Re: Tucson
Inviato:
20/07/2020, 23:12
da Tariq
Se c'era un assoluto vantaggio sul quale Tariq contava molto era la propria qualità e capacità come Profiler.
La bravura nel saper analizzare le persone e leggere le espressioni, come i toni, con una donna come Beatriz diventava fondamentale, necessaria.
Ella era di poche parole, importanti, le quali racchiudevano intensi ragionamenti o sensazioni, spesso e volentieri nuovi anche per lei stessa.
Rivederla fu davvero piacevole per l'egiziano, visto che la trovò ancora più attraente ed umanizzata che in passato.
... Come andiamo soldato? È bello rivederti.
Sta andando bene, Maggiore.
Anche per me lo è.
Hai dimenticato che non sono più il tuo Maggiore oppure ti piace particolarmente come soprannome?
Perché lei restava un soldato ma lui, fuori dall'ambiente dei Sicari, non ricopriva più la carica del Maggiore, tipica di quella divisione militare.
All'interno della Task Force esistevano altre gerarchia che ella avrebbe appreso solo una volta entrata effettivamente all'interno.
Sedutosi di fronte alla mulatta, Tariq osservò velocemente cosa si fosse presa da mangiare, in particolar modo i due vasetti di yogurt.
Le banane erano proprio il suo frutto preferito, se non addirittura tra i cibi prediletti in assoluto.
Tu invece?
Io cosa?
Il tuo addestramento è finito?
Mi sembri... Meno spaventato?
Yusuf abbassò un attimo lo sguardo, sorridendo mesto, ricordando molto bene le settimane successive all'allontanamento dalla Schtauffen.
La Pozione Definitiva fasulla, ormai assorbita pienamente dal suo corpo, era stata una alleata e una maledizione allo stesso tempo.
Carlyle aveva fatto in fretta ad abituarcisi, ma questo solo perché in lui la concentrazione tossica era stata decisamente minore.
Tariq invece aveva dovuto fare i conti con una propensione spontanea a lanciare le magie con una potenza standard, improponibile dopo l'incidente.
... I primi tentativi furono disastrosi, sembravo un neo diplomato a cui avevano messo in mano la bacchetta di sambuco.
Aree di impatto troppo ampie, rinculi che indebolivano le braccia, tempi di reazione sfalsati e mire approssimative.
Non collezionavo così tanti errori in prove pratiche da almeno dieci anni, una vergogna, una vera ed autentica vergogna.
Ma si sa... Quello che non ti distrugge, ti fortifica, ed infatti così è stato.
Si guardò attorno.
Non c'era nessuno ad osservarli o farsi i fatti loro, meglio così.
Alzò il braccio destro e mostrò alla donna un bracciale di cuoio nero attorno al polso.
La fattura appariva piuttosto semplice ed anonima, simboleggiando un elemento di adornamento come un altro.
Questo qui depotenzia ogni mia magia.
Indossandolo, pur sfruttando il massimo della mia capacità magica, i miei incantesimi risultano analoghi al periodo prima dell'esplosione.
Ma ci sono volute settimane affinché Lyle riuscisse a creare un aggeggio simile e nel frattempo la mia tecnica di gestione di potenza è migliorata nettamente.
Parlandoci chiaro, quando tolgo il bracciale la mia efficienza è di poco inferiore al normale... Ma creo schiantesimi in grado di deformare l'acciaio.
Non era mai stato tipo da rimanere spaventato nei confronti delle avversità per troppo tempo ed infatti adesso sembrava il Tariq di sempre.
Un uomo fatto e finito, tutto d'un pezzo, quell'uomo che in un modo o nell'altro aveva conquistato parzialmente l'interesse della ex Mangiamorte.
Pur essendo trascorsi mesi, egli percepiva distintamente quel magnetismo carnale tra loro, ma riguardo lei invece? Si trattava di uguale situazione?
Egli non conosceva i recenti trascorsi con Emmett, da lui conosciuto semplicemente come Sly, ma non era detto che fossero stati determinanti.
Il Colonnello è rimasto letteralmente stupito.
Hai saputo emozionare il freddo cuore di un veterano.
Avrai tanti amici quanti nemici restando qui tra noi.
Ma forse l'appartenenza alla sezione "Silver" ti garantirà la giusta pace.
Rimanendo nella brigata d'argento, Beatriz avrebbe tranquillamente lasciato il compito di comandare agli altri, riservandosi il dovere di attenersi agli ordini.
Condizione leggermente diversa all'interno di altre corporazioni momentanee, ma non era importante dato che, appunto, si parlava di occupazioni per brevi lassi di tempo.
