Giretto pre vacanze
Inviato: 30/07/2012, 16:31
[Hogsmeade- Mielandia. Sabato mattina ore 11.00 circa.]
Ormai mancava pochissimo alla fine dell'anno scolastico. Tutta la scuola era in fermento per gli ultimi preparativi del rientro. Da quando era arrivata, Jane era stata sempre nella scuola per poter recuperare avendo a disposizione solo qualche settimana prima della fine delle lezioni. Aveva perso l'occasione di visitare Hogsmeade nei fine settimana, la cittadina magica poco distante dalla scuola. Conosceva abbastanza bene il mondo magico ma non era mai stata lì e la sua naturale curiosità la spinse a cercare di ritagliarsi qualche ora prima del rientro per poterci almeno fare un giro.
Quel Sabato mattina, dopo la solita sessione di allenamento, decise di cogliere l'occasione di non aver nulla da fare per andare ad Hogsmeade. Al baule ci avrebbe pensato quella sera o il giorno dopo, aveva tempo ancora. Avendo il permesso firmato da Horatio, il suo tutore, di andarci, avvisò il suo Capo Casata Sandyon ed uscì dal Castello e si diresse alla volta della cittadina.
Giornata stupenda per una passeggiata! Pensò la ragazza. Non sapeva esattamente quanto fosse distante dalla scuola ma non le importava. Camminare le piaceva ed il panorama era stupendo.
Forse non avrebbe dovuto andarci da sola, ma non era più tanto brava a relazionarsi dopo l'ultima esperienza.. Maledetti! A Miami avevo imparato tanto!...Assunse un'espressione arrabbiata. Poi Passerà.... Tornarci mi farà bene! Ora sorrideva. Non vedeva l'ora! Il bello di essere ancora una bambina, cambiare umore nel giro di qualche secondo! Forse era anche un po' lunatica..
Non sapeva quanto fosse passato ma ad un certo punto mentre ancora navigava nei propri pensieri, tornò presente a sé stessa vedendo davanti a sé Hogsmeade. Era arrivata. La sua prima impressione fu positiva. Quella cittadina, così diversa da quelle a cui era abituata in Giappone, sembrava essere la città del divertimento! Era strapiena di gente. Maghi da ogni parte passeggiavano, negozi pieni. Rimase a guardare quello spettacolo inizialmente stupita, poi piano piano riprese a camminare. Si guardava intorno con sguardo innocente e pieno di curiosità. Non era proprio abituata a certe cose, al quel clima frenetico ma di festa.
Sbirciò curiosa ogni negozio senza tuttavia entrarvi, poi arrivò difronte ad uno, dentro vi vide dolciumi di ogni genere! Scaffali pieni... ma no strapieni! Si fermò, guardò l'insegna. Mielandia
Era gremito di gente, quasi si faceva fatica a camminare. No che andasse pazza per i dolci ma forse per l'orario, forse per la vista di tante prelibatezze, le venne un certo languorino. Decise di entrare. Non appena mise piede dentro al negozio, il suo olfatto venne deliziato con migliaia di odori diversi. Ne rimase quasi a bocca aperta, tanto da accorgersi appena in tempo che qualcuno stava per urtarla. Si spostò di lato, per un attimo guardò la persona davanti a sé. Una bambina, doveva avere più o meno la sua età. Scusi Subito dopo Il suo sguardo fu catturato dal suo dolce preferito in assoluto, il cioccolato. Nella sua breve vita, non aveva avuto occasione di assaggiare molti tipi di dolci, ma tra quelli che aveva assaggiato in Giappone e soprattutto a Miami, il cioccolato era in assoluto il suo preferito. Solo una condizione, doveva essere rigorosamente fondente! Così ignorando completamente l'eventuale identità e la risposta della ragazzina con cui si era quasi scontrata, si avvicinò senza non poca fatica allo scaffale.
Piperille. Quadri di cioccolato fondente con morbidissimo ripieno alla menta piperita: sembra riescano a far uscire il fumo dalla bocca. Prezzo: 4 Galeoni.
Interessante... Pensò mettendo istintivamente mano al portafoglio che aveva nella borsetta che portava a tracolla. Convinta si diresse alla cassa per pagare, quando le sembrò di intravedere la sua compagna di Casata, Elisabeth. Non ne fu sicura con tutta quella gente ma le sembrò di riconoscere i lineamenti della bambina ed i suoi capelli biondi. Spostandosi per poter continuare a camminare, riuscì a vederla meglio. Era proprio lei! Le si avvicinò e la salutò.
Ciao Elisabeth, anche tu qui? Disse accennando un sorriso. Non erano proprio di fianco, non era sicura che l'avesse sentita. Purtroppo con tutta la folla non poteva avvicinarsi di più.
Si ricordò di aver accennato alla su concasata il giorno prima, che le sarebbe piaciuto visitare Hogsmeade ma non le aveva detto se e quando ci sarebbe andata. In effetti aveva preso quella decisione quella mattina stessa. Non l'aveva nemmeno incontrata in Sala Comune. Forse glielo avrebbe detto. Le aveva fatto un'ottima impressione quella ragazzina. Poi, alzò lo sguardo cercando quello di Elisabeth, c'era veramente troppa gente lì dentro! Si chiese se fosse il caso di fare tanta fatica per un dolce di cui non conosceva nemmeno il sapore ma aveva fame ed ormai era lì. Uscire sarebbe stata comunque un'impresa, almeno avrebbe portato con sé un trofeo!