentro di sé nel non poter essere lei in prima linea a muoversi per correre ad aiutare il marito e farlo tornare lì con loro.
Razìa e Miui intanto lanciarono uno sguardo su Kuja, facendogli capire che adesso era il suo turno perché loro non potevano in alcun modo intervenire e rendere Aryanne capace di resistere nell'aldilà.

Ascoltami bene Aryanne: io adesso ti conferirò in tutto quattro elementi.
I primi due sono il Vento e la Terra. Una volta raggiunto Typhon, essi si andranno immediatamente a legare a lui, risvegliando i suoi poteri e rendendolo in grado di combattere.
A te invece darò l'Acqua e il Fuoco. La loro congiunzione opposta creerà il giusto equilibrio nel tuo spirito affinché tu possa rimanere ancorata a questa dimensione e tornare da noi.
Inoltre, essendo due elementi primari, ti proteggeranno completamente dal varco creato dal Mana per raggiungere il luogo dove si trova Typhon.

Non avrai più di una decina di minuti scarsa per risolvere il problema e correre con lui sotto al varco.

A quel punto noi ci occuperemo di richiamare le vostre anime e farvi tornare.

L'energia scaturita dalle due creature magiche che stanno bloccando mio marito è estremamente elevata, fa' attenzione...

Non cercate in alcun modo di sconfiggerle, capito?!
Non potete farcela, sono entità elementali caotiche pure, quindi imprevedibili!
Sarebbero capaci di assumere qualsiasi forma, anche quelle più impensabili, pur di farvi rimanere lì.

Ary niente eroismi e niente alzate di orgoglio, io lo so che quando poi ti trovi vicino a Ty vi fomentate a vicenda...
Non è uno scherzo, potreste rimetterci la vita, anzi, lui l'ha già fatto e non intendo perdere anche te!

Aggiunse Eufemia per ultima, guardando intensamente la migliore amica, italiana come lei e pronta ad andare oltre i confini dello spazio e del tempo pur di riportare indietro il Terran.
A quel punto, Estia chiese ad Aryanne di avvicinarsi di più a lei e prenderle la mano, mentre Kuja si preoccupava di imprimerle gli elementi, concentrandosi attivamente.

... Eccoli che arrivano...

Acqua, Fuoco, Terra e Vento, tutti e quattro dentro allo spirito della Vastnor sotto forma di scintille piccolissime, anche perché se fossero state più grandi l'avrebbero uccisa, non essendo Druida.
Ella poté quindi percepire all'improvviso quattro grandi forze insediarsi in lei e riempirle fino all'orlo l'animo, vorticando impazzite inizialmente, stabilizzandosi poi, grazie all'aiuto dell'Erede del Mana.

Noi siamo pronte Estia...

Quando vuoi...

D'accordo... Aryanne... Grazie ancora...

Tutte e tre chiusero gli occhi, aumentando a dismisura la portata delle loro capacità, sacrificando quindi altro tempo senza i poteri una volta finito tutto quel rituale che si preannunciava in teoria semplice.
Ad un certo punto, la Mercenaria chiuse gli occhi di colpa e il suo corpo esanime cadde a terra, privo di vita. La sua anima era stata spedita oltre il varco. Ora cominciava la vera impresa titanica.

TRA LUCI ED OMBRE

Aryanne si ritrovò corporea sopra una lastra di cristallo luminosa immersa nel completo buio.
C'era soltanto lei e quella lastra circolare roteava lentamente, proiettando fasci di luce qua e là.
Quello era il limbo, era il luogo dove le anime trovavano la loro dimensione prima di eseguire l'ultimo viaggio.
Gli elementi dentro di lei, immunizzandola dalla decisione ultima della Trama, la resero capace di saper scegliere dove dirigersi.
Ciò che voleva con più insistenza, ovvero trovare Typhon, apparve sotto forma di pensiero che prese vita, andando a cercare una corrispondenza con la persona che ella stava cercando.
Nel bel mezzo di quel numero quasi indefinibile di spiriti, era quasi impossibile riuscire a rintracciare il Seal con esattezza, ecco perché serviva che ci fosse una connessione tra lui e la ragazza.
La metodologia iniziale era quella di ricollegare i ricordi, vivendoli solo fino ad un certo punto, fino a dove l'altra anima li presentasse, per poi completarli con la propria e rendere un insieme.
Ella chiuse gli occhi in automatico e in quel preciso istante, immagini su immagini cominciarono ad essere visibili, nitide, perfetta, manco si trovasse dentro un pensatoio.
Per la prima fase, ovvero il ricongiungimento delle vicende passate, ci sarebbero voluti tre tentativi andati a buon fine.

RICORDO UNO

09-01-2098

Ehi, ciao!
Io sono Arianna, tu devi essere smistato come me giusto?
Dove vorresti andare?

Che domande?!
Io sono un Drago fatto e finito e finirò tra loro.

Tu un Drago?
Con quella faccia?!
Andiamo... Secondo me finirai dritto spedito tra i Delfini!

