Centro città

[Aryanne]

In carne e ossa, cuginetta!

Carne, ossa e figaggine che trasudava da ogni poro, altroché!
Non è che il corso per Auror era, in realtà, un qualche programma di una SPA moderna e magi-tecnologica che rendeva perfette le persone già di per sé molto belle? Se così fosse stato, lei ci avrebbe voluto fare un salto di sicuro!
Robyn era assolutamente fantastico, da un punto di vista estetico la faceva impazzire, era esattamente il tipo di ragazzo che piaceva a lei: non che questo dovesse interessargli, chiaramente, ma a mostrarsi indifferente non ce la faceva proprio; se avesse potuto -e se non si fosse troppo vergognata nel farlo- l'italiana gli avrebbe sbavato impunemente addosso.

E tu non hai mai smesso di fare progressi.

Puoi dirlo forte, ormai io ed il parkour stiamo diventando una cosa sola! - esclamò la Vastnor ridendo, seppur davvero i progressi in quella disciplina fossero stati esponenziali e quasi conclusi, in quei quattro mesi di allenamento con Lancelot.

Sono contento anche io di essere tornato.
Non sono nemmeno passato prima a casa mia, volevo prima rivedere tutti voi, la mia famiglia.

Gli sorrise affettuosamente, il cuore che batteva appena più forte: Robyn era suo cugino -di secondo grado- suo amico, suo compagno di allenamento... e le era mancato da morire.
Certo, comunque, che se il corso a cui aveva dedicato il suo tempo fosse stato aperto anche a coloro che Auror non erano, allora sarebbe stata volentieri lontana da lui un altro po', giusto per allenarsi ulteriormente e diventare d'acciaio.

Ahahah, spiacente cara mia, o ti segni tra gli Auror oppure il corso è escluso agli esterni!
E comunque guarda che secondo me tu d'acciaio già ci sei e se ci devi ancora arrivare allora come minimo stai al ferro.

Ferro forse sì... ma mi serve l'acciaio.
Ti sei dimenticato che il mio obiettivo è diventare la Mercenaria numero uno al mondo?! E non posso farlo se non mi alleno oltre le mie possibilità.

Altrimenti perché passare il tempo tra parkour, yoga, ed altri mille esercizi fisici diversi? Tutto era volto a migliorare ogni giorno, a diventare sempre la più brava fino ad essere considerata imbattibile.
Non parlando di Aryanne, comunque, la domanda che sorgeva spontanea era una: al Laars aveva fatto bene stare per quei mesi lontano da casa?

Mi ha fatto bene sì, ma credo che le farò nuovamente visita nei prossimi giorni.
Devo determinare una volta per tutte se non c'è davvero più speranza per me e lei.

Mh... - mormorò la Vastnor, arricciando leggermente il naso.

Immagino penserai che stia sbagliando, ma ce lo devo, non siamo stati assieme una settimana.

Non voglio giudicare la vostra storia o lei, in fondo la conosco poco... - l'aveva incrociata qualche volta, nulla di più - Ma se le fossi mancato forse ti avrebbe scritto, no?
Voglio dire, non mi sembra che lei si sia sforzata molto per farti capire che stava ancora pensando a te, o che ti aspettava... questo non ti dice nulla?

Non capiva che evidentemente la Sanders non era più interessata a lui?
Se, al posto suo, Aryanne avesse avuto ancora la voglia ed il bisogno dell'ex fidanzato, di sicuro gli avrebbe scritto, l'avrebbe cercato, avrebbe fatto di tutto per fargli capire che non si era arresa per la loro storia... praticamente tutto l'opposto di come si era comportata l'americana.

Tu che mi dici invece?
Superata la faccenda?

Sì. - rispose la Vastnor, serena - Forse sai, la mia fortuna è che io e Typhon comunque non potremo mai uscire del tutto l'uno dalla vita dell'altra, e siamo rimasti amici.
Chiaramente non ci vediamo spesso quanto prima, però sappiamo ancora di poter contare l'uno sull'altra, e questo mi ha permesso di riprendermi più velocemente.

Quanti pretendenti hai dietro la porta?
Come minimo una ventina, ci scommetto...

In realtà nemmeno mezzo, non ho il tempo per avere un pretendente!

Ribatté Aryanne con uno sbuffo, girando poi lentamente su se stessa su richiesta del cugino, così da mostrarsi in tutta la sua bellezza prorompente e tonica, longilinea, soda ed allenata.

Per la miseria.
Ora posso dirtelo in sincerità: hai le chiappe più... più...

Più?

... Beh, hai le chiappe "più" che io abbia mai visto!

Ma grazie! - esclamò l'italiana divertita, prima di avvicinarsi al ragazzo con aria maliziosa e sorridergli con sensualità, quella tipica di chi era consapevole del proprio fascino - E sono chiappe che ti piacerebbe toccare, bel Auror dai pettorali di marmo?

Lo provocò con voce appena più bassa e suadente, immaginando che non ci fosse nulla di male visto che il Laars sembrava così convinto di provare a dare un'altra chance alla sua storia con la Sanders, qualora ella l'avesse voluto.

[Robyn]

[magdeburg]Puoi dirlo forte, ormai io ed il parkour stiamo diventando una cosa sola!

Non sono infarinato nella stessa materia, ma ho fatto moltissime scalate rocciose in questi mesi.
Ma credo che la dimensione raddoppiata delle mie spalle parli da sé...

Si guardò a destra e sinistra, sorridendo leggermente, soddisfatto di se stesso, soddisfatto di farle quell'effetto, perché in fondo far venire l'acquolina alla ex Ricciardi era un privilegio che non tutti potevano dire di aver avuto. Nemmeno lui, fino a qualche settimana prima.
Si guardarono occhi negli occhi, piccoli frangenti di silenzio che tutto avevano meno che poche parole nascoste al loro interno.

Ferro forse sì... ma mi serve l'acciaio.
Ti sei dimenticato che il mio obiettivo è diventare la Mercenaria numero uno al mondo?!
E non posso farlo se non mi alleno oltre le mie possibilità.

Ti posso far allenare io oltre le tue possibilità.
Certo, dipende che tipi di allenamenti ti servono...

Beh, una piccola punta di malizia doveva pur mettercela, per quanto da una parte stava dicendo sul serio: ora potevano essere degli ottimi partner da allenamento l'uno per l'altra e viceversa, piccolo vantaggio di vivere negli stessi spazi e poter quindi condividere più tempo di quanto potessero fare rispetto ad un ragazzo e una ragazza estranei.
Proseguendo con la conversazione, comunque, arrivarono anche a parlare dei relativi rapporti con gli ex fidanzati e di come se la stessero passando. Aryanne sembrava essere molto tranquilla e sicura della propria scelta, mentre per Robyn c'era ancora qualcosa da sistemare, ancora del lavoro da svolgere prima di definirsi totalmente single.

Non voglio giudicare la vostra storia o lei, in fondo la conosco poco... Ma se le fossi mancato forse ti avrebbe scritto, no?
Voglio dire, non mi sembra che lei si sia sforzata molto per farti capire che stava ancora pensando a te, o che ti aspettava... questo non ti dice nulla?

Però sai anche molto bene che tipo di sofferenza ha trascorso.
Magari si sta facendo forza per dimenticarmi, o per non scrivermi, questo non lo posso sapere.
Tanto mi ci vorrà poco per scoprirlo, comunque credo che i sogni siano finiti, o almeno me lo auguro...

La prova del nove sarebbe stata rivedere la propria zia e poi andare a dormire sperando di fare sogni tranquilli, anche se non era sicuro di ricordarseli poi la mattina successiva. Monique non gli aveva mai fatto un effetto eccessivo, se non quello che poteva trasmettere una bellissima donna affascinante e sempre in forma, ma se non fosse stato così per il suo "io" interiore? Aryanne aveva scherzato spesso sull'argomento, dicendogli che forse la sua allora attuale ragazza non era abbastanza in grado di prendere il sopravvento su qualsiasi altro sogno proibito del Laars, ma Robyn aveva sempre affermato che non fosse quello, perché sessualmente aveva un'intesa ottima con Margaret. D'accordo, non era la giovane più esperta esistente, ma le piaceva sperimentare e non si tirava mai indietro, scoprendo a volte lati di sé e piaceri inaspettati.
Ovvio che le parole della Vastnor fossero un poco "egocentriche", ma se lo poteva permettere ed era anche per quello che lui non si infastidiva.

Quanti pretendenti hai dietro la porta?
Come minimo una ventina, ci scommetto...

In realtà nemmeno mezzo, non ho il tempo per avere un pretendente!

Non hai voglia, oltre che tempo... credi di prendere per il culo me?
Cominci ad avere standard piuttosto alti e non ti accontenteresti facilmente, quindi ti scoraggi e non cerchi.
La tua migliore amica... uhm... Erminia... non ti può presentare nessuno? Qualche aitante modello.

Non aveva avuto spesso il piacere di incontrare la migliore amica conterranea di Aryanne, per questo non ricordava bene il suo nome e sperava che la Mercenaria non lo linciasse per quello. Successivamente il ragazzo le chiese di fare un giro su se stessa per mostrarsi in tutto il suo splendore, sottolineandole quanto trovasse il suo sedere come una autentica opera d'arte, un capolavoro impossibile da definire se non con un semplice "più". Se c'era una cosa che in lei non era variata nel tempo era il piacere nel sentirsi fare complimenti espliciti e non, un tratto da ragazza d'alta classe e un pochino snob viziata che al Laars non aveva mai dato fastidio, forse proprio perché lei poteva permetterselo.
Altro dettaglio del carattere che lo faceva impazzire di lei, poi, era l'innata capacità di essere sensuale, provocatrice e porca insieme senza nemmeno bisogno di sforzarsi, esattamente come fece pochi secondo dopo, avvicinandosi a lui tentatrice ma probabilmente scherzosa.

