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da Haytham » 05/02/2016, 22:23
Su su... Non esitare, finito qui dovrò andare a consolare un povero tenero serpentello spiegandogli la situazione. Già lo vedo in lacrime, stellina cara...
Lo sai vero che il serpentello è cresciuto ed è arrivato a misurare la bellezza di due metri e mezzo? Meglio fartelo presente, magari non te ne sei accorto...
Due metri e mezzo, e allora? Ci sono suoi parenti che possono arrivare anche a venti, se è per questo!
Disse con malcelato atteggiamento da saccente, facendo anche una smorfia infastidita, prima di continuare ad ascoltare la specializzanda.
Senti, va bene: andrò a trovare Snicky, gli darò di nuovo da mangiare tutti i giorni se vuoi, ma adesso ho davvero bisogno del tuo aiuto.
Un aiuto che vale tutti i giorni la pappa al caro Snicky, ma allora è davvero qualcosa di grosso!
Si fece apparentemente più attento, mettendosi seduto sulla cattedra incrociando le braccia al petto, assumendo un'espressione curiosa.
So che Susan ti ha portato la domanda per diventare l'accompagnatrice ufficiale della guardia del corpo della Contessa di Andorra... Ma quel posto lo voglio io, a tutti i costi.
... A tutti i costi eh?! Come mai, come mai... Sentiamo!
Annuì con palese malvagità nel tono, quasi sembrasse che volesse rivolgerle qualche proposta sconcia, ma lui non era quel tipo di docente, non con le studentesse "canoniche".
Questo perché io e lui... siamo fidanzati e col fatto che ho gli esami non ho modo di vederlo. Per questo speravo di poter approfittare della visita della Contessa qui all'A.G.E.R. per stare un po' con lui.
Aaaaahhhh ecco! Ora è tutto più chiaro, senza ombra di dubbio...
Ti prego Haytham, aiutami.
Sospirò, scuotendo il capo lentamente, come se per lui fosse apparentemente impossibile. In verità per lui era possibilissimo ma era fantastico tenerla sulle spine.
Io capisco la tua situazione, ma Susan ha comunque portato la domanda prima di te ed ha quindi diritto ad una precedenza. Si tratta di una normalissima norma di comportamento, non l'h' mica stabilita io da oggi. C'è solo una persona che può raccomandare al Rettore lo studente o la studentessa idonei al compito di accompagnamento e quello sono io. Ora, Susan mi ha promesso delle prestazioni professionali di altissimo livello, come minimo tu dovresti garantirmi qualcosa di ancora meglio, dico bene?
Modulò la voce come se potesse sembrare da maniaco sessuale pienamente eccitato e accaldato dalla situazione, salvo poi tornare esattamente come prima.
... Per "ancora meglio" intendo comunque qualcosa di assolutamente non sessuale, sciocchina! Ti ricordi o no che sono fidanzato ed estremamente fedele?! So che me la daresti volentieri una ripassata ma non temere, è un segreto che rimarrà in quest'aula!
Le fece anche un occhiolino in confidenza, prima di scendere dalla cattedra e cominciare a girarle intorno come uno squalo alla ricerca del punto giusto da azzannare.
Vediamo vediamo vediamo... Dunque dunque dunque... Il povero Snicky chiede tanto di te e temo che qualche visita mattutina non possa bastare per colmare il suo dispiacere. Quindi diciamo che... Se te lo porterai in spalla da mattina a sera, lezioni comprese, per tre giorni, mi incentiverai a mettere una buona parola col Rettore!
Lo disse con una espressione affabile, cristallina, deliziosamente sicura e brillante, annuendo con un bel sorriso a denti stretti.
Ma non è tutto, già, hai capito bene, con questa prova mi darai solo un adeguato incentivo, per convincermi però ci vuole ben altro! Per la precisione... Voglio che durante questo periodo di tre giorni tu cambi look! Sei fin troppo studentessa secchiona precisa... Trasformati per 72 ore in una dark punk coi capelli neri ed il gioco è fatto!
Schioccò le dita terminando il discorso, convintissimo delle proprie parole.
Tutto chiaro o hai domande?! Sono pronto a soddisfare ogni tua perplessità, cara la mia preziosissima e adoratissima ex assistente! Ma che dico "adoratissima"... Adoratissimissimissima!
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da Cecilia » 06/02/2016, 19:30
Ti prego Haytham, aiutami.
Già solo il fatto che lo stesse supplicando significava che la Bishop avesse davvero bisogno dell'aiuto del Ravnick. Era importante per lei poter ottenere quel posto, sia perchè avrebbe potuto stare a contatto col proprio fidanzato -che le mancava tantissimo- sia perchè in questo modo avrebbe tenuto lontane tutte le possibili sciacquette disposte a soffiarglielo da sotto il naso. Insomma, il detto prendere due piccioni con una fava era giusto in quel caso, ma Cecilia doveva scontrarsi con il sadismo insito nella natura di Haytham, un'autentica serpe.
