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da Amy » 08/05/2015, 14:23
Al massimo studio troppo...
Sollevò un sopracciglio perplessa ma il sorriso spento e l’aria tirata che stava esibendo Rebeccaconvinsero Amy a tenersi la curiosità, limitandosi a fare il proprio lavoro. Le chiese quindi le cause del suo mal di testa per poi prendere la miscela di erbe più adatta e prepararle un super decotto. Mentre l’acqua nel pentolino bolliva, l’Harada accettò l’invito dell’Auditore di passare il resto del pomeriggio insieme a mangiucchiare e spettegolare nella cucina dei docenti, rassicurando l’altra che non si sarebbe mai macchiata di un delitto così efferato come privarla del suo caffè. Visto che un po’ di tempo da perdere ne avevano in attesa che l’infuso fosse pronto, la nippo irlandese raccontò all’altra un piccolo aneddoto della sua infanzia, uno stralcio preso dalla Manuale del compromesso secondo mamma O'Brian
Che madre meravigliosa... Non oso immaginare come possa essersi sentito tuo padre!
Umiliato…e ha dovuto cedere. Non avrebbe mai potuto rinunciare al suo tè…
Il caffè, invece, da quel giorno aveva assunto ai suoi occhi il simbolo della ribellione e una volta adolescente era diventata la sua bevanda preferita. Una volta consegnato alla docente di Rune la tazza con il decotto e datole alcune indicazioni su come impiegare la successiva mezz’ora, Amy tornò al suo lavoro non senza pregustare la pausa che avrebbe fatto da lì a mezz’ora. Terminato il turno, infatti, l’Harada si precipitò all’appuntamento, ignorando per il momento il divano invitante su cui Rebecca era seduta al suo arrivo per dirigersi verso i fornelli. Vista la giornata frenetica che aveva avuto e la nottata di lavoro in Cioccolateria che l’attendeva, aveva decisamente bisogno di qualcosa di buono per tirarsi su e, perché, anche di peccaminoso.
Stai pensando ai dolci o al mio seno? No, perchè il tuo sguardo è abbastanza equivoco...
Hummm… se avessi avuto dei dubbi su cosa preparare me li avresti appena dissolti – rispose sempre con malizia e una luce divertita negli occhi che indicava come non stesse realmente flirtando – Una crema morbida e dolce da gustare con qualcosa di altrettanto morbido e… dolce…
Si stava riferendo al seno dell’Auditore? Ovviamente. E nel caso in cui il mal di testa avesse annebbiato un po’ la perspicacia dell’altra Amy sottolineò il concetto con un cenno della testa e un’aria adorabilmente sfacciata. Si muoveva sicura per la cucina, aprendo i vari mobiletti e tirando fuori gli ingredienti necessari per addolcire quella piccola pausa mentre si informava sui gusti dell’amica.
Sì e sì: che cosa hai in mente? No aspetta, non dirmelo: voglio che sia una sorpresa!
E sorpresa sia!
Tra uno pentolino pieno d’acqua che bolliva con dello zucchero dentro e la ricotta da lavorare, le due donne iniziarono a chiacchierare. Memore dell’ultimo “paziente” visitato in Infermeria, Amy confidò a Rebecca le sue preoccupazioni sul quattordicenne Grifondoro, chiedendole un consiglio su come comportarsi con lui.
Hai pensato di parlarne con Monique Vireau?
La VicePreside? No, non ci ho pensato…
Troppo vicina alla CapoCasa dei Grifondoro per i suoi gusti, a maggior ragione perchè ancora non aveva deciso come affrontarla.
Mi sembra una persona in gamba e che in queste cose ha molta esperienza. Potrebbe suggerirti il modo giusto di comportarti con lui, visto che ha più esperienza di te e me...
Di me sicuramente. Questa è la mia prima esperienza in assoluto con i ragazzini e non penso di averci ancora preso la mano.
Era stato difficile abituarsi al ritmo di lavoro di Hogwarts e al tipo di pazienti che ogni giorno le facevano visita in Infermeria ma non si pentiva di aver accettato quel lavoro soprattutto perché le aveva dato l’opportunità di conoscere il proprio fidanzato. Ebbene si, dopo un paio di mesi di frequentazione senza impegno – da parte di chi non era chiaro visto che fin da subito entrambi non si erano incontrati con nessun altro – Lucas le aveva chiesto di ufficializzare il loro rapporto. Fu con un enorme sorriso sulle labbra e gli occhi che le brillavano d’amore che Amy raccontò questa non tanto piccola novità della sua vita privata a Rebecca.
Ma è stupendo! Ti...sifone e Noah ne saranno felici, non ho dubbi.
Probabile…
Si tenne sul vago, non sapendo se o quando Lucas avesse intenzione di rivelare al suo migliore amico e alla sua non proprio comprensiva compagna che la loro relazione aveva fatto, per così dire, un salto di qualità. Meglio cambiare momentaneamente discorso, ricambiando l’Auditore con la sua stessa, curiosa, moneta.
Cosa vuole insinuare signorina Harada?
Ma quello è italiano? – chiese deliziata – Io adoro l’Italia. Ci sono stata solo una volta, con Lucas, in Sicilia e sono rimasta incantata dal mare, dalle persone e dal cibo, soprattutto dai dolci… L’idea per questa – e indicò la crema che stava preparando – l’ho presa da uno dei loro dolci tipici…
Lasciò la frase in sospeso, senza specificare di che dolce si trattasse – l’italosvedese non le aveva detto che voleva fosse una sorpresa? – ma non sarebbe stato difficile per l’altra comprendere che si stava riferendo al cannolo siciliano. Successivamente si informò per nulla discretamente sulla relazione che l’Auditore aveva con la collega di Cure.
Praticamente da una vita. Ci conosciamo fin da bambine e abbiamo sviluppato un rapporto di amicizia che poi, col passare del tempo, è diventato semplicemente qualcosa di più...
Ecco da dove veniva tutto quell’affiatamento.
Commentò facendole l’occhiolino per poi dedicarsi nei successivi minuti a terminare il dolce, mescolando insieme alla crema di ricotta lo sciroppo, le scaglie di cioccolato, i canditi e i pistacchi.
Manca giusto un pizzico di cannella, alcune gocce di acqua di fiori d’arancio, una fettina di arancia caramellata – mormorò aggiungendo gli ingredienti mancanti – e delle lingue di gatto da usare al posto del cucchiaino, ma sinceramente preferisco sprofondare in una di quelle poltrone dall’aria così comoda piuttosto che mettermi a impastare.
Affermò con sincerità, versando la crema di ricotta così ottenuta in due ciotole e avviandosi con esse e due cucchiaini verso le poltrone, sicura che l’Auditore l’avrebbe seguita con la caraffa di caffè e due tazzine.
Assaggia e dimmi com’è.
Chiese, mettendosi comoda sulla poltrona, i dolci posati sul tavolino di fronte.
E, ritornando al discorso di prima, non hai qualche particolare in più fra te e Lucas da darmi?
Ehi ehi Signorina Auditore – tentò di ripetere la parola in italiano, storpiandola – sono una ragazza per bene, non divulgo certi dettagli…soprattutto perché poi sarei costretta a chiederti di ricambiare il favore.
Le fece la linguaccia, scherzosa, convinta che l’altra non volesse dei dettagli intimi sulla loro vita privata e che quindi fosse libera di scherzarci su un po’.
Seriamente, l’unica cosa che posso dirti è che Lucas è perfetto per me – voce dolce, sguardo sognante. Il docente di Trasfigurazione avrà anche avuto dei difetti, ma lasciavano Amy indifferente – Pensa che lui e la sua adorabile pantera sono riusciti a farmi passare la fobia per gli animali a quattro zampe.
