Soldeu

[Monique]

Soldeu è un villaggio di Andorra, il più orientale della parrocchia di Canillo che sorge sulla sponda nord del fiume Valira d'Oriente: la vita del villaggio gira intorno ai suoi impianti sciistici, i più importanti di tutti i Pirenei. Gli impianti possono essere raggiunti da Encamp, Canillo, El Tarter, Grau Roig, Pas de la Casa e Porte des Neiges. La scuola sciistica di Soldeu ha un gran numero di istruttori di primo livello e ha vinto diversi premi internazionali.
Il villaggio si trova a 1710 m s.l.m. mentre la cima degli impianti è a 2580 m. Nel villaggio si trovano una grande quantità di ristoranti e negozi di attrezzature sportive per sci e snowboard, dedicate ai numerosi turisti.

[Cole]

Albergo Baita a 6 Stelle "Paradise de Montagne"
24 Marzo 2108
Ore 21:05
Temperatura: 0°



Ma guarda un po' tu dove cazzo si sono dovuti incontrare...

Esclamò a voce moderata l'omone di colore entrando all'interno del gigantesco complesso alberghiero di Soldeu, nel Principato di Andorra.
All'ultimo momento, le spie del Ministero avevano informato lui e Nylea Herbert, Caporale dei Sicari, che il luogo di incontro tra Danielle Montesquieu e Gustav Schreader sarebbe stato proprio tra le parti del MagiAvvocato, probabilmente per mettere più a suo agio la donna e non farla sentire in trappola qualora qualcosa fosse andato storto.
Bella mossa quella dell'organizzazione "Tabula Rasa": evidentemente intendevano "allisciarsela" a dovere, infatti chi meglio di una Contessa del posto poteva conoscere il prestigio di quell'albergo e l'onore che si aveva nel passarci anche solo un aperitivo.
Invece, tanto per fare il grande coi soldi degli altri, Gustav l'aveva invitata addirittura ad una cena, sottolineando quanto la sua mafia ci tenesse a far colpo sulla nobile e indurla ad ascoltare ed accettare più che volentieri la mazzetta in arrivo.
Cole Darksteel, nome in codice "Hunter", assieme a Nylea Herbert, nome in codice "Arrow", avevano cercato di vestirsi nella maniera più consona possibile al luogo, rimediando un abbigliamento adeguato all'ultimo momento visto che fino a nemmeno tre ore prima pensavano di passare la serata in qualche ristorante di medio lusso nel centro di Londra.
Quello lì, a differenza dell'ipotizzato, era una sorta di palazzo adatto solo alle persone che possedevano i Galeoni che uscivano dal... lasciamo perdere. Anche Cole, pur essendo messo molto bene con lo stipendio doppio da Capitano e Capo Profiler, non si sarebbe mai potuto permettere una cena lì dentro se non al massimo una volta ogni mese e mezzo.
Sopra al completo scuro totalmente firmato indossava un giaccone "Montgomery" di colore grigio perla, anche se di lì a poco lo avrebbe tolto per via dell'adeguata temperatura interna che si aggirava sui 18-20°.
Ovviamente aveva comperato di corsa un vestito pure per la sua sottoposta, con annessa una pochette che poteva tranquillamente contenere l'arco e le frecce magicamente rimpiccioliti e resi portatili.
Giunti alla reception, il Capitano chiese se potevano accomodarsi al tavolo prenotato (ovviamente distante nemmeno tre metri da quello dei due obiettivi), e subito l'uomo al bancone fece cenno ad un cameriere di accompagnarli immediatamente nel salone grande per la cena.
Mentre camminavano, comunque, Cole ne approfittò per levarsi di dosso il cappotto pesante, riprendendo velocemente fiato.



Secondo le indicazioni a distanza di sette metri dalla nostra posizione, verso nord-est, c'è l'imbocco per le cucine.
Qualora il nostro amico, o entrambi, dovessero firmare l'accordo, ti dirigerai lì dentro e uscirai dalla finestra di servizio, spostandoti lungo la balconata che circonda tutto quanto l'albergo. Da lì avrai una posizione perfetta per scoccare le frecce fumogene.
Se sarà una sola preda, allora te la caverai da sola e ci vedremo domani mattina al quartier generale, in caso contrario io uscirò normalmente e approfitterò del fumo per arrestarli tutti e due. Domande?

Sapeva che come domanda Nylea avrebbe fatto qualche battuta maliziosa e volgare delle sue, per questo in risposta scosse semplicemente il capo con un sorriso dei suoi, sereno, spontaneo e seducente.
Una volta arrivati al tavolo, i due Sicari si sedettero ed ordinarono una bottiglia di vino rosé di ottima qualità per l'uomo e una bella bottiglia di acqua liscia per la ragazza, provocandole come sempre delle smorfie infastidite e scocciate.
Non troppo più tardi, i due ipotetici contrattatori si accomodarono, pronti per iniziare la loro conversazione delicata.
Danielle Montesquieu ordinò una bottiglia di champagne pregiatissimo che veniva almeno sui 1200 Galeoni al pezzo... follia.

Per la miseria...

E se Nylea gli avesse chiesto se parlava dell'ordinazione...

Macché, parlo di lei, hai visto che donna?
Con quel vestito farebbe eccitare anche un gay, parola mia.
Inoltre, guarda che cura per l'acconciatura, la posizione da seduta, il portamento...
Una così la educano da quando era ancora in grembo alla madre, fidati.

Sbuffò divertito, sorseggiando un poco di vino e dando un'occhiata al menù che conteneva pietanze mai provate dai prezzi esorbitanti.
Si passò la lingua sulle labbra, picchiettando con il dito indice sul tavolo, scorrendo su e giù per le pagine con gli occhi scuri.

Per ora ordiniamo soltanto l'antipasto, non sprechiamo inutilmente il denaro del Ministero.
Potremmo interrompere la cena in qualsiasi momento, eseguiamo una cena lenta e a step.
A parte questo... non dobbiamo far altro che attendere lo sviluppo degli eventi.

[Nylea]

Ω Sede Operativa Segreta del Ministero ∞ 24 Marzo 2108 ∞ ore 20.45 Ω

Stai scherzando… tu devi essere pazzo, cazzo!
Io non ci vado in giro così, sembro una fottutissima sgualdrina di quarta categoria!!

Dire che non si sentiva a suo agio con quei vestiti addosso era decisamente un eufemismo: quel vestito bianco le strizzava il seno ed il busto in maniera fastidiosa, le scarpe col tacco le facevano male, i gioielli ingombravano i suoi movimenti, i capelli raccolti in quell'acconciatura elaborata tiravano e le facevano pulsare la testa, ed il trucco soffocava la sua pelle rendendola quasi rigida.
Odiava tutto di quel look, dall'inizio alla fine: non era lei, non si avvicinava minimamente al suo modo di essere… va bene fingere per amor del lavoro, ma quello era davvero troppo, e che diavolo!

'Fanculo a te e alla missione, porca p*****a Hunter!

Ovviamente, per quanto fosse stata tirata a lucido, Nylea Herbert rimaneva sempre la stessa ragazza fine ed elegante di sempre… una giovane donna imparentata con uno scaricatore di porto ubriaco, almeno a sentirla parlare.
Afferrò la pochette che Cole le aveva comprato per potervi inserire arco e frecce - che tanto, a quanto lui le aveva detto, nemmeno era autorizzata ad usare, e si smaterializzò con lui senza più dire una parola fino al luogo previsto… tanto bastavano le sue occhiate omicida a far capire cosa stesse pensando l'amabile Sicaria.

Ω Albergo Baita a 6 Stelle "Paradise de Montagne" ∞ 24 Marzo 2108 ∞ ore 21.10 Ω

Ma guarda un po' tu dove cazzo si sono dovuti incontrare...

