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Ecco, giusto!
Kumar... Ma porca miseria... Dovrò tatuarmelo...
Sai, trovo quasi assurdo che tu non riesca a ricordarti il nome del mio elfo, e dire che non è difficile...
Anzi, senza il quasi!
Si ricordava a memoria gli esercizi che doveva fare, i codici usati in combattimento per indicare le diverse strategie... e poi sbagliava sempre il nome dell'elfo di Aryanne, col quale viveva ormai da mesi? Ma come caspita era possibile?!
Sbuffò divertita, scuotendo il capo con espressione ironica, andandosi poi a sedere sopra di lui, sulle sue gambe: ci si accoccolò sopra per bene, sistemandosi il più comodamente possibile, col naso che respirava l'odore del suo collo e le mani che si andavano ad intrecciare con quelle di Emmett in un gesto a metà tra il vagamente romantico ed il molto possessivo.
Che bella svolta, vero?
Anche io, all'inizio, pensavo fosse tutto uno scherzo... e invece è reale, tutto ciò che abbiamo sentito è reale, ciò che percepiamo nel nostro spirito è reale.
Ora devi solo decidere... cosa farne.
E cosa vuoi che ne faccia, scusa?
Mi scuserò profondamente con questo Oceano, che poi è femmina ma Oceana pare brutto... E le dirò che, volendo fare il Mercenario, mi toccherà essere Semi-Gildato e non Gildato totale.
Tu... vuoi...
Spero non si dispiaccia troppo perché il mio appoggio lo avranno di sicuro, ma la mia strada l'ho già scelta e non cambierò idea adesso.
Piuttosto, il vero problema sarà trovare anche io qualcuno che mi insegni queste magie particolari: tu ne hai due a disposizione, io manco mezzo...
... ti amo, cioccolatino!
Gli sorrise, sinceramente felice di quanto appena sentito, e cercò la sua bocca per l'ennesimo bacio caldo - bollente, visto che aveva il Fuoco dentro di sé - appassionato, sentito, innamorato, perché rispecchiava perfettamente i propri sentimenti: aveva sperato a lungo, molto a lungo, che Sly alla fine decidesse di affiancarla sul lavoro, che diventasse un Mercenario come lei così da poter svolgere le missioni insieme... e finalmente sarebbe accaduto; sarebbero stati grandi insieme, già se lo sentiva, perché erano una coppia affiatata e rodata, ed ora si completavano anche alla perfezione grazie gli Elementi dentro di loro.
Io e te... Fuoco e Acqua... Tu l'Azione ed io la Tattica.
Almeno, questo è quello che si è evinto dalla spiegazione della tua amica e del fidanzato.
Un binomio praticamente perfetto, se già prima pensavo che come Gregario - perché chiaramente lui sarebbe partito dal gradino più basso della scala dei Mercenari - fossi perfetto, ora non potrei assolutamente chiedere nulla di meglio!
Non mi spiace come divisione dei compiti, sono sincero... Basta che ogni tanto mi lascerai qualcosa da fare oltre le strategie, ecco!
Ti conosco, pur di accaparrarti una posizione in più, mi eclisserai, già ti vedo!
Ahahahah!
Ti farò prendere in mano l'azione, ogni tanto... quando sarò sicura che tu possa farcela! - esclamò Aryanne, facendogli una bella linguaccia divertita - E poi è importante che impari a sviluppare il tuo lato tattico non solo tra queste quattro mura, ma sul campo... fidati, è tutta un'altra storia!
E sì, stava parlando a ragion veduta.
Comunque sai, pensavo che alla fine, anche se non conosci nessuno che ti possa insegnare gli incantesimi legati all'acqua... hai sempre la Gilda! Eufemia, ad esempio, mi ha detto che sarebbe l'ideale che passassi almeno un minimo di tempo tra gli Ignis, per apprendere direttamente da loro gli incantesimi e come usarli... forse dovresti fare lo stesso con gli Acuan!
Alzò le spalle, perché alla fine la cosa le importava fino ad un certo punto: erano entrambi consapevoli che i loro Elementi avrebbero sempre avuto un ruolo marginale, nelle loro vite, quindi se e come Emmett volesse trattare il proprio era qualcosa su cui la Vastnor non avrebbe messo parola; al massimo gli avrebbe chiesto di tenerla informata, visto che ora erano una coppia...
... una coppia!
Credevo che non mi potessi vedere nell'ottica di un possibile fidanzato in virtù del modo in cui è finita col tuo ex.