Vorrà dire che verrò a farti compagnia in mare, cozza!

Cozza a me?!
Come osi?!
Chiedimi subito scusa!

Non ci penso proprio, piuttosto faccio un clistere ad un troll delle montagne...

A quel punto, il ricordo si interruppe poco prima che Arianna avesse la sua reazione a quell'ennesimo affronto.

RICORDO DUE

14-05-2101

Ahahah, te l'ho visto, te l'ho visto!
Quanto sarà da eretto, un centimetro e mezzo?!

Il Lago Nero e freddo, lo sai che cosa succede ai corpi in presenza del freddo?!

Uhm... Non saprei... Diventano ancora più piccoli di quanto già non lo siano?

Io fossi in te non mi metterei a parlare di cose piccole, considerando quei due brufoli che ti atteggi a chiamare tette...

Cos'hai da dire contro il mio seno?!
Sta diventando bello grosso, a differenza delle tue palline che resteranno a vita due biglie da spiaggia!

Pensi che non l'abbia visto l'altro ieri quando ti stavi sistemando quei "rinforzini" nel reggiseno?
Cos'è, avevi fatto anche tu una nuotatina nel Lago Nero, Ricciardi?

Fottiti stronzo!

Che cosa hai detto?!

Anche in quel caso, il ricordo si interruppe lì, aspettando che fosse sempre la Vastnor a completarlo da sola.

RICORDO TRE

10-10-2105

Grazie Ty... Ho passato una giornata bellissima... Ed una notte ancora più bella...

Ci mancava soltanto che non fossi stata bene, avevo organizzato tutto nei minimi dettagli!

Si è visto!
... Ma come hai fatto a rintracciare tanto facilmente Eufemia?

Te l'ho detto, in realtà è stato molto più facile del previsto.
Ho notato una sua foto su una rivista e a quel punto mi sono diretto alla sede della stessa chiedendo informazioni.
Rintracciato l'indirizzo esatto le ho potuto scrivere e... Il resto lo sai.

Da adesso in poi non ci perderemo più di vista, torneremo amiche come una volta e forse anche di più!
Un giorno avremo due fantastici fidanzati e faremo una marea di scambi di coppia, oppure anche un'orgia di gruppo!

Fortunati loro allora, a me chissà per quanto mi toccherà ancora l'astinenza...

Fino a quando non te la sposi caro mio!

Non ricordarmelo...

... Senti Ty, secondo te io... Sarò mai una Mercenaria brava quanto Sandyon?

Secondo me diventerai anche più brava di lui, perché sei la Draghessa per eccellenza e niente può formarti.
Sei destinata a grandi cose e se per caso la vita non ci dovesse andare un gran che, potremmo sempre aprire una gelateria!

Pf... Buona idea, la terrò da conto da oggi in poi!

Ehi...

Mh?
Dimmi...

Possiamo rimanere così per sempre?

Sarebbe bello, ma temo che non si possa proprio fare...

Allora trovami in fretta una soluzione alternativa per alzarmi da questo letto oppure utilizzerò la colla per attaccarci entrambi per la vita.

Beh... Allora... Vediamo... Ah, ho trovato, potremmo...

Fine del ricordo anche in quel caso.

[Aryanne]

E ti pareva...

Sandyon sapeva bene che la figlia avrebbe fatto l'impossibile per riportare in vita Typhon, e poi che cosa mai poteva essere morire, andare nell'aldilà, prendere il Seal per mano e ritornare insieme nel mondo dei vivi? Una passeggiatina di salute, un po' come affrontare un Esarca Temporale insomma! ... già, come no.

Ascoltami bene Aryanne: io adesso ti conferirò in tutto quattro elementi.
I primi due sono il Vento e la Terra. Una volta raggiunto Typhon, essi si andranno immediatamente a legare a lui, risvegliando i suoi poteri e rendendolo in grado di combattere.
A te invece darò l'Acqua e il Fuoco. La loro congiunzione opposta creerà il giusto equilibrio nel tuo spirito affinché tu possa rimanere ancorata a questa dimensione e tornare da noi.
Inoltre, essendo due elementi primari, ti proteggeranno completamente dal varco creato dal Mana per raggiungere il luogo dove si trova Typhon.

Okay...

Non avrai più di una decina di minuti scarsa per risolvere il problema e correre con lui sotto al varco.

Va bene...

A quel punto noi ci occuperemo di richiamare le vostre anime e farvi tornare.

Sì...

L'energia scaturita dalle due creature magiche che stanno bloccando mio marito è estremamente elevata, fa' attenzione...

Mh mh...

Non cercate in alcun modo di sconfiggerle, capito?!
Non potete farcela, sono entità elementali caotiche pure, quindi imprevedibili!
Sarebbero capaci di assumere qualsiasi forma, anche quelle più impensabili, pur di farvi rimanere lì.

Chiaro...