Non disse nulla, l'anglo-tedesca, limitandosi a lanciare un'altra terribile occhiata al Capitano dei Sicari in missione con lei per poi prenderlo sottobraccio ed entrare nell'albergo a 18mila stelle - così la Herbert lo vedeva - per assistere all'incontro tra la Contessa di Andorra e un avvocato assoldato dall'organizzazione criminale "Tabula Rasa" ed eventualmente arrestarli entrambi: prima, però, dovevano osservare lo sviluppo degli eventi, per quello avevano messo su quella recita odiosa in cui fingevano di essere due ricconi, con la puzza sotto il naso e la scopa nel culo, che avevano tutta questa voglia di cenare in un posto come quello.
Lasciò che fosse proprio Darksteel a parlare, anche perché lei avrebbe subito messo in chiaro cosa pensava di quell'albergo da nababbi, e seguì il cameriere che li accompagnò al loro tavolo, non troppo distante da quello dove si sarebbero incontrati la Montesquieu e il leccapiedi assoldato per corromperla.

Secondo le indicazioni a distanza di sette metri dalla nostra posizione, verso nord-est, c'è l'imbocco per le cucine.
Qualora il nostro amico, o entrambi, dovessero firmare l'accordo, ti dirigerai lì dentro e uscirai dalla finestra di servizio, spostandoti lungo la balconata che circonda tutto quanto l'albergo. Da lì avrai una posizione perfetta per scoccare le frecce fumogene.
Se sarà una sola preda, allora te la caverai da sola e ci vedremo domani mattina al quartier generale, in caso contrario io uscirò normalmente e approfitterò del fumo per arrestarli tutti e due. Domande?

Pensi di scopartela a casa sua o da noi?
Sai, tanto per sapere se devo rientrare coi tappi per le orecchie o meno.

Leggermente acida, ma era tutto dovuto al suo odio per il vestito e per la situazione in generale che le impedivano di essere ironica e divertente - opinabile ovviamente - come suo solito.
Ed ovviamente il fatto di dover bere della semplice acqua naturale mentre Cole si concedeva del vino non aiutò la ragazza a godersi la serata, o se non altro ad avercela un po' meno contro l'uomo; poco dopo, ecco che Danielle Montesquieu Gustav Schreader fecero il loro ingresso nella sala ristorante, accomodandosi al loro tavolo ed ordinando - anzi, fu lei a farlo - dello champagne dal prezzo sproposito, di cui Nylea avrebbe volentieri assaggiato un bicchiere.

Per la miseria...

Ce l'hai col prezzo dello champagne?

Macché, parlo di lei, hai visto che donna?
Con quel vestito farebbe eccitare anche un gay, parola mia.
Inoltre, guarda che cura per l'acconciatura, la posizione da seduta, il portamento...
Una così la educano da quando era ancora in grembo alla madre, fidati.

E di solito la loro educazione fuori e direttamente proporzionale alla loro porcaggine interiore…

Commentò la ragazza, incrociando le braccia all'altezza del petto senza nemmeno guardare il menu: primo, perché era scritto in una lingua che lei non capiva, e secondo perché, di sicuro, non c'era niente lì in mezzo che le potesse piacere.

Per ora ordiniamo soltanto l'antipasto, non sprechiamo inutilmente il denaro del Ministero.
Potremmo interrompere la cena in qualsiasi momento, eseguiamo una cena lenta e a step.
A parte questo... non dobbiamo far altro che attendere lo sviluppo degli eventi.

Sto facendo i salti di gioia… - mormorò Nylea alzando gli occhi al cielo, attendendo l'avvicinarsi del cameriere prima di parlare - Vorrei del fish and chips, per favore.
… beh, che ha da guardarmi a quel modo? Pesce e patatine, ha presente oppure devo prepararmelo da sola?

Amabile, gentile, dolce… la Herbert di sicuro spiccava per queste sue qualità.
Dopo l'ordinazione, per così dire, spostò nuovamente lo sguardo sulle persone che doveva tener d'occhio, pregando in cuor suo che almeno una di loro tentasse di attaccarla e le desse un pretesto per scoccare una freccia nelle gambe o nelle spalle…
Tanto per sfogarsi un po', insomma.

[Danielle]

§ Sabato 24 Marzo 2108 . Castello di Andorra . ore 20.04 §

Stai uscendo?

Sfortunatamente per me, sì.
Ho un appuntamento di lavoro con un avvocato… Gustav Schreader; mi ha invitato a cena a Soldeu, in quell'hotel di lusso… "Paradise de Qualcosa", ricordi? Ci siamo stati insieme, molti anni fa. - alzò le spalle e si spruzzò un velo di profumo addosso, controllandosi allo specchio un'ultima volta - Evidentemente vuole discutere con me di una questione abbastanza delicata… oppure vuole corrompermi, sperando che questo basti.
In ogni caso, non avevo alcuna intenzione di rifiutare a prescindere il suo invito, anche perché sai che sono curiosa… voglio capire dove vuole arrivare, e perché.

E ci vai vestita così?

Sì, perché?
Non sono abbastanza elegante, fratellone?

… spero che questo Schreader non s'infastidisca per un po' di ritardo…

§ Sabato 24 Marzo 2108 . Albergo Baita a 6 Stelle "Paradise de Montagne" . ore 21.12 §

E di ritardo ne aveva fatto parecchio, alla fine.
Joël sapeva sempre come farle perdere la concezione del tempo, e in fondo, essendo lei Contessa di Andorra ed ospite dell'avvocato Schreader, aveva ancora meno remore nel non sentirsi in colpa di averlo fatto aspettare: quand'era era arrivata fuori dall'ingresso dell'Albergo, l'avvocato era già lì ad aspettarla, con un sorriso ossequioso e viscido sulle labbra; tuttavia, la donna aveva esternato tutto il proprio charme e gli aveva sorriso di rimando, entrando con lui nella struttura di lusso e togliendosi il cappotto di visone che indossava per consegnarlo agli inservienti, facendo così la sua apparizione nella sala ristorante con l'abito nero, in pizzo trasparente ed assolutamente sexy che aveva scelto per l'occasione.

Contessa, è un piacere rivederVi dopo tanti anni.

Era stato il Caposala, ovviamente, a riceverla con tutti gli onori, spostandole anche la sedia affinché si potesse accomodare al tavolo e facendo volare uno stuolo di camerieri intorno a lei e al collega, così da servirli e riverirli in tutto ciò che la donna poteva desiderare.

Avvocato Schreader, le dispiace se ordino da bere?

Assolutamente no, Contessa, mi affido totalmente al Vostro buon gusto.

Molto bene.
Gaston, portaci una bottiglia del vostro miglior champagne… ed una selezione di antipasti a gusto dello chef.
È da tanto che non provo la vostra cucina.

Subito Contessa.
Signore…

Il Caposala ed i camerieri si allontanarono all'istante, lasciando i due avvocati da soli: Danielle, comunque, non amava troppo i convenevoli, soprattutto quand'era convinta che vi fosse qualcosa sotto ad inviti di quel tipo… per questo decise di arrivare subito al nocciolo della questione, senza perdere altro tempo.

Allora, avvocato Schreader… perché non mi dice il motivo di quest'incontro?

Credevo voleste aspettare fino alla fine della cena, Contessa…

Credeva male, avvocato.

Tagliò corto la donna, puntando gli occhi penetranti ed intensi sull'altro: bastò quel semplice gesto ad innervosirlo ancora di più, convincendola ulteriormente del fatto che qualsiasi cosa volesse proporle, sarebbe stata fuori dal comune.
L'arrivo del cameriere con lo champagne, che venne aperto e fatto respirare nei calici dei due, diede all'uomo qualche secondo di tempo aggiuntivo, ma alla fine fu costretto a dover rivelare al Mastino la verità.

Contessa, sono qui per farVi un'offerta che credo possa essere molto vantaggiosa per entrambi… riguarda il processo di Randon Greyjoy.

Il bastardo che rapisce minorenni per poi rivenderle come schiave?
Sì, so bene chi è, sarò l'avvocato dell'accusa contro di lui tra un mese esatto… dunque?

Dunque, ecco… - riprese Schreader, che di sicuro non era partito troppo col piede giusto, visto il commento di Danielle sull'uomo che lui avrebbe voluto salvare - Sono qui per chiederVi di non far condannare Greyjoy per i crimini a lui imputati.