Mh?
Sai, per il fatto che aveva insinuato già un tuo coinvolgimento sentimentale e fisico con me.
Ipotizzavo che se anche avessi provato qualcosa nei miei confronti lo avresti represso per non dare ragione ai mali pensieri di Robyn.
Mi fa piacere essermi sbagliato, decisamente...
Non sono mai stata tipo da vergognarmi di ciò che provo... - replicò lei, facendo spallucce - Quando stavo con Robyn non l'avrei mai tradito, per questo mi sono offesa alla sua sfuriata, ma d'altronde in quel caso abbiamo detto entrambi cose che non pensavamo.
Una volta rimasta sola ed avendo stretto ancora di più il rapporto con te, come quando siamo stati in Russia, mi sono resa conto che c'era più che una forte attrazione fisica... e quando ti ho visto tornare in vita ho pensato che non avrei perso altro tempo e che sarei stata sincera, con te e con me stessa: una saggia decisione, visti i risultati!
Ah, già che siamo in tema, cominciamo subito a metterci d'accordo: ci sono regole fondamentali da rispettare nell'avere Aryanne Vastnor come fidanzata?
A parte essermi fedele-fedelissimo? - sorrise, mordendogli il labbro inferiore con aria maliziosa - Vediamo... essere premuroso, dolce, ogni tanto romantico, molto perverso, riempirmi di complimenti, darmi del filo da torcere negli allenamenti, non farti venire i complessi se sono più forte di te... e ricordarti il nome del mio elfo!
Rise alla fine, baciandolo di nuovo, all'inizio in modo divertito e dolce, poi scivolando lentamente in un contatto più passionale, più erotico, spostando le gambe in modo da ritrovarsi a cavalcioni sopra di lui, con l'inguine che strusciava sopra quello di lui e le mani che gli accarezzavano il petto, le spalle, la schiena, il collo e il viso; quando si staccò dalla sua bocca, lo sguardo era luminoso, malizioso... e carico di desiderio.
... andiamo in camera.
La prima regola fondamentale nell'avere Aryanne Vastnor come fidanzata, è che quando lei ha voglia... il suo cioccolatino la deve soddisfare immediatamente.
Kumar... Ma porca miseria... Dovrò tatuarmelo...
Sai, trovo quasi assurdo che tu non riesca a ricordarti il nome del mio elfo, e dire che non è difficile...
Anzi, senza il quasi!
Si ricordava a memoria gli esercizi che doveva fare, i codici usati in combattimento per indicare le diverse strategie... e poi sbagliava sempre il nome dell'elfo di Aryanne, col quale viveva ormai da mesi? Ma come caspita era possibile?!
Sbuffò divertita, scuotendo il capo con espressione ironica, andandosi poi a sedere sopra di lui, sulle sue gambe: ci si accoccolò sopra per bene, sistemandosi il più comodamente possibile, col naso che respirava l'odore del suo collo e le mani che si andavano ad intrecciare con quelle di Emmett in un gesto a metà tra il vagamente romantico ed il molto possessivo.
Che bella svolta, vero?
Anche io, all'inizio, pensavo fosse tutto uno scherzo... e invece è reale, tutto ciò che abbiamo sentito è reale, ciò che percepiamo nel nostro spirito è reale.
Ora devi solo decidere... cosa farne.
E cosa vuoi che ne faccia, scusa?
Mi scuserò profondamente con questo Oceano, che poi è femmina ma Oceana pare brutto... E le dirò che, volendo fare il Mercenario, mi toccherà essere Semi-Gildato e non Gildato totale.
Tu... vuoi...
Spero non si dispiaccia troppo perché il mio appoggio lo avranno di sicuro, ma la mia strada l'ho già scelta e non cambierò idea adesso.
Piuttosto, il vero problema sarà trovare anche io qualcuno che mi insegni queste magie particolari: tu ne hai due a disposizione, io manco mezzo...
... ti amo, cioccolatino!
Gli sorrise, sinceramente felice di quanto appena sentito, e cercò la sua bocca per l'ennesimo bacio caldo - bollente, visto che aveva il Fuoco dentro di sé - appassionato, sentito, innamorato, perché rispecchiava perfettamente i propri sentimenti: aveva sperato a lungo, molto a lungo, che Sly alla fine decidesse di affiancarla sul lavoro, che diventasse un Mercenario come lei così da poter svolgere le missioni insieme... e finalmente sarebbe accaduto; sarebbero stati grandi insieme, già se lo sentiva, perché erano una coppia affiatata e rodata, ed ora si completavano anche alla perfezione grazie gli Elementi dentro di loro.