Ary niente eroismi e niente alzate di orgoglio, io lo so che quando poi ti trovi vicino a Ty vi fomentate a vicenda...
Non è uno scherzo, potreste rimetterci la vita, anzi, lui l'ha già fatto e non intendo perdere anche te!

Va bene, ho capito, ho capito!
Dieci minuti, quattro elementi, sto attenta alle energie cattive, non cerco di sconfiggerle e non mi faccio fomentare da Typhon, adesso posso andare?!

Fremeva, sarebbe stato impossibile non accorgersene: ogni parola in più pronunciata in quella situazione, in quel momento, era un secondo in meno di tempo dato al Seal per tornare indietro; la Vastnor voleva solo riportarlo a casa, nient'altro, ma non ne avrebbe avuto modo se avessero continuato a perdere tempo con chiacchiere inutili. Si avvicinò a Kuja e socchiuse gli occhi, in attesa che lui le passasse... gli Elementi - Trama, quant'era assurdo anche solo pensarlo!

... Eccoli che arrivano...

Quando Acqua, Terra, Fuoco e Vento si insediarono dentro di lei, la Mercenaria spalancò gli occhi, portandosi una mano all'altezza del cuore: ma non erano lì, no, gli Elementi erano più in profondità, nello spirito, in un luogo irraggiungibile... ma poteva sentirli chiaramente, ed era la cosa più singola che le fosse mai capitata nella vita.

Noi siamo pronte Estia...

Quando vuoi...

D'accordo... Aryanne... Grazie ancora...

Annuì solamente, evitando di dire che non lo faceva per lei... lo faceva per Typhon; guardò un'ultima volta il padre, sussurrandogli un "tornerò" assolutamente convinto: non aveva intenzione di morire in quell'occasione, ma sapeva quanto Sandyon fosse preoccupato per lei e quanto difficile fosse stato per lui lasciarla andare. Solo un ultimo respiro, un ultimo battito di ciglia, e poi... il buio.

[Somewhere... Over the Rainbow (O dovunque il Master l'abbia spedita stavolta)]

Mmmh...
Ma dove diavolo...

No, non poteva proprio permettersi di chiedere dove fosse: era nel limbo, né di là né di qua, in un punto non meglio precisato del nulla; in ogni caso non era importante dove fosse, ma che portasse a termine il proprio compito: sì, ma come rintraccia Typhon in mezzo ad un miliardo di spiriti? Chiamarlo a gran voce sarebbe forse servito a qualcosa? Ovviamente no, ma la Vastnor non ebbe il tempo di disperarsi perché, all'improvviso ed in modo del tutto autonomo, gli occhi della ragazza si chiusero e la mente prese a viaggiare sui binari dei ricordi che la legavano al suo Drago del cuore.

09-01-2098

Ehi, ciao!
Io sono Arianna, tu devi essere smistato come me giusto?
Dove vorresti andare?

Che domande?!
Io sono un Drago fatto e finito e finirò tra loro.

Tu un Drago?
Con quella faccia?!
Andiamo... Secondo me finirai dritto spedito tra i Delfini!

Vorrà dire che verrò a farti compagnia in mare, cozza!

Cozza a me?!
Come osi?!
Chiedimi subito scusa!

Non ci penso proprio, piuttosto faccio un clistere ad un troll delle montagne...

Tsk, ecco cosa succede a voler essere gentili coi pezzenti...
Tocca a me, guarda e impara cosa vuol dire essere un vero Drago, cretino!

14-05-2101

Ahahah, te l'ho visto, te l'ho visto!
Quanto sarà da eretto, un centimetro e mezzo?!

Il Lago Nero e freddo, lo sai che cosa succede ai corpi in presenza del freddo?!

Uhm... Non saprei... Diventano ancora più piccoli di quanto già non lo siano?

Io fossi in te non mi metterei a parlare di cose piccole, considerando quei due brufoli che ti atteggi a chiamare tette...

Cos'hai da dire contro il mio seno?!
Sta diventando bello grosso, a differenza delle tue palline che resteranno a vita due biglie da spiaggia!

Pensi che non l'abbia visto l'altro ieri quando ti stavi sistemando quei "rinforzini" nel reggiseno?
Cos'è, avevi fatto anche tu una nuotatina nel Lago Nero, Ricciardi?

Fottiti stronzo!

Che cosa hai detto?!

Sei anche sordo oltre che possessore di un cosino minuscolo?
Dovrei imparare ad essere più gentile con la gente poco fortunata... ma con te non mi riesce proprio, quindi...
Fottiti, stronzo!

10-10-2105

Grazie Ty... Ho passato una giornata bellissima... Ed una notte ancora più bella...

Ci mancava soltanto che non fossi stata bene, avevo organizzato tutto nei minimi dettagli!

Si è visto!
... Ma come hai fatto a rintracciare tanto facilmente Eufemia?

Te l'ho detto, in realtà è stato molto più facile del previsto.
Ho notato una sua foto su una rivista e a quel punto mi sono diretto alla sede della stessa chiedendo informazioni.
Rintracciato l'indirizzo esatto le ho potuto scrivere e... Il resto lo sai.

