È una ragazza piena di risorse, dal carattere forte e molto sagace.
Sono prerequisiti fondamentali per vincere una competizione del genere, ma nemmeno io conosco il livello di difficoltà.
Ho fatto strada in fretta tra i mercenari ma vista la mia natura solitaria ho sempre evitato di chiedere informazioni sui miei avversari.
L'unico che potrebbe avere informazioni corrette ed attendibili sugli avversari di Aryanne, credo sia Tyslion Asveras...
Allora possiamo anche morire di vecchiaia prima che lui si decida a parlare! - esclamò Veronique, non immaginando, come Kalas, di essere lontanissima dalla verità: l'uomo, infatti, aveva a cuore la sorte della piccola Vastnor al punto da metterla in guardia su alcuni dei suoi rivali al torneo.
Certo, l'aveva fatto tramite Robyn e quindi non in modo diretto, ma in ogni caso era un bel passo in avanti, e se Monique l'avesse saputo forse, forse, sarebbe stata più propensa ad invitare lui e la compagna a pranzo... anche se in fondo era proprio Julie Sanders, e il fatto di non sopportarla, il problema.
Vi prego di prenderlo come un autentico complimento a coppia, bellissime donzelle, in quanto credo che se il tipo di corruzione che ha in mente la mia donna lo attuaste insieme, potreste convincere anche il Ministro della Magia a lasciarvi il potere!
Nessun uomo saprebbe resistere, forse nemmeno io!
Nessuno può resistere alle Vireau, è risaputo!
Risaputo?
Ovvio sorellina, quindi possiamo darci delle arie!
Veramente la più piccola saresti tu...
Dettagli!
Si fissarono per un secondo, dopodiché scoppiarono a ridere insieme, come due ragazzine: in realtà la maggiore un po' ci si sentiva, ragazzina, perché dentro di sé era come se stesse cercando di recuperare il tempo perso, tutti quegli anni che Nicholas aveva strappato loro via solo per poter approfittare del potere della sorella minore.
Mentre le due ridacchiavano complici, a Kalas la voglia di ridere passò proprio non appena lesse dell'ultimo accordo economico tra Vireau Senior e i Jakom, un accordo che, se fosse andato in porto, avrebbe ridotto di molto le possibilità del Tìamat di riprendersi ciò che era suo: Veronique propose subito di attaccare e di agire in tempi brevi, sicura che potessero farcela, ma il Mercenario non sembrò per nulla convinto.
E credete davvero che un'operazione simile possa essere portata a termine soltanto da noi?
Siamo tutti capaci, abbiamo doti eccellenti, chi come combattente chi come illusionista, ma non dimentichiamoci che tu e tua sorella non potreste in alcun modo essere viste, vostro padre non può sapere che avete ripreso un rapporto, sarebbe la fine.
Avere Sandyon al mio fianco significa una grossa garanzia e Aryanne sta diventando ogni giorno più brava, ma le guardie sono una infinità.
E ti pare poco, scusa?
Conosco alla perfezione la struttura del palazzo, come anche passaggi segreti e trappole magiche disseminate, ma se anche solo uno di voi perdesse la vita in questa impresa, non riuscirei mai a perdonarmelo e nemmeno il tornare ad essere Sultano basterebbe a placare il mio animo.
Ormai voi per me siete tutte persone importanti, fondamentali, mettere a rischio le vostre vite... no, non me la sento.
Veronique sbuffò, incapace di credere che il compagno non avesse abbastanza fiducia nelle loro capacità collettive; Monique, dal canto suo, rimase in silenzio con aria concentrata, non notando nemmeno il nervosismo dell'uomo che poco dopo si scusò con loro per questo.
Scusate il nervosismo, non dovrei stare così davanti a voi due.
Puoi stare come vuoi, sono la tua fidanzata e lei è mia sorella, non dobbiamo fingere tra di noi!
Solo che... uffa, secondo me potremmo farcela! Diglielo anche tu Moni, magari così si convince e ci da' retta!