Io capisco la tua situazione, ma Susan ha comunque portato la domanda prima di te ed ha quindi diritto ad una precedenza. Si tratta di una normalissima norma di comportamento, non l'ho mica stabilita io da oggi.
Il fatto che tu abbia voluto rimarcare il concetto mi fa pensare invece tutto il contrario...
C'è solo una persona che può raccomandare al Rettore lo studente o la studentessa idonei al compito di accompagnamento e quello sono io.
E questo lo avevo capito.
Ora, Susan mi ha promesso delle prestazioni professionali di altissimo livello, come minimo tu dovresti garantirmi qualcosa di ancora meglio, dico bene?
C-che cosa vuoi dire? Le "prestazioni professionali" di Susan o delle VERE prestazioni professionali?- disse un bel po' agitata, facendo qualche passo indietro.
... Per "ancora meglio" intendo comunque qualcosa di assolutamente non sessuale, sciocchina! Ti ricordi o no che sono fidanzato ed estremamente fedele?! So che me la daresti volentieri una ripassata ma non temere, è un segreto che rimarrà in quest'aula!
Ecco perchè lo odiava. Lo odiava perchè non perdeva mai occasione per prendersi gioco di lei, per farla sentire una stupida che credeva a tutto quello che diceva. E poi non era ASSOLUTAMENTE vero che se lo sarebbe portato a letto... Non adesso almeno, magari prima sì, ma adesso proprio no. Però Cecilia preferì mordersi la lingua e starsene zitta, mentre Haytham le girava intorno nemmeno fosse un pezzo di carne altamente pregiato. E la cosa stava iniziando a preoccuparla seriamente.
Vediamo vediamo vediamo... Dunque dunque dunque... Il povero Snicky chiede tanto di te e temo che qualche visita mattutina non possa bastare per colmare il suo dispiacere. Quindi diciamo che... Se te lo porterai in spalla da mattina a sera, lezioni comprese, per tre giorni, mi incentiverai a mettere una buona parola col Rettore!
Lo stai facendo per Clovis, lo stai facendo per Clovis, lo stai facendo per Clovis...
Continuava a ripetersi quel mantra dentro di sè, stringendo i pugni e facendo dei respiri intensi e profondi per non lasciarsi prendere dalla voglia di urlare contro il Ravnick, che stava decisamente esagerando. Portarsi Snicky appresso era qualcosa che rientrava nella categoria del qualsiasi cosa citato prima, dunque annuì, anche se c'era ancora da risolvere un problema di tipo pratico.
Va.... Bene... Ma come pensi che mi permetteranno di entrare in aula con un serpente sulle spalle?
Chiese, ascoltando l'eventuale risposta, per poi passare alla seconda condizione che Haytham volle imporle per considerare come prima la sua richiesta di accompagnamento.
Ma non è tutto, già, hai capito bene, con questa prova mi darai solo un adeguato incentivo, per convincermi però ci vuole ben altro! Per la precisione... Voglio che durante questo periodo di tre giorni tu cambi look!
Definisci cambiare look...- disse, già temendo il peggio.
Sei fin troppo studentessa secchiona precisa... Trasformati per 72 ore in una dark punk coi capelli neri ed il gioco è fatto!
Insomma doveva sopportare per tre giorni un serpente sulle spalle e un look che non le apparteneva? Strinse ancora di più i pugni, questa volta però portando una mano a contatto con il proprio ciondolo e ripetendo con ancora più forza la parola "Clovis, Clovis, Clovis" perchè avrebbe sopportato quell'umiliazione solo ed esclusivamente per lui.
D'accordo...- disse infine a denti stretti, cercando di reprimere la voglia di schiantarlo seduta stante.
Tutto chiaro o hai domande?! Sono pronto a soddisfare ogni tua perplessità, cara la mia preziosissima e adoratissima ex assistente! Ma che dico "adoratissima"... Adoratissimissimissima!
Solo una: perchè mi fai questo? Che cosa ci guadagni nel torturarmi psicologicamente in questo modo? Non mi sono comportata da brava assistente? Non ho sempre fatto tutto quello che mi hai chiesto? E allora perchè farmi soffrire le pene dell'inferno per un qualcosa che a te non costa nulla e che, anzi, se davvero fossi per te tanto adorata e preziosa, faresti senza battere ciglio, perchè dimostri di provare un minimo di affetto nei miei confronti?
Gli fece quel discorso con calma, sebbene fosse ben chiaro che Cece si sentisse ferita dall'atteggiamento di Haytham nei suoi confronti. Era vero che in passato lei stessa era stata molto più fredda con lui -per motivi personali- ma adesso le stava imponendo un'umiliazione pubblica e tutto questo giocando sul sentimento che lei provava nei confronti di un'altra persona. Decisamente la Bishop prendeva tutta quella storia molto seriamente.
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da Haytham » 06/02/2016, 23:33
Va... Bene... Ma come pensi che mi permetteranno di entrare in aula con un serpente sulle spalle?
Oh per quello non devi preoccuparti! Avvertirò io il corpo docente, dirò che è per fini scientifici... Chissà perché con questa scusa non si lamenta mai nessuno!?