Se non ha già informato Noah, lo farò io personalmente! Sono curiosa di vedere come reagirà il vecchio barbagianni!
Vecchio Barbagianni? – ripetè scoppiando a ridere, il cucchiaino con cui stava girando il caffè appena zuccherato che tintinnava contro la tazzina – Che cattiva che sei! Noah non è così vecchio o attempato e non mi da l’idea di essere un rigido bacchettone – questa l’immagine che quell’appellativo le trasmetteva – In ogni caso non credo che Lucas glielo abbia ancora detto, sai Tisifone non è ancora piombata come un uragano in Infermeria – commentò prima di mettere in bocca un cucchiaino di crema di ricotta – A meno che uno dei due – Lucas o Noah - non l’abbia convinta a non fare nulla di avventato… Tu la conosci bene? Cosa ne pensi?
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da Rebecca » 11/05/2015, 12:06
Hummm… se avessi avuto dei dubbi su cosa preparare me li avresti appena dissolti Una crema morbida e dolce da gustare con qualcosa di altrettanto morbido e… dolce…
Meno male che Phoebe non era lì o sarebbe stata capace di schiantare la collega di lavoro in un nanosecondo! Rebecca in vece si mise a ridere divertita, proprio perchè le finte avances di Amy non le facevano effetto. La sua unica esperienza con lo stesso sesso era stata solo la Chamberlain, senza mai dimostrare interesse per altre donne. In più il sentimento che la legava alla Ciclonis era così profondo che niente e nessuno avrebbe potuto scalfirlo -neanche i lupi brutti e cattivi. Per fortuna Shay sembrava essersi rassegnato e la dolce Ciclonis aveva scelto una volta per tutte la sua bella italiana: cosa poteva desiderare di più? Al momento solo un po' di tregua dal mal di testa -e a quello aveva provveduto l'Harada- e un piacevole pomeriggio da passare in compagnia. Amy sembrava una persona talmente aperta e solare che Rebecca non poteva non trovarcisi d'accordo, neppure impegnandosi con tutta sè stessa. Probabilmente Tisifone -se avesse potuto- le avrebbe detto che tutti i suoi sforzi non erano abbastanza, ma l'Auditore voleva credere che la moglie di Noah fosse abbastanza adulta e matura da mettere da parte il suo istinto iperprotettivo nei confronti di Lucas e lasciare campo libero alla neo-coppia. La mezza-irlandese dimostrava di possedere una maestria fuori dal comune con i dolci - a giudicare dal buon odore della crema di ricotta che stava lavorando - e una curiosità che rasentava l'invadenza quando si trattava di gossip. Ma siccome l'Auditore dimostrava una passione pressochè identica, era inutile prendersela e doveroso farsi una risata di fronte alle domande dell'Harada.
Ma quello è italiano?
Certo! Il mio cognome non ti ha mai detto nulla?
Io adoro l’Italia. Ci sono stata solo una volta, con Lucas, in Sicilia e sono rimasta incantata dal mare, dalle persone e dal cibo, soprattutto dai dolci… L’idea per questa l’ho presa da uno dei loro dolci tipici…
Scommetto che stai parlando del cannolo! E' delizioso, un autentico delirio per il palato.- commentò, pensando in quel momento che avrebbe dovuto organizzare una vacanza con Phoebe in Sicilia, magari le sarebbe piaciuto -La mia famiglia però è originaria di Firenze, in Toscana. Si trova molto più a nord della Sicilia ed è conosciutissima soprattutto per una tipica bistecca chiamata fiorentina, alta così- disse, indicando l'altezza con le dita - e cotta al sangue. Hai presente Logan Sykes, l'Auror che lavora qui a scuola? Ecco una volta l'ho beccato proprio a Firenze a mangiarsi una di queste bistecche. A quanto pare ne va matto!
E come dargli torto, vista la prelibatezza di tale piatto? Ovviamente la sua terra natia non era solo conosciuta per quello, ma anche per la produzione di vini -come il Chianti- e la culla della lingua italiana e dell'arte rinascimentale. Ma di questo avrebbero avuto tempo per parlarne, magari potevano organizzare una piccola gita proprio a Firenze, chi lo sa! Ora era la gola ad avere la meglio, con quel dolce profumo che continuava ad espandersi nell'aria e che le faceva venire l'acquolina in bocca. Ma quanto tempo ci sarebbe voluto per poter gustare quella prelibatezza?
Manca giusto un pizzico di cannella, alcune gocce di acqua di fiori d’arancio, una fettina di arancia caramellata e delle lingue di gatto da usare al posto del cucchiaino, ma sinceramente preferisco sprofondare in una di quelle poltrone dall’aria così comoda piuttosto che mettermi a impastare.
Mi accontenterò di quello che offre la casa.
Rispose con un sorriso, prendendo tazzine e caffè e sedendosi insieme alla collega nelle poltrone vicino al camino, facendosi passare la propria ciotolina ricolma di crema.
Assaggia e dimmi com’è.
Aspetta...- ne prese una cucchiaiata, sentendo la crema sciogliersi in bocca per quanto era morbida e dolce. Gli aromi aggiunti da Amy smorzavano molto il sapore della ricotta dolce, evitando che risultasse troppo stucchevole. Aveva ragione, con le lingue di gatto sarebbe stata perfetta, ma anche così faceva la sua bella figura -Mi sento come in paradiso...
Disse sincera, con un'espressione quasi beata, mentre versava il caffè ad entrambe chiedendo implicitamente all'altra se volesse aggiungere da sola lo zucchero. Lei ovviamente lo prendeva amaro.
E' davvero deliziosa, bravissima! Dovresti partecipare a quel concorso culinario. Ci va anche Noah, sarebbe divertente vedervi a confronto!
Disse, passando poi ad un altro argomento e chiedendo maggiori dettagli sulla relazione fra lei e Lucas, anche perchè sembrava che i signori Pellegrino ancora non conoscessero i risvolti sentimentali di quella coppia.
Seriamente, l’unica cosa che posso dirti è che Lucas è perfetto per me Pensa che lui e la sua adorabile pantera sono riusciti a farmi passare la fobia per gli animali a quattro zampe.
Tu hai paura degli animali?- chiese un po' incredula, ricordandosi però che non tutti erano dei gildati e non tutti potevano amare i figli della natura così come li amava lei e i suoi confratelli. I druidi ovviamente preferiva non prenderli in considerazione -E con quelli che strisciano come te la cavi? Intendo dire serpenti e affini...- chiese incuriosita. Magari, se Lucas non era molto portato con quel genere di animale, avrebbe potuto aiutarla lei ad approcciarsi ad essi senza provare disgusto.
Vecchio Barbagianni?
Certo! Vecchio decrepito.
Che cattiva che sei! Noah non è così vecchio o attempato e non mi da l’idea di essere un rigido bacchettone
Ma è più grande della sottoscritta, quindi l'appellativo gli sta bene. E poi barbagianni a me non sa di bacchettone, ma di saggio e acculturato. Comunque ti assicuro che se ti avvicini abbastanza al suo viso, saresti capace di contargli le rughe una ad una...
Disse con fare cospiratore, prima di scoppiare in un'allegra risata e prendere un sorso del suo caffè amaro. Il fatto che avesse mangiato il dolce prima aveva acuito ancora di più l'amarezza del gusto, ma sembrava che questo all'Auditore non desse fastidio.
