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Mumbai
Inviato:
14/06/2013, 22:12
da Monique
Mumbai (nota fino al 1995 come Bombay) è una città dell'India, capitale dello stato del Maharashtra. Con una popolazione stimata di 13,83 milioni di abitanti, è la città più popolosa dell'India, e la prima città per densità di popolazione al mondo, con i suoi 31214,47 ab/km²; insieme con la vicina periferia di Navi Mumbai e Thane, forma un agglomerato urbano di 21 milioni di abitanti, rendendola la quinta più popolosa area metropolitana del pianeta.
Mumbai si trova sulla costa occidentale dell'India e possiede un profondo porto naturale, che movimenta quasi la metà del traffico marittimo merci dell'India; è la capitale commerciale e dell'intrattenimento dell'India, generando il 5% del PIL del paese, il 25% della produzione industriale, il 40% del commercio marittimo, e il 70% delle transazioni di capitali dell'economia indiana.
Re: Mumbai
Inviato:
06/02/2014, 20:38
da Desmond
Mumbai / Concerto dei Saber Dynamos / 21 Ottobre / Ore 01:17
On a cold winter morning in a time before the light
In flames of death's eternal reign we ride towards the fight
When the darkness has fallen down and the times are tough alright
The sound of evil laughter falls around the world tonight
Stadio ghermito di persone provenienti da diverse parti del mondo e la maggior folla proprio da Mumbai, India.
La musica stava imperversando nell'aria da almeno tre ore e mezza perché i Saber Dynamos non deludevano mai i loro fan.
Urla e strepiti, nomi dei componenti della band che volevano qua e là con vari "Siete grandi", "Vi amo" e cose simili.
Quella era l'ultima canzone in lista per il concerto: Desmond Flynn si era tenuto il meglio necessariamente per ultimo, per tutti loro.
La voce del cantante risuonava per almeno due chilometri, potenziata dagli amplificatori magici messi in dotazione dalla "Kisanagi Record".
Fighting hard fighting on for the steel through the wastelands evermore
The scattered souls will feel the hell bodies wasted on the shores
On the blackest plains in hell's domain we watch them as they go
In fire and pain now once again we know
Gli effetti speciali si sprecavano: l'intero gruppo avvolto da un cerchio di fiamme e alla destra e sinistra del palco, i volti giganteschi di due donne ancestrali fatte di fuoco che sputavano getti ardenti verso la folla e verso il cielo, emettendo scintille e scoppiettii pirotecnici.
Ogni biglietto veniva la bellezza di 150 Galeoni, normale che volessero fare le cose in grande, per non deludere nessuno dei paganti.
Come spesso accadeva, un buon 30% del ricavato sarebbe andato in beneficenza, nello specifico, quel concerto era fatto per aiutare i volontari MediMagici nei paesi più poveri, una specie di "MediMaghi senza frontiere".
So now we fly ever free, we're free before the thunderstorm
On towards the wilderness our quest carries on
Far beyond the sundown, far beyond the moonlight
Deep inside our hearts and all our souls
So far away we wait for the day
For the light source so wasted and gone
We feel the pain of a lifetime lost in a thousand days
Through the fire and the flames we carry on
Tutti stavano dando il massimo per quell'ultimo pezzo, mettendoci in mezzo tutta la grinta e l'impegno manco fosse il primo della serata.
Desmond sudava e si era addirittura tolto la maglietta per quanto caldo c'era nell'aria: in realtà la temperatura alta era per l'energia elettrostatica creata intorno a sé anche grazie agli strumenti e al fatto che non la smetteva di muoversi, andare da una parte all'altra ed anche scendere giù per salutare e dare la mano alle persone nelle prime file, insomma, da vero showman.
As the red day is dawning and the lightning cracks the sky
They'll raise their hands to the heavens above with resentment to their eyes
Running back through the mid morning light there's a burning in my house
We're banished from a time in a fallen land to a life beyond the stars
Quella canzone l'aveva dedicata in realtà a tutta la Gilda Ignis, anche se questo certo non poteva dirlo a nessuno dei componenti, in quanto unico gildato del gruppo, ma sapeva che tutti coloro della sua famiglia "segreta" che lo stavano guardando un pensiero ce lo avevano fatto, oltre ovviamente al Manager Yamato che invece era stato informato da prima della valenza del brano come tributo ai figli del fuoco e del fulmine.
Esagerato, emozionato, appena stanco ma motivato, Flynn non la finiva di urlare e portare la voce ai massimi livelli, dopo un intenso allenamento canoro durato la bellezza di tre mesi presso gli studi di registrazione di Kyoto.
In your darkest dreams see to believe our destiny this time
And endlessly we'll all be free tonight
And on the wings of a dream so far beyond reality
All alone in desperation now the time has gone
Lost inside you'll never find, lost within my own mind
Day after day this misery must go on
Quella sera alla batteria non c'era stato quasi per niente, perché i fan avevano richiesto esplicitamente che ogni canzone fosse eseguita dalla voce principale. Gli era dispiaciuto in effetti, ma non era importante quando sentiva il proprio nome echeggiato in coro da migliaia di persone.
Con occhi scintillanti si andava a preparare per l'ultima parte della canzone, con una formidabile chitarra elettrica che dava spettacolo e gioia per le orecchie. Era come se il tempo fosse dinamico e statico allo stesso tempo, come se fluisse veloce e impetuoso e allo stessa maniera impedisse che quel momento si concludesse troppo presto, prolungando l'emozione e l'ebrezza della musica.
So far away we wait for the day
For the light source so wasted and gone
We feel the pain of a lifetime lost in a thousand days
Through the fire and the flames we carry on
Wha-o-o! Whao-o-oh! Whao-o-oh! Wha-o-o! Whao-o-oh! Whao-o-oh!
In assoluto l'attimo più bello, coinvolgente e meraviglioso di tutto il concerto, o forse di tutta una vita...
L'intero stadio che cantava con loro, che emetteva gli stessi suoni, non appena Desmond fece il gesto di avvicinare il microfono alla folla.
Si volse a fissare tutti gli altri: Guybrush alzò il pollice verso l'alto, Jaimie un occhiolino.
Non era assolutamente possibile descrivere a parole un capolavoro simile.
Flynn sorrise, avanti con la conclusione definitiva!
So far away we wait for the day
For the light source so wasted and gone
We feel the pain of a lifetime lost in a thousand days
Through the fire and the flames we carry on
La chitarra e la batteria tacquero all'unisono e nell'aria rimase solo la voce del pubblico che applaudiva impazzito, pazzo per i Saber Dynamos.
Il gruppo avanzò fino ad essere su tutta una fila e fece un inchino alzando le braccia, salutando per almeno dieci minuti.
Adesso era il momento di camminare dietro le quinte e poi ognuno nel proprio camerino per una bella doccia prima di ritrovarsi nella saletta di ristoro interna alla struttura.
Non sapeva gli altri, ma al cantante serviva proprio catapultarsi sotto un getto d'acqua calda!
Mezz'ora dopo / Saletta Ristoro Privata / Ore 01:55
Ragazzi è stato... Così... Eccezionale!
Io nemmeno pensavo che arrivasse tutta quella gente...
Hai ragione Vera, questa volta si che mi sono sentito un vero big della musica!
Ma noi siamo big della musica, cari colleghi!
Ehi Des!
Ci hai messo un sacco!
Che fai Selina, mi cronometri?
Comunque ho fatto la doccia più lunga in assoluto... Ci voleva, ci voleva proprio, cazzo!
- CLACK -
Uhm?
E adesso chi è?
Dicci Roger!
Mister Flynn, ci sono delle visite per il gruppo...
Visite?
Visite?
Visite?
Dai calmi ragazzi, se queste "visite" hanno il pass per essere qui, allora devono essere visite interessanti!
Fai entrare l'ospite, Roger...
Bene Mister Flynn, subito!