Scegliendo di non proporsi come leader, nessuno avrebbe storto il naso e non per un discorso sessista, ma perché effettivamente lei nella Task Force risultava una "novellina".
Non si era fatta nessun nome, era stata nei Sicari per troppo poco e di sicuro all'infuori della Setta dire di essere stata allenata da Chandra non portava molte simpatie.
Com'è stato il fermo dalla realtà di camerata?
Immagino avrai sofferto un po' l'assenza dal campo di battaglia.
Tra l'altro mi ha detto quel debosciato del mio amico che è a buon punto con le tue ricerche.
Speriamo tu possa avere presto sue notizie...
Un vero peccato che il Dottor Jung in realtà quelle notizie già le avesse (ed in abbondanza) ma non potesse parlare.
Svelare quel segreto era stato emozionante quanto soddisfacente, a maggior ragione c'era frustrazione del dover tenere la bocca chiusa.
Alle volte la verità necessitava di un discorso più ampio e cauto, discorso che evidentemente Amaranta Schtauffen stava preparando con criterio.
Per il momento, comunque, Beatriz doveva dedicarsi solo ed esclusivamente al proprio presente e alle scelte postele davanti.
... Dunque come hai trascorso questo periodo?
Gli occhi scuri di Tariq penetravano in lei senza però l'intento di scrutare oltre.
Lasciava che la donna si aprisse da sola, senza sentire il bisogno di mettere in moto i neuroni più del necessario.
Appena sorridente, gentile nel tono, si soffermava intanto su alcuni dettagli che non gli erano affatto sfuggiti.
Come ad esempio, il gesto nei confronti dell'Ufficiale Nishikage, decisamente nuovo ed inaspettato visto il carattere della mezza dominicana.
Mentre invece c'è qualche domanda specifica che vorresti pormi?
Riprendendo i buoni vecchi schemi del passato, Yusuf cercava di spingerla a guardare dentro di sé, trovando le risposte attraverso le sensazioni.
Un allenamento sempre valido e comodo per una persona come lei che acquisiva nuova consapevolezza di sé giorno dopo giorno.
L'uomo incrociò le braccia, posandole sopra il tavolino, mostrando come il muscolo del destro fosse leggermente più sviluppato del sinistro.
Doveva aver sudato parecchio per domare tutta quella traboccante forza magica ma forse non gli andava di stare a sottolinearlo più di tanto.
A proposito, dopo pranzo che intenzioni hai?
Teoricamente per ora sei a spasso fino alla comunicazione degli esiti.
Potremmo trascorrere un poco di tempo assieme...
... O c'è altro nei tuoi programmi?
Emmett le aveva fatto presente che ci fossero alcune mansioni da svolgere insieme ma nulla di urgente o impossibile da rimandare.
Se avesse voluto quindi non fare ritorno al Q.G. per quella giornata di certo non ci sarebbe stato alcun problema.
Un po' strano che Beatriz Schtauffen scegliesse di posticipare impegni ma Sly non sapeva nemmeno che gli allenamenti durassero solo la mattina.
La Schtauffen aveva quindi pieno potere decisionale: restare col Maggiore o andare dal Capo?
Re: Tucson
Inviato:
27/07/2020, 22:35
da Beatriz
... Come andiamo soldato? È bello rivederti.
Sta andando bene, Maggiore.
Anche per me lo è.
Hai dimenticato che non sono più il tuo Maggiore oppure ti piace particolarmente come soprannome?
Le vecchie abitudini sono dure a morire...
Lei viveva di abitudini, meccaniche, robotiche, a volte senza più alcun senso di esistere. Continuava a dormire, ad esempio, con la bacchetta sotto al cuscino, per essere pronta nell'eventualità di un attacco a sorpresa, nonostante non si trovasse più fra le file della Setta. Aveva l'abitudine a comportarsi come un soldato, in ogni occasione e situazione, pur cercando di smussare quel lato di sé che la rendeva a volte così inumana. E ultimamente stava avendo anche l'abitudine a sorridere più spesso, quando si trovava in compagnia delle persone che sapevano suscitare in lei un moto particolare nel suo cuore.
La separazione da Tariq era stata dolorosa ma necessaria. Quel tempo trascorso lontano era servito all'uomo per cercare di contenere la propria forza magica, diventata molto più ingestibile. Mentre per la Schtauffen quei mesi le avevano permesso di rafforzare il legame con un'altra persona, una persona che aveva avuto una forte influenza su di lei. Il gesto di porgere la mano a Nishikage per farlo rialzare era stata una diretta imitazione di un gesto visto fare da Sly con l'amico Dre. L'umanità di quella mano che si tendeva verso l'altro aveva spinto Beatriz a volerla imitare, per essere più simile ad un capo che lei guardava con gli occhi del rispetto e della stima.
