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Messaggioda Ferdy » 17/01/2013, 14:40

Un altro anno era passato; un anno strano, un po vuoto, ma ero pronto a riprendere, pronto per le nuove lezioni, quelle da seguire e quelle da tenere; ero giunto prima quella mattina nel cortile, e avevo preso a camminare su e giù per il prato mentre lo sguardo vagava sul cielo e sulla foresta cupa e fitta, non quanto prima, visto il grande incendio di qualche tempo prima, il quale aveva lasciato segni profondi.
Il sole filtrava appena le nubi soffici e biancastre, per niente minacciose e l’aria tiepida rendeva ottimale il tempo per tenere la mia lezione. Molto strano in quel periodo: nei giorni precedenti l’acqua era scesa a secchiate, infatti gli studenti, quella mattina, giravano per i corridoi con un sorriso insolito sul volto, dovuto quasi sicuramente al miglioramento climatico.
Per quanto fossi psicologicamente pronto a riprendere la routine, non ero poi così contento: le vacanze erano passate un po troppo in fretta, così come passavano ogni anno.

In realtà niente è mai troppo lungo quando si tratta di non far niente…

Le mie riflessioni furono interrotte dall’arrivo degli studenti; dopo dieci minuti erano tutti lì, il volto raggiante, curiosi dell’argomento che avremmo trattato.

Buongiorno ragazzi!

Buongiorno professor Stone!

Quanto odiavo quell’appellativo, tuttavia mi sforzai di lanciar loro un sorriso di cortesia.
Alcuni di loro li conoscevo, altri visi erano del tutto nuovi e rimasi compiaciuto per il numero dei presenti lì, forse non erano mai stati così tanti.
Non potevo non considerare il lato negativo: la pratica sarebbe stata una bomba atomica, ma avrei pensato al modo di contenere tutta la confusione di quel momento mentre avrei trattato la teoria nella prima parte della lezione.

Spero abbiate trascorso bene le vacanze... Deduco di si considerando la vostra attenzione e gli occhi ben aperti e attenti.
Bene… credo che l’argomento di cui ci occuperemo oggi vi piacerà abbastanza. Ma per poter andare avanti devo chiedere se qualcuno ricorda cosa abbiamo trattato la volta scorsa.


Un attimo di esitazione e gli occhi di tutti si diressero verso il basso, non so se per riflettere o per evitare di essere interpellati da me, tuttavia non ce ne fu bisogno: una mano scattò nell’aria e sorrisi radiosamente notando che quella mano era di Alvares, il Delfino che tanto mi era simpatico e su cui puntavo molto.

Se non erro… abbiamo parlato delle tattiche d’attacco nel Quidditch…

Rispose un po incerto e io lo rassicurai annuendo con il capo.

Esattamente! Ora mi auguro che ricordiate in cosa consiste ciascuna delle tattiche che ho delineato la volta precedente, altrimenti vi toccherà dare uno sguardo indietro e rivederle.

Alcuni si espressero in una smorfia, altri ancora, probabilmente chi teneva bene a mente l’argomento, si limitarono semplicemente a fissarlo in silenzio.

Ora, chi sa dirmi gli attrezzi presenti in una partita di Quidditch oltre la scopa, già vista e studiata?

Non finii di concludere che alcune mani scattarono in aria, pronte, ed io, armato di riflessi, passai la parola al più veloce: la signorina Ward di Grifondoro.

Prego, ci illumini signorina Ward.

Beh, è facile: il boccino d’oro, la Pluffa, i Bolidi e le maze da Battitore…

Dimentica il fischietto dell’arbitro!

In molti scoppiarono in una risata ma io sorrisi appena, senza trovarci nulla di divertente.
Per quanto potesse sembrare buffa tale affermazione in realtà era proprio tale.

Vi sembra divertente, vero? Ma ditemi, come farebbe un Battitore senza la sua mazza? Non sarebbe un Battitore… Ed un arbitro senza il suo fischietto?

Le risate cessarono all’istante e io rimasi divertito nel veder mutare espressioni divertite in espressioni sorprese. Era così logico e palese che ora non si spiegavano come avevano potuto non riconoscerlo prima.

Ricordo ad ognuno di voi che l’arbitro fa parte del gioco, è, forse, l’individuo di maggiore importanza presente nel campo, super partes, l’unico in grado di stabilizzare la partita e renderla pulita.
Non potete immaginare a quale rischio sia esposto un arbitro, tuttavia è colui che acquista meno rilievo in una partita. Credo che da oggi lo guarderete con occhi diversi.


Silenzio, nessuno parlò: evidentemente stavano riflettendo sulle mie parole e si stavano rendendo conto che ciò che dicevo era solo il vero.

Ora consideriamo gli attrezzi citati dalla vostra compagna, partiamo dalla Pluffa.

