Centro città

[Sandyon]

Lavoro con Ryan e Marshall, sono la loro informatrice ufficiale!
È un impiego piuttosto impegnativo, ma utilizzo spesso la mia copertura per mettere le mani sulle informazioni che mi servono... infatti faccio la escort!
Ma senza prestazioni sessuali, sia ben chiaro!

Sfortuna loro.

Di sicuro Sandyon non avrebbe negato il bell'aspetto della bionda spagnola, dal fascino tipicamente latino e per questo intensamente attraente.
La preferiva di gran lunga sia a Celine che a Veronique, ad essere sinceri, ma non di sicuro alla moglie. Caratterialmente invece gli stava sulle palle esattamente come la Sauvage e si augurava vivamente che il fratello ogni tanto le avesse tappato la bocca a modo suo.
Da quanto però si frequentavano o scopavano, per essere più grezzi? Monique si scusò al posto suo ma per fortuna Camila parve non infastidirsi.

No no no, non c'è bisogno di scusarsi, mica mi sono offesa!

Meglio così.

Dunque, a letto con Ryan la prima volta ci sono andata... uhm... circa un mese e due settimane fa, vero?

Ma... Tieni anche il conto dei giorni adesso?!
... Uff...

Sono stata la sua copertura durante una missione piuttosto semplice, e dopo cena ci abbiamo dato dentro come conigli!

Per qualche breve istante, sia Sandyon che Ryan rimasero in completo silenzio. Il primo inarcò il sopracciglio, prendendo un altro poco di gateau di patate per fare anche la felicità di Sophie, mentre invece il secondo si portò una mano sulla fronte evitando di incontrare lo sguardo della cognata, vergognandosi come un ladro e chiedendosi come fosse possibile che la Aguilar volesse raccontare così tranquillamente nei dettagli certi aneddoti della loro vita privata. Stava seriamente iniziando a pentirsi di averle permesso di restare a pranzo lì con loro.

Che poi, detto tra noi, a letto Ryan è proprio una furia... ho avuto problemi a sedermi per almeno tre giorni!

Camila!
... Sta esagerando, naturalmente!

Scosse il capo, probabilmente perché la bionda avrebbe rincarato la dose, dicendo invece che non stava affatto esagerando e che era tutto vero.
Con un lungo sospiro, si riempì un bel bicchiere di vino, mandando giù in un sorso tutto il contenuto. Quel pranzo si stava rivelando molto peggio di quel che si potesse aspettare. Per fortuna che il fratello non fosse un tipo particolarmente facile da scandalizzare, anzi, pareva quasi che non gliene fregasse nulla. Forse era Monique il vero problema, ma anche lei sotto sotto era abbastanza "zozzona" da non crearsi troppi problemi in tal senso. Ad ogni modo, la stangata finale, giunse proprio in quell'istante.

Mi stai invitando alla festa per il tuo futuro parto?

La stai invitando alla festa per il tuo futuro parto?

... Mmmmhhh...

Se ti andasse, potresti anche dare loro una mano... hanno una lieve tendenza a battibeccare, magari la tua presenza le spingerebbe ad andare più d'accordo!

Ho una vaga idea su quale parte prenderà, invece...

Già...

Ah beh, se pensi possa fare da pacere, dò una mano volentieri!
Sono brava ad organizzare party ed occasioni speciali, sarà bellissimo dare il mio tocco personale alla festa!

Con i tocchi personali lei poi è un genio!

Ovviamente il tono dell'investigatore fu altamente sarcastico, ricordando le spese effettuate per dare un maggiore colore alla sua casa che, naturalmente, gli stava benissimo così come l'aveva arredata lui. Non sarebbe stato necessario comunque specificare il perché di quella frase, in quanto con molta probabilità la Aguilar avrebbe colto la palla al balzo per raccontare pure quel "simpatico" aneddoto. Cercò di chiedere aiuto con lo sguardo a Sandyon, ma il fratello lo fissò come a dire "Cosa vuoi da me? Ti rendi conto che sto già alla terza gomitata?".

[Monique]

Allora... Cosa fai nella vita?

Lavoro con Ryan e Marshall, sono la loro informatrice ufficiale!
È un impiego piuttosto impegnativo, ma utilizzo spesso la mia copertura per mettere le mani sulle informazioni che mi servono... infatti faccio la escort!
Ma senza prestazioni sessuali, sia ben chiaro!

Immagino che ti sia capitato spesso di ricevere richieste di un certo tipo... molte persone, specie quelle un po' più avanti con l'età, hanno sovente una mentalità piuttosto retrograda.

E per quel poco che ne sapeva lei dell'argomento, di solito erano proprio uomini non più giovanissimi che, per fare bella figura durante prestigiosi eventi sociali pubblici, richiedevano la compagnia di donne di bell'aspetto, disposte magari anche ad andare a letto con loro per una bella somma di galeoni in più.
Monique era felice che Camila avesse abbastanza rispetto di se stessa da non svendere il proprio corpo per un po' di soldi... anche perché, come apprese poco dopo - ed in modo forse fin troppo diretto - c'era qualcun altro nella sua vita che la faceva sfogare in tal senso... e gratis.

No no no, non c'è bisogno di scusarsi, mica mi sono offesa!

Meglio così.

Dunque, a letto con Ryan la prima volta ci sono andata... uhm... circa un mese e due settimane fa, vero?

Ma... Tieni anche il conto dei giorni adesso?!
... Uff...

Sono stata la sua copertura durante una missione piuttosto semplice, e dopo cena ci abbiamo dato dentro come conigli!

Ah... capisco...

Che poi, detto tra noi, a letto Ryan è proprio una furia... ho avuto problemi a sedermi per almeno tre giorni!

Camila!
... Sta esagerando, naturalmente!

Pur tentando di darsi un contegno, la Vireau si ritrovò a coprirsi la bocca col tovagliolo, così da nascondere la risatina che le era montata sulle labbra: sì, quella biondina tutto pepe le ricordava davvero molto Celine, e questo ovviamente non poteva che fargliela considerare molto simpatica.
In realtà le dispiaceva un po' per Ryan, visibilmente provato da quella conversazione, mentre Sandyon... Monique era certa di aver sentito Sophie preparare in fretta e furia dell'altro gateau di patate per lui, nel tentativo di compiacerlo come mai prima.