Dopo più o meno due minuti, una particolare figura apparve dalla porta, con un sorriso furbo e angelico allo stesso tempo.
Guybrush cominciò ad avere la salivazione azzerata e l'iper-ventilazione, deglutendo pesantemente aria secca.
Dal suo canto, Desmond, comodamente seduto sul divanetto della sala, fissò inizialmente serio e criptico la nuova giunta, ovvero, Lyra Bennet.
Ma guarda guarda guarda chi si vede... Pensavo quasi che non ti saresti più presentata.
Certo che ormai fanno entrare il peggio del peggio dietro le quinte, mi lamenterò con l'ente organizzativo, ti avverto!
Il tono era molto distaccato ma nascondeva decisamente male un'ironia tipica tra loro, facile da intendere e divertente.
Re: Mumbai
Inviato:
07/02/2014, 20:01
da Lyra
[Mumbai - 21 Ottobre 2107 - Ore 1:17 - Tribuna dei VIP]
E' un pazzo scatenato...
Un sorriso divertito aleggiava sulla bocca della cantante, mentre in piedi si godeva il concerto del suo amico Desmond Flynn e della sua band, i Saber Dynamos. Era riuscita a liberarsi dai suoi mille impegni pur di assistere a quel concerto -il primo degli SD tanto grandioso e pirotecnico- e ora se lo stava godendo, urlando e saltando al ritmo della musica scatenata che Flynn e la sua band riuscivano a tirare fuori, rendendo l'aria letteralmente infuocata! In realtà, la giovane donna era l'unica in quella tribuna a deliziarsi in quel modo dello spettacolo: gli altri VIP lì presenti -grandi esponenti magici del mondo musicale- rimanevano fermi e composti, tanto che Lyra si domandò più e più volte come facessero a rimanere immobili con quella musica che ti entrava direttamente nelle vene. L'ultima canzone poi era uno spettacolo non solo per le orecchie, ma anche per gli occhi: il fuoco era diventato il tema centrale di Trough the Fire and Flames, tanto che la Bennet fu costretta a togliersi il giubbotto di pelle per il calore che provava nell'ascoltare Desmond cantare. Un sorriso furbesco si disegnò sul volto, ripensando alla proposta che qualche mese prima aveva fatto all'amico -ovvero di esibirsi insieme durante la sfida fra le scuole Magiche Mondiali, dove loro erano i giudici- non pentendosi minimamente della sua scelta: i Saber Dynamos avevano talento, erano bravissimi a suonare e più di tutto riuscivano a trasmettere una carica di energia non indifferente e che non tutti possedevano.
Voglia di cambiamento? Nulla era da escludere, in fondo la diva si dimostrava tanto capricciosa nella vita privata così come nella sua musica, desiderando per sè stessa di essere un'artista a 360 gradi e quindi di riuscire a superare i propri limiti, vocali e non. In quel caso, alla giovane Bennet non sarebbe dispiaciuto potersi cimentare in un genere simile a quello di Desmond e perchè non cogliere l'occasione della loro esibizione durante la sfida per mettersi in gioco? In fondo, ormai poteva distaccarsi dall'immagine che il suo adorato manager aveva faticosamente costruito per lei, per permetterle un'ascesa sicura e promettente verso il successo prima e poi per garantirle la sicurezza di mantenere quella vetta dopo. Lyra era grata ad Alfred per tutto ciò che aveva fatto per lei, ma da qualche tempo provava il desiderio di distaccarsi dall'immagine di Angelo della Musica che le era stato cucito addosso, come un abito elegante e spettacolare ma decisamente scomodo -almeno negli ultimi tempi.
Fu quindi con un enorme applauso e con quell'idea in testa che la giovane donna finì di assistere al concerto, sorridendo ai suoi vicini con sguardo angelico nonostante il trucco pesante che adornava in suoi occhi. Una volta che tutto si fu concluso, Lyra si diresse verso l'uscita della tribuna, negli alloggi privati della band per fare loro - e a due persone in particolare- una gradita sorpresa.
[Saletta Ristoro Privata - Ore 2:00]
Gli stivali tacco dodici ticchettavano sul pavimento ben lustrato del corridoio, lungo il quale la giovane donna camminava preceduta da Roger. L'uomo non l'aveva riconosciuta all'inizio -in effetti chi avrebbe riconosciuto la famosa Lyra, conciata in quel modo?- ma quando lesse il nome sul suo lasciapassare, lo sguardo si riempì di una consapevolezza mista a stupore per l'abbigliamento scelto dalla giovane Bennet: bustino color marrone metallizzato, pantaloni di pelle neri molto aderenti, stivali del medesimo colore che le arrivavano fino al ginocchio e un giubbotto di pelle con cinghie poco più su dei bordi delle maniche. Insomma, un look trasgressivo per un concerto trasgressivo, ma in fondo non poteva presentarsi ad un concerto dei Saber Dynamos vestita con un abito da sera firmato Dior. Il vestiaro era completato da un anello di metallo sulla mancina, una borsa di pelle nera anche essa -al cui interno la cantante teneva i generi di prima necessità più la sua inseparabile bacchetta- e in mano una bottiglia di Scotch Glengoyne, vecchio di 21 anni, infilata in un sacchetto di carta marrone.
Un omaggio per ricordare una particolare serata a Desmond - quella nella quale l'aveva fatta ubriacare senza pietà, spingendola ad esibirsi in una versione di Somebody to Love davvero singolare.
Miss Lyra, può entrare
Grazie Roger, sei stato molto gentile.
Disse, sorridendogli dolcemente, prima di entrare all'interno della saletta dove Desmond la stava aspettando, insieme a tutta la sua band.
Ma guarda guarda guarda chi si vede... Pensavo quasi che non ti saresti più presentata.
Certo che ormai fanno entrare il peggio del peggio dietro le quinte, mi lamenterò con l'ente organizzativo, ti avverto!
Il suo sguardo color nocciola -reso molto più scuro dall'uso della matita- trafisse per un attimo la figura del ragazzo seduto comodamente sul divano, prima di passare a fissare in volto tutti i presenti -quando arrivò su Guybrush i suoi occhi ebbero un guizzo e si addolcirono leggermente- e infine ritornare sulla ragione principale per il quale lei era lì.
Dovresti lamentarti solo con te stesso, Desmond Flynn: i cattivi ragazzi attirano sempre brutte compagnie...
Disse in tono gelido, fingendo una perfidia [Talento(A): 33] che ben si sposava con il look di quella sera, ma poco o niente con l'immagine che solitamente dava la cantante di se stessa. In ogni caso, quello scherzo durò poco, dal momento che subito dopo Lyra azzerò le distanze fra di loro con uno dei suoi soliti sorrisi, abbracciando il ragazzo e salutandolo con un bacio sulla guancia, prima di fare altrettanto con il resto della band.
Ragazzi devo farvi i miei complimenti: siete stati eccezionali!
Des ti ho portato un regalino in ricordo dei vecchi tempi, ma siete tutti invitati a servirvene quanto volete.
Ve lo siete meritato!
Disse, porgendo la bottiglia al batterista e aspettando che le facesse posto sul divano prima di accomodarsi accanto a lui, incrociando le gambe.
Allora, raccontantemi un po'!
Com'è stato salire sul palco e fare scintille questa sera?
Re: Mumbai
Inviato:
09/02/2014, 22:17
da Desmond
Dovresti lamentarti solo con te stesso, Desmond Flynn: i cattivi ragazzi attirano sempre brutte compagnie...
Non c'era bisogno che replicasse a quella battuta, sapeva che era un'ottima attrice e quel look non poteva di certo cancellare il suo vero spirito che di lì a poco si sarebbe mostrato prepotente e come sempre piacevole da osservare e da ammirare, specie per alcuni di loro della band.
Sorrise molto lievemente, limitandosi a spostare lo sguardo dalla donna a Guybrush, il quale rischiava da un momento all'altro di finire in autocombustione o palesare un'erezione violenta davanti al suo idolo più grande e desiderato nelle notti solitarie con le mani sotto le lenzuola.