Io e te... Fuoco e Acqua... Tu l'Azione ed io la Tattica.
Almeno, questo è quello che si è evinto dalla spiegazione della tua amica e del fidanzato.
Un binomio praticamente perfetto, se già prima pensavo che come Gregario - perché chiaramente lui sarebbe partito dal gradino più basso della scala dei Mercenari - fossi perfetto, ora non potrei assolutamente chiedere nulla di meglio!
Non mi spiace come divisione dei compiti, sono sincero... Basta che ogni tanto mi lascerai qualcosa da fare oltre le strategie, ecco!
Ti conosco, pur di accaparrarti una posizione in più, mi eclisserai, già ti vedo!
Ahahahah!
Ti farò prendere in mano l'azione, ogni tanto... quando sarò sicura che tu possa farcela! - esclamò Aryanne, facendogli una bella linguaccia divertita - E poi è importante che impari a sviluppare il tuo lato tattico non solo tra queste quattro mura, ma sul campo... fidati, è tutta un'altra storia!
E sì, stava parlando a ragion veduta.
Comunque sai, pensavo che alla fine, anche se non conosci nessuno che ti possa insegnare gli incantesimi legati all'acqua... hai sempre la Gilda! Eufemia, ad esempio, mi ha detto che sarebbe l'ideale che passassi almeno un minimo di tempo tra gli Ignis, per apprendere direttamente da loro gli incantesimi e come usarli... forse dovresti fare lo stesso con gli Acuan!
Alzò le spalle, perché alla fine la cosa le importava fino ad un certo punto: erano entrambi consapevoli che i loro Elementi avrebbero sempre avuto un ruolo marginale, nelle loro vite, quindi se e come Emmett volesse trattare il proprio era qualcosa su cui la Vastnor non avrebbe messo parola; al massimo gli avrebbe chiesto di tenerla informata, visto che ora erano una coppia...
... una coppia!
Credevo che non mi potessi vedere nell'ottica di un possibile fidanzato in virtù del modo in cui è finita col tuo ex.
Mh?
Sai, per il fatto che aveva insinuato già un tuo coinvolgimento sentimentale e fisico con me.
Ipotizzavo che se anche avessi provato qualcosa nei miei confronti lo avresti represso per non dare ragione ai mali pensieri di Robyn.
Mi fa piacere essermi sbagliato, decisamente...
Non sono mai stata tipo da vergognarmi di ciò che provo... - replicò lei, facendo spallucce - Quando stavo con Robyn non l'avrei mai tradito, per questo mi sono offesa alla sua sfuriata, ma d'altronde in quel caso abbiamo detto entrambi cose che non pensavamo.
Una volta rimasta sola ed avendo stretto ancora di più il rapporto con te, come quando siamo stati in Russia, mi sono resa conto che c'era più che una forte attrazione fisica... e quando ti ho visto tornare in vita ho pensato che non avrei perso altro tempo e che sarei stata sincera, con te e con me stessa: una saggia decisione, visti i risultati!
Ah, già che siamo in tema, cominciamo subito a metterci d'accordo: ci sono regole fondamentali da rispettare nell'avere Aryanne Vastnor come fidanzata?
A parte essermi fedele-fedelissimo? - sorrise, mordendogli il labbro inferiore con aria maliziosa - Vediamo... essere premuroso, dolce, ogni tanto romantico, molto perverso, riempirmi di complimenti, darmi del filo da torcere negli allenamenti, non farti venire i complessi se sono più forte di te... e ricordarti il nome del mio elfo!
Rise alla fine, baciandolo di nuovo, all'inizio in modo divertito e dolce, poi scivolando lentamente in un contatto più passionale, più erotico, spostando le gambe in modo da ritrovarsi a cavalcioni sopra di lui, con l'inguine che strusciava sopra quello di lui e le mani che gli accarezzavano il petto, le spalle, la schiena, il collo e il viso; quando si staccò dalla sua bocca, lo sguardo era luminoso, malizioso... e carico di desiderio.
... andiamo in camera.
La prima regola fondamentale nell'avere Aryanne Vastnor come fidanzata, è che quando lei ha voglia... il suo cioccolatino la deve soddisfare immediatamente.
