Per il corridoio...

[Aryanne]

[Lunedì - ore 22.19]

La ronda era iniziata da una mezz'oretta circa, ed Arianna si era già scocciata: non capiva perché dovessero ostinarsi a girare ogni sera per il Castello alla ricerca di possibili studenti intenti a violare il coprifuoco; e allora? Sarebbe bastato sbarrare le porte d'ingresso della scuola e, al massimo, i ragazzi si sarebbero divertiti a girare al buio per i corridoi.
Insomma, cosa c'era di male?

Meglio se evito di porre domande del genere alla Vireau, o quella mi ammazza.

Si disse la Ricciardi, camminando per il corridoio nei pressi della Torre di Grifondoro per controllare che nessuno studente di quella Casata se ne andasse in giro dopo l'orario consentito, magari per fare un'incursione nelle cucine di Hogwarts e chiedere agli elfi uno spuntino notturno.
Non che per la Dragargenteo ci fosse qualcosa di male, chiariamo, ma quelle erano le regole e lei, come Prefetto, era tenuta a farle rispettare.
E fu proprio mentre si aggirava dalle parti del dormitorio rosso-oro, che il ritratto della Signora Grassa si spostò all'improvviso per far passare uno studente, un primino a prima vista, che si ritrovò Arianna praticamente di fronte.

Dove pensi di andare?

Gli domandò lei, inarcando un sopracciglio ed incrociando le braccia al petto nell'attesa di una risposta.

Spoiler:

Paul

[Paul]

Uff...finalmente un altra giornata è andata
Sussurrò Paul gettandosi sul suo letto.
E dire che,prima di venire qui,pensavo che questo fosse un posto divertente,invece è una vera e propria scuola di prim ordine!

Mentre pensava a come sarebbe andato il compito di storia della magia,un dubbiò lo assalì.Si alzoò di scatto,e guardando velocemente nella sua cartella si ricordò tutto.
Il mio diario! E' ancora in classe!
A quel punto,senza nemmeno pensarci uscì dalla stanza,percorse velocemente la sala comune ed in un men che non si dica era nel corridoio.
Dopo pochi passi,capi che era nei guai.

Si trovò davanti una ragazza,più alta di lui che lo guardava severamente.Sicuramente era un prefetto.
Era uscito! Si,senza pensarci era uscito,ed erano le 10 passate!
Ora si che sono nei guai
Pensò,mentre fece qualche passo indietro.
Dove pensi di andare?
Eh...io...devo recuperare il mio quaderno nell'aula di Storia Della Magia e...non mi ero accorto che fosse già così tardi...
Paul arrossì,e sperò che la ragazza lo lasciasse andare senza passare troppi guai.

[Aryanne]

Accortosi di chi aveva davanti, il bambino sobbalzò e, guardandola negli occhi, arrossì con fare impacciato.

Eh...io...devo recuperare il mio quaderno nell'aula di Storia Della Magia e...non mi ero accorto che fosse già così tardi...

Era una scusa già sentita in realtà, ma dal modo di fare del ragazzino Arianna era quasi sicura che stesse dicendo la verità, e che quindi il Grifetto non stava tentando di lasciare il dormitorio per andare chissà dove a combinare qualche scherzo, ma che per davvero volesse recuperare un suo effetto personale dimenticato in classe.

E' un po' tardi per uscire dal dormitorio.

Dovettè però informarlo la Ricciardi, che non poteva di sicuro lasciarlo passare... anche perché se gli avesse permesso di correre fino all'aula - tra l'altro probabilmente chiusa - c'era il rischio che venisse beccato dagli altri Prefetti in ronda quella sera, e quindi sarebbero stati entrambi nei guai in quel caso: lui, per essere uscito, mentre lei per averlo lasciato andare senza fermarlo.

Inoltre credo che l'aula di Storia della Magia sia chiusa magicamente, visto l'orario - aggiunse, scuotendo appena il capo come a fargli capire che non ci poteva fare nulla - Sei del primo anno, vero? Come ti chiami?

Domandò subito dopo la Dragargenteo, squadrando ancora un volta il bambino senza sorridere, almeno per il momento: eppure la sua espressione non era troppo severa... quel tanto che bastava per mettere un po' di paura al primino.

Spoiler:

Paul

//OFF

Quando mandi l'azione, seleziona il nome della persona con cui stai ruolando e clicca sul bottoncino [Notifica_Utente], così riceverà la notifica della tua risposta

[Paul]

E' un po' tardi per uscire dal dormitorio.
Paul si aspettava una risposta del genere,ma purtoppo nella foga aveva lasciato la sala in fretta e furia,senza badare all'orario.
Si...in effetti è vero ma...avevo fretta di recuperarlo e...non ci ho pensato,mi dispiace.
Paul era tutto rosso in faccia,non si aspettava certo di venire fermato così all'improvviso da un prefetto,ed in quel momento aveva la testa leggermente chinata,aspettandosi una punizione.


Inoltre credo che l'aula di Storia della Magia sia chiusa magicamente, visto l'orario

Wow chiusa magicamente,ma davvero si possono fare queste cose?
Si domandò il ragazzo,mentre si guardava attorno spaesato.Avrebbe voluto essere da tutt'altra parte in quel momento.Ma i suoi pensieri furono interrotti da una frase.