Beh, anche il sesso serve a consolidare un rapporto.
Se voi in quel senso andate... ehm... alla grande - forse era riduttivo come termine, ma rendeva bene l'idea - credo sia già un ottimo passo in avanti verso una possibile relazione futura!

Sorrise, cercando di essere il più conciliante possibile e di far capire al Vastnor più giovane che poteva stare tranquillo e che non si era affatto scandalizzata: la riprova stette nel fatto che, poco dopo, fu la francese stessa ad invitare la spagnola alla sua festa per i gemelli, ammesso naturalmente che per quando fosse arrivato il giorno del party tra lei e Ryan le cose andassero ancora bene.

Mi stai invitando alla festa per il tuo futuro parto?

La stai invitando alla festa per il tuo futuro parto?

Davvero?! Wow, grazie, che bello!

... Mmmmhhh...

Se ti andasse, potresti anche dare loro una mano... hanno una lieve tendenza a battibeccare, magari la tua presenza le spingerebbe ad andare più d'accordo!

Ho una vaga idea su quale parte prenderà, invece...

Già...

Oh, state zitti voi due, sono convinta invece che Camila sarebbe la via di mezzo perfetta tra loro!

Esclamò Monique, agitando la mano come a voler liquidar le loro affermazioni: sì, indubbiamente la Aguilar assomigliava caratterialmente a Celine... ma la Vireau aveva avuto modo di osservarla nel modo di sedersi, di usare le posate, nella postura in generale insomma, ed aveva notato un portamento piuttosto fine ed elegante, un po' come quello di Veronique - la Sauvage invece, quando stava a tavola con amici e parenti, tendeva a lasciarsi andare quasi al pari di un camionista babbano.
Probabilmente avrebbe parteggiato più per la migliore amica della futura mamma, ma non era da escludere che potesse trovare punti in comune anche con la sorella di quest'ultima.

Ah beh, se pensi possa fare da pacere, dò una mano volentieri!
Sono brava ad organizzare party ed occasioni speciali, sarà bellissimo dare il mio tocco personale alla festa!

Con i tocchi personali lei poi è un genio!

Quella frase non poté non incuriosire la padrona di casa, che ascoltò infatti con molto interesse il successivo - e quasi scontato - racconto della Aguilar sullo shopping fatto per arredare con un po' di colore la casa del Vastnor.

In effetti l'ho sempre pensato anche io che casa tua necessitasse di un tocco femminile... - ammise con un sorriso affettuoso e bonario verso Ryan, prima di tornare a guardare Camila - Te ne intendi di arredamento?
Sai, in centro hanno aperto da poco un delizioso negozio specializzato in mobili e tessuti etnici per la casa che...

Si spose un po' di più verso la spagnola, cominciando così una fitta conversazione con lei - ammesso naturalmente che all'altra andasse di darle corda; ma se così fosse stato, almeno i due uomini avrebbero avuto un po' di respiro... e soprattutto si sarebbero evitati - specie Sandyon - altri colpi a caviglie e gomiti, no?

[Camila]

Allora... Cosa fai nella vita?

Lavoro con Ryan e Marshall, sono la loro informatrice ufficiale!
È un impiego piuttosto impegnativo, ma utilizzo spesso la mia copertura per mettere le mani sulle informazioni che mi servono... infatti faccio la escort!
Ma senza prestazioni sessuali, sia ben chiaro!

Immagino che ti sia capitato spesso di ricevere richieste di un certo tipo... molte persone, specie quelle un po' più avanti con l'età, hanno sovente una mentalità piuttosto retrograda.

Oh, un sacco di volte, sì sì!
E più sono vecchi, più son dei porci incredibili, quasi da non crederci! -al punto che a volte si chiedeva se i giovani non dovessero prendere spunto da quei vecchi maiali, per ravvivare la loro vita sessuale.

Fatto stava che Camila certe cose non avrebbe mai potuto concepire di farle; altre invece, le faceva ben volentieri, soprattutto con l'uomo di cui era palesemente innamorata... come raccontò poco dopo senza alcun filtro!

No no no, non c'è bisogno di scusarsi, mica mi sono offesa!

Meglio così.

Dunque, a letto con Ryan la prima volta ci sono andata... uhm... circa un mese e due settimane fa, vero?

Ma... Tieni anche il conto dei giorni adesso?!
... Uff...

Sono stata la sua copertura durante una missione piuttosto semplice, e dopo cena ci abbiamo dato dentro come conigli!

Ah... capisco...

Che poi, detto tra noi, a letto Ryan è proprio una furia... ho avuto problemi a sedermi per almeno tre giorni!

Camila!
... Sta esagerando, naturalmente!

Parli facile tu, quella col fondoschiena rotto ero io!
Giuro che mi ci sono volute almeno 72 ore per recuperare una postura decente... però ne è valsa del tutto la pena! -esclamò Camila, quasi offesa dal tentativo di Ryan di minimizzare quanto accaduto, per poi però rivolgergli un sorriso dolce e premuroso, quasi come una fidanzatina amorevole.

Beh, anche il sesso serve a consolidare un rapporto.
Se voi in quel senso andate... ehm... alla grande, credo sia già un ottimo passo in avanti verso una possibile relazione futura!

Ecco, vedi?
Lei mica si imbarazza tanto, evidentemente è una donna di mondo con una perfetta vita sessuale! -indicò al Vastnor più piccolo Monique ed il marito, quasi per invitare Ryan a prenderli ad esempio e a non vergognarsi del fatto che, sessualmente, lui e la Aguilar facevano scintille.

Si sentiva a suo agio in quella casa, anche in compagnia di uno come Sandyon che parlava poco e niente: aveva trovato subito un buon feeling con la padrona di casa, che infatti la invitò anche -con gran sorpresa di tutti i presenti- alla futura festa per il suo parto gemellare.