Aveva sempre la risposta pronta per tutto, oltre che la soluzione, Haytham Yuan Ravnick. Possedendo un cervello sempre attivo e lucido grazie al proprio elemento, sapeva pensare velocemente a qualsiasi soluzione verso qualsiasi problema od ostacolo. Cecilia invece possedeva un'Acqua molto instabile, anzi forse sarebbe stato meglio dire "troppo instabile", specie quando stava a contatto con lui. Chissà perché, poi?! In ogni caso, la prova successiva da superare per garantirsi la presenza accanto al fidanzato fu il trasformarsi per circa 72 ore in una dark punk metallara con i capelli neri. Ci era andato giù sul pesante, specie perché lo stile della Bishop non era per niente in linea con quello richiesto, ma neanche lontanamente. Ad Haytham però non piaceva affatto rendere le cose semplici, soprattutto quando c'era di mezzo una testa calda pronta a tutto come Cecilia. Ad essere sinceri aveva messo quella condizione giusto per capire fino a che punto fosse disposta a spingersi e c'era da ammettere che il coraggio e la forza di volontà non le mancavano. Come anche lo spirito di competizione verso Susan, ma quello il Ravnick avrebbe saputo sfruttarlo con calma entro breve, tenendosi le migliori cartucce per ultime.
Tutto chiaro o hai domande?! Sono pronto a soddisfare ogni tua perplessità, cara la mia preziosissima e adoratissima ex assistente! Ma che dico "adoratissima"... Adoratissimissimissima!
Solo una: perché mi fai questo? Che cosa ci guadagni nel torturarmi psicologicamente in questo modo? Non mi sono comportata da brava assistente? Non ho sempre fatto tutto quello che mi hai chiesto? E allora perché farmi soffrire le pene dell'inferno per un qualcosa che a te non costa nulla e che, anzi, se davvero fossi per te tanto adorata e preziosa, faresti senza battere ciglio, perché dimostri di provare un minimo di affetto nei miei confronti?
Allora... Innanzitutto non è vero che a me non costa niente, perché te lo ripeto, in realtà un regolamento c'è ed io sarei tenuto a rispettarlo. Inoltre... Semplicemente mi piace complicarti un poco la vita tutto qui, ma è per un fine superiore, Cecilia, un fine altamente superiore! Ti rendi lontanamente conto quante grandi sfide dovrai affrontare per realizzare il tuo sogno di confrontarti con Susan ad armi pari?! E non intendo mica mentalmente, perché da quel punto di vista beh... Detto tra noi...
Si avvicinò un poco alla bionda occhialuta parlandole all'orecchio in confidenza.
... Non c'è tutta questa sfida, dovresti vincere a tavolino cara!
Tornò sulla propria postazione, sorridente esattamente come prima come un bambino discolo che aveva appena confessato una marachella.
Da quanto è che non stai più con un ragazzo in ogni senso? ... Il tuo disappunto per la mia domanda mi fa capire che è parecchio tempo, immaginavo! Bene dunque, come pensi di competere qualora Susan volesse sfoderare le sue doti più pericolose? Guarda che anche per quello ci sarebbe voluta un po' di pratica e studio, proprio come per gli esami dell'A.G.E.R.! Ti sei chiesta per caso quali siano gli standard del tuo nuovo fidanzato? Sono sicuro di no... Male male male, molto male! Lo vedi? Sei in un mare di guai... Devi trovare assolutamente qualcuno che sia disposto a darti una mano, è fondamentale, non credi?!
Era una domanda talmente tanto assurda che però espressa con un tale tono quasi serio e preoccupato, seppur palesemente ironico, risultava quasi sensata.
... Mi stai dicendo che non conosci una persona in confidenza che ti potrebbe fornire qualche dritta? Allora sì che sei nei guai, dovrai accontentarti delle riviste... ... Se no scusa, Desmond? Capirai, con tutti gli aiuti accademici che gli stai dando ti pare che va a rifiutarti una cosetta del genere! Sono certo che la Parker comprenderebbe il problema e ti concederebbe delle ripetizioni con lui, sicurissimo!
Dicendo quella frase, Haytham diede una pacca sulla spalla alla ragazza, provocandole istantaneamente un pensiero sconcio riferito al marito della migliore amica, Alexis Parker, ovvero Desmond. All'interno di quella fantasia trasmessa estremamente hot, Cecilia si stava dedicando ad un lavoro "orale" col ragazzo chiedendo se stesse andando abbastanza bene o se stesse sbagliando qualcosa. Ovviamente quella visione durò circa tre secondi, niente di che, ma il Ravnick era sicuro che avrebbe di certo provocato una reazione piuttosto divertente nella ragazza di fronte a lui. Era risaputo infatti che la Bishop continuasse a tentare di pensare il Flynn come una sorta di ameba asessuata ma che una cosa simile già la risultasse complessa a causa dei continui riferimenti della migliore amica su quanto facessero scintille sotto le coperte.