… prego?

Schreader si permise un leggero sorriso ossequioso e complice, forse fuori luogo in quel contesto, ma per lui decisamente adatto a ciò che stava per dirle.

Le persone per cui lavoro tengono molto alla condizione di Randon Greyjoy, e sono disposte a pagarVi fior di galeoni purché gli permettiate di rimanere libero… - e dalla borsa ventiquattrore che si era portato appresso tirò fuori una busta chiusa e sigillata, che allungò con circospezione verso di lei - Quindicimila galeoni, per l'esattezza.
Sono disposte anche a salire col prezzo, in cambio di una Vostra… collaborazione.
Dopotutto, che sarà mai per una donna di mondo come Voi lasciar libero un uomo del genere… sono certo che un'avvocatessa così brillante sia avvezza a certi tipi di… contrattazione.
È un affare che potrebbe far comodo ad entrambe le parti, e che potrebbe aprire le porte ad un'amicizia molto proficua… per Voi, e per i miei superiori. - le rivolse un altro sorriso compiaciuto e soddisfatto, come se fosse sicuro di averla praticamente già convinta - Cosa ne dice?

Danielle non rispose per un secondo o due, bagnandosi le labbra con lo champagne e notando l'arrivo, da lontano, del cameriere con gli antipasti: solo allora posò gli occhi sull'avvocato e spinse con due dita la busta verso di lui, il tono di voce gelido quanto freddo - e vagamente disgustato - era il suo sguardo.

Ne dico che se non si riprende subito i soldi e non sparisce all'istante dalla mia vista, la faccio arrestare per tentata corruzione, e la farò sbattere ad Azkaban in meno di dieci minuti.
Magari lei e Greyjoy potreste essere compagni di cella.

Ma Contessa…

Le ho detto di andarsene, avvocato Schreader, o giuro su Merlino che rimpiangerà di essersi fermato un secondo di più di fronte alla sottoscritta.

Quasi boccheggiante e palesemente spaventato - in effetti la donna, da arrabbiata, incuteva un certo timore - l'avvocato Gustav Schreader non poté fare altro che raccogliere le sue cose, busta coi soldi compresa, alzarsi in piedi sotto lo sguardo attonito del cameriere, mormorare un saluto verso la Contessa e l'inserviente, e dirigersi a passo veloce fuori dall'albergo.

Contessa… il Vostro ospite ha intenzione di tornare?

Spero di no per lui.

Ma… Voi avete comunque intenzione di cenare qui?

Perché, vorreste forse che me ne andassi a mangiare da un'altra parte?

Oh, n-no! Ci mancherebbe, Contessa, non volevo assolutamente offenderVi!
Allora, ecco, queste sono le portate preparate appositamente per Voi dallo chef, spera che Vi piacciano e si mette a Vostra disposizione per qualsiasi cosa.

Ringrazio lo chef per la sua premura, e non mi farò pregare nel rivolgermi a lui se vorrò qualcosa di specifico.
Ora mi lasci sola, cortesemente, vorrei gustarmi la mia cena in santa pace.

S-Subito Contessa…
E buon appetito!

Così, finalmente, Danielle rimase sola, e poté cominciare a servirsi nel piatto la sua cena solitaria mentre, ripensando a Schreader, le veniva spontaneo sbottare in una lieve risata ironica.

Povero illuso…

Avrebbe mandato Gustav Greyjoy ad Azkaban con ancor più soddisfazione, ora.
E poi avrebbe pensato anche a lui.

[Cole]

Vorrei del fish and chips, per favore.
… beh, che ha da guardarmi a quel modo? Pesce e patatine, ha presente oppure devo prepararmelo da sola?

Deve scusarla.
Abbiamo fatto il viaggio di nozze in Inghilterra e si è letteralmente innamorata di quel piatto tipico.
Potrebbe essere così cortese da accontentarla?
E' una tale capricciosa...

Ehm... Ah... si si, certamente, non c'è problema certo.
Adesso proverò a farlo presente allo chef e vediamo cosa si può fare.
Con permesso!

La prossima volta che te ne esci in un modo simile, giuro che come punizione ti costringo a lavare tutti i bagni della sezione Auror!
E se proverai a manomettere anche solo un lavandino, le settimane si duplicheranno...

Così da smorzare la voglia o l'idea di spargere acido sopra i water o cospargere le cornette delle docce con del gel urticante.
Nylea certe volte lo faceva uscire matto ma per fortuna aveva imparato come cavarsela.
Se avessero dovuto affrontare quella stessa missione quattro mesi prima, si sarebbe messo le mani nei... no niente.
Nel frattempo che Cole e il Caporale quindi si dedicavano al pasto, anzi, all'antipasto, qualche tavolo più in là Danielle Montesquieu e Gustav Schreader avevano già iniziato a conversare riferito probabilmente al motivo principale dell'invito al MagiAvvocato donna in quella splendida reggia avvolta dalle montagne e dal lusso. L'organizzazione "Tabula Rasa" aveva tutta l'intenzione di convincere in tutti i modi possibili e immaginabili "Il Mastino" affinché collaborasse, ma quest'ultima non pareva molto intenzionata a starci, forse anche perché le stava salendo una leggera rabbia per via del modo in cui la stavano trattando, ovvero da persona completamente disonesta.
Era vero, in Sudafrica aveva scagionato questo mondo e quell'altro, spesso anche persone non propriamente raccomandabili, ma questo perché erano state loro ad averla come difesa, altrimenti chiunque si fosse trovata davanti era sempre riuscita a farlo finire male.
Gustav fece scivolare la bustarella con dentro una grassa cifra sul tavolo, avvicinandola alla francese.
A quel punto, sia Cole che Nylea aguzzarono la vista e si fecero più attenti, cercando di comprendere la reazione e l'espressione della giurista, reazione che non ci mise molto ad arrivare, facendo sorridere tra sé soddisfatto Hunter.

Ne dico che se non si riprende subito i soldi e non sparisce all'istante dalla mia vista, la faccio arrestare per tentata corruzione, e la farò sbattere ad Azkaban in meno di dieci minuti.
Magari lei e Greyjoy potreste essere compagni di cella.

Caratterino amabile.
Credo di essermi appena innamorato.

Ma Contessa…

Le ho detto di andarsene, avvocato Schreader, o giuro su Merlino che rimpiangerà di essersi fermato un secondo di più di fronte alla sottoscritta.

Nylea, pronta?
Fa' ciò che devi... Ci vediamo al quartier generale, utilizza la cella n°18.
Ricorda, non un graffio, usa solo le tecniche marziali e fagli perdere i sensi, le frecce soporifere sono ammesse.
Buona fortuna ma so che non ne avrai bisogno.

Attese che la ragazza facesse un cenno di assenso, dopo di che la vide alzarsi una volta finito in volata il suo fish and chips e dirigersi fino alla porta di accesso alla zona delle cucine, dove scomparì in concomitanza con l'avvocato mafioso che si allontanò del tutto dal tavolo piuttosto timoroso.
Adesso in teoria nessuno poteva disturbare il tentativo di approccio da parte dell'omone di colore nei confronti della Contessa di Andorra.
Una nobile fatta e finita, già, mica la prima donna che si incontrava tranquillamente in un cocktail bar il Sabato sera.
Non poteva di sicuro alzarsi ed andare lì per chiedere di sedersi tanto normalmente, sarebbe risultato scortese ed anche fin troppo sfacciato.
Ella era una persona di classe, sofisticata, magari tanto porca al letto quanto elegante all'esterno, seguendo le ipotesi della Herbert, ma comunque nell'indecisione la mossa migliore era comportarsi sfruttando tutto quanto il proprio charme e la propria conoscenza dell'universo femminile.

Cazzo, lo champagne glielo hanno già offerto, l'antipasto pure, dovrei aspettare che ordini la cena ma rischierei di fare troppo tardi e poi potrebbe essere tanto irritata da andarsene dopo essersi solo bloccata un poco lo stomaco...
... Uff, beh sai cosa c'è? 'Fanculo, improvvisiamo, o la va o la spacca.
Una così quando mi ricapita...

