Se non sei delusa allora mi sento un po' meglio, per quanto le altre migliaia di persone che la pensano diversamente da te non aiutano tantissimo l'umore.
Io credo che molte di loro ti abbiano già perdonato, più di quante pensi: i tuoi fans ti vogliono bene, anche quando le cose vanno in modo pessimo... abbi fiducia in loro, perché sono certa che anche loro ne abbiamo ancora in te!
Avrebbe voluto tanto crederle, ma lo sport era un brutto mondo, specie per i professionisti che si facevano amare per un periodo, regalando emozioni e soddisfazioni, per poi avere un calo e così divenire soltanto motivo di sconfitte e lamentele. Axell non era stato l'unico ad aver avuto un destino simile, quindi non è che fosse una novità, ma era davvero debilitante scoprire che la percentuale di gadget riferiti al marchio "Axl" era calata drasticamente in quei mesi di quasi il 60%, insomma davvero una disfatta quasi totale.
Tuttavia continuare a parlare di quello non lo avrebbe aiutato a tirarsi su di morale, meglio focalizzarsi su altro ed in effetti la Allen ci riuscì perfettamente, raccontando della visita di Gérôme e del suo presunto via libera alla loro relazione, forse in merito all'avvicinamento con una ragazza nuova del quale, probabilmente, s'era affezionato in fretta, anzi, davvero in velocità.
Interessante e singolare, senza dubbio, ma era poco importante quando poteva servire per garantire a loro di stare finalmente bene assieme.
... Tu cosa gli hai risposto?
In un primo momento non...
Non?
... non sapevo proprio che dire!
Insomma, chi se lo sarebbe mai aspettato?
L'ho ringraziato, naturalmente, chiedendogli perché fosse venuto da me e non da te... secondo lui io ero l'unica a cui avresti dato retta.
Mi conosce davvero fin troppo bene allora...
Perché mentire e tenere la posizione? Axell non era mai stato così e non aveva alcun problema a rivelare la verità onestamente.
Non appena entrata in quella villa, Nimue si era portata appresso un Vento di positività e calore, che pur non potendo rimetterlo in sesto, lo avevano comunque fatto respirare.
Oltre a questo, anche lo stesso Lamarck aveva contribuito a non fargli percepire più così tanto dolore, seppur momentaneamente, ma con un impatto bello forte.
Diciamo che... È come una secchiata di Ghiaccio su una scottatura bruciante...
In puro stile Gérôme, allora...
Per te invece, com'è stato?
Voglio dire... Che sensazioni ti ha trasmesso?
Anche il semplice rivederlo.
Non voleva pensare che in qualche modo ella avesse percepito il sentore di aver combinato una cretinata nell'averlo lasciato, perché sarebbe stato stupido.
Altrimenti non sarebbe andata lì da lui quel giorno. Ma più che altro volle interessarsi sul tipo di emozione sentita nell'avere la possibilità di andare avanti con il Cartwright.
Era stata felice? Aveva sentito l'irrefrenabile desiderio di correre da lui e baciarlo? Perché quello che provava lui era mitigato dal dolore, ma se non ci fosse stato, avrebbe reagito in quel modo.
... Mi sei mancata tanto, Nimue.
... anche tu mi sei mancato, Axell.
Quando le loro mani si toccarono, Axell le chiese di smuovere un po' gli elementi a vicenda, così che si abbracciassero e tornassero a contatto.
Fu una sensazione semplicemente appagante e meravigliosa. Strinse la manina della texana, mentre lei, quasi volevo scherzare, gli chiese se fosse ancora dell'idea di stare assieme.
Ovvio che per lui ci fosse ancora e parve anche che finalmente lei fosse pronta a lasciarsi andare, se non fosse stato per un piccolissimo problema organizzativo.
In altre parole per un solo, singolo istante, Axell riuscì a sentire una gioia ancora più grande e avvolgente carezzargli il cuore e l'anima, prima di ripiombare nello sconforto.
Gérôme poteva pure aver gettato del Ghiaccio sulla scottatura, ma Nimue con quelle piccole parole meravigliose era riuscita anche solo per un secondo a stendere un velo di pomata curativa.