Se ti andasse, potresti anche dare loro una mano... hanno una lieve tendenza a battibeccare, magari la tua presenza le spingerebbe ad andare più d'accordo!

Ho una vaga idea su quale parte prenderà, invece...

Già...

Oh, state zitti voi due, sono convinta invece che Camila sarebbe la via di mezzo perfetta tra loro!

Ah beh, se pensi possa fare da pacere, dò una mano volentieri!
Sono brava ad organizzare party ed occasioni speciali, sarà bellissimo dare il mio tocco personale alla festa!

Con i tocchi personali lei poi è un genio!

Oh, grazie amore! -aveva colto il suo sarcasmo? Ovviamente no, nemmeno per idea- In realtà non ho fatto nulla di che, mi sono semplicemente limitata a ravvivare un po' l'ambiente tetro nel quale vive!
Abbiamo comprato dei piatti nuovi, più colorati ed allegri, un enorme e comodissimo cuscinone in stile indiano da mettere sul divano, e poi un dolcissimo peluche a forma di ghepardo da tenere sul letto, così da fare compagnia a Ryan la notte!

Quanto era orgogliosa di quegli acquisti? Troppo, e se fosse stato per lei, l'abitazione del Vastnor si sarebbe dovuta rivoluzionare tutta, dall'inizio alla fine... perciò era stato fortunato, l'investigatore, che Camila si fosse limitata ad un paio di cosette qua e là.

In effetti l'ho sempre pensato anche io che casa tua necessitasse di un tocco femminile...
Te ne intendi di arredamento?

Diciamo che mi piace e trovo interessante dare dei tocchi originali del posto in cui si vive, a seconda del proprio gusto personale... perché?

Sai, in centro hanno aperto da poco un delizioso negozio specializzato in mobili e tessuti etnici per la casa che...

Anche la Aguilar si sporse verso la donna, spostando il piatto col cibo e concentrandosi piuttosto sulla conversazione, tanto quando aveva sete o comunque sentiva la gola secca, c'era sempre il vino a rinfrescargliela!

[Sandyon]

Parli facile tu, quella col fondoschiena rotto ero io!

Sandyon, che stava bevendo il proprio vino placidamente, interruppe il movimento di deglutizione, con il vetro ancora sul naso, fissando prima l'una e poi l'altro, per poi riprendere a mandar giù l'alcolico mentre Ryan Angel chiudeva ancora di più gli occhi per l'imbarazzo, diventando rosso.
Camila non sapeva minimamente cosa significasse contenersi, eppure non conosceva né l'uno ne l'altra così bene da aver la sicurezza che determinate uscite non li infastidissero.

Beh, anche il sesso serve a consolidare un rapporto.
Se voi in quel senso andate... ehm... alla grande, credo sia già un ottimo passo in avanti verso una possibile relazione futura!

Ecco, vedi?
Lei mica si imbarazza tanto, evidentemente è una donna di mondo con una perfetta vita sessuale!

Molto più di quanto tu possa immaginare...

La frase del marito venne esposta a tono abbastanza basso e vago ma anche se esprimersi in tal modo gli avrebbe garantito un'altra piccola gomitata, ne valeva decisamente la pena. La futura mammina tutto poteva essere meno che una donna casta o tradizionale sotto le coperte, anzi, con molta probabilità Camila non ipotizzava minimamente quanto Monique sapesse essere "acrobatica", "poliedrica" e "colorita" nell'intimità. Non che la cosa al docente di Difesa dispiacesse, naturalmente.

Oh, state zitti voi due, sono convinta invece che Camila sarebbe la via di mezzo perfetta tra loro!

Ah beh, se pensi possa fare da pacere, dò una mano volentieri!
Sono brava ad organizzare party ed occasioni speciali, sarà bellissimo dare il mio tocco personale alla festa!

Ecco finalmente un buon motivo per godersi l'evento...

Puramente sarcastico il dire di Sandyon, che già pregustava l'approccio tra l'amica della neo madre, la sorella e poi quella terza figura che in teoria doveva trovarsi a metà tra le due. Nella migliore delle ipotesi, sarebbe esploso qualche vaso e qualche bicchiere, nella peggiore... beh, perché mettere limite alle sorprese in arrivo? Meglio attendere con ansia il giorno dell'incontro. Ryan invece non era affatto dello stesso avviso e desiderio del fratello maggiore, decisamente preoccupato di rovinare la festa alla cara e adorata cognata.

In effetti l'ho sempre pensato anche io che casa tua necessitasse di un tocco femminile...
Te ne intendi di arredamento?

No.

Diciamo che mi piace e trovo interessante dare dei tocchi originali del posto in cui si vive, a seconda del proprio gusto personale... perché?

Sai, in centro hanno aperto da poco un delizioso negozio specializzato in mobili e tessuti etnici per la casa che...

Monique voleva davvero chiedere consigli sull'eventualità di cambiare qualcosa dentro la propria villa... A Camila Aguilar?
Sandyon decise di non mettere bocca, tanto ben presto probabilmente avrebbero venduto sia quella villa, sia il suo chalet, per comprarsi un'altra abitazione comune dove mettere definitivamente su famiglia, anche se questo particolare la Vireau ancora non lo immaginava minimamente.
Lasciò comunque che le due donne iniziassero e chiacchierare tra loro, terminando il terzo piatto di gateau, in concomitanza con il fratello.

Io vado a farmi due passi.

Senza aggiungere altro, l'uomo si alzò dalla tavola e se ne andò nel giardino esterno dotato di piscina, raggiunto quasi subito da Ryan che tutto voleva meno che restare ancora qualche istante lì con loro ad ascoltare sia confidenze di natura sessuale, sia altre di qualsiasi altro argomento.
Di rado preferiva comunicare col fratello maggiore, più che altro perché in realtà tutta quella comunicazione non esisteva, ma aiutata da Sophie che portò loro del sorbetto al limone con pezzo di fragola, andava decisamente meglio.

È una bella rottura di coglioni, mh?

... Sì...