Si alzò in piedi, sistemandosi meglio il vestito, dopo di che prese a camminare in direzione del tavolo dell'avvocatessa, la quale a quel punto avrebbe dovuto già iniziare ad inquadrarlo poiché il Capitano si mise proprio nel suo raggio visivo così da farsi già una leggera idea di cosa Danielle pensasse riferito al suo aspetto e alla sua presentazione e soprattutto all'idea che evidentemente puntava proprio a lei.
Infine, una volta giuntole vicino, la osservò con il suo solito sorriso smagliante e dotato di denti belli bianchi in contrasto con la propria carnagione.
Forse, per attaccare bottone, la motivazione della sua presenza lì sarebbe stata una valida idea. Non restava quindi che sperimentare.

Le faccio i miei complimenti, avvocatessa Montesquieu.
Integerrima e onesta, sono davvero molto felice di non averla dovuta arrestare.
Permette?

Con quella domanda allungò il braccio, sperando che la contessa gli fornisse la propria mano per potervi posare sopra un bacio leggero e galante.

Capitano Cole Darksteel dei Sicari del Ministero.
Ho ricevuto ordine di monitorare il suo incontro questa sera, in modo tale da assicurarmi che non tradisse il Mondo Magico.
Dopo aver constatato la sua eccelsa professionalità me ne sarei anche potuto andare ma... non ho resistito alla tentazione di arrischiare a chiedere ad una donna di sì incommensurabile bellezza di poter rimediare alla compagnia perduta per la cena con la mia modesta presenza.
... La considera una così cattiva idea, Contessa di Andorra?

[Danielle]

Aveva fatto più in fretta del previsto, con Schreader… e lei che temeva di doverselo sorbire per tutta la cena! Aveva fatto sparecchiare il posto del viscido avvocato così da poter cenare serenamente, da sola, ed aveva appena cominciato ad assaporare i suoi antipasti preparati dello chef - costo: 400 galeoni per porzione - quando una figura entrò nel suo campo visivo, facendole alzare gli occhi con leggero interesse visto che sembrava volersi avvicinare proprio a lei.
E così fu, infatti, quando se lo ritrovò di fronte.

Le faccio i miei complimenti, avvocatessa Montesquieu.
Integerrima e onesta, sono davvero molto felice di non averla dovuta arrestare.
Permette?

Inarcò un sopracciglio, Danielle, ma accettò di allungare il braccio verso di lui cosicché l'uomo sconosciuto potesse posarvi sopra un baciamano leggero.

E lei sarebbe, di grazia?

Capitano Cole Darksteel dei Sicari del Ministero.
Ho ricevuto ordine di monitorare il suo incontro questa sera, in modo tale da assicurarmi che non tradisse il Mondo Magico.

Lieta di sapere di non essere considerata un pericolo per la sicurezza magica mondiale… - commentò la donna con evidente ironia.

Dopo aver constatato la sua eccelsa professionalità me ne sarei anche potuto andare ma... non ho resistito alla tentazione di arrischiare a chiedere ad una donna di sì incommensurabile bellezza di poter rimediare alla compagnia perduta per la cena con la mia modesta presenza.

Dopo quelle parole, che ovviamente lasciavano ben intendere dove volesse arrivare Cole, così si chiamava il Capitano dei Sicari, iniziò per la Montesquieu il momento del giudizio, ovvero quella breve manciata di secondi nella quale la Contessa studiava ed analizzava - I/P 24 - nel dettaglio chi aveva di fronte, per formarsene una prima impressione - esterna, superficiale e modificabile da una conoscenza più approfondita, naturalmente.

Mi ha dato del "lei" e non del "voi", quindi non è abituato ad avere a che fare con nobili o persone di sangue reale.
Il completo è nuovo, si vede dall'assenza di pieghe o dettagli che lascino intendere un principio di usura, perciò o ne ha più di uno, che magari tiene per occasioni speciali, oppure se l'è comprato apposta per l'occasione e dunque non è abituato a vestirsi troppo elegante… ed in fondo anche le scarpe non sono di fattura italiana, è evidente, forse sono di una marca conosciuta nel mondo babbano, il che mi porta a pensare che o ne fa parte - del tutto o solo per un genitore - o comunque sa apprezzarne la cultura e tutto ciò che ad essa è connesso.
Il portamento ed il baciamano, comunque, lasciano intendere che sia abbastanza distinto, quindi forse è piuttosto avvezzo ad amalgamarsi in contesti più formali. Cura molto la sua persona, come altezza direi che siamo sopra il metro e ottanta, ed è ben piazzato… novanta chili, forse di più.
Dev'essere Africano di nascita, ma non da entrambi i genitori o la pelle sarebbe più scura, parla perfettamente l'inglese quindi probabilmente lo usa da molti anni, ma il suo leggero accento tradisce un'origine diversa.
Bel sorriso, mani grandi… e considerata la sua carnagione, anche lì sotto dovrebbe distinguersi in quanto a misure.

Sì, sarebbe stata un'ottima Profiler la bella Danielle Montesquieu.

... La considera una così cattiva idea, Contessa di Andorra?

Scaccio un verme e mi viene consegnato in cambio un gentiluomo… è la mia serata fortunata - rispose lei, incurvando le labbra un sorriso lieve, elegante: alzò la mano e subito 4-5 camerieri si fiondarono al suo tavolo, facendola sbuffare impercettibilmente; d'accordo essere coccolata e viziata, ma a volte tutti quegli ossequi le facevano venire l'orticaria - Apparecchiate un posto per il mio nuovo ospite di stasera, e chiedete allo chef di essere così gentile da preparare un primo di terra per due… le piacciono i tartufi, Capitano? - s'informò Danielle, prima di riprendere non appena avesse avuto una risposta positiva - Risotto al tartufo nero e porcini, dunque, grazie.

E se Cole si fosse ben ricordato il menu guardato poco prima con la sua collega, si sarebbe anche ricordato che quel piatto, da solo, stava sugli 8-900 galeoni a porzione.
Non appena i camerieri si furono volatilizzati, dopo aver apparecchiato in meno di dieci secondi anche per l'uomo ed avergli riempito il bicchiere di champagne, l'attenzione della Contessa tornò su di lui, lo sguardo luminoso di curiosità e le gambe che si accavallavano in un movimento sensuale.

E così, se avessi accettato quell'offerta, adesso sarei al Ministero della Magia… posso sapere cosa effettivamente ci sia sotto?
È chiaro che non si tratti di un semplice caso di corruzione, altrimenti vi trovereste ad arrestare metà degli avvocati che esercitano nella sola Inghilterra…

[Cole]

Scaccio un verme e mi viene consegnato in cambio un gentiluomo… è la mia serata fortunata.

Non appena la donna terminò di parlare, da fuori si sentirono diverse voci spaventate e domande da parte del servizio alberghiero che chiedevano che cosa stesse succedendo. L'uomo di colore osservò con tranquillità l'orologio facendo un'espressione compiaciuta per il pochissimo tempo messo a disposizione dal Caporale per sistemare la questione "verme". Più passavano le settimane e più si faceva efficiente, doveva solo imparare ad evitare di suscitare così tanto panico generale ogni volta che agiva ed effettuare le proprie mosse con silenzio e discrezione. Una cosa alla volta, comunque.

Se può consolarla, in questo preciso istante quell'uomo così onesto e a modo si trova nel nostro Quartier Generale.
Mi creda, l'incaricata momentanea per l'interrogatorio è tanto chiassosa quanto "persuasiva".

Infatti l'iter da seguire all'interno del Ministero sezione Sicari era di effettuare un primo interrogatorio non appena portato l'indiziato sul posto.
Il regolamento prevedeva mezz'ora di conversazione con l'agente che aveva proceduto all'arresto, poi due ore in cella ed un'altra ora di conversazione. L'unica pecca di tutto quel procedimento era che Nylea Herbert non era ancora stata abituata propriamente a "conversare", ma anche in quel caso, il lavoro era piuttosto lungo e Cole non prevedeva di insegnarle a contenersi in tempi molto brevi, anzi.

