Sheliak&Vega • Negozio di Musica • Hogsmeade • Inghilterra

[Caroline Priscilla]

Perchè non è potuto venire? Non si sentiva bene?

Sono stata io a chiedere che Alvares non partecipasse a questa "spedizione", visto che siete sotto la mia responsabilità. Oh, ma sono sicura che riuscirà a resistere sette lunghi giorni prima di poterci mettere piede per conto proprio e senza restrizioni...

Acida...

commentò mentalmente la tassetta l'intervento di Arianna. Era vero che in fondo lei e Kayleen avrebbero potuto aspettare la settimana dopo per andare ad Hogsmeade insieme a chi volevano. Era vero che, in quel caso, Jorge sarebbe potuto venire con loro. Ma vuoi mettere la possibilità di saltarsi un pomeriggio di intenso e noioso studio rinchiuse al Castello? No, Cappie aveva colto la palla al balzo: quel buono sconto del 50% le permetteva un'uscita fuori programma da Hogwarts e lei aveva fatto di tutto per sfruttarlo. A discapito del suo povero fratellino che, almeno in quel frangente, si era visto escluso dalla "gita" e ancora adesso continuava a tenerle il broncio, rintanato da qualche parte in Sala Grande o in Biblioteca.
Proprio ricordando la faccia dispiaciuta del delfino, la giovane strega si ricordò della promessa di passare da Mielandia a fare scorpacciata dei suoi dolci preferiti, per rendere la sua prigionia ad Hogwarts più lieta. C'era solo da superare un ostacolo: ottenere il permesso della Strega, che in quel momento, ne era certa, stava aspettando solo il momento giusto per renderle pan per focaccia a tutte le sue provocazioni.

Perché no, fermarsi da Mielandia è sempre una buona idea.

La risposta la lasciò sbalordita? Certo! Ma per quanto la tassetta si scervellasse [Sesto Senso: 1], non riuscì ad intuire per quale motivo la Dragargenteo si fosse tanto ammorbidita con lei, nè a cogliere il velo di malinconia che ora le adombrava il viso. Dopo aver liquidato la faccenda con un sonoro ringraziamento, urlato opportunamente ai quattro venti, la piccola Tassorosso afferò per mano l'amica Grifondoro, trascinandola con lei in una corsa sfrenata fino all'entrata del negozio Sheliak&Vega, nel quale entrarono una volta atteso l'arrivo di Arianna.

Buongiorno!

Si può?

Certo che si può, altrimenti che ci stiamo a fare?
Qualcosa mi dice che le due bambine sono venute per riscattare il loro premio...

Una voce maschile rispose ai loro saluti. Cappie alzò lo sguardo in direzione di Typhon, il ragazzo ossigenato della prefetta di Delfinazzurro.

Infatti! Possiamo dare un'occhiata in giro prima di scegliere?

chiese speranzosa la giovane Cappie, dando modo ai due prefetti, senza volerlo, di poter avere un po' di tempo da soli per chiacchierare del più e del meno. Quindi, se Typhon le avesse dato il permesso, la ragazzina si sarebbe messa a girare per tutto il negozio, trascinando con sè Kayleen e parlandole a bassa voce, in maniera da non farsi sentire.

Mi piace molto la chitarra, ma ancora non sono capace di suonarla. Però Vergil mi ha promesso delle lezioni private con lui per insegnarmi a suonare!

Nel bisbigliare queste parole, le guance della strega si fecero di un bel color pomodoro, mentre gli occhi brillavano dall'eccitazione.

Mmmh...io non vedo oggetti strani...c'è qualcosa che ti colpisce?

[Kayleen]

Sono stata io a chiedere che Alvares non partecipasse a questa "spedizione", visto che siete sotto la mia responsabilità.
Oh, ma sono sicura che riuscirà a resistere sette lunghi giorni prima di poterci mettere piede per conto proprio e senza restrizioni...

Quella piccola rivelazione da parte di Arianna la costrinse a voltarsi per donarle un'occhiata incuriosita. Non si aspettava proprio che il motivo per cui Jorge non fosse con loro in quel momento era l'opposizione della Prefetta, aveva pensato che il bambino stesse poco bene o che semplicemente non avesse voglia di venire. Le cose dopo questa notizia cambiavano completamente.
Perchè è sempre così severa? Eppure non è tanto vecchia..
Le venne da pensare, come se solo andando con l'età si potesse diventare acidi. In realtà cominciava a capire che qualcuno nasce proprio così.

Povero Jorge!
Si limitò a commentare, rassicurata comunque dal fatto che presto ci sarebbe stata un'altra gita.
In questo modo, non solo il Delfino si sarebbe potuto godere un pomeriggio ad Hogsmeade, ma lei e Caroline Priscilla se ne sarebbero goduti due: avevano fatto bene a non unire le due cose.
Tuttavia, le sorprese durante il tragitto non erano ancora finite e se le parole di prima avevano confermato l'idea che già si era fatta in precedenza sulla Draghessa, le sue affermazioni di adesso sembravano volerla metter ancor più in confusione.

Perché no, fermarsi da Mielandia è sempre una buona idea.
Cos'era quell'improvviso cambio di direzione??
Continuò a guardare la ragazza e così riuscì in qualche modo a notare anche il suo cambiamento di espressione [Sesto senso = 8], come se qualcosa l'avesse fatta improvvisamente addolcire.
Cos'era scattato in lei non poteva saperlo, perchè non era mai stata troppo aggiornata sui pettegolezzi che giravano per il castello, ma di una cosa era certa, che il fatto che avesse accettato di andare a Mielandia fosse molto molto strano e sicuramente era stato dettato da qualcosa di più profondo della semplice voglia di di Gelatine TuttiGusti +1.

