Una piccola sveltina?
E ti accontenti così?
Appena vedrai cos'ho nei pantaloni cambierai idea puledra, fidati...
Dopo aver visto il mio, difficile che possa spaventarsi per altri!
Che cosa?
Tu?!
... OUCH!
Per fortuna non aveva dovuto farcelo credere più di così, anche perché dubitava seriamente che le sarebbe riuscito: lasciò che Marshall si occupasse di stendere il tizio già pronto per stupirla col suo amichetto dei piani bassi, e che il Rosenberg se lo mettesse in spalla come fosse un sacco di patate per portarlo al Ministero e lasciare che chi di dovere si occupasse di fargli dire ciò che volevano sentire da lui.
Lo porterò alla sede del Ministero più vicina, consegnandolo ai Sicari.
Se ne occuperanno loro di farlo cantare, il mio lavoro è praticamente finito.
Non impiegherò più di un'oretta, quindi per l'orario di chiusura sarò già qui, va bene?
Certo, tanto ho idea che il tempo passerà in fretta! - per forza, con tutti i clienti che avrebbe dovuto servire...
... Sei stata bravissima!
Grazie grazie... - replicò lei, agitando la mano con fare da finta snob - Se un giorno il White Lion dovesse chiudere, vorrà dire che tenterò la carriera d'attrice!
Aggiunse scherzosa, ricambiando il suo bacio e gemendo piano per quella stretta al proprio seno da parte dell'uomo, che di sicuro sapeva come risvegliare il desiderio della Stark sempre e comunque, indipendentemente da dove si trovassero e dal contesto in cui accadeva: prese i soldi che il tizio le doveva per ciò che aveva consumato, e lasciò uscire Marshall dal retro prima di tornare a lavoro; il resto del mondo la aspettava.
Un'ora dopo, una volta che il White Lion aveva chiuso i battenti al pubblico, erano rimasti solo Hayley ed il compagno, la prima dietro al bancone ed il secondo davanti ad esso.
... Sessanta... Settanta... Ottanta... Novanta... E Cento!
Ecco a te, te li sei proprio meritati... "Bella puledra"!
E smettila, è orribile da sentire!
O meglio, era orribile pensare che era stato un altro a dirglielo, immaginando di farle chissà cosa: rabbrividì, infastidita, prendendo il contante e riponendolo al sicuro, contenta di aver ottenuto quell'introito extra che di sicuro al pub non avrebbe fatto male.
Spinò una birra, di quelle che piacevano a lui, e gliela passò, accompagnandola da qualche nocciolina e qualche oliva, giusto per spizzicare qualcosa e accompagnare così l'alcolico che non si era potuto bere per colpa del tizio di prima.
Hayley, credo sia proprio il caso che Ryan venga messo al corrente.
Bastarono quelle poche parole per farla irrigidire leggermente e metterla sull'attenti, portandola a fissare l'uomo come se avesse appena detto qualcosa di orribile... anzi, di orribilmente vero.
Sono passati diversi mesi da allora e penso che anche se non l'ha ancora superata, ha il diritto di sapere e noi di uscire allo scoperto.
Quando siamo in tre ci comportiamo da amici. È vero, capita di rado perché lui passa più tempo per conto suo, ma ammetterai che è ugualmente una situazione che ci mette a disagio, senza considerare che ipotizzo fortemente che se non l'ha capito, comunque l'ha intuito.
Annuì piano, lasciandosi accarezzare la guancia e cullandosi nel calore che quel semplice tocco le trasmetteva.
Di che cosa hai paura?
Che ci possa odiare?
Non potrei biasimarlo se lo facesse...
Te l'ho già detto che non ne sarebbe capace e poi ormai sono trascorsi mesi.
L'importante è che non gli diciamo proprio che è nato tutto da quella volta!
No no, naturalmente non mi sognerei mai di dirgli una cosa del genere, solo... - sbuffò, scuotendo il capo - Tu hai perfettamente ragione, è giusto che sappia, ormai è passato molto tempo e questo segreto non mi fa vivere bene la nostra relazione. - sapeva che era così, era logico - Però potrebbe arrabbiarsi, potrebbe rimanerci male pur non odiandoci, potrebbe sentirsi ferito e io gli ho già fatto così tanto male...
Che sarebbe morta dentro al pensiero di fargliene ancora.
Credi... credi davvero che l'abbia intuito?
Eppure siamo stati attenti a non esagerare mai nei toni, negli sguardi, nei gesti... - o almeno, le sembrava che fossi così.
Forse si stava sbagliando?