Il tuo addestramento è finito?
Mi sembri... Meno spaventato?
Ricordava l'espressione sul volto del Yusuf, quando aveva compreso di cosa fosse capace. Le sue magie erano diventate molto più pericolose, un potere che in molti avrebbero visto con invidia e gola, ma non lui, seriamente preoccupato di non saper gestire sé stesso. Beatriz aveva apprezzato quel modo di fare da parte dell'uomo, così diverso da coloro che governavano la Setta. Lì c'era solo una morale, essere il migliore, a discapito di qualunque cosa, anche della propria umanità. Marcus aveva dimenticato che cosa significasse possedere un cuore, ragionando solamente in termini di utilità, di convenienza. Avrebbe sacrificato la donna mulatta se fosse servito a raggiungere i suoi scopi, ma per fortuna Beatriz era sopravvissuta per seguire una persona migliore di Azhad.
... I primi tentativi furono disastrosi, sembravo un neo diplomato a cui avevano messo in mano la bacchetta di sambuco.
Aree di impatto troppo ampie, rinculi che indebolivano le braccia, tempi di reazione sfalsati e mire approssimative.
Non collezionavo così tanti errori in prove pratiche da almeno dieci anni, una vergogna, una vera ed autentica vergogna.
Ma si sa... Quello che non ti distrugge, ti fortifica, ed infatti così è stato.
Lo osservò scostarsi la manica dal braccio e indicarle un bracciale di fattura anonima, come se il suo scopo fosse quello di passare completamente inosservato.
Che cos'è?
Questo qui depotenzia ogni mia magia.
Indossandolo, pur sfruttando il massimo della mia capacità magica, i miei incantesimi risultano analoghi al periodo prima dell'esplosione.
Ma ci sono volute settimane affinché Lyle riuscisse a creare un aggeggio simile e nel frattempo la mia tecnica di gestione di potenza è migliorata nettamente.
Parlandoci chiaro, quando tolgo il bracciale la mia efficienza è di poco inferiore al normale... Ma creo schiantesimi in grado di deformare l'acciaio.
La mezza tedesca aveva spento i propri sentimenti la prima volta che aveva ucciso un bambino. La Setta le aveva ordinato di sterminare una piccola cittadina sperduta nella Repubblica Dominicana, una zona di alto interesse per il Supremo e i suoi piani. L'operazione doveva risultare, al termine di tutto, pulita, come se non ci fossero di mezzo ne maghi né streghe. Era stato tutto molto semplice, troppo semplice, uccidere a sangue freddo chiunque le passasse davanti, compiendo solo ed esclusivamente il proprio dovere. Anche quando la sua bacchetta colpì un ragazzina, che cercava unicamente di proteggere sé stessa. Aveva dovuto avere forse la sua stessa età quando Chandra aveva trovato lei, un rimando che l'aveva colta alla sprovvista, facendole provare un enorme, gigantesco senso di colpa.
In quel momento, la Schtauffen aveva capito che avrebbe dovuto spegnere ogni scintilla di umanità se avesse voluto continuare a sopravvivere. E nel corso del tempo quella filosofia l'aveva mutata, rendendo ogni suo gesto automatico come il semplice respirare. Non c'era più stato un assassinio in grado di scalfire il suo cuore fattosi freddo e duro come la pietra, tranne gli occhi di quella bambina, quella bambina che somigliava troppo a sé stessa, che la fissava con una sola domanda in testa.
Da quando aveva recuperato la sua libertà, Beatriz aveva fatto molti passi in avanti, ricercando e ritrovando la propria umanità interiore. Conviveva con i propri demoni, con le proprie colpe, ma quel particolare episodio viveva sempre nella sua mente in maniera vivida, provocandole incubi, provocandole paura e dolore. Ascoltare il racconto di Tariq, vederlo affrontare il suo problema a testa alta non riuscì a diminuire quel senso di colpa che la donna aveva ricominciato a provare come conseguenza delle sue azioni scellerate. Lo fissò in volto, lo sguardo serio e un po' triste, mentre le labbra erano serrate in un silenzio, un silenzio che era ancora così tanto difficile riuscire a scalfire. Ma forse nemmeno troppo. Perché in un modo o nell'altro, stare a contatto con una persona capace di esprimere la propria emotività aveva permesso anche alla Schtauffen di riabituarsi ad essa, prendendo l'iniziativa di parlare sincera per quello che era accaduto a causa sua e del suo passato.
Mi dispiace.