Difatti il ragazzo con i capelli scuri, il tastierista della band, deglutì sonoramente nel vedere successivamente Lyra Bennet esibire un improvviso sorriso dolce e angelico ed avvicinarsi a tutti per dare un bacio e un piccolo abbraccio di congratulazioni al seguito della mitica performance della serata. Il primo in lista fu Desmond, chiaramente, ma quando poi arrivò davanti al timidone della band, questi si lasciò abbracciare e baciare rimanendo però come una specie di tronco di legno sorridendo in maniera ebete e tremolante, quasi gli stesse per venire un infarto a breve.
Guybrush...
Mh?... Eh?!
Puoi riprendere a respirare!
Si!
Naturale!
Guarda che non trattenevo mica il respiro!
Ah quindi me lo sto sognando che stai contraendo gli addominali...
Addominali?
Chi?
Io?
No no no... Ma smettila!
Senza contare che non ti conviene: l'ultimo flirt di Lyra aveva un bel po' di pancetta!
Gli altri scoppiarono in una bella risata, ma non per prendere in giro l'amico quanto per... Riderci semplicemente su.
Sapevano tutti della cotta iper che il tastierista aveva per la minore delle sorelle Bennet quindi diedero manforte affinché non rimanesse il silenzio dopo la battuta del capo gruppo. Dal suo canto, Guybrush si portò una mano dietro la nuca sorridendo imbarazzato, assumendo una colorazione del volto tra il rosso pomodoro e il viola melanzana, che comunque stavano bene con il nero della camicia.
Selina aveva un po' lo sguardo malinconico, mentre guardava la situazione creatasi già dopo nemmeno cinque minuti che si erano ritrovati tutti assieme. Per motivi familiari non avrebbe più potuto seguire le orme della band, distaccandosi da quel sogno di gloria e tornando ad aiutare i parenti in un modo più vicino e stretto rispetto al semplice invio di denaro a fine mese.
Nessuno però conosceva quella verità a parte Desmond, difatti la ragazza aveva chiesto al boss di non dire nulla agli altri per non cambiare l'atmosfera delle loro serate fino al momento dei saluti e Flynn non aveva alcun diritto di oltrepassare le sue volontà.
Ragazzi devo farvi i miei complimenti: siete stati eccezionali!
Des ti ho portato un regalino in ricordo dei vecchi tempi, ma siete tutti invitati a servirvene quanto volete.
Ve lo siete meritato!
Il primo sorso però è per l'ospite, ovviamente!
... Jaimie dici che si rimedia da qualche parte un palo da lap-dance?
Lascia fare, so quello che dico...
Linguaccia ed occhiolino nei confronti dell'amica cantante prima di afferrare la bottiglia e cominciare a far distribuire bicchieri.
La prima ondata alcolica, tenendo fede alle parole, andò proprio a Lyra, dopo di che toccò a tutti e infine, per ultimo, Desmond, che si tenne direttamente tutta la scorta: alla fine era o non era per lui quel regalino?
Una bella e ricca sorsata, facendo scendere la bevanda fino all'anima, rifocillante e ricostituente dopo una serata devasto del genere.
Urla di fan ancora nella sua mente, musica che gli rimbombava nel cuore e nelle vene, tripudio di colori, fiamme, strumenti musicali, insomma... Un oceano infinito di emozioni e sensazioni spettacolari che si sovrapponevano e adesso si mischiavano a del buon alcol invecchiato saggiamente.
Inspirò, chiudendo gli occhi, rilassando muscoli e ossa, mentre Lyra si occupava di conversare con gli altri in allegria e convivio.
Allora, raccontatemi un po'!
Com'è stato salire sul palco e fare scintille questa sera?
Incredibile!
Io ad un certo punto nemmeno mi capacitavo di quanta gente ci fosse!
E tutti gridavano i nostri nomi...
Eh ma tanto Lyra è abituata a certe cose, ha folle che arrivano pure al doppio della nostra di stasera!
Ciò non toglie che per noi è stata una novità!
Ammettiamolo, chi avrebbe mai pensato di ritrovarsi con una quantitativo simile di spettatori?
E tu invece?
Con questo look punk alternativo?!
Stai bene, c'è da dirlo, ma ammetto che quello angelico è decisamente più arrapante...
La voce di Desmond ad un certo punto si fece spazio tra quella del gruppo, indirizzandosi chiaramente verso l'ospite d'eccezione.
Non appena disse quelle parole, subito Guybrush sembrò rievocare nella mente le immagini di Lyra in versioni angeliche e sbatté le palpebre alla velocità della luce, chiedendo scusa perché doveva necessariamente andare un attimo in bagno.
Nessuno osò chiedere il perché ma non serviva moltissima immaginazione per comprendere l'esigenza del povero tastierista innamorato.
Il Capo Band si passò la lingua sulle labbra per poi schioccarla al palato e prendere un altro bel sorso di alcol, invitando poi la Bennet ad avvicinarsi per farla accomodare in braccio a lui, chiudendo le gambe per darle ulteriore stabilità.
Comoda?
... Allora, calcolando che Guybrush l'ho già informato privatamente immaginando come sarebbe andata a finire, perché non racconti ai miei carissimi colleghi musicisti quale brillante idea hai avuto per la sfida tra Hogwarts e Cyprus?
Mh?
Di che trattasi?
Sono tutta orecchi!
Mi prendo un altro goccio e ci sono!
Re: Mumbai
Inviato:
10/02/2014, 1:52
da Lyra
Era bello ritrovarsi lì in quella saletta insieme a Desmond e al resto della sua band -tutti ragazzi e ragazze simpaticissimi e dinamici- mentre il loro saluto venne tradotto in uno scambio di battute che videro per un attimo un sentimento gelido e malevolo l'uno nei confronti dell'altro. Naturalmente, il ragazzo amava scherzare e stuzzicare sulla sua pessima reputazione, scherzo che era iniziato la sera stessa nella quale la cantante si era lasciata un po' andare con l'alcool e aveva deciso di dimostrare le sue doti canore ed erotiche con una bella esibizione a tratti carismatica e a tratti sensuale. Per questo Lyra non se la prendeva mai con il batterista, anzi rideva su di quella serata, trovando estremamente divertente il modo di fare di Flynn.
Una volta smessi i panni della s*****a, la giovane Bennet si premurò di salutare tutti i presenti -Guybrush compreso- sentendo la pelle del tastierista innamorato di lei andare a fuoco quando vi posò sopra un bacio dolce e gentile. Se avesse potuto, avrebbe volentieri sgridato Desmond per il modo con il quale lo stava prendendo in giro, mettendolo ancora più in imbarazzo, ma la donna si limitò a scuotere la testa e a fulminarlo con lo sguardo, sperando che l'Ignis non facesse finta di non comprendere.
Guybrush...
Mh?... Eh?!
Puoi riprendere a respirare!
Si!
Naturale!
Guarda che non trattenevo mica il respiro!
Ah quindi me lo sto sognando che stai contraendo gli addominali...
Addominali?
Chi?
Io?
No no no... Ma smettila!
Senza contare che non ti conviene: l'ultimo flirt di Lyra aveva un bel po' di pancetta!
Ed era anche più basso di me!
Ma mi faceva ridere davvero tanto...
Alla fine, anche lei dovette cedere all'atmosfera di gioia e divertimento che aveva contagiato l'intera band, sapendo perfettamente che le prese in giro di Desmond non erano fatte per cattiveria, quanto per trarre d'impaccio l'amico dallo stato catatonico e d'imbarazzo nel quale era caduto quando la cantante lo aveva salutato baciandolo.
Dopo quella risata, Lyra si sedette al fianco del musicista -evitando di sedergli in grembo come facevano di solito fra loro anche per rispetto nei confronti di Guybrush- facendo presente il piccolo dono che aveva portato per lui e del quale poteva usufruire l'intera band.