Ma grazie!
E sono chiappe che ti piacerebbe toccare, bel Auror dai pettorali di marmo?

... Quello che ho appena visto mi ha suscitato una gran voglia, lo ammetto...
... Ma dovrei controllare meglio e guardare senza barriere per capire se sono abbastanza da schiaffeggiare...

Furono talmente vicini per quei secondi di intermezzo bollente che chiunque avrebbe potuto aspettarsi di vedere Robyn prenderla, attaccarla al muro e tentare un approccio sessuale spinto e impetuoso, baciandola con talmente tanta intensità da farla eccitare in pochi istanti... ma invece fece un piccolo sorriso sarcastico e divertito, scuotendo il capo come a dire "sei sempre la solita", abbassandosi per tentare di darle un bacio sul collo e poi un altro sulla guancia. Se per caso comunque la Vastnor avesse avuto dubbi sul fatto di fargli o meno un certo effetto, le sarebbe bastato osservare il cavallo dei pantaloni per tirare le somme e capire, per altro, che non solo il ragazzo era rimasto sensibile al suo fascino, ma inoltre non erano solo i muscoli ad essere cresciuti in volume. Sospirò, allontanandosi da lei abbastanza affinché fossero a circa due metri di distanza, mettendosi in posizione di guardia, saltellando sul posto e invitandola ad avanzare ed attaccare.

Avanti, fammi un po' vedere cosa è in grado di fare questa futura e fottuta n°1, forza!

(Assunta Posizione Difensiva del Jujitsu)[/magdeburg]

[Aryanne]

Non sono infarinato nella stessa materia, ma ho fatto moltissime scalate rocciose in questi mesi.
Ma credo che la dimensione raddoppiata delle mie spalle parli da sé...

Sì sì, tiratela di meno per favore...
Qui l'unica che può auto-proclamarsi figa sono io, chiaro?

Lo prese in giro, schioccando la lingua sul palato con un modo di fare fintamente scocciato che, in realtà, era solo divertito: Robyn aveva tutte le ragioni del mondo per sentirsi fiero, soddisfatto e sicuro di sé; era diventato ancora più bello ed appetibile che in passato -e già prima era un giovane uomo di tutto rispetto- capace di far girare la testa a qualsiasi ragazza... Aryanne compresa, soprattutto quando usava la malizia per provocarla.

Ti posso far allenare io oltre le tue possibilità.
Certo, dipende che tipi di allenamenti ti servono...

In effetti, oltre allo yoga, c'è un'altra attività che mi è stata consigliata di praticare per la quale ho assolutamente bisogno di un partner che sia all'altezza...

E la cosa bella era che sì, aveva pronunciato quelle parole con malizia e sensualità, ma non stava dicendo cazzate: Lancelot le aveva sul serio consigliato di fare sesso in posizioni particolarmente acrobatiche per sviluppare una maggiore elasticità del corpo, e chissà, forse l'italiana avrebbe messo in pratica quel consiglio proprio col Laars alla fine... ammesso che lui non tornasse con la sua ex.
Per la Mercenaria era difficile, visto che lei sembrava averlo dimenticato, ma forse si sbagliava, forse Robyn aveva ragione e lei non aveva capito nulla sul modo di ragionare di Margaret Sanders.

Però sai anche molto bene che tipo di sofferenza ha trascorso.
Magari si sta facendo forza per dimenticarmi, o per non scrivermi, questo non lo posso sapere.
Tanto mi ci vorrà poco per scoprirlo, comunque credo che i sogni siano finiti, o almeno me lo auguro...

Devi aspettare Monique per capirlo, no? - se l'avesse vista e poi l'avesse sognata la notte seguente, si sarebbe dato la risposta che cercava - Quindi se Margaret volesse stare di nuovo con te, tu ci staresti?
E se invece scoprissi che intanto si è rifatta una vita - sentimentalmente parlando - con qualcun altro? Tenterai di riconquistarla?

Secondo Aryanne, una come la Sanders non se lo meritava -forse era un po' troppo di parte nell'esprimere quel giudizio, ma pazienza- però non poteva certo imporre il proprio pensiero a Robyn, che avrebbe dovuto fare ciò che si sentiva.
Lei, dal canto suo, non aveva di questi problemi, visto che il tempo per stare appresso ai propri pretendenti -ma perché, ne aveva?- non c'era.

Non hai voglia, oltre che tempo... credi di prendere per il culo me?
Cominci ad avere standard piuttosto alti e non ti accontenteresti facilmente, quindi ti scoraggi e non cerchi.
La tua migliore amica... uhm... Erminia... non ti può presentare nessuno? Qualche aitante modello.

Ti prego, un modello? - ripeté lei, arricciando il naso - A parte che si chiama Eufemia, e mi devi almeno un'ora di coccole per questo sbaglio... - e ti pareva - ma dico, mi ci vedi con un modello?
Io ho bisogno di una persona attiva, dinamica, che prenda la gente a cazzotti un po' come me, che viva di adrenalina, avventura ed ostacoli da superare! Adoro Mia, ma con un modello proprio non ci potrei mai stare!

E infatti nemmeno la Longarno stava con un collega di lavoro, il che la diceva lunga.
Per lei ci voleva una persona simile a se stessa, simile... simile a Robyn, in effetti, anche nel modo di complimentarsi con lei per la bellezza del suo corpo e delle sue chiappe "più".

... Quello che ho appena visto mi ha suscitato una gran voglia, lo ammetto...
... Ma dovrei controllare meglio e guardare senza barriere per capire se sono abbastanza da schiaffeggiare...

Che uomo irruento.
Il corso per Auror ti ha insegnato anche a trattare male le ragazze, per caso? - domandò Aryanne, provocandolo con la voce, sensuale e seducente, e con lo sguardo, malizioso e tentatore.

Sentiva un leggero fastidio in mezzo alle gambe, segno che evidentemente il cugino le stava facendo uno strano effetto non previsto, soprattutto visto quanto le fosse vicino al viso: per un secondo, l'italiana ebbe una visione di lui che la attaccava al muro e la prendeva lì, seduta stante... ma ovviamente ciò non avvenne, visto che il Laars si limitò a baciarle il collo e la guancia -e il massimo della soddisfazione per la Vastnor fu vedere il suo cavallo dei pantaloni leggermente gonfio.
Nessun tentativo di approccio da parte dell'Auror, quindi.

Per sfortuna...

Per sfortuna?!
Ma che le prendeva? Era suo cugino, era sempre il parente con cui non voleva avere una storia per timore di rovinare i rapporti in famiglia! -un po' com'era stato per Ryan e Veronique.
Che diavolo le diceva il cervello?

Avanti, fammi un po' vedere cosa è in grado di fare questa futura e fottuta n°1, forza!

Sorrise, scuotendo la testa ed assumendo a sua volta una posizione da combattimento, quella di difesa nella kick-boxing prima di fargli cenno d'avvicinarsi: che fosse lui ad attaccare per primo, se proprio ci teneva.

Ti sto aspettando, cuginetto...
Forza, dimostrami che sei all'altezza di farmi da spalla negli allenamenti!

Come se ce ne fosse bisogno...

| 30 Minutes Later... |

Anf anf...
Allora, che ne dici? Ho soddisfatto le tue aspettative?
Anf...

[Robyn]

[magdeburg]Sì sì, tiratela di meno per favore...
Qui l'unica che può auto-proclamarsi figa sono io, chiaro?

Chiarissimo!
Prometto che non lo farò più.

Alzò le mani in segno di pura e autentica colpevolezza, sorridendole con divertimento.
Gli era mancato tantissimo avere a che fare con lei, battibeccare bonariamente e scherzare su tutto, da buoni cugini e tra l'altro amici.
Ignaro che quello fosse un comportamento che in passato lei aveva già avuto con il suo più grande amore, Robyn lo considerava autentico e speciale, solo e soltanto per loro due, grazie al quale ogni tanto gli era venuto in mente di ipotizzare come sarebbe stato tornare ad essere una coppia come alcuni anni prima. Beh certo, a dire il vero loro una coppia non l'erano mai stati, forse alla stregua di trombamici, ma fidanzati no.

In effetti, oltre allo yoga, c'è un'altra attività che mi è stata consigliata di praticare per la quale ho assolutamente bisogno di un partner che sia all'altezza...

Strane attività che ti consigliano, non che la cosa mi dispiaccia...
Mi raccomando, se dovessi avere estremo bisogno di supporto, non esitare a chiamarmi, mi sacrificherei volentieri...

Vicini, vicini, sempre più vicini, pericolosamente vicini, così tanto da poter sentire ognuno il respiro dell'altro.
A parte il fascino che lei esercitava in lui con molta spontaneità, c'era sempre da ricordare che il Laars si trovava in uno stato di astinenza piuttosto evidente e la masturbazione era completamente esclusa durante il periodo di addestramento, in quanto rendeva stanchi e fiacchi.
In pratica da quanto era che stava "accumulando"? La bellezza di quattro mesi? Già, un numero spropositato per un normale ragazzo di 25 anni.
Meglio soffermarsi a parlare d'altro, come il rapporto con Margaret e il da farsi con la ex, nonché le riflessioni sul pensiero di rivedere Monique.