Comunque... Tralasciando, non sono affari miei, hai perfettamente ragione, è inutile che ti scaldi! Volevo soltanto essere colloquiale, io sto dalla tua parte... Non eccessivamente perché sono sempre uno sportivo, ma un poco di tifo per te lo faccio, fidati! ... Allora, serve altro? Oh a proposito... Non ti azzardare a non passare dal mio ufficio quando sarai con Snicky e il nuovo look, dobbiamo fare una fantastica fotografia ricordo!
Aggiunto questo dettaglio fondamentale, Haytham fissò l'orologio quasi subito, storcendo il naso.
Uff, credo proprio che mi tocca scappare in laboratorio. Stammi bene cara la mia ex assistente e mi raccomando, pensa a quello che ti ho detto!
Il suo piano diabolico sarebbe cominciato solo una volta che ella fosse uscita di lì. Infatti, non appena la specializzanda si allontanò dall'aula, Haytham assunse l'aspetto di Alexis replicando lo stesso vestiario che ella portava quel giorno, prendendo la seconda uscita così da farsi trovare in mezzo al corridoio dove per forza di cose si sarebbe incontrato con la bionda appena allontanatasi probabilmente con la testa che le scoppiava e il fumo dalle orecchie.
Ehi! Ciao Cece! MA... Hai una faccia... Che ti è successo? Ah, hai visto Desmond per caso?
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da Cecilia » 07/02/2016, 20:41
Oh per quello non devi preoccuparti! Avvertirò io il corpo docente, dirò che è per fini scientifici... Chissà perché con questa scusa non si lamenta mai nessuno!?
Insomma, Haytham aveva trovato il modo di incastrarla, senza alcuna possibilità per la Bishop di potersi sottrarre nè all'idea di portarsi Snicky appresso per tre giorni, nè al totale cambio del suo look. Per fortuna Clovis non frequentava l'ambiente accademico dell'A.G.E.R., quindi almeno poteva risparmiargli -e risparmiarsi- la sofferenza di farsi vedere in giro come una darkettona punk buona a nulla.
Tutto chiaro o hai domande?! Sono pronto a soddisfare ogni tua perplessità, cara la mia preziosissima e adoratissima ex assistente! Ma che dico "adoratissima"... Adoratissimissimissima!
Solo una: perché mi fai questo? Che cosa ci guadagni nel torturarmi psicologicamente in questo modo? Non mi sono comportata da brava assistente? Non ho sempre fatto tutto quello che mi hai chiesto? E allora perché farmi soffrire le pene dell'inferno per un qualcosa che a te non costa nulla e che, anzi, se davvero fossi per te tanto adorata e preziosa, faresti senza battere ciglio, perché dimostri di provare un minimo di affetto nei miei confronti?
Era palesemente ferita dal suo comportamento, perchè credeva che il primo anno di corso fosse comunque stato prepedeutico per entrambi ad instaurare un rapporto piacevole e di reciproco affetto. In realtà Cecilia avrebbe voluto qualcosa di più da lui, ma quando la sua cotta per il Ravnick le era passata, la Bishop si era consolata pensando che almeno loro due avessero un rapporto più forte rispetto a quello fra un docente e la sua assistente. Un rapporto che evidentemente invece non era così per il MagiArcheologo.
Allora... Innanzitutto non è vero che a me non costa niente, perché te lo ripeto, in realtà un regolamento c'è ed io sarei tenuto a rispettarlo. Inoltre... Semplicemente mi piace complicarti un poco la vita tutto qui, ma è per un fine superiore, Cecilia, un fine altamente superiore!
... E sarebbe? Farmi rinchiudere in una clinica psichiatrica?
Ti rendi lontanamente conto quante grandi sfide dovrai affrontare per realizzare il tuo sogno di confrontarti con Susan ad armi pari?! E non intendo mica mentalmente, perché da quel punto di vista beh... Detto tra noi... ... Non c'è tutta questa sfida, dovresti vincere a tavolino cara!
Non riuscì proprio a trattenere un sorriso soddisfatto, quando il ragazzo le fece presente che secondo lui la Bishop superava di gran lunga la rivale in MagiTecnologia. Era stato davvero subdolo e astuto il Ravnick, perchè in questo modo aveva distolto l'attenzione di Cecilia su una frase appena detta e che non c'entrava assolutamente nulla: lei voleva confrontarsi con la Wilkinson solo sul piano scientifico, non credeva certo che ella potesse davvero soffiarle il ragazzo! ... Semplicemente le piaceva essere previdente, tutto qui, ma questo non significava che non si fidava di Clovis, anzi tutt'altro. Però, sempre meglio tenerlo lontano da certe tentazioni: in fondo, nel mondo babbano si dice che la carne è debole.
Da quanto è che non stai più con un ragazzo in ogni senso?
Haytham! Q-queste ti sembrano domande da fare ad una... signorina?!
... Il tuo disappunto per la mia domanda mi fa capire che è parecchio tempo, immaginavo!
Non ho detto questo!
Bene dunque, come pensi di competere qualora Susan volesse sfoderare le sue doti più pericolose? Guarda che anche per quello ci sarebbe voluta un po' di pratica e studio, proprio come per gli esami dell'A.G.E.R.! Ti sei chiesta per caso quali siano gli standard del tuo nuovo fidanzato? Sono sicuro di no... Male male male, molto male!