Apparecchiate un posto per il mio nuovo ospite di stasera, e chiedete allo chef di essere così gentile da preparare un primo di terra per due… le piacciono i tartufi, Capitano?

Devo dire che non li disdegno, perché?

Risotto al tartufo nero e porcini, dunque, grazie.

Cosa cosa cosa?
... Il metodo di approccio migliore sarebbe offrirle la cena...
... Il Ministro questa volta mi spedisce nella divisione ministeriale in Nigeria...

Annuì con tutto il controllo possibile e immaginabile dei nervi e della tensione [Concentrazione 19], dopo di che prese posto con eleganza, sistemandosi la giacca e la cravatta in maniera che non si sgualcissero e continuassero a donargli quell'aspetto perfetto.
Adesso che se la trovava davanti, l'uomo poté constatare che Danielle Montesquieu era ancora più affascinante e sexy di quanto non mostrassero le pagine di una rivista o un servizio fotografico presenti nei fascicoli del Quartier Generale. Labbra carnose, sguardo provocatorio e risoluto, mani curate, seno abbondante rispetto all'equilibrio col fisico in generale, capelli morbidi e setosi, voce femminile e accattivante. Non c'era nulla in quel complesso di donna che non fosse in grado di far cadere ai suoi piedi chiunque, chiunque.

E così, se avessi accettato quell'offerta, adesso sarei al Ministero della Magia… posso sapere cosa effettivamente ci sia sotto?
È chiaro che non si tratti di un semplice caso di corruzione, altrimenti vi trovereste ad arrestare metà degli avvocati che esercitano nella sola Inghilterra…

Non posso dilungarmi nei dettagli.
Fa tanto frase da sceneggiato ma sono questioni "Top Secret".
Però credo di poterle dire che l'Organizzazione per la quale lavora, da stasera "lavorava", l'avvocato Schreader, ha ramificato i propri contatti mafiosi in circa diciassette nazioni, facendo una discreta concorrenza alla Triade Magica Cinese, giusto per citare un grosso esempio.
Dopo stasera l'attenzione su di lei e sulla sua vita dovrà essere intensificata, almeno fino al giorno della sentenza.
Posso confidare nel fatto che si circonderà di una dovuta scorta oppure preferisce che metta a disposizione qualcuno dei miei uomini?

Non c'era di certo alcun tentativo particolare di rimorchio in quella proposta.
Cole Darksteel non mischiava mai il lavoro al tornaconto personale ed anche se fosse stato incaricato lui di sorvegliare la donna, fino al giorno della convocazione in Tribunale per porre la parola "fine" al caso non avrebbe più tentato di avvicinarla, occupandosi esclusivamente della sua incolumità.
Magari era proprio per quello che forse il Ministro ci avrebbe pensato un paio di volte prima di decidere di spedirlo in Uganda.
I camerieri portarono i due piatti con i risotti, dal profumo assolutamente delizioso e distinti. Hunter, dal canto suo, versò del vino nel bicchiere della Contessa, guardando male il persona di servizio che voleva occuparsene al posto suo.
Lui non poteva sapere per niente che nel gergo reale, l'unico uomo adibito a versare il vino o qualunque altra bevanda nel calice di una nobile era il suo fidanzato se non addirittura il promesso sposo o direttamente il marito, ma non è che il Capitano uscisse con la Signoria Francese tutti i giorni.

I giornali non le rendono giustizia, devo confessarlo: lei è una donna incantevole, sotto ogni aspetto.
Ha svolto una gavetta a detta di molti parecchio scomoda, nel profondo sud dell'Africa.
Come mai ha scelto proprio un luogo come quello e perché "Il Mastino"?
Lo ha scelto lei o glielo hanno affibbiato gli avversari sconfitti?

[Danielle]

Il tempo di pronunciare la prima frase in direzione di Cole che un rumore molto forte giunse dall'esterno dell'albergo, rumore di voci spaventate e mezzi urli concitati; Danielle inarcò un sopracciglio, perplessa, spostando lo sguardo sul Capitano dei Sicari che invece non solo appariva molto tranquillo, ma anche piuttosto compiaciuto.

Se può consolarla, in questo preciso istante quell'uomo così onesto e a modo si trova nel nostro Quartier Generale.
Mi creda, l'incaricata momentanea per l'interrogatorio è tanto chiassosa quanto "persuasiva".

Mi auguro allora che Schreader si dimostri ritroso a collaborare… sarebbe divertente doverlo "persuadere" a parlare con la forza.

Commentò la Contessa di Andorra, rivelando così un caratterino non solo molto forte, ma anche leggermente sadico e cattivello, insomma, di sicuro non da nobildonna pacifista e contro qualsiasi forma di violenza o di minaccia; come aveva già detto al fratello in più di un'occasione, non era mai stata particolarmente idealista come persona… e vivere lontana dai genitori e da quell'ambiente, immergersi in una cultura e in una società così sporca, bassa, gretta e marcia, l'aveva resa ancor meno disincantata di prima. Per questo sapeva, ed accettava, il fatto che a volte fare la voce grossa, minacciare e forzare le persone serviva allo scopo, e come tale ne era giustificabile l'uso.
Comunque, visto che l'uomo voleva farle compagnia, perché rifiutare la possibilità di conversare con una persona che, fisicamente, la donna apprezzava molto, e che magari si sarebbe dimostrata anche interessante? Diede ordine di far apparecchiare per lui, e dopo aver ricevuto conferma che apprezzava il tartufo, si permise di ordinare anche il primo per entrambi: non fece caso all'eventuale tensione che sarebbe potuta trasparire dal volto del Capitano Darksteel, ma semplicemente perché non aveva idea che l'altro volesse offrirle la cena, primo perché era perfettamente in grado di pagarsela da sola, e secondo perché spesso, quando si fermava a cena in un posto, erano i proprietari stessi ad offrirle il pasto così da invogliarla a tornare e, ovviamente, a fare pubblicità al ristorante, albergo o qualsiasi cosa fosse.
Accavallò le gambe e focalizzò l'attenzione su di lui, chiedendogli dunque cosa ci fosse davvero sotto di tanto grosso da spingere i Sicari ad arrestare uno come Schreader, la cui unica colpa era, apparentemente, quella di aver tentato di corromperla - un reato che l'avvocato in questione non era di sicuro l'unico a commettere.

Non posso dilungarmi nei dettagli.
Fa tanto frase da sceneggiato ma sono questioni "Top Secret".

Evitò di dire che non sapeva cosa fosse uno "sceneggiato", ipotizzando che si trattasse di un termine riferito a qualcosa del mondo babbano, e lo lasciò proseguire silenziosa.

Però credo di poterle dire che l'Organizzazione per la quale lavora, da stasera "lavorava", l'avvocato Schreader, ha ramificato i propri contatti mafiosi in circa diciassette nazioni, facendo una discreta concorrenza alla Triade Magica Cinese, giusto per citare un grosso esempio.

Sembrerebbe una questione piuttosto grossa… - mormorò solo la donna, accigliandosi leggermente: in realtà avrebbe voluto saperne di più, ma Cole sembrava poco propenso a parlarne… forse suo fratello avrebbe saputo darle maggiori informazioni, in fondo lui era pur sempre il Principe di Andorra e chissà, magari poteva accedere a certi dettagli "top secret".

Dopo stasera l'attenzione su di lei e sulla sua vita dovrà essere intensificata, almeno fino al giorno della sentenza.
Posso confidare nel fatto che si circonderà di una dovuta scorta oppure preferisce che metta a disposizione qualcuno dei miei uomini?

Come Contessa di Andorra sono abbastanza protetta… tuttavia, se lei crede che la mia scorta debba essere ampliata, parlerò con mio fratello, il Principe, per vedere cosa si possa fare.
A meno che… non voglia provvedere lei in prima persona alla mia sicurezza…

Un velo di malizia in quelle parole, un sorriso sensuale vagamente accennato, e tuttavia la sostanza di quella domanda/affermazione era sincera: se il Capitano dei Sicari avesse ritenuto opportuno aumentare la sorveglianza intorno a lei, Danielle avrebbe fatto tutto il necessario per potersi considerare al sicuro.
Sorrise lievemente ai camerieri quando portarono loro il risotto, studiandolo con lo sguardo per qualche istante prima di annuire con aria soddisfatta: il profumo era ottimo, e sperava che anche il sapore fosse tale; quando l'uomo di colore fece per riempirle il bicchiere, lasciando semi-scioccati i camerieri, Danielle fece loro cenno di non fermarlo, pur consapevole che stesse facendo qualcosa di totalmente disdicevole.

