Non ricordavo affatto sapessi di ciliegia, o forse hai un ottimo gusto per i lucida labbra...
Niente trucco quando sono in libera uscita, tutto merito della signorina qui - replicò Celine con un gran sorriso, indicandosi la bocca - D'altronde dev'essere all'altezza delle gemelline, no?
Aggiunse con aria scherzosa, strizzandogli l'occhio.
Subito prima di quel commento da parte del Dragoniere, Celine aveva seguito l'istinto e, per questo, aveva fatto un piccolo passo avanti andando a sfiorare le labbra di Logan per alcuni brevi istanti con le proprie.
Ora gli sorrideva con aria soddisfatta, soprattutto perché sembrava aver colto alla sprovvista l'uomo con quel gesto e lei amava sorprendere.
A seguito, la francese pensò fosse meglio mettere in chiaro quanta fame avesse, e la sua affermazione incontrò quella sicura e spigliata dell'altro.
Ho già contattato l'amico mio, ci dirigiamo sul posto ed avremo tutto già pronto... Seguimi e non preoccuparti, sei in ottime mani, e come ben ricordi con le mani sono un vero maestro... Quindi...
E non solo con quelle...
Commentò Celine con un sorrisetto divertito e, lasciandosi prendere per mano - che strano e piacevole contrasto quello delle loro pelli così vicine, ed era assurdo che ci stesse facendo caso solo in quel momento - si mise a correre con lui per le strade di Osaka, ridendo spensierata e libera per quel gesto così genuino, puro... com'era lei e come sospettava fosse anche lui.
Non molto tempo dopo arrivarono al famoso chioschetto molto old-style che sembrava pronto per accogliere molti clienti... peccato che al momento ci fossero solo loro.
Eccoci qui, questo non è un semplice chiosco, è il nostro paradiso, vieni, te ne accorgerai...
Cos'è, nessun'altro a parte noi ha fame stasera?
Chiese lei di rimando, inarcando un sopracciglio con aria divertita mentre coglieva lo scambio di occhiate tra Logan ed il gestore e faceva spallucce, sorridendo però a quello che doveva essere un muto e silenzioso complimento nei confronti della sua bellezza.
Tutto però, scomparve poco dopo quando, di fronte agli occhi di Celine, comparvero prima due enormi boccali di birra giapponese - che le fece venire l'acquolina in bocca - e poi...
Ecco qui il tuo degno cibo per rettili giganti, draghessa!
Ma questo è... il paradiso!!
Eh sì, lui l'aveva avvertita ma ora, coi piatti davanti agli occhi, era tutta un'altra storia: c'era così tanta roba da sfamare un esercito... ma visto che era destinato a Celine Sauvage beh, non ci sarebbe stato da stupirsi se non ne fosse rimasto nemmeno più un pezzetto.
Direi che per cominciare è un buon inizio, giusto?
Porca miseria sì!
Ma tu che ti mangi?
Una battuta, ovviamente...
Peccato che Celine fosse assolutamente seria nel rivolgere a lui quella domanda segno che, se Logan voleva davvero mangiare, avrebbe fatto meglio ad ordinare qualcos'altro anche per sé.
Si fece comunque imboccare senza problemi, mugolando con occhi socchiusi mentre masticava.
Avanti, ammettilo che si scioglie in bocca... Shuyun è il re del sushi, indiscusso, e tu stasera sei la principessa ospite...
Shuyun, sei appena diventato il mio Dio!
Leggermente sacrilega forse, ma non è che la Sauvage si facesse troppi problemi in quel senso anche perché Logan aveva ragione: il riso era morbido e corposo, il pesce si scioglieva in bocca, l'avocado dolce al punto giusto... era assolutamente perfetto.
Riaprì gli occhi, prendendo le bacchette che Logan le aveva preparato, e si fece subito sparire tra le labbra un ikura con riso, alga e uova di salmone, riempiendosi il palato del sapore quasi orgasmico, per lei, di queste ultime.
Non c'è proprio paragone con quello che ho mangiato in Europa, e dire che l'ho trovato buonissimo l'ultima volta che ci sono andata! Ma a confronto con questo non c'è proprio storia.
Commentò la ragazza, prendendo un nigiri di tonno per avvicinarlo alle labbra di Logan, in un gesto moooolto altruista visto che aveva praticamente detto di voler mangiare tutto quel ben di Merlino da sola.
E così ci siamo rivisti prima del previsto... ne sono contenta, sai?
Sono stata bene con te, in tutti i sensi - no, decisamente non si faceva problemi a prendere certi argomenti, perché doverlo fare poi? Aveva detto "in tutti i sensi", quindi era chiaro che non parlasse solo di sesso - Hai incontrato qualche altra Draghessa da domare, nel frattempo?
Gli domandò poi, ma non c'erano tracce di gelosia nel tono di voce, solo curiosità e pacatezza, come se all'effettiva la cosa le importasse sì ma non tanto da spingerla a considerare suo il Dragoniere e quindi ingelosirsi di conseguenza: d'altronde, chi era lei per poter avanzare pretese sulla sua persona?