Però ti piace.

... Da cosa lo deduci?

Quante altre avresti accettato dentro questa casa così presto?

L'investigatore si limitò a non rispondere e mangiare il proprio sorbetto.

Sono grandi?

Cosa?!

Le tette.

... Beh, abbastanza direi, perché?

Buon per te.

Non hai altro da chiedermi?!
Sul serio?!

Che altro dovrei chiederti?
È la tua vita, non la mia.

Già, dimenticavo che non ti è mai interessato troppo di me.

Smettila di fare la vittima, mi dà al cazzo.

Veramente penso solo di dire la verità.

In parte sì e in parte no.
Mi fa dispiace se vivi poco sereno e tranquillo, ma quando vedo che ti continui a buttare giù come un idiota, il dispiacere mi passa.
Hai fatto finta di campare per circa un anno, cadendo sempre negli stessi errori e negli stessi sbagli più e più volte.

Ad esempio?!

Scopandoti la sorella di mia moglie, ad esempio.

Ma... Tu come fai a saperlo?

Non era necessario che lo diceste, io e Monique ce ne siamo accorti subito.
Ringrazia che non se ne sia accorto il suo fidanzato e ringrazia anche che io e la mia donna tendiamo a farci gli affari nostri.

... Grazie.

Fai attenzione con questa qui.
È una vera forza della natura e se non torni ad essere capace come un tempo di gestire certe femmine, ti seppellirà.
Fidati.

Lo so, non ti preoccupare.

Niente male questo sorbetto, mh?

In effetti è davvero ottimo!
Da quando in qua Sophie lo sa preparare?

Glielo ha insegnato l'elfo di Aryanne, al quale a sua volta l'ha insegnato mia figlia.
È roba tipicamente italiana, lei con queste cose ci sa fare...

Già... È gelosa per l'arrivo dei due gemelli?

Il giusto, almeno per ora.
Sarà mio compito farle capire che nel mio cuore non ha cambiato posto.

Ormai sei diventato un padre premuroso...

E tu vedi di tornare ad essere uno zio sorridente.
Ora rientriamo, forza.

Circa Un'Ora E Mezza Più Tardi

Allora grazie di tutto!
Ancora congratulazioni ad entrambi e beh... Ci aggiorniamo per questa festa!
Mi raccomando, se aveste bisogno di qualcosa, fatemelo sapere, cercherò di fare il possibile.

L'investigatore si avvicinò a Monique e la abbracciò, ormai erano giunti alla fine del pasto e comunque Ryan non voleva essere ancora di peso, per questo decise di togliere il disturbo, così anche da fornire un po' di tregua al fratello dalla presenza di Camila dentro la loro casa.
Erano stati benissimo, avevano mangiato benissimo ed anche un goccio di amaro alla fine aveva completato al meglio l'opera, adesso però dovevano proprio andare. Quando circa venti minuti più tardi si trovarono di nuovo a Boston, Ryan fissò intensamente negli occhi la spagnola.

Scherzi a parte, quando ti troverai a contatto con Celine e Veronique, cerca sul serio di non prendere delle parti.
Anche se una di loro è una mia ex e questo forse potrebbe fartela indurre facilmente in antipatia.
Me lo prometti?
Posso contare sulla tua condizione super partes?

[Monique]

Ecco, vedi?
Lei mica si imbarazza tanto, evidentemente è una donna di mondo con una perfetta vita sessuale!

Molto più di quanto tu possa immaginare...

Il colpo alla caviglia, ovviamente, non tardò ad arrivare, ma tanto era piuttosto ovvio che Sandyon se lo aspettasse: non che Monique avesse una qualche intenzione di smentire il marito di fronte a Camila, ma questo non le impedì di arrossire un poco perché, insomma, si stava sempre parlando della propria vita intima!
Meglio cambiare argomento, e di corsa... ad esempio invitare la Aguilar alla futura festa per i gemellini in arrivo, party che sarebbe stato organizzato da Veronique e Celine insieme - e già questo bastava per essere considerato un cataclisma - e che quindi, con l'arrivo della spagnola come via di mezzo, forse non sarebbe stato un totale disastro.

Oh, state zitti voi due, sono convinta invece che Camila sarebbe la via di mezzo perfetta tra loro!

Ah beh, se pensi possa fare da pacere, dò una mano volentieri!
Sono brava ad organizzare party ed occasioni speciali, sarà bellissimo dare il mio tocco personale alla festa!

Ecco finalmente un buon motivo per godersi l'evento...

Con i tocchi personali lei poi è un genio!

Oh, grazie amore!

L'aveva chiamato "amore" ... e Ryan non aveva fatto una piega?!

In realtà non ho fatto nulla di che, mi sono semplicemente limitata a ravvivare un po' l'ambiente tetro nel quale vive!
Abbiamo comprato dei piatti nuovi, più colorati ed allegri, un enorme e comodissimo cuscinone in stile indiano da mettere sul divano, e poi un dolcissimo peluche a forma di ghepardo da tenere sul letto, così da fare compagnia a Ryan la notte!

In effetti l'ho sempre pensato anche io che casa tua necessitasse di un tocco femminile...
Te ne intendi di arredamento?

Diciamo che mi piace e trovo interessante dare dei tocchi originali del posto in cui si vive, a seconda del proprio gusto personale... perché?

Sai, in centro hanno aperto da poco un delizioso negozio specializzato in mobili e tessuti etnici per la casa che...

Quasi nemmeno si accorse, la Vireau, quando Sandyon e Ryan si alzarono e si allontanarono per andare a parlare fuori, in giardino: lei, dal canto suo, rimase lì con Camila, parlando dell'arredamento di casa di Ryan ma anche dei gusti estetici di entrambe.
Finché...

... lui ti piace davvero molto, vero? - attese una conferma da parte della bionda, prima di proseguire - Si vede... e credo che, in fondo, anche tu gli piaccia.
Mi sembri una brava persona, e se hai fatto un piccolo miracolo in così breve tempo, forse potresti essere quella giusta... ma ti chiedo un favore: non ferirlo, d'accordo? Altrimenti questa futura mammina tirerà fuori il suo lato peggiore...

