Re: Szolnok
Inviato:
17/01/2017, 15:19
da Nylea
Non mi aspetto tu faccia lo stesso, ma devi provare ugualmente a dare il meglio in assoluto.
Dopo di che passeremo alla parte più teorica e di seguito all'ultima pratica della giornata.
Non vedo l'ora, guarda...
Ormai dovresti aver capito bene quanto la teoria ti possa essere utile.
Sei migliorata tanto anche grazie ad essa... Per quanto, immagino che sia anche l'idea di passare altre ore con me a non entusiasmarti.
Ma dai?
Perspicace come secondo nome, proprio...
Dopo tutti questi mesi dovrei sentirmi offeso... Oppure aspettarmelo...
Ci devo pensare.
Sbuffò, lasciando perdere la vena scherzosa di Robin Hood per darsi da fare: doveva badare a molte cose tutte insieme tra postura, respirazione, focus sul bersaglio, mantenimento della concentrazione, e non era brava quanto lui che poteva permettersi di fare tutto questo senza il minimo sforzo, magari chiacchierando pure del più e del meno.
Il risultato comunque, almeno per la Herbert, fu più che scarso, facendole esibire un'espressione palesemente infastidita sul volto che l'altro colse all'istante.
.....
Te lo leggo nell'espressione.
Non sei per nulla soddisfatta.
Dieci frecce su nove.
Due centimetri dal centro perfetto.
... non ti farò mai vincere così.
Lo sai anche tu, vero?
Sei troppo precipitosa, come sempre, del resto.
E ti pareva...
Io so quello che vedo... Ed ho visto un risultato decisamente favorevole alle buone speranze, Nylea.
Ah sì?
Convinto tu...
Questo è un esercizio durissimo, difficilissimo, che molti dei tuoi avversari non saprebbero replicare nemmeno in parte.
Ho visto arcieri arrivare a dieci frecce e due centimetri dopo anni di allenamento.
Sì, beh, si dia il caso che io non ce li ho anni di tempo per allenarmi, o te lo sei scordato?
Seguimi... Voglio mostrarti una cosa.
Pure...
Mormorò la ragazza, sbuffando sonoramente e lanciandogli anche una bella occhiataccia quando l'Eladrin la condusse fino alla cascata, una cascata che entrambi conoscevano anche fin troppo bene.
Vieni forza... Ti assicuro che non ho intenzione di spiarti questa volta!
Ringrazia che non sono abbastanza veloce da colpirti con le mie frecce...
Una minaccia nemmeno tanto velata, quella della Herbert, che tuttavia seguì Robin Hood all'interno della distesa dell'acqua fino alla cascata, appunto, addentrandosi nella grotta dietro essa rivelata grazie ai poteri dell'altro: lì, in quell'altro umido, l'unica cosa interessante era la parete liscia e levigata in fondo, il motivo per cui, come le spiegò l'Eladrin poco dopo, si trovassero lì.
I Maghi utilizzarono la pietra di questo sedimento calcareo per costruire un oggetto antichissimo e famosissimo: il Pensatoio.
Non è l'acqua al suo interno a permettere la raccolta dei ricordi, bensì il materiale della base.
Interessante... -sarcasmo allo stato puro.
Forse non te ne frega nulla, ma adesso lo sai.
Questo quindi è un Pensatoio un po' grezzo, dove nel corso di queste lezioni ho inserito le memorie dei tuoi addestramenti, così da riguardarli in separata sede. Ora voglio mostrarti due specifici ricordi, interessanti, sui quali vorrei ti soffermassi molto e ragionassi attentamente, d'accordo?
Non si aspettava di rivedere se stessa in quel Pensatoio naturale, ma non c'erano dubbi su chi fosse la ragazza di fronte a sé, con l'arco teso -male- e l'espressione nervosa, tesa.
Non penso tu abbia bisogno di presentazioni!
Questa è stata la tua prima prova con l'arco il primo giorno di lezione.
Osserva attentamente la tua postura sconnessa, il tuo occhio troppo vago, la tensione del braccio morbida.
Per non parlare poi del braccio sinistro tendente verso l'alto, che orrore...
Smettila, o scoprirò da sola se quelli come te sanno respirare sott'acqua o meno... -ringhiò, proprio mentre l'immagine si modificava un po' pur mantenendo lo stesso soggetto.
Penultima lezione, la scorsa settimana, anzi, più precisamente sei giorni fa.
Addestramento di Tiro Singolo in condizioni estreme, in questo caso circondata dal fuoco.
Osserva lo sguardo, la tensione del braccio, quanto è dritto quello che sopporta l'arco, la postura delle spalle.
Paragona le due versioni di te e ti renderai conto sul serio di quale razza di salto di qualità tu abbia fatto, Nylea.
.... ma non è ancora abbastanza.
Non avrebbe negato a se stessa di essere migliorata: era vero, Robin l'aveva resa migliore, più forte, più preparata tecnicamente; ma come lui non indorava la pillola, lei non era tipo da auto-convincersi di qualcosa di non vero... ed era vero che non fosse ancora abbastanza brava da superare gli avversari che si sarebbe trovata di fronte nella sfida in cui LUI l'aveva trascinata.
Uscì dalla grotta, attraversando nuovamente l'acqua per tornare sulla terraferma, e quando sentì il sibilo della freccia che la stava raggiungendo, perché alla velocità con cui era stata scagliata quasi nemmeno fece in tempo a metterla a fuoco, scattò di lato in un movimento fluido, automatico, spontaneo, un movimento che qualche mese prima le avrebbe impedito di bestemmiare per dieci minuti filati.
... Ottimo... Ragazzina.
Fantastico, almeno saprò difendermi se qualcuno dei miei avversari proverà ad infilzarmi durante il torneo. -sbottò con amara ironia la Herbert, ritornandogli di fronte dopo aver recuperato la freccia scagliata dallo stesso Robin e porgendogliela con espressione neutra, impassibile- Peccato che io non debba scappare dalle loro frecce, ma batterli tutti e farti vincere.
Quindi non perdiamo altro tempo e continuiamo ad allenarci, o queste ore non passeranno più...