I giornali non le rendono giustizia, devo confessarlo: lei è una donna incantevole, sotto ogni aspetto.

I giornali difficilmente riescono a riportare cose e persone per quelle che sono… - replicò la Contessa con un sorriso divertito, prendendo una forchettata di riso per portarsela alle labbra e gustarsela con calma ed eleganza.

Ha svolto una gavetta a detta di molti parecchio scomoda, nel profondo sud dell'Africa.

Non solo lì, anche in India e in Russia… comunque sì, non sono stati anni semplici né tantomeno facili o comodi, ma mi hanno aiutata a crescere e a formarmi come avvocato, perciò non li rimpiango.

Confermò la Contessa, prendendo il calice per smuoverne lentamente il vino all'interno e poi berne un sorso tale da bagnarsi le labbra e accompagnarlo alla perfezione col sapore del risotto che aveva ancora sul palato.

Come mai ha scelto proprio un luogo come quello e perché "Il Mastino"?
Lo ha scelto lei o glielo hanno affibbiato gli avversari sconfitti?

Sono semplici domande per conoscenza, o mi sta facendo il terzo grado, Capitano Darksteel? - domandò di rimando Danielle con espressione divertita e maliziosa, posando il calice e tamponandosi la bocca col tovagliolo prima di parlare ancora - Non sono stata io a scegliere quel soprannome, mi è stato dato nel corso degli anni… suppongo si riferisca alla mia capacità di "sbranare" gli avversari ed ottenere sempre quello che voglio.
Sono molto aggressiva nel mio lavoro, indipendentemente da chi sto difendendo, e faccio anche l'impossibile per portare a casa la vittoria… non sarà il soprannome più elegante del mondo, ma di sicuro è piuttosto azzeccato.

Concluse, ancora sorridente, prendendo un'altra forchettata di riso.

Lei, invece, non è avvezzo a cenare con esponenti di famiglie nobili, vero? - gli chiese poi la donna, e nel caso in cui Cole avesse confermato, magari sorpreso per quella deduzione… - Sa, nell'etichetta reale solo il marito, il fidanzato o il familiare di una donna può permettersi di versarle il vino nel bicchiere, per questo ha indisposto tanto i camerieri col suo gesto…

Come a dire che aveva appena fatto una figura di merda di fronte a loro.

… è fortunato, però.
Io bado davvero poco all'etichetta… e non disdegno i gesti galanti come il suo, se fatti dalla persona giusta.

Una piccola pausa, un'altra forchettata di primo.

Le piace il riso? Altrimenti possiamo ordinare qualcos'altro…
… lei, invece, com'è diventato Capitano dei Sicari? È sempre stata la sua aspirazione fin da piccolo?

[Cole]

Mi auguro allora che Schreader si dimostri ritroso a collaborare… sarebbe divertente doverlo "persuadere" a parlare con la forza.

Non è cosa rara che chiunque abbia a che fare con la mia collega e si dimostri ritroso, finisca poi in qualche reparto del San Mungo, spesso anche d'urgenza...
In linea di massima al Ministro il fatto non piace moltissimo, ma è una testa calda il mio Caporale e ci sto ancora lavorando!

Concluse così il piccolo excursus riguardo il successivo destino dell'avvocato poco di buono catturato poc'anzi, dopo una bella serie di rumori e urli spaventati da parte di qualche cliente dell'albergo ed anche di qualcuno facente parte del personale di servizio.
Una volta sedutosi, Cole Darksteel dimostrò subito di essere un gentiluomo ma anche abituato a non trattare con donne di così tanto alta categoria.
Molti dei suoi comportamenti erano da migliorare e il suo atteggiamento forse un po' troppo spavaldo, ma quello faceva parte di lui ed in fondo non ci avrebbe mai potuto fare nulla, sarebbe rimasto così per sempre: sicuro e sprezzante.
Giustamente la Contessa si fece venire il dubbio riguardo l'importanza che avesse il tizio che nell'arco di qualche giorno sarebbe finito ad Azkaban, ma per via di regolamenti sulla segretezza, Hunter non le poté dire moltissimo, anzi poco e nulla.
La scelta di chiedere al fratello qualche informazione in più non venne elargita anche all'uomo di fronte a sé, tuttavia Cole non avrebbe saputo definire se il Principe fosse riuscito nell'intento di scoprire maggiori dettagli, non ipotizzando minimamente quali appoggi e conoscenze avesse.

Sembrerebbe una questione piuttosto grossa…

Fin troppo in realtà.
Avremmo dovuto arginarla da almeno sei mesi, ma gli organi malavitosi si espandono sempre a macchia d'olio.
Tuttavia grazie al suo intervento, con questo grande esponente dietro le sbarre conquisteremo una vittoria non da poco, glielo assicuro.

Non era una novità che le vie legali nel corso della storia avevano messo la parola fine ad un sacco di intrighi ed impicci politici mondiale.
La corruzione comunque regnava incontrastata su quasi tutto il territorio dei MagiAvvocati e dei Difensori Legali, per quanto qualcuno, come ad esempio la Contessa di Andorra, era ancora in grado di dimostrare il suo valore non solo per la società ma anche interiore, di spessore umano.
Il vero ed unico problema di queste persone però, rimaneva che finivano sempre in un modo o nell'altro in pericolo di vita, talmente tanto da necessitare di scorte e protezioni almeno durante i periodi clou, cioè quelli più vicini alle sentenze in Tribunale o in Corte d'Appello.
Cole era perfettamente consapevole che alla donna sarebbe bastato schioccare le dita per avere dietro di lei una sfilza di uomini pronti a mettere in gioco le loro vite per il compenso messo loro in palio come pagamento, ma volle ugualmente metterle in conto che qualora l'avesse preferito, anche i Sicari del Ministero sarebbero stati a sua completa disposizione, visto l'enorme favore che stava facendo al Mondo Magico.

Come Contessa di Andorra sono abbastanza protetta… tuttavia, se lei crede che la mia scorta debba essere ampliata, parlerò con mio fratello, il Principe, per vedere cosa si possa fare.
A meno che… non voglia provvedere lei in prima persona alla mia sicurezza…

Se provvedessi di persona, mia cara Contessa, probabilmente la metterei in pericolo di vita.
Mancanza di ossigeno, proteine, liquidi corporei e via dicendo.
Porca miseria cosa non ti farei!

... Qualora suo fratello volesse optare per mettere intorno alla vostra dimora degli Auror, mi permetterei di dissentire.
Non per affossare la reputazione dei miei colleghi ma si sa, per queste cose siamo molto più qualificati noi Sicari, senyoreta Montesquieu.
Per una donna... interessante come lei, tra l'altro, sarei anche disposto a fare da Guardia del Corpo giornaliera...

Ma che cazzo ti stai studiando?
... Spagnolo strano?

E' catalano Nylea, la lingua madre della Contessa di Andorra...

Ah, la tigre del materasso formato nobile che forse dobbiamo ingabbiare dopodomani?

... Si.

Ma scusa perché ti devi imparare la sua lingua?
Tanto l'inglese lo parla no?

Si ma se voglio avere qualche chance di rimorchiarla, meglio preparare qualche asso nella manica!

Hunter... tesoro... non ce n'è bisogno... tu l'asso ce l'hai già nei pantaloni!

Fuori!
Immediatamente!

Ahahahahah!