Stai dicendo che... Rischio il mio rapporto perchè è da tanto che non faccio più certe cose?
Come era facile e semplice per l'Ignis prendersi gioco della malcapitata Acuan, che in quel momento si stava sentendo veramente male al pensiero che Susan -o chi per lei- riuscisse a portarle via il Belmont solo perchè lei era un bel po' arrugginita sotto quel punto di vista. Forse avrebbe dovuto dare retta al suo Doc e dare sfogo ai propri istinti, invece che tenerli repressi dentro di sè fino a quando non fossero venuti fuori scoppiando.
Lo vedi? Sei in un mare di guai... Devi trovare assolutamente qualcuno che sia disposto a darti una mano, è fondamentale, non credi?!
Sssì... credo... No aspetta, non ti sto seguendo. Che cosa intendi dire?
... Mi stai dicendo che non conosci una persona in confidenza che ti potrebbe fornire qualche dritta?
A-alexis non va bene? Lei adesso è sposata, quindi mi può dare qualche suggerimento, dico bene? O forse lei non è abbastanza? ... Allora?
Allora sì che sei nei guai, dovrai accontentarti delle riviste...
No, non stava proprio capendo il suo ragionamento: dove voleva arrivare esattamente Haytham? Lei credeva che dovesse solo farsi spiegare -dalla migliore amica magari- cosa si faceva solitamente nel sesso, visto che lei era davvero da tantissimo tempo che non andava a letto con un ragazzo. Ma il Ravnick parlava per enigmi, anzi peggio, cercava di confondere la mente della Bishop così da convincerla che il suo ragionamento -contorto- fosse ai suoi occhi insindacabilmente giusto. Cosa si era detto prima? Che serpe, una vera serpe!
... Se no scusa, Desmond? Capirai, con tutti gli aiuti accademici che gli stai dando ti pare che va a rifiutarti una cosetta del genere!
Non ho mai parlato di sesso con Desmond, sai non mi sembrava il caso...
Sono certo che la Parker comprenderebbe il problema e ti concederebbe delle ripetizioni con lui, sicurissimo!
COSAAAAAA?!
La voce scattò di almeno otto decibel più in alto, la bocca si spalancò e gli occhi si sgranarono quando finalmente comprese che Haytham le stava suggerendo non di parlare di sesso, ma di fare sesso con qualcuno, disposto a darle delle ripetizioni al riguardo. E per il ragazzo, quel qualcuno altro non era che il marito della sua migliore amica, insomma il peggio del peggio! Tuttavia, il desiderio di dirgliene non quattro, ma ottantamila, venne bloccato sul nascere quando -con una pacca sulla spalla- lo scienziato le fece avere una visione perversa e fuori da ogni possibile concezione umana per Cecilia, che si ritrovò ben presto a balbettare e ad arrossire, in preda all'agitazione.
T-t-tu sei completamente m-m-matto! Ma che cosa ti dice il cervello? Desmond è ... oh cavolo...i-i-intoccabile per me, è il marito di Lex e NON ESISTE n-n-nemmeno in un mondo parallelo che io possa fare un singolo pensiero sconcio su di lui!
In realtà era proprio quello che aveva appena fatto, ma Haytham cosa ne poteva sapere? Di certo lei in quel momento stava odiando il Ravnick con tutta sè stessa, dato che era colpa sua e delle sue chiacchiere se lei aveva momentaneamente tolto il Flynn dalla categoria Ameba per inserirlo in quello di Uomo.
Comunque... Tralasciando, non sono affari miei, hai perfettamente ragione, è inutile che ti scaldi! Volevo soltanto essere colloquiale, io sto dalla tua parte... Non eccessivamente perché sono sempre uno sportivo, ma un poco di tifo per te lo faccio, fidati! ... Allora, serve altro? Oh a proposito... Non ti azzardare a non passare dal mio ufficio quando sarai con Snicky e il nuovo look, dobbiamo fare una fantastica fotografia ricordo!
Mi sto chiedendo seriamente perchè non ti ho lasciato morire...
Disse a denti stretti e a bassa voce, perchè non poteva rischiare che Haytham scoprisse qualcosa su quanto fatto dalle due future scienziate, un eroismo di cui nessuno era a conoscenza ma di cui entrambe andavano fiere. A dire il vero in quel momento la Bishop sembrava parecchio pentita di aver permesso al MagiArcheologo una vita lunga e felice insieme alla sua cantante, ma sicuramente era un sentimento passeggero e che si sarebbe affievolito col tempo... Forse.
Uff, credo proprio che mi tocca scappare in laboratorio. Stammi bene cara la mia ex assistente e mi raccomando, pensa a quello che ti ho detto!
MAI!
Fu l'ultima cosa che disse, prima di vederlo fuggire e seguirlo anche lei subito dopo, prendendosi giusto qualche minuto di tempo per calmarsi, una calma però che in quel momento tardava ad arrivare. La Bishop uscì fuori dall'ufficio di MagiArcheologia con lo sguardo stravolo e le mani che le tremavano per l'agitazione, cercando di improvvisare mantra e training autogeni per indursi un Oblivion spontaneo sul pensiero che il Ravnick le aveva indotto poco prima.