Quella bambina non avrebbe mai potuto perdonarla. Ma l'uomo di fronte a lei sì e Beatriz sentiva di aver bisogno ogni tanto di essere assolta dai propri peccati, per ricominciare a credere che potesse esserci una speranza anche per lei.
Il Colonnello è rimasto letteralmente stupito.
Hai saputo emozionare il freddo cuore di un veterano.
Avrai tanti amici quanti nemici restando qui tra noi.
Ma forse l'appartenenza alla sezione "Silver" ti garantirà la giusta pace.
Non mi preoccupano i nemici, sono abituata ad averli.
Come a dire che bastava metterla invece all'interno di una stanza piena di persone pronte a fare amicizia per vederla in estrema difficoltà.
Com'è stato il fermo dalla realtà di camerata?
Immagino avrai sofferto un po' l'assenza dal campo di battaglia.
Tra l'altro mi ha detto quel debosciato del mio amico che è a buon punto con le tue ricerche.
Speriamo tu possa avere presto sue notizie...
Non è un problema, posso aspettare, il tempo non mi manca.
Sì, un po' mi è mancato, ma mi sono tenuta impegnata.
... Dunque come hai trascorso questo periodo?
... Facendo ciò che facevo prima.
Ma al fianco di una persona migliore.
Ti ricordi di Sly, vero?
Stiamo cercando di portare avanti un obiettivo comune.
È una persona degna di rispetto.
Sono sicura che lo apprezzeresti.
Era difficile vedere la Schtauffen elogiare qualcuno. Ma per il Chadwick ella riusciva a fare un'eccezione anche piuttosto consistente, trovando Emmett un capo degno di tale titolo, nonché una persona che sapeva come conquistare la stima del prossimo. La mezza dominicana desiderava che il Yusuf vedesse il Mercenario con gli stessi occhi con cui lo vedeva lei: anzi, era sicura che per lui sarebbe stato impossibile non riconoscere il valore di Sly, non mettendo in conto un'ipotetica gelosia se avesse saputo che tipo di relazione si fosse instaurata fra lei e il Semi Gildato Acuan. Ma per Beatriz la sua umanità veniva solleticata anche da certi coinvolgimenti fisici. Lei si sentiva legata a Sly e per tale motivo sentiva di voler condividere con lui anche determinati momenti. La cosa strana, forse, era che non sentisse di doverli precluderli a Tariq, figura altrettanto importante e capace di stimolare il suo cuore al punto da sentirlo battere forte nel petto.
Mentre invece c'è qualche domanda specifica che vorresti pormi?
... Sei qui.
Qualunque domanda avessi in mente, mi hai già risposto.
Sarebbe ritornato oppure infine si sarebbe allontanato definitivamente, dopo quello che aveva scoperto? Tariq non sapeva ancora nulla della vita di Beatriz, di cosa avesse passato, ma era bastato un assaggio per comprendere che non fosse stata una vita semplice, che non era una persona completamente in luce. Molte delle persone che lo Yusuf aveva conosciuto avevano probabilmente un passato difficile e burrascoso alle spalle, ma davvero poteva dire di aver avuto a che fare con un'assassina a sangue freddo? La Schtauffen credeva di no, per questo motivo, in quei mesi, si era sempre chiesta se lo avrebbe mai rivisto. Quella domanda però aveva finalmente trovato una sua risposta e questo aveva soddisfatto, per il momento, la curiosità della donna.
A proposito, dopo pranzo che intenzioni hai?
Teoricamente per ora sei a spasso fino alla comunicazione degli esiti.
Potremmo trascorrere un poco di tempo assieme...
... O c'è altro nei tuoi programmi?
Sì, ho degli impegni già presi, ma...
... Ti ho anche fatto una promessa, prima che tu andassi via.
Adesso questo ha la priorità.
Bea era una donna molto ligia ai propri doveri. Era devota e fedele all'Avanguardia, ma il modo in cui Sly stava governando il gruppo di resistenza alla Setta, lasciava intendere che i suoi membri fossero molto più liberi di anteporre sé stessi quando lo ritenevano necessario. La mezza dominicana non aveva mai avuto questa libertà di scelta. Prima c'era solo la Setta, poi solo la Resistenza. Solo di recente aveva gustato il frutto della libertà, che le permetteva di sentirsi in grado di sorridere, di sentirsi padrona della propria vita. Aveva lasciato che chi le era superiore governasse ogni aspetto di lei, ma non era più così. E sapeva che, spiegandolo a Sly, anche lui avrebbe capito quanto fosse importante per la Schtauffen passare del tempo con Tariq, così da poter finalmente condividere con lui il proprio passato.
Dove vuoi andare?