Per farla breve, quella piccola chicca, ovvero chiamarla con un appellativo in catalano, proveniva dalla voglia di trovare qualche argomento di sorpresa in più per far illuminare gli occhi della Contessa di stupore e compiacimento, soprattutto perché era normale che preferisse il suo idioma a quello inglese, francese o spagnolo in generale. Per quanto la Herbert la facesse facile, lui voleva eseguire le cose con calma, anche perché bisognava prima arrivarci a quell'altro "asso" e non era detto che fosse un'impresa tanto semplice, anzi, con una sofisticata come la Montesquieu...

I giornali difficilmente riescono a riportare cose e persone per quelle che sono…

C'è dunque qualcosa che i giornali dicono spesso di lei e che invece non è assolutamente vero?

Il risotto era assolutamente magnifico. Li valeva tutti quei 8-900 Galeoni... Caspita, adesso ci aveva ripensato.
Preferì scacciare nuovamente quel tariffario dalla mente, concentrandosi esclusivamente sui racconti di Danielle, la quale adesso stava analizzando le sue esperienze lavorative passate in varie zone parecchio difficili del Mondo Magico dal punto di vista legale.

Non solo lì, anche in India e in Russia… comunque sì, non sono stati anni semplici né tantomeno facili o comodi, ma mi hanno aiutata a crescere e a formarmi come avvocato, perciò non li rimpiango.

Nulla che ci fortifica va rimpianto, spesso anche le morti di persone care o delle sconfitte brucianti.
Uno dei miei più longevi periodi nel reparto di rianimazione del San Mungo mi ha conferito, ad esempio, una resistenza magica non indifferente.
Molti dei miei meriti in battaglia e nelle missioni in generale derivano proprio da quella lunga degenza pericolosa e quasi mortale.
Come mai ha scelto proprio un luogo come quello e perché "Il Mastino"?
Lo ha scelto lei o glielo hanno affibbiato gli avversari sconfitti?

Sono semplici domande per conoscenza, o mi sta facendo il terzo grado, Capitano Darksteel?

E' un semplice terzo grado per conoscenza, Contessa Montesquieu...

Divertito e malizioso anche lui, alzando il calice per invitarla ad un brindisi silenzioso e bere un sorso del vino per bagnarsi le labbra e poi riprendere a gustare il riso in compagnia della più bella ed intrigante donna mai conosciuta in tutta la sua vita.

Non sono stata io a scegliere quel soprannome, mi è stato dato nel corso degli anni… suppongo si riferisca alla mia capacità di "sbranare" gli avversari ed ottenere sempre quello che voglio.
Sono molto aggressiva nel mio lavoro, indipendentemente da chi sto difendendo, e faccio anche l'impossibile per portare a casa la vittoria… non sarà il soprannome più elegante del mondo, ma di sicuro è piuttosto azzeccato.

Si in effetti rende molto l'idea.
Si è mai scontrata con suo fratello in campo lavorativo?
Da quello che so anche lui è un osso duro per quanto si dedichi ad un ramo legale più circoscritto.

Comunque non era esattamente una casistica rara che un Difensore Legale andasse contro un MagiAvvocato di ruolo, questo perché spesso i Difensori Legali cercavano di "salvare" persone meno abbienti da uomini di potere che invece per spillare loro anche gli ultimi risparmi ingaggiavano dei giuristi coi fiocchi, abituati a lottare fino all'ultimo per ottenere la vittoria, un po' come la nobile davanti a Cole, una veterana del campo.
Era un po' come se il non plus ultra dei Sicari si fosse scontrato con il non plus ultra dei Mercenari: una sfida da ammirare con le patatine e la bibita.
Tra l'altro, fu ammirevole anche la gigantesca figura di merda che l'uomo di colore fece con la donna che voleva "conquistare", la quale dopo averlo lasciato imbruttire ai camerieri, decise di spiegargli come mai il personale di servizio si fosse dimostrato tanto infastidito dal suo comportamento.

Lei, invece, non è avvezzo a cenare con esponenti di famiglie nobili, vero?

Uhm?
Beh non moltissimo onestamente, perché?

Sa, nell'etichetta reale solo il marito, il fidanzato o il familiare di una donna può permettersi di versarle il vino nel bicchiere, per questo ha indisposto tanto i camerieri col suo gesto…

Porca Troia!

... Ah...

… è fortunato, però.
Io bado davvero poco all'etichetta… e non disdegno i gesti galanti come il suo, se fatti dalla persona giusta.

Questo mi fa intendere tutto o nulla, ma mi sento già fortunato così, essere considerato da lei un cafone dopo nemmeno dieci minuti di conversazione sarebbe stata una vera disdetta!

Le piace il riso? Altrimenti possiamo ordinare qualcos'altro…
… lei, invece, com'è diventato Capitano dei Sicari? È sempre stata la sua aspirazione fin da piccolo?

Delizioso, devo ammettere che sanno come viziare i palati in questo posto.
Per la verità tutto pensavo quando ero più giovane meno che a fare il Sicario.
La costituzione non me lo permetteva, ero sotto peso ed anche fare due piani di scale mi metteva il fiatone.
Poi nel corso degli anni sono cambiato, ho avuto una sviluppo... beh, come può vedere, esplosivo.
Infine tra un lavoro e l'altro destinato a farmi sbarcare il lunario mi sono imbattuto nel ruolo di Guardia del Corpo e la persona alla quale salvai la vita in più di una occasione mi fece avvicinare al corpo dei Sicari.

Prese un bel respiro ed evitò ovviamente di raccontare l'aneddoto sul composto erbologico preso da piccolo che aveva potenziato il suo fisico e lo aveva reso immensamente più prestante, lui che allora aveva non pochi problemi anche soltanto a svolgere gli sforzi minori.
Gli pareva fosse stato una vita fa ed in effetti gli anni trascorrevano piuttosto alla svelta. Per fortuna che i maghi vivevano di più!
Bevve un altro sorso di vino e a quel punto, visto che a quanto pareva alla Contessa non dispiaceva, ne servì altro pure a lei, fissandola con intesa e una luce tutta particolare negli occhi, che preannunciava il successivo argomento di conversazione che il Profiler avrebbe intrapreso.

Perdoni la mia indiscrezione e probabilmente irriverenza nei suoi confronti ma...
... Potrei osare chiederle qual è il suo tipo di uomo ideale?

[Danielle]

Non è cosa rara che chiunque abbia a che fare con la mia collega e si dimostri ritroso, finisca poi in qualche reparto del San Mungo, spesso anche d'urgenza...
In linea di massima al Ministro il fatto non piace moltissimo, ma è una testa calda il mio Caporale e ci sto ancora lavorando!

Il Ministro non ha mai avuto a che fare in prima persona con della feccia, evidentemente.
A volte ci vuole un po' di forza bruta per convincere qualcuno a collaborare… triste, ma vero.

Non era cinismo il suo, quanto piuttosto un crudo modo di vedere e concepire la realtà: suo fratello Joël era molto più idealista di lei, e forse era anche per questo che lo amava; Danielle, a differenza sua, era più propensa a credere che il mondo facesse schifo, e che in mezzo al marciume generale solo poche persone si salvassero. Lei comunque, come avvocato, non doveva giudicare chi si ritrovava a difendere o accusare, ma solo fare il proprio lavoro nel miglior modo possibile.
E, di solito, ci riusciva perfettamente.
Il fatto che Schreader fosse stato arrestato dal Capo dei Sicari comunque, e che lei stessa avrebbe potuto subire la stessa sorte se avesse accettato la bustarella corruttiva, le fece pensare che ci fosse dietro qualcosa di ben più grosso di un banale, e non insolito, tentativo di fare amicizia e comprare il suo lavoro di avvocato.

Fin troppo in realtà.
Avremmo dovuto arginarla da almeno sei mesi, ma gli organi malavitosi si espandono sempre a macchia d'olio.
Tuttavia grazie al suo intervento, con questo grande esponente dietro le sbarre conquisteremo una vittoria non da poco, glielo assicuro.

Sono felice di saperlo, e visto che a quanto mi sta dicendo si tratta di una questione di una certa importanza, se posso esserle utile in qualche altro modo non esiti a farmelo sapere.