Da adesso in poi non ci perderemo più di vista, torneremo amiche come una volta e forse anche di più!
Un giorno avremo due fantastici fidanzati e faremo una marea di scambi di coppia, oppure anche un'orgia di gruppo!

Fortunati loro allora, a me chissà per quanto mi toccherà ancora l'astinenza...

Fino a quando non te la sposi caro mio!

Non ricordarmelo...

... Senti Ty, secondo te io... Sarò mai una Mercenaria brava quanto Sandyon?

Secondo me diventerai anche più brava di lui, perché sei la Draghessa per eccellenza e niente può formarti.
Sei destinata a grandi cose e se per caso la vita non ci dovesse andare un gran che, potremmo sempre aprire una gelateria!

Pf... Buona idea, la terrò da conto da oggi in poi!

Ehi...

Mh?
Dimmi...

Possiamo rimanere così per sempre?

Sarebbe bello, ma temo che non si possa proprio fare...

Allora trovami in fretta una soluzione alternativa per alzarmi da questo letto oppure utilizzerò la colla per attaccarci entrambi per la vita.

Beh... Allora... Vediamo... Ah, ho trovato, potremmo uscire, andare a mangiare tuuuuuuutto quello che ci viene in mente, tanto paghi tu, poi fare il bagno nudi perché non hai niente che io non abbia già visto, e poi... farci le coccole come due amici/fidanzati/nemici/amanti che saranno sempre più di ciò che l'essere umano potrà mai comprendere...

... Ty...

[Sandyon]

I ricordi erano stati completati.
Quella prima fase di congiungimento e collegamento con lo spirito di Typhon era stata superata brillantemente.
Non che ci si aspettasse qualcosa di diverso, ma era normale preoccuparsi in un momento simile dove tutto poteva accadere e sfuggire dal controllo.
Aryanne poteva quindi passare allo step successivo, non perdendo tempo utile e prezioso.

Ti rendi conto che è abbastanza palese chi stia cercando di fermare la resurrezione, Estia, vero?

Non mi sembra il caso di parlarne adesso Miui...

Sì ma quando tutto sarà finito ne dovremo parlare eccome!

Sia Sandyon che Eufemia compresero quindi che le tre Eredi avessero capito perfettamente chi fosse il fautore di quel sabotaggio.
Tutte però sembravano non essere assolutamente consce del da farsi, forse perché avevano le mani legate in qualche modo oppure peccavano di prove sufficienti che non fossero ragionamenti logici.
Tuttavia l'intenzione di ognuna di loro era terminare quel compito e far tornare le due anime nei rispettivi corpi, poi avrebbero pensato al resto.
Intanto per la Vastnor cominciava la seconda prova.

Ciao Aryanne...
La voce che senti non è esattamente la mia, bensì quella del mio animo.
Essa ti ha raggiunto in quanto tu l'hai chiamata.
Ti porrà di fronte a cinque quesiti che riguardano delle mie considerazioni e dei miei pensieri riferiti a diverse questioni del mondo e della vita.
A tali quesiti seguiranno delle risposte da parte mia, ma una sola di queste risposte è quella che il Typhon che conosci darebbe davvero.
Riconoscine tre su cinque e il collegamento con lo spirito sarà quasi completo...

QUESITO UNO

Una Sfida non è altri se non...

Il brivido del rischio e del mettersi in gioco.

La possibilità di far vedere chi è il migliore.

Vincere.

Un modo come un altro per perdere tempo.

QUESITO DUE

La Musica è...

Qualcosa di indescrivibile.

Un mezzo per trasmettere le emozioni al prossimo.

Adrenalina e Passione.

La Soluzione al Silenzio.

QUESITO TRE

La bontà d'animo è...

La garanzia del farsi prendere in giro da tutti.

Assomigliare alla Parker.

Fare leva sul nostro lato migliore.

Una stronzata.

QUESITO QUATTRO

Se c'è una cosa che mangerei a palate è proprio...

Il cosciotto di tacchino al forno con le patate.

L'insalata con le pere, le noci e il parmigiano.

Il Tiramisù.

Il sashimi di polipo e salmone.

QUESITO CINQUE

La mia più grande paura? Semplice...

Dover rinunciare alla Terra e al Vento.

Sbagliare e provocare un disastro irreparabile.

Morire da perfetto sconosciuto.

Perdere Aryanne.

[Aryanne]

Ciao Aryanne...

Ty? Ty, dove sei?!

Completare i ricordi non era stato affatto difficile... non per lei; conosceva Typhon meglio di chiunque altro - sì, anche meglio di Estia - e ricordava perfettamente ogni momento passato insieme, da quando erano piccoli - e stupidi - fino a quando erano maturati, cresciuti, amandosi e continuando a provare quei sentimenti anche dopo essere diventati ex: nessuna definizione canonica era sufficiente per loro, che erano persino più che anime gemelle.