Devi aspettare Monique per capirlo, no?

Direi di sì, anche se non avrò mai la certezza assoluta.
La cosa bella poi, è che non mi ha mai fatto un effetto tanto devastante da spingermi a certi sogni continui.
Bah... ancora oggi sono sconcertato dall'accaduto.

Quindi se Margaret volesse stare di nuovo con te, tu ci staresti?

Sono io che ho sbagliato, lei non ha mai fatto nulla per spingermi ad allontanarmi da lei.
I sentimenti ci sono, almeno da parte mia, anche se rarefatti e non più forti come un tempo.
Probabilmente però, aiutandoci, credo che riusciremmo a restaurare il cuore.

E se invece scoprissi che intanto si è rifatta una vita con qualcun altro?
Tenterai di riconquistarla?

No, in quel caso lascerei stare.
Se si è rifatta una vita in così poco tempo o significa che una grandissima stronza oppure che le ho fatto troppo male.
Va da sé che la mia risposta è la seconda, quindi non avrei il diritto di rovinarle ciò che ha cominciato.
Avrei una gelosia accennata per qualche giorno, poi lentamente me ne farei una ragione.

Non era piacevole immaginare la propria ex fidanzata tra le braccia (o le gambe) di un altro, ma Robyn era un ragazzo intelligente e conscio che non essendo una ragazza propriamente comune in quanto ad aspetto estetico, Margaret di sicuro aveva già suscitato l'interesse di qualcuno e non era escluso che avesse potuto anche dar loro una possibilità. Tutto ciò che forse si stava augurando, era che chiunque sia, quel qualcuno fosse alla sua altezza e non la facesse soffrire come invece aveva fatto lui, seppur senza volerlo, seppur amandola al 100% ogni giorno.
Più che altro invece, per quanto riguardava Aryanne, come procedevano i lavori a proposito del trovarle un nuovo ragazzo con il quale intrattenere una bella storia d'amore e sesso selvaggio?

Ti prego, un modello?
A parte che si chiama Eufemia, e mi devi almeno un'ora di coccole per questo sbaglio...

Almeno i massaggi ai piedi sono compresi?

... ma dico, mi ci vedi con un modello?
Io ho bisogno di una persona attiva, dinamica, che prenda la gente a cazzotti un po' come me, che viva di adrenalina, avventura ed ostacoli da superare! Adoro Mia, ma con un modello proprio non ci potrei mai stare!

Ok ok, ho afferrato il concetto, in pratica dovresti stare con me, s'è capito, tsk!

Le fece una piccola linguaccia con un occhiolino, sentendo però il battito cardiaco leggermente più svelto, forse a causa di ciò che aveva appena detto. Che effetto strano gli faceva pensarla come la sua fidanzata e non sua cugina, lei che comunque si era sempre opposta ad avvicinarsi a lui in qualsiasi caso proprio perché avevano quel legame particolare e paradossalmente "incestuoso", se ipotizzando in termini più intimi.
Probabilmente era anche per quello che a quei due piaceva scherzare in modo esageratamente malizioso, perché non potevano fare altro, non potevano passare liberamente ai fatti, nemmeno se avessero voluto. Proprio a conferma di quella idea, il successivo scambio di battute con argomento principale il fondoschiena dell'italiana, fu espressamente di natura proibita, così tanto spinto e assecondato nell'eros da far sentire ad entrambi il desiderio di accoppiarsi lì per lì, su quei tappeti della palestra, mai apparsi così comodi per farsi una sana scopata.

Che uomo irruento.
Il corso per Auror ti ha insegnato anche a trattare male le ragazze, per caso?

Soltanto quelle cattive.
Non dovresti preoccuparti, a meno che tu non sia una cattiva ragazza...
E poi... prova a giurare che non ti piace essere sculacciata...

Quanto poteva essere sbagliato da uno a dieci immaginare di voltarla, piegarla in avanti, abbassarle i pantaloni attillati e darle qualche bello schiaffo sulle natiche? Almeno un buon sette e mezzo, valore abbastanza alto da convincerlo ad allontanarsi con una ricca erezione e prendere le distanze per impegnare i minuti in arrivo con qualche attività volta a scaricare lo stress e la tensione sessuale accumulata in modo "puro".
Attese che ella si facesse avanti per cominciare a combattere e darsele di santa ragione, ma lei preferiva che fosse lui il primo a fare una mossa, quindi scattò verso di lei portando un pugno diritto destro che si trasformò poi in un sinistro all'ultimo momento per raggirarla.
Inutile raccontare che cosa avvenne nel dettaglio durante quella mezz'ora: colpi, proiezioni, battute di scherno ed anche qualche clamoroso liscio.

30 Minuti più tardi

Aryanne tentò un calcio in rovesciata ma Robyn le afferrò la caviglia, intercettandolo vicino al proprio collo.
Prima che potesse reagire però, la ragazza in salto portò l'altra caviglia dall'altra parte del suo collo cercando poi di proiettarlo a terra in avanti.
Il ragazzo a quel punto si spinse in avanti di sua volontà per vanificare l'effetto della mossa, sfruttando la forza delle braccia per liberarsi dalla morsa della Mercenaria e facendo una capriola per poi voltarsi e tornare in posizione di guardia. Nemmeno un attimo per recuperare fiato che si vide giungere l'italiana addosso con una ginocchiata rivolta all'addome, impossibile da schivare, per questo indurendo gli addominali assorbì al meglio, afferrandola nel contempo per i fianchi e scaraventandola sul lato destro così che finisse rovinosamente addosso ad uno dei grandi materassi da parete e poi di seguito giù verso suolo di parquet. Tuttavia la Vastnor cadde con mani e piedi puntati al terreno, proprio come una gatta, o meglio, nel suo caso una leonessa, rimettendosi all'istante in posizione da combattimento. Negli ultimi minuti successivi si trovarono a stretto contatto, bloccando ognuno l'offensiva dell'altro nel corto raggio: calci, cazzotti, colpi di taglio, ginocchiate e spallate.
Aryanne era una vera furia senza sosta ma finalmente adesso anche il Laars le sapeva tenere testa, attaccando come un dannato e non fermandosi minimamente nel caricare le tecniche pur sapendo che lei era una ragazza, questo perché sapeva che lei voleva un avversario totale e privo di pietà, perché lì fuori, durante le missioni, nessuno avrebbe avuto pietà per lei. Dopo l'ennesimo liscio da parte dell'una e dell'altro si portarono schiena a schiena, poi, con uno scatto di reni saltarono un metro e mezzo voltandosi di scatto, col fiatone ma appagati dall'accaduto.

Anf anf...
Allora, che ne dici? Ho soddisfatto le tue aspettative?
Anf...

Puff puff...
Soddisfatto ampiamente...
E tu che ne pensi? Sono una sfida un po' più ardua di qualche mese fa?
Uff... uff...

Abbandonò la posizione di combattimento, ipotizzando che ormai avessero finito, andando a prendere una bottiglietta di integratore di sali minerali che si era portato per l'occasione, con all'interno un liquido di colore celeste: aroma lampone, per intendersi.
Diede qualche sorsata generosa, portando il contenuto fino alla metà, interrompendosi e lanciando poi la bottiglietta alla cugina.



Utilizzò l'asciugamano per togliersi qualche goccia di sudore, lanciando poi un'occhiata a quelle che invece colavano sul corpo della Mercenaria.
Era normale avere un gran desiderio di togliergliele su ogni centimetro di pelle con la lingua? No, decisamente no, ed era meglio smettere di fare certi pensieri, prima di ritrovarsi con lo stesso problema ai piani bassi di mezz'ora prima.

Credo proprio che adesso l'ideale sia una bella doccia.
Vuoi usare tu quella del secondo piano ed io sfrutto questa qui della palestra?
Non ho problemi, tranquilla...[/magdeburg]

[Aryanne]

Chiarissimo!
Prometto che non lo farò più.

Mh, ora sì che ci capiamo!

Sorrise, divertita, constatando con gioia che non proprio tutto era cambiato: la capacità di scherzare tra loro, ad esempio, sembrava essere immutata, poiché nonostante i mesi passati lontani e gli evidenti cambiamenti -fisici, perlomeno- di Robyn, battibeccare con lui era sempre un gran piacere per l'italiana, che non aveva più Typhon con cui farlo.
C'era Eufemia, questo sì, ma spesso era impegnata con le sfilate di moda -ed Aryanne preferiva non disturbarla sul lavoro visto com'era finita l'ultima volta- oppure Lancelot, ma con quest'ultimo si concentrava soprattutto sul loro rapporto professionale, ed aveva poco tempo per punzecchiarlo come invece faceva col Laars; e proprio il suo PT le aveva consigliato di fare sesso nelle posizioni più assurde, per elasticizzare ulteriormente i muscoli insieme allo yoga. All'epoca la Vastnor gli aveva risposto che purtroppo, per quanto quel tipo di esercizio le piacesse, non aveva nessuno con cui compierlo -e lui era felicemente fidanzato- ma ora...

Strane attività che ti consigliano, non che la cosa mi dispiaccia...
Mi raccomando, se dovessi avere estremo bisogno di supporto, non esitare a chiamarmi, mi sacrificherei volentieri...

