Anche tu qui tutto solo? Si potrebbe quasi pensare che siamo in missione senza saperlo...
Tutto si sarebbe potuto aspettare, meno che qualcun altro della Resistenza bazzicasse lì da quelle parti, specie quella notte: Capodanno. Solitamente le persone se ne stavano con amici a far baldoria, giocare e bere, difficilmente trascorrevano la fine dell'anno in un pub. O meglio, coloro che lo facevano stavano in gruppo con amici oppure in coppia, ma da soli... Beh, ipotizzava di essere l'unico in quelle condizioni. Eppure, a giudicare dal fatto che intorno alla bionda non c'era nessuno, Sly poteva quasi star certo che la Kinneas fosse completamente sola. Caspita che bella ragazza, una di quelle in grado di far girare la testa, vestita decisamente bene e con un atteggiamento sicuro e un po' fatale. Una Aberrazione, già... Come si faceva a chiamare in quel modo una creatura così bella? La Setta coi nomi faceva proprio schifo!
Per me l'importante e che non ce l'abbia tu una missione, ovvero monitorarmi per conto del boss, per il resto va tutto bene! ... Comunque sì, sono solo, la vita da recluso crea queste spiacevoli situazioni! Mentre tu? Aspetti l'arrivo di... ?
Alla probabile risposta "Nessuno" o qualcosa di simile della ragazza, Emmett inarcò il sopracciglio, alzando le spalle e scuotendo il capo. In altre parole stava chiedendo spiegazioni in silenzio, impicciandosi bellamente degli affari altrui, ma non era mai stato capace di bloccare la propria possente curiosità nei confronti di... Tutto! Ascoltò quindi le delucidazioni di Isabelle, sperando che ella fosse in vena di darne, annuendo e bevendo il proprio cocktail, offrendone per altro un sorso alla interlocutrice, fissando nel contempo alcuni lati del suo corpo che più lo interessava: labbra, mani, cosce. Seno proporzionato e lato b ancora da visionare ma la prima scansione era andata comunque alla grande. Sorrise sereno, ringraziando dentro di sé la gran botta di fortuna nel non trovarsi a vivere in solitudine quell'avvenimento classico ma in sé ogni volta un po' speciale.
Certo bella fregatura che ti ha rifilato Venser... Aspetta, ora che ci penso... Se lui sta in missione vuol dire che ci sta pure Beatriz, o no?
Perché in tal caso voleva dire che anche Marcus, contrariamente al preventivato, era rimasto da solo al 31 Dicembre. Beh, in effetti proprio solo solo non sarebbe mai stato: Veronique non gli avrebbe mai permesso di stare per conto suo in assenza della compagna, quindi era abbastanza probabile che qualora la Schtauffen fosse in missione, allora il cuginone si stava ugualmente divertendo da qualche parte o direttamente in villa. Il pensiero si mosse qualche istante su Aryanne, bellamente in Giappone con Robyn a godersi tutt'altro clima e ambiente. Non adorava particolarmente la vita orientale, Emmett, ma doveva dire che un po' li invidiava, forse solo perché potevano essere una tenere coppietta in calore che si dava da fare inaugurando bene l'inizio dell'anno.
Dire che, se sei d'accordo, possiamo tenerci compagnia a vicenda, no? ... Ah no, aspetta, magari ti sto rovinando la piazza? Se ci fosse qualcuno nel tuo radar da rimorchio nemmeno potrei figurare come tuo fratello e scordati che mi improvvisi l'amico gay... ... Sai che non ricordo quanti anni hai?! Meno di me sicuramente ma... No, proprio non riesco a ricordarmelo...
Per me l'importante e che non ce l'abbia tu una missione, ovvero monitorarmi per conto del boss, per il resto va tutto bene!
Il boss? È così che lo chiami?
Domandò Lysa divertita, che di solito si riferiva a Marcus coi termini "Azhad", "Uomo Nero", o "Ragno Tessitore", appellativo quest'ultimo sentito una volta nel Quartier Generale della Setta.
In fondo lui è un po' il capo, no?
Lo credi davvero?
Beh... ci ha riuniti tutti, dirige e coordina le missioni della Resistenza, e poi è uno dei 12 e fa il doppio gioco più di chiunque altro, quindi sì, direi che potremmo anche definirlo così!
Sarà, ma per me è già tanto chiamarlo col suo cognome...
... Comunque sì, sono solo, la vita da recluso crea queste spiacevoli situazioni!
Però stasera sei fuori... benevola concessione del boss in vista del countdown per l'anno nuovo? - gli chiese, bevendo un sorso del proprio drink e portandosi un'oliva denocciolata alle labbra - Ad ogni modo puoi rilassarti, non sono in missione per conto di nessuno... a meno che volersi divertire l'ultimo dell'anno non venga considerato una missione, in quel caso non sono mai stata più felice di effettuarla! - scherzò, ringraziando distrattamente il tizio che le mise davanti un piatto di patatine calde e croccanti dall'aspetto tanto peccaminoso quanto calorico.
Mentre tu? Aspetti l'arrivo di... ?
Nessuno, sono da sola stasera! - rispose lei, notando la curiosità negli occhi di Emmett e sorridendo tra sé: che impiccione che era, o meglio, un impiccione discreto visto che di domande dirette non ne aveva fatte... per sua fortuna, Lysa era abbastanza chiacchierona da fornirne, quella sera - In teoria mi sarei dovuta vedere con Venser ed un altro gruppo di persone - tra cui la fidanzata di lui, che amava la compagnia quanto il fidanzato l'astinenza - ma all'ultimo momento il capo dei Sicari gli ha rifilato una missione, perciò...
Certo bella fregatura che ti ha rifilato Venser...
Una fregatura non voluta, avrebbe potuto passarsi la notte di Capodanno in ben altro modo, ma sì, è pur sempre una fregatura...
Povero Ven, speriamo che non sia niente di pericoloso!
Sono sicura di no, e poi lui se la sa cavare in ogni situazione, lo sai!
Aspetta, ora che ci penso... Se lui sta in missione vuol dire che ci sta pure Beatriz, o no?
Non lo so, è possibile... non è che gliel'abbia chiesto, la cosa mi interessava molto poco. - la tedesca non era sua amica, ci aveva scambiato sì e no una trentina di parole da quando la conosceva, e di solito non domandava mai al coinquilino molte informazioni sulle sue missioni - Perché? Ti sta a cuore sapere cosa fa la Schtauffen?
Non conosceva né il rapporto tra Sly e Marcus, né quello tra quest'ultimo e Beatriz, quindi le sarebbe stato praticamente impossibile fare un collegamento tra i tre ed arrivare a comprendere quali potessero essere i pensieri del Chadwick in quel momento.
Dire che, se sei d'accordo, possiamo tenerci compagnia a vicenda, no? ... Ah no, aspetta, magari ti sto rovinando la piazza?
La piazza?
Sì, Belle, la piazza... Nel caso volessimo rimorchiare, parlando con Sly si potrebbe pensare che siamo già impegnate.
Ma perché, noi vogliamo rimorchiare?
Beh, a me una sana scopata non dispiacerebbe...
Lysa!
Che c'è? Tanto lo so che va anche a te, lo sento, quindi è inutile che tu faccia tanto la santarellina!
...... Però c'è modo e modo di dirlo...
Se anche dicessi che mi va di "far incontrare la mia intimità con quella di un altro ragazzo per fondere i nostri piaceri in un'esplosione di sinergie spirituali", il senso rimarrebbe quello!
E poi tanto non ho capito nulla di quello che hai detto...
Appunto!
Se ci fosse qualcuno nel tuo radar da rimorchio nemmeno potrei figurare come tuo fratello e scordati che mi improvvisi l'amico gay...