La voce che senti non è esattamente la mia, bensì quella del mio animo.
Essa ti ha raggiunto in quanto tu l'hai chiamata.

Il tuo animo... va bene, "animo di Typhon", adesso che devo fare?
Non so se puoi rendertene conto, ma abbiamo poco tempo e io vorrei tornare da Sandyon prima che compia una strage druidica! - sarcasmo, sì, il sarcasmo risolveva sempre tutto.

Ti porrà di fronte a cinque quesiti che riguardano delle mie considerazioni e dei miei pensieri riferiti a diverse questioni del mondo e della vita.
A tali quesiti seguiranno delle risposte da parte mia, ma una sola di queste risposte è quella che il Typhon che conosci darebbe davvero.
Riconoscine tre su cinque e il collegamento con lo spirito sarà quasi completo...

Tutto qui? - temeva di dover fare chissà cosa, ma rispondere a delle domande come avrebbe fatto il Seal le sembrava fin troppo semplice, a meno che, certo, il ragazzo non fosse cambiato totalmente senza che Aryanne se ne fosse accorta - Va bene, sono pronta, avanti!

Ascoltò attentamente tutti e cinque i quesiti, sorridendo per alcune delle risposte e riflettendo più attentamente su altre: nonostante il suo spirito si sentisse sicuro di cosa rispondere, la paura di fallire e di non riuscire a riportarlo indietro si faceva sentire, rendendola più incerta ed insicura; tuttavia non aveva modo di riflettere troppo, perché ogni secondo passato a pensare era un secondo in meno di tempo per far tornare a Typhon nel mondo dei vivi.

Va bene, sono pronta... ecco le risposte.
Domanda uno: Il brivido del rischio e del mettersi in gioco.
Domanda due: Adrenalina e passione.
Domanda tre: Assomigliare alla Parker.
Domanda quattro: Il cosciotto di tacchino al forno con le patate.
Domanda cinque: Perdere Aryanne.

L'ultima risposta fu quella che le diede più problemi: da una parte temeva di aver risposto in modo troppo egocentrico, visto che si parlava della sua paura più grande, quindi di quella peggiore in assoluto... dall'altra, però, le altre le sembravano molto minori, e che dire della prima? Se avesse saputo la verità sul ragazzo, allora forse il ragionamento sarebbe stato diverso, ma lei nemmeno sapeva che il Seal fosse un Gildato, che avesse dentro di sé la Terra e il Vento, quindi quella fu una risposta che escluse a prescindere.

Andiamo, non abbiamo tempo... dai...

Paziente? No, quella caratteristica Aryanne non l'avrebbe mai posseduta.

[Sandyon]

Come mai ci sta mettendo così tanto?

Esistono infinite anime nell'aldilà.
Rintracciarne una in particolare credo sia un compito difficilissimo, anche per chi ha una connessione pressoché perfetta...

Sì ma se andiamo avanti di questo passo, il varco si chiuderà... Comincia ad essere sempre più instabile, secondo dopo secondo!

Tutte e tre le Eredi stavano arrancando, stanche, con il fiato corto e il sudore che colava dalle fronti, ma rimanevano concentrate ed attive, focalizzate sul loro compito.
Sandyon in silenzio osservava le condizioni di salute delle ragazze e la convinzione che ben presto avrebbero potuto cedere si faceva sempre più strada nelle sue previsioni.
Qualora anche solo una di loro avesse ceduto, il portale si sarebbe chiuso all'istante, decretando la sorte di sua figlia, destinata a restare per sempre nell'aldilà contro il volere del Fato.
Strinse il pugno, sapendo di non potersi muovere, ma niente e nessuno gli impediva di trovare una soluzione anche lì impalato come un cretino.

Ehi tu.

Parla con me?

E con chi sennò?
... Ascolta, non si può somministrare loro qualcosa?
Una Pozione che le rimetta in sesto, per esempio.
Da un momento all'altro collasseranno, sono incredibilmente provate.

Non possono assumere nessun derivato della Trama, purtroppo.
Quindi temo che non esista alcun modo per... Ehi, no, un momento, un modo ci sarebbe per aiutarle!

Parla ragazzo e alla svelta.

Eufemia!

Cosa c'è?
Dimmi pure!

Avresti la possibilità di condurre qui molto alla svelta un Ignis del Fulmine e un Acuan dell'Acqua?

Io... Beh... È possibile, in teoria sì!





Allora portali qui immediatamente, fidati di me...
Forse sfruttando il vostro Mana potremmo riuscire a far tornare un po' di energia ad Estia, Miui e Razìa!

D'accordo d'accordo, perfetto, quanto tempo ho?

Forse cinque minuti, ma cerca di fare prima...

Va bene va bene va bene... Corro!
A tra poco!