Il primo sorso però è per l'ospite, ovviamente!
... Jaimie dici che si rimedia da qualche parte un palo da lap-dance?
Lascia fare, so quello che dico...
Oooh smettila Des!
Disse, tirandogli un buffetto sul ginocchio ma sorridendo divertita, scuotendo appena la testa mentre uno dei ragazzi -Jaimie- le passava un bicchierino pieno fino all'orlo di scotch whisky.
Non arriverei mai a tanto...
Ma per evitare spiacevoli incidenti, la cantante preferì bere con calma e lentamente il proprio drink affinchè l'alcool non le andasse subito alla testa e le facesse compiere gesti...che poi sarebbero stati prontamente usati contro di lei da un certo batterista. Dopo un breve brindisi per omaggiare la buona riuscita del concerto, Lyra chiese alla band cosa avessero provato durante la loro esibizione, sinceramente curiosa di conoscere le loro impressioni in merito.
Incredibile!
Io ad un certo punto nemmeno mi capacitavo di quanta gente ci fosse!
E tutti gridavano i nostri nomi...
Eh ma tanto Lyra è abituata a certe cose, ha folle che arrivano pure al doppio della nostra di stasera!
Si, ma la quantità è diversa dalla qualità e vi assicuro che nessuno dei miei fan si è mai scatenato così tanto sentendomi cantare!
Ovvio, anche perchè il suo era più un pubblico...d'alta classe -un po' come lei- che andava ai suoi concerti non per scatenarsi e ballare, ma per deliziarsi con il suono della sua musica e della sua voce. Stili diversi, modi di esprimere la propia arte differenti e naturalmente spettatori che reagivano in maniera altrettanto diversa. Il loro discorso venne presto interrotto dalla voce di Desmond, che preferì spostare l'argomento sul nuovo stile scelto dalla Bennet per quella serata.
E tu invece?
Con questo look punk alternativo?!
Stai bene, c'è da dirlo, ma ammetto che quello angelico è decisamente più arrapante...
Ah ti ringrazio Desmond!
Tu si che sai come fare dei complimenti sempre galanti ad una donna!
Disse scherzando e ridendo allegramente, ma in fondo era proprio quel modo di fare tanto schietto che le era piaciuto e l'aveva avvicinata al ragazzo: lui era come una sorta di amico/fratello minore, con il quale punzecchiarsi e scherzare- e perchè no?- se avesse potuto, anche proteggerlo.
E poi, mi ci vedi venire ad un vostro concerto vestita...con abito lungo da sera e di seta, schiena scoperta e gioielli costosi?
Sarei sembrata abbastanza ridicola, non ti pare?
Chiese rivolta a lui, ma in realtà la domanda era rivolta un po' a tutti i presenti, anche al tastierista dei Saber Dynamos. Che, per tutta risposta, si allontanò dalla stanza accusando il bisogno impellente di andare in bagno. La cantante non ci mise molto per capire che forse il povero Guybrush aveva bisogno di stare un po' da solo- per dirla in termini gentili- proprio a causa della sua presenza lì e del pensiero di ciò che lei era e di come si presentava solitamente. Le dispiaceva molto per quel ragazzo, perchè sapeva perfettamente che non avrebbe mai potuto dargli ciò che lui desiderava: per questo si era messa in testa che quella sera, dopo aver parlato dei suoi progetti con l'intera band, lo avrebbe preso in disparte e gli avrebbe dato un due di picche, cercando però di essere quanto più dolce e gentile con lui. Era abituata a infrangere cuori, ma questo non doveva necessariamente essere un piacere per lei.
Una volta che Guybrush quindi ebbe lasciato la stanza, la giovane donna lasciò che Desmond la prendesse per i fianchi, facendola sedere sulle sue gambe. All'inizio della loro amicizia aveva trovato un po' strano rimanere seduta sulle ginocchia di un ragazzo come Desmond, ma poi ci aveva fatto l'abitudine ed ora semplicemente lasciò scivolare le braccia intorno al suo collo come se nulla fosse, abbracciandolo non solo col corpo ma anche col suo profumo -sempre fresco e floreale.
Comoda?
Come sempre...
... Allora, calcolando che Guybrush l'ho già informato privatamente immaginando come sarebbe andata a finire, perché non racconti ai miei carissimi colleghi musicisti quale brillante idea hai avuto per la sfida tra Hogwarts e Cyprus?
Alzò gli occhi al cielo per quell'ultima frecciatina diretta al tastierista, prima di concentrarsi sui membri rimasti della band e aspettando che calasse il silenzio per iniziare a parlare.
Siete tutti pronti? Splendido!
Allora, come ben sapete io e Desmond siamo stati chiamati per fare da giudici onorari alla sfida che si terrà fra la scuola europea e quella americana...
Un breve momento di silenzio, aspettando la conferma di tutti prima di proseguire.
E' stata prevista anche un'esibizione da parte nostra, il che sarebbe un buon modo per voi per farvi conoscere ancora di più all'intero mondo magico!
Anche se, da quello che aveva visto quella sera, Lyra era convinta che i Saber Dynamos avrebbero presto fatto molta strada e avrebbero ottenuto il riconoscimento che meritavano.
La mia idea era questa: che ne dite se, invece che fare due esibizioni separate, facciamo un'unico grandioso spettacolo...tutti insieme?
Io stavo pensando di fondere il mio stile con il vostro, ma non c'è niente di stabilito quindi aspetto di sentire il vostro parere prima di fare dei progetti ben precisi!
Allora...mi concederete l'onore di esibirmi insieme a voi?
E non lo disse con tono ironico o scherzoso, ma dolce e sereno come se per la giovane cantante fosse veramente un grande privilegio poter cantare insieme alla band del fratello minore acquisito.
Re: Mumbai
Inviato:
19/02/2014, 23:32
da Desmond
La mia idea era questa: che ne dite se, invece che fare due esibizioni separate, facciamo un'unico grandioso spettacolo...tutti insieme?
Io stavo pensando di fondere il mio stile con il vostro, ma non c'è niente di stabilito quindi aspetto di sentire il vostro parere prima di fare dei progetti ben precisi!
Allora... mi concederete l'onore di esibirmi insieme a voi?
Per un attimo tutti i componenti della band - Desmond escluso - si guardarono l'uno con l'altro, quasi increduli.
Davvero Lyra Bennet voleva esibirsi insieme a loro e fondere il suo sound con il loro?
Per i S.D. sarebbe risultata una pubblicità stratosferica e un trionfo di stile assurdo, nonché una vendita di dischi e spartiti incrementata del 20%.
A parte il puro e mero guadagno in denaro, il boato di approvazione che si levò poco dopo fu principalmente per il gigantesco rapporto di amicizia che legava il gruppo alla donna ormai veterana di quel lavoro e ben disposta a collaborare con allegria al progetto.
Flynn era sicuro che avrebbero accettato all'istante, per questo fece solo un mezzo sorriso sicuro alzando le spalle, mentre dava un paio di pacche sulla coscia alla Bennet per chiederle di alzarsi e lasciare che si alzasse in piedi anche lui.
Ok ok, adesso calmi però, altrimenti va a finire che Lyra ritira subito la proposta...
E così cadde il silenzio più totale.
Adesso me ne vado a discutere dei dettagli con la nostra benefattrice in camerino e sarebbe meglio che ognuno si vada a fare una bella dormita perché domattina abbiamo non una, non due, ma ben tre conferenze stampa, serve che lo ricordo?
No...
No...
No...
Ottimo, allora forza, non perdete tempo e buonanotte a tutti!
Non cercare di portarla a letto come fai di solito con le fan che ti porti in camerino!
... Porca puttana... Lyra, e adesso che facciamo?
C'hanno scoperto!
Dici che va bene lo stesso?
Ironico nei confronti dell'amica, per poi mandare con un gesto a quel paese il resto dei componenti della band che al seguito di una bella risata salutarono cordialmente la cantante per poi ritirarsi ognuno nei propri alloggi, con Guybrush che stava ancora in bagno a consumare la mancina.