Devo elasticizzare il mio corpo, no?
E con certe attività si elasticizzano alcuni muscoli specifici molto meglio che con lo yoga o la ginnastica... - replicò l'italiana, forte della consapevolezza che comunque non era una scusa per farsi portare a letto dal cugino.
Anche perché, onestamente, non credeva nemmeno che le servisse, una scusa - E comunque ho sempre pensato che fossi un bravo ragazzo, pronto a sacrificarsi per un bene superiore... nel caso ciò dovesse accadere, però, non preoccuparti: mi adopererò al meglio affinché il tuo sacrificio sia il più piacevole possibile...

Aggiunse con malizia, inarcando leggermente il corpo in una posa da modella che la Longarno le aveva insegnato tanto per provocarlo ancora un po', cosa che le veniva spontaneo fare con un corpo del genere sotto al proprio naso; se quel corpo era single, comunque, era a causa dei sogni che Robyn, mesi prima, faceva sulla moglie di suo zio, Monique Vireau, ed ora era arrivato il momento di accertarsi ch'essi non costituissero più un problema, per lui.

Direi di sì, anche se non avrò mai la certezza assoluta.
La cosa bella poi, è che non mi ha mai fatto un effetto tanto devastante da spingermi a certi sogni continui.
Bah... ancora oggi sono sconcertato dall'accaduto.

Forse hai accumulato il desiderio per lei nel corso degli anni senza saperlo, e l'hai sfogato tutto in un colpo, oppure... beh, sai come la penso sulle capacità sessuali della tua ex.

Non perché credesse fosse una frigida verginella -alla Alexis Parker, per intendersi- ma perché a quanto le aveva detto Robyn, era una ragazza "nella media", che non poteva in alcun modo competere con la francese di cui, ogni tanto, aveva avuto il (dis)piacere di ascoltare le urla e i gemiti durante lunghe sessioni di sesso con Sandyon a porte non insonorizzate, ipotizzando che non ci fosse nessuno in casa -da quel momento, Aryanne si era presa l'abitudine di avvertire prima di passare.
Ma a parte questo... il Laars voleva tornarci insieme?

Sono io che ho sbagliato, lei non ha mai fatto nulla per spingermi ad allontanarmi da lei.
I sentimenti ci sono, almeno da parte mia, anche se rarefatti e non più forti come un tempo.
Probabilmente però, aiutandoci, credo che riusciremmo a restaurare il cuore.

Io proprio non ti capisco... - borbottò l'italiana, cercando poi di non aggiungere altro.
Ma se Robyn le avesse chiesto di spiegarsi meglio... - Non capisco come puoi pensare di stare bene con una come Margaret Sanders! D'accordo, sì, è una bella ragazza - non come lei naturalmente, ma si difendeva bene - ma appartiene ad un mondo totalmente diverso dal tuo: tu hai bisogno di qualcuno che ti stimoli, che ti sproni a migliorare, che ti sfidi, che viva di adrenalina e frenesia come te, lei è troppo... tranquilla, ecco!

Un po' com'era stato per lei e Typhon: poteva esserci l'amore -e tra loro ci sarebbe stato sempre, quello era indubbio- ma nel momento in cui si vivevano esistenze tanto diverse, ad un certo punto era normale non ritrovarsi più.
E se invece l'americana avesse dimostrato di essere felice con un altro? In quel caso che avrebbe fatto Robyn?

No, in quel caso lascerei stare.
Se si è rifatta una vita in così poco tempo o significa che una grandissima stronza oppure che le ho fatto troppo male.
Va da sé che la mia risposta è la seconda, quindi non avrei il diritto di rovinarle ciò che ha cominciato.
Avrei una gelosia accennata per qualche giorno, poi lentamente me ne farei una ragione.

E sarebbe la cosa migliore...

Mormorò Aryanne, incrociando le braccia al petto per poi mettere in chiaro che no, non aveva pretendenti fuori dalla porta che l'aspettavano e che di sicuro non si sarebbe mai sognata di stare con un modello -sottolineando anche che no, non avrebbe potuto massaggiarle i piedi, sennò che razza di punizione era?
Anche lei aveva bisogno di una persona che facesse almeno un po' parte del suo mondo, che la sfidasse a migliorarsi sempre di più, che magari potesse allenarsi con lei... insomma, con cui ci fosse un feeling tutto particolare.

Ok ok, ho afferrato il concetto, in pratica dovresti stare con me, s'è capito, tsk!

Diciamo che sei appena diventato il mio personale metro di paragone... e trovo altamente improbabile che qualcuno possa superarti.

Cosa voleva dire? Era un modo indiretto e criptico per affermare che sì, probabilmente se non fosse stato con lui, Aryanne sarebbe rimasta perennemente single, visto che nessun ragazzo reggeva il confronto col cugino.
Robyn la stimolava, sapeva come prenderla -caratterialmente, ma di sicuro, con un corpo del genere, anche fisicamente- come tenerle testa, come farla stare bene, come scherzare con lei e come provocarla... era perfetto sotto ogni punto di vista, più gli stava vicino, stuzzicandolo, e più se ne rendeva conto.
Erano a contatto da una decina di minuti, e già l'inguine le pulsava di desiderio.

Soltanto quelle cattive.
Non dovresti preoccuparti, a meno che tu non sia una cattiva ragazza...

Oh, ma io sono una pessima ragazza, dovresti saperlo... - soffiò lei con voce suadente e sguardo intenso.

E poi... prova a giurare che non ti piace essere sculacciata...

Mai provato ad affermare una cosa del genere... e scommetto che tu sapresti sculacciarmi a dovere.

La sua mente, in quel momento, le stava quasi urlando di attaccarlo al muro e baciarlo, saltargli addosso e cavalcarlo lì sul pavimento della sala yoga, senza alcun ritegno: ma non poteva, non potevano, non quando oltretutto lui sembrava pronto a dare una eventuale seconda possibilità alla sua storia con Margaret -bleah- e non dopo averlo visto in posizione da combattimento, pronto a fare un po' d'esercizio con lei.
Non che le dispiacesse allenarsi, anche e soprattutto con lui... ma era ben altro l'esercizio che l'italiana aveva in mente.
Mezz'ora più tardi, i due si fissavano col fiatone, ma la luce negli occhi della Vastnor indicava che, stanchezza a parte, si sentiva bene... anzi, benissimo.

Puff puff...
Soddisfatto ampiamente...
E tu che ne pensi? Sono una sfida un po' più ardua di qualche mese fa?
Uff... uff...

Altroché... sei migliorato tantissimo Robyn, sul serio. - commentò la Mercenaria, rilassando lentamente i muscoli e facendo poi un po' di stretching mentre lui, dopo aver bevuto, le passava la bottiglietta d'integratore babbano che si era portato appresso - Sempre più convinta che varrebbe la pena segnarsi tra gli Auror, pur di seguire un corso del genere...

Sorrise divertita, bevendo a piccoli sorsi il contenuto della bottiglia e svuotarla con un sospiro soddisfatto.

Credo proprio che adesso l'ideale sia una bella doccia.
Vuoi usare tu quella del secondo piano ed io sfrutto questa qui della palestra?
Non ho problemi, tranquilla...

Lo fissò per un secondo, la mente che lavorava febbrile: voleva che Robyn tornasse con Margaret? Assolutamente no, e per un miliardi di validi -nella sua concezione- motivi; era pronta a tutto per convincerlo che non poteva più esserci nulla tra lui e l'americana, perché si trovavano su piani, sfere, mondi diversi?
E le piaceva provocarlo all'inverosimile, con la speranza che ci scappasse magari qualcosa -come un tanto agognato sfogo fisico dopo mesi d'astinenza? Allora sapeva esattamente cosa doveva fare.

Ma no, posso usarla io la doccia che c'è qui... - cominciò a dire dunque lentamente, sfilandosi intanto le scarpe e i calzini e cominciando a rimanere, per la gioia di Robyn, a piedi nudi - In fondo tu sei appena arrivato, è giusto che ti ceda la doccia migliore... - proseguì, facendo scivolare verso il basso i pantaloni della tuta, rivelando così una mutandina rosa come il reggiseno, semplice e comoda, e soprattutto quel sedere che tanto il cugino aveva osannato precedentemente... - Oppure potresti... - via il reggiseno a fascia - farti la doccia con me... - e via anche le mutandine, insieme all'elastico che le teneva legati i capelli, così da farseli ricadere sensualmente sulle spalle e ai lati del viso.

Aryanne Vastnor era totalmente nuda di fronte a lui.

Che ne pensi?

[Robyn]

[magdeburg]Devo elasticizzare il mio corpo, no?
E con certe attività si elasticizzano alcuni muscoli specifici molto meglio che con lo yoga o la ginnastica...

Concordo.
Tra l'altro grazie allo yoga so che si può diventare estremamente snodabili...

E comunque ho sempre pensato che fossi un bravo ragazzo, pronto a sacrificarsi per un bene superiore... nel caso ciò dovesse accadere, però, non preoccuparti: mi adopererò al meglio affinché il tuo sacrificio sia il più piacevole possibile...

Qualcosa mi dice che mai sacrificio sarà stato più piacevole in assoluto...