Lei e Cappie arrivarono sulla soglia del negozio correndo, Arianna le raggiunse qualche istante dopo ed entrarono praticamente insieme.
Si può?
Iniziò a guardarsi attorno, cercando con lo sguardo uno dei due proprietari. Non sapeva chi ci sarebbe stato, ma tra Typhon ed Alexis per lei non c'era differenza, visto che non conosceva nessuno dei due.

Certo che si può, altrimenti che ci stiamo a fare?
Qualcosa mi dice che le due bambine sono venute per riscattare il loro premio...

Solo udì quando la voce del Prefetto, riuscì a focalizzarlo al di là del bancone. Vestito in modo così elegante sembrava proprio un'altra persona.

Infatti! Possiamo dare un'occhiata in giro prima di scegliere?
Fu Cappie a parlare per prima, lei si aggiunse poco dopo.
Sì, io non so suonare nulla, quindi per me la scelta sarà molto difficile!

Non aveva la più pallida intenzione di stare con quei due, perchè in fin dei conti erano lì solo per controllarle. Più libertà avrebbero avuto, meglio sarebbe stato per loro. Ecco perchè si lasciò trascinare dalla Tassorosso per il negozio senza opporre alcuna resistenza.

Mi piace molto la chitarra, ma ancora non sono capace di suonarla. Però Vergil mi ha promesso delle lezioni private con lui per insegnarmi a suonare!
Nonostante la compagna stesse bisbigliando ad alta voce, lei riuscì perfettamente a capire cosa le stava dicendo e finalmente anche in lei si accese una specie di lampadina.
Ve.. Vergil?
Chiese un attimo spiazzata, dimenticandosi del colore infuocato delle guance dell'amica per tornare indietro al momento in cui per strada si era parlato di un certo "Ve".
Ora ho capito!!
Stavi parlando di lui poco prima!! [Perspicacia = 9]
Ma lui e la Ricciardi si sono mollati? L'ho sentito dire in Sala Grande da due ragazze del quarto anno..
Chiese infine, stando super attenta a tenere un tono di voce bassissimo, per non farsi sentire dalla coppia di amici al bancone.

Mmmh...io non vedo oggetti strani...c'è qualcosa che ti colpisce?
Lasciò per un attimo perdere il discorso Arianna|Vergil e diede lei stessa una prima occhiata agli strumenti esposti. Per lei al momento l'uno valeva l'altro, anche perchè chi le avrebbe insegnato a suonare?
Che ne pensi di quello?
Fra tutti, il flauto traverso era quello che, almeno esteticamente, le piaceva di più.

[Aryanne]

Non si accorse dello sguardo di Kayleen su di sé, e in fondo non le importava molto: in quel momento sperava soltanto che, varcata la soglia del negozio, sarebbe stato il sorriso strafottente di Typhon ad accoglierla, perché aveva davvero bisogno della presenza dell'amico per tirarsi un po' su di morale; lasciò che Caroline Priscilla e la Grifondoro la precedessero per la via che conduceva sino allo Sheliak&Vega, entrandovi all'interno appena mezzo minuto dopo di loro.

Certo che si può, altrimenti che ci stiamo a fare?
Qualcosa mi dice che le due bambine sono venute per riscattare il loro premio...

Un sorriso immediato si formò sulle labbra di Arianna nel sentire la voce del collega Dragargenteo, sorriso che però si trasformò velocemente in una smorfia preoccupata: e se lui le avesse chiesto della festa, del motivo per cui Vergil non l'aveva accompagnata e dello sconosciuto con cui aveva passato la serata?
Per non parlare del simpatico intermezzo avvenuto dopo coi contrabbandieri e con Faith, dove aveva anche scoperto i traffici illeciti del padre: sì, di cose da raccontargli ne aveva davvero tante, troppo, ma sperava il Prefetto scegliesse un altro momento per tirare in ballo il discorso, e avesse semplicemente voglia di fare due chiacchiere spassionate con lei.

Infatti! Possiamo dare un'occhiata in giro prima di scegliere?

Sì, io non so suonare nulla, quindi per me la scelta sarà molto difficile!

Esclamarono le due bambine, allontanandosi quindi per potersi guardare intorno e chissà forse anche spettegolare insieme: non ci voleva certo un genio, infatti, per capire che la persona di cui parlava prima Cappie fosse proprio il suo adorato Prefetto, Vergil Cartwright, [Intuito (Perspicacia) 18] e visto che prima si era dovuta trattenere per non pronunciare il suo nome davanti ad Arianna forse ora voleva rifarsi, appartandosi con Kayleen mentre guardavano gli strumenti.
La Ricciardi, rimasta così sola con l'amico, si appoggiò al bancone del suo negozio, guardandosi intorno: in fondo aveva anche lei uno strumento da scegliere completamente a gratis, quindi perché non approfittarne?

Allora Seal... che mi consigli?
Attenzione, voglio che sia uno strumento adatto alla mia personalità, mh?

[Typhon]

Infatti! Possiamo dare un'occhiata in giro prima di scegliere?

Sì, io non so suonare nulla, quindi per me la scelta sarà molto difficile!

Naturalmente, occhio che il vetro non è magico, se vi appoggiate potrebbe cedere.
Se avete bisogno di un aiuto sono qui... Ah, per gli strumenti a corda non preoccupatevi dell'accordatura, me ne occupo io.

Le lasciò andare, osservandole così interessate ad ogni articolo esposto.
Osservavano tutto con largo interesse, per quanto in un primo momento fu quasi sicuro che si fossero messe a sussurarsi qualcosa di molto segreto, forse proprio alle spalle della collega ed amica Arianna.
Inarcò il sopracciglio, con aria seriosa e perplessa, ma decise che adesso come adesso non voleva di sicuro stare a riflettere sui pettegolezzi o le chiacchiere di due bambine.
Nel frattempo, l'italiana più bella di Hogwarts si avvicinò maggiormente a lui e per richiamarne l'attenzione e concentrarsi forse su un altro argomento che non fosse per forza collegato alle due ragazzine appena accompagnate, gli rivolse una domanda importante.