Probabilmente quella sera Lyra non sarebbe riuscita a parlarci ma poco male, le occasioni non sarebbero mancate calcolando anche le prove per l'esibizione in territorio americano.
Flynn prese la bottiglia di alcolico donata in regalo dalla donna e i due loro bicchieri, per poi muoversi e accompagnarla fino al proprio camerino, attrezzato per restare lì poi la notte a riposare: doccia, armadietto, letto a una piazza e mezzo e frigobar pieno di svariati stuzzichini.
Una volta chiusa la porta, Desmond riempì nuovamente i due bicchieri facendo attenzione a non esagerare con la Bennet - ormai sapeva bene i dosaggi per evitare stati d'ebbrezza violenti - dopo di che si andò a sedere sulla poltroncina, invitando l'amica a fare lo stesso su quella di fronte alla propria.
Non credo serva aggiungere ancora che ci stai facendo un favore da non poco.
Questo evento ci porterà una visibilità nettamente maggiore anche a quella attuale di stasera...
In più sarà un bel saluto alla band per Vera, le rimarrà il prezioso ricordo e un'ottima liquidazione, meglio di così!
Alzando il bicchiere verso l'alto enunciò un silenzioso brindisi per poi prendersi una ricca sorsata di liquore, leccandosi le labbra ed assaporando il gusto forte e amarognolo della bevanda adulta e scottante. Ovviamente come Ignis sopportava di più le alte temperature in corpo anche se mai quanto un Gildato che possedeva proprio il fuoco nel suo spirito.
Si permise uno sguardo panoramico al corpo della cantante, dato che non gli era mai capitato di vederla in abiti così caratteristici.
Le stavano bene e fasciavano le gambe toniche, i fianchi e il fondoschiena - per quel poco che aveva potuto ammirare qualche secondo prima - ma era ugualmente difficile associare l'immagine di Lyra Bennet versione solita a quella attuale, decisamente da "bad girl inside".
Adesso però, era necessario parlare un poco di affari, strategie musicali ed intenti per l'immediato futuro.
La mia idea è quella di porre te al centro dell'attenzione come prima ed unica voce, a parte un coro ogni tanto.
Io mi occuperò di suonare la batteria come Trama comanda ed insieme formeremo una coppia eccezionale.
Sai, conciliare il mio talento primario per lo strumento a quello tuo completamente vocale.
Fino a qui ci stai?
Era necessario che seguissero una lunghezza d'onda molto vicina per non incappare in problemi di comunicazione.
La canzone non doveva essere il riadattamento di una loro o sua in versione lenta ed epica oppure punk rock/metal, bensì un brano scritto da zero, a quattro mani da Desmond Flynn e Lyra Bennet, per questo non si poteva tralasciare nemmeno un punto col rischio di arrivare impreparati al prossimo Dicembre presso la Cyprus.
C'era da dire inoltre che Desmond sapeva bene quanti talenti girassero tra un coro e l'altro e non gli andava di risultare al loro stesso livello.
Se davvero loro erano professionisti e gli studenti delle matricole - musicalmente parlando - allora doveva dimostrarlo lui e più di tutti Lyra stessa.
Trovare un compromesso tra le nostre due arti sarà complesso ma non impossibile...
Tu hai qualche idea in merito?
Chiese infine, prendendo un altro sorso d'alcol, chiudendo gli occhi per qualche secondo, prima di sentire finalmente il suono dello sciacquone tirato in camera di Guybrush che, evidentemente e per fortuna aveva finito di trastullarsi al pensiero di ciò che si celava sotto i pantaloni di pelle ed il top della loro grande e famosa ospite della serata.
Alla faccia!
35 minuti... Mi sa che se ne è fatte almeno tre di fila.
Una volta ha battuto ogni record, ci è rimasto 148 minuti in bagno, lo abbiamo cronometrato...
Scosse il capo.
L'amico era un caso disperato.
Re: Mumbai
Inviato:
21/02/2014, 22:34
da Lyra
La proposta della cantante venne accolta dal resto del gruppo prima con un silenzio di assoluto stupore e poi con un boato di gioia, l'espressione più autentica di un entusiasmo apprezzato e ricambiato dalla giovane donna. Lyra era perfettamente a conoscenza di ciò che avrebbe implicato in termini di benefici una collaborazione con lei: maggiore visibilità, un introito non indifferente e la possibilità di creare qualcosa di stupefacente e superlativo. Insomma, un "favore" non da poco da fare ad una band emergente come erano i Saber Dynamos, ma la giovane Bennet era più che felice di poter dar loro una mano in qualche modo, anche se ciò che l'aveva spinta ad una simile idea era anche la voglia di sperimentare un genere totalmente diverso da quello al quale era abituata lei. E se l'esperimento fosse andato in porto, Lyra ne avrebbe ottenuto una soddisfazione personale non indifferente, oltre al piacere di essersi esibita con il suo scalmanato "fratellino".
Dopo aver fatto alzare la donna dalle sue gambe, Desmond fu costretto a sedare le urla di gioia che erano esplose nella stanza ricordando ai suoi compagni gli impegni che li aspettavano l'indomani e intimando loro di ritirarsi ognuno nelle proprie stanze, per riposare ed essere freschi il giorno successivo.
Adesso me ne vado a discutere dei dettagli con la nostra benefattrice in camerino e sarebbe meglio che ognuno si vada a fare una bella dormita perché domattina abbiamo non una, non due, ma ben tre conferenze stampa, serve che lo ricordo?
Ottimo, allora forza, non perdete tempo e buonanotte a tutti!
Non cercare di portarla a letto come fai di solito con le fan che ti porti in camerino!
... p**** p******... Lyra, e adesso che facciamo?
C'hanno scoperto!
Dici che va bene lo stesso?
Naturalmente, credi che mi farei fermare da una cosa del genere? Forza, il lavoro ci attende...- disse con tono sensuale e malizioso, come se veramente la donna prevedesse di passare una notte di sesso bollente con il giovane Flynn -Buonanotte ragazzi, dormite bene mi raccomando. E se sentite qualcosa di strano provenire dalla camera di Des...non preoccupatevi!- disse con un sorriso biricchino sul volto, ridendo di quel piacevole gioco nel quale l'aveva coinvolta il batterista prima di dirigersi verso i suoi alloggi privati nei quali, sapeva, non sarebbe accaduto assolutamente niente.
Non credo serva aggiungere ancora che ci stai facendo un favore da non poco.
Questo evento ci porterà una visibilità nettamente maggiore anche a quella attuale di stasera...
In più sarà un bel saluto alla band per Vera, le rimarrà il prezioso ricordo e un'ottima liquidazione, meglio di così!
Des non credere minimamente che questo sia un favore.
Ho deciso di mia spontanea volontà di...affrontare un genere nuovo per me e per farlo ho scelto di esibirmi con la band a mio parere più talentuosa.
Il fatto che tu sia mio amico o che provo un forte affetto nei confronti degli altri ragazzi, passa in secondo piano: voglio il massimo da voi, esattamente come farò io per non farvi mai rimpiangere di aver collaborato con me.
E naturalmente sono felice di poter essere in qualche modo d'aiuto a Vera...
Aveva accettato il bicchiere che le aveva offerto il ragazzo -con poco liquore all'interno per evitare spiacevoli sorprese da parte della cantante- e aveva brindato insieme a lui, pensando a quanto le dispiacesse che la ragazza fosse costretta da motivi a lei sconosciuti ad abbandonare una promettente carriera musicale. D'altrocanto, era anche vero che il posto lasciato vuoto da Vera sarebbe potuto andare ad altrettante giovani di talento e forse il suo abbandono sarebbe diventata la fortuna di un'altra ragazza.
La mia idea è quella di porre te al centro dell'attenzione come prima ed unica voce, a parte un coro ogni tanto.