Nuovamente, attese che la Aguilar le desse un qualche cenno di conferma, dopodiché le fece un sorriso sollevato e riprese a conversare con lei come se nulla di quanto detto prima fosse accaduto.

[Un'ora e mezza dopo...]

Allora grazie di tutto!

Grazie a voi per essere stati qui a pranzo, ci ha fatto davvero tanto piacere, vero Sandyon? - e doveva stare attento a come rispondeva, altrimenti... gomitata in arrivo.

Ancora congratulazioni ad entrambi e beh... Ci aggiorniamo per questa festa!

Certo, tanto con tutta probabilità Camila sarà dei nostri, no?

Mi raccomando, se aveste bisogno di qualcosa, fatemelo sapere, cercherò di fare il possibile.

Mi basta che ti prendi cura di te... - replicò Monique con un sorriso affettuoso, abbracciando forte il cognato così da potergli sussurrare all'orecchio - ... e che le permetti di renderti felice.
Ho un ottimo presentimento, e si vede lontano un miglio che vuole soltanto una possibilità.

Si staccò da lui prima di abbracciare, in un gesto istintivo, anche Camila, lasciando poi che anche il marito li salutasse entrambi, e chiudere di seguito la porta di casa.

Uff... che tipino, eh? - commentò una volta rimasta sola col Vastnor - Di sicuro la grinta non le manca, e ha anche ottimi gusti in fatto di arredamento!
... potrebbe davvero essere quella giusta...

Lei lo sperava con tutta se stessa.

[Uscita per Monique]

[Camila]

Beh, anche il sesso serve a consolidare un rapporto.
Se voi in quel senso andate... ehm... alla grande, credo sia già un ottimo passo in avanti verso una possibile relazione futura!

Ecco, vedi?
Lei mica si imbarazza tanto, evidentemente è una donna di mondo con una perfetta vita sessuale!

Molto più di quanto tu possa immaginare...

Ah, ma allora fate i conigli anche voi, eh?!
Beh, forse facevate, ora c'è il piccolo problema del pancione, che poi tanto "one" ancora non è... però fate bene, sì sì, avete tutta la mia approvazione!

Ma perché, un marito ed una moglie avevano bisogno del benestare di una semi sconosciuta per avere una sana attività sessuale? Inutile provare a spiegarlo a Camila, meglio lasciarla parlare a vanvera... anche se su alcune cose sapeva decisamente il fatto proprio, come sul tema dell'arredamento: certo, il suo era un gusto totalmente personale -e come tale discutibile- ma quando lei e Monique rimasero sole a chiacchierare, perché Sandyon e Ryan si spostarono in giardino, seppe tenere in piedi la conversazione in modo fluido e spontaneo. Anche quando l'argomento venne momentaneamente dirottato in tutt'altra direzione.

... lui ti piace davvero molto, vero?

Serve davvero che ti risponda? -replicò la Aguilar, con velata ironia.

Si vede... e credo che, in fondo, anche tu gli piaccia.

Lo credo anch'io... ma evito di dirlo ad alta voce, non vorrei sembrare troppo presuntuosa!

Mi sembri una brava persona, e se hai fatto un piccolo miracolo in così breve tempo, forse potresti essere quella giusta... ma ti chiedo un favore: non ferirlo, d'accordo? Altrimenti questa futura mammina tirerà fuori il suo lato peggiore...

Mai stuzzicare la mamma che dorme!
Beh, i babbani dicono "cane", però penso che il proverbio calzi a pennello! -sempre la solita, la spagnola- Modi di dire a parte... ti prometto che non lo ferirò mai, o perlomeno proverò a non farlo con tutte le mie forze.
Io... ci tengo sul serio, a lui...

Più di quanto fosse in grado di spiegare a parole.

Un'ora e mezza più tardi

Allora grazie di tutto!

Grazie a voi per essere stati qui a pranzo, ci ha fatto davvero tanto piacere, vero Sandyon?

A me ha fatto ancora più piacere visto che in teoria qui nemmeno ci dovevo stare! -già, un particolare che forse al Vastnor sarebbe stato spiegato dalla moglie in un secondo momento.

Ancora congratulazioni ad entrambi e beh... Ci aggiorniamo per questa festa!

Certo, tanto con tutta probabilità Camila sarà dei nostri, no?

Ovvio che ci sarò, e sarà la festa più bella di sempre!

Mi raccomando, se aveste bisogno di qualcosa, fatemelo sapere, cercherò di fare il possibile.

Attese che Ryan salutasse il fratello e la cognata, poi fu il suo turno... e che sorriso raggiante e sorpreso le illuminò il volto quando Monique l'abbracciò di slancio!

Grazie ancora per il pranzo, la tua elfetta cucina che è una meraviglia!
Sandyon, sei proprio un simpaticone, spero che avremo altre occasioni per parlare!
Ciao ciao!

Fece proprio il gesto con la mano, prima di prendere Ryan per mano -l'aveva presentata ai familiari stretti, potevano andare oltre il braccetto ormai- così da allontanarsi insieme a lui e fare rotta verso casa dell'uomo con una bella smaterializzazione.

Scherzi a parte, quando ti troverai a contatto con Celine e Veronique, cerca sul serio di non prendere delle parti.

Erano di nuovo nella cittadina che dava casa ad entrambi, e poco distanti dall'abitazione del Vastnor più piccolo che si era fatto serio, tanto da guardarla intensamente negli occhi.

Anche se una di loro è una mia ex e questo forse potrebbe fartela indurre facilmente in antipatia.

In realtà, proprio perché è la tua ex penso mi starà molto simpatica... -e se l'uomo avesse chiesto spiegazioni- Se non ti avesse mollato, io ora non sarei libera di rubarti il cuore, no?
Se ci pensi bene, non mi conosce nemmeno eppure mi ha fatto un favore enorme!

Me lo prometti?
Posso contare sulla tua condizione super partes?

Era la giornata delle promesse, quella.