Allora Seal... che mi consigli?
Attenzione, voglio che sia uno strumento adatto alla mia personalità, mh?

Se avessimo avuto la stessa età delle due che hai accompagnato oggi, probabilmente ti avrei detto di possedere io lo strumento adatto a te... A fiato per altro.

Ghignò, fissandola con aria tra il malizioso e lo strafottente, come lo era sempre stato con lei in passato.
Inspirò, tornando tutto tranquillo, come se in un certo senso riprendesse quel lato del Typhon che viveva adesso in quella realtà, in quel tempo, non certo privo dell'inclinazione a provocare o sfottere, ma di certo più controllato e sicuramente grazie all'influenza della fidanzata, più adulto e maturo di quanto non potesse esserlo appena un paio di anni prima.

Ai loro tempi già conoscevamo troppo.
Non eravamo casti e innocenti come molti di loro che a stento riflettono sulle prime cotte.
Al nostro terzo anno ci trovavamo già al decimo scontro pari al CdD e a morire l'uno per l'altra, silenziosi e idioti.
Adesso ti vedo, poco meno che diciottenne e anche se un tempo, guardandoti, non avrei mostrato troppo entusiasmo, oggi non posso fare a meno di dire che stai di incanto... Ma non devi farci troppo l'abitudine.

Si mosse verso di lei, prendendola per i fianchi, appoggiandosi al bancone di schiena e facendo appoggiare lei con la schiena addosso al suo petto, abbracciandola e volendo far intrecciare le dita con quelle dell'amica.
Un modo di fare, una posizione che sembrava così intima, così non tanto tra amici, che potrebbe anche aver fatto pensare male Caroline Priscilla o Kayleen.
Tra loro però vigeva un rapporto, una particolare affinità che nessuno comprendeva al massimo, bisognava viverla per capirla nel pieno, per questo lui non si creava il problema a mostrarsi così con Ary e probabilmente per lei sarebbe stata la stessa cosa.
Assimilò un poco nei polmoni l'odore dei capelli e della pelle che per tanti anni lo avevano reso schiavo di un sentimento altalenante, dannato e forte come non mai, prima di lanciare lo sguardo su tutte le vetrine e tornare a parlare normalmente.

Se accetti di aspettare qualche tempo, ti faccio trovare una chitarra magi-elettrica nuova di zecca.
Quello si che sarebbe uno strumento che ti vedrei bene a suonare... E' chiaro che il manuale di apprendimento te lo regalo io...
Accetti ancora regali dalla tua ex fiamma o adesso ti fai viziare solo dai... "Capelloni sconosciuti"?

Non c'era affatto un tono di fastidio o problema nel parlare di quella faccenda, ma si, di sicuro un poco di presa in giro si, assolutamente.
Sorrise sarcastico, stringendola ancora di più a se muovendo le dita sulla pancia per smuovere qualche attimo di solletico, prima di lanciare uno sguardo diretto sulle due bambine ancora indecise.
Attendendo che Arianna riflettesse ed elaborasse la sua risposta, parlò verso di loro alzando di poco la voce per richiamarne l'attenzione.

Ehi, dico a voi.
Sappiate che sono in arrivo tra un paio di mesi anche altri articoli.
Chitarra elettrica, sul centinaio di galeoni, una batteria che verrà poco meno di 150, il flauto a cannelle e il sax tra i 50 e i 70 ed infine, se preferite prima soffermarvi sulla teoria, un manuale di apprendimento delle basi strumentali.
Visto che sono buono lo sconto ve lo farei valere anche per quello, calcolando che di mercato viene sui 120 galeoni.
Pensateci...

[Caroline Priscilla]

Lo Sheliak & Vega aveva un odore particolare, un odore tutto suo: gli strumenti esposti sapevano di nuovo, di legno e di tanti altri profumi che la tassetta non riusciva a percepire. Le loro forme la affascinavano, mentre parlottava in tono concitato con la grifona Kayleen, spettegolando sulla relazione ormai finita fra Vergil e Arianna e decidendo lo strumento fatto su misura per loro.

Ve.. Vergil?
Stavi parlando di lui poco prima!!
Ma lui e la Ricciardi si sono mollati? L'ho sentito dire in Sala Grande da due ragazze del quarto anno..

Esattamente! Non so dirti per quale motivo...però guardala! Ora sembra essere in intimità con Typhon...non riesco proprio a capirla...

Già, Cappie non riusciva ancora a comprendere i complessi meccanismi dell'amore, nè quelli ancora più complicati dell'amicizia. Vedere i due prefetti di Dragargenteo così intimi fra loro, così vicini la sconcertava e allo stesso tempo la incuriosiva: per lei, ancora anima candida, il mondo e le relazioni fra le persone erano ancora divise in categorie e limiti ben precisi. Uscire fuori da questi limiti, da questi schemi, le risultava solo incomprensibile.

Che ne pensi di quello?

La voce di Kayleen la riportò a concentrare la propria attenzione sulla scelta degli strumenti musicali. Seguì con lo sguardo le indicazioni dell'amica, che nel frattempo le stava mostrando uno splendido flauto traverso esposto in bella vista su un piedistallo argentato.

Uhm...gli strumenti a fiato non fanno per me! Mi deformano la faccia e ogni volta che ho provato a suonarne uno più che le note sembrava che uscisse fuori il gracchiare di un corvo...

disse in tono mesto, voltandosi a osservare altri strumenti

Però l'armonica mi piace! E' piccola, carina e ha un suono abbastanza gradevole...uhm...dici che possiamo provarli?

chiese la ragazzina, guardandosi un attimo intorno, accertandosi che Typhon e Arianna fossero ancora impegnati a chiacchierare fra di loro per prestare attenzione alle due bambine. Quindi, prima che qualcuno potesse fermarla, la giovane strega allungò una mano in procinto di prendere la piccola armonica, quando la voce del ragazzo Dragargenteo la fece sobbalzare dalla sorpresa e ritrarre subito la mano dietro la schiena.