Io mi occuperò di suonare la batteria come Trama comanda ed insieme formeremo una coppia eccezionale.
Sai, conciliare il mio talento primario per lo strumento a quello tuo completamente vocale.
Fino a qui ci stai?
Si, ma pretendo anche una spettacolare esibizione alla tastiera da parte di Guybrush.
Ho visto quello di cui è capace e mi piacerebbe che anche lui abbia il suo momento di gloria sul palcoscenico...
Che fra l'altro era rimasto chiuso in bagno fino a quel momento, ma la giovane Bennet preferì evitare di pensare in cosa si stesse dilettando il musicista e sopratutto su chi.
Trovare un compromesso tra le nostre due arti sarà complesso ma non impossibile...
Tu hai qualche idea in merito?
Mmmh...io avevo pensato un brano che rispecchiasse la stessa potenza musicale del vostro genere preferito, adattandolo in maniera da sposarlo bene con la mia voce.
Forse sarò costretta ad abbassare o ad alzare il mio timbro vocale, ma le sfide non mi spaventano!
Rispose tranquilla, prendendo un altro sorso di liquore e sentendo la gola bruciare mentre la bevenda le scendeva dritta dentro lo stomaco. Nel mentre stava mandando giù il secondo sorso, da una stanza vicino alla camera si sentì tirare lo sciacquone di un water, segno che la persona al suo interno aveva finalmente finito di espletare i propri bisogni -più sessuali che fisiologici.
Alla faccia!
35 minuti... Mi sa che se ne è fatte almeno tre di fila.
Una volta ha battuto ogni record, ci è rimasto 148 minuti in bagno, lo abbiamo cronometrato...
Io rimango allibita del fatto che ti consideri suo amico, visto il pessimo modo in cui lo tratti...
Disse tranquillamente, evitando di commentare che il povero Guybrush si era rinchiuso in bagno tutto quel tempo solo ed esclusivamente per causa sua. Il suo desiderio di essere adulata e adorata si estendeva anche a quel campo- diventando una vera e propria perversione sotto le coperte- ma la cantante preferiva chiudere ogni possibile porta al tastierista dei Saber Dynamos, sia per la sua giovane età, sia per il fatto che se gli avesse spezzato il cuore avrebbe rischiato di compromettere la sua carriera e quella di Desmond. E in quel caso non se lo sarebbe mai perdonato.
E sono anche sconcertata che tu abbia l'abitudine di portare a letto le tue fan!
Esclamò ad un tratto, scuotendo la testa in segno di finto rimprovero. Non considerava sbagliato fare una cosa del genere -in fondo quante volte lei stessa era andata a letto con uomini che si erano proclamati suoi devoti ammiratori?- quanto che le fan dei Saber Dynamos erano per la maggioranza delle ragazzine: insomma inesperte in fatto di amore e inebriate dalla voce e dal carisma di Desmond Flynn. Si fidava del ragazzo e sapeva che non si sarebbe mai approfittato di una ragazzina innocente, ma in fondo stuzzicarlo era una cosa piuttosto divertente.
Sei un vero pervertito Des!
Sorriso birichino e sguardo luccicante, mentre le labbra della giovane donna si posavano per la terza volta sul bordo del bicchiere, assaporando appena con la punta della lingua le ultime gocce di Scotch rimaste.
Re: Mumbai
Inviato:
25/02/2014, 23:36
da Desmond
Mmmh...
Io avevo pensato un brano che rispecchiasse la stessa potenza musicale del vostro genere preferito, adattandolo in maniera da sposarlo bene con la mia voce.
Forse sarò costretta ad abbassare o ad alzare il mio timbro vocale, ma le sfide non mi spaventano!
Tralasciando la richiesta riguardo la mega esibizione di Guybrush che comunque era abbastanza gestibile e fattibile, Desmond preferì concentrarsi maggiormente sull'idea esposta dalla donna, un'idea difficile da attuare considerando le differenze stilistiche tra i S.D. e Lyra Bennet, in arte solo "Lyra". Lei andava sulla lirica, sul canto epico e sulle note di melodie dolci ed evocative, mentre loro erano energici, vigorosi e ritmati.
Se Des fosse stato alla batteria, allora avrebbe voluto fare un brano bello potente, con colpi ben assestati, ma non era detto che fosse possibile, proprio per via di quelle differenze forti che conciliate potevano creare parecchi problemi per l'adattamento finale.
Certo, il fatto che la donna si sentisse pronta ad adeguare la propria voce e il timbro al nuovo sound veniva incontro agli S.D. che dunque potevano aspettarsi un cambiamento senza però scadere nell'impersonale.
Guardiamo in faccia la realtà, amica mia: non abbiamo tantissimo tempo a disposizione e per creare una canzone che valorizzi entrambi dovremmo fondere la tua bravura vocale con la nostra capacità di dare una base che trasporta, che enfatizza.
Ponendo queste condizioni, è chiaro che a quel punto saresti costretta a dirottare le tue preferenze sulle nostre, stando tranquilla che il nostro fine ultimo sarà dare vita ad un brano più vicino al "lyric metal" che allo "speed" piuttosto che al "power"...
Non sapeva se quella era all'effettiva una rassicurazione per la donna, ma doveva capire un attimo se le andasse bene quel compromesso oppure se volesse proprio stravolgere l'ordine musicale del gruppo provando ad adattarlo ad un proprio progetto.
La fregatura di possedere due stili tanto differenti stava proprio nel fatto che se avessero scritto un pezzo con musica forte ma cantato leggero la gente si sarebbe accorta della costrizione adattata allo spartito, trovandola inconsistente e indecisa.
Bisognava capire cosa prendere da un elemento e cosa dall'altro, e se per Lyra la lirica era un punto di forza e fama, allora della lirica si poteva ricavare solo il ramo del "lyric metal" e sperare che andasse per il meglio, esaltando la folla che magari non si aspettava di certo la cantante in quelle vesti diverse, sprezzanti e "hardcore".
Mentre cercavano di stabilire tutto questo, Guybrush terminava il processo di masturbazione, attuato per almeno tre volte prima di sentirsi davvero calmo, dopo aver visto Lyra in quelle vesti così sensuali, succinte ed eccitanti.
Io rimango allibita del fatto che ti consideri suo amico, visto il pessimo modo in cui lo tratti...
Io lo faccio con affetto, cara mia!
I primi tempi c'erano alcuni membri del gruppo che invece lo deridevano senza alcuna sfumatura affettiva e credimi, mi incazzavo parecchio.
Che vuoi farci, il nostro tastierista ti rivolterebbe come un calzino e non credo proprio sia l'unico al mondo!
Presto o tardi, la donna avrebbe dovuto parlarci e dargli quel tanto ovvio due di picche definitivo che l'avrebbe riportato coi piedi per terra.
Desmond non voleva che l'amico soffrisse, ma era necessario che vivesse in eterno in un sogno irrealizzabile.
Lyra Bennet apprezzava sicuramente tipi di ogni genere, specie quelli divertenti, ma non quelli troppo impacciati, imbarazzati e incapaci di argomentare una conversazione poiché troppo rapiti dalla bellezza e dalla sensualità altrui.
Aveva conosciuto qualche fidanzato dell'amica tempo prima e glielo aveva detto in faccia che gente meno eccentrica non la poteva trovare, ma ad ognuno i suoi gusti e andava bene così.
Inoltre, Guybrush era troppo giovane per lei, una differenza di età che se fosse stata invertita nemmeno sarebbe risultata troppo pesante, ma quando si parlava della femmina più grande del maschio, sei anni erano difficili da mandar giù con leggerezza.
E sono anche sconcertata che tu abbia l'abitudine di portare a letto le tue fan!
Sei un vero pervertito Des!
Ha parlato la santarellina!
Guarda che a me mica mi freghi, con quello sguardo innocente ed angelico... Tsk!
Scommetto che almeno una volta nella vita e dico almeno una... Te ne sei portata anche due nel camerino.
