Era piacevole - gratificante - provocare Typhon, forse perché, a differenza di quando erano due ragazzini in preda agli ormoni e all'orgoglio, ora entrambi non si facevano alcun problema ad ammettere quanto l'altro stava mettendo in difficoltà il proprio autocontrollo; in quel caso, ad esempio, con la gamba di Aryanne che strusciava sul cavallo dei pantaloni di Seal, egli non poté non ammettere di sentirsi piuttosto su di giri, ma nonostante la carezza a quella stessa gamba di lei, lo sguardo che le lanciò era più che altro una sorta di preghiera a non andarci giù pesante, perché gli sarebbe stato difficile trattenersi.
Il Master di Erbologia al quale abbiamo partecipato entrambi mi è stato comunicato come esame di ammissione.
Superarlo con un voto superiore al 50 mi garantirà l'abilitazione alla carriera, bella mia, ma ovviamente la Vilvarin non si accontenterà di un misero 50 ed io nemmeno... Diciamo che il mio intento è quello, almeno per una volta, di superare anche la mia fidanzata..
Vuoi prendere più della Parker? - ripeté l'ex Ricciardi, sgranando appena gli occhi - Buona fortuna Seal, te ne servirà parecchia... e non per il prendere più di 50, quel punteggio secondo me lo raggiungi ad occhi chiusi, ma per riuscire a battere la tua fidanzata "sono così secchiona che più di così non si può".
E sorrise divertita, perché sapeva che Typhon non se la sarebbe presa per il modo in cui l'amica/amante aveva soprannominato la sua ragazza... dopotutto aveva solo detto la verità: non era un mistero per nessuno che Alexis fosse praticamente un genio, e sperare di prendere più di lei in un Master... beh, era come portare a termine un allenamento di Vastnor in modo perfetto.
Difficile, quasi impossibile... ma non del tutto.
E proprio di Vastnor i due presero a parlare, dopo aver commentato insieme ciò che Aryanne aveva fatto durante la sua missione e il fatto che avesse tolto la vita a qualcuno.
Diciamo che io la Vilvarin non la considero una madre, anche perché altrimenti sarebbe decisamente una MILF eccessiva!
Capisco però il tuo ragionamento, tra l'altro Vastnor ti è stato anche molto vicino umanamente, da quello che mi raccontasti.
Difficile immaginare così tanto spontaneo un tipo del genere ma... Tu sei sempre stata in grado di fare miracoli!
Per me è difficile ancora oggi pensare a quanto entrambi ci siamo affezionati l'uno all'altra... ci sono momenti nei quali faccio fatica a crederci! - ammise l'italiana con un'alzata di spalle, senza smettere di spizzicare il suo aperitivo con una gran fame - Ma poi mi fa un piccolo sorriso, o una carezza sul capo, oppure mi dice semplicemente "brava" ... e mi sento la persona più orgogliosa del mondo, gongolo come una stupida.
Mi ci vedi?
Si prese in giro da sola, ridendo e scuotendo il capo, ma era sincera in quelle parole: quando Robyn si complimentava con lei era felice, e lo era stata anche quando Typhon si era congratulato con lei per i risultati raggiunti... ma con Vastnor si era su un altro livello, quando era lui quello soddisfatto del suo operato allora l'italiana sentiva di poter davvero essere orgogliosa di sé, perché aveva reso onore agli insegnamenti del suo Mentore, e a tutto il lavoro che lui aveva fatto con lei, come Maestro, come uomo e come padre.
Anche per questi motivi, come rivelò a Seal poco dopo, aveva accettato di cambiare nome, di renderlo più vicino e simile a quello di Sandyon, così da essere in un certo senso davvero sua figlia: sapeva che quello sarebbe stato un bel colpo per l'ex Dragargenteo, ma anche che, alla fine, l'avrebbe accettato... in fondo, se avesse voluto chiamarla ancora Arianna, beh, a lui l'avrebbe concesso.
Forse mi verrà da chiamartici solo in determinati momenti...
Mmh, non vedo l'ora di sentire quel suono allora...
Commentò lei a bassa voce, il timbro delicato e carezzevole ma intriso di malizia.
... Per il resto sarai Aryanne, è giusto così, è ciò che vuoi, è ciò che senti meglio per te, ed è quello che voglio anche io... Il meglio per te.
E' anche per questo che ti amo, Seal.