Te lo prometto, sarò imparziale e cercherò di farle andare d'accordo! -impresa impossibile? Solo il tempo avrebbe potuto dare una risposta a questo quesito- Scusami ancora... per essermi insinuata al tuo pranzo di famiglia.
Però, hai visto? Io e Monique andiamo d'accordo, e anche tuo fratello è forte! -scorbutico, ma forte.

... e così, siamo arrivati...

A casa di lui, ovviamente.
Era giunto il momento dei saluti?

[Ryan Angel]

Anche se una di loro è una mia ex e questo forse potrebbe fartela indurre facilmente in antipatia.

In realtà, proprio perché è la tua ex penso mi starà molto simpatica...

Cos... Come?!

Se non ti avesse mollato, io ora non sarei libera di rubarti il cuore, no?
Se ci pensi bene, non mi conosce nemmeno eppure mi ha fatto un favore enorme!

Ma perché io ti prendo sul serio, me lo spieghi?

Scosse il capo, convinto che probabilmente Camila pensasse davvero quelle cose, ovvero che le dovesse quasi un favore, a Veronique.
Tralasciando che considerava quel ragionamento un po' assurdo e valutando quindi l'autostima della spagnola come decisamente alta (difatti non le importava che comunque la francese lo aveva baciato e provato sessualmente prima di lei, lasciandole eventualmente un ricordo migliore di quello attuale), Ryan Angel le chiese ugualmente di promettergli una condizione super partes, in quanto per Monique era assolutamente vitale.

Te lo prometto, sarò imparziale e cercherò di farle andare d'accordo!

Benissimo, ci conto!

Arrivati di fronte alla porta di casa, all'investigatore venne una sorta di strano groppo alla gola, oltre che un senso assurdo di oppressione al petto.
Evidentemente era il pensiero della solitudine che un poco lo attanagliava, rendendolo preda di emozioni negative e contrastanti tra loro.
Da una parte era contento di trascorrere un po' di ore per i fatti suoi, dall'altro però, immaginarsi nel silenzio e nel vuoto completo non era più entusiasmante e cullante come in passato. Evidentemente perché un tempo quella culla, era una culla di spine e lui, lui non se n'era accorto.

Scusami ancora... per essermi insinuata al tuo pranzo di famiglia.
Però, hai visto? Io e Monique andiamo d'accordo, e anche tuo fratello è forte!

Meno male che lo giudichi forte.
Non hai ancora conosciuto il resto della combriccola.
Ovvero sua figlia, mio nipote che è anche il suo fidanzato e poi la cugina e suo marito.
Un uomo che in cucina ci sa davvero fare, altro che il sottoscritto.

Per quanto anche Alistair fosse sicuramente uno chef eccezionale, Ryan Angel in realtà preferiva leggermente di più il tipo di cucina offerto da Noah Pellegrino, un uomo che sapeva dosare equilibri di sapori sofisticati ad altri molto più grezzi e nostrani, dando vita a dei veri e propri capolavori gastronomici. Già, stava ragionando come se ben presto la Aguilar dovesse conoscere tutti quanti, ma che gli stava prendendo?
Forse la situazione gli stava proprio sfuggendo di mano, esattamente come ipotizzato da Sandyon ed ancor prima dalla stessa moglie Monique.

... e così, siamo arrivati...

... Esattamente...

Conosceva ormai alla perfezione sia quel tono, sia quell'espressione: Camila non voleva assolutamente salutarlo, voleva restare con lui. No, non gli dava fastidio, ma ogni volta non sapeva come rispondere, se seguire un iter di calma e lentezza oppure un altro di impulsività e desiderio. Cosa gli avrebbero suggerito i parenti? Meglio evitare di pensarci, tanto lo sapeva già. Rimase qualche secondo a fissare la porta, poi lei, poi la porta, poi ancora lei, questo per una decina di secondi, fino a quando...

... Sai chi ancora non hai conosciuto?
La mia vicina del piano di sotto...

FINE x2

[Desmond]

08-08-2110 / Di Fronte Appartamento di Desmond Flynn & Alexis Parker / 10:28


DLIN DLON

Sì?

Mister Flynn, siamo della "Science Sharing".
Dovremmo consegnarle i pezzi da lei ordinati la settimana scorsa.

Ah già, sì sì, giusto!
Aspettate un attimo che prendo la chiave magnetica.
È la porta qui davanti...

Dopo le spiacerebbe farci qualche autografo?
Le nostre figlie impazzirebbero sicuramente!

Ma naturale, che problema c'è?
Venite, seguitemi.

Quando cinque mesi prima, uscendo dal portone del palazzo signorile dove abitava, Desmond aveva adocchiato l'annuncio di affitto del monolocale di fronte al suo super attico, gli era venuta subito una assurda, folle quanto brillante idea, fermando subito l'immobile.
A totale insaputa di Alexis, la fidanzata, ormai rinchiusa come in una prigione dentro l'A.G.E.R. ed impossibilitata ad uscire di lì se non durante le vacanze estive dal 26 Agosto all'8 Settembre, il cantante leader dei Saber Dynamos aveva dato il via alla trasformazione del suddetto monolocale in un vero e proprio laboratorio in miniatura. Naturalmente, per evitare di dover chiedere permessi speciali ed ottenere solo grane e rogne, non aveva potuto far inserire al suo interno macchinari avanzati di ricerca, come camere a radiazioni o celle doccia battericida, ma l'aveva ugualmente dotato di moltissimi oggetti di tipico uso scientifico, quali un forno ad altissima temperatura, rubinetti, box metallico a microonde, box refrigerante e computer avanzatissimo di ultima generazione. Quella mattina stava aspettando l'arrivo, appunto, del famoso computer, più altri elementi importantissimi per creare l'opera in tempo prima che la fidanzata tornasse a casa per la meritata vacanza.

Allora... Abbiamo un frullatore con set di contenitori e lame!

Un frullatore?
Ma non è roba da cucina?

Oh no no, questo è un frullatore scientifico professionale.
Oltre a frullare i normali liquidi, può anche sbriciolare minerali ed ha lame che resistono alla corrosione.
Inoltre, il materiale dei contenitori e altamente resistente alle esplosioni interne.