Quelle sì che erano provocazioni belle e buone, oltre a delle palesi allusioni sessuali senza mezzi termini.
Robyn era più che conscio di quanto potesse essere speciale a letto la bella mezza italiana ma di sicuro per il momento non avrebbe pensato o ipotizzato dei paragoni tra lei e la sua ex fidanzata. Gli veniva da chiedersi però se mai Aryanne fosse curiosa di saperlo, ma anche quelle particolari domande sottintendevano l'eventualità di finirci a letto insieme e dunque era meglio non soffermarcisi troppo sopra.
Comunque, che Aryanne si considerasse decisamente superiore praticamente in tutto rispetto alla Sanders era abbastanza palese, specie quando la si sentiva fare certi commenti molto spontanei ed anche fin troppo espliciti al suo riguardo, come quando parlarono del problema "sogni erotici" del Laars e della spiegazione sul perché fossero avvenuti.

Forse hai accumulato il desiderio per lei nel corso degli anni senza saperlo, e l'hai sfogato tutto in un colpo, oppure... beh, sai come la penso sulle capacità sessuali della tua ex.

E allora perché non farli anche sulla sorella o sulla migliore amica?
Oh Trama, su Celine qualche volta li ho fatti, lo ammetto, ma almeno me li ricordavo e poi era una tantum.
Comunque no, non so esattamente come la pensi sulla mia ex ma preferisco non approfondire...

L'occhiata eloquente di Robyn fu abbastanza precisa per far intendere alla Vastnor che non desiderava delucidazioni o spiegazioni approfondite.
Certo, c'era anche da dire che non aveva nemmeno smentito la cosa, ma questo solo perché sul momento non ci stava pensando. Margaret sessualmente parlando poteva essere nella media, ma aveva tantissime qualità e soprattutto era in grado di stupire quando uno meno se lo aspettava. Capace di adattarsi alle situazioni, esplorare i confini dell'eros, sperimentare praticamente tutto. Non poteva farle la colpa di non aver contrastato i suoi sogni con del sesso ancor più potente e devastante: quella era una tecnica alla Aryanne, non alla Margaret.

Io proprio non ti capisco...

... Cosa non capisci?

Non capisco come puoi pensare di stare bene con una come Margaret Sanders!

...

D'accordo, sì, è una bella ragazza, ma appartiene ad un mondo totalmente diverso dal tuo: tu hai bisogno di qualcuno che ti stimoli, che ti sproni a migliorare, che ti sfidi, che viva di adrenalina e frenesia come te, lei è troppo... tranquilla, ecco!

Ti stai scaldando decisamente troppo.
Sicura tu stia parlando solo per il mio bene?

( Intuito/S.S. = 29 )

No perché il suo Sesto Senso gli suggeriva che forse di mezzo ci fosse anche una piccola punta di gelosia e possessione.
Ovvio che non potesse immaginare di che tipo di gelosia si trattasse, pensava fosse quella di una cugina/ex amante rimasta molto delusa dall'arrendevolezza della Sanders e quindi convinta al 100% che lui potesse avere molto di meglio, una come l'italiana ad esempio.
Dopo di che, Aryanne gli chiese anche cosa avesse fatto nel caso in cui la ex si fosse già trovata una valido sostituto come fidanzato.
Alla risposta precisa e chiara del ragazzo, le venne quasi da incrociare le dita e rivolgere una mezza preghiera alla Trama.

E sarebbe la cosa migliore...

Ma che, per caso per caso, speri che in questo istante Margaret sia a letto con un altro?
Stranamente dai questa impressione, però potrei sbagliarmi!

Scosse il capo, guardandola con assoluto sarcasmo, mentre preferiva informarsi su quanti pretendenti avesse dietro la porta dopo la sua rottura con Typhon e di conseguenza se avesse già in mente che tipo di ragazzo fosse il più adatto a lei, ottenendo di seguito una descrizione piuttosto nitida e complessa. Sostanzialmente ormai cercava qualcuno che condividesse quasi in pieno il suo mondo e le sue esigenze, non un ragazzo semplice insomma, bensì qualcuno molto affine a lei e che per altro esteticamente si avvicinasse al suo ideale.

Ok ok, ho afferrato il concetto, in pratica dovresti stare con me, s'è capito, tsk!

Diciamo che sei appena diventato il mio personale metro di paragone... e trovo altamente improbabile che qualcuno possa superarti.

Typhon compreso?
Esteticamente parlando...

Che cavolo, lei si permetteva di definirsi (forse abbastanza a ragione) più bella, affascinante ed eccitante della sua ex, ma lui invece?
Ary l'avrebbe mai paragonato fisicamente al suo ex trovandolo come vincitore ed ammettendo la sconfitta della sua più lunga fiamma della vita?
Robyn incrociò le braccia al petto, fissandola sempre di più da ogni punto di vista, osservando ogni curva del suo corpo, la luce che aveva negli occhi, le unghie delle mani, le sopracciglia, le labbra, il rigonfiamento dei seni, l'interno coscia che già pulsava dal desiderio anche se lui quello non poteva saperlo. La tensione sessuale era quasi alle stelle e da quanto stavano parlando? Dieci minuti? Una cosa simile, quindici al massimo.
Loro però non si sognavano di smettere nel provocarsi, anzi, aumentavano ulteriormente il carico, come se fosse una gara, una sfida a chi sapeva sopportare di più un'astinenza e una voglia galoppante, e di farla galoppare Robyn ne aveva una gran voglia.

Mai provato ad affermare una cosa del genere... e scommetto che tu sapresti sculacciarmi a dovere.

Meglio di chiunque altro...

Riferendosi per l'ennesimo volta al suo ex fidanzato, fissandola tanto intensamente quanto lei stava fissando lui.
Sandyon e Monique non sarebbero rientrati prima di almeno tre o quattro ore, cosa impediva loro di battezzare ogni angolo di quella palestra con gemiti, urli, parolacce e sudore non proveniente da allenamenti marziali? In teoria nulla, ma lui voleva cercare di resistere a fronte di un tentativo futuro, ovvero andare a vedere se si potesse restaurare qualcosa con Margaret. Ok, al momento tecnicamente era single, poteva fare quello che gli pareva, ma poi subentrava anche il discorso "parentela", a lei più caro e a lui un po' meno. Forse lei non voleva davvero arrivare a farsi sbattere al muro, erano tutte provocazioni come spesso avveniva anche in passato, per questo Robyn tentò di contenersi e scelse di allontanarsi da lei a fronte di cominciare un allenamento propedeutico a calmare i bollenti spiriti di entrambi. Un allenamento di circa mezz'ora.

Puff puff...
Soddisfatto ampiamente...
E tu che ne pensi? Sono una sfida un po' più ardua di qualche mese fa?
Uff... uff...

Altroché... sei migliorato tantissimo Robyn, sul serio.
Sempre più convinta che varrebbe la pena segnarsi tra gli Auror, pur di seguire un corso del genere...

Possiamo darcele di santa ragione ogni weekend, se vuoi.
In fondo è un metodo di miglioramento anche per il sottoscritto.
Sei decisamente più capace della metà degli Auror e Sicari che conosco.

I muscoli ancora contratti per i vari sforzi effettuati, il respiro che via via andava regolarizzandosi come anche il battito cardiaco.
La bevanda fresca ricca di sali minerali lo aveva dissetato e gli aveva restituito parte delle energie, ma per completare il tutto era necessaria almeno una bella ventina di minuti sotto la doccia, lavandosi accuratamente in un bagno non pubblico come quelli usati fino ad allora durante il periodo lontano da casa. Chiese quindi alla ragazza se avesse preferenze su dove lavarsi, visto che per lui era indifferente stare nella palestra oppure al piano di sopra, ma evidentemente Aryanne aveva ben altri programmi: provocarlo con l'intento puro e semplice di farlo cedere.
Il Laars seguì con lo sguardo ogni movimento della Mercenaria, a cominciare dalle scarpe e calzini che vennero tolti, rivelando la parte del corpo che più lo attraeva ed eccitava. Mossa molto sleale, che venne seguita da diverse altre, che la condussero pian piano a rimanere completamente nuda.

Ma no, posso usarla io la doccia che c'è qui...

Ah va bene, allora io... io... salirei...

In fondo tu sei appena arrivato, è giusto che ti ceda la doccia migliore...

Ma no, per carità, mi andrebbe... bene... sia l'una che... l'altra...

Oppure potresti...

... oppure potrei?

... farti la doccia con me...

Mai, mai, mai aveva visto in tutta la sua vita un culo del genere.
Non stava scherzando, ora che lo poteva ammirare senza il pantalone di mezzo, era una cosa fenomenale, incredibile, inimitabile.
Ma non era solo quello, lei era tutta perfetta, tonica, soda, da infarto. Robyn deglutì molta saliva mentre faceva fatica a staccare gli occhi della parte più intima della cugina, depilata quasi completamente con un piccolissimo ciuffo castano regolare a rettangolo a decorarla con delizia.
Fare la doccia con lei, con sua cugina, glielo stava proponendo sul serio?
Mentre percepiva una precisa zona di sé farsi più "voluminosa", Robyn alzò lo sguardo e la fissò in viso, cercando di darsi un contegno al meglio delle sue possibilità. Erano più di quattro mesi che stava in astinenza, bisognava apprezzare quanto meno l'immane sforzo di concentrazione.

Che ne pensi?

Che ne penso...
... Ne penso che sì, va bene, che male c'è?
Piuttosto, perché vorresti fare la doccia con me?