Non sai fare l'amico gay, davvero?! Non ci siamo, ne parlerò col boss, bisogna assolutamente correre ai ripari e colmare questa tua lacuna! - esclamò Lysa, ridendo divertita e facendogli anche una bella linguaccia da furbetta - Comunque no, nessuna piazza da rovinare... ho chiuso da non molto una frequentazione durata circa un anno ed andata a finire male, quindi o il ragazzo perfetto mi cade tra le braccia dal cielo, oppure per stasera mi va bene anche solo bere, mangiare schifezze e chiacchierare un po' con un "collega"!
E se poi al collega andasse di sc--
Coff coff!!
... di far incontrare la sua intimità con la mia per fondere i nostri piaceri in un'esplosione di sinergie spirituali, di sicuro non mi tirerei indietro!
Sei davvero incorreggibile...
... Sai che non ricordo quanti anni hai?! Meno di me sicuramente ma... No, proprio non riesco a ricordarmelo...
Non credo nemmeno di avertelo mai detto, signor Vecchietto... - replicò lei con un ghigno divertito, rubandogli un'aletta di pollo da sotto il naso e con assoluta nonchalance - Comunque ne ho compiuti 24 a Luglio, quindi non sono poi tanto più giovane di te... ne hai circa 30, o mi sbaglio?
Secondo me non è così grande!
Ricordati che le persone di colore ingannano in quanto ad età, ne dimostrano sempre meno di quella effettiva.
Scommettiamo? Io dico che ne ha... 26!
Ci sto. Io dico che ne ha più di 26 e non più di 30. Che ci giochiamo?
Uhm... se vinco io, farai tutto ciò che voglio per una settimana, e non potrai dire nulla nulla nulla!
... d'accordo. Ma se vinco io, sarai tu a fare tutto ciò che voglio, e a non poter mettere parola in nessuna mia decisione. Che ne dici?
Andata!
E non appena Sly le avesse rivelato la propria età...
In verità no, ma trovandoci in un luogo pubblico, preferisco non chiamarlo diversamente. Se c'è una cosa che ho imparato da lui è che gli occhi e le orecchie possono sempre essere ovunque. ... Comunque sì, sono solo, la vita da recluso crea queste spiacevoli situazioni!
Però stasera sei fuori... benevola concessione del boss in vista del countdown per l'anno nuovo?
Più che benevola, preferirei chiamarla "meritata"! Mi sono fatto un mazzo così...
Facendo alche il gesto non troppo elegante a due mani.
... per tre mesi, imprigionato, senza fare domande o farmi girare le palle. Godersi un minimo la fine dell'anno penso sia quasi d'obbligo! Però, visto e considerato che lui è capace di controllarmi ugualmente, non mi sarei stupito di un tuo ingaggio straordinario...
Ad ogni modo puoi rilassarti, non sono in missione per conto di nessuno... a meno che volersi divertire l'ultimo dell'anno non venga considerato una missione, in quel caso non sono mai stata più felice di effettuarla!
In tal caso allora un fondo di verità nelle tue fantasie precedenti ci sta! ... Siamo insieme in missione!
Le fece un occhiolino, sorridendole abbastanza rilassato, per quanto il relax in lui non fosse mai completamente raggiunto. Trascorrere tutto quel tempo con Aryanne aveva migliorato la sua resistenza apparente verso il gentil sesso di bell'aspetto, ma non è che l'astinenza si fosse placata in qualche modo, anzi,era solo aumentata esponenzialmente dopo lunghe settimane di allenamento e una italiana fin troppo fedele! Proseguirono col discorso, Sly ed Isabelle, parlando del perché lei fosse lì da sola e della buca tirata da Venser non certo per rovinarle la serata, bensì per motivi lavorativi, ergo la serata se l'era rovinata più lui con la fidanzata. Pensandoci bene, inoltre, c'era anche la possibilità quindi che Beatriz fosse dovuta rimanere al Ministero per prendere parte allo stesso lavoro di emergenza.
Non lo so, è possibile... non è che gliel'abbia chiesto, la cosa mi interessava molto poco. Perché? Ti sta a cuore sapere cosa fa la Schtauffen?
Stare a cuore lo ritengo un po' esagerato... ... Potrei dire che la considero un'amica, quindi mi spiacerebbe saperla impegnata in una serata come questa. Se non altro almeno il tuo coinquilino con la fidanzata a contatto ci sta lo stesso, no? Mal comune mezzo gaudio!
La domanda del perché Isabelle e Venser non fossero una coppia gli venne quasi spontanea, ma preferì non approfondire. Era poco interessato a certi tipi di gossip e poi non conoscendo benissimo il Tenente dei Sicari era anche possibile che non fosse il tipo della bionda. Nel frattempo, la musica diminuiva di volume, concedendo di parlare a voce leggermente più bassa senza sforzare la gola. Gli faceva piacere essere a contatto con lei, non solo in quanto bella figa ma anche perché sentiva un particolare feeling nei suoi confronti, creatosi con molta probabilità nel stesso momento in cui la sua cartella come Aberrazione gli era capitata tra le mani. Naturalmente non si era messo a spulciare troppo, non avendone il permesso, ma quel poco letto nella pagina introduttiva bastò a farlo rimanere letteralmente schifato da quei progetti inumani.
Se ci fosse qualcuno nel tuo radar da rimorchio nemmeno potrei figurare come tuo fratello e scordati che mi improvvisi l'amico gay...
Non sai fare l'amico gay, davvero?! Non ci siamo, ne parlerò col boss, bisogna assolutamente correre ai ripari e colmare questa tua lacuna!
Lascia stare per cortesia, che di allenamenti ultimamente ne sto facendo anche troppi! Se mi metti in mezzo pure quello sull'interpretazione è finita, avrò un esaurimento nervoso... E poi all'occorrenza posso pure farlo, il gay. Essendo stato un Informatore, dovevo essere pronto a fingermi chiunque pur di reperire le notizie che mi servivano. Non l'ho mai messo o preso al culo da nessuno, su quello non ci piove, ma se qualcuno era disposto a parlare perché interessato al mio bel faccino, purtroppo è capitato che dovessi fare più sorrisi del dovuto, schifandomi dentro, nell'anima, hai presente quando anche lo spirito vorrebbe suicidarsi? Ecco!
Scosse il capo con ironia, ricordando quasi col sorriso quelle vicende un po' assurde vissute tanto, tanto tempo fa. Ormai quei periodi erano trascorsi e da un lato gli mancavano, gli mancava essere libero, fare ciò che voleva, rischiare, sì, vivere all'avventura. Per il concetto di Libertà era assolutamente aulico e da rispettare, Marcus solo sapendo una cosa simile avrebbe dovuto apprezzare il suo stare rinchiuso dentro una villa senza dire una parola o senza lamentarsi eccessivamente. Tuttavia, pur ricercando apprezzamento e considerazione da Azhad, sapeva alla perfezione che tanto ne avrebbe sempre ricevuta un quantitativo minimo, forse per puro e semplice carattere del cugino. Quindi in sostanza, ad Isabelle stava rovinando i piani oppure no?
Comunque no, nessuna piazza da rovinare... ho chiuso da non molto una frequentazione durata circa un anno ed andata a finire male, quindi o il ragazzo perfetto mi cade tra le braccia dal cielo, oppure per stasera mi va bene anche solo bere, mangiare schifezze e chiacchierare un po' con un "collega"!
Se mi arrampico sul bancone e ti salto in braccio va bene lo stesso? Ahahah! Comunque anche i piani da te elencati non sono mica male, sai? Però se vedi che qualcuno di interessante entra nel tuo campo visivo, fammi un cenno senza esitare, ti sembrerà quasi che mi sia smaterializzato!
Le tese la mano in segno di accordo, stringendola con buona energia e presa alla americana.
... Sai che non ricordo quanti anni hai?! Meno di me sicuramente ma... No, proprio non riesco a ricordarmelo...
Non credo nemmeno di avertelo mai detto, signor Vecchietto...
Eh?! Che cosa dici? Vuoi andare sul tetto?!