Ehi, dico a voi.
Sappiate che sono in arrivo tra un paio di mesi anche altri articoli.
Chitarra elettrica, sul centinaio di galeoni, una batteria che verrà poco meno di 150, il flauto a cannelle e il sax tra i 50 e i 70 ed infine, se preferite prima soffermarvi sulla teoria, un manuale di apprendimento delle basi strumentali.
Visto che sono buono lo sconto ve lo farei valere anche per quello, calcolando che di mercato viene sui 120 galeoni.
Pensateci...

L'espressione da finta innocente che la Tassorosso si era prontamente costruita per nascondere la sua colpevolezza, si mutò in un batter d'occhio in un'espressione di pura gioia.

Cosa?! La chitarra elettrica? Non ci posso credere! Grazie prefetto Seal!

Eh si, quella giornata si stava rivelando sempre più piena di sorprese. La strana accondiscendenza di Arianna, nuovi strumenti e nuovi sconti su altri prodotti...la piccola si mise a saltellare esuberante, cercando di coinvolgere Kayleen in quella sua breve, sfrenata danza.

Sentito Kay? Possiamo aspettare ancora un po' prima di comprare qualcosa. E poi quel manuale mi servirebbe proprio, devo imparare ad esercitarmi anche da sola. Tu sei veramente sicura di non saper suonare nessuno strumento? Potresti entrare nel Coro! In fondo c'è sempre bisogno di musicisti

Parlare del più e del meno con la Grifondoro era una cosa che a Cappie piaceva molto. Be', in realtà le piaceva molto parlare e basta, a prescindere da chi si trovasse davanti. Tuttavia, la proposta che Typhon aveva fatto loro poneva la tassetta in una situazione abbastanza scomoda: di sicuro era inutile rimanere se non dovevano comprare nulla e, almeno lei, aveva deciso di aspettare l'arrivo dei nuovi strumenti per poter comprare qualcosa. Ma Kayleen? E Arianna? Cosa avrebbero fatto loro? La piccola Tassorosso fece segno all'amica di seguirla e di avvicinarsi entrambe al bancone, dove sostavano i due ragazzi.

Bene, io aspetterò che arrivino gli altri strumenti. La chitarra elettrica mi piace più della chitarra semplice! Tu Kay? Ti interessa qualcosa? E lei prefetta Ricciardi?

chiese, con tono gentile. La rabbia e il risentimento della ragazzina, in fondo, sfumavano molto facilmente e lei era sempre pronta a sotterrare l'ascia di guerra. In quel caso, una pacifica convivenza fra lei e la biondina sembrava il metodo migliore per divertirsi tutti quanti insieme senza rovinare necessariamente la gita agli altri. E poi, la tassetta stava già pensando ai succulenti quadrotti di cioccolato ripieni di caramello e mandorle tostate, che la stavano aspettando sui banconi di Mielandia...

[Kayleen]

Naturalmente, occhio che il vetro non è magico, se vi appoggiate potrebbe cedere.
Se avete bisogno di un aiuto sono qui... Ah, per gli strumenti a corda non preoccupatevi dell'accordatura, me ne occupo io.

L'avvertimento di Typhon raggiunse le sue orecchie, quando si stava già allontanando dalla zona bancone. Ad ogni modo non c'era da preoccuparsi troppo, almeno per quanto la riguardava, visto che gli oggetti di tipo babbano non erano per lei nulla di nuovo.
Si lasciarono quindi i due Draghi alle spalle, preferendo cento volte di più godersi in piena libertà quel negozio che stare attaccati a loro ed essere continuamente controllati. Inoltre in quel modo loro stesse potevano parlare di qualsiasi cosa senza l'angoscia di venire udite.

Esattamente! Non so dirti per quale motivo...però guardala! Ora sembra essere in intimità con Typhon...non riesco proprio a capirla...

Caroline Priscilla era decisamente più informata di lei riguardo alla relazione in questione, forse perchè coinvolgeva direttamente il Prefetto dei Tassi, ovvero il suo Prefetto.
All'accenno della compagna, tornò a guardare Arianna ancora per un istante, sincerandosi del suo rapporto con il collega.

Forse torneranno insieme.. Mi sembrano una bella coppia, a te no?
Anche per lei, come Cappie, in quell'avvicinamento c'era sicuramente un secondo fine. In più appunto li vedeva come una coppia molto ben assortita ed era un peccato che non stessero insieme.. Ovviamente, questi pensieri dovevano essere valutati alla luce di una visione romanzata dell'amore, la visione che si ha dodici anni.
Non aggiunse altro, rivolgendo la sua attenzione al vero motivo della loro visita, ovvero gli strumenti musicali. Aveva mostrato alla Tassa un flauto traverso, ma la sua idea non sembrava aver riscosso troppo successo.

Uhm...gli strumenti a fiato non fanno per me! Mi deformano la faccia e ogni volta che ho provato a suonarne uno più che le note sembrava che uscisse fuori il gracchiare di un corvo...

Mhm.. Allora forse non fa neppure per me.. Non vorrei esagerare e poi fare un acquisto completamente sbagliato..
Visto così è effettivamente uno strumento bellissimo, ma veramente sarebbe in grado di suonarlo?
Lei, con quelle sue scarsissime doti artistiche??
Meglio lasciarlo perdere, non saprebbe davvero che farsene.

Però l'armonica mi piace! E' piccola, carina e ha un suono abbastanza gradevole...uhm...dici che possiamo provarli?