Ormai erano uniti in un modo che nessuno avrebbe potuto comprendere, quel legame che li faceva andare al di là di tutto, che permetteva loro di essere dolci l'uno con l'altra, attenti, premurosi, protettivi, il tutto lasciandosi alle spalle le frecciatine di un tempo e pur non essendo una coppia; un equilibrio strano il loro, sì, ma era proprio per quello che ad Aryanne piaceva tanto.
Opinione spassionata: potresti arrivare anche a spaventarlo se aspetti un altro po' ad incontrarlo, lo sai vero?
Come spaventarlo?
Domandò lei, che non riusciva a capire perché Lancelot, il nuovo argomento di conversazione, dovesse spaventarsi nel rivederla.
Hai spiazzato me che di sorprese da parte tua me ne aspetto sempre... Senza contare che sarai ancora più allenata di prima.
Mi auguro non gli venga un colpo o non si faccia venire gli scompensi, in tal caso comunque... Lo capirei!
Che scemo!
Esclamò Aryanne ridacchiando, sentendo però una piccola fitta allo stomaco al pensiero di rivedere il suo - beh, no, tecnicamente non ancora - PT: era passato del tempo, dei mesi, chissà se era ancora interessato a lei oppure se, nel frattempo, aveva trovato qualche altra modella da corteggiare nelle enoteche italiane...
Meglio non pensarci e cambiare argomento, passando dalla - possibile - metà della Vastnor a quella - sicura - di Seal.
Mi fa strano non sentirla chiamare "Angioletta" da parte tua, che c'è, sei maturata talmente tanto che ora la sopporti di più?
Diciamo che posso chiamarla per nome senza sentirmi preda della nausea...
Concesse l'italiana, arricciando leggermente il naso e spingendo Typhon a proseguire con un'occhiata eloquente.
... Comunque, non so quando smetterà, questo è il suo ultimo master prima di partecipare alla convention del tizio che un giorno sarà il suo datore di lavoro presso l'Accademia di Ricerca Magica Europea.
Gli mostrerà il curriculum e secondo me il vecchio avrà un infarto.
Chissà perché non faccio fatica a crederlo.
Una con le sue potenzialità è da tenere in laboratorio 25 ore su 24... Mi auguro che anche lei non sia della stessa idea, onestamente.
Se la tua fidanzata è abbastanza intelligente, capirà che deve trovare un equilibrio tra lavoro e vita sentimentale, o finirà per perderti.
Tagliò corto Aryanne: dopotutto era la pura verità quella, lo sapeva Typhon e si sperava che lo sapesse anche Alexis... d'accordo mettere da parte l'amore per arrivare al lavoro dei propri sogni, ma se non lo si coltivava mai, quell'amore, avrebbe finito per consumarsi e scomparire per sempre.
La Vireau ci sta mettendo sotto torchio con questa storia della sfida con la Cyprus.
In quel caso fu meglio per Typhon cambiare argomento, e Aryanne lo assecondò senza alcun problema, sistemandosi più comodamente accanto a lui.
In effetti sono parecchio agguerrito anche io, per quanto debba fare i conti con un tipo, quel Bryan, ricordi? Te ne ho già parlato...
Il coglione, giusto?
Che succede?
Ha sempre una gran voglia di mettere in mezzo la mia ragazza e in quei momenti avrei una gran voglia di fargli ingoiare tutti gli strumenti, spartiti e sedie dell'Auditorium... Ma se lo faccio passa un guaio la Vice Preside e l'intero coro, quindi dovrei imparare a tenere a bada i nervi...
Sul momento, la giovane donna non disse nulla, limitandosi a squadrare Typhon da capo a piedi; poi schioccò la lingua sul palato, inarcando un sopracciglio, ed espresse quello che, probabilmente, sarebbe stato il pensiero comune di tutto il coro di Hogwarts - Vireau compresa.
... perché non provi con la camomilla?
Non voleva prenderlo in giro, ma le fu impossibile trattenere una piccola risata dopo quelle parole, allungandosi per posargli un bacio di scuse sulle labbra.
Sorry, ma tu che ti trattieni... no, non è proprio possibile.
L'unica cosa che posso dirti, è che io ci sarò alla sfida finale, e cercherò di aiutarti a mantenere la calma... ma onestamente non saprei come altro darti una mano.
Magari la Vilvarin ti sa dare qualche decotto che rilassa i nervi tesi...
Ipotizzò l'italiana, prima che il suo stomaco si facesse sentire con un borbottio basso ma perfettamente udibile.
... non è che possiamo mangiare qualcosa di più sostanzioso?
Ho ancora fame...