Portò la mano ad amplificare l'orecchio, assottigliando lo sguardo, incurvandosi ed imitando la voce di un nonno rincretinito.
Comunque ne ho compiuti 24 a Luglio, quindi non sono poi tanto più giovane di te... ne hai circa 30, o mi sbaglio?
Vacci piano, non così tanti ancora... 28 compiuti a Maggio!
Rispose quasi subito, tornando col tono di voce normale e rubando in risposta a lei delle patatine, con relativa nonchalance.
Comunque mi spiace per la rottura, penso che tu ci sia rimasta piuttosto male, dopo un anno di frequentazione... Perché non è andata? Argomenti in comune? Distanze? Corna? Sesso? ... Ah sì, sono un impiccione!
In verità no, ma trovandoci in un luogo pubblico, preferisco non chiamarlo diversamente. Se c'è una cosa che ho imparato da lui è che gli occhi e le orecchie possono sempre essere ovunque. ... Comunque sì, sono solo, la vita da recluso crea queste spiacevoli situazioni!
Però stasera sei fuori... benevola concessione del boss in vista del countdown per l'anno nuovo?
Più che benevola, preferirei chiamarla "meritata"! Mi sono fatto un mazzo così... per tre mesi, imprigionato, senza fare domande o farmi girare le palle. Godersi un minimo la fine dell'anno penso sia quasi d'obbligo! Però, visto e considerato che lui è capace di controllarmi ugualmente, non mi sarei stupito di un tuo ingaggio straordinario...
Ad ogni modo puoi rilassarti, non sono in missione per conto di nessuno... a meno che volersi divertire l'ultimo dell'anno non venga considerato una missione, in quel caso non sono mai stata più felice di effettuarla!
In tal caso allora un fondo di verità nelle tue fantasie precedenti ci sta! ... Siamo insieme in missione!
Allora qui urge un brindisi... - si schiarì la voce in maniera palesemente finta, assumendo una posa rigida e studiata - Alla missione migliore che ci sia mai capitata finora, e che porteremo a casa con assoluto successo!
E via a far cozzare i bicchieri l'uno contro l'altro per poi bere alla salute del boss e del Fato che, per motivi ed in modi diversi, li avevano spinti a trovarsi lì quella sera, per passare il Capodanno con la reciproca compagnia; in fondo ad Emmett era andata bene, visto che l'alternativa era rimanere da solo a casa, mentre Isabelle aveva dovuto ripiegare sul White Lion dopo che Venser aveva ricevuto una chiamata dal Ministero per una missione dell'ultimo minuto; missione che forse aveva coinvolto anche la tedesca della Resistenza, una donna di cui la Kinneas sapeva poco o nulla.
Stare a cuore lo ritengo un po' esagerato... ... Potrei dire che la considero un'amica, quindi mi spiacerebbe saperla impegnata in una serata come questa.
Davvero la consideri una tua amica? Strano... non fraintendere, non la conosco quindi non voglio giudicarla, ma mi sembrava una di poche parole, mentre tu non lo sei affatto. - a meno che, le poche parole, le concedesse solo agli estranei, aprendosi di più con le persone di cui si fidava.
Un po' come quella musona di Nylea Herbert, per intendersi. Ed a proposito di lei...
Se non altro almeno il tuo coinquilino con la fidanzata a contatto ci sta lo stesso, no? Mal comune mezzo gaudio!
Magra consolazione, ma sì, almeno stanno insieme!
Sorrise senza mostrare la minima gelosia nei confronti del Laghoon, mangiandosi una patatina dopo averla intinta in quella salsina speciale che le piaceva da morire - e di cui magari avrebbe comprato qualche barattolo prima o poi, giusto da tenere in casa per sé e per il coinquilino... o per il prossimo ragazzo che si fosse portata in camera, ad esempio.
Lascia stare per cortesia, che di allenamenti ultimamente ne sto facendo anche troppi!
Si vede, l'ultima volta eri meno in forma.
Davvero? E come te ne sei accorta?
Sono una Mercenaria, Belle, e a differenza tua certi aspetti li noto più facilmente... anche se pure tu, in quanto Investigatrice, certe cose dovresti coglierle!
Ah... beh... ecco... certo... coff coff... però... mh... Però ora non sono in servizio, eh, quindi sono giustificata!!
... come no...
Se mi metti in mezzo pure quello sull'interpretazione è finita, avrò un esaurimento nervoso... E poi all'occorrenza posso pure farlo, il gay. Essendo stato un Informatore, dovevo essere pronto a fingermi chiunque pur di reperire le notizie che mi servivano.
Wow, hai sentito Lysa?! Era un Informatore!
E allora?
Come "e allora" ?? Potrebbe darmi un sacco di aiuto quando devo svolgere qualche indagine, non pensi?? Dai, chiediglielo!
Ma come fa a darci una mano se è recluso in una casa?
Beh, non credo lo sarà per sempre, no? Eddai, chiediglielo!! Eddai eddai eddai eddai eddai ed--
Va bene, va bene, basta che la pianti!
Non l'ho mai messo o preso al culo da nessuno, su quello non ci piove, ma se qualcuno era disposto a parlare perché interessato al mio bel faccino, purtroppo è capitato che dovessi fare più sorrisi del dovuto, schifandomi dentro, nell'anima, hai presente quando anche lo spirito vorrebbe suicidarsi? Ecco!
Quindi sei stato un Informatore... è interessante, perché io sono un'Investigatrice... beh, sono anche un'Investigatrice, oltre che una Mercenaria, quindi magari pensi che potrei contare sul tuo aiuto qualche volta? Intendo quando non sarai più prigioniero del boss, ovviamente!
Gli domandò Lysa, accompagnando quella richiesta dal suo sorriso più affascinante e convincente, per la gioia di Belle che sperava tanto in una risposta positiva; a prescindere, comunque, poco dopo la bionda lo rassicurò che non le stava rovinando la piazza, non avendo alcuna intenzione di rimorchiare... se un ragazzo la desiderava e la voleva, avrebbe dovuto pioverle dal cielo, perché lei di sicuro non avrebbe mosso un muscolo.
Se mi arrampico sul bancone e ti salto in braccio va bene lo stesso? Ahahah!
Ahahahah, non è mica male come idea, solo che sarebbe difficile farla risultare una cosa spontanea!
Comunque anche i piani da te elencati non sono mica male, sai? Però se vedi che qualcuno di interessante entra nel tuo campo visivo, fammi un cenno senza esitare, ti sembrerà quasi che mi sia smaterializzato!
Uhm...
Che c'è?
Beh, non ti pare un po' strano?
Cosa?
Ricordi la prima volta che l'abbiamo conosciuto?
Per forza, è stata anche l'unica a parte stasera in cui l'abbiamo visto... E allora?
Allora scusa, non ti ricordi che faccia da ebete avesse? Non sapeva dire nemmeno il suo nome, sembrava come... boh, ipnotizzato da noi! Ha passato quasi tutto il tempo a fissarci con la bavetta...
In effetti, ora che me lo fai notare...
Ecco, e adesso invece sembra che non gliene importi nulla! Io i maschi proprio non li capisco...
Forse ci fissava in quel modo per astinenza.
In che senso?
Che magari il suo sguardo da ebete non era dovuto ad un sentirsi affascinato da noi in quanto persona, bensì in quanto bel paio di tette e bel culo... e qui in giro, di belle tette e bei culi, ce ne sono tanti, quindi non ha motivo di sentirsi "ipnotizzato" dalla nostra presenza.
Ah... Perciò pensi che quel giorno volesse solo... scoparci?
Possibile, non lo so, non lo conosco abbastanza... Perché? Ti importa qualcosa?
Beh, no... non proprio...
Spiegati.
No, è solo che... beh, era bello sapere di piacere a qualcuno, no?
Credo che se lo provocassimo ci starebbe comunque, eh...
Sì, ma io... intendevo anche in un altro senso...
