Su per le scale...
Inviato: 27/10/2012, 15:27
[Giovedì - ore 18.23]
Ma tu guarda un po' se mi tocca fargli anche da galoppina.
Il passo spedito e deciso di Arianna Ricciardi era quasi inconfondibile per chi un po' conosceva la Prefetta di Dragargenteo, tanto che gli studenti, indipendentemente dalla Casata, dall'anno o dal sesso, si scostavano al suo passaggio quasi aprendosi in un varco pulito e perfetto così da permetterle di passare.
Non per niente era la Regina della Scuola, la più temuta e la più invidiata: era all'ultimo anno, presto avrebbe lasciato Hogwarts per fare... beh, ancora non lo sapeva, ma in fondo la vita era lunga e tutta da assaporare, dal primo all'ultimo istante, quindi perché farsi problemi in quel momento? Aveva ancora un po' di mesi da passare lì dentro prima di lasciare il testimone e lo scettro del comando, anche se bisognava decidere ancora a chi.
Forse a quella Serpeverde di cui tutti parlano...
Si disse la Draghessa, pensando alla "famosa" Melia Herbert, la Prefetta che ancora non aveva avuto modo d'incontrare: di lei sapeva che fosse bellissima - ma sicuramente non più di lei - dolce, avvenente e delicata... il contrario della Ricciardi dunque.
Pazienza, sapeva che ci sarebbe stato modo e tempo di trovarsi faccia a faccia con lei... intanto doveva trovare un'altra Serpeverde, Elisabeth, che durante l'ultima lezione di Difesa aveva dimenticato un libro preso in prestito dalla biblioteca e che Arianna, appunto, stava andando a riportarle con aria piuttosto scocciata.
Non per la Serpina in sé, anche a lei era capitato un sacco di volte di dimenticarsi qualcosa in classe, quanto più perché Vastnor la sfruttava anche per compiti del genere... e dire che non era nemmeno una della sua Casata!
Si salva solo perché è il mio mentore...
Sbottò Arianna, con un sorrisetto compiaciuto e orgoglioso sulle labbra: insomma, quanti in quella scuola potevano vantarsi di avere un rapporto anche solo di "Buongiorno" e "Buonasera" col docente di Difesa? Beh, lei ci si allenava insieme ogni sera, e tanto bastava per sentirsi unici.
Stando a quanto Sandyon le aveva detto, la classe di Elisabeth stava per finire la lezione di Astronomia con Trigger, per questo Arianna si stava dirigendo proprio in direzione dell'aula dove avrebbe potuto trovare la bambina; stava salendo le scale, quando sentì un vociare provenire dall'alto, dall'angolo dietro al quale sbucarono subito dopo proprio un gruppo di Serpi, quasi sicuramente quelle che stava aspettando lei.
Arianna dunque cercò di aguzzare la vista, così da riconoscere il capino biondo della Serpina in mezzo a tutti i suoi compagni.
Il passo spedito e deciso di Arianna Ricciardi era quasi inconfondibile per chi un po' conosceva la Prefetta di Dragargenteo, tanto che gli studenti, indipendentemente dalla Casata, dall'anno o dal sesso, si scostavano al suo passaggio quasi aprendosi in un varco pulito e perfetto così da permetterle di passare.
Non per niente era la Regina della Scuola, la più temuta e la più invidiata: era all'ultimo anno, presto avrebbe lasciato Hogwarts per fare... beh, ancora non lo sapeva, ma in fondo la vita era lunga e tutta da assaporare, dal primo all'ultimo istante, quindi perché farsi problemi in quel momento? Aveva ancora un po' di mesi da passare lì dentro prima di lasciare il testimone e lo scettro del comando, anche se bisognava decidere ancora a chi.
Forse a quella Serpeverde di cui tutti parlano...
Si disse la Draghessa, pensando alla "famosa" Melia Herbert, la Prefetta che ancora non aveva avuto modo d'incontrare: di lei sapeva che fosse bellissima - ma sicuramente non più di lei - dolce, avvenente e delicata... il contrario della Ricciardi dunque.
Pazienza, sapeva che ci sarebbe stato modo e tempo di trovarsi faccia a faccia con lei... intanto doveva trovare un'altra Serpeverde, Elisabeth, che durante l'ultima lezione di Difesa aveva dimenticato un libro preso in prestito dalla biblioteca e che Arianna, appunto, stava andando a riportarle con aria piuttosto scocciata.
Non per la Serpina in sé, anche a lei era capitato un sacco di volte di dimenticarsi qualcosa in classe, quanto più perché Vastnor la sfruttava anche per compiti del genere... e dire che non era nemmeno una della sua Casata!
Si salva solo perché è il mio mentore...
Sbottò Arianna, con un sorrisetto compiaciuto e orgoglioso sulle labbra: insomma, quanti in quella scuola potevano vantarsi di avere un rapporto anche solo di "Buongiorno" e "Buonasera" col docente di Difesa? Beh, lei ci si allenava insieme ogni sera, e tanto bastava per sentirsi unici.
Stando a quanto Sandyon le aveva detto, la classe di Elisabeth stava per finire la lezione di Astronomia con Trigger, per questo Arianna si stava dirigendo proprio in direzione dell'aula dove avrebbe potuto trovare la bambina; stava salendo le scale, quando sentì un vociare provenire dall'alto, dall'angolo dietro al quale sbucarono subito dopo proprio un gruppo di Serpi, quasi sicuramente quelle che stava aspettando lei.
Arianna dunque cercò di aguzzare la vista, così da riconoscere il capino biondo della Serpina in mezzo a tutti i suoi compagni.