Re: Tucson
Inviato:
30/08/2020, 22:19
da Beatriz
Il momento di raccontare tutta la verità a Tariq era infine arrivato. Non si era preparata Beatriz, non aveva avuto timore o paura di quel momento, bensì aveva atteso trepidante, sentendo le parole a volte esploderle in gola per la voglia che aveva di condividere con il Yusuf scorci del suo passato. Era una novità per lei provare quell'immenso desiderio di parlare di sé, una novità che l'aveva lasciata basita per i primi giorni, abituandosi ad essa poi nel resto del tempo.
D'altronde le settimane erano trascorse trasformandosi in mesi, portando nuove novità nella vita da sempre caotica della Schtauffen. Un nuovo legame si era consolidato con il proprio Capo e amico, diventando qualcosa di molto importante per lei, di non calcolato da Tariq. Sly era un ostacolo per giungere al cuore della mezza dominicana, i cui sentimenti al momento si fermavano al rispetto, la stima e l'affetto che provava nei confronti del Yusuf ed in quelli del Chadwick. Con l'uomo sembrava che dovesse esserci una relazione, con il ragazzo però stava sviluppando il proprio cuore a sentire il bene, a provare un senso di attaccamento e di protezione nei confronti di qualcuno.
Non era brava a gestire le proprie emozioni, a capire l'umanità che stava nascendo in lei, risvegliandosi dopo un lungo torpore. Se qualcuno le avesse chiesto che cosa fosse l'amore, Beatriz non avrebbe saputo che cosa rispondere, perché anche la sua parentesi con Marcus era stata più simile ad un sogno illusorio, non aveva toccato le corde del suo cuore come invece era riuscito a fare Emmett. La donna parlava di lui con gli occhi dell'ammirazione e della stima, senza preoccuparsi di nascondere tali sentimenti a Tariq. Non lo faceva per instillare in lui gelosia, tanto era meccanica nei modi di fare quanto lineare nel modo di agire e pensare. Non era avvezza alle tecniche di seduzione femminili, non si curava di far ingelosire il prossimo, non erano cose da lei. Ma inevitabilmente il suo parlare scatenò una reazione nell'egiziano, che però mantenne per sé i propri pensieri, proseguendo a indagare senza mai dare modo alla Schtauffen di capire le proprie intenzioni.
Non ha una compagna, attualmente, ma non vuole neanche proseguire senza.
Sente il peso di quello che sta facendo e teme di non riuscire a farcela da solo... Per questo, sto cercando di essere per lui un aiuto, una spalla su cui affidarsi.
Lui si sente molto solo a volte... E sembra che ne soffra.
E non pensi che questa intensa vicinanza e supporto possano portarlo verso una direzione di attrazione e sentimento nei tuoi confronti?
La domanda che le pose Tariq la spiazzò, facendole sbattere diverse volte le palpebre in segno di sorpresa. Era palese dall'espressione del suo volto che la donna mulatta non aveva mai considerato quell'eventualità, ma per questa sua negligenza la si poteva anche scusare. Una persona non avvezza alle meccaniche d'amore faceva molto più fatica di chi aveva esperienza a capire che cosa significasse instaurare con qualcuno un rapporto tanto stretto con il prossimo.
Distolse lo sguardo Beatriz, fissò l'orizzonte del mare, si morse le labbra, ma non disse nulla. Era in palese difficoltà, non aveva risposte ed il suo silenzio fu motivo per il Yusuf di proseguire il discorso, scavare ancora di più nella sua coscienza, farle comprendere magari che ci potesse essere un ipotesi di avvicinamento da parte del Capo dell'Avanguardia.
Trascorrete molto tempo a stretto contatto.
Lui ha trovato in te una alleata autentica e sopratutto cristallina.
Non dimentichiamo poi che di base sei una femmina avvenente.
Hai mai captato avvisaglie di interesse anche solo fisico da parte sua?
Erano stati a letto insieme diverse volte. Di più. Durante i loro incontri, il Chadwick aveva insegnato alla Schtauffen cose nuove, come il lasciarsi andare fisicamente ed emotivamente al prossimo attraverso baci caldi, lenti e romantici. La donna li aveva assaporati tutti, ogni volta, trovandoli belli, emozionanti e coinvolgenti, specie perché li stava scambiando con qualcuno di cui si fidava ciecamente, che rispettava e ammirava per il tipo di uomo che era.
Non riusciva a guardare in faccia Tariq, ma non perché si vergognasse di ciò che aveva fatto, bensì perché i pensieri la portavano a guardare l'oceano con insistenza, facendola perdere nelle azzurre acque cristalline. Annuì in silenzio, domandandosi se fosse il caso di rivelare di più, di dirgli che loro due avevano avuto un coinvolgimento fisico. Stranamente adesso le sembrava di aver commesso un errore, non perché aveva istigato Sly ad avvicinarsi a lei, quanto perché la presenza del Yusuf faceva apparire ciò che aveva fatto come uno sbaglio.