... Sai che non ricordo quanti anni hai?! Meno di me sicuramente ma... No, proprio non riesco a ricordarmelo...
Lysa rinunciò nell'impresa - impossibile - di far comprendere a Belle che doveva smettere di attendere il Principe Azzurro, anche se quel suo lato innocentemente ed ingenuamente vanitoso un po' le piaceva, trovandolo affine al suo - che di innocente e di ingenuo non aveva nulla.
Non credo nemmeno di avertelo mai detto, signor Vecchietto...
Eh?! Che cosa dici? Vuoi andare sul tetto?!
Rise di gusto, felice che Sly non si fosse infastidito per l'aletta di pollo rubata - e magnanima nel concedergli di rubarle delle patatine per ripicca - scommettendo tra sé sull'età del ragazzo così da uscirne, poco dopo, immensamente soddisfatta.
Vacci piano, non così tanti ancora... 28 compiuti a Maggio!
... oh mannaggia mannaggia...
Fregata! Preparati a mangiare carne per una settimana... niente pesce al vapore!
Noooo, non puoi farmi questo!!
Ahahah, certo che posso! E credimi, siamo solo all'inizio...
Uffiiiiii!!! Non scommetterò mai più con te, mai mai mai più!!
Dici sempre così...
Comunque mi spiace per la rottura, penso che tu ci sia rimasta piuttosto male, dopo un anno di frequentazione... Perché non è andata? Argomenti in comune? Distanze? Corna? Sesso?
Discreto, eh?
... Ah sì, sono un impiccione!
Si era notato... - commentò Lysa, bevendo un sorso d'alcol - Comunque c'è rimasto più male lui, sono stata io a voler chiudere la frequentazione. Sai, dopo un anno che esci con qualcuno, si suppone che qualcosa debba scattare no? È un bravo ragazzo, davvero carino, intelligente, simpatico e gentile... solo che non mi ha rubato il cuore, tutto qui.
Alzò le spalle, mentre dentro di sé Belle si dispiaceva nel ripensare a come fosse finita con Wyatt; se non altro, almeno, se ne stava finalmente facendo una ragione.
Deluso? Speravi nel racconto di una tragedia d'altri tempi, per caso?
Gli chiese divertita e provocatoria, appoggiandosi col gomito al bancone e posando la mano sotto al mento, come a volerlo studiare meglio mentre ascoltava la sua risposta.
Davvero la consideri una tua amica? Strano... non fraintendere, non la conosco quindi non voglio giudicarla, ma mi sembrava una di poche parole, mentre tu non lo sei affatto.
Considero tutti coloro del gruppo in parte degli amici. Grazie a questa mentalità entro in un'ottica di soccorso e supporto verso chiunque, dandomi da fare in caso di emergenza. Bisogna considerare i propri compagni degli amici, altrimenti non si riuscirà mai ad essere davvero uniti contro qualcosa o qualcuno. Con questo non voglio dire che bisogna subito conferire fiducia a chiunque ma... Sai, sono della filosofia "Innocente fino a prova contraria".
Una filosofia per la quale il cugino lo avrebbe guardato con aria molto di sufficienza, ma era la sua e non se la sentiva di cambiarla. I leader non erano fatti a stampino: ognuno aveva le proprie particolarità e spesso anche propri difetti assimilabili a marchi di fabbrica. Emmett voleva essere pensato in quel modo, un leader pronto a non dubitare di nessuno della propria squadra, rimanendo vigile ma non guardingo. Non sapeva semmai un giorno qualcuno lo avrebbe davvero considerato un Capo, ma l'importante per lui era migliorarsi in vista di quella possibilità. Questo non solo dal punto di vista mentale e spirituale, ma anche fisico, per quanto dal quel punto di vista ci aveva pensato il parente a fargli aprire gli occhi e convincerlo che doveva irrobustirsi ulteriormente. Roccia dentro e fuori... oltre che tra le gambe, ma quella era tutt'altra storia!
Si vede, l'ultima volta eri meno in forma.
4,6 chilogrammi di massa magra in più rispetto al nostro primo incontro, ti credo che mi vedi più in forma! Corsa, pesi, flessioni, addominali e nuoto... Oltre ai duelli puramente magici. Alle volte, quando arrivo alla fine della giornata, mi congratulo con me stesso per essere ancora in vita! Però la strada è ancora lunga, l'itinerario parla di altri cinque chili circa da mettere su entro i prossimi sei mesi. Dopo di che mantenimento.
Non sapeva onestamente quanto a lei gliene fregasse qualcosa del suo tipo di addestramento giornaliero, ma tanto stavano chiacchierando del più e del meno e quindi mettere in mezzo anche quell'argomento non gli era parsa un'idea tanto malvagia. Proseguirono col dialogo, parlando anche di chi fosse la sua allenatrice, ovvero la seconda classificata al torneo dei Mercenari VS Commando. Per una buona decina di minuti Sly osannò la preparazione della italiana, ridendo e scherzando sul loro primo scontro terminato in meno di cinque minuti con lui agonizzante a terra. No, pur essendo molto orgoglioso sapeva riconoscere la qualità altrui e sapeva ridere su se stesso e sui propri limiti. Tuttavia le parole spese sulla Vastnor vennero dosate in modo da non annoiare troppo Isabelle, anche perché parlare di una ragazza davanti ad un'altra ragazza era davvero triste e maleducato.
Quindi sei stato un Informatore... è interessante, perché io sono un'Investigatrice... beh, sono anche un'Investigatrice, oltre che una Mercenaria, quindi magari pensi che potrei contare sul tuo aiuto qualche volta? Intendo quando non sarai più prigioniero del boss, ovviamente!
Wow, ma dai?! Pure Investigatrice? Ma allora siamo colleghi 2.0, versione avanzata e iper-compatibile! Diciamo che sono un po' arrugginito ma i miei vecchi contatti credo siano ancora tutti attivi, quindi perché no? In fondo io sono la tua linfa vitale e tu la mia! Ti avverto quando riprendo il ruolo, d'accordo?
Le sorrise, volendo subito firmare quell'accordo di collaborazione, sperando davvero di poter stare più a contatto con lei. La Kinneas era non solo bella, ma anche sveglia, simpatica, ironica e giocherellona, con quei lati da donna da non sottovalutare. Esteticamente poi uno schianto in piena regola, differente da Aryanne, ma ugualmente capace di destare in fretta il basso ventre. Avevano due tipologie di corpi differenti, assurdo come tanta diversità poi conducesse ugualmente allo stesso risultato, ma era anche vero che Emmett possedeva gusti molto adattabili e poliedrici: non chiedeva la troppa atletica o la troppa forma, bensì l'armonia nel corpo femminile, indipendentemente da come venisse distribuita, muscoli o meno muscoli, tosta o "soltanto" soda.
Comunque mi spiace per la rottura, penso che tu ci sia rimasta piuttosto male, dopo un anno di frequentazione... Perché non è andata? Argomenti in comune? Distanze? Corna? Sesso?
Discreto, eh?
... Ah sì, sono un impiccione!
Si era notato...
Comunque c'è rimasto più male lui, sono stata io a voler chiudere la frequentazione. Sai, dopo un anno che esci con qualcuno, si suppone che qualcosa debba scattare no? È un bravo ragazzo, davvero carino, intelligente, simpatico e gentile... solo che non mi ha rubato il cuore, tutto qui.
Sono abbastanza dell'idea che il cuore vada rubato in tempi brevi, molto brevi. Puoi essere sulla carta la persona più adatta sulla faccia del pianeta, ma la compatibilità a volte non significa felicità... o amore!
