Livello Speciale Segreto
Inviato: 16/01/2014, 1:25
Sede Operativa Segreta del Ministero
Londra Magica
Ore 23:18
Signor Traxton, le posso assicurare che ho tutto il tempo del mondo, posso aspettarla anche in eterno, se necessario...
Cosa vuole aspettare... Capitano?
Io non ho niente da dirle, perché non va a farsi fottere assieme a tutta la sua bella squadra di mezze cartucce!
Te lo dò io le mezze cartucce sacco di me-...
Calma Nylea, abbassa quell'arco... Ci è più utile da vivo che da morto.
Il signor Traxton evidentemente non ha capito che se lo stiamo tenendo qui è soltanto una fortuna.
Un buco alla mano... Solo un buco alla mano, almeno quello Hunter!
Una fortuna?
Pensate che sia io il pazzo psicopatico, invece a quanto pare è la ragazzina quella più folle dei due...
D'accordo, ora sei morto!
Nylea ascoltami!
Stai facendo il suo gioco, lui vuole morire e portare le informazioni con lui nella tomba... Lo stai lasciando vincere, te ne rendi conto?
Vuoi essere tu la migliore o no?
... Se vuoi starmi vicino controllati, mi sembra di averti già insegnato come ragiona questa gente.
... Ottimo, brava, sei tu la più forte, sono orgoglioso di te.
Adesso cerchiamo di dare meglio un'occhiata a questo rapporto, signor Traxton.
Enuncia belle cose, Capitano?
Ha sgozzato venticinque persone tra uomini, donne e bambini, disegnando con il loro sangue l'immagine di una donna.
Chi è questa donna?
Le fiamme infernali della morte e della vendetta, la Dea del combattimento e della distruzione!
Colei che vi farà uscire le viscere da ogni orifizio sputandoci sopra...
Ed ha un nome questa... "Dea della distruzione" e via dicendo?
Il suo nome non può essere pronunciato, forse morirei nel dirlo, Capitano...
Mh... Capisco.
Per il momento va bene così, tornerò a trovarla presto signor Traxton, mi auguro che ami la zuppa, la serviamo ogni giorno.
Presto mi ciberò dei vostri arti, luridi bastardi!
Nylea... Andiamo avanti, usciamo.
-------------------------------------------------------
E' schizzato fradicio... Dammi una buona ragione per non trafiggerlo al cuore con una freccia.
Raggiungiamo il resto della squadra nell'ufficio numero sei, dopo di che avrai le spiegazioni che cerchi.
Il robusto uomo di colore seguito dalla sua sottoposta e protetta si diresse verso un lungo corridoio metallico pieno di porte a destra e sinistra dove all'interno si potevano intravedere altri individui intenti ad interrogare persone, indifferentemente dal sesso o dalla razza.
L'unica differenza che aveva la porta dalla quale erano usciti i due colleghi rispetto a tutte le altre del corridoio, era il materiale e il chiavistello magico a bloccarne l'accesso e l'uscita. Massima sicurezza, per evitare in qualunque modo che il prigioniero fuggisse.
Troppo importante, troppa fatica per catturarlo, troppo tempo: 31 giorni, una cifra esorbitante a differenza del solito massimo consentito: 10.
Quando l'uomo e la ragazza uscirono dal grande corridoio, si affacciarono su una piazzola chiusa fatta a colonnato di marmo bianco.
Ogni colonna in realtà conteneva un ingresso ad un ascensore verso altri settori del Livello Speciale Segreto.
Scesero le scalette di metallo, imboccarono la terza colonna da destra e sbucarono in un'altra stanza decisamente più grande ma anche più disordinata, piena di scartoffie qua e là, altre sette persone intente a parlare l'una sopra l'altra e luce soffuse in mezzo all'oscurità intrisa dell'odore di caffè e burrobirra. Non appena giunsero loro due però, tutti quanti si zittirono di colpo e si volsero a guardarli.
Nell'arco di nemmeno due secondi scattarono ognuno sull'attenti, riconoscendo quindi il superiore presente, ovvero l'uomo di colore appena giunto.
Un cenno del capo da parte sua e si poté tornare al "riposo" militare; ansioso di sapere, il gruppo fece fare da portavoce ad uno solo.
Il signor Traxton... Ha parlato?
Lui pensa di no ma in realtà qualcosa l'ha detta.
Abbiamo qualche nuovo indizio sul quale lavorare ma non possiamo rallentare un secondo, sono stato chiaro?