In ogni caso non credo che Lucas glielo abbia ancora detto, sai Tisifone non è ancora piombata come un uragano in Infermeria A meno che uno dei due non l’abbia convinta a non fare nulla di avventato… Tu la conosci bene? Cosa ne pensi?
Quindi Amy aveva capito che Tisifone non nutriva molte simpatie per lei. Le dispiaceva che una cosa del genere fosse capitata proprio all'Harada: Rebecca era stata pur sempre una ex di Noah e questo, almeno in minima parte, poteva giustificare il cattivo comportamento tenuto dalla Samyliak all'epoca; ma l'infermiera non aveva fatto nulla di male -non ancora, secondo il giudizio della divinante- quindi meritava un minimo di fiducia da parte degli amici di Lucas. Sospirò un paio di volte prima di riuscire a riordinare le idee e dare una risposta concreta e sensata alla collega.
Non proprio. Io sto imparando a conoscerla, ma credo che Tisifone sia una di quelle persone che dentro di sè nascondono una complessità profonda ed intricata, tanto che non si può sperare di riuscire a conoscerle semplicemente uscendoci qualche volta o stando a contatto con lei in maniera superficiale. Possiede uno spettro emozionale che non è semplice da comprendere, quindi non ti so dire in che modo potrebbe prendere la notizia della tua relazione con Lucas o se già sa tutto, ma si sta semplicemente trattenendo dal dire o fare ciò che vorrebbe. A primo impatto sono convinta che non sarà comunque una bella reazione, forse perchè spinta dal suo desiderio di vedere Lucas felice e sistemato con una ragazza per bene e che non lo faccia soffrire più. Probabilmente tu non rientri nei suoi requisiti...- disse sincera, pur sapendo che questo avrebbe potuto ferire l'altra -Ma è anche vero che deve essere Turner e non Tisifone a scegliere chi va bene per lui e chi no. A volte lei esagera, ma in questo spero che intervengano in primo luogo Lucas e poi, se non dovesse riuscirci, Noah. Lui è un uomo buono e molto comprensivo e soprattutto se l'ha conquistata significa che sa come comportarsi con sua moglie.
Disse fiduciosa, proprio perchè lei Noah lo conosceva molto bene ed aveva imparato ad apprezzare e a stimare la profonda amicizia che li legava.
Spero di non averti spaventata, ricordati che le mie sono solo ipotesi. ...E in tutta confidenza, Tisifone non ha avuto una bella reazione neanche quando ha conosciuto me la prima volta...
Disse con un'alzata di spalle, volendo far capire all'altra che non c'era nulla di male nel suo carattere e nel suo modo di comportarsi, ma che forse il problema risiedeva nella persona che lo aveva creato per prima.
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da Amy » 12/05/2015, 13:48
La giornata lavorativa, almeno a Hogwarts, era ufficialmente conclusa e prima di tornare in Cioccolateria Amy si stava concedendo una pausa con una delle docenti con cui aveva legato maggiormente, probabilmente perché in fondo avevano lo stesso carattere solare e aperto, incline al gossip e ai peccati di gola. Quel pomeriggio lei e Rebeccasi stavano dedicando a entrambi questi due hobby, preparando una crema di ricotta da gustare con il caffè e scambiandosi pettegolezzi sulle rispettive vite private. Fu così che l’Harada scoprì un piccolo dettaglio sull’amica che non aveva mai notato prima e cioè che aveva origini italiane.
Certo! Il mio cognome non ti ha mai detto nulla?
Ehmmmm… non faccio mai caso a questi dettagli… Lo so, sono pessima…
Si grattò la nuca con aria imbarazzata, la testa inclinata verso il basso così come lo sguardo, le gote che si tingevano di un lieve colorito rosato. L’imbarazzo durò una manciata di secondi, trascorsi i quali la nippo irlandese tornò quella di sempre, allegra e con tanta voglia di chiacchierare. Raccontò quindi all’Auditore della mini vacanza che con Lucas avevano fatto in Sicilia e di come avesse preso lì l’idea del dolce che stavano preparando. Il nome? Bè quello doveva essere la donna a indovinarlo.
Scommetto che stai parlando del cannolo!
Esatto! Cosa ne pensi?
E' delizioso, un autentico delirio per il palato.
Puoi dirlo forte… Non riuscirò mai a eguagliare la bravura dei pasticcieri siciliani ma mi illudo che ogni tentativo mi avvicini un po’ di più alla loro perfezione.
A guardarla bene, Amy non dava la sensazione di essere una perfezionista, troppo svagata, troppo istintiva, troppo con la testa tra le nuvole. Eppure quando indossava il grembiule da cuoca si trasformava, diventando una maniaca dei particolari, dell’ordine e della precisione, un po’ come accadeva quando vestiva i panni dell’Infermeria e la magia tornava a essere un tutt’uno con il suo spirito.
La mia famiglia però è originaria di Firenze, in Toscana. Si trova molto più a nord della Sicilia ed è conosciutissima soprattutto per una tipica bistecca chiamata fiorentina, alta così e cotta al sangue. Hai presente Logan Sykes, l'Auror che lavora qui a scuola? Ecco una volta l'ho beccato proprio a Firenze a mangiarsi una di queste bistecche. A quanto pare ne va matto!
E come dargli torto? – esclamò con gli occhi lievemente sgranati e la lingua che si leccava istintivamente le labbra al solo pensiero di poter gustare una tale prelibatezza – Devo assolutamente assaggiarla… con un contorno di patate al forno croccanti con il rosmarino potrebbe diventare il mio piatto preferito.
Tra una chiacchiera e l’altra, lo crema di ricotta con cioccolata e frutta candita era stata terminata e servita in due coppettine di vetro, guarnite con delle fettine di arancia caramellata. Mancavano giusto delle lingue di gatto per rendere il tutto perfetto ma per quel pomeriggio la perfezione poteva essere messa da parte in favore di una poltrona dall’aria super comoda e della prospettiva di una chiacchierata rilassante. Sempre ammesso che Rebecca le avesse perdonato quella piccola mancanza.
Mi accontenterò di quello che offre la casa.
Spero che ne valga la pena allora…
Aspetta...- si era seduta comodamente in poltrona, ripiegando le gambe sotto il sedere, la coppetta in una mano e il cucchiaino nell’altra, pronta ad affondarlo nella crema non appena l’altra avesse emesso il suo giudizio. -Mi sento come in paradiso...
E’ il più bel complimento che mi abbiano mai fatto…
Rispose sincera, assaggiando a sua volta il dolce e trovandolo delizioso anche se forse avrebbe dovuto aggiungere un pizzico di cannella in meno e una goccia di acqua di fiori d’arancio in più. Ma quello era a gusto personale, così come il caffè che lei prendeva lievemente addolcito da mezzo cucchiaino di zucchero.
E' davvero deliziosa, bravissima! Dovresti partecipare a quel concorso culinario. Ci va anche Noah, sarebbe divertente vedervi a confronto!
Davvero? – esclamò saltando su dalla poltrona e correndo il rischio di rovesciare la tazzina di caffè – Cioè davvero Noah partecipa a MagiChef? Quando gliel’ho chiesto, Lucas non ne sapeva nulla… Certo che partecipo, non mi perderei per nulla al mondo la possibilità di mettermi alla prova con alcuni dei migliori chef che esistano e imparare da loro qualche trucco… - commentò eccitata per poi impensierirsi di colpo – Uff… fino a cinque minuti fa potevo illudermi di avere almeno una chance di vincere, ma adesso, con Noah come avversario, sarà praticamente impossibile. Hai visto il loro pranzo di nozze, era praticamente perfetto…
Arricciò le labbra in un broncio adorabile, per poi sospirare affranta e “consolarsi” con una generosa dose di crema alla ricotta.