Grazie a quella strategia suggerita indirettamente dal padre della Vastnor, Eufemia si mise a sfrecciare in mezzo alla zona sacra alla ricerca del primo punto utile per smaterializzarsi.
Kuja aveva sviluppato quella idea trasformandola in realtà, sperando davvero che grazie a quella manovra, le tre Eredi potessero acquisire di nuovo forza e continuare quindi a tenere aperto il varco.
Nel frattempo, nel limbo, Aryanne stava affrontando il secondo step, rispondendo alle cinque domande riguardanti Typhon e le sue considerazioni personali, nonché i suoi gusti e le sue inclinazioni.
Bisognava dire che grazie alla loro profonda conoscenza, quel collegamento sembrava ormai praticamente dato per certo, ma abbassare la guardia in un momento come quello poteva risultare fatale.

Va bene, sono pronta... ecco le risposte.
Domanda uno: Il brivido del rischio e del mettersi in gioco.
Domanda due: Adrenalina e passione.
Domanda tre: Assomigliare alla Parker.
Domanda quattro: Il cosciotto di tacchino al forno con le patate.
Domanda cinque: Perdere Aryanne.

Aryanne, ma come?
Non ricordi?
Per me una Sfida significa soltanto "Vincere".
Ho la testa di legno, dovresti ricordarlo!
Però alle altre domande hai risposto correttamente, quindi manca solo l'ultimo sforzo...

Aveva detto "Ultimo".
Questo significava davvero che era questione secondi e finalmente avrebbe potuto raggiungerlo per aiutarlo.
Ad un tratto, di fronte a lei si andò a creare un gigantesco specchio di cristallo con una cornice in diamante molto spessa, di forma quadrangolare.
Dal pavimento salirono della scalette di vetro che conducevano fino al centro di quello specchio, invitando quindi la ragazza a seguire il percorso.

Sfiorando la superficie del cristallo, potrai disegnarci sopra.
Crea l'immagine di una porta ed essa si aprirà conducendoti nel regno degli spiriti quieti.
Attenzione però, disegnando solo la porta, potrai capitare in una zona qualsiasi, anche molto distante da me.
Crea quindi sulla porta anche l'immagine di un simbolo, un simbolo che possa rappresentarci alla perfezione... Ed in questo modo ti assicurerai di arrivare dove sono io adesso.

INTANTO

Anf... Anf... Anf... Eccomi!
Li ho portati, ci siamo tutti... Anf...

Mia ha detto che posso dare una mano per far tornare mio cugino, in che modo posso esservi utili?

Wow... Tre Eredi di fronte a me...

Appoggiate entrambe le mani sulle spalle delle ragazze e trasmettete loro il vostro potere elementale.
In questo modo andrete a ricaricare quello di ognuna di loro, rendendolo di nuovo più forti e resistenti.
Ricordate, l'elemento deve entrare in risonanza completa, sarà necessario che lo conferiate tutto, tutta la percentuale di affinità in vostro possesso.

Eufemia... Fa' come ha detto Kuja, presto...

Immediatamente!

Desmond, per favore, sento che potrei svenire da un momento all'altro...

Eccomi subito!

Hai capito cosa devi fare, Acuan dei Fiumi?
Non esitare, ho bisogno del tuo aiuto ora...

Non ci sto capendo un benamato ma... Agli ordini vostra altezza!



... Eccolo... Sento il tuo Fuoco... Arde assieme al mio...



... Ora siamo un'unica Tempesta, Desmond... Sto recuperando un po' le forze...



... Ecco che le nostre correnti marine si fondono... La stanchezza è più sostenibile, ora...

Quanto abbiamo guadagnato con tutto ciò?

Credo circa quindici minuti, forse qualcosa di più.

Il varco è tornato stabile!

Sì ma gli attacchi contro Typhon sono interminabili...

Dove cazzo sei finita, figlia mia?

Grazie a quella trovata, ora le Eredi potevano sentirsi rifocillate e capaci di combattere ancora al fine di non lasciare che le anime dei due amici rimanessero per sempre nell'aldilà.
Nel frattempo, Aryanne realizzava la sua "opera d'arte", aspettando che la porta si aprisse e la conducesse verso il un luogo completamente sconosciuto, ma si sperava che fosse quello desiderato.
Lo spirito del ragazzo si faceva via via sempre più debole, incapace di resistere a tutti gli attacchi, infatti Rawyn e Moira continuavano ad insistere, senza dargli mai tregua, confinandolo lì.
Era un momento cruciale, era il momento della verità: la connessione completa tra Aryanne e Typhon sarebbe avvenuta? E soprattutto, la Mercenaria sarebbe arrivata davvero in tempo?

[Aryanne]

Aryanne, ma come?
Non ricordi?

Non ricordo... che?

Per me una Sfida significa soltanto "Vincere".
Ho la testa di legno, dovresti ricordarlo!

Rimase per qualche millesimo di secondo immobile, dopodiché fece un leggero sorriso: già, che stupida... era lei, Aryanne, a considerare le sfide come "il brivido del rischio e di mettersi in gioco", ovviamente essendo cresciuta sotto la guida saggia ed oculata di Sandyon; Typhon, invece, era rimasto focalizzato sulla prima definizione di sfida, quella che lo rendeva uno dei Draghi per eccellenza.

