Io adoro leccare…
Quella volta, Tristan decise di sfruttare le sue conoscenze e le sue abilità come Profiler per capire in quale senso la ragazza aveva espresso quella preferenza. A giudicare dal modo in cui lo fissava, dal tono di voce, dalla modulazione delle pause e dei respiri, non c'era alcun dubbio: quello era un doppio senso fatto e finito, molto più verso il lato prettamente sessuale che quello normale e colloquiale.
Il ragazzo a quel punto non seppe esattamente come rispondere, limitandosi a trattenere il fiato (ed anche una possibile erezione) e annuire pian piano, sbattendo le palpebre e leccandosi le labbra incerto, perplesso, incredulo e spiazzato.
Ciò che aggiunse successivamente poi, rappresentò una vera e propria bomba che esplose nel basso ventre del duellante.
E poi trovo che ci sia più gusto a mangiarlo così, lo si assapora meglio… al massimo mi si scioglie in bocca e me la riempio di crema bianca e dolce, ma mandarla giù non è di certo un problema.
Ok, dopo quella successiva uscita c'era un'altra domanda che gli stava ronzando nella testa: ma lo stava facendo apposta oppure no?
A giudicare dalla totale tranquillità con la quale se ne usciva in quel modo, chiunque avrebbe potuto pensare di si, che fosse una di quelle tr**e che si trovavano in circolazione pronte ad accalappiarsi il primo uccello disponibile, ma lei, al contrario, suggeriva altro, suggeriva un atteggiamento che rasentasse l'assenza di inibizioni solo ed esclusivamente perché per lei le inibizioni non esistevano o non costituivano un problema.
In parole povere non ci arrivava, rimuoveva filtri e pudore e si esprimeva come meglio le veniva, riferendosi sicuramente a qualcosa di piacevole a livello sessuale ma senza necessariamente andarlo a ricercare, poiché gli usciva spontaneo.
Non è normale...
Mai incontrata una ragazza simile in vita mia...
Non è psicopatica, o almeno non pare...
... Che sia ninfomane?
Con questo ulteriore quesito in mente, Tristan Remingford decise di proseguire con il discorso, tornando a focalizzarsi sulla questione "Campionato".
Non voleva lasciarsi influenzare dall'eccitazione nata naturalmente in lui, questo perché il tempo scorreva veloce e il ragazzo sapeva che ben presto avrebbero annunciato le scadenze per l'avvertimento del cambio squadra. Chiudendo in un secondo gli occhi per recuperare lucidità, riprese a parlare, aiutandola a ragionare e comprendere quanto in realtà lei fosse brava nel duellare, che potesse essere una buona idea gareggiare insieme e che non aveva nulla da temere, perché in caso di sconfitta mai e poi mai se la sarebbe presa con lei. Le si mise anche vicino per stabilire un contatto più diretto e quando la vide arrossire appena, gli venne spontaneo pensare che a modo suo... fosse davvero tenera.
Creme bianche da ingoiare a parte!
Tu… a quale c-classe appartieni?
Mi trovo in Serie C, esattamente come...
Non riuscì a terminare la frase che la voce all'altoparlante magica informò tutti i partecipanti del torneo in doppio che stava scadendo il tempo necessario per registrare i sostituti delle squadre. Ovviamente quella voce prese tutta l'attenzione del ragazzo, il quale arrivò alla conclusione che gli era rimasto pochissimo tempo per convincere Hope ad aiutarlo, ad essere la sua "ultima speranza".
Le prese la mano e la supplicò, pregandola di dar loro una possibilità, dicendole anche che avrebbe fatto di tutto per ringraziarla in caso positivo.
Dopo qualche secondo di attesa durante il quale Tristan capì che lei stava pensando a qualcosa di ben specifico, la vide avvicinarsi al suo orecchio e dettare le condizioni che l'avrebbe convinta ad accettare. L'Astronomo spalancò gli occhi esterrefatto e il cuore gli arrivò in gola.
... Me lo sta chiedendo sul serio?
Non c'è dubbio, lo capisco quando qualcuno mente e lei non sta mentendo, affatto...
Un prezzo da pagare tanto audace quanto vantaggioso per entrambi, in effetti, ma comunque assurdo e senza senso dopo 10 minuti di conversazione. Allora era vero che Hope potesse essere ninfomane, anzi, senza il "potesse", lo era e basta.
Fece dei gran respiri, ragionando attentamente su quella richiesta, su quel premio in palio che ella voleva ricevere in cambio del suo aiuto.
Era particolarmente convinto che anche se non avesse accettato, forse avrebbe dato ugualmente il suo supporto come nuova partner di duello, ma aveva scelto di essere sincera, di lasciarsi andare all'istinto e al desiderio che evidentemente provava per lui, nuovamente senza filtri o freni.
Alzando le spalle quasi rassegnato a quella follia che ancora gli pareva quasi incredibile, Tristan accettò silenziosamente, "firmando" il contratto.
… a-allora… d'accordo… duellerò con t-te!
Si ma... Adesso la pongo io una condizione e se non la accetterai reciderò l'accordo precedente.
... Ok per quello che hai detto ma... Dopo il Campionato io e te usciremo insieme, chiaro?
Intendo un'uscita tra due persone che provano a frequentarsi, prima che tu possa pensare che sia solo per replicare!
... Non sarebbe la prima volta che acconsento ad una situazione da una notte e via ma... Questo di solito accade con una con la quale so già di partenza che non avrei nulla a che spartire, mentre di te non conosco niente e quindi preferirei muovermi in un altro modo.
Si alzò nel contempo in piedi, appena appena preoccupato di far tardi alla segreteria, visto che la palazzina diciassette non era esattamente dietro l'angolo, aspettando che anche la nuova partner si muovesse e lo seguisse all'esterno del bar e camminasse con lui fino all'uscita del luogo per poi dirigersi al bancone per le iscrizioni, dove le chiesero i documenti, la tessera di Duellante come iscritta alla Federazione e una cauzione di spese mediche pari a 100 Galeoni, così da garantire a chiunque il massimo dell'assistenza sanitaria in qualunque momento del Campionato.
Sicuro al 1000% che da quel momento in poi la sua squadra era ancora in gara, Tristan tirò un sospiro di sollievo, sorridendo sereno e di gratitudine alla ragazza, uscendo con lei sul grande piazzale con fontana che si trovava al centro di tutte le strutture sportive a disposizione dei tornei.
Adesso siamo ufficialmente un team di sfida in doppio, miss Darling!
Il nostro primo incontro avrà luogo domani alle 15:00, che ne pensi di andare in albergo e cominciare a parlare dei nostri punti forti, punti deboli, strategie di combattimento e tattiche numerate da sfruttare durante il confronto?
Io alloggio alla "Spellbound Dragon Tower", camera 111, tu invece?