Tu hai paura degli animali?
Teoricamente avevo paura degli animali… Adesso posso stare nella stanza con Maya senza avere un attacco di panico, andare allo zoo e passeggiare per strada senza dover cambiare marciapiede quando vedo un cane o un gatto all’orizzonte.
Affermò orgogliosa di se stessa e del suo compagno, il vero artefice di quelli che, ai suoi occhi, erano dei progressi incredibili.
E con quelli che strisciano come te la cavi? Intendo dire serpenti e affini...
In realtà la mia fobia nasceva da un incidente di cui sono stata vittima all’età di quattro anni. Un quadrupede non meglio identificato mi ha aggredita con l’intenzione di trasformarmi nel suo pranzo. Per fortuna si è portato via solo un po’ di pelle e carne, lasciandomi queste… - arrotolò la manica destra della maglia in modo da mostrare a Rebecca le due cicatrici a forma di mezza luna sull’avambraccio.- Quindi no, non ho alcun problema con i rettili e affini anche se non mi fanno impazzire, così freddi e viscidi…- due aggettivi usati più per sentito dire che per esperienza personale – Tu non hai un serpente come animale da compagnia, vero?
Chiese subito dopo con il timore di aver appena compiuta una pessima gaffe. Tipico dell’Harada parlare prima e soffermarsi a riflettere sulle eventuali conseguenze delle sue parole solo dopo averle pronunciate. Ma è più grande della sottoscritta, quindi l'appellativo gli sta bene. E poi barbagianni a me non sa di bacchettone, ma di saggio e acculturato.
Dici che è possibile usarlo con una accezione non negativa? – si informò genuinamente curiosa – Sai sono famosa per le mie gaffe dovute a terribili scelte di aggettivi e sostantivi…
Comunque ti assicuro che se ti avvicini abbastanza al suo viso, saresti capace di contargli le rughe una ad una...
Sono costretta a crederti sulla parola. Non ho alcuna intenzione di avvicinarmi così tanto a Noah, ci tengo alla mia incolumità…
Chissà cosa sarebbe stata capace di farle la Samyliak se avesse violato lo spazio vitale del marito, almeno a giudicare dalla guerra fredda che le aveva dichiarato perché si frequentava con il suo migliore amico. E a proposito della Divinate, forse l’italosvedese la conosceva meglio di lei ed era in grado di darle qualche dritta su come approcciarla senza venire schiantata all’istante.
Non proprio. Io sto imparando a conoscerla, ma credo che Tisifone sia una di quelle persone che dentro di sè nascondono una complessità profonda ed intricata, tanto che non si può sperare di riuscire a conoscerle semplicemente uscendoci qualche volta o stando a contatto con lei in maniera superficiale.
Quindi sarà una luuuuunga battaglia…
Sbuffò determinata. Non era il tipo da darsi per vinta facilmente e non aveva intenzione di mettere una croce sopra al rapporto con la russa senza prima essere certa che tra loro non avrebbe potuto funzionare. Peccato che non ci fosse alcun rapporto da verificare e approfondire considerato che non avevano mai scambiato nulla di più che quattro formali ed educate battute sulla salute reciproca e sul tempo.
Possiede uno spettro emozionale che non è semplice da comprendere, quindi non ti so dire in che modo potrebbe prendere la notizia della tua relazione con Lucas o se già sa tutto, ma si sta semplicemente trattenendo dal dire o fare ciò che vorrebbe. A primo impatto sono convinta che non sarà comunque una bella reazione, forse perchè spinta dal suo desiderio di vedere Lucas felice e sistemato con una ragazza per bene e che non lo faccia soffrire più. Probabilmente tu non rientri nei suoi requisiti...
E’ questa una delle cose che mi fa salire il sangue al cervello. Non mi conosce per nulla e ha già deciso che sono una poco di buono che ridurrà il cuore di Lucas in mille pezzi e li userà per qualche orrido rito voodoo.
Sbottò più irritata che offesa. Sapeva di non poter piacere a tutti né lo voleva ma pretendeva che chi la trattava a pesci in faccia avesse un minimo di giustificazione reale e concreta per farlo. Cosa che la russa non aveva.
Ma è anche vero che deve essere Turner e non Tisifone a scegliere chi va bene per lui e chi no.
Bè a quanto pare a Lucas vado benissimo così come sono.
Affermò con un tono abbastanza petulante e infantile, ancora irritata non con l’amica per quello che aveva detto ma con la Divinante per come la trattava.
A volte lei esagera, ma in questo spero che intervengano in primo luogo Lucas e poi, se non dovesse riuscirci, Noah. Lui è un uomo buono e molto comprensivo e soprattutto se l'ha conquistata significa che sa come comportarsi con sua moglie.
Ufffff… io vorrei che non dovesse intervenire nessuno, che potessimo risolvere la situazione da sole, come le due donne mature e ragionevoli che dovremmo essere. Non voglio piacerle per forza ma neanche liquidare il tutto con una semplice scrollata di spalle. È la migliore amica di Lucas e per quanto lui non mi abbia mai chiesto di trovare un punto d’incontro con lei voglio essere certa di aver fatto tutto ciò che è in mio potere per evitare che le future cene a casa Pellegrino siano uno strazio.
Un frustato thump thump fece da sottofondo alle parole di Amy: era il cucchiaino che affondava ritmicamente nella coppette, massacrando il dolce. Parlare della Samyliak le aveva fatto perdere l’appetito. Spero di non averti spaventata, ricordati che le mie sono solo ipotesi. ...E in tutta confidenza, Tisifone non ha avuto una bella reazione neanche quando ha conosciuto me la prima volta...
Davvero? – chiese incredula puntando gli occhi leggermente spalancati sul viso dell’altra – Eppure non si direbbe… Che cosa non le hai fatto? - calcò sul “non”, sicura che anche in quel caso il problema risiedesse nella fantasia distorta e malata della Divinante – Ma soprattutto come sei riuscita a farti conoscere?
Che era tutto ciò che lei chiedeva.
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da Rebecca » 14/05/2015, 9:50
Che Amy fosse una persona sbadata e distratta, questo l'Auditore lo aveva già capito da parecchio tempo. Ma che non facesse caso all'etnia delle persone che la circondavano era una cosa nuova persino per lei, che la fissò -quando l'infermiera la guardò imbarazzata- con un sorriso divertito e un lieve cenno stupito col capo, non riuscendo a credere di aver conosciuto una persona peggio di lei in questo campo. Rebecca d'altronde aveva le sue buone motivazioni per risultare sbadata e con la testa fra le nuvole: la sua appartenenza alla gilda Terran e il suo essere una Terran del Vento la rendeva a volte troppo poco pratica e concreta, come avrebbe dovuto essere sempre. Inoltre avere Phoebe vicino non l'aiutava certo a progredire con l'elemento primario che albergava nel suo spirito, ma di questo l'italo-svedese se ne era fatta -per dire- una ragione. Amy invece quale scusa poteva avere? Nessuna, se non quella di essere così di carattere e di questo la docente di Rune non gliene faceva certo una colpa! Anche perchè l'Harada dimostrava di possedere tante altre belle qualità, come la sua allegria, la spensieratezza e la spontaneità in tutto ciò che faceva e diceva, rischiando anche di dire cose che avrebbero potuto infastidire il prossimo. Ma sarebbe bastato vederla armeggiare con i fornelli, per rendersi conto della passione che ella possedeva e che la rendeva -agli occhi dell'Auditore- ancora più simpatica. Anche perchè la crema di ricotta che stavano gustando insieme era una favola per il suo palato!