Però alle altre domande hai risposto correttamente, quindi manca solo l'ultimo sforzo...

Quindi davvero la sua paura più grande era... perderla? Quella consapevolezza la rendeva ancora più decisa a trovarlo e ritornare indietro insieme a lui, perché nessuno poteva separare lei e il Seal... beh, non così presto perlomeno!
Solo in un secondo istante realizzò cosa avesse detto l'animo di Typhon... aveva parlato di ultimo sforzo, il che stava a significare che di lì a poco, probabilmente, lui e la Mercenaria si sarebbero ritrovati: sì, ma ora cosa doveva fare? In silenzio, l'italiana osservò come dal nulla si stesse creando uno specchio di cristallo enorme, che Aryanne avrebbe potuto raggiungere grazie a delle scale, i cui gradini erano fatti di vetro.
Era chiaro, quindi, che avrebbe dovuto usare le scale per arrivare allo specchio, sì... ma poi?

Sfiorando la superficie del cristallo, potrai disegnarci sopra.
Crea l'immagine di una porta ed essa si aprirà conducendoti nel regno degli spiriti quieti.

Tutto lì?
Possibile che fosse così facile?

Uhm... dov'è la fregatura?

Attenzione però, disegnando solo la porta, potrai capitare in una zona qualsiasi, anche molto distante da me.
Crea quindi sulla porta anche l'immagine di un simbolo, un simbolo che possa rappresentarci alla perfezione... Ed in questo modo ti assicurerai di arrivare dove sono io adesso.

Appunto...

E ti pareva che non ci fosse la magagna: mica semplice disegnare sulla porta un simbolo che potesse farla ricondurre a lui e non a qualcun altro, perché significava dover scegliere qualcosa che fosse totalmente personale, intimo, loro; si morse il labbro, nuovamente consapevole di non avere tempo per pensare, per decidere. Ma perché le finiva sempre così?
Poi, in un flash, un loro ricordo le passò per la mente in un secondo, quasi come se il passato fosse deciso ad aiutarla.

Che hai?

Niente.

Ary, ti conosco...
È tutto il giorno che non mi insulti, ci dev'essere per forza qualcosa che non va.

Non è niente, solo...
Niente.

Non costringermi a richiedertelo una terza volta, muoviti!

... si tratta di mio padre.
Mi ha scritto stamattina, a quanto pare passerà la maggior parte delle vacanze di Natale in giro per affari... si può essere più stronzi? Nemmeno durante le feste può stare a casa con la sua fottutissima famiglia.

... e se rimanessimo qui?

... come?

Rimaniamo qui per le vacanze, tutti e due.
Chissà, magari riusciremo anche ad avere un po' di privacy nel bagno dei Prefetti una volta tanto... che ne dici?

... che sei un porco, come tuo solito.

Tsk, ha parlato Miss Castità...
Tieni.

Cos'è?

Un regalo, ma se provi a rinfacciarmelo in futuro saranno guai, capito?!

... Ty, è bellissimo...
Quando l'hai disegnato?

Oggi, durante la lezione di Storia.
Il prof. è veramente una noia mortale, almeno ho impiegato il tempo per qualcosa di costruttivo...

Siamo noi, vero?
Come nessun altro riesce a vederci.

Sì, siamo noi, ed è come voglio che rimarremo per sempre.

... adesso so cosa devo disegnare.

Mormorò la Vastnor, avvicinando la mano allo specchio per cominciare la sua operazione, volendo essere il più meticoloso possibile: non avrebbe certo potuto eguagliare il Seal nella bravura col disegno, ma sperava tanto che la sua immagine all'interno della porta fosse abbastanza per richiamare in lui quel ricordo... e portarlo da quel Drago che rappresentava la metà perfetta del suo cuore.

[Sandyon]

Il disegno che Aryanne fece sul portale tracciato dalle dita si illuminò inizialmente con intermittenza, poi rimase fisso, poco prima che quell'ingresso si aprì.
Oltre quel portone di cristallo c'era il buio più completo, non si vedeva affatto né la fine né l'inizio, quindi era semplicemente un salto nel vuoto.
Tuttavia era abbastanza facile intuire che la Vastnor non si sarebbe spaventata di una cosa simile, gettandosi in fretta e furia nell'abisso dell'ignoto, volendo raggiungere al più presto il Terran defunto.
Trascorsero circa quattro secondi nella mente attenta e vigile della ragazza, dopo di che il suo corpo per metà ancora fisico grazie agli elementi dentro di sé cadde su una superficie piana e luminosa.

ARGH!
LURIDE MERDE!
CHE COSA VOLETE DA ME?