Si fece molto più serio nel trattare quell'argomento, forse volendo far capire alla biondina che non voleva affatto scherzare sulla sua vicenda passata. Anche se aveva terminato lei, era indubbio che ci fosse rimasta male, perché un anno di frequentazione significare impegnare la mente, l'anima e il corpo in qualcosa, sperando che si riveli valida. Se ciò non succedeva, ok, si chiudeva, ma l'amaro in bocca restava e in quel caso non esisteva abbastanza zucchero per far passare quella sensazione anzi tempo. Finì il proprio drink, riflettendo sulla sua vita, sul suo passato, sulle sue avventure, sulle sue storie, tutte quante vissute senza mai un vero filo conduttore, senza mai una vera e propria intensità emotiva. Bastava pensare alla sua prima volta per capire quante lacune sentimentali avesse la sua intera esistenza.
Deluso? Speravi nel racconto di una tragedia d'altri tempi, per caso?
Mah... In effetti ammetto che sei stata un bel po' noiosa eh! Che ne so, qualche investigazione segreta scoprendo che in realtà lui era una giovane ventenne infatuata di un tuo ex che avevi lasciato anni prima spezzandogli il cuore e costringendolo a suicidarsi, la quale aveva cambiato identità e sesso al solo scopo di farti innamorare e poi abbandonarti o magari ucciderti senza pietà! Per la miseria, un po' di fantasia ogni tanto! Tsk...
Allora, come procede la serata, ragazzi? Manca circa un'oretta a mezzanotte e bisogna cominciare a riscaldare gli animi, non siete d'accordo? Forza dunque, invito tutte le varie coppiette timide a venire al centro della sala! Un danza romantica tutta per voi... Su, fateci vedere quanto siete belli!
Il DJ del "White Lion" chiuse il MagiFono ed avviò la musica che immediatamente si sparse nell'aria, abbassando anche le luci rendendole soffuse. L'atmosfera tipica per tutti coloro che volevano creare una bella intimità di festa, prima degli auguri e del brindisi al nuovo anno insieme. Tanti però non sembravano troppo audaci, anzi, diversi maschi, facendo gli stupidi virili negavano alle fidanzate di mettersi a fare certi balli. Dopo più o meno una decina di secondi abbondanti, la zona illuminata dalla sfera roteante a specchio si mostrava quasi vuota. Emmett guardò tutti i vari presenti, scuotendo il capo e non comprendendo come facessero a non rendersi conto della loro immensa fortuna. Poi però, con un sorriso un po' furbo e un po' divertito, lanciò un'occhiata alla bella biondina, avviandosi verso il centro della pista di parquet.
... Mi concede l'onore, collega?
Si sapeva: certe volte le emozioni più genuine e speciali nascevano da un gioco, da uno scherzo, dalla spontaneità di un gesto.
Considero tutti coloro del gruppo in parte degli amici. Grazie a questa mentalità entro in un'ottica di soccorso e supporto verso chiunque, dandomi da fare in caso di emergenza. Bisogna considerare i propri compagni degli amici, altrimenti non si riuscirà mai ad essere davvero uniti contro qualcosa o qualcuno. Con questo non voglio dire che bisogna subito conferire fiducia a chiunque ma... Sai, sono della filosofia "Innocente fino a prova contraria".
Quindi io e te siamo amici?
Che bello, un nuovo amico!
Belle, non è detto che anche noi dobbiamo considerarlo tale.
... ah no?
No, non lo conosciamo per niente. Diciamo che per il momento non è un nostro amico, che è qualcuno con cui lavorare per la Resistenza...
E che è molto simpatico!
... sì... anche quello, ma non di più. Stiamo attente, d'accordo? Non posso dire di fidarmi del tutto di Azhad, di conseguenza non mi fido nemmeno delle persone di cui si circonda che non conosco.
Sei troppo diffidente!
E tu troppo ingenua, per questo insieme siamo una forza.
4,6 chilogrammi di massa magra in più rispetto al nostro primo incontro, ti credo che mi vedi più in forma! Corsa, pesi, flessioni, addominali e nuoto... Oltre ai duelli puramente magici. Alle volte, quando arrivo alla fine della giornata, mi congratulo con me stesso per essere ancora in vita!
Ti ammazzi proprio di lavoro, eh? Almeno i risultati si vedono...
Però la strada è ancora lunga, l'itinerario parla di altri cinque chili circa da mettere su entro i prossimi sei mesi. Dopo di che mantenimento.
Insomma, diventerai una persona totalmente diversa da quella conosciuta a quel famoso incontro... posso chiederti chi è che ti allena?
Domandò Isabelle, con aria piuttosto curiosa, inarcando un sopracciglio quando Emmett pronunciò il suo nome: Aryanne Vastnor; difficile dimenticarselo, soprattutto quando egli aggiunse che la ragazza in questione era arrivata seconda al torneo Mercenari vs. Commando.
Ma è quella contro cui...
Sì, esatto.
E diglielo!
Perché dovrei?
Boh... non lo so, tanto per parlare... È una cosa che abbiamo in comune!
Cosa, che la Vastnor ha mandato sia lui che noi col culo a terra?
Ma solo perché ci siamo distratte!
... la conosco. - si decise a dire alla fine, mangiando una patatina - Anch'io ho combattuto in quel torneo, è stata proprio lei a sconfiggermi in semifinale... sono arrivata terza, mi è dispiaciuto che non abbia vinto.
E lo pensava davvero: a parer suo avrebbe dovuto vincere proprio l'italiana, ma era stata sfortunata e questo per lei aveva significato doversi accontentare del secondo posto; di sicuro, se era lei che lo stava allenando, Sly poteva considerarsi parecchio fortunato.
Quindi sei stato un Informatore... è interessante, perché io sono un'Investigatrice... beh, sono anche un'Investigatrice, oltre che una Mercenaria, quindi magari pensi che potrei contare sul tuo aiuto qualche volta? Intendo quando non sarai più prigioniero del boss, ovviamente!
Wow, ma dai?! Pure Investigatrice? Ma allora siamo colleghi 2.0, versione avanzata e iper-compatibile! Diciamo che sono un po' arrugginito ma i miei vecchi contatti credo siano ancora tutti attivi, quindi perché no? In fondo io sono la tua linfa vitale e tu la mia! Ti avverto quando riprendo il ruolo, d'accordo?
Volentieri, grazie!
Contenta?
Moltissimo!!
Sorrise, la Kinneas, brindando nuovamente con lui per quella serata un po' strana ma comunque piacevole, a modo suo, per poi spiegare ad un curiosissimo Chadwick il perché la storia con Wyatt fosse finita.
Sono abbastanza dell'idea che il cuore vada rubato in tempi brevi, molto brevi. Puoi essere sulla carta la persona più adatta sulla faccia del pianeta, ma la compatibilità a volte non significa felicità... o amore!
Mi trovi assolutamente d'accordo, per noi... per me - si corresse subito - è stato così. È un ragazzo fantastico, ma non era quello giusto per me, semplicemente. Spero tanto che trovi la ragazza fatta per lui.
Perché dover pensare diversamente? Si era comunque affezionata a Wyatt, pur non amandolo, era anche logico che gli augurasse il meglio; non commentò la serietà con cui l'altro aveva trattato l'argomento, ma dentro di sé gli era grata per essere stato comunque delicato nel parlarne, senza battute o commenti leggeri. Di contro, l'atmosfera si era fatta un po' pesante, e fu lei a cercare di alleggerirla facendo dello spirito.
Mah... In effetti ammetto che sei stata un bel po' noiosa eh! Che ne so, qualche investigazione segreta scoprendo che in realtà lui era una giovane ventenne infatuata di un tuo ex che avevi lasciato anni prima spezzandogli il cuore e costringendolo a suicidarsi, la quale aveva cambiato identità e sesso al solo scopo di farti innamorare e poi abbandonarti o magari ucciderti senza pietà! Per la miseria, un po' di fantasia ogni tanto! Tsk...
Come non farsela una risata di fronte a certe uscite? Isabelle non ce la fece, sbuffando quindi con ironia e concedendosi qualche istante di leggerezza e divertimento allo stato puro, complice anche il fatto che quella infantile di Belle ci si stava quasi rotolando, dalle risate.