E’ il più bel complimento che mi abbiano mai fatto…
Ed è meritatissimo!
Rispose, prendendo un'altra cucchiaiata ed esortando l'Harada -se non l'avesse già fatto- a partecipare al concorso di MagiChef al quale avrebbe preso parte anche Noah Pellegrino, l'amico di Lucas.
Davvero? Cioè davvero Noah partecipa a MagiChef? Quando gliel’ho chiesto, Lucas non ne sapeva nulla… Certo che partecipo, non mi perderei per nulla al mondo la possibilità di mettermi alla prova con alcuni dei migliori chef che esistano e imparare da loro qualche trucco…
Sarà un'esperienza divertente, costruttiva e...mh? C'è qualcosa che non va?- chiese, avendo notato che l'altra si era impensierita tutta d'un colpo.
Uff… fino a cinque minuti fa potevo illudermi di avere almeno una chance di vincere, ma adesso, con Noah come avversario, sarà praticamente impossibile. Hai visto il loro pranzo di nozze, era praticamente perfetto…
E allora? Perchè ti devi lasciar scoraggiare da una cosa simile? Sei brava, sei molto brava anche tu e a quanto ho capito i tuoi cavalli di battaglia sono proprio i dolci, dove non tutti possono vantare il tuo stesso gusto e la tua stessa esperienza. L'importante è saper trarre da questo concorso tutto ciò che c'è di positivo e credimi, di aspetti positivi ce ne sono tanti... E poi il vecchio barbagianni è bravo solo perchè si è fatto aiutare dall'intera famiglia Pellegrino al completo! In un tête-à-tête con te potrebbe essere sconfitto!
Disse con tranquillità, sorseggiando soddisfatta il suo caffè bollente e amarissimo. Anche a lei sarebbe piaciuto partecipare -più per divertirsi piuttosto che per vincere qualcosa- ma aveva messo da parte quel progetto per dedicarsi ad un sogno al quale stava sacrificando ore e ore della sua vita per riuscire a portarlo a termine. Mancava ormai poco, solo qualche settimana, e poi avrebbe potuto dedicarsi all'esame per diventare MagiFilosofa. Sentiva l'ansia attanagliarle lo stomaco già adesso! Meglio non pensarci e chiedere invece alla collega per quale motivo provasse tanta paura nei confronti degli animali.
In realtà la mia fobia nasceva da un incidente di cui sono stata vittima all’età di quattro anni. Un quadrupede non meglio identificato mi ha aggredita con l’intenzione di trasformarmi nel suo pranzo. Per fortuna si è portato via solo un po’ di pelle e carne, lasciandomi queste… Quindi no, non ho alcun problema con i rettili e affini anche se non mi fanno impazzire, così freddi e viscidi…
Si mise a ridacchiare in tono sommesso, non riuscendo proprio a trattenersi e facendo sorgere in Amy il dubbio di aver detto qualcosa che non andava.
Tu non hai un serpente come animale da compagnia, vero?
Intendi dire come Tisifone?- la punzecchiò un po' scuotendo poi la testa con aria divertita -No, ma ho una tartaruga come animale da compagnia, che è un rettile. Anche le tartarughe ti sanno di fredde e viscide?
Chiese, incuriosita dalla risposta dell'altra per poi passare ad un argomento probabilmente molto scottante per l'Harada: il suo rapporto con la moglie di Noah, Tisifone. Tisifone sembrava aver colpito ancora una volta: col suo distacco e la sua freddezza aveva fatto comprendere all'infermiera che lei non era la benvenuta nè in casa Pellegrino, nè in casa Turner. Anzi soprattutto in casa Turner! Le intenzioni della Samyliak erano tutte molto onorevoli e buone, dettate dal profondo affetto che la legava a Lucas, ma questo non giustificava affatto l'antipatia -a pelle- che provava nei confronti della nuova ragazza dell'uomo. Lucas era un uomo adulto e vaccinato, che sapeva come comportarsi e quale compagna scegliere per sè stesso. Tanto travaglio nella sua vita sentimentale poteva essere solo un lungo viaggio verso una meta che però ne sarebbe valsa la pena. Questa era l'idea di Rebecca, sull'intera questione.
Ufffff… io vorrei che non dovesse intervenire nessuno, che potessimo risolvere la situazione da sole, come le due donne mature e ragionevoli che dovremmo essere. Non voglio piacerle per forza ma neanche liquidare il tutto con una semplice scrollata di spalle. È la migliore amica di Lucas e per quanto lui non mi abbia mai chiesto di trovare un punto d’incontro con lei voglio essere certa di aver fatto tutto ciò che è in mio potere per evitare che le future cene a casa Pellegrino siano uno strazio.
Lo sai che il metodo migliore di trovare un punto d'incontro è parlare direttamente con lei? Lo so che la prospettiva per te potrebbe non essere allettante...- quanti eufemismi che stava usando l'Auditore in quel momento- Ma ti assicuro che a discapito di ciò che mostra di sè, Tisifone è una persona ragionevole e anche simpatica con chi sa guadagnarsi la sua fiducia! Tu non devi far altro che essere te stessa e vedrai che andrà tutto bene!
Non poteva essere altrimenti, giusto? In fondo anche lei aveva seguito la stessa condotta ai tempi che furono e nonostante un primo, disastroso approccio iniziale, le cose fra di loro si erano poi evolute in maniera quasi perfetta, procedendo lisce come l'olio.
Davvero? Eppure non si direbbe… Che cosa non le hai fatto? Ma soprattutto come sei riuscita a farti conoscere?
Non le sono risultata simpatica a prima vista- disse, calcando anche lei sul "non" come aveva fatto Amy e ridacchiando divertita -anche a causa dei miei trascorsi con Noah. Prima di essere grandi amici io e lui eravamo...- piccolo colpo di tosse- ...amanti!
Attese che l'Harada assorbisse quella notizia, prima di proseguire.
E in quel periodo Tisifone stava avendo molte brutte esperienze con le ex, quindi diciamo che ci sono stati molto fattori che hanno impedito a me e a lei di avvicinarci l'una all'altra. Ma nonostante questo, come ti ho detto prima, Tisifone è una persona ragionevole e non appena ha compreso che non ero una minaccia per la sua relazione con Noah ha rimediato al suo errore e ha fatto lei il primo passo verso di me. Da quel momento in poi, il risultato lo puoi vedere da te!
Le aveva osservate sicuramente al matrimonio ridere e scherzare insieme e anche il sorriso enorme che l'Auditore rivolgeva alla Samyliak ogni volta che si incrociavano per i corridoi. Non erano amiche intime come lei e la vicepreside di Hogwarts, ma si potevano definire delle amiche e buone colleghe sul lavoro.Quindi perchè disperarsi, quando le cose potevano cambiare in meglio?
Ti ho convinta o hai ancora qualche dubbio?