La voce di Typhon echeggiava in quello spazio solitario, la voce che urlava rabbiosa chiedendo il perché di quegli attacchi spietati nei suoi confronti.
Era molto stanco, provato, o meglio, il suo spirito lo era, difatti non c'erano tracce di sudore o sangue, quelle si trovavano tutte sul corpo spento e cadaverico davanti alle tre Eredi.
Aryanne quindi, alzandosi, avrebbe potuto osservare chi fossero le entità che stavano bloccando l'uscita dall'aldilà per l'amico, ovvero una creatura rocciosa ed una ventosa.
Il Seal ad un certo punto, scaraventato indietro da un ennesimo colpo andato a segno, si accorse della presenza della ragazza e subito sgranò gli occhi incredulo.

Aryanne?!
Che cosa ci fai qui?!
Non mi dire che anche tu...

Probabilmente a quel punto la Vastnor lo avrebbe bloccato, negando quella ipotesi sbagliata e spiegando al volo il motivo del suo arrivo, questo mentre i due elementi presenti nel suo corpo, il Vento e la Terra, cominciarono a vorticare e dimenarsi, staccandosi da lei per raggiungere Typhon e restituirgli parte del suo potere, delle sue energie ed anche della sua vitalità. Proprio in quel preciso istante, infatti, Estia, Miui e Razìa si accorsero di quella variazione e sorrisero, felici che la ragazza avesse raggiunto il marito dell'Erede del Fuoco, consce anche di poterci finalmente comunicare, come potevano comunicare anche con la stessa Aryanne, essendo uscita dal limbo e quindi rintracciabile dai loro elementi in risonanza con quelli posseduti da lei.

Amore mio!
Mi riesci a sentire?
Devi arrivare con lei sotto l'occhio del varco, così potremo farvi tornare qui nel mondo dei vivi!
Da adesso puoi sfruttare i tuoi incantesimi di Gilda e visto che sei puro spirito, non necessiti di bacchetta...
Lo stesso può farlo anche Aryanne che avendo il Fuoco e l'Acqua, può utilizzarli per combattere!

Il Fuoco e l'Acqua?!
Che cosa?!

È una lunga storia, prima uscite di lì e poi ne parleremo Ty!

D'accordo... Perfetto... Adesso gliela faccio vedere a questi bastardi, chiunque voi siate...
... Ary, sei con me? Divertiamoci e buttiamoli giù!



Adesso come facciamo Rawyn?



Attacchiamo a tutta forza, è impossibile che sappiano cavarsela!

I due Eredi del Vento e della Terra non si sarebbero arresi così tanto facilmente, su quello Typhon ed Aryanne ci avrebbero potuto giurare, pur non sapendo realmente chi fossero.
Ulteriore vantaggio che possedevano, oltre al tempo che correva inesorabile, era che la ragazza non conosceva affatto gli incantesimi di Gilda, risultando così inutile nel combattimento.
Nel frattempo, il Terran, non ricordando quel dettaglio, si gettò nella mischia lanciando le prime magie e accorgendosi però che le due creature resistevano molto bene ai suoi colpi.
Quella proprio non ci voleva ma era anche abbastanza ovvio, essendo una creature di Terra ed una di Vento e lui usando quelle stesse energie, più di un tot danno non riusciva ad infliggere, risultando debole.

Cazzo cazzo cazzo... Perché non riesco a fargli abbastanza male?!

Perché le vostre energie sono affini, Typhon!
Non puoi pensare di sconfiggerli o mandarli via con i tuoi attacchi singoli, devi farti aiutare dall'Acqua e dal Fuoco di Aryanne!

Aryanne però non conosce le magie, dobbiamo aiutarla...

Giusto Razìa... Giusto.
Eufemia, sei in grado di comunicare con la tua amica se rimani con la mano posata sulla mia spalla.
Suggeriscile delle magie di primo livello da utilizzare, io le conosco ma non so la formula che utilizzate voi!

Idea geniale Estia!
Ehi tu, ragazzo, fai lo stesso, suggeriscile qualche magie dell'Acqua, svelto!

Aryanne, mi senti?
Utilizza questa formula, oppure anche questa!
Pronta?

Ehi bellezza!
Ti consiglio di sfruttare queste due magie...

Entrambi quindi diedero i loro suggerimenti ad Aryanne che quindi avrebbe potuto fornire il proprio valido aiuto nel fronteggiare le due creature ostili.
Typhon con i suoi colpi le stava tenendo a bada, utilizzando il Mana con molta maestria, essendo piuttosto abituato.
Aryanne doveva solo credere in se stessa e comportarsi come una Mercenaria, come aveva sempre fatto in ogni vittoria.
Il varco intanto riprendeva a richiudersi, dovevano sbrigarsi.

Spoiler:

ISTRUZIONI

Aryanne può gestirsi i consigli dato da Eufemia e J.D. a proprio piacimento, scegliendo gli incantesimi dalla lista Acuan e Ignis di PRIMO GRADO.
All'interno di questo turno può sfruttare due magie di un elemento e due magie dell'altro.
Il MagiAmuleto non è attivo ma può ugualmente ritirare qualora facesse come risultati 1 o 2.
Buon Gioco.