E le fece una pernacchia e un occhiolino.
Ovvio che la stesse provocando, ma alla fine era curioso proprio di vedere cosa lei avesse risposto, perché nel caso affermativo... No, a Guybrush non avrebbe proprio potuto farglielo presente, altrimenti in bagno ci sarebbe rimasto due settimane filate senza bere o mangiare.
E poi non c'è nulla di male ogni tanto a far felice una fan.
Mi assicuro che non sia vergine, che prenda la pillola e che sia maggiorenne e non sotto effetto di strane sostanze, dopo di che... Tutta vita!
Perché lui a certe cose ci faceva caso, per quanto l'amica non lo pensasse o non lo desse affatto per scontato.
Era un ragazzo che sapeva stare con la testa sulle spalle senza correre rischi inutili, specie quando si possedeva una reputazione di un certo tipo e non la si voleva sporcare in qualche modo.
Oltre al fatto che in caso contrario, mister Kusanagi lo avrebbe strozzato con le sue mani, trafiggendolo con 100 katane o giù di lì.
Adesso che ci stava pensando, doveva anche chiedere al Manager quanti fossero gli inviti a disposizione del Capo Band da mandare alle partecipanti della sfida Cyprus vs Hogwarts, giusto per non mettersi ad occhieggiare troppe promesse del mondo musicale.
Nel frattempo, Flynn terminò il proprio drink, osservando la stessa sorte anche nel bicchiere di Lyra, la quale fortunatamente sembrava ancora piuttosto lucida.
Non ricordava quanto le ci volesse per essere brilla ma non voleva assolutamente finire in quella situazione, sarebbe stato alquanto imbarazzante.
Tornando alle cose serie... Direi che possiamo incontrarci una volta a settimana, la sera, dopo le 21:30, per tre ore.
Una volta nei miei studi di registrazione, una volta nei tuoi, per sei settimane, raggiungendo un totale di 18 ore di lavoro.
Le prime sei le dedicheremo al testo, dopo di che le successive dodici interamente concentrate sulla musica che stabiliremo insieme volta per volta cambiando note e accordi in base anche ai tuoi gusti, per non rientrare troppo nel nostro sound tipico.
Che ne pensi, è una buona idea?
Puoi reggere questo ritmo o sei troppo impegnata, tesoro mio?
Re: Mumbai
Inviato:
28/02/2014, 23:06
da Lyra
Guardiamo in faccia la realtà, amica mia: non abbiamo tantissimo tempo a disposizione e per creare una canzone che valorizzi entrambi dovremmo fondere la tua bravura vocale con la nostra capacità di dare una base che trasporta, che enfatizza.
Ponendo queste condizioni, è chiaro che a quel punto saresti costretta a dirottare le tue preferenze sulle nostre, stando tranquilla che il nostro fine ultimo sarà dare vita ad un brano più vicino al "lyric metal" che allo "speed" piuttosto che al "power"...
Desmond Flynn poteva sembrare un ragazzino per certi versi, una persona che pensava solamente a godersi la vita, suonando e cantando nella sua band di successo, partecipando a festini vari e portandosi a letto ragazze a più non posso. Ma Lyra, dopo averlo conosciuto, sapeva perfettamente che non solo egli dimostrava di avere la testa sulle spalle per un giovane della sua età, ma anche che quando si trattava di lavoro era serio, concentrato e realmente interessato a dare il meglio di sè. Per questo la giovane donna lo ammirava molto e lo aveva preso, in un certo senso, sotto la sua ala protettiva, trovando in lui un buon amico e un fratellino da coccolare e stuzzicare, e al quale voleva un gran bene.
La sua proposta venne ben accolta dalla cantante, che si ritrovò pienamente d'accordo con quanto era stato detto dal musicista: Desmond era riuscito a cogliere esattamente ciò che lei voleva dai Saber Dynamos. Per questo il suo volto si aprì in un sorriso compiaciuto, un sorriso rivolto interamente al giovane Flynn.
Era esattamente ciò che intendevo fare.
Mi solleva sapere che non mi costringerai a cantare in quel modo, anche perchè non credo di essere brava quanto te!- perchè ci voleva davvero una certa bravura e predisposizione vocale per riuscire a cantare a squarciagola e in maniera violenta e costante, come faceva lui -E anche il tempo non è un problema: preventivamente, ho evitato di prendere troppi impegni per tutto il periodo che precede la sfida canora, quindi anche se poco più di un mese non è molto, credo proprio che riusciremo a farcelo bastare!
Concluse con tono giovale, spostando poi tutta l'attenzione verso i rumori che provenivano dal bagno accanto alla camera di Desmond e al suo occupante che ne usciva in quel momento: Guybrush Threepwood. Le continue prese in giro del ragazzo nei confronti del tastierista avevano stuzzicato l'istinto di protezione della giovane Bennet, che mal sopportava che una persona venisse presa così tanto in giro, specie se si trattava di un suo fan! Lyra d'altronde era anche pienamente consapevole che Flynn volesse molto bene a quel ragazzo e che le sue prese in giro erano solo bonarie e fatte per ridere. Per questo rimase sorpresa nello scoprire che buona parte della band, in passato, aveva preso di mira il povero Guybrush, un ragazzo tanto dolce quanto timido e impacciato.
Io lo faccio con affetto, cara mia!
I primi tempi c'erano alcuni membri del gruppo che invece lo deridevano senza alcuna sfumatura affettiva e credimi, mi incazzavo parecchio.
Che vuoi farci, il nostro tastierista ti rivolterebbe come un calzino e non credo proprio sia l'unico al mondo!
La finezza non era proprio la qualità più eccelsa del batterista, ma era anche quel suo modo di fare tanto schietto e provocatorio che la cantante apprezzava, tanto da suscitarle una risata spontanea e cristallina, per nulla imbarazzata dalle parole appena pronunciate dal ragazzo. Per ricambiare, Lyra accusò bonariamente Flynn di essere un pervertito, dal momento che -quando ne aveva l'occasione- si portava a letto le sue fan. Naturalmente lei stessa si era dilettata in quella pratica -sempre con uomini adulti e più che consenzienti- ma era divertente stuzzicare il batterista e vedere che tipo di reazione avrebbe avuto a quella battuta.
Ha parlato la santarellina!
Guarda che a me mica mi freghi, con quello sguardo innocente ed angelico... Tsk!
Scommetto che almeno una volta nella vita e dico almeno una... Te ne sei portata anche due nel camerino.
...Potrei negare il tutto, ma diciamo che non risulterebbe credibile come bugia...- rispose con tranquillità, ridendo in maniera sbarazzina e posando il bicchiere sul tavolinetto lì vicino -Per la precisione è capitato una volta con due uomini insieme e...tre volte con un solo uomo...- disse, contando sulla punta delle dita le esperienze sessuali che aveva consumato nel proprio camerino -Non ci posso fare niente: la trovo una cosa estremamente perversa ed eccitante, anche se non accade con tanta frequenza...
E la ragione era più che intuibile: non poteva certo far entrare chiunque nel suo camerino privato! In effetti il rapporto a tre era stata un'eccezione, una vera e propria bomba al livello sessuale -che la cantante avrebbe volentieri ripetuto- ma condivisa solo con persone di cui lei si fidava ciecamente.
E poi non c'è nulla di male ogni tanto a far felice una fan.
Mi assicuro che non sia vergine, che prenda la pillola e che sia maggiorenne e non sotto effetto di strane sostanze, dopo di che... Tutta vita!
Oooh ma allora sei davvero un bravo fratellino!- commentò in maniera scherzosa, avvicinando la mano al capo di Desmond e scompigliandogli i capelli in un gesto affettuoso -Sono davvero fiera di te! Ora posso dormire sogni tranquilli la notte, sapendo che non spezzerai il cuore a delle povere ragazzine innocenti!