Non so.. Forse quelli in cui non bisogna soffiare..
Troppo tardi, la mano della compagna di classe si stava già allungando verso lo strumento musicale ancor prima che lei finisse la frase. Solo il richiamo di Seal sembrò riuscire a fermarla.

Ehi, dico a voi.
Sappiate che sono in arrivo tra un paio di mesi anche altri articoli.
Chitarra elettrica, sul centinaio di galeoni, una batteria che verrà poco meno di 150, il flauto a cannelle e il sax tra i 50 e i 70 ed infine, se preferite prima soffermarvi sulla teoria, un manuale di apprendimento delle basi strumentali.
Visto che sono buono lo sconto ve lo farei valere anche per quello, calcolando che di mercato viene sui 120 galeoni.
Pensateci...

Cosa?! La chitarra elettrica? Non ci posso credere! Grazie prefetto Seal!

Va bene, grazie!

Disse appena, annuendo con il capo, per far intendere di aver sentito. Non espresse la stessa gioia di Caroline, era palese un po' a tutti che non condividesse la stessa passione per la musica, ma si prese del tempo per riflettere. Quella era una buona offerta anche per lei, poichè, al posto di uno strumento a caso, avrebbe potuto comprarsi il manuale di approfondimento, giusto per capire qualcosa in più e non andare a tentoni.

Sentito Kay? Possiamo aspettare ancora un po' prima di comprare qualcosa. E poi quel manuale mi servirebbe proprio, devo imparare ad esercitarmi anche da sola. Tu sei veramente sicura di non saper suonare nessuno strumento? Potresti entrare nel Coro! In fondo c'è sempre bisogno di musicisti!

Prenderò anche io quel manuale, è la cosa che più mi serve, al momento. Almeno mi darà una piccola idea di come ci si avvicini a certi argomenti..
Per quanto riguarda il coro, invece, no, non posso proprio! Non sono portata per la musica, come si dice: "non ho orecchio".
Niente da fare, lei proprio non si vede nel Coro della scuola. Andrà volentieri a vedere le esibizioni, ma farci parte.. Assolutamente non fa per lei.
Seguì quindi l'amica, allontanandosi dal flauto traverso per fare ritorno in zona bancone, dove Arianna e Typhon erano intenti a chiacchierare intimamente.

Bene, io aspetterò che arrivino gli altri strumenti. La chitarra elettrica mi piace più della chitarra semplice! Tu Kay? Ti interessa qualcosa? E lei prefetta Ricciardi?

Aspetto anche io, voglio il manuale.
Ripetè, in modo tale che anche gli altri due udissero la sua decisione. Era stata davvero una breve visita, ma del resto non c'erano altri motivi per trattenersi nel negozio.

[Aryanne]

Se avessimo avuto la stessa età delle due che hai accompagnato oggi, probabilmente ti avrei detto di possedere io lo strumento adatto a te... A fiato per altro.

Sorrise a quelle parole, lo sguardo che scintillava di quella divertita malizia che solo Typhon riusciva a strapparle, seguita dalla voglia di rispondergli a tono che, nonostante tutto, negli anni non era di certo sfumata né scomparsa nel modo di fare della Ricciardi.

E io ti avrei risposto che sarebbe stato uno strumento troppo... basso, per me.

In tutti i sensi, probabilmente.
Gli strizzò l'occhio, facendogli capire che sarebbe sempre stato così tra loro, che avrebbero sempre continuato a scherzare come allora, punzecchiandosi senza sosta, perché erano fatti così.

Ai loro tempi già conoscevamo troppo.
Non eravamo casti e innocenti come molti di loro che a stento riflettono sulle prime cotte.
Al nostro terzo anno ci trovavamo già al decimo scontro pari al CdD e a morire l'uno per l'altra, silenziosi e idioti.
Adesso ti vedo, poco meno che diciottenne e anche se un tempo, guardandoti, non avrei mostrato troppo entusiasmo, oggi non posso fare a meno di dire che stai di incanto... Ma non devi farci troppo l'abitudine.

I tuoi complimenti sono come tesori rari per me, Seal... ma sì, concordo con te; eravamo molto più adulti di quanto avremmo dovuto essere, e forse così ci siamo persi tante cose.
Eppure, non me ne pento nemmeno per un secondo... sono contenta di essere cresciuta in fretta, con te.

Replicò Arianna, accettando di buon grado quella posizione comoda, appoggiata al petto di Typhon, e volse addirittura il capo per dargli un piccolo bacio sul collo: sì, forse Caroline Priscilla e Kayleen avrebbero frainteso quel comportamento tra loro, ma in fondo che importanza poteva avere?
Tra loro sarebbe sempre stato così, Alexis e il ragazzo con cui un giorno l'italiana sarebbe stata - ammesso che arrivasse mai quel giorno - ci avrebbero dovuto fare l'abitudine: più dell'amicizia, più dell'amore, il loro era un rapporto che nessuno sarebbe mai riuscito a comprendere.

Se accetti di aspettare qualche tempo, ti faccio trovare una chitarra magi-elettrica nuova di zecca.
Quello si che sarebbe uno strumento che ti vedrei bene a suonare... E' chiaro che il manuale di apprendimento te lo regalo io...
Accetti ancora regali dalla tua ex fiamma o adesso ti fai viziare solo dai... "Capelloni sconosciuti"?

Ridacchiò quando lui tentò di farle il solletico, una risata che sicuramente contribuì a farla rilassare un poco, ascoltando poi le parole del collega per scuotere successivamente il capo con aria divertita.

Quando si parla di regali, sai bene che non so dire di no... e il capellone sconosciuto ha un nome, tanto per essere precisi: si chiama Robyn.
Detto questo... mi fido del tuo giudizio, se pensi che una chitarra possa fare per me, e chitarra sia!
Ma se dopo aver letto tutto il manuale non avrò capito comunque come strimpellare anche solo una nota, allora sarà colpa tua. E dovrai rimediare...