Una domanda lecita per la quale voleva una risposta sincera e diretta, ma non aveva dubbi sul fatto che lei lo avrebbe accontentato.
Camminò vicino a lei, provando a non guardarla troppo, raggiungendo la porta di alluminio e vetro del bagno interno alla palestra, aprendola e rivelando quindi una zona doccia molto spaziosa e aperta, con mattonelle bianche e cornette fissate in alto di ceramica e metallo placcato oro.
Tappeti anti scivolo per terra, una panca di legno a destra ed una a sinistra e attacca panni per i vestiti da togliersi o borse.
Monique si era ispirata alle vere e proprie palestre, le piaceva che ci fosse una differenziazione dal vero bagno del pianterreno e primo piano.
Una volta entrati, Robyn chiuse la porta, così che fossero ben isolati (per carità, erano comunque soli a prescindere in casa), indicando ad Aryanne di precederlo sotto il getto d'acqua mentre lui si toglieva di dosso tutto quanto. Scuotendo appena la testa, recuperando lucidità e imponendosi di non cedere così nettamente alle provocazioni della Vastnor, in breve posò sulla panca le scarpe, le calze, i jeans e i boxer, rimanendo nudo anch'egli e... sì, con una netta e prepotente erezione tra le gambe, ma a quelle non poteva chiedere di spegnersi a comando.

Arrivo...

Si mise sotto l'acqua calda come lei, rimanendo ad una distanza di media sicurezza di circa mezzo metro, afferrando dall'armadietto il bagnoschiuma e lo shampoo precedentemente inseriti poco prima che i due si incontrassero. La spugna si trovava già sulla lunga mensola di pietra che andava da un lato all'altro della zona doccia, sulla quale per altro si potevano appoggiare diversi oggetti come spazzole e quant'altro.
Gli venne da chiedersi come mai avesse accettato una proposta tanto estrema, ma era difficile non arrivarci: voleva vederla nuda, ecco perché.

Spero non sia un problema il fatto che sono un po' teso!
Comunque... ci sono altre novità riferite un po' a tutti i componenti della famiglia allargata?
In quattro mesi trovo assurdo che non ci siano stati cambiamenti di alcun genere...

Meglio provare a fare un po' di conversazione d'altro genere.[/magdeburg]

[Aryanne]

Qualcosa mi dice che mai sacrificio sarà stato più piacevole in assoluto...

Puoi scommetterci, bello mio.

Aryanne era brava a letto, c'era poco da fare: era disinibita, sapeva come muoversi, come far provare il massimo del piacere al proprio partner e rendere l'esperienza sessuale il più intensa possibile; chiaro, quindi, che non avesse alcun dubbio di poter soddisfare totalmente anche un ragazzo esigente come Robyn, sessualmente capace almeno quanto lei.
Su Margaret Sanders -anzi, sulle sue capacità sessuali- aveva invece molti dubbi, dubbi che espresse con tutta la sensibilità ed il tatto che era stata capace di racimolare in quei pochi istanti prima di parlare.

E allora perché non farli anche sulla sorella o sulla migliore amica?

Perché, non li hai mai fatti su di loro? - domandò Aryanne, scettica.

Oh Trama, su Celine qualche volta li ho fatti, lo ammetto, ma almeno me li ricordavo e poi era una tantum.
Comunque no, non so esattamente come la pensi sulla mia ex ma preferisco non approfondire...

Si morse le labbra a sangue per non dirgli per filo e per segno cosa pensasse di lei, e non lo fece solo perché l'occhiata del Laars fu abbastanza eloquente da farla desistere; la questione, comunque, era che Aryanne davvero non capisse perché ci tenesse a tanto a stare con lei... erano così diversi da non funzionare, l'avrebbe capito chiunque! E fu proprio questo che cercò di spiegargli, tentando anche -malamente- di apparire il più distaccata possibile dall'intera faccenda.

Ti stai scaldando decisamente troppo.
Sicura tu stia parlando solo per il mio bene?

Certo che sto parlando solo per il tuo bene! - esclamò lei con veemenza, prima di rimanere in silenzio un paio di secondi, sospirare e distogliere lo sguardo da quello di lui - ... e anche perché sono gelosa.
Ma vorrei solo il meglio per te, perché sei fantastico Robyn, e... e secondo me lei non è il meglio per te. Potrà esserlo per qualcun altro, sicuramente, ma non per te.

Al punto che sperava tanto che Margaret avesse avuto la geniale idea di rifarsi una vita con un altro ragazzo più simile al suo mondo, così da lasciare libero il Laars di stare con qualcuno alla sua altezza.

Ma che, per caso per caso, speri che in questo istante Margaret sia a letto con un altro?
Stranamente dai questa impressione, però potrei sbagliarmi!

A letto? No! - esclamò lei, facendo spallucce e fingendosi noncurante - ... basterebbe che ci stesse uscendo, con quell'altro. - aggiunse in un bisbiglio, ma non abbastanza piano da impedirgli di sentirla.

Forse esagerava, ma le veniva spontaneo infervorarsi per quella questione, perché sembrava che a Robyn non importasse pretendere il massimo per se stesso e per una sua storia d'amore; lei, ad esempio, non stava uscendo con nessuno un po' per mancanza di tempo, ma un po' anche perché non aveva trovato nessuno alla propria altezza.
E poi, paragonando i ragazzi al cugino, quante possibilità c'erano di trovarne uno migliore di lui? ... appunto.

Typhon compreso?
Esteticamente parlando...

Non puoi farmi queste domande... - replicò lei sbuffando, appena in difficoltà - Diciamo che fisicamente... sei più il mio tipo di quanto non fosse lui. - perché a lei piacevano gli uomini muscolosi e grossi, era risaputo - Ma non potrei mai dire che sei più bello di Typhon in generale, sai che rapporto c'è tra noi.
Diciamo che siete alla pari, ecco!

Sì, generalmente parlando erano alla pari, da un punto di vista puramente fisico invece vinceva Robyn, con quei pettorali che si ritrovava; ma come darle torto?
E poi, al di là di Seal, il Laars era perfetto sotto ogni punto di vista: bello, malizioso, intelligente, brillante, simpatico, maturo, concreto... ed ora anche talmente atletico da tenerle testa, come l'italiana poté appurare nella successiva mezz'ora di allenamento.
Insomma, era perfetto.

Possiamo darcele di santa ragione ogni weekend, se vuoi.
In fondo è un metodo di miglioramento anche per il sottoscritto.
Sei decisamente più capace della metà degli Auror e Sicari che conosco.

Sarebbe fantastico allenarci insieme, Robyn, mi faresti un grandissimo favore!
Di solito lo faccio con papà, ma capisco anche che non può starmi sempre appresso... e mi manca ancora un bel po' prima di poter chiedere aiuto a Tyslion, quindi accetto volentieri la tua offerta!

Allenarsi con lui, cosa poteva esserci di meglio?
Forse solo farsi la doccia insieme, cosa che Aryanne gli propose poco dopo mentre si spogliava lentamente di fronte a lui, con la volontà di farlo morire, di fargli capire che non poteva stare con Margaret Sanders, che non era la persona giusta per la sua persona... e che magari, intanto, si sarebbe potuto divertire con l'italiana -perché non le sembrava fosse intenzionato a volere di più da lei... e la cosa un po' le dispiaceva.
Ma giusto un po'.

Che ne penso...

Totalmente nuda di fronte a lui, bella come non mai, sensuale, tentatrice, pronta per lasciarsi scivolare l'acqua addosso con Robyn, altrettanto nudo, accanto.
Sul serio, c'era anche da pensarci?

... Ne penso che sì, va bene, che male c'è?
Piuttosto, perché vorresti fare la doccia con me?

Perché mi va.
Ho voglia di vederti nudo, ho voglia di avere un contatto intimo con te, perché mi piace provocarti e perché credo che così capirai quanto tentare di ricucire un rapporto con la tua ex sia sbagliato.

Voleva la sincerità? E allora sincerità avrebbe avuto.
Lo precedette nella doccia, dunque, aprendo l'acqua e cominciando a far scorrere il getto caldo lungo il proprio corpo, nell'attesa che lui la raggiungesse nudo... e con un'erezione da farle venire l'acquolina in bocca.

Arrivo...

Si teneva a distanza, il Laars, ma Aryanne sapeva bene cosa fare e come muoversi per fargli perdere il controllo.

Spero non sia un problema il fatto che sono un po' teso!
Comunque... ci sono altre novità riferite un po' a tutti i componenti della famiglia allargata?
In quattro mesi trovo assurdo che non ci siano stati cambiamenti di alcun genere...

A parte che Kalas ha chiesto a Veronique di convivere e che io ho scalato altre diciassette posizioni in graduatoria nella classifica dei Mercenari, nulla di che... - rispose la Mercenaria, lasciando che lui prendesse la spugna e la sporcasse di bagnoschiuma prima di dargli le spalle con aria noncurante.

Mi laveresti, Robyn? - gli domandò con voce suadente, abbassandosi leggermente in avanti e sporgendo così il sedere verso di lui fino a sfiorargli l'erezione - E ti prego, fai attenzione, ci tengo ad essere tutta pulita dopo aver sudato tanto, quindi... insaponami ovunque...

[Robyn]

[magdeburg]Non puoi farmi queste domande... Diciamo che fisicamente... sei più il mio tipo di quanto non fosse lui.
Ma non potrei mai dire che sei più bello di Typhon in generale, sai che rapporto c'è tra noi.
Diciamo che siete alla pari, ecco!

Guarda che mi basta superarlo fisicamente.
Alla fine anche io potrei dire lo stesso di te, parlando di Margaret.
Esteticamente c'è ben poco paragone tra voi, ma sono i miei gusti, anche quello è da mettere in conto.