Perché il fatto di avere una visione piuttosto pessimista del mondo non voleva certo dire che non fosse pronta a collaborare per renderlo migliore, se era nelle sue possibilità. Giustamente, però, Cole le fece notare che quella sua, seppur involontaria, collaborazione avrebbe potuto metterla nei guai seri, perché le persone per cui Schreader lavorava avrebbero potuto cercare di ucciderla, o comunque di toglierla di mezzo visto quanti problemi avesse creato loro.
Danielle non aveva paura, perché come Contessa di Andorra non era esattamente la persona meno protetta del mondo, anzi… e tuttavia, se il Capitano Darksteel avesse voluto proteggerla in prima persona, di sicuro non si sarebbe rifiutata di accettare la sua protezione: era una donna molto pratica e molto fisica, e non aveva alcuna intenzione di negare che, fisicamente parlando appunto, l'uomo la intrigava e non poco.

... Qualora suo fratello volesse optare per mettere intorno alla vostra dimora degli Auror, mi permetterei di dissentire.
Non per affossare la reputazione dei miei colleghi ma si sa, per queste cose siamo molto più qualificati noi Sicari, senyoreta Montesquieu.

Sorrise, sorpresa e compiaciuta di sentirlo parlare in catalano: gli occhi presero a brillarle leggermente e lo sguardo si fece più intenso, velato di malizia.

Per una donna... interessante come lei, tra l'altro, sarei anche disposto a fare da Guardia del Corpo giornaliera…

Uhm, curioso come definisca "interessante" una donna che vorrebbe portarsi a letto…

Commentò con calcolata noncuranza la Contessa di Andorra, come se stesse parlando del tempo, del risotto, di qualcosa di assolutamente banale e non, invece, del fatto che aveva capito, o perlomeno intuito, come Darksteel l'avesse puntata fisicamente, mosso probabilmente dallo stesso desiderio che animava lei.

… in ogni caso sarei ben felice di accettare la sua protezione, Capitano, se e per tutto il tempo che riterrà necessario.

Lasciava dunque a lui la libertà di scegliere se mettersi a proteggerla davvero, se delegare il compito a qualcun altro o se, semplicemente, lasciar perdere tutto, anche un po' per metterlo alla prova e capire quanto fosse effettivamente interessato ad avvicinarla.

C'è dunque qualcosa che i giornali dicono spesso di lei e che invece non è assolutamente vero?

Di solito i giornalisti se ne escono con qualche frase tipo "la sua aggressività sul lavoro dev'essere direttamente proporzionale alla sua docilità tra le mura domestiche" … non potrebbero essere più in errore.
Inoltre sono convinti di conoscere nel dettaglio i miei gusti in fatto di uomini, di hobby, come se fossero i miei migliori amici… ma visto che si divertono tanto a fare delle figure penose, li lascio fare volentieri.

In fondo che le importava? Dicessero pure ciò che volevano, se li faceva sentire meglio: aveva imparato, nel corso degli anni all'estero, durante la gavetta, a fregarsene del giudizio altrui; e la gavetta non l'aveva certo fatta in posti comodi e piacevoli in cui vivere… anzi.

Nulla che ci fortifica va rimpianto, spesso anche le morti di persone care o delle sconfitte brucianti.
Uno dei miei più longevi periodi nel reparto di rianimazione del San Mungo mi ha conferito, ad esempio, una resistenza magica non indifferente.
Molti dei miei meriti in battaglia e nelle missioni in generale derivano proprio da quella lunga degenza pericolosa e quasi mortale.

Ringraziamo allora chi l'ha ferita così profondamente…

Commentò Danielle con un sorriso divertito, prendendo un sorso di champagne mentre rispondeva alle domande di Cole, informandosi prima se quello fosse in realtà un terzo grado ufficiale, o un semplice esempio di deformazione professionale.

E' un semplice terzo grado per conoscenza, Contessa Montesquieu...

Brindò con lui, silenziosamente, e si dedicò a rispondere alle sue domande mentre mangiava il riso con funghi e tartufo che era, onore allo chef, assolutamente delizioso.

Si in effetti rende molto l'idea.
Si è mai scontrata con suo fratello in campo lavorativo?
Da quello che so anche lui è un osso duro per quanto si dedichi ad un ramo legale più circoscritto.

Agiamo su due piani diversi, quindi no, non mi è mai capitato… inoltre, potendo scegliere, preferirei di gran lunga collaborare con Joël invece che dovergli dare contro: sarebbe una lotta talmente accesa e bollente che non mi darebbe pace nemmeno una volta rientrata a casa.

Rispose serenamente, facendogli poi notare con candore quasi invidiabile quale atroce figura di merda avesse appena fatto nel riempirle il bicchiere, un gesto che, tra i nobili, era riservato solo ai parenti o al promesso sposo/marito della donna: impagabile fu la faccia di Cole a quelle parole, espressione che gli strappò dal volto una leggera risata divertita prima di spingerla a domandargli altro su di lui, per conoscerlo meglio.

Delizioso, devo ammettere che sanno come viziare i palati in questo posto.

Concordo.

Per la verità tutto pensavo quando ero più giovane meno che a fare il Sicario.
La costituzione non me lo permetteva, ero sotto peso ed anche fare due piani di scale mi metteva il fiatone.
Poi nel corso degli anni sono cambiato, ho avuto una sviluppo... beh, come può vedere, esplosivo.
Infine tra un lavoro e l'altro destinato a farmi sbarcare il lunario mi sono imbattuto nel ruolo di Guardia del Corpo e la persona alla quale salvai la vita in più di una occasione mi fece avvicinare al corpo dei Sicari.

Credo che il corpo dei Sicari sia stato molto fortunato ad accoglierla tra le sue fila, Capitano.

Commentò la donna con un sorriso sincero, finendo il proprio piatto di riso ed attendendo che anche quello dell'uomo di fronte a sé fosse vuoto, prima di alzare una mano verso l'alto: il braccio fece appena in tempo a muoversi che due camerieri si materializzarono di fronte a loro per togliere i piatti vuoti, ed a quel punto il Caposala si avvicinò loro col secondo di carne di quella cena sontuosa e magnifica.

Contessa… per Voi ed il vostro ospite lo chef vi propone maialino iberico con spuma di patate bruciate, cipollotti, anguilla caramellata, caviale e ravanelli.
Buon appetito.

Un altro piatto leggerissimo per il portafoglio… solo 750 galeoni a porzione, una miseria insomma per Danielle che ringrazio l'uomo con un cenno del capo e tornò a guardare poi Cole, tanto per capire come si trovasse a doversi relazionare con cibi - e costi - del genere.
Naturalmente fu la prima ad assaggiare il piatto in questione, trovandolo assolutamente divino: socchiuse gli occhi e masticò lentamente, a bocca chiusa, deglutendo poi ed annuendo con espressione rapita e soddisfatta.

Meraviglioso…
Stavamo dicendo?

Perdoni la mia indiscrezione e probabilmente irriverenza nei suoi confronti ma...
... Potrei osare chiederle qual è il suo tipo di uomo ideale?

Indiscreto ed irriverente, sì, direi che questi due aggettivi le calzano a pennello, Capitano Darksteel… sono forse cose da chiedersi quando si cena per la prima volta con una donna?

Domandò lei di rimando, l'ombra di un sorriso ironico sulle labbra.

Ebbene, dubito di avere un tipo d'uomo ideale… risulterei prevedibile, e tutto si può dire della mia persona tranne che io sia tale.
Apprezzo la bellezza in un uomo, naturalmente, e la sua capacità di tenermi testa: non so se se n'è già reso conto, ma non ho un caratterino semplice, io… - ed era un peccato che Danielle non conoscesse la collega di Cole, Nylea, o forse quella parte di discorso l'avrebbe del tutto omessa - Se l'uomo in questione ha poi una posizione lavorativa di tutto rispetto, ovviamente, è tanto meglio per la sottoscritta… e deve amare il sesso tanto quanto piace a me, sì, credo sia una condizione assoluta per potermi interessare.

Concluse la Contessa di Andorra, alzando lo sguardo sull'uomo per studiarlo con intensità ed attenzione.

… lei potrebbe rientrare nella categoria, Capitano Darksteel?