Rispose lei, voltando il capo in sua direzione per fargli un occhiolino prima di lasciarlo rivolgersi alle due bambine che, intanto, se ne stavano da un lato a spettegolare tra loro, indicando i vari strumenti con sguardi entusiastici: era piuttosto ovvio che fossero indecise su quale scegliere, ma le successive parole di Typhon probabilmente le aiutarono nella scelta.

Ehi, dico a voi.
Sappiate che sono in arrivo tra un paio di mesi anche altri articoli.
Chitarra elettrica, sul centinaio di galeoni, una batteria che verrà poco meno di 150, il flauto a cannelle e il sax tra i 50 e i 70 ed infine, se preferite prima soffermarvi sulla teoria, un manuale di apprendimento delle basi strumentali.
Visto che sono buono lo sconto ve lo farei valere anche per quello, calcolando che di mercato viene sui 120 galeoni.
Pensateci...

Cosa?! La chitarra elettrica? Non ci posso credere! Grazie prefetto Seal!

Va bene, grazie!

La Grifondoro e la Tassorosso si volsero nuovamente verso gli strumenti, lasciando ad entrambi ancora qualche secondo di libertà, quello che serviva ad Arianna per chiedere ancora una cosa, una sola, al suo migliore amico, a voce bassa, come se fosse un segreto tutto loro.

Allora, hai scelto alla fine?
Erbologo o Medimago sportivo?

Bene, io aspetterò che arrivino gli altri strumenti. La chitarra elettrica mi piace più della chitarra semplice! Tu Kay? Ti interessa qualcosa? E lei prefetta Ricciardi?

Aspetto anche io, voglio il manuale.

Le voci delle bambine tornarono a farsi sentire poco dopo, entrambe evidentemente decise ad aspettare e a comprare, come premio ricevuto per il miglior costume, gli articoli che ancora sarebbero dovuti arrivare in negozio.

Anche io aspetto.
Quindi, se ho capito bene, qui abbiamo finito, giusto? O volete ancora fare un giro, prima di andare a Mielandia?

Domandò alle due ragazzine, disposta sia a lasciarle ancora girovagare un po' per il negozio, sia ad accompagnarle al più famoso negozio di dolciumi del mondo magico: no, Arianna non era una stronza... quando voleva, s'intende.

[Typhon]

E io ti avrei risposto che sarebbe stato uno strumento troppo... basso, per me.

Trovandoci al terzo anno, forse non avrei potuto replicare molto facilmente... Non sono certo un prodigio...
Ma anche quei due begli occhi che hai sul petto, allora erano poco più che due brufoli, quindi, pari merito "femme fatale"!

La strinse più forte, come a non volerla far scappare più.
Non c'era accenno di possessione in quel gesto, ma solo la palesazione di una nostalgia latente che spesso e volentieri lo coglieva impreparato.
Avevano ragione quando dicevano che il tempo era volato talmente in fretta da non far nemmeno capire bene loro come fosse possibile.
D'altronde, non si poteva rimanere liberi e adolescenti per sempre, se lo dicevano anche al quarto o quinto anno, figurarsi ora.
Osservando le due bambine decidere quale strumento fosse più adatto a loro, Typhon continuava la sua piacevole chiacchierata con l'amica, conscio che quei momenti di tranquillità per parlare tra loro sarebbero durati sempre meno, a causa di tutti gli impegni e i percorsi di vita che stavano scegliendo in concomitanza con la conclusione delle lezioni e l'arrivo dei M.A.G.O.

I tuoi complimenti sono come tesori rari per me, Seal... ma sì, concordo con te; eravamo molto più adulti di quanto avremmo dovuto essere, e forse così ci siamo persi tante cose.
Eppure, non me ne pento nemmeno per un secondo... sono contenta di essere cresciuta in fretta, con te.

Beh... Io per esempio ho perso te, quella si che è stata una grave delusione.
Pentirsene forse no, chiedersi come sarebbe andata, quello sempre.
A volte mi vedo con te, come siamo adesso, e non posso fare a meno di dire "cosa può esserci di meglio'?".
E noi che credevamo all'inutilità completa della scuola, che potevamo formarci benissimo da soli... Guarda cosa ci ha insegnato, guarda cosa ci ha regalato... Un legame che non si spezzerà mai.

Nel momento in cui Arianna si volse per dargli quel bacio sul collo, Typhon sporse le labbra a sua volta, cercando la fronte dell'amica, posandovi sopra la delicatezza di un gesto che conteneva in se molte parole.
Loro, uniti nella malizia quanto nella sacralità di un rapporto, loro che erano vissuti amandosi ed odiandosi allo stesso tempo.
Erano evoluti, come fanno persone in decenni, mentre loro in pochi anni di scuola, ma d'altronde, l'avevano sempre saputo di essere speciali.
La conversazione si spostò infine sulla figura misteriosa del giovane marpione che la principessa di Hogwarts aveva incontrato proprio in quello stesso negozio qualche tempo prima.
Inutile menzionare che il Seal non era così felice della cosa, anzi, c'era quella mezza gelosia di fondo mista al sentimento di protezione che non gli faceva accettare così tranquillamente che un ragazzo si avvicinasse ad Ary senza essere passato dal suo giudizio.

Quando si parla di regali, sai bene che non so dire di no... e il capellone sconosciuto ha un nome, tanto per essere precisi: si chiama Robyn.

Non lo sai che le rondini sono note per volare via da un luogo ad un altro senza tornare più?
Già il nome non mi convince più di tanto... Tsk!