Devo dire che la fantasia non ti manca, i miei complimenti!
Esclamò dopo poco la bionda, mentre il DJ cambiava lo stile della musica nel pub - fino a quel momento ritmata - per prediligere un lento dall'aria romantica... che però nessuno aveva voglia di ballare; o meglio, le femmine pure pure, ma i maschi presenti parevano preferire un calcio sulle palle piuttosto che accontentare le mogli/fidanzate/accompagnatrici. Emmett, invece... sembrava di tutt'altro avviso.
... Mi concede l'onore, collega?
Assolutamente no, io non ballo!
Oooooh, ma daiiiiiiii!!! Dì di sì, dì di sììììì!!!
Ma perché dovrei, scusa?! Io non voglio!
Ma io sì!! È così romantico, e sono ancora triste per Wyatt, un ballo mi tirerebbe sicuramente su!! Ti prego ti prego ti prego!
No. Hai perso la scommessa, ricordi? Si fa come dico io.
Ma a partire da domani!
E questo quando l'abbiamo deciso?!
Beh, stasera è l'ultimo dell'anno, non puoi mica far cominciare una penitenza al 31 di Dicembre, è contro le regole dell'etichetta!
Belle...
Lysa, ti prego... Dai, fammi ballare...
Normalmente sarebbe rimasta della propria posizione... ma quella volta decise di cambiare idea: pur facendo finta di nulla e scherzandoci su, sapeva bene che, se non fosse stato per lei, probabilmente Belle con Wyatt ci si sarebbe fidanzata - a prescindere poi che il rapporto si fosse evoluto o meno; la controparte aveva dovuto rinunciare ad un sentimento per lei, indipendentemente dalla sua intensità... almeno un ballo glielo doveva. Sospirò, quindi, alzandosi in piedi e scostandosi i capelli dal viso prima di sorridere a Sly e raggiungerlo al centro della pista così da iniziare a danzare con lui.
Sarà meglio che ti avverta, sono una vera frana nei lenti...
... Bisogna considerare i propri compagni degli amici, altrimenti non si riuscirà mai ad essere davvero uniti contro qualcosa o qualcuno. Con questo non voglio dire che bisogna subito conferire fiducia a chiunque ma... Sai, sono della filosofia "Innocente fino a prova contraria".
Quindi io e te siamo amici?
Dal mio punto di vista sì, dal tuo onestamente non credo. Mica tutti quanti hanno la mia stessa visione, ci sono persone più o meno diffidenti e potresti rientrare nell'ultima categoria. Nonostante questo, so che saranno i fatti a farmi guadagnare la fiducia e il rispetto che merito.
Sly era un ragazzo pratico, alla mano e dalla mentalità non solo reattiva ma anche obiettiva, di quelle senza troppi filtri o fronzoli. Quando diceva una cosa lo faceva in faccia, quando pensava una cosa spesso la faceva presente all'interessato, correndo rischi ma restando onesto. L'unica eccezione la faceva il suo lavoro, infatti per essere informatore doveva saper dispensare novità solo verso le persone giuste, mica chiunque. Quella però era un'altra storia e non c'entrava niente con quel discorso forse un poco più aulico e filosofico. Proseguirono le chiacchiere, parlando anche della nuova forma fisica del Chadwick e del suo allenamento intensivo al quale si stava sottoponendo nelle ultime settimane. Fu interessante scoprire che Isabelle fosse a conoscenza dell'identità dell'insegnante di Emmett: questo dato sicuramente toglieva un bel po' di problemi.
... la conosco.
Ma dai? Sul serio? Ci hai fatto qualche missione, forse?
Anch'io ho combattuto in quel torneo, è stata proprio lei a sconfiggermi in semifinale... sono arrivata terza, mi è dispiaciuto che non abbia vinto.
Aaaaahhh ecco dove l'hai vista all'opera: dunque comprenderai che razza di tutor mi stia affiancando. Però caspita, terza classificata... Quindi pure tu sei un osso non duro, di più! Sono circondato da fenomeni, ed io che pensavo di sapermi distinguere bene dalla solita massa di incapaci a combattere!
Scosse il capo, incrociando le braccia al petto, chiedendosi distrattamente quanto fosse forte quindi la Kinneas nello scontro corpo a corpo. Ma non tutti i maghi avevano vinto grazie a quel tipo di sfida: molti si erano dati da fare con la magia e magari era in quel settore che la Aberrazione aveva dato il suo meglio. Prima o poi glielo avrebbe chiesto, ma non era quella la sede e il momento adatti, ora dovevano divertirsi, parlare del più e del meno e magari accordarsi per una futura collaborazione lavorativa in quanto investigatrice e informatore. Sly era molto contento di poter lavorare a stretto contatto con lei, non solo perché facenti entrambi parte della Resistenza, ma anche perché l'investigatore che si "riforniva" di informazioni da lui era finito in un brutto giro e forse in quel momento stava pure di alcuni metri sotto terra. Meglio non approfondire.
Sono abbastanza dell'idea che il cuore vada rubato in tempi brevi, molto brevi. Puoi essere sulla carta la persona più adatta sulla faccia del pianeta, ma la compatibilità a volte non significa felicità... o amore!
Mi trovi assolutamente d'accordo, per noi... per me è stato così. È un ragazzo fantastico, ma non era quello giusto per me, semplicemente. Spero tanto che trovi la ragazza fatta per lui.
Non gli sfuggì quel particolare errore tra plurale e singolare che commise Isabelle, cercando però di non mostrare troppo di averlo recepito. Sapeva perfettamente cosa le era successo, o meglio, ipotizzava di averlo capito attraverso la lettura del suo fascicolo all'interno della Setta dei 12. In verità aveva capito molto male, riducendo la trasformazione della biondina in qualcosa di molto più normale e gestibile, ma si era impedito di continuare a farsi gli affari suoi per rispetto nei confronti di una sconosciuta non facente parte di ricerche personali o di lavoro. Andò avanti, trattando ancora dell'argomento sentimentale, colorandolo però con una tinta un po' più divertita e scherzosa, facendo nascere sul viso di Isabelle un'espressione così affascinante, dolce, sbarazzina e bella da lasciarlo momentaneamente senza fiato, incapace sul momento di reagire lucidamente.
Ehi... Wow... ... Certo che quando sorride gli occhi le brillano proprio...
Devo dire che la fantasia non ti manca, i miei complimenti!
Mh? Come? Ah sì sì... Eheheh, è una delle mie doti più spiccate!
Mi sono imbarazzato di nuovo come un ragazzino, accidenti!
Pensava di aver imparato alla perfezione a dissimulare quel tipo di emozioni, avendo avuto a stretto contatto una sventola come Aryanne per tutto quel tempo, invece si stava rendendo conto che Isabelle eludeva parzialmente quelle difese, facendo breccia e sorprendendolo, una sorpresa tutto sommato non spiacevole, ma fastidiosa perché presupponeva il suo restare parzialmente ipnotizzato da lei pur volendo essere lucido e serenamente tranquillo. Partì la musica di sottofondo, una melodia decisamente soft e adatta alle coppiette romantiche. Emmett era un ragazzo che seguiva molto l'istinto, specie in istanti simili dove la libertà era limitata a causa di una permissione di appena una notte, quindi senza esitazione decise di provare a chiedere un ballo alla sua "collega", tendendole la mano dopo essere giunto al centro della pista, sorridendole e facendole un occhiolino complice.
Sarà meglio che ti avverta, sono una vera frana nei lenti...
E chi ti ha detto che io sia un esperto?!