Immagine


La Pluffa è una sfera color rosso scuro, come tagliata in diverse parti della sua superficie curvilinea essa presenta delle rientranze che permettono di afferrarla meglio e la alleggeriscono.
Ha un diametro di 30 centimetri, ed è incantata affinché non cada a terra velocemente e i giocatori abbiano la possibilità di recuperarla in tempo.
Essa viene contesa tra i Cacciatori delle squadre opposte che hanno il compito di imbucarla in uno dei tre anelli. Ogni Pluffa a segno sono dieci punti.


Alcuni presero appunti su quelle curiosità riguardanti la Pluffa che tanto veniva ignorata: di solito l’attenzione veniva posta sul Boccino d’oro.

Ora passiamo ai Bolidi.

Immagine


I Bolidi sono palle stregate, decisamente più piccoli della Pluffa, hanno un diametro di 25, 4 centimetri e sono incantati in modo da colpire chi si trova a minore distanza possibile da loro. Sono pesanti, e i Battitori hanno il compito di difendere la propria squadra dall’attacco di queste palle malviste.

Attesi fino a quando smisero di scrivere e poi ripresi il discorso spostandomi sull’ultimo attrezzo e quello più importante a livello sportivo e ai fini della vittoria.

[color=#0000FF]Infine abbiamo il Boccino d’oro, una palla piccola quanto una noce, dotata di due ali e incantata affinché si muova con una velocità sorprendente. Molto spesso il ruolo del Boccino viene confuso: esso non garantisce la vittoria alla squadra del Cercatore che lo acciuffa, ma solo 150 punti più la fine dell’incontro. Questa confusione deriva dal fatto che solitamente chi acciuffa il Boccino vince nella maggior parte dei casi anche la partita poiché la squadra avversaria consegue un punteggio minore a 150 o non abbastanza maggiore. Un’eccezione a questa consuetudine è la finale della Coppa del Mondo di Quidditch tenutasi nel 1994 tra Irlanda e Bulgaria, quando la Bulgaria conquistò il boccino d’oro ma il punteggio finale fu vantaggioso per l’Irlanda, la quale vinse la finale.
Il Boccino dispone di memoria tattile: è incantato affinché possa toccarlo solo chi lo acciuffa per la prima volta. Figuratevi quanti sono stati i Boccini d’oro nella storia!


Immagine


Per oggi può bastare la parte teorica!

Un sorriso di sollievo si levò da tutti loro.
Con un gesto della bacchetta comparve una scopa al fianco di ognuno e potei notare il bagliore nei loro occhi.
Sapevano che non dovevano toccare la scopa finché non glielo avessi permesso io.

Oggi, faremo una pratica differente: a turno cronometrerò ciascuno per vedere quanto impiega per acciuffare un Boccino che vola a velocità medio-bassa.
Formate una fila ordinata, prego!


Non ci misero molto ed eccoli tutti pronti e schierati, eccitati all’idea.
Quando iniziammo la pratica rimasi sorpreso nel constatare quanti furono veloci nell’acciuffare il Boccino. Registrai tempi sorprendenti che si aggiravano intorno ai dieci secondi, sorprendente visto la scarsa qualità delle scope.
L’ora giunse al termine, e non sapevo se essere contento o dispiaciuto: in realtà mi ero divertito anch’io.

Ragazzi, la lezione è terminata ma prima di andare vi consegno i compiti di questa lezione che, spero con tutto il cuore, vi sia piaciuta.

Consegnai una serie di fogli e poi con un mezzo inchino e alzando le braccia salutai i ragazzi.

Potete andare!

E questi, con un applauso, si dispersero in fretta e rimasi solo a raccogliere i miei indumenti: una volta che ebbi raccolto tutto sfiorai con la bacchetta il baule contenente Pluffa, Bolidi e un Boccino d’oro intatto di cui mi ero servito durante la spiegazione, questo si sollevò a mezz’aria e mi seguì lungo il pendio per ritornare al castello.

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NOTE OFF:
1^ Domanda: 8 Punti;
2^ Domanda: 12 Punti;
3^ Domanda: 20 Punti;

N.B. QUALUNQUE COMPITO E/O RISPOSTA COPIA/INCOLLA SARA' VALUTATO CON "0".
AZIONATE LA FANTASIA E SPERO CHE CONSEGUIATE UN BUON RISULTATO, BUONO SVOLGIMENTO.