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Rebecca
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da Amy » 15/05/2015, 12:11
La sbadataggine di Amy era leggendaria e in famiglia l'unica a difenderla era sempre stata nonna O'Brian sostenendo che fosse impossibile prestare attenzione a ogni dettaglio ventiquattro ore su ventiquattro. Era quindi naturale che la sua adorata nipotina avesse la testa tanto tra le nuvole nel tempo libero quanto concentrata a cogliere anche la più piccola sfumatura -nei pazienti o nei dolci che preparava - quando lavorava. All'inizio un po’ ci soffriva, soprattutto quando le sue dimenticanze diventavano oggetto di scherzo o di scherno, e tentava in ogni modo di porvi rimedio ma crescendo si era dovuta arrendere all'evidenza. Il suo cervello sembrava rifiutarsi di soffermarsi su certi particolari, come appunto collegare il cognome di Rebecca alle sue origini italiane, classificandoli come ininfluenti e lei non poteva farci nulla. Né ormai lo voleva. L'essere con la testa tra le nuvole faceva parte di ciò che era, del suo carattere al pari della positività, della propensione al divertimento e dell'amore per la cucina. Ed era proprio quest'ultimo aspetto del carattere poliedrico dell'Harada ad affascinare maggiormente quel pomeriggio la docente di Rune, almeno a giudicare dall'espressione estasiata del suo viso mentre gustava la crema di ricotta appena preparata. Le suggerì persino di partecipare a MagiChef e la nippoirlandese avrebbe colto volentieri il suo suggerimento, peccato avesse già deciso di suo di prendere parte alla composizione culinaria più famosa del Mondo Magico.
Sarà un'esperienza divertente, costruttiva e…
Imparerò un sacco di trucchi nuovi e quanto tutto manca farò un po di pubblicità alla Cioccolateria, che non fa mai male.
Aggiunse entusiasta prima di adombrarsi un pochino.
Mh?C'è qualcosa che non va?
Nulla di grave. Solo che scoprire che Noah sarebbe stato uno degli sfidanti l'aveva appena privata dell'illusione di poter vincere. Avrebbero incontrato di sicuro cuochi ancora più bravi ma, dopo aver assaggiato il loro pranzo di nozze, Pellegrino era diventato il suo mito.
E allora? Perchè ti devi lasciar scoraggiare da una cosa simile?Sei brava, sei molto brava anche tu e a quanto ho capito i tuoi cavalli di battaglia sono proprio i dolci, dove non tutti possono vantare il tuo stesso gusto e la tua stessa esperienza. L'importante è saper trarre da questo concorso tutto ciò che c'è di positivo e credimi, di aspetti positivi ce ne sono tanti... - il sorriso che rivolse alla docente fu colmo di gratitudine e un po sporco di ricotta. Non era da lei abbattersi così facilmente e le serviva qualcuno che la aiutasse a riportare il tutto nella giusta, positiva, prospettiva cosa che a Rebecca sembrava venire naturale - E poi il vecchio barbagianni è bravo solo perchè si è fatto aiutare dall'intera famiglia Pellegrino al completo!In un tête-à-tête con te potrebbe essere sconfitto!
Culinario, in un tête-à-tête culinario.
Precisò lanciando una veloce occhiata apprensiva alla porta. Ci mancava solo che qualcuno ascoltasse e fraintendesse le loro parole. Terrore che Tisifone potesse pensare che avesse delle mire sul marito? Tantissimo. Paura che Lucas potesse pensare che volesse tradirlo? No. Era palese, almeno per lei, che lui fosse l'uomo della sua vita e che non avesse alcuna intenzione di farselo scappare. Dove altro lo trovava un uomo così bello, altruista, simpatico, capace di farla ridere e sentire importante nonostante tutti i suoi difetti? Era talmente perfetto da essere riuscito a farle passare la fobia per gli animali. In realtà lei aveva paura solo dei quadrupedi ma non amava particolarmente neanche i rettili, come raccontò con una spontaneità disarmante a Rebecca salvo poi informarsi se l'avesse involontariamente offesa con le sue parole.
Tu non hai un serpente come animale da compagnia, vero?
Intendi dire come Tisifone? - incassò la frecciatina con classe, facendo roteare gli occhi e tenendo impegnata la bocca con un abbondante cucchiaino di dolce - No, ma ho una tartaruga come animale da compagnia, che è un rettile. Anche le tartarughe ti sanno di fredde e viscide?
Oh no, le tartarughe sono così tenere con la codina piccola che spunta da sotto la corazza e un po buffe con quel loro modo di camminare. E poi... - non appena si rese conto di quello che stava dicendo si zittì, smettendo di elogiare i pregi delle tartarughe. - Ok mi hai beccata. Sono solo i serpenti quelli che mi fanno senso. Ma come si può scegliere come animale da compagnia qualcuno capace di avvelenarti in un secondo, stritolarti o mangiarti in un solo boccone? E se non sono letali sono inquietanti, con il loro strisciare e la lingua biforcuta...
Tremò lievemente, come se un brivido freddo le avesse attraversato la schiena per poi sospirare affranta.
Con queste premesse non riuscirò mai a trovare un punto d'incontro con Tisifone...
Attentava alla felicità e stabilità emotiva del suo migliore amico -il fatto che Lucas volesse stare con lei non sembrava contare- sfidava il marito e trovava inquietante il suo familio. Tutte premesse per creare un forte rapporto di amicizia, come no!
Lo sai che il metodo migliore di trovare un punto d'incontro è parlare direttamente con lei? - un gemito di consapevolezza sfuggì dalle labbra dell'Harada - Lo so che la prospettiva per te potrebbe non essere allettante...
Ma noooo, é sempre stato il mio sogno andare a caccia di Basilischi a mani nude.
Ma ti assicuro che a discapito di ciò che mostra di sè, Tisifone è una persona ragionevole e anche simpatica con chi sa guadagnarsi la sua fiducia!Tu non devi far altro che essere te stessa e vedrai che andrà tutto bene!
Essere me stessa? Dici che funziona? -chiese dubbiosa- Abbiamo due caratteri così diversi, ho paura di risultarle molesta e rumorosa -leggasi allegra, sfacciata e un po irriverente - come i suoi studenti però non sarei in grado di fingere per sempre e sarebbe altamente controproducente.
Capace che la russa, sentendosi presa in giro, convincesse Turner che lei era falsa e ipocrita, una doppiogiochista che cambiava personalità a seconda di chi si trovava di fronte. Doveva fidarsi del consiglio dell'Auditore, un consiglio autorevole visto che proveniva da un'amica della Samyliak, o no? Fu uno shock per Amy scoprire che la Divinante avesse riservato lo stesso trattamento freddo e distaccato all'italosvedese.
Non le sono risultata simpatica a prima vista anche a causa dei miei trascorsi con Noah.
In che senso? Di quali trascorsi parli?
Prima di essere grandi amici io e lui eravamo...amanti!
COMEEE !!!
Tra l'urletto e il salto che fece sulla sedia fu una fortuna che avesse posato poco prima la tazzina sul tavolo. In un'altra occasione l'avrebbe subissata di domande e frecciatine ma in quel momento la sua priorità era un'altra, provare a comprendere il più possibile della russa quindi i pettegolezzi avrebbero dovuto attendere.
E in quel periodo Tisifone stava avendo molte brutte esperienze con le ex, quindi diciamo che ci sono stati molto fattori che hanno impedito a me e a lei di avvicinarci l'una all'altra.
Fa di tutta l'erba un fascio.
Questo il primo pensiero di Amy subito soppiantato da un altro e cioè che era difficile non farsi guidare dalle proprie esperienze passate soprattutto quando erano negative.
Ma nonostante questo, come ti ho detto prima, Tisifone è una persona ragionevole e non appena ha compreso che non ero una minaccia per la sua relazione con Noah ha rimediato al suo errore e ha fatto lei il primo passo verso di me. Da quel momento in poi, il risultato lo puoi vedere da te!