C'era poco da fare, quando c'era di mezzo il sentimento e il desiderio, tutto subiva una mutazione in meglio. Questo il Lamarck l'aveva previsto, ecco perché mandare lei, la sua piccolina.
Qualche settimana fa Evan mi ha convocata nel suo ufficio, e mi ha detto che la Cat&Fox ha messo sotto contratto una cantante già molto famosa in Corea, la quale ha espresso il desiderio di voler lavorare in Texas: questo ha costretto lui e Calvin a decidere di dividersi tra le due sedi, e per ragioni logistiche... io dovrei spostarmi in Europa.
Cosa cosa cosa?!
E chi c***o è questa primadonna rompipalle dagli occhi a mandorla?!
Adesso lei schiocca le dita e tu ti allontani dalla tua famiglia, dai tuoi amici, che per altro ti credono pure babbana!
Axell era Vento e come tale saltava su che era una meraviglia, specie perché sapeva alla perfezione quanto Nimue ci tenesse alla sua comitiva e passare spesso all'Italian Ranch.
Pur venendo a sapere del nome della cantante V.I.P., il Cartwright restò ugualmente perplesso, perché poco ferrato in materia di musica asiatica, ma ugualmente infastidito.
Quello sì che era un impiccio bello grosso, lui stava a Malibu, lei invece sarebbe finita in Inghilterra.
Da un lato, inaspettatamente, potrebbe essere una cosa positiva, perché Gérôme si è detto disposto a riflettere sulla possibilità di farmi ancora da Vocal Coach, ma a prescindere dovrei spostarmi in Europa, e fare su e giù da lì a qui...
Mentre ella parlava, il Gioc-... Ah no, ex Giocatore di Quidditch si mise in piedi, cominciando a camminare su e giù per il salotto.
... io non credo sia fattibile intraprendere una relazione, con questi presupposti.
Cioè fammi capire... Gérôme ci dà l'ok per stare assieme, dicendo anche di non voler perdere completamente i rapporti con noi...
... E il problema adesso ce lo crea una perfetta sconosciuta?!
Quasi quasi assoldo un Mercenario per metterle terrore... Oppure Berta, tanto farebbero lo stesso effetto...
Ehi Axell... Io devo occuparmi del salotto!
Quindi fuori dalle palle per almeno un'oretta, chiaro?!
Ok ok, un attimo!
Vieni, andiamo fuori in spiaggia...
... Lei è Nimue comunque!
Sì sì, "cosa" andrà benissimo!
Si misero a camminare lungo la riva del mare e Axell cercò di trovare un po' tutte le scappatoie possibili, illustrandole alla texana.
Voleva a tutti i costi riuscire a far sì che lei rimanesse da quelle parti per poter far decollare la loro relazione, ma come?
Evidentemente la Allen non aveva ancora tutta quell'influenza da potersi opporre, altrimenti non l'avrebbero spostata tanto facilmente.
Un finto certificato medico che attesta la tua intolleranza con il clima inglese?
... No eh? Ok...
Mh! Mando a Calvin un buono da 1.500 Galeoni da spendere in tutti i negozi di alta moda maschile della California!
... Non dipende da lui, giusto giusto...
Oh oh, ascolta! Fai firmare una petizione a tutti i tuoi fan in Texas che vogliono tu rimanga qua!
... Beh sì ovvio, essendo due filiali, i tuoi album verrebbero ugualmente distribuiti anche lì, uff...
Si mise seduto a braccia incrociate come un bambino imbronciato, l'espressione infastidita e il piede che batteva sul bagnasciuga con insistenza.
Poi, volse la testa a fissare la propria villa, osservandola ed osservandone i vari dettagli, con un'aria un po' assorta, malinconica.
Il rumore delle onde del male poi lo fece tornare a guardare in linea con l'orizzonte, quel mare californiano al quale si era ormai affezionato negli anni.
... Ora che ci penso però, non c'è nulla che tenga ancora me ancorato all'America.
Sto provando in ogni modo a capire come tu possa restare ma è anche vero che la tua vita e il tuo lavoro esistono e stanno andando avanti.
Quindi nel caso... E se io... Sì, se fossi io a spostarmi in Europa, allora andrebbe tutto bene per te? Intendo noi...