Aaaahhh ecco...
... Bene, sistematelo lì!
Poi che abbiamo?

Microscopio digitale avanzato e microscopio classico!

Ottimo, metteteli pure lì... Perfetto!
Poi, ancora?

Set scientifico misto, di questo ne ha richiesti tre pezzi, giusto?

Esattamente, a quanto ho capito è l'ABC del ricercatore, no?

Dice benissimo Mister Flynn!

Ecco, bravi, lì andrà benissimo.

Per concludere, essenziale di pronto soccorso.

Quello va nell'apposita cassetta in alto a destra della lavagna...
... Ma, un momento, il computer dov'è?!

Ah giusto giusto!
Mi scusi, lo sta portando su il collega, provvederà anche a montarlo e renderlo subito operativo...
... Eccolo qui, perdoni la svista, guardi che meraviglia!

Uff, meno male, mi ha fatto prendere un colpo!
Senza quello era praticamente una sorpresa inutile...

Il totale è di 10.800 Galeoni, il Capo però mi ha detto di comunicarle 10.000.

Posso pagare con un assegno?

Certamente!
... Grazie infinite.
Le auguro allora una buona Domenica!

A lei, arrivederci.

Non appena i vari trasportatori se ne furono andati, Desmond Flynn prese un bel respiro, osservando attentamente tutte quante le attrezzature acquistate e felice di quella spesa, sapendo quanto avrebbe reso entusiasta la sua fidanzata. Un laboratorio personale tutto suo, completamente, dove non dover rendere conto a nessuno di ciò che intende scoprire, capire o valutare. Certo, non aveva esattamente tutto quello che avrebbe potuto trovare dentro l'A.G.E.R. o in uno dei tanti laboratori del dottor Cox nel Liechtenstein, ma ci si avvicinava moltissimo. In più c'era anche da dire che il bagno (unica altra stanza del monolocale di circa 35 m.q.) era decisamente molto più bello di quelli che si potevano trovare in Accademia, dotato addirittura di doccia con getto bagnoschiuma incorporato ed una profumazione floreale continua. Ovviamente poi, all'interno del mini laboratorio, c'erano sportelli, sportellini, dispense, scaffali, mensole e armadietti sia in legno che in vetro infrangibile capaci di contenere tutto ciò che la ragazza potesse desiderare avere nel suo luogo di paradiso personale. Con una certa soddisfazione, quindi, Desmond si avviò verso l'uscita del monolocale, dandogli un'altra occhiata fugace, non aspettando altro che il momento in cui lo avrebbe potuto mostrare alla fidanzata, speranzoso di suscitare in lei una reazione ben più che esplosiva.

... Se sarà felice anche solo l'1% rispetto alla mia gioia di averla nella vita... Allora avrò raggiunto il mio scopo.
Mi manchi tanto, Occhi Belli...

AUTOCONCLUSIVA

[Cecilia]

26/08/10 - Aurora, Illinois - 12:30 a.m.

Sono a casa!

Era ora.
Sei in ritardo.

Ciao papà...
In ritardo?

L'Accademia chiudeva un'ora e mezza fa e tu sei arrivata solo adesso.
Hai dimenticato quella cosa che sapete fare voi maghi?
La smateria...

Smaterializzazione...

Appunto.
Dove sei stata?

Mi sono fermata a bere una cosa con la mia amica Lex e non ho visto l'orario.
E poi tu come facevi a sapere a che ora chiudeva l'A.G.E.R.?

Mi sono informato.

Come?

Ho i miei mezzi.
Allora?

Allora cosa?
Papà non puoi farmi una ramanzina proprio dopo un secondo esatto che ho messo piede dentro casa!
E' assurdo, ti prego!

Tzè, che figlia degenerata...
Sono già cinque minuti e tre secondi che sei qui e ancora non hai abbracciato il tuo papà e non gli hai detto quanto ti è mancato...

...
Mi sei mancato tanto, papà...

Lo so, lo so...
Anche tu, orsacchiotta.

Sì, ma adesso non metterti a piangere!

Sniff... è solo che... Diventi ogni giorno sempre più bella!

Smettila papà, non è vero!

Certo che è vero e per fortuna sei anche una ragazza giudiziosa o non mi fiderei a lasciarti per un intero anno dentro quell'accademia con tutti i pervertiti che ci sono in giro!



Ahahah... già... Ssssi...
Ma... la mamma dov'è?

E' in cucina.
Ti sta preparando il tuo piatto preferito!
Forza andiamo a salutarla, prima che mi accusi di monopolizzare il tempo di sua figlia!

{Il giorno dopo - Londra Magica - 10:00 a.m.}

Il rientro a casa era stato un po' strano per la Bishop. Passare così tanto tempo lontano dai propri genitori aveva dato modo alla ragazza di sperimentare, per la prima volta, cosa volesse dire non avere mamma e papà al proprio fianco e di stabilire quindi orari e abitudini che non prevedessero altre persone vicino a lei, a parte Alexis. Essendo le due compagne di stanza, infatti, dovevano semplicemente imparare a rispettare il tempo e lo spazio l'uno dell'altra, ma per il resto non avevano genitori pronti a dire loro cosa fare, quando farlo e come farlo.
O forse questo era il caso solo della famiglia Bishop. Il padre era un uomo autoritario e severo, che dettava e pretendeva fossero eseguite regole sotto il suo tetto. O meglio le pretese erano tutte rivolte verso la sua unica figlia, la sua "orsacchiotta", nomignolo usato fin dall'infanzia per la spropositata passione della piccola Cece per questi animaletti di peluche. Il soprannome in realtà le era stato dato anche perchè da piccola era un po' paffutella, ma ovviamente questo era un dettaglio tenuto nascosto alla Bishop.
In ogni caso, ramanzina a parte, Cecilia era stata felice di poter parlare nuovamente faccia a faccia con i propri genitori, recuperando in un'intera giornata tutto quello che non si erano potuti dire durante mesi e mesi di forzata lontananza. Aveva ancora una settimana da poter trascorrere con loro, ma solo in parte perchè per quelle vacanze -se vacanze si possono definire- la bionda occhialuta avrebbe passato la maggior parte delle mattinate a Londra, dove la Parker si era assunta il compito di guidarla per la città facendole fare un giro turistico Made by Lex.
Maglietta leggera a maniche corte, jeans, scarpe adatte a fare lunghe passeggiate ed eccezionalmente lenti a contatto invece degli occhiali -per fare la turista erano più comode le lenti- Cecilia si presentò quindi di fronte all'indirizzo che le era stato dato dalla migliore amica, suonando il campanello in attesa che Alexis venisse ad aprirle.