Allora é capace di ammettere di essersi sbagliata! -esclamò sollevata per poi spiegarsi meglio - Sai temevo fosse una di quelle persone incapaci di riconoscere i propri errori e secondo me ci vuole molta umiltà per fare il primo passo dopo aver sparato a zero su qualcuno.
Perché non credeva che la Smyliak ci fosse andata leggera con l'ex del marito.
Ti ho convinta o hai ancora qualche dubbio?
Dubbi un milione ma l'unica che li può sciogliere é lei quindi si, mi hai convinta. Svuoto la mente da ogni preconcetto, mi armo di un sacco di pazienza e buona volontà e la affronto. Consigli su dove svolgere l'incontro?
Dopo aver ascoltato un eventuale suggerimento, Amy si sarebbe sporta in avanti e con uno sguardo malizioso e impertinente le avrebbe sussurrato.
Allora, com'é il vecchio barbagianni?
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da Rebecca » 16/05/2015, 15:48
Tu non hai un serpente come animale da compagnia, vero?
Le aveva posto quella domanda perché realmente spaventata all'idea di incontrare un serpente o perché la sua acerrima nemica -vale a dire Tisifone- ne possedeva uno? Rebecca non poteva proprio trattenersi dal farglielo notare, facendo presente ad Amy che anche le tartarughe erano dei rettili, eppure non potevano sembrarle ugualmente fredde e viscide come i serpenti.
Oh no, le tartarughe sono così tenere con la codina piccola che spunta da sotto la corazza e un po buffe con quel loro modo di camminare. E poi...
Appunto.
Rise sotto i baffi, perché era impossibile non farlo quando l'Harada aveva palesemente fatto intendere che il vero problema non erano i rettili, quanto IL rettile di una certa persona. Non poteva biasimarla, lei ovviamente non provava ribrezzo perché legata a quel genere di animali grazie alla Terra dentro di sé. Ma se avesse dovuto giudicare l'animale dal suo padrone, avrebbe detto che forse Idra -all'inizio- non le sarebbe stata così tanto simpatica.
Ok mi hai beccata. Sono solo i serpenti quelli che mi fanno senso. Ma come si può scegliere come animale da compagnia qualcuno capace di avvelenarti in un secondo, stritolarti o mangiarti in un solo boccone? E se non sono letali sono inquietanti, con il loro strisciare e la lingua biforcuta...
Non lo so, perché non provi a chiederlo alla diretta interessata? O temi forse che anche lei sia capace di morderti e stritolarti come un serpente?
Continuò a prenderla in giro, ma solo perché sapeva che la Samyliak non era affatto il mostro che la nippo-irlandese credeva essere. Forse un po' fredda, forse un po' distaccata, ma per nulla terrificante. Al massimo un po' prevenuta quando la felicità futura delle persone che le stavano vicino veniva messa in pericolo da qualche nuova minaccia. In quello non avrebbe proprio potuto darle torto: se lei e Phoebe non si fossero messe insieme, qualsiasi pretendente al cuore della bella Ciclonis sarebbe stato inadeguato per l'Auditore.
Con queste premesse non riuscirò mai a trovare un punto d'incontro con Tisifone...
Era chiaro che prima di dichiararsi sconfitta, avrebbe dovuto tentare almeno un approccio con lei e farle capire che non era affatto una poco di buono. Secondo Rebecca, Tisifone avrebbe fatto la riottosa all'inizio, ma poi di fronte alla felicità di Lucas- perché a Lucas Amy andava bene così com'era- avrebbe dovuto per forza di cose cedere e rassegnarsi all'evidenza: ovvero che l'Harada poteva essere la persona giusta per Turner.
Essere me stessa? Dici che funziona? Abbiamo due caratteri così diversi, ho paura di risultarle molesta e rumorosa come i suoi studenti però non sarei in grado di fingere per sempre e sarebbe altamente controproducente.
Esatto, è per questo che ci devi provare, almeno una volta!
Come aveva fatto lei all'inizio, pur ricevendo una bella sfuriata da parte di una Tisifone per nulla amichevole e gentile nei suoi confronti. Ora, quando le due donne si ritrovavano insieme, pareva che i vecchi dissapori non fossero mai esistiti ed in effetti per l'Auditore era proprio così: non aveva covato rancore nei confronti della Samyliak, al massimo il suo cattivo comportamento l'aveva solo resa indifferente. Ma essendo di natura allegra e incline all'amicizia, l'indifferenza non era rimasta tale a lungo, anche a fronte del comportamento che in seguito aveva avuto la collega di Divinazione nei suoi confronti. Spiegò comunque all'Harada il motivo per cui la moglie di Noah non l'avesse accettata subito all'inizio, suscitando nell'infermiera -come previsto- una reazione per nulla modesta e discreta.
COMEEE !!!
Sssssshhhh! Non urlare per favore, non ho mica detto che ero la madre dei suoi figli!
Disse divertita, spiegandole poi come si fossero evolute le cose fra lei e la signora Pellegrino e del comportamento inqualificabile avuto da quest'ultima, quando era andata a chiederle scusa.
Allora é capace di ammettere di essersi sbagliata! Sai temevo fosse una di quelle persone incapaci di riconoscere i propri errori e secondo me ci vuole molta umiltà per fare il primo passo dopo aver sparato a zero su qualcuno.
Esatto. Quindi perché non metti via i pregiudizi e non le dai una chance di conoscerti meglio? Sotto il carattere freddo e distaccato si nasconde una donna dolcissima e incline allo scherzo e al divertimento, parola di Auditore!
La rassicurò, chiedendole anche se dopo tutto quello che le aveva raccontato avesse ancora dei dubbi in merito a ciò che avrebbe dovuto fare con la Samyliak.
Dubbi un milione ma l'unica che li può sciogliere é lei quindi si, mi hai convinta. Svuoto la mente da ogni preconcetto, mi armo di un sacco di pazienza e buona volontà e la affronto. Consigli su dove svolgere l'incontro?
In un luogo neutro per entrambe, quindi dimenticati il suo ufficio e pure l'infermeria. Anche perché Idra, il suo pitone, gironzola liberamente qua e là per tutta la stanza, quindi se non riesci a trattenere il disgusto per il suo famiglio, forse è meglio evitare di farglielo presente al primo incontro...- rispose sicura di sé, guardandosi poi intorno e sorridendo per l'idea che le era appena venuta in mente -Io credo che non ci sia posto migliore di questo!- disse, indicando l'intera cucina -Non ci crederai ma anche Tisifone è brava ai fornelli, proprio con i dolci! L'ultima volta che siamo state qui mi ha cucinato dei biscottini buonissimi. E' una stanza che non appartiene né a te né a lei, che piace ad entrambe e che vi può mettere subito a vostro agio. Secondo me è perfetta per un primo incontro.
Attese quindi di conoscere il giudizio di Amy, prendendo qualche altro assaggio della crema che le aveva preparato e bevendo un altro sorso di caffè. Se non avesse avuto altro da dire, avrebbero messo da parte quell'argomento, anche perché la nippo-irlandese pareva morire dalla voglia di farle una domanda che più curiosa ed impicciona non poteva essere!
Allora, com'é il vecchio barbagianni?
Alto, un po' attempato, con gli occhi chiari...ah, non intendevi fisicamente?- sapeva perfettamente che i dettagli chiesti da Amy erano altri, ma era sempre divertente prenderla un po' in giro -All'epoca, quando ancora riusciva a reggersi in piedi- povero Pellegrino!- era un amante eccezionale. Dolce e premuroso quando serviva, ma anche fantasioso e parecchio passionale quando si trovava in sintonia con la propria partner- e di sintonia lei e Noah ne avevano avuta parecchia!- Ovviamente tutti questi particolari non devono raggiungere le orecchie di Tisifone...e neanche di Phoebe!