Pensalo come un'ameba, pensalo come un'ameba, un'ameba in versione gigante e con il ciuffo... Oddio! Oddio! Oddio!
Quasi si andò a scontrare con Alexis -alias Haytham Serpe Ravnick- ma non appena si rese conto che la Parker era lì di fronte a lei, la abbraccio con forza, urlando il suo nome con tono piagnucoloso e incazzato.
Leeeeeeeeeeeeex! Non puoi capire che cosa mi è successo!
Ehi! Ciao Cece! MA... Hai una faccia... Che ti è successo? Ah, hai visto Desmond per caso?
No, non l'ho visto e non voglio vederlo! Sono andata a parlare con Haytham e non puoi capire che cosa è accaduto! Vieni, sediamoci lì, ti racconto tutto quanto...
La portò su una panchina e le spiegò per filo e per segno come si fosse svolto il colloquoio con il Ravnick, delle assurde condizioni che le aveva imposto il MagiArcheologo, la rivalità con Susan e della sua proposta di fare "pratica" con Desmond per essere pronta poi quando si sarebbe trovata da sola con il proprio fidanzato.
Ti rendi conto dell'assurdità di quello che ha detto? Ti giuro Lex che non toccherò mai nemmeno con un dito Desmond, dovessi morire bruciata o peggio! Ma da dove diavolo gli escono certe idee in testa? Mi chiedo ancora come ho fatto a prendermi una sbandata per lui...
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da Haytham » 07/02/2016, 22:12
Leeeeeeeeeeeeex! Non puoi capire che cosa mi è successo!
Ehi! Ciao Cece! MA... Hai una faccia... Che ti è successo? Ah, hai visto Desmond per caso?
No, non l'ho visto e non voglio vederlo! Sono andata a parlare con Haytham e non puoi capire che cosa è accaduto! Vieni, sediamoci lì, ti racconto tutto quanto...
Non vuoi... vederlo? D'accordo, andiamo...
La finta Alexis, sfoggiando un'arte di interpretazione esemplare, si fece fare strada dalla Bishop fino ad un punto dove mettersi comode e cominciare a chiacchierare. A quel punto, Haytham, non fece altro che ascoltare attentamente tutto il sunto fatto dalla bionda occhialuta riguardo il dialogo avuto poc'anzi con lei, sentendo non poche cose interessanti. Insulti pesanti verso Susan, insulti discreti verso di lui e chiaramente un aspro commento verso le modalità per riuscire ad avere la quasi certezza di accompagnare Clovis nel giro turistico dell'A.G.E.R. Come sempre la ragazza non mancò di sciorinare dettagli su dettagli, evitando di limitarsi, anzi, aggiungendo commenti su commenti, esasperate uscite nervose e ringhi assetati di sangue. Ma il piatto forte doveva ancora arrivare e Haytham stava aspettando solo ed esclusivamente quello... Infatti, quando giunse, sorrise interiormente, salvo rimanere un attimo perplesso da una notizia davvero inaspettata. No, il Ravnick non era mai stato troppo sveglio nelle questioni sentimentali, ecco perché non si era mai accorto del reale interessante di Cecilia verso di lui, ricollegando poi i comportamenti strani avuti verso la fine dell'anno proprio in concomitanza con il suo fidanzamento con Lyra. Questo significava che forse anche i voti ottenuti agli esami finali erano stati condizionati dal suo stato d'animo e a quel punto, per quanto poté sembrare un po' assurdo, lo scienziato si sentì lievemente in colpa per non essere stato attento ad una cosa simile.
Ti rendi conto dell'assurdità di quello che ha detto? Ti giuro Lex che non toccherò mai nemmeno con un dito Desmond, dovessi morire bruciata o peggio! Ma da dove diavolo gli escono certe idee in testa? Mi chiedo ancora come ho fatto a prendermi una sbandata per lui...
... Oh beh, può capitare... Possiamo definirli errori di gioventù? Eheheh... Forse mi sto ripetendo Cece, ma ci è andato a perdere lui nel non essersi accorto di ciò che provavi. Sei una studentessa modello, una ragazza eccezionale, piena di ottime qualità e soprattutto con tantissima grinta! Adesso probabilmente è felice con la sua fidanzata ma sono sicura che se foste stati assieme voi due, non gli avresti dato nulla in meno di lei, ecco. È stato un malinteso ma ormai è acqua passata, ora hai un fantastico fidanzato con il quale recuperare la felicità che quel tontolone ti ha tolto per tutto il periodo esami!
"Tontolone" andrà benissimo, la Parker non utilizza mai parolacce in pubblico!
"Alexis" le fece un sorriso gentile, abbastanza morbido, sospirando e andando immediatamente avanti nel discorso senza far sì che l'amica potesse commentare o fare altre domande.