Sei del primo anno, vero? Come ti chiami?
Uh? Oh certo,scusa mi chiamo Paul...Disse timidamente il ragazzino,grattandosi la testa.Tu invece sei un prefetto vero?...Come ti chiami tu?
Esclamò infine,rincuorato dalla domanda postagli dalla ragazza.

Spoiler:

Arianna

[Aryanne]

Si...in effetti è vero ma...avevo fretta di recuperarlo e...non ci ho pensato,mi dispiace.

Ti è andata bene che ci fossi io a fare la ronda da queste parti... con un altro Prefetto non te la saresti cavata con un semplice "mi dispiace".

Non voleva di certo spaventarlo con quelle parole... va bene, forse un pochino lo voleva, ma il punto era che semplicemente voleva fargli comprendere come gli fosse andata bene che fosse stata proprio lei, Arianna, a beccarlo mentre violava il coprifuoco, perché se fosse stato un altro dei suoi colleghi a farlo, come Stone ad esempio o Turner, sicuramente il ragazzino avrebbe dovuto subire una punizione coi fiocchi.

Uh? Oh certo,scusa mi chiamo Paul... Tu invece sei un prefetto vero?...Come ti chiami tu?

Evitò di alzare gli occhi al cielo e di chiedergli il cognome, sicura che tanto non avrebbe fatto fatica a scoprirlo prima o poi, in fondo per quanto il nome fosse piuttosto comune tra i ragazzi - soprattutto quelli inglesi - la Dragargenteo era brava a ricordarsi le facce delle persone che incontrava, e tanto le sarebbe bastato.

Esatto.
Sono Arianna Ricciardi, Prefetta di Dragargenteo... e per questa volta non ti punirò.

Rispose lei, incurvando finalmente le labbra in un leggero sorriso che avrebbe dovuto rassicurare Paul sul fatto che, per quella volta, l'aveva passata liscia e non avrebbe subito alcuna punizione da parte della ragazza. Soprattutto, la sua Casata non avrebbe subito alcuna penalità ed era quella la cosa importante, vista la Coppa delle Case.

Ti suggerisco di andare dal professor Armstrong domani, e chiedergli se ha visto ciò che hai perso.
Probabile che ce l'abbia lui, per evitare che qualcuno potesse prenderlo senza il permesso del proprietario.

[Paul]

Sono Arianna Ricciardi, Prefetta di Dragargenteo... e per questa volta non ti punirò.
Paul alzò di scatto la testa.
Cosa? Tu non mi punirai?
La sorpresa sulla faccia del ragazzo era evidente,si sarebbe aspettato una sgridata,o alla peggiò una punizione,invece...
Guardò la ragazza.
Stava quasi sorridendo.Paul si sentì rassicurato,e ricambiò con un leggero sorriso timido.
Grazie mille Arianna,prometto che non uscirò più dopo il coprifuoco.Ma...il mio quaderno...


Ti suggerisco di andare dal professor Armstrong domani, e chiedergli se ha visto ciò che hai perso.
Probabile che ce l'abbia lui, per evitare che qualcuno potesse prenderlo senza il permesso del proprietario.


Oh daccordo...dal professor Armstrong...
Disse il ragazzo.
Poi,voltandosi e facendo qualche passo, come per andarsene,si rigirò e disse alla ragazza
Pensavo che Hogwarts fosse un posto dove tutti erano severi e si dovesse solo studiare...ma mi devo ricredere di nuovo evidentemente!

[Aryanne]

Cosa? Tu non mi punirai?

Non questa volta.

Rispose Arianna, ampliando il suo sorriso di fronte all'espressione incredula di Paul: solitamente non perdeva occasione di punire i trasgressori del regolamento, soprattutto se appartenevano a studenti di Casate diverse dalla propria, ma per quella volta aveva deciso di essere buona, e di lasciar correre la violazione del Grifondoro che tanto non avrebbe potuto recuperare il suo quaderno fino al giorno successivo.

Grazie mille Arianna,prometto che non uscirò più dopo il coprifuoco.Ma...il mio quaderno...

La Ricciardi bloccò le sue parole sul nascere, spiegandogli a chi si sarebbe dovuto rivolgere visto che di sicuro il professore non avrebbe mai lasciato il quaderno del ragazzino lì, incustodito, alla mercé di chiunque.
Gli sorrise ancora una volta, facendogli cenno con la testa di rientrare in dormitorio prima che qualcuno potesse beccarlo e dargli una sonora punizione, ma prima di rientrare il bambino si volse un secondo verso di lei con un timido sorriso.

Pensavo che Hogwarts fosse un posto dove tutti erano severi e si dovesse solo studiare...ma mi devo ricredere di nuovo evidentemente!

Si deve studiare, ma... un pizzico di divertimento, ogni tanto, non fa male - replicò Arianna, strizzandogli l'occhio con aria divertita - Fila dentro, ci vediamo per il Castello!

Concluse lei, aspettando che avesse oltrepassato il ritratto della Signora Grassa per riprendere la sua ronda, magari avrebbe beccato qualche Delfino da punire... insomma, buona sì, ma mica con tutti!

[FINE]