La francese, in un primo momento, non disse nulla, alzandosi in piedi e facendo qualche passo per sgranchirsi le gambe: non sapeva se fosse merito dell'età che avanzava - improbabile - o del fatto che ormai non faceva altro che sentire Sandyon ed Aryanne attuare strategie insieme per le missioni di lei - decisamente possibile - ma... una mezza idea, stranamente, ce l'aveva.
Kalas ha ragione per diversi punti.
In primis, se io e te fossimo viste insieme, ci creeremmo un problema grosso quanto un campo da Quidditch.
Inoltre sì, Aryanne e Sandyon sono molto forti... ma non bastano, oltre al fatto che Kalas dovrebbe rimanere molto defilato perché suppongo - lo fissò, come ad invitarlo a correggerla se si fosse sbagliata - lo conoscano e sappiano chi lui sia.
Riprese a camminare, con Veronique che la guardava con aria perplessa perché non riusciva a capire dove la sorella volesse andare a parare: se stava dando ragione a Kalas, allora perché non dirlo semplicemente e chiudere lì la questione?
Ma non è detto che le cose debbano andare per forza così. - si volse infine verso entrambi, con aria seria e determinata, chiedendosi per un istante se il marito non l'avesse troppo contagiata - Io e Veronique potremmo assumere una Polisucco, alterando il nostro aspetto e rendendoci irriconoscibili: Veronique, immagino tu possa chiedere ad... Azhad - trattenne un moto di disgusto al pronunciare il suo nome - di conferirti un alibi valido con Nicholas, giusto?
Certo... - mormorò lei, dopo qualche istante - potrei dire che sono con Marcus, lui ci crederà di sicuro!
Ottimo, problema risolto.
Hai detto che le guardie sono moltissime, e sono sicura sia così... ma dimentichi che io e mia sorella insieme costituiamo il tuo esercito più potente. - guardò Kalas negli occhi, seria e concentrata - Mettiamo caso che le guardie del palazzo siano improvvisamente impegnate a contrastare un esercito sbucato fuori dal nulla... questo le terrebbe piuttosto occupate, non credi?
Aspetta, stai dicendo che... dovremmo usare un'illusione combinata per distrarre quanti più soldati possibili?
Precisamente.
Con le guardie, o la maggior parte di esse, impegnate contro un esercito fantasma che, quindi, non può essere sconfitto in quanto rigenerato di continuo, Kalas potrebbe condurre gli altri fino ai Jakom, e spodestarli.
E a proposito degli altri... - si umettò il labbro superiore, riflettendo un attimo, poi riprese - In effetti Aryanne e Sandyon sono un po' pochi per poterti aiutare in maniera consistente - occhiata verso il Tìamat - ... ma non sono le uniche persone che potremmo chiamare.
Non starai pensando a...
Sì, ad Asveras e compagna.
La seconda deve farsi perdonare un paio di cosette, soprattutto visto che il fidanzato sembrerebbe voler lentamente espiare le sue colpe... e son proprio queste colpe a farmi pensare che potrebbe accettare. Senza contare, poi, che avrebbe la possibilità di andare in missione con Sandyon e la nipote, un bello scossone per il loro rapporto. - breve pausa - Potremmo chiedere anche a Robyn se vuole unirsi a noi, e so che Asher ha già effettuato una missione con Aryanne, e potrebbe andargli un po' di adrenalina extra... insomma, le persone ci sono. - se per questo c'erano anche Mog e Ming, anche se naturalmente loro non li poté in alcun modo menzionare - Certo, dovremmo studiare un piano ben organizzato e programmato nei minimi dettagli... ma credo davvero che Veronique abbia ragione, e che potremmo farcela.
Sospirò, domandandosi se Sandyon, ascoltandola parlare in quel modo, sarebbe stato fiero di lei.
La domanda è una sola, Kalas: vuoi agire prima che sia troppo tardi sì... o no?