Eppure non lo era quando si trovava fra le braccia di Emmett. Non lo era quando si lasciava coinvolgere da lui, legandosi sempre di più a quel ragazzo cresciuto in strada, intrecciando spesso i pensieri e le parole, oltre che il corpo, a quelle di lui. Il silenzio durava ancora ma non per molto, perché Beatriz sentiva di non voler nascondere nulla a Tariq, nemmeno qualcosa che per lei era stato tanto bello quanto importante.
Io e lui abbiamo fatto sesso.
Poteva essere interpretata in diversi modi la frase appena pronunciata dalla mezza tedesca. Si poteva credere che fra di loro c'era stato solo un coinvolgimenti fisico, ma non mentale. Tuttavia Tariq avrebbe saputo comprendere -forse- che Beatriz non si sarebbe mai espressa parlando di "fare l'amore". Non esisteva nel suo vocabolario, non avrebbe mai saputo in che contesto usarlo. E dunque il fatto di aver definito i suoi incontri con Sly come sesso non doveva essere preso alla leggera, anzi la situazione si faceva ancora più preoccupante per il cuore dell'uomo egiziano.
Più di una volta e grazie a questo ho compreso... Ho compreso di volere bene a Sly.
È la prima volta che... Che riesco a comprendere il significato della parola "volere bene".
Forse volevo bene anche alla mia Maestra, ma in un modo... Malato... Perverso... Anormale.
Con lui invece tutto sembra positivo.
... Ho fiducia nel fatto che se lui davvero vuole qualcosa di diverso da me, me lo verrà dire.
Cosa implicava tutto questo? Avrebbe accettato? Avrebbe iniziato con lui un nuovo capitolo della propria vita? Lo sguardo che fino a poco prima fissava l'orizzonte si posò inevitabilmente su Tariq, serio e preoccupato. Se fosse successo, che cosa avrebbe fatto? Non era sicura di niente, in quel momento, perché era vero che l'intimità raggiunta con il Chadwick era molto forte e avrebbe potuto portarla facilmente ad una relazione con lui, ma... Nella sua vita c'era anche Tariq. Altrettanto importante, altrettanto attraente e che riusciva a capirla, nonostante non avesse mai saputo niente di lei. Era stato il primo ad insegnarle a ritornare umana e lei sentiva il desiderio di stargli più vicino, di non perderlo.
Di fronte a quella scelta, che cosa mai avrebbe potuto fare una persona che per lungo tempo non aveva più ascoltato il proprio cuore? Forse la pressione, forse l'imbarazzo la spinsero a cambiare discorso, a tornare fissa sull'oceano, a vagare col pensiero verso la morte ed il luogo di riposo eterno delle anime.
Spero che ci sia l'oceano... Un oceano sconfinato ed infinito.
Avevo paura di metterti al corrente della mia vita ma... Mi basta vedere tutto questo per sentirmi bene.
Per non avere paura di niente.
... Molti credono che ogni Paradiso sia in realtà personale, basato sul benessere della singola anima.
Se così fosse, alla tua morte probabilmente finiresti proprio a passeggiare sul bagnasciuga di una spiaggia senza confini.
Non credo che ci sia posto per me...
Lo disse con un sorriso amaro. Gli occhi che divennero più lucidi, le ginocchia circondate dalle braccia, il mento appoggiato su di esse. Credeva che un'intera vita di espiazione non avrebbe mai cancellato i suoi primi trent'anni. Non avrebbe mai lavato via il sangue che sporcava le sue mani e la sua bacchetta, un vero e proprio strumento di morte. Beatriz credeva di essere condannata e di non poter essere salvata. Per questo motivo si augurava che l'oceano fosse presente in Paradiso, perché sperava che le anime benedette potessero godere di quello splendido dono della natura, così da calmare ogni ferita che esse si sarebbero trascinate dalla loro vita terrena.
Ma trovo che da un lato non sia così bella come prospettiva...
Finiremmo tutti inevitabilmente per essere soli nel nostro Paradiso, perché ognuno ne avrebbe uno diverso e a se stante.
... Magari però chissà, forse come puri spiriti ci sarà concesso fare una vacanza qua e là nei Paradisi altrui.
L'importante è che non ci sia più sofferenza.