Ci fu un "sissignore generale", a parte la ragazza al fianco del Capitano, ovviamente. Lei rimase zitta, seria in volto.
E' stata nominata una specie di "Dea della distruzione" o qualcosa di simile, credo si possa trattare quindi di omicidio multiplo a scopo di fanatismo religioso.
Le vittime erano tutte diverse, segno che questa Dea venerata da Traxton è una sanguinaria peggiore di lui con evidentemente molte più morti alle spalle e una bravura magistrale se non è ancora entrata nei nostri fascicoli.
Ma gli omicidi a scopo religioso vengono effettuati per pochissimi motivi!
E' esatto: placare l'ira della presunta divinità per una colpa commessa...
... Oppure attirarne l'attenzione e farsi trovare.
Concluse la ragazza al fianco del Capitano, in tono freddo, secco, distaccato e palesemente calmo.
L'uomo annuì verso di lei, senza sorridere per il momento, tornando su tutti quanti i suoi sottoposti, pronti a prendere ordini e andare in azione.
Il superiore avanzò andando oltre il grande tavolo rotondo con sopra una gigantesca serie di fogli e scarabocchi di ogni tipo.
Arrivato davanti ad un grande armadio metallico, lo aprì senza esitazione, rivelando un oggetto simile ad una tela tenuto nascosto da un drappo di stoffa spesso e nero, di velluto. Prese il quadro, grande circa un metro per un metro e mezzo e lo rivolse al resto della compagnia che rimase sorpresa da quella visione. Evidentemente fino a quel momento era stato proibito loro di dare un'occhiata.
In casa di Traxton ho trovato questo.
Potrebbe essere un ritratto della sua "Dea"?
Non "potrebbe", lo è sicuramente.
Non ci è molto di aiuto, ma di sicuro le vesti sono simili a quelle che la nostra killer porta abitualmente, come anche gli occhiali, distintivi.
I capelli potrebbero variare dal rosso al biondo, ha un'età compresa tra i 25 e i 45 anni, slanciata e ama le magie legate al fuoco, come l'Ardemonio e l'Incendio. Cameron, tu rimarrai qui e coordinerai gli altri, prendendo contatti con alberghi, informatori e sedi estere.
Douglas, tu farai coppia con Fernandez, andrete in Texas, nella città d'origine del signor Traxton, cercate indizi, parlate con i suoi conoscenti e provate a scoprire se questa tizia si è mai fatta vedere prima oppure da quanto Traxton parlava di lei e se aveva degli altri seguaci.
Gli altri si occupino degli altri casi, non possiamo soffermarci su uno solo, non abbiamo il tempo, ma dobbiamo ugualmente sbrigarci, di nuovo, tutto chiaro?
Ancora una volta un "sissignore" generale al quale l'unica che non prese parte fu la ragazza, la quale annuì solamente, glaciale ma determinata.
Quando si ruppero le righe ed ognuno tornò ai propri affari, l'arciera camminò svelta fino al suo protettore che intanto si era seduto per analizzare altre cartelle e fascicoli sempre legati al caso. Con premurosa gentilezza, elemento inaspettato per altro, gli preparò un caffè col ginseng, il suo preferito, portandogli la tazza vicino, calda e fumante.
Il Capitano alzò lo sguardo e la fissò a lungo, per poi sorriderle e annuire, ringraziandola senza dire una parola, lei preferiva così.
Ella si sedette vicino a lui, osservando con attenzione quello che faceva, prendendo appunti mentali, non disturbandolo per diversi minuti.
Quando poi l'orologio scoccò la mezzanotte, l'uomo di colore spense il cervello e chiuse tutto quanto, abbandonandosi sulla sedia di finta pelle nera.
Temi per la seconda ipotesi?
... Certe figure di spicco tanto interessanti da risultare divinità per i pesci piccoli non badano alle mancanze di rispetto.
Non danno il tempo di recuperare, se davvero sono state infastidite, uccidono senza pietà e non lasciano traccia.
Traxton ha alzato un bel polverone e non è escluso che sia in possesso di qualche informazione o qualche notizia di potenziale interesse per la sua "Dea della distruzione", altrimenti si sarebbe evitato un gesto così plateale tanto da farsi beccare dal Ministero.
Non è quel tipo di pazzo che non bada alle conseguenze.
Quindi è un'informazione che dobbiamo scoprire prima che diventi utile per questa tizia?
No Nylea... E' un'informazione che dobbiamo scoprire prima che questa tizia venga qui a cercarlo.