Ci mancava solo che la Chamberlain andasse a schiantare i testicoli del povero Pellegrino per i trascorsi con Rebecca.
E neppure Noah deve venirne a conoscenza: da quando ha saputo che sto insieme ad una donna, si è convinto di non essere stato tanto bravo a letto come credeva...e io non ho ancora smentito!
Solo perché sapeva che quello era un gioco fra lei e il Master Teacher, che fra l'altro non veniva per nulla scalfito dal cambiamento di gusti da parte della ex-compagna.
Ho soddisfatto la tua curiosità, signorina impicciona?
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da Amy » 18/05/2015, 22:42
Non lo so, perché non provi a chiederlo alla diretta interessata? O temi forse che anche lei sia capace di morderti e stritolarti come un serpente?
Tendenzialmente Amy era una persona incline allo scherzo, capace di comprendere quando la si stava prendendo in giro e di rispedire al mittente eventuali frecciatine con il sorriso sulle labbra. La nippo – irlandese aveva però già compreso da un po’ che l’argomento “Samyliak” la rendeva così nervosa e tesa da perdere la capacità di discernimento e prendere per “oro colato” tutto ciò che le veniva detto. La reazione alla battuta di Rebecca? Occhi leggermente sgranati e parte superiore del corpo spinta all’indietro come se si trovasse davvero di fronte a un serpente pronto ad attaccarla e cercasse un modo per allontanarsi senza fare movimenti bruschi.
Dipende, se la sua forma Animagus è quella di un pitone direi di sì.
Anche il tono della sua voce non presentava traccia di ironia o divertimento, anzi suonava un po’ troppo serio per una ragazza allegra e spensierata come lei probabilmente perché in ballo c’era davvero tanto. Voleva che Lucas fosse totalmente felice e appagato insieme a lei, che non dovesse mai e poi mai in futuro pentirsi di averla scelta come compagna, indipendentemente da come sarebbe andata a finire tra loro, e un clima di tensione tendente all’astio tra lei e la sua migliore amica rappresentava un enorme ostacolo per il raggiungimento di quell’obiettivo. Peccato non sapesse da dove incominciare per tentare di abbattere quell’ostacolo insidioso! Per quello confrontarsi con Rebecca si dimostrò davvero utile oltre che piacevole e a tratti sconvolgente, soprattutto quando l’Auditore le confidò di essere stata l’amante di Noah.
Sssssshhhh! Non urlare per favore, non ho mica detto che ero la madre dei suoi figli!
Scusa… - borbottò imbarazzata – e in ogni caso avrei avuto la stessa reazione… Tu e Noah siete state insieme e Tisifone ti rivolge la parola in maniera amichevole? – stava palesemente sminuendo il rapporto che vi era tra le due donne, non per cattiveria o superficialità quanto perché era quello, per lei, il punto focale. Una donna così iperprotettiva nei confronti del suo migliore amico come poteva tollerare che la ex di suo marito stesse loro vicino a meno di dieci metri? – Anzi si è persino scusata per la pessima accoglienza che ti ha riservato la prima volta che vi siete viste?
Esatto. Quindi perché non metti via i pregiudizi e non le dai una chance di conoscerti meglio? Sotto il carattere freddo e distaccato si nasconde una donna dolcissima e incline allo scherzo e al divertimento, parola di Auditore!
Decisamente quelle informazioni mal si conciliavano con l’idea che Amy si era fatta della russa e la facevano ben sperare per un loro futuro incontro. Già ma dove organizzarlo?
In un luogo neutro per entrambe, quindi dimenticati il suo ufficio e pure l'infermeria. Anche perché Idra, il suo pitone, gironzola liberamente qua e là per tutta la stanza, quindi se non riesci a trattenere il disgusto per il suo famiglio, forse è meglio evitare di farglielo presente al primo incontro...
Posso trattenere il disgusto ma non sarei rilassata, finirei per prestare attenzione solo al serpente e non a lei.
Cosa quella che avrebbe implicato risposte a cavolo e poco pertinenti, per non parlare che lei stessa considerava ineducato e offensivo parlare con qualcuno senza guardarla negli occhi.
Io credo che non ci sia posto migliore di questo!
La cucina? E perché?
Non ci crederai ma anche Tisifone è brava ai fornelli, proprio con i dolci! L'ultima volta che siamo state qui mi ha cucinato dei biscottini buonissimi. E' una stanza che non appartiene né a te né a lei, che piace ad entrambe e che vi può mettere subito a vostro agio. Secondo me è perfetta per un primo incontro.
Per me una cucina è perfetta praticamente per qualsiasi cosa… Potrei invitarla per un tè pomeridiano un giorno in cui non ha lezione, cucinarle qualcosa, chiederle dei consigli, usare il cibo come trampolino di lancio neutrale per avviare una conversazione civile…
Sempre che non si fossero messe a litigare per la quantità di questo o quell’ingrediente da usare o per la temperatura più corretta del forno. Amy però non si soffermò su quell’eventualità perché qualsiasi argomento si sarebbe potuto rivelare un arma a doppio taglio se da entrambe le parti non ci fosse stata la volontà di andarsi incontro. Si diede un’occhiata intorno, soppesando il locale con una nuova luce, per poi annuire convinta: quello sarebbe stato il teatro del loro primo incontro. Una volta presa la decisione, Amy si rilassò palesemente, tornando in modalità frivola e pettegola come l’Auditore potè ben notare dal tenore della domanda che le pose con fare misterioso e malizioso allo stesso tempo.
Alto, un po' attempato, con gli occhi chiari...ah, non intendevi fisicamente?
Non proprio… sai questi – e si indicò gli occhi, spalancati per l’occasione – funzionano ancora bene…
All'epoca, quando ancora riusciva a reggersi in piedi era un amante eccezionale. Dolce e premuroso quando serviva, ma anche fantasioso e parecchio passionale quando si trovava in sintonia con la propria partner- un sorriso malizioso e furbetto comparve sul volto dell’Harada a quei dettagli piccanti Ovviamente tutti questi particolari non devono raggiungere le orecchie di Tisifone...e neanche di Phoebe!
Tranquilla ci tengo alla pelle… Non so perché ma penso che entrambe non credano molto al motto “ambasciator non porta pena”…
E quindi lei sarebbe stata la prima a essere schiantata, seguita probabilmente a ruota dai diretti interessati.
E neppure Noah deve venirne a conoscenza: da quando ha saputo che sto insieme ad una donna, si è convinto di non essere stato tanto bravo a letto come credeva...e io non ho ancora smentito!
Deve essere stato un bel colpo per la sua autostima… Gli sarai costato anni e anni di analisi, dovresti sentirti in colpa.
Commentò con un’aria fintamente seria, per poi scoppiare in una lieve risata con tanto di linguaccia.
Ho soddisfatto la tua curiosità, signorina impicciona?
Non so cosa voglia dire im…ona – ripetè mangiandosi vocali e consonanti, rendendo quindi la parola intellegibile – però non suona proprio come un complimento – incrociò le braccia la petto e mise su un’aria offesa da Guinness babbani con tanto di broncio e viso voltato dall’altra parte rispetto alla docente – Non dovrei più rivolgerti la parola ma visto che sono buona – ma non matura - mi limiterò a rubarti il caffè…
Allungò quindi la mano verso la caraffa del caffè e tentò di stringersela al petto dando il via a una breve e divertente scaramuccia che culminò con un pareggio e un sacco di risate.
Fine
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