Sì perché per qualcun altro forse Aryanne era troppo soda, troppo definita e troppo atletica.
Margaret aveva la morbidezza nei punti giusti, per le persone alle quali la morbidezza piaceva, oltre a dei bellissimi occhi e dei capelli setosi.
In quel caso, Robyn avrebbe potuto trovare facilmente delle caratteristiche in lei estremamente positive ma era certo anche che lo stesso valesse per Typhon, qualora l'ex fidanzata avesse voluto elencare qualche sua qualità esclusiva che molti altri non possedevano.
Sorvolando comunque sull'argomento, visto che era di poco interesse per entrambi, i due cugini se le diedero di santa ragione, riscoprendo la bellezza dell'allenarsi con qualcuno che sapeva tener loro testa, tanto da convincere il Laars a proporsi come partner di combattimento durante il weekend quando la mezza italiana non aveva il padre a disposizione per mantenersi sempre in forma.

Sarebbe fantastico allenarci insieme, Robyn, mi faresti un grandissimo favore!
Di solito lo faccio con papà, ma capisco anche che non può starmi sempre appresso... e mi manca ancora un bel po' prima di poter chiedere aiuto a Tyslion, quindi accetto volentieri la tua offerta!

Ricordo bene la questione "stai sotto ai primi 1000 al mondo", non preoccuparti.
Il Sabato e la Domenica ho lavoro solo la mattina, il pomeriggio è libero, salvo emergenze.
La palestra di casa tua credo sia molto più attrezzata di questa quindi l'ideale sarebbe vedersi da te.

Più per una questione di praticità che per secondi fini poco legati al combattimento e all'allenamento fisico esclusivamente marziale e non da camera. Robyn non aveva mai approfittato delle situazioni, questo lei lo sapeva bene, per questo non si sentì di specificare la cosa, ipotizzando che al massimo lei avrebbe fatto una delle sue solite battute ma nulla di più. Non seppe però se considerare una battuta/provocazione il fatto di spogliarsi davanti a lui poco dopo, partendo proprio dai piedi, per poi chiedergli di farsi la doccia assieme. Aryanne era sempre la stessa tentatrice e un po' tanto pu****a lasciata quattro mesi prima, ma più si migliorava esteticamente e più per ovvi motivi diventava sempre più difficile resisterle e resistere alla tentazione di vederla senza nulla indosso per il tempo più prolungato possibile. Fu quindi anche per quello che l'Auror accettò, volendo però sapere dall'altra parte il motivo di una richiesta tanto esplicita e proibita.

Perché mi va.
Ho voglia di vederti nudo, ho voglia di avere un contatto intimo con te, perché mi piace provocarti e perché credo che così capirai quanto tentare di ricucire un rapporto con la tua ex sia sbagliato.

Guarda che me lo facevi tirare anche mentre stavo con lei eh!?
Pensi che farmi scendere tutto il sangue dal cervello all'uccello sia una buona tattica per farmi desistere dal tornare da lei?
Dovresti spiegarmela meglio, sono curioso...

Scosse il capo con uno sbuffo divertito, tendenzialmente per smorzare la forte eccitazione che gli stava crescendo nei pantaloni e per tentare di rivolgere troppe occhiate esplicite al corpo della ragazza. Arrivati all'interno dei bagni, si spogliò mentre lei lo anticipava sotto il getto caldo della doccia, constatando che mai e poi avrebbe potuto far scendere quella trave che non si sognava minimamente di calmarsi e trovare pace.
Giunto a poca distanza da lei, non poté fare a meno di osservarle per un istante i capezzoli, una mossa che gli costò non pochi sussulti da parte del suo amico del piano di sotto. Sospirando con una evidente difficoltà a rimanere lucido al 100%, Robyn quindi le chiese le novità di quei quattro mesi, mentre nel contempo si preoccupava di prendere la spugna e riempirla di bagnoschiuma. Era piuttosto difficile che non fosse accaduto niente di nuovo, considerando che tra un po' quasi ogni giorno in quella casa si presentava una situazione differente da quello precedente.

A parte che Kalas ha chiesto a Veronique di convivere e che io ho scalato altre diciassette posizioni in graduatoria nella classifica dei Mercenari, nulla di che...

Infatti, devo proprio dire che mi aspettavo di peggio...

Mi laveresti, Robyn?

... I-io cosa?

E ti prego, fai attenzione, ci tengo ad essere tutta pulita dopo aver sudato tanto, quindi... insaponami ovunque...

Non appena il sedere della ragazza sfiorò la sua intimità, gli arrivarono una lunga sequela di scariche elettriche lungo la schiena, le gambe (tutte e tre) e il petto. Deglutì socchiudendo gli occhi, incamerando tanta aria e concentrandosi sull'evitare di guardarla troppo e guardare di riflesso quel culo che si trovava a pochi centimetri dalle sue mani. Sorrise quasi isterico, comprendendo il suo gioco pericoloso, annuendo e mentalmente maledicendola, cominciando a passarle la spugna sulla schiena, sulle spalle, sul collo e naturalmente sulle natiche, mettendosi poi di seguito in ginocchio per passare anche alle gambe e ai polpacci. Aveva i glutei di Aryanne di fronte al proprio viso e non poteva/voleva fare niente, quanto li avrebbe baciati, leccati, morsi, tutto, di tutto e di più. Stava quasi per lasciarsi andare un piccolo bacio di sollievo e liberazione quando la sua ragione gli diede una botta in testa e lo spinse a rialzarsi, peccato che fossero a quel punto troppo vicini ed infatti per un secondo o poco più la sua erezione finì proprio in mezzo alle gambe della Vastnor, sfiorandole dove non avrebbe dovuto sfiorare. Con un passo indietro si tolse facendo un colpo di tosse, dopo di che le passò la spugna fissandola con uno sguardo quasi omicida, ipotizzando quanto si stesse divertendo.

Davanti puoi cavartela benissimo da sola, giusto?
Io posso arrangiarmi con le mani, non c'è problema...

Già, in tutti i sensi poteva arrangiarsi con le mani, anche perché se non l'avesse fatto al più presto probabilmente sarebbe esploso.
Si mise addosso il sapone e cominciò a passarselo sul petto, evitando di sfiorarsi troppo la zona inguinale per evitare ulteriori stimoli eccessivi, dopo di che, considerando che lì non c'era la spazzola adatta a strofinare anche dietro per conto proprio, si trovò costretto a chiedere aiuto ad Aryanne, qualora ella avesse voluto fargli quel piccolo piacere proprio come lui aveva fatto con lei poc'anzi.

E come mai non hai provato a riavvicinarti al tuo PT?
Ricordo che in passato c'era stato del tenero tra voi e a livello estetico lo trovavi il tuo tipo...[/magdeburg]

[Aryanne]

Guarda che mi basta superarlo fisicamente.
Alla fine anche io potrei dire lo stesso di te, parlando di Margaret.
Esteticamente c'è ben poco paragone tra voi, ma sono i miei gusti, anche quello è da mettere in conto.

Beh, fisicamente superi praticamente chiunque, cuginetto.
No, dico, ti sei visto allo specchio? - domanda retorica, ovviamente - Sei bello da togliere il fiato, chiunque, oggettivamente parlando, guardandoti non potrebbe non dire che sei un gran pezzo di gnocco.
E lo stesso vale per me, ovviamente!

Ovviamente.
L'italiana non si smentiva mai, c'era poco da fare.
Ma erano passati quattro mesi, non anni, quindi era ovvio che la Vastnor non potesse essere cambiata più di tanto... e non vedeva nemmeno la necessità di farlo, ad essere sinceri.
Lei si piaceva così, caratterialmente parlando: fisicamente invece si poteva sempre migliorare, e fu anche per questo che accolse ben volentieri la possibilità di allenarsi col cugino ogni weekend.

Ricordo bene la questione "stai sotto ai primi 1000 al mondo", non preoccuparti.
Il Sabato e la Domenica ho lavoro solo la mattina, il pomeriggio è libero, salvo emergenze.
La palestra di casa tua credo sia molto più attrezzata di questa quindi l'ideale sarebbe vedersi da te.

Sì sì, dillo che vuoi trombarmi a sangue in ogni stanza della mia villa!

Lo canzonò lei: in realtà, probabilmente, era proprio l'italiana quella che tra i due avrebbe voluto battezzare ogni stanza della propria abitazione, anche per cancellare i ricordi delle precedenti sessioni di sesso bollente con Typhon, che non accennavano proprio ad andarsene.
In ogni caso, se davvero voleva spingerlo a cedere doveva anche essere pronta a provocarlo a dovere... denudandosi per fare la doccia con lui, ad esempio, ottimo metodo per farlo andare su di giri, tentarlo, e magari evitare che provasse a tornare dalla propria ex fidanzata.

Guarda che me lo facevi tirare anche mentre stavo con lei eh!?
Pensi che farmi scendere tutto il sangue dal cervello all'uccello sia una buona tattica per farmi desistere dal tornare da lei?
Dovresti spiegarmela meglio, sono curioso...

Magari più tardi...