Gli venne un po' da ridere: sì, erano due imbranati che cercavano di danzare, e allora? Ad un certo punto si scontrarono pure con un'altra coppia che invece ci sapeva fare molto di più di loro, che razza di figura! Però la musica avvolgeva quei secondi e spingeva Emmett a guardare negli occhi la biondina con una particolare intensità nuova e sconosciuta. La vedeva sotto un'ottica totalmente diversa, nella penombra di luci e specchi, tenendole la mano mentre con l'altra le carezzava il fianco. Era così più bassa di lui ma anche quel dato a modo suo gli piaceva... ed ecco che il cuore iniziò a battergli un po' più forte. Perché? Quando la canzone sfumò e tutti tornarono al proprio posto, naturalmente anche loro si riavvicinarono al bancone, ma Sly aveva bisogno del bagno.
Senti, torno subito, faccio un salto alla toilette!
Se c'era una cosa che proprio odiava era quando gli venivano i principi di eccitazione in pubblico. Chiudendosi in una cabina, si sistemò l'uccello in modo che non desse troppo nell'occhio, tanto per fortuna la situazione non era così terribile. Era da una vita che non gli capitava una assurdità simile, che fastidio! Già che c'era, si diede anche una bella sciacquata al viso, sospirando davanti allo specchio. Non era tipo da riflettere troppo su ciò che sentiva o provava, ma come si poteva negare che prima, sulla pista da ballo, qualcosa in lui avesse preso forma (escludendo le parti basse)? Non sapeva come definire esattamente cosa fosse successo, magari era stata solo una casistica dettata dalla particolarità della situazione, ovvero l'atmosfera romantica, ma quando uscì dal bagno, un altro avvenimento mutò drasticamente la sua visione soggettiva delle cose.
... Ehi, sei sola? Posso farti compagnia io se vuoi...
Un ragazzo si era appena avvicinato ad Isabelle, tentando di attaccare bottone.
Scusa amico ma lei è occupata, trovati un'altra preda per battezzare l'anno nuovo, ok?
E tu da dove sbuchi? Credevo non stesse con nessuno!
Invece hai creduto proprio male. Sbuco dal bagno, adesso non si può manco pisciare in pace che cercano subito di rubarti la ragazza... ... Fila forza, circolare! Tsk...
Il malcapitato, un po' perplesso e con una mezza parolaccia sottovoce si allontanò dai due, proprio mentre Emmett realizzava cosa avesse appena combinato.
... Io, oh cazzo... Cioè... Non so che m'ha preso, giuro, mi dispiace! Se vuoi posso andare da lui a dirgli che sono il tuo amico gay super protettivo, che ne pensi?!
... Bisogna considerare i propri compagni degli amici, altrimenti non si riuscirà mai ad essere davvero uniti contro qualcosa o qualcuno. Con questo non voglio dire che bisogna subito conferire fiducia a chiunque ma... Sai, sono della filosofia "Innocente fino a prova contraria".
Quindi io e te siamo amici?
Dal mio punto di vista sì, dal tuo onestamente non credo. Mica tutti quanti hanno la mia stessa visione, ci sono persone più o meno diffidenti e potresti rientrare nell'ultima categoria. Nonostante questo, so che saranno i fatti a farmi guadagnare la fiducia e il rispetto che merito.
Visto? Persino lui, con quella sua strana filosofia, comprende che non si può sempre partire aspettandosi il meglio delle persone.
Sì, va bene... anche se...
Anche se?
Anche se, senza offesa, tu dalle persone ti aspetti sempre il peggio!
Preferisco essere un po' pessimista. Guarda cos'hanno fatto a noi, come ci hanno usate senza pensarci due volte, e cos'hanno fatto ad altre persone innocenti... come faccio ad essere ottimista con persone così?
... però non è detto che tutti siano così. Ci sono anche persone buone, no? E a volte, anche se qualcuno non è proprio la persona più buona del mondo, potrebbe sempre diventarlo se ci impegniamo a riportarlo sui binari giusti!
... sei proprio dolce, Belle.
Aaaw, grazie Lysa!!
Con un sorriso mentale, la Mercenaria proseguì nella conversazione con Emmett, rivelandogli di conoscere la ragazza che lo allenava grazie al torneo nel quale si erano scontrate, con conseguente vittoria della Vastnor.
Aaaaahhh ecco dove l'hai vista all'opera: dunque comprenderai che razza di tutor mi stia affiancando. Però caspita, terza classificata... Quindi pure tu sei un osso non duro, di più! Sono circondato da fenomeni, ed io che pensavo di sapermi distinguere bene dalla solita massa di incapaci a combattere!
Diciamo che me la cavo meglio nei duelli magici che nel corpo a corpo... però, se vuoi, una volta potremmo allenarci insieme, tanto per farci due risate.
E poi non le faceva male confrontarsi con persone nuove, essendo dell'idea che si potesse sempre imparare qualcosa da chiunque, se ci si poneva di fronte alle novità con mente aperta; certo, alcune novità risultavano essere, nel tempo, più stimolanti di altre... e Wyatt purtroppo non era rientrato nella categoria, almeno non per Lysa. Per questo si erano lasciati, per questo alla fine, dopo un anno nel quale nulla era scattato, l'Aberrazione si era ritrovata costretta ad allontanarlo dalla propria vita, perlomeno come fidanzato - sperava infatti che, come amici, il loro rapporto potesse avere maggiore successo. Una rottura tranquilla, quindi, noiosa forse, per questo Isabelle chiese al Chadwick cosa ne pensasse, ricevendo una risposta simpatica e fantasiosa che la fece ridere di gusto, in maniera dolce e spontanea.
Devo dire che la fantasia non ti manca, i miei complimenti!
Mh? Come? Ah sì sì... Eheheh, è una delle mie doti più spiccate!
Guarda che faccia, ma che dolce!
In effetti quell'espressione un po' imbarazzata... è piacevole alla vista.
Wow, è piaciuto anche a te?! Allora questo ragazzo è davvero speciale, non succede mai che tu abbia un commento positivo per qualcuno...
Ora esageri, detto così sembra che io sia una stronza acida a cui non sta mai bene niente!
Ma tu sei...
Mh?!
... niente, come non detto! Eheheh...
Salvatasi in corner, Belle cercò subito dopo di convincere Lysa ad andare a ballare con Sly: di suo la seconda non era molto propensa ad accettare, ma visto che la prima ci teneva tanto - e difficilmente lei sapeva dirle di no...
Sarà meglio che ti avverta, sono una vera frana nei lenti...
E chi ti ha detto che io sia un esperto?!
Infatti erano imbranati all'ennesima potenza, andarono anche a sbattere contro una coppia ben più esperta di loro, ma bastò prenderla col sorriso e tutto andò bene; in effetti, ad un certo punto, Lysa si ritrovò a percepire qualcosa di strano mentre ballava con Emmett. Non seppe come definirla, e forse era solo uno strano parto della propria mente... ma ci fu un momento, con la musica in sottofondo, la mano in quella del ragazzo e l'altra sulla sua spalla, in cui le venne da pensare che tutto ciò fosse estremamente... romantico.
E l'hai pensato senza ironia, wow!
Piantala Belle.
... oh... scusa Lysa... non volevo offenderti...
No, niente... Solo... non mi piace che mi si prenda in giro.
... hai ragione, perdonami. Lo so che sei romantica anche tu, nonostante tu non lo voglia mai ammettere...
Senti, torno subito, faccio un salto alla toilette!
Ah? Sì, va bene, ti aspetto qui!
Gli rispose Isabelle, richiamando l'attenzione del barman così da ordinare un altro drink: Belle aveva ragione, Lysa diceva sempre di odiare il romanticismo in ogni sua forma... ma non era vero; semplicemente, a differenza della propria controparte, preferiva il romanticismo semplice e spontaneo a quello studiato e costruito, anche se magari più spettacolare. Scosse il capo e scrollò le spalle, spostandosi i capelli dal viso e prendendo un bel respiro profondo, non accorgendosi che intanto un ragazzo le si era avvicinato.
... Ehi, sei sola? Posso farti compagnia io se vuoi...
Sei gentile, ma veramente...