- AUTOCONCLUSIVA -
Londra Magica
Ore 23:18
Signor Traxton, le posso assicurare che ho tutto il tempo del mondo, posso aspettarla anche in eterno, se necessario...
Cosa vuole aspettare... Capitano?
Io non ho niente da dirle, perché non va a farsi fottere assieme a tutta la sua bella squadra di mezze cartucce!
Te lo dò io le mezze cartucce sacco di me-...
Calma Nylea, abbassa quell'arco... Ci è più utile da vivo che da morto.
Il signor Traxton evidentemente non ha capito che se lo stiamo tenendo qui è soltanto una fortuna.
Un buco alla mano... Solo un buco alla mano, almeno quello Hunter!
Una fortuna?
Pensate che sia io il pazzo psicopatico, invece a quanto pare è la ragazzina quella più folle dei due...
D'accordo, ora sei morto!
Nylea ascoltami!
Stai facendo il suo gioco, lui vuole morire e portare le informazioni con lui nella tomba... Lo stai lasciando vincere, te ne rendi conto?
Vuoi essere tu la migliore o no?
... Se vuoi starmi vicino controllati, mi sembra di averti già insegnato come ragiona questa gente.
... Ottimo, brava, sei tu la più forte, sono orgoglioso di te.
Adesso cerchiamo di dare meglio un'occhiata a questo rapporto, signor Traxton.
Enuncia belle cose, Capitano?
Ha sgozzato venticinque persone tra uomini, donne e bambini, disegnando con il loro sangue l'immagine di una donna.
Chi è questa donna?
Le fiamme infernali della morte e della vendetta, la Dea del combattimento e della distruzione!
Colei che vi farà uscire le viscere da ogni orifizio sputandoci sopra...
Ed ha un nome questa... "Dea della distruzione" e via dicendo?
Il suo nome non può essere pronunciato, forse morirei nel dirlo, Capitano...
Mh... Capisco.
Per il momento va bene così, tornerò a trovarla presto signor Traxton, mi auguro che ami la zuppa, la serviamo ogni giorno.
Presto mi ciberò dei vostri arti, luridi bastardi!
Nylea... Andiamo avanti, usciamo.
-------------------------------------------------------
E' schizzato fradicio... Dammi una buona ragione per non trafiggerlo al cuore con una freccia.
Raggiungiamo il resto della squadra nell'ufficio numero sei, dopo di che avrai le spiegazioni che cerchi.
Il robusto uomo di colore seguito dalla sua sottoposta e protetta si diresse verso un lungo corridoio metallico pieno di porte a destra e sinistra dove all'interno si potevano intravedere altri individui intenti ad interrogare persone, indifferentemente dal sesso o dalla razza.
L'unica differenza che aveva la porta dalla quale erano usciti i due colleghi rispetto a tutte le altre del corridoio, era il materiale e il chiavistello magico a bloccarne l'accesso e l'uscita. Massima sicurezza, per evitare in qualunque modo che il prigioniero fuggisse.
Troppo importante, troppa fatica per catturarlo, troppo tempo: 31 giorni, una cifra esorbitante a differenza del solito massimo consentito: 10.
Quando l'uomo e la ragazza uscirono dal grande corridoio, si affacciarono su una piazzola chiusa fatta a colonnato di marmo bianco.
Ogni colonna in realtà conteneva un ingresso ad un ascensore verso altri settori del Livello Speciale Segreto.
Scesero le scalette di metallo, imboccarono la terza colonna da destra e sbucarono in un'altra stanza decisamente più grande ma anche più disordinata, piena di scartoffie qua e là, altre sette persone intente a parlare l'una sopra l'altra e luce soffuse in mezzo all'oscurità intrisa dell'odore di caffè e burrobirra. Non appena giunsero loro due però, tutti quanti si zittirono di colpo e si volsero a guardarli.
Nell'arco di nemmeno due secondi scattarono ognuno sull'attenti, riconoscendo quindi il superiore presente, ovvero l'uomo di colore appena giunto.
Un cenno del capo da parte sua e si poté tornare al "riposo" militare; ansioso di sapere, il gruppo fece fare da portavoce ad uno solo.
Il signor Traxton... Ha parlato?
Lui pensa di no ma in realtà qualcosa l'ha detta.
Abbiamo qualche nuovo indizio sul quale lavorare ma non possiamo rallentare un secondo, sono stato chiaro?