Già, Typhon aveva giocato sul nome del nipote del professore di Difesa, infatti Robyn significava proprio "Rondine" in inglese.
Se la tirava un po' troppo il capellone per i suoi gusti, e non c'era da sottovalutare la bravura di Robyn nell'arte musicale, cosa che infastidiva ancor maggiormente il proprietario del negozio e lo induceva a dirne di tutti i colori.
In fondo non stavano mica insieme quei due, per il momento, dunque era libero di poter andare a ruota libera con i commenti acidi, approfittando dell'attuale situazione di stallo, anche perché dopo, semmai fossero divenuti una coppia lei e il "pirata", allora per rispetto verso l'amica non avrebbe più detto una parola se non sotto palese richiesta da parte della ragazza.

Detto questo... mi fido del tuo giudizio, se pensi che una chitarra possa fare per me, e chitarra sia!
Ma se dopo aver letto tutto il manuale non avrò capito comunque come strimpellare anche solo una nota, allora sarà colpa tua. E dovrai rimediare...

Annuì soltanto a quella minaccia, mentre esponeva a Caroline Priscilla e Kayleen la possibilità di scegliere in un secondo momento o ordinare uno strumento ancora in arrivo al negozio, cosa che fu accolta con molto entusiasmo dalla Tassorosso e pacata tranquillità dalla Grifondoro.

Cosa?! La chitarra elettrica? Non ci posso credere! Grazie prefetto Seal!

Va bene, grazie!

Allora, hai scelto alla fine?
Erbologo o Medimago sportivo?

Aspetta...

Un sussurro velato nei confronti di Ary, mentre le due bambine si avvicinavano per far presenti le loro scelte definitive.
Non voleva dirle come stavano le cose per il suo futuro in modo troppo svelto, preferiva aspettare che le due piccole fossero congedate un secondo fuori dal negozio per poi farle presente la sua decisione finale.
Posò uno sguardo veloce sulle due piccole del secondo anno, sciogliendosi da quella posizione intima con l'ex e prendendo nel contempo anche la pergamena con la piuma, pronto a scrivere e mettere in ordine i prodotti che avrebbero scelto.
Non scrisse la chitarra elettrica e il manuale per la Ricciardi, quello lo ricordava per bene da solo senza bisogno di appunti.
Attese quindi che le due parlassero, prima di dar loro l' "ok" e poterle tranquillizzare che l'ordine era stato registrato.

Bene, io aspetterò che arrivino gli altri strumenti. La chitarra elettrica mi piace più della chitarra semplice! Tu Kay? Ti interessa qualcosa? E lei prefetta Ricciardi?

Aspetto anche io, voglio il manuale.

Anche io aspetto.
Quindi, se ho capito bene, qui abbiamo finito, giusto? O volete ancora fare un giro, prima di andare a Mielandia?

Perfetto allora, una chitarra ed un manuale.
Il periodo Natalizio è un inferno e non avremo consegne.
L'ordine delle nuove scorte lo faremo verso Gennaio quindi dateci un paio di mesi e poi vi faremo recapitare gli oggetti direttamente a scuola, va bene?
Adesso, O'Neill, Ward, se potete scusare solo un secondo me e la Prefetta, dobbiamo scambiare in privato due parole.
Potete darci cinque minuti e attendere fuori dal negozio? Vi ringrazio...

Non fu né gelido né tanto meno imperativo.
Non tanto perché il vecchio Ty di una volta era scomparso o era stato calmato, ma perché sapeva che a prescindere da tutto, quello era un negozio, un luogo pubblico, quindi chiedere a due persone di stare fuori con tutto che avevano tutto il diritto per dire di voler rimanere, era una concessione che solo e soltanto loro potevano dare.
Qualora quindi le due bambine avessero capito e non si fossero fatte troppi problemi uscendo dal negozio, Typhon sarebbe tornato con lo sguardo su Arianna, fissandola intensamente e sospirando, pronto ad esprimere il suo ultimo pensiero in merito al futuro.

Uff...
... Sei la prima a saperlo e voglio che fino a quando non lo dirò ad altri, questo segreto rimanga tale.
Comunque... Ho mandato una domanda di ammissione all'Accademia Erbologica di Londra, devo aspettare il respondo della commissione.
Dì la verità, te lo aspettavi?

Si piegò in avanti, posando i gomiti sul bancone a braccia conserte.
Ancora pochi istanti di conversazione e lei sarebbe dovuta andar via per tornare ai suoi doveri.
Avrebbero avuto presto un'altra occasione per conversare meglio.
Ciò nonostante, non negava a se stesso che adorava ammirare i suoi occhi, quando poteva.

[tahoma][ FINE PER TYPHON ][/tahoma]

[Caroline Priscilla]

Forse torneranno insieme.. Mi sembrano una bella coppia, a te no?

Ma sei matta? Quello sta con la prefetta di Delfinazzurro...

La tassetta guardò con stupore Kayleen: come faceva a non sapere della storia d'amore fra Typhon e Alexis? Anche durante l'inaugurazione dello Sheliak&Vega erano stati sorpresi più volte dalla ragazzina in atteggiamento intimo. Per Cappie era quasi uno scandalo non sapere determinate cose, considerato il suo carattere estremamente curioso e a volte (solo a volte?) molto impiccione. La piccola non lo sapeva, ma riusciva senza tanti problemi a dare del filo da torcere alla preside Bergman in fatto di gossip e pettegolezzi. Solo la sua giovane età le impediva di venire a conoscenza delle varie relazioni che intercorrevano anche fra gli adulti della scuola.

Prenderò anche io quel manuale, è la cosa che più mi serve, al momento. Almeno mi darà una piccola idea di come ci si avvicini a certi argomenti..
Per quanto riguarda il coro, invece, no, non posso proprio! Non sono portata per la musica, come si dice: "non ho orecchio".