Scusa amico ma lei è occupata, trovati un'altra preda per battezzare l'anno nuovo, ok?
E tu da dove sbuchi? Credevo non stesse con nessuno!
Invece hai creduto proprio male. Sbuco dal bagno, adesso non si può manco pisciare in pace che cercano subito di rubarti la ragazza... ... Fila forza, circolare! Tsk...
... com'era? "Se vedi che qualcuno di interessante entra nel tuo campo visivo, fammi un cenno senza esitare, ti sembrerà quasi che mi sia smaterializzato" ... ?
... Io, oh cazzo... Cioè... Non so che m'ha preso, giuro, mi dispiace! Se vuoi posso andare da lui a dirgli che sono il tuo amico gay super protettivo, che ne pensi?!
Non ti crederebbe nessuno, lo sai?
È geloso di noi, è geloso di noi!!!
Piantala di saltellare, Belle, contieniti un po' per l'amor del cielo!
Ma scusa, tu non sei felice? Nemmeno un pochino-ino-ino-ino-ino?!?
... ino.
Aaaaaaaaah, lo sapevo!!!
Ma non sto saltellando, quindi non lo fare nemmeno tu. ... non pensavo fosse interessato.
Uhm?
Come ti ho detto, credevo volesse solo scoparci.
E ora pensi che non sia più così?
Non lo so ancora... ... ma potremmo scoprirlo, suppongo.
Mi piace questo tuo piano, ci sto!
... comunque non mi dispiace che tu l'abbia mandato via. Mi sta piacendo... passare la serata con te.
Senti, torno subito, faccio un salto alla toilette!
Ah? Sì, va bene, ti aspetto qui!
La serata si stava mostrando via via sempre migliore rispetto al prospettato, che di per sé non era affatto una brutta notizia, anzi. Il vero problema stava nelle strane reazioni che Sly stava avendo nei confronti di Isabelle, o meglio, verso la sua compagnia e la sua vicinanza a lui. Al tempo del loro primo incontro era rimasto particolarmente affascinato dal suo aspetto fisico, ma ora non si trattava più soltanto di quello. La ragazza era spiritosa, simpatica, sensuale, maliziosa, incapace a ballare e assolutamente naturale in ogni comportamento, senza prese in giro. Gli piacevano le persone autentiche, specie le ragazze, bisognava ammetterlo, ma ciò che davvero lo aveva turbato in senso positivo fu il loro ballo. Dopo aver danzato con lei ed essersi dato una rinfrescata, Emmett uscì dal bagno, osservando una scena che lo condusse verso un nuovo binario.
... Ehi, sei sola? Posso farti compagnia io se vuoi...
Sei gentile, ma veramente...
Scusa amico ma lei è occupata, trovati un'altra preda per battezzare l'anno nuovo, ok?
E tu da dove sbuchi? Credevo non stesse con nessuno!
Invece hai creduto proprio male. Sbuco dal bagno, adesso non si può manco pisciare in pace che cercano subito di rubarti la ragazza... ... Fila forza, circolare! Tsk...
... com'era? "Se vedi che qualcuno di interessante entra nel tuo campo visivo, fammi un cenno senza esitare, ti sembrerà quasi che mi sia smaterializzato" ... ?
La biondina aveva perfettamente ragione, in teoria gli accordi erano proprio quelli ma Sly pareva non esserlo per niente ricordato. Una reazione del genere voleva dire soltanto una cosa, ovvero "Gelosia", assoluta e genuina gelosia, ma per quale motivo? Non ci stava assieme! Eppure i dati non poteva sbagliare, anzi, quella era una palese dimostrazione di possessione tipicamente maschile, sia nella reazione che nel modo. Emmett si ritrovò quindi ad imbarazzarsi e non sapere adeguatamente che tipo di comportamento adottare, specie perché le aveva rovinato la piazza. Non che lo allettasse l'idea di tornare da quel tipo e raccontargli qualche idiozia al fine di farlo tornare all'attacco, ma la situazione lo richiedeva. Anche se a malincuore, quindi, si propose di interpretare sul serio il ragazzo gay, ma ancora una volta Isabelle lo colse completamente impreparato.
... comunque non mi dispiace che tu l'abbia mandato via. Mi sta piacendo... passare la serata con te.
... A chi lo dici.
La risposta fu quasi istintiva e a voce leggermente più bassa, accompagnata da un mezzo sorriso e un sospiro impacciato. La guardò a lungo negli occhi, poi, senza chiedere alcun permesso, prese una patatina, la intinse nella salsa e cercò di imboccarla. A prescindere che il gesto riuscisse o meno, la mente del ragazzo di colore cominciò lentamente ad andare su di giri, fantasticando. Questo non era un bene, perché metteva in cattive condizioni la concentrazione e lui doveva rimanere lucido per godersi al meglio la serata. Osservò intorno a sé le varie attrazioni e attività ludiche offerte dal "White Lion", le quali erano davvero un bel po'. Ne individuò tre in particolare che solleticarono la sua attenzione, indicandola una ad una alla bellezza di fianco a lui.
Biliardo... Bersaglio con freccette... Ping Pong... ... Super sfida, chi fa due su tre vince... Beh... Poi ci pensiamo! Ci stai?
La serata stava prendendo una piega decisamente interessante: era passata dall'essere sola al chiacchierare con un collega della Resistenza... e dal chiacchierare con un collega della Resistenza al rassicurarlo che, nonostante la sua palese dimostrazione di gelosia, non era dispiaciuta che avesse mandato via quel tizio per poter rimanere da soli.
... A chi lo dici.
Oooooh, gli piacciamo!
Quello si era evinto già dalla prima volta, non pensi?
Ma no, dico che gli piacciamo proprio, cioè, non solo per il sesso!
Sì, ammetto che molti segnali lasciano intendere proprio questo.
E ti fa piacere!
Non mi sembra una domanda...
Infatti non lo è!
Ah... e come fai ad essere tanto sicura di quello che pensi?
Perché ti conosco, sono te! E lo sento che ti fa piacere che Sly non ci guardi in quel modo solo per le tette o il sedere...
Sorrise tra sé, Lysa, che certe cose non le avrebbe mai ammesse nemmeno sotto tortura - e infatti Belle, conoscendola meglio di chiunque altro, semplicemente le deduceva, senza mai ricevere conferma, tra l'altro.
Biliardo... Bersaglio con freccette... Ping Pong...
Uhm?
... Super sfida, chi fa due su tre vince... Beh... Poi ci pensiamo! Ci stai?
Che ne dici?
Beh, non ce la caviamo male in nessuna delle tre... e poi, anche se perdessimo, pazienza! Tanto è per divertirci, no?
Hai ragione, se non ci divertiamo almeno l'ultimo dell'anno...
Ci sto!
Confermò dunque la bionda verso Emmett, avvicinandosi al biliardo per cominciare quella sfida al meglio dei tre passatempi: quarantacinque minuti dopo, l'Aberrazione dovette alzare le mani ed ammettere la propria sconfitta, essendo riuscita a battere il ragazzo solo sul lancio delle freccette.
D'accordo, lo ammetto, sei stato grande... Non immaginavo fossi tanto bravo, ti alleni ogni notte in gran segreto, ammettilo! - esclamò Lysa con un sorrisetto divertito, dimostrando di non essersela certo presa per quella sconfitta scherzosa - Comunque hai vinto onestamente, perciò sentiamo... quale sarà il tuo premio, o la mia penitenza?
Speriamo niente di troppo brutto o cattivo, è Capodanno e si sa, in questo giorno si è tutti più buoni!
Quello è il giorno di Natale, Belle...
Ah... oh... Beh, ma è come quando assumi della droga pesante, l'effetto è prolungato nel tempo no? E sono sicura che la bontà del Natale si sia prolungata in tutti fino a questa serata!
... solo tu potevi paragonare lo spirito del Natale ad una droga pericolosa.