Che fossero soli, in compagnia, non era importante, quanto la pace dei sensi, dell'anima. Una pace che la Schtauffen riusciva a provare solo in rari momenti, come quello che stava vivendo adesso, in quell'istante, seduta di fronte alla vastità dell'oceano. Lì in mezzo le voci di coloro che aveva ucciso non riuscivano a raggiungerla, il dolore non riusciva a raggiungerla, i pensieri si infrangevano come le onde. Poi Tariq disse qualcosa che fece spuntare un sorriso più dolce sulle labbra della donna mulatta.
Che ne diresti di rimanere per un po' in silenzio e ascoltare solo la voce delle onde?
Sì... Mi piace la tua proposta.
... Ah, aspetta, un'ultima cosa prima.
Non appena la mezza tedesca si volse verso di lui, le sue labbra vennero catturate da un bacio. Le labbra del Maggiore erano decise e affamate, mentre quella della donna morbide ma stranamente accese di passione. Non parve essere impreparata, bensì corrispose quel bacio con maggior foga, mostrando un coinvolgimento più intenso mentre la lingua ricercava la gemella, danzando con essa al ritmo della melodia del mare. Sentì il proprio cuore battere più forte e farle capire quanto le fosse mancato l'uomo, una mancanza che adesso stava facendo sentire tutto il suo peso. Un peso dolce, perché subito alleviato dalla presenza del Yusuf, mentre con la destra, Beatriz lo tirò a sé per la maglietta, andando a finire con la schiena sopra la sabbia e l'uomo sopra di lei.
... Ancora.
Occhi negli occhi pieni di desiderio, bocca lucida di saliva, volto che lo fissava dal basso, in una posizione sottomessa, in una posizione che lasciava a lui il comando, come ai vecchi tempi. Con l'unica differenza che questa volta la donna aveva espresso un proprio fortissimo desiderio, quello di essere baciata mentre l'udito veniva inondato dal dolce canto dell'oceano.
Re: Tucson
Inviato:
01/09/2020, 21:58
da Tariq
Quando Beatriz, nella sua più placida ed onesta sincerità, gli rivelò di aver avuto rapporti con Sly, Tariq stranamente non parve sorpreso o arrabbiato.
Forse, con una donna diversa, una più normale, sarebbe stato diverso, ma con la Schtauffen le parole o i gesti andavano analizzati in modo differente.
La sua uscita mise in risalto quanto fosse servita in realtà per analizzare la sua domanda, trovare nei fatti accaduti una risposta, una connessione logica.
Oltre a questo, l'ex Maggiore comprese che per lei quello non fosse stato uno sbaglio o un errore, ma una decisione consapevole, quasi "innocente".
È la prima volta che... Che riesco a comprendere il significato della parola "volere bene".
Forse volevo bene anche alla mia Maestra, ma in un modo... Malato... Perverso... Anormale.
Mentre con lui invece?
Con lui invece tutto sembra positivo.
... Ho fiducia nel fatto che se lui davvero vuole qualcosa di diverso da me, me lo verrà dire.
Già, il più grande pericolo che Tariq avrebbe dovuto temere non era rappresentato dal sesso con un altro, ma per ciò che egli le avesse trasmesso.
Per una come Beatriz, capire finalmente cosa volesse dire affezionarsi a qualcuno in modo genuino e spontaneo era una autentica scoperta preziosa.
E se per caso quel bene si fosse trasformato quasi in automatico in qualcosa di più grande e rigoglioso, proprio grazie a quella nuova consapevolezza?
Assurdo pensare che, con molta probabilità, fosse stato proprio l'egiziano a facilitare quel percorso e quella evoluzione, favorendo così l'avversario.
Non essendoci vincoli tra noi, essendo tutto quanto rimandato al futuro, non ha trovato sbagliato andare con lui.
Credo che un poco si stia sentendo in colpa, la sua espressione, il suo sguardo, me lo suggeriscono con buona certezza.
Ma questo non è abbastanza, la colpa non è sofferenza, può essere solo indice di una ferrea volontà nel non voler apparire sleali verso qualcuno.
Sì, forse verso di me percepisce ancora un senso di lealtà umana, ma verso di lui ora sussiste una lealtà sentimentale.
Anche in tal senso, insomma, Tariq appariva in svantaggio, uno svantaggio creatosi nei mesi di lontananza e di silenzio.
Credendo di rimandare solamente una questione divenuta ovvia, non aveva messo in conto l'ipotesi che qualcun altro potesse interessarsi a lei.
Una donna che giorno dopo giorno acquisiva sfumature sempre più interessanti e una consapevolezza di sé più netta.
Quella stessa consapevolezza che le impediva di visualizzarsi dentro un Paradiso, qualsiasi potesse essere il suo aspetto.
Non credo che ci sia posto per me...
Esiste il concetto di redenzione, Beatriz.