Dopo l'offerta di Typhon di ulteriori sconti sui nuovi strumenti che sarebbero arrivati di lì a breve, la giovane strega aveva esortato Kayleen a pensare ad una carriera, se non da cantante, almeno da musicista all'interno del Coro. Tuttavia la sua proposta venne stroncata sul nascere dalla stessa Grifondoro, che sembrava estremamente convinta del fatto di non possedere "orecchio musicale".

Se ti può consolare neanche io credevo di poter anche solo emettere una nota senza rompere i timpani a qualcuno. Però grazie agli esercizi con la Vireau sto migliorando velocemente...comunque non voglio insistere, se non te la senti va bene. In compenso, se pensi di non essere in grado neanche di suonare uno strumento potresti tenere il tuo buono sconto per fare un regalo a qualcuno! Magarai ti sarà più utile così!

Le consigliò Cappie mentre si avvicinavano entrambe al bancone, esprimendo ad alta voce le proprie intenzioni, cosicchè sia il proprietario del negozio che Arianna potessero sentire.

Anche io aspetto.
Quindi, se ho capito bene, qui abbiamo finito, giusto? O volete ancora fare un giro, prima di andare a Mielandia?

Perfetto allora, una chitarra ed un manuale.
Il periodo Natalizio è un inferno e non avremo consegne.
L'ordine delle nuove scorte lo faremo verso Gennaio quindi dateci un paio di mesi e poi vi faremo recapitare gli oggetti direttamente a scuola, va bene?
Adesso, O'Neill, Ward, se potete scusare solo un secondo me e la Prefetta, dobbiamo scambiare in privato due parole.
Potete darci cinque minuti e attendere fuori dal negozio? Vi ringrazio...

D'accordo, grazie mille!
Uhm...possiamo approfittarne e andare subito da Mielandia, mentre voi parlate? Andremo solo lì e non ci cacceremo nei guai, vero Kay?

Disse la Tassorosso, sperando che Arianna accettasse la sua proposta e la lasciasse andare liberamente, senza problemi. Se la biondina avesse dato il suo assenso, allora la giovane strega avrebbe preso la mano di Kayleen e si sarebbe diretta verso il negozio di dolciumi. In caso contrario, avrebbe atteso fuori l'arrivo della Dragargenteo, salutando mestamente Typhon e sperando vivamente di vederla uscire presto dal negozio.

[Fine per Caroline Priscilla]

[Kayleen]

Non era troppo informata riguardo ai gossip della scuola, ma anche lei aveva visto Alexis e Typhon girare per il corridoio mano nella mano più di una volta. Erano una coppia carina, "pucciosa", ma lui ed Arianna facevano tutto un altro effetto: trasmettevano passione, un po' come una coppia di cattivi nelle favole.

Ma sei matta? Quello sta con la prefetta di Delfinazzurro...

Lo so che lui ed Alexis stanno insieme!
E' solo che.. Secondo me stanno bene insieme.
Ripetè, lanciando un'ulteriore occhiata ai due e facendo spallucce subito dopo. Del resto lei di quelle cose non capiva praticamente nulla, anche perchè neppure la televisione l'aveva aiutata troppo in quel senso: a casa sua era sempre stata un po' off-limits.

Se ti può consolare neanche io credevo di poter anche solo emettere una nota senza rompere i timpani a qualcuno. Però grazie agli esercizi con la Vireau sto migliorando velocemente...comunque non voglio insistere, se non te la senti va bene. In compenso, se pensi di non essere in grado neanche di suonare uno strumento potresti tenere il tuo buono sconto per fare un regalo a qualcuno! Magarai ti sarà più utile così!

Caroline Priscilla aveva appena avuto un'idea geniale. Perchè non ci aveva pensato?
Era così egoista da non pensare che avrebbe potuto fare un bel regalo piuttosto che prendersi qualcosa per sè?
Guardò la compagna come se avesse appena detto la cosa più intelligente di questo mondo.

Cavolo Cappie! Hai ragione!
Il problema ora consisteva nello scegliere a CHI fare quel regalo. Per fortuna aveva ancora del tempo per pensarci.

Insieme alla bambina, tornò nei pressi del bancone dove i due Prefetti continuavano a scambiarsi piccole effusioni. Cercò quantomeno di non arrossire troppo.

Anche io aspetto.
Quindi, se ho capito bene, qui abbiamo finito, giusto? O volete ancora fare un giro, prima di andare a Mielandia?

Perfetto allora, una chitarra ed un manuale.
Il periodo Natalizio è un inferno e non avremo consegne.
L'ordine delle nuove scorte lo faremo verso Gennaio quindi dateci un paio di mesi e poi vi faremo recapitare gli oggetti direttamente a scuola, va bene?
Adesso, O'Neill, Ward, se potete scusare solo un secondo me e la Prefetta, dobbiamo scambiare in privato due parole.
Potete darci cinque minuti e attendere fuori dal negozio? Vi ringrazio...

D'accordo, grazie mille!
Uhm...possiamo approfittarne e andare subito da Mielandia, mentre voi parlate? Andremo solo lì e non ci cacceremo nei guai, vero Kay?

Bhe, inutile dire che quella frase da parte del proprietario del negozio le metteva addosso una gran curiosità.
Cosa dovevano dirsi di così segreto che loro non potevano stare nemmeno nella stessa stanza?
Inarcò un sopracciglio e donò loro un'occhiata incuriosita, prima di sentirsi prendere la mano dalla Tassorosso.

Sì, per favore Prefetta.
Anche perchè non è troppo sicuro per noi stare ferme sul bordo della strada!

L'aveva messa un po' troppo tragica, ma sperava che avrebbe fatto effetto.
Mielandia dopotutto non era così lontana e loro stavano diventando grandi.. Dove stava il problema.
La decisione finale comunque spettava alla Ricciardi.

[Fine per Kayleen]