Inoltre ecco alcune procedure per quanto riguarda il GDR; dovete lanciare il d20 per assicurarvi che il PG abbia superato o meno la prova:

Lancio d20: Risultato < 10: il PG prenderà il Boccino in 30 secondi; (Prova non superata)
Risultato ≥ 10 ≤ 15: il PG prenderà il Boccino in 20 secondi; (Prova superata a stento)
Risultato > 15 ≤ 20: il PG prenderà il Boccino in poco più di 10 secondi; (Prova superata)





Risposta abbastanza completa: dovresti girare di mento intorno al concetto e andare dritto al punto, solo così riuscirai a cogliere l'essenzialità del concetto. Tutto sommato la risposta si confa appieno alla richiesta.
7

Risposta completa e ben strutturata.
12

Gdr completo e ben articolato, molto bello. Complimenti!
20

punti 39 per Jorge




Volevo qualcosa di più approfondito qui, peccato!
2

Cerca di rendere le risposte meno scialbe e più argomentate. Un consiglio sarebbe quello di rispondere alla domanda come se è davvero il tuo PG che risponde.
5

Gdr incompleto: dovresti renderlo più ricco di descrizioni, riflessioni del tuo PG e un accenno alla parte teorica più approfondito non sarebbe stato un male. Sono certo che farai meglio la prossima volta!
5

punti 12 per Mark




Riflessione personale, per cui non c'è da declamare nulla di esatto o errato, tuttavia cercavo qualcosa di più approfondito.
3

Risposta esatta. Dovresti argomentare di più, magari giocando di fantasia e approcciando il PG al compito stesso, come se fosse davvero Paul a scrivere.
8

Gdr incompleto, manca l'accenno alla parte teorica. Rileggi il testo e fai più attenzione agli errori di battitura la prossima volta; inoltre ti consiglio di evitare durante la narrazione alcuni termini come "ok" o "perfetto" che possono essere invece i pensieri del PG.
9

punti 20 per Paul




Riflessione povera, priva di approfondimento.
1

risposta corretta, certo, ma poco argomentata.
5

Gdr povero, con alcuni errori di battitura ed espressioni che scorrono poco bene durante la lettura. Scarsa descrizione, della parte pratica, e assente la parte teorica.
2

punti 8 per Ferobecca




Risposta buona, ma poco argomentata: potevi cercare di ampliare di più il discorso.
2

Non era questo ciò che richiedevo ma premio comunque la fantasia. La mia richiesta alludeva ad un fatto realmente successo, quello dell'arbitro Cyprian Youdle.
4

Il Gdr è privo di colore, di descrizione, di narrazione. Hai trascurato la parte teorica e hai ampliato scarsamente la parte pratica.
4

punti 10 per Gabriele




Niente da ridire, risposta impeccabile.
8

Buona risposta, ben argomentata!
12

Il gdr è ben fatto, complimenti. Tuttavia lo hai privato di un accenno alla parte teorica: hai quasi compensato questa pecca con la pratica.
18

punti 38 per Elbeth




Se il gioco è regolato da alcune norme, la norma non è quindi parte integrante del gioco e impersonata quindi dall'arbitro? Ti prego di riflettere su questo concetto, per il resto risposta buona.
5

Risposta corretta, potevi aggiungere qualche particolare in più magari usando la fantasia. Sai, l'arbitro in questione, ottenne un posto nelle Figurine Streghe e Maghi Famosi!
11

Gdr buono. Dovresti evitare meno ripetizioni; Brianna è davvero buffa!
18

punti 34 per Brianna




Riflessione personale ben argomentata.
8

Risposta esatta con notizie aggiuntive esatte.
12

Gdr strutturato in maniera impeccabile, non c'è niente da aggiungere. Brava!
20

punti 40 per Caroline Priscilla
Ferdy
 
 

Data Utente Tipo Dado Risultato  
2013-02-16 11:12:20 Gabriele d20 16  
2013-02-14 12:30:10 Kayleen d20 8  
2013-02-11 17:35:42 Elisabeth d20 2  
2013-02-11 14:02:11 Elbeth d20 8  
2013-01-28 19:31:27 Ferobecca d20 14  
2013-01-21 20:53:10 Brianna d20 5  
2013-01-21 18:13:49 Paul d20 3  
2013-01-20 11:23:44 Jorge d20 8  
2013-01-18 19:05:38 Mark d20 2  
2013-01-17 22:57:53 Caroline Priscilla d20 13  
Secondo te la figura dell'arbitro è importante nel gioco del Quidditch? Perché? Egli è incluso nel gioco oppure no?
Ricerca notizie relative alla morte di un arbitro durante una partita di Quidditch. Quando è successo? Come si chiamava l'arbitro? In che occasione ciò è accaduto? Quale sarebbe la causa della sua morte? Chi fu il suo assassino?
Descrivi attraverso un Gdr la tua presenza a lezione, stando ben attento a descrivere con precisione il momento in cui devi acciuffare il Boccino d'oro. Includi sensazioni, descrizioni e tutto ciò che contribuisce a rendere un racconto avvincente e bello.

 
 

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