... E comunque, guarda che non ti devi agitare così tanto riguardo la questione Desmond. Insomma... Cecilia... Siamo amiche, lo sai, io farei di tutto per aiutarti a stare più tranquilla e sicura. Quindi cioè... Se ti dovesse servire fare un po' di pratica con Desmond, per me non ci sarebbe problema!
Osservò con immensa soddisfazione la reazione sicuramente incredula e boccheggiante della ragazza occhialuta di fronte a lui (lei), prima di andare avanti.
Alla fin fine si tratterebbe di una volta sola, qualcosa giusto per rinfrescare la memoria e poi basta, dico bene? Mi fido di lui e mi fido di te, quindi starei serena pur lasciandovi il tempo necessario affinché queste "ripetizioni" vadano in porto! ... Uh, guarda che ore sono! Ho la mini lezione di mezz'ora del professor Zagaria tra meno di cinque minuti, devo proprio scappare Cece! Tu pensa a quello che ti ho detto d'accordo? Senza impegno e senza paranoie, mi raccomando, poi informami appena ci rivediamo! Mi trovi libera a pranzo, in mensa, a più tardi!
Detto questo, Haytham sotto forma di Alexis si dileguò, correndo piano lungo il corridoio per poi sparire dietro un angolo e raggiungere nuovamente il proprio ufficio, sorridendo soddisfatto. Riprese il proprio aspetto, sistemandosi i vestiti e dandosi una pettinata veloce utilizzando le mani, spostandosi infine verso la propria cattedra per ricontrollare le varie domande ricevute. La Bishop, in mezzo a tutta quella confusione, non aveva nemmeno compilato la propria e quella era una procedura minima standard, altrimenti il Rettore non l'avrebbe potuta nemmeno considerare. Senza attendere oltre, quindi, il ragazzo si mise seduto composto e comodo sulla poltrona imbottita afferrando un modulo vuoto, riempiendolo con i dati della studentessa specializzanda. Proprio in quel preciso istante fece la sua comparsa il fratello Jasper, un po' stanco della mattinata intensa e una tracolla piena di documenti.
Ehi!
We! Che si dice?
Si dice che sono esausto. Ho svolto almeno una decina di colloqui o forse anche qualcosa di più, non ricordo... Forse tredici, boh!
E com'è andata?
Direi male o meglio, non abbiamo chissà quale grande scelta... Cosa scrivi?
Il modulo della ragazza che accompagnerà la Guardia del Corpo della Contessa di Andorra quando verranno qui in visita.
... E perché lo stai scrivendo tu, scusa?
Lunga storia!
Oh... Ok... Beh quindi che faccio, ti lascio i resoconti dei colloqui qui sopra?
Naaaaa, se non ti hanno convinto, non convinceranno nemmeno me...
Ben felice che ti fidi del mio giudizio, ma resta il fatto che a noi una docente di MagiTecnologia Base per l'Istituto serve entro un anno.
La troveremo, fidati...
Adesso vado a fare pausa pranzo con Thera, ci vediamo più tardi in laboratorio?
Yessssss...
Vaaaaa bene, a tra poco...
Jasper stava per andarsene dalla classe, quando ad un tratto la voce di un Haytham ancora impegnato nella scrittura lo fermò di nuovo, facendolo voltare.
Jas...
Mh? Cosa c'è?
Cecilia Bishop in cosa si sta specializzando?
Oltre alla mia materia dici? MagiTecnologia Avanzata e MagiIngegneria, mi sembra... Perché?
I nostri docenti quanto devono avere minimo in età?
Se non sbaglio 22 anni...
E lei li ha compiuti?
Dovrebbe compierli entro quest'anno se non erro...
... Ok, grazie, a dopo!
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Haytham
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da Cecilia » 08/02/2016, 21:55
Leeeeeeeeeeeeex! Non puoi capire che cosa mi è successo!
Come poteva sapere che sotto le mentite spoglie della sua migliore amica, ci fosse invece lo stesso Haytham, travestito da Alexis solo per attuare il suo piano diabolico e malvagio? Se la Bishop fosse stata un'Acuan d'alto livello, avrebbe potuto stranirsi nel sentire un elemento diverso da quello della Parker e allora comprendere il trucco del Ravnick. Tuttavia, essendo ferma al primo stadio, non si rese conto di nulla, anzi si sfogò con lei come al solito, riempiendo di insulti Susan -quella zoccola!-, Haytham -è una serpe!- e lamentandosi anche della proposta da lui fatta nei confronti di Desmond Flynn, una proposta per Cecilia completamente fuori da ogni senso logico.
Ti rendi conto dell'assurdità di quello che ha detto? Ti giuro Lex che non toccherò mai nemmeno con un dito Desmond, dovessi morire bruciata o peggio! Ma da dove diavolo gli escono certe idee in testa? Mi chiedo ancora come ho fatto a prendermi una sbandata per lui...
Ovviamente la vera Alexis sapeva tutto di quella vicenda, stessa cosa invece non si poteva dire del Ravnick, che però dimostrò un autocontrollo davvero ferreo: e dire che stava facendo tutto questo solo per prendersi gioco della povera Cece!