E per quanto il suo tono fosse del tutto allegro e giocoso, era percettibile nella sua voce una nota di orgoglio, nel sapere che il ragazzo sapeva come comportarsi e rispettava il corpo e i sentimenti altrui. Certo, che parte della sua buona condotta dipendeva dalla minaccia sempre incombente di Yamato Kusanagi era una cosa che passava in secondo piano, dal momento che Lyra non era a conoscenza di quel particolare.
Tornando alle cose serie... Direi che possiamo incontrarci una volta a settimana, la sera, dopo le 21:30, per tre ore.
Una volta nei miei studi di registrazione, una volta nei tuoi, per sei settimane, raggiungendo un totale di 18 ore di lavoro.
Le prime sei le dedicheremo al testo, dopo di che le successive dodici interamente concentrate sulla musica che stabiliremo insieme volta per volta cambiando note e accordi in base anche ai tuoi gusti, per non rientrare troppo nel nostro sound tipico.
Che ne pensi, è una buona idea?
Puoi reggere questo ritmo o sei troppo impegnata, tesoro mio?
Ora il mio maggior impegno sei tu, mon petit ami!
Bene, allora è fatta! Provvederò ad informare Alfred di non prendermi altri appuntamenti per le prossime sei settimane.
Rispose tranquillamente, spostandosi in maniera da sedersi accanto al ragazzo e scoccandogli un bacio sulla guancia in segno d'affetto.
Credi che Guybrush accetterebbe di venire fuori a cena con me stasera?
Se proprio devo rifiutarlo, vorrei almeno renderlo felice in parte e concedergli di passare una serata con me.
Pensi che sia una buona idea?
Re: Mumbai
Inviato:
03/03/2014, 19:55
da Desmond
Era esattamente ciò che intendevo fare.
Mi solleva sapere che non mi costringerai a cantare in quel modo, anche perché non credo di essere brava quanto te!
E anche il tempo non è un problema: preventivamente, ho evitato di prendere troppi impegni per tutto il periodo che precede la sfida canora, quindi anche se poco più di un mese non è molto, credo proprio che riusciremo a farcelo bastare!
Come se a me chiedessi di tenere un acuto per più di cinque secondi... Credo che morirei annaspando!
Ognuno ha i suoi punti di forza e debolezza e questo proviene dalla propria impostazione musicale e artistica.
Concilieremo il tutto e creeremo un mix vincente di adrenalina e classe, fidati di me!
Piuttosto convinto delle sue parole, Desmond alzò il pollice verso l'alto e mostrò alla donna un occhiolino di profonda intesa e sicurezza.
Solitamente quando il ragazzo si metteva in testa di portare a termine un compito, ci riusciva, caricando in poco tempo grinta e professionalità.
Lyra non era abituata a conoscerlo in tal senso, forse perché i loro incontri erano sempre stati piuttosto sporadici (almeno dal punto di vista lavorativo). Si ritrovavano alle feste, ai compleanni, alle cerimonie di beneficenza, cose simili, e mai ci si metteva a chiacchierare di incarichi e carriera con in mano un bicchiere di champagne o di aperitivo potente.
Anche perché tanto, se poi Lyra Bennet finiva per ballare come una mitica ubriacona di prima categoria... Era difficile impegnarla in discorsi molto profondi o intensi!
La stessa cara collega che poco dopo si decise ad ammettere le sue follie sessuali estreme, rivelando una verità a Desmond che dovette fare appello a molto del suo autocontrollo per non immaginarsi la scena e decise che sicuramente una tale informazione non l'avrebbe mai e poi mai riferita a Guybrush, nemmeno sotto tortura.
... Potrei negare il tutto, ma diciamo che non risulterebbe credibile come bugia...
Per la precisione è capitato una volta con due uomini insieme e...Tre volte con un solo uomo...
Non ci posso fare niente: la trovo una cosa estremamente perversa ed eccitante, anche se non accade con tanta frequenza...
Sssshhh!
Abbassa la voce che se ti sento quell'altro torna un'altra volta in bagno e penso che ce lo giochiamo fino a Pasqua, se siamo fortunati...
E comunque... Complimentoni!
Non ci poteva fare nulla: era troppo bello prendere in giro il tastierista del gruppo, per quanto fossero sempre delle battute ironiche e senza offesa di fondo. A prescindere da questo, mai avrebbe immaginato la sua "sorellona" impegnata ad intrattenere due maschi, specie perché quando si trattava di una celebrità come la Bennet non era semplice trovare due persone così tanto di fiducia al quale affidare una simile notte di passione.
Una notizia simile, se divulgata dai giornali, avrebbe stroncato per sempre la carriera della donna che, a quel punto, avrebbe potuto tentare come ultima risorsa il mondo della pornografia piuttosto che continuare in quello musicale.
Per quello Desmond si chiese curiosamente chi mai fossero quei due tipi così tanto in amicizia con lei da avere un simile onore (perché obiettivamente farsi una come Lyra era da definirsi un onore) e per di più non essere portati a raccontare niente per vantarsi.
Riguardo a lui, la questione era diversa e in parte il solito maschilismo da sempre radicato nella società lo aiutava moltissimo: le fan che andavano a letto con Flynn si vantavano ma anche se la cosa finiva sulle testate di spicco del gossip, a poche persone interessava, reputandoli semplici atti giovanili da rock star e niente di più.
Oooh ma allora sei davvero un bravo fratellino!
Sono davvero fiera di te!
Ora posso dormire sogni tranquilli la notte, sapendo che non spezzerai il cuore a delle povere ragazzine innocenti!
Non è nel mio stile, che la gente ci creda o no...
Infatti spesso e volentieri leggeva sulle riviste di come lo dipingessero simile a un bad boy poco interessato ai sentimenti delle giovani con le quali andava a letto, mentre in realtà la prima cosa che chiedeva ad ognuna era se fossero sicure di quello che stavano per fare.
Spiegava loro che non ci sarebbe stata una seconda volta, che non era interessato alla persona in sé ma all'estetica, al suo corpo, che apprezzava e che dunque voleva vivere, ma nulla di più, mettendo quindi in chiaro ogni sfaccettatura ed ogni dettaglio così da non provocare la mattina successiva delle litigate, dei pianti e quant'altro, sopratutto quando le fanciulle si svegliavano nella camera d'albergo e non lo trovavano poiché, per motivi di lavoro, era dovuto scappare e Desmond non amava rovinare il sonno di una bella ragazza quando la osservava beata riposare.
Ad ogni modo, meglio lasciar perdere certi argomenti inutili e concentrarsi maggiormente sugli orari di incontro con Lyra per le prove e... Sulla possibilità della cantante di farsi una chiacchierata adeguata con Guybrush.
Ora il mio maggior impegno sei tu, mon petit ami!
Bene, allora è fatta! Provvederò ad informare Alfred di non prendermi altri appuntamenti per le prossime sei settimane.
Saluta quel mattacchione da parte dei S.D. mi raccomando!
Ricevette il bacio senza problemi, dandogliene uno lui in risposta con annesso un lieve pizzicotto sulla guancia.
Credi che Guybrush accetterebbe di venire fuori a cena con me stasera?
Se proprio devo rifiutarlo, vorrei almeno renderlo felice in parte e concedergli di passare una serata con me.
Pensi che sia una buona idea?
Non in questo stato e non a quest'ora, te lo ricordi vero che sarà l'una di notte?
... Torna in albergo e fatti un bel sonno, domani mattina saremo ancora qui e potrai invitarlo per il pranzo...
Mi affido al tuo immenso tatto e alla tua capacità diplomatica in amore sulla materia dei "due di picche"!
E detto questo, le fece un altro occhiolino e a seguito di uno sbuffo stanco si alzò in piedi, accompagnando la cantante famosa alla porta.
Notte "sorellona", fai bei sogni e non provare ad adescare due bei maschioni sulla strada del ritorno, sono stato chiaro?
Ghghgh... Ciao ciao...
- CONCLUSIONE ROLE -