Lex!
Da quanto tempo!- disse con ironia, abbracciando l'amica - Desmond è in casa? Si unisce anche lui ai nostri giri oppure è troppo impegnato?

Si informò, entrando -non appena la Parker le diede il permesso di farlo- all'interno dell'appartamento, dando un'occhiata intorno.

Dunque è questo il nido d'amore dei futuri sposini!
Complimenti, davvero niente male!

[Alexis]

• Appartamento di Desmond & Alexis - Londra - 27.8.10 - ore 10.01 •

Tornare a casa era stato... strano.
Stranamente bello, in realtà, anche se la prima mattina fuori dall'A.G.E.R. si era svegliata di soprassalto, pensando di essere in ritardo per la prima lezione, e solo un Desmond assonnato e divertito era riuscito a ricordarle che era a casa, in vacanza.
Vacanza, quasi un mito o una leggenda per Alexis, a cui comunque studiare non era mai dispiaciuto, nemmeno a determinati ritmi come quelli che l'Accademia imponeva... anzi, che lei stessa si era imposta, a dirla tutta; ma potersi finalmente rilassare un po' era un toccasana per corpo e mente, soprattutto perché la Parker aveva tutta l'intenzione di passare ogni secondo di tempo libero appiccicata al suo futuro marito.
Beh... quasi ogni secondo di tempo libero.
Quando aveva proposto a Cecilia di vedersi durante le vacanze, non pensava che la bionda avrebbe accettato, ipotizzando che volesse passare ogni istante con la famiglia... invece la Bishop l'aveva sorpresa, e di questo l'Acuan era felice: primo perché avrebbe potuto mostrarle Londra e tutte le sue meraviglie - almeno, lei le vedeva come tali - e secondo perché tanto Desmond, al mattino, aveva sempre le prove con la band, e almeno la Parker non sarebbe rimasta a casa da sola, magari pure a studiare così da portarsi avanti col lavoro.
Anche quella mattina, infatti, il Flynn era alla Kusanagi Records, ma ad Alexis non dispiaceva perché stava aspettando la migliore amica: aveva messo un po' in ordine, seppur di roba in giro ce ne fosse poca, e si era controllata più volte allo specchio per assicurarsi di essere a posto; era la prima volta che le due si vedevano fuori dall'A.G.E.R., ed in effetti le faceva un po' strano.
Voleva che Cece si sentisse a proprio agio, non vedeva l'ora di farle vedere quanto fosse bella la capitale inglese... e poi insomma, non potevano mica essere in sintonia solo quando si parlava di studio o quando si trovavano entro le mura dell'Accademia!
La verità era che, tra Gilda, studio ed Oltremondo, la Parker aveva un po' allentato il suo legame con persone come Ariel o Zephyr - più la prima, il secondo essendo un Acuan lo vedeva di più; con Typhon i rapporti si erano freddati da tempo ormai, e poi ora che lui era sposato le loro vite avevano preso strade ancora più opposte. Certo, c'era sempre Vergil pronto a sostenerla, ma a livello di amicizie femminili strette... c'era un po' di carenza.
Una carenza che la Bishop con la sua energia, doveva ammetterlo, aveva colmato piuttosto velocemente.

DLIN DLON

In perfetto orario rispetto agli accordi, fu quasi saltellando per la felicità che Alexis andrò ad aprire la porta, presentandosi in abiti ben diversi da quelli - da secchiona, si poteva dirlo, con cui andava in giro all'A.G.E.R.

Ora che era tornata a casa, anche e soprattutto per la presenza di Desmond, curava di più il proprio aspetto fisico e il modo di vestire... e il taglio decisamente più corto, sul quale si era lanciata il giorno dopo il suo rientro a casa, era un modo come un altro per celebrare un'estate che, miracolosamente, risultava in Inghilterra più calda del solito.

Lex!
Da quanto tempo!

Ammettilo, ti eri già quasi dimenticata la mia faccia! - la prese in giro la Parker, ricambiando l'abbraccio con affetto.

Desmond è in casa? Si unisce anche lui ai nostri giri oppure è troppo impegnato?

No, è alle prove!
Quando ha saputo che saresti stata qui per la maggior parte delle mattine, ha organizzato le prove coi S.D. in modo da lasciarci tutte sole solette, ipotizzando che ci saremmo divertite di più! - un gran furbo, il suo futuro sposo - Ma non stare sulla porta, vieni, accomodati!

Dunque è questo il nido d'amore dei futuri sposini!
Complimenti, davvero niente male!

Diciamo che è l'appartamento di Desmond nel quale mi sono intrufolata piano piano fino a renderlo anche mio... anche perché, rispetto a dove abitavo prima, questa è una specie di reggia!

Rise, chiedendole se volesse qualcosa da bere prima di farle fare il giro della casa... lasciando però il pezzo forte per ultimo, quello che, ne era certa, avrebbe fatto rimanere Cece a bocca aperta.

Vieni, ti devo mostrare il posto migliore di tutti...

La prese per mano, decisamente eccitata, uscendo dall'appartamento: non che dovessero fare molta strada, infatti fu alla porta di fronte a quella dell'attico di Desmond che Alexis si fermò, aprendo lentamente e spostandosi poi di lato, così da cogliere l'espressione della Bishop.

Ta-daaaa!
Benvenuta nel mio fantastico laboratorio personale!