... Oh beh, può capitare... Possiamo definirli errori di gioventù? Eheheh...
Grossi errori di gioventù!
Forse mi sto ripetendo Cece, ma ci è andato a perdere lui nel non essersi accorto di ciò che provavi. Sei una studentessa modello, una ragazza eccezionale, piena di ottime qualità e soprattutto con tantissima grinta! Adesso probabilmente è felice con la sua fidanzata ma sono sicura che se foste stati assieme voi due, non gli avresti dato nulla in meno di lei, ecco. È stato un malinteso ma ormai è acqua passata, ora hai un fantastico fidanzato con il quale recuperare la felicità che quel tontolone ti ha tolto per tutto il periodo esami!
Non avrebbe mai potuto credere che quella non fosse Alexis, e infatti dopo un discorso simile la Bishop avrebbe voluto abbracciarla stretta stretta e dirle quanto la adorava come migliore amica. Invece, le successive parole della finta Parker la lasciarono con le braccia bloccate in aria, ferme nell'atto di cingersi attorno al corpo dell'amica, palesemente stupita da ciò che Lex le stava dicendo.
... E comunque, guarda che non ti devi agitare così tanto riguardo la questione Desmond.
Certo che mi agito! Ma ti pare che IO farei mai una cosa simile?
Insomma... Cecilia... Siamo amiche, lo sai, io farei di tutto per aiutarti a stare più tranquilla e sicura.
... Lex? Cosa stai dicendo?
Quindi cioè... Se ti dovesse servire fare un po' di pratica con Desmond, per me non ci sarebbe problema!
Per un attimo il mondo le vorticò intorno. Sembrava che qualcuno le avesse sparato uno Stupeficium in piena faccia, perchè altrimenti non avrebbe saputo come spiegare il capogiro e la sensazione di star vivendo una situazione paranormale. Aveva davvero sentito Alexis darle il permesso per fare... PRATICA... CON DESMOND?
Non... credo di aver... capito bene...
Alla fin fine si tratterebbe di una volta sola, qualcosa giusto per rinfrescare la memoria e poi basta, dico bene?
Sì, ma....
Mi fido di lui e mi fido di te, quindi starei serena pur lasciandovi il tempo necessario affinché queste "ripetizioni" vadano in porto!
... Ma tu sei sicura di...
... Uh, guarda che ore sono! Ho la mini lezione di mezz'ora del professor Zagaria tra meno di cinque minuti, devo proprio scappare Cece! Tu pensa a quello che ti ho detto d'accordo? Senza impegno e senza paranoie, mi raccomando, poi informami appena ci rivediamo! Mi trovi libera a pranzo, in mensa, a più tardi!
La vide letteralmente fuggire, lasciandola sola a cercare di elaborare, analizzare e comprendere tutto quello che era successo, con lo sguardo perso nel vuoto e le braccia che come morte le erano ricadute in grembo. Ma che cosa diavolo era preso a tutti quanti? Cece non riusciva proprio a spiegarselo, mentre sentiva un terribile mal di testa assalirla. E dire che in tutta quella baraonda si era pure dimenticata di compilare il proprio foglio di domanda!
Porca puzzola!
Sala Mensa - 13.05
Ciao Lex! Credevo di trovarti alla lezione del professor Zagaria e invece eri già scomparsa!
La Bishop -una volta elaborato, analizzato e compreso tutto- non aveva certo atteso molto prima di mettersi a cercare la migliore amica per dirle che preferiva non farsene nulla. L'aveva trovata -come aveva detto lei- all'ora di pranzo in sala mensa e per fortuna era anche da sola, ma questo Cece lo immaginava, insomma non era proprio carino parlare di Desmond con Desmond presente no?
Senti, ho riflettuto su quello che mi hai detto prima e davvero Lex, non voglio fare nulla...
Esordì, sedendosi e andando subito dritta al sodo, perchè voleva togliersi quel peso e pensare a tutto -anche alla prospettiva di fare la dark punk con Snicky sulle spalle- ma non certo a lei che si faceva dare ripetizioni private da Desmond Flynn! Insomma, lei era per l'amore fedele ad un unico uomo e nel suo caso, il suo unico uomo era proprio Clovis. Quindi, anche se in questo modo avesse rischiato di perderlo per la sua inesperienza, preferiva così piuttosto che sentirsi uno schifo per averlo tradito con un altro.
Io sono innamorata di Clovis e non ho alcuna intenzione di fargli un torto simile, anche se ammetto di essere davvero tanto arrugginita! Però puoi sempre darmi qualche dritta tu! Insomma, ormai tu e Desmond lo fate in continuazione, ti avrà insegnato tante cose no? E poi se davvero basta solo che mi travesto da darkettona e vado in giro con Snicky al collo per avere il posto di accompagnatrice, posso togliermi di mezzo Susan dalle scatole e lei non si avvicinerà mai al mio fidanzato. ... Però grazie per esserti offerta, mi hai davvero sorpresa! Non credevo che tu fossi così... così... libera nella tua relazione, ecco!
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Cecilia
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