Tagliò corto l'italiana, che non voleva spingersi ad approfondire l'argomento: farlo, infatti, avrebbe significato ammettere anche che, ad esempio, si stava scoprendo gelosa di lui oltre ogni limite immaginato, spingendola ad odiare l'idea che lui e la Sanders potessero tornare insieme quando lui poteva avere... lei.
Sì, ma poi dove stava scritto che la volesse? Insomma, per la Vastnor era logico essere desiderata, ma per Robyn? Lui la vedeva allo stesso modo?
Sotto il getto d'acqua calda, Aryanne lo provocò ancora, chiedendogli d'insaponarle la parte dietro del corpo, quindi spalle, schiena, polpacci ed ovviamente sedere, quel culo che al Laars tanto piaceva: onestamente sperava che, abbassandosi per lavarlo, gli venisse istintivo sfiorarlo, baciarlo, morderlo, qualsiasi cosa insomma... e invece niente.
La lavò come lei gli aveva chiesto e poi si rimise eretto, come nulla fosse successo: l'unico momento hot -non voluto- fu quando la sua erezione le sfiorò proprio le gambe e le natiche, ma nemmeno il tempo di sospirare per il piacere che l'Auror si era già spostato, facendo nascere un'espressione di delusione sul volto dell'italiana.

Allora è vero...
Non gli faccio alcun effetto che vada oltre la semplice erezione...

Che non voleva dire praticamente nulla, perché un'erezione avrebbe potuto averla per qualsiasi bella ragazza/donna in circolazione! Possibile che rivederlo avesse scosso nel profondo soltanto la Mercenaria?

Davanti puoi cavartela benissimo da sola, giusto?
Io posso arrangiarmi con le mani, non c'è problema...

Certo...

Sussurrò Aryanne in risposta, insaponandosi anche il resto del corpo con la spugna per poi passare a lavare lui, ma senza la malizia con cui l'avrebbe fatto normalmente, e infine a sciacquarsi, togliendosi tutto il sapone che aveva addosso.

E come mai non hai provato a riavvicinarti al tuo PT?
Ricordo che in passato c'era stato del tenero tra voi e a livello estetico lo trovavi il tuo tipo...

È felicemente fidanzato, non mi andava di mettermi in mezzo. - Lancelot era un buon amico ed un ottimo allenatore, sarebbe stato stupido rovinare il loro rapporto - E comunque se ti fa tanto schifo l'idea che ci provi con te basta dirlo, sai? Non c'è bisogno che tenti di accoppiarmi con questo mondo e quell'altro!

Sbottò all'improvviso, approfittando del fatto che non era più insaponata per spostare il cugino ed uscire con uno scatto da quella doccia, afferrando un asciugamano lungo per avvolgerselo intorno al corpo fino alle ginocchia -fermandolo sopra al seno; se poco poco Robyn l'avesse seguita fuori, magari cercando di capire cosa le fosse preso, si sarebbe trovato di fronte una Aryanne alquanto... ferita.

Magari sono stupida, magari sono egocentrica, magari non capisco un cazzo, ma mentre ti provocavo, prima, pensavo ci fosse... qualcosa tra di noi.
Mi sembrava che ci stessimo guardando in un certo modo, e che anche le nostre parole nascondessero tutta una serie di precisi sottintesi... ma è evidente che mi sono fatta un bel viaggio mentale dall'inizio alla fine. - abbassò lo sguardo, sentendosi una vera idiota per la prima volta in vita propria - È chiaro che non ti interesso in quel senso - sentimentalmente parlando - quindi torna pure dalla tua Margaret e... e basta, questione chiusa!

E tanto per rimarcare il concetto, le braccia vennero incrociate all'altezza dei seni e col corpo gli diede le spalle, giusto per impedirgli di notare le lacrime di rabbia e frustrazione che le si erano accumulate agli angoli degli occhi.

[Robyn]

[magdeburg]Fino a quel momento era riuscito a resistere ad ogni tentazione possibile e immaginabile offerta dalla ragazza.
In realtà fosse stato per lui avrebbe ceduto molto volentieri, ma di mezzo ci stava la possibilità di tornare dalla propria ex fidanzata per provare a vedere se si potesse ricostruire qualcosa. I sentimenti di Robyn non erano scomparsi del tutto, allora perché non tentare, calcolando che era l'unica che al momento ricopriva un ruolo di natura sentimentale nella sua vita? Domanda lecita, possibilmente giusta, se non si prendeva in considerazione però i comportamenti abbastanza strani della Vastnor vicino a lui. Lo stava provocando molto più che in passato e se fino a qualche secondo prima il Laars avesse potuto pensare che era dato dal fatto che ormai era single, lentamente si stava ricredendo, considerando i comportamenti della Mercenaria come alquanto strani e molto particolari, ultimo fra questi, la sua uscita mentre se ne andava dalla doccia.

E comunque se ti fa tanto schifo l'idea che ci provi con te basta dirlo, sai?
Non c'è bisogno che tenti di accoppiarmi con questo mondo e quell'altro!

... Scusami?

La seguì quasi all'istante, evitando di mettersi un asciugamano in vita a sua volta perché tanto era consapevole che con l'erezione di mezzo non sarebbe mai riuscito a fissarlo adeguatamente. Pian piano con l'andare avanti della conversazione finalmente il membro prese a spegnersi, quello sì, ma ormai il ragazzo si trovava in mezzo alla palestra ed aveva la certezza che nessun altro li avrebbe sorpresi lì, quindi pazienza, decise di restare nudo. Più cercava di inquadrare lo sguardo della Vastnor e più lei sfuggiva da esso, comportamento che lo fece irritare in poco tempo

Magari sono stupida, magari sono egocentrica, magari non capisco un cazzo, ma mentre ti provocavo, prima, pensavo ci fosse... qualcosa tra di noi.

Per qualcosa tu intendi...

Mi sembrava che ci stessimo guardando in un certo modo, e che anche le nostre parole nascondessero tutta una serie di precisi sottintesi... ma è evidente che mi sono fatta un bel viaggio mentale dall'inizio alla fine.

Ary, mi vuoi dire cosa ti prende di preciso?
Sottintesi, viaggi mentali...

È chiaro che non ti interesso in quel senso...

In quel senso... intendi proprio in quel senso?

... quindi torna pure dalla tua Margaret e... e basta, questione chiusa!

Una sfuriata di gelosia dall'inizio alla fine, una esplosione di possessione sentimentale come poche altre volte gliene avevano fatte in vita sua.
La cugina sembrava profondamente ferita ma non per non essere riuscita a provocarlo abbastanza da farsi toccare o baciare in punti più o meno intimi, ma perché con il suo corpo e il suo atteggiamento non aveva spostato di molto l'attenzione di Robyn dal pensiero di rivedere la ex.
Ovvio che fosse così, contando che per il Laars lei stesse seguendo lo stesso copione del passato con qualche nota più piccante a fronte della sua nuova condizione sentimentale, ma certo, adesso che invece stava comprendendo il vero motivo, ci rimase letteralmente come uno stronzo.
La ragazza si volse e lui la raggiunse quasi subito, andandole davanti e posandole le mani sulle spalle. Aveva ancora i capelli bagnati, non poteva rischiare che si prendesse un colpo di freddo, per quanto anche lui non è che fosse in una condizione tanto diversa. Poco interessato però a se stesso quanto invece a lei, il ragazzo prese un asciugamano pulito e tentò di dedicarsi alla testa della Mercenaria, asciugandola un minimo e prendendosi cura di lei, con uno sguardo affettuoso, gentile e premuroso. Non aveva smesso un secondo di riflettere sulle sue parole precedenti, comunque, perché sarebbe stato irrispettoso non dar loro peso, oltre al fatto che per lui avevano una importanza fondamentale e consistente.
Con un sospiro le fece una carezza sulla guancia, portandole via un accenno di lacrima... era bellissima, così fragile e gocciolante.

... Sono tornato da appena un'ora, come potevi credere che intuissi il tuo interesse in un altro senso?
Ho cercato riposo per il cuore in mezzo al nulla, spaccandomi la schiena ogni giorno, allontanando ricordi molto dolorosi.
Arrivato qui la prima persona che incontro sei tu e mi è sembrato di ritornare al passato, alle nostre provocazioni di sempre.
Pensi di essere una testa di cazzo nell'ipotizzare un significato ben diverso legato ai nostri sguardi e alla nostra intesa, ma non è affatto così e lo sai perché? Perché io quello sguardo l'ho sempre avuto fin dalle nostre prime settimane di frequentazione e sesso, anni fa.
Forse non ho mai smesso di avere quel sottinteso, l'ho soltanto messo in stand by nel momento stesso in cui tu mi dicesti no ed io poi ho trovato un'altra persona con la quale stare bene, come facesti anche tu più tardi con Typhon.
... Scusa un secondo eh...

Le spostò leggermente le mani dall'asciugamano che portava addosso e poi d'un colpo glielo sfilò tutto, lasciandola nuda, questo perché lei si era un po' asciugata ma lui ancora stava tutto bagnato e non avrebbe mai e poi mai fatto l'errore di allontanarsi per il timore che lei se ne andasse, quindi si passò il panno sul petto e sulle gambe qualche secondo e poi glielo rimise intorno, ben conscio che tanto, con la temperatura interna della palestra, anche se la copertura era un poco umida non si correvano rischi. Si portò indietro i capelli lucidi, poi proseguì.

Se quello che vuoi è che io consideri l'idea di non tornare da lei, devi darmi una motivazione valida quanto il mio ultimo ricordo riguardo i sentimenti che Margaret provava per me e che io ho tenuto da conto nel valutare o meno di ripresentarmi nella sua vita.
... Penso di conoscere la tua motivazione, perché un comportamento come quello che hai avuto prima non l'ho mai visto da parte tua, almeno verso di me, ma desidero che tu sia sincera e parli, te lo chiedo per favore... parla, Aryanne.[/magdeburg]