Certo, redimersi all'ultimo non serve a nulla, è solo una mossa vigliacca, ma tu non sei alla fine del percorso, anzi, addirittura nemmeno alla metà.
Le macchie nella tua coscienza sono oggi troppo visibili, ma bisognerà riparlarne tra un po', forse vedrai le cose in maniera diversa...
Cancellare gli errori o i peccati assolutamente no.
Bilanciare con altrettante opere buone, quello invece era possibile e la mezza dominicana aveva ancora molti anni davanti a sé per riuscirvi.
Vicini l'uno all'altra, con il rumore delle onde a sovrastare il silenzio, potevano rimanere sulla riva di quel Paradiso ancora per diversi minuti.
La mente del Yusuf, tuttavia, non faceva che tornare a focalizzarsi sulla necessità di rimettersi in carreggiata, sulla strada verso il cuore della ex Mangiamorte.
... Ancora.
Si lasciò trascinare fino a finirle sopra, guardandola, lei così sottomessa e bisognosa di un calore che, evidentemente e fortunatamente, le era mancato.
Tariq scese giù col viso e riprese ad appropriarsi di quelle labbra carnose e di quel sapore unico ed inconfondibile che era la sua bocca.
Proseguirono così a lungo, senza che però la passione prendesse il sopravvento, forse perché sapevano di avere di nuovo tutto il tempo a disposizione.
Dopo di che fu il momento per un'altra piccola passeggiata, fino ad arrivare alla fine di un pontile di legno robusto, sempre soli, loro, il mare, il sole, le nuvole.
Io penso di volere qualcosa di specifico e importante da te.
Una compagna, una donna con cui pensare e costruire un futuro, anche se immerso nelle difficoltà di due vite pericolose come le nostre.
Ascoltare la tua storia non mi ha spaventato, forse mi ha solo fatto capire quanto tu possa avere bisogno di una persona vicino ad alleggerire il tuo peso.
Credevo fosse un pensiero, un'idea, un progetto, scontati, ma considerando le vicissitudini con Sly, temo proprio di essermi sbagliato.
La voce non evocava affatto un rimprovero, né una delusione, ma soltanto una constatazione ovvia, verso cui non poter fare altro che accettare.
Tariq era un uomo fatto e finito, con una esperienza alle spalle ampia, nonché la qualità adulta nel valutare ogni sfaccettatura di un accadimento.
Con le mani nelle tasche, osservava l'orizzonte, là dove il mare si faceva inevitabilmente più scuro e profondo.
Su alcuni ciuffi della foltissima capigliatura scura, era possibile notare in controluce dei sottili riflessi argentei.
... Ascolta attentamente le mie parole.
Ciò che tu credi su di lui e sul fatto che te ne parlerebbe se provasse qualcosa, può non essere giusto o valido.
Non perché voglia mentirti, non perché voglia prenderti in giro, ma perché ogni persona ha bisogno dell'attimo giusto.
In certi casi addirittura si arriva a pensare che quell'attimo non debba giungere mai e allora restiamo muti per sempre.
Perché farle un discorso simile? Sembrava quasi che volesse giustificare Sly o in qualche modo spingerla ad avere un confronto con lui.
Mossa azzardata, controproducente, perché se davvero il giovane maschio di colore fosse restato zitto, più probabile sarebbe divenuta la "vittoria" di Tariq.
Tuttavia, nella realtà di uomini e donne, non più ragazzi e ragazze, specie quando di mezzo c'era l'avvenire, certe bambinate andavano messe da parte.
Il superiore della Task Force volse il capo a fissare Beatriz, con un lieve sorriso, rubandole un altro bacio con lentezza.
Hai detto che per questo individuo provi sentimenti forti, puri, nuovi.
La mia intenzione di volerti accanto rimane, ma ho bisogno di avere vicino una donna che ha ragionato, fatto chiarezza, è sicura di volere proprio me.
Magari le mie sono soltanto paranoie e allora meglio così, ma in caso contrario non voglio ritrovarmi un giorno con una relazione consumata dai dubbi.
... D'accordo?
Sarebbe stato bello potersi dirigere senza problemi in quel famoso albergo, darsi alla pazza gioia, sc***re selvaggiamente fino a notte inoltrata.
Bello, sì, ma non facile, perché quando c'erano di mezzo certe scomode ipotesi tutto l'entusiasmo mutava in una attesa pesante ma obbligatoria.
La Schtauffen era stata messa davanti ad un ennesimo quesito mai preso in considerazione, poteva scegliere di abolirlo subito, oppure di rifletterci.
Ad ogni modo, in base alla sua risposta momentanea (o definitiva) avrebbero deciso se proseguire quella giornata oppure... Interromperla.