Ci fu un "sissignore generale", a parte la ragazza al fianco del Capitano, ovviamente. Lei rimase zitta, seria in volto.
E' stata nominata una specie di "Dea della distruzione" o qualcosa di simile, credo si possa trattare quindi di omicidio multiplo a scopo di fanatismo religioso.
Le vittime erano tutte diverse, segno che questa Dea venerata da Traxton è una sanguinaria peggiore di lui con evidentemente molte più morti alle spalle e una bravura magistrale se non è ancora entrata nei nostri fascicoli.
Ma gli omicidi a scopo religioso vengono effettuati per pochissimi motivi!
E' esatto: placare l'ira della presunta divinità per una colpa commessa...
... Oppure attirarne l'attenzione e farsi trovare.
Concluse la ragazza al fianco del Capitano, in tono freddo, secco, distaccato e palesemente calmo.
L'uomo annuì verso di lei, senza sorridere per il momento, tornando su tutti quanti i suoi sottoposti, pronti a prendere ordini e andare in azione.
Il superiore avanzò andando oltre il grande tavolo rotondo con sopra una gigantesca serie di fogli e scarabocchi di ogni tipo.
Arrivato davanti ad un grande armadio metallico, lo aprì senza esitazione, rivelando un oggetto simile ad una tela tenuto nascosto da un drappo di stoffa spesso e nero, di velluto. Prese il quadro, grande circa un metro per un metro e mezzo e lo rivolse al resto della compagnia che rimase sorpresa da quella visione. Evidentemente fino a quel momento era stato proibito loro di dare un'occhiata.
In casa di Traxton ho trovato questo.
Potrebbe essere un ritratto della sua "Dea"?
Non "potrebbe", lo è sicuramente.
Non ci è molto di aiuto, ma di sicuro le vesti sono simili a quelle che la nostra killer porta abitualmente, come anche gli occhiali, distintivi.
I capelli potrebbero variare dal rosso al biondo, ha un'età compresa tra i 25 e i 45 anni, slanciata e ama le magie legate al fuoco, come l'Ardemonio e l'Incendio. Cameron, tu rimarrai qui e coordinerai gli altri, prendendo contatti con alberghi, informatori e sedi estere.
Douglas, tu farai coppia con Fernandez, andrete in Texas, nella città d'origine del signor Traxton, cercate indizi, parlate con i suoi conoscenti e provate a scoprire se questa tizia si è mai fatta vedere prima oppure da quanto Traxton parlava di lei e se aveva degli altri seguaci.
Gli altri si occupino degli altri casi, non possiamo soffermarci su uno solo, non abbiamo il tempo, ma dobbiamo ugualmente sbrigarci, di nuovo, tutto chiaro?
Ancora una volta un "sissignore" generale al quale l'unica che non prese parte fu la ragazza, la quale annuì solamente, glaciale ma determinata.
Quando si ruppero le righe ed ognuno tornò ai propri affari, l'arciera camminò svelta fino al suo protettore che intanto si era seduto per analizzare altre cartelle e fascicoli sempre legati al caso. Con premurosa gentilezza, elemento inaspettato per altro, gli preparò un caffè col ginseng, il suo preferito, portandogli la tazza vicino, calda e fumante.
Il Capitano alzò lo sguardo e la fissò a lungo, per poi sorriderle e annuire, ringraziandola senza dire una parola, lei preferiva così.
Ella si sedette vicino a lui, osservando con attenzione quello che faceva, prendendo appunti mentali, non disturbandolo per diversi minuti.
Quando poi l'orologio scoccò la mezzanotte, l'uomo di colore spense il cervello e chiuse tutto quanto, abbandonandosi sulla sedia di finta pelle nera.
Temi per la seconda ipotesi?
... Certe figure di spicco tanto interessanti da risultare divinità per i pesci piccoli non badano alle mancanze di rispetto.
Non danno il tempo di recuperare, se davvero sono state infastidite, uccidono senza pietà e non lasciano traccia.
Traxton ha alzato un bel polverone e non è escluso che sia in possesso di qualche informazione o qualche notizia di potenziale interesse per la sua "Dea della distruzione", altrimenti si sarebbe evitato un gesto così plateale tanto da farsi beccare dal Ministero.
Non è quel tipo di pazzo che non bada alle conseguenze.
Quindi è un'informazione che dobbiamo scoprire prima che diventi utile per questa tizia?
No Nylea... E' un'informazione che dobbiamo scoprire prima che questa tizia venga qui a cercarlo.
- AUTOCONCLUSIVA -