Interno Serre
Inviato: 03/02/2012, 23:21
( SERRE / MERCOLEDI' / 12:34 )
Dal giorno successivo alla chiacchierata con la Vice Preside, Vergil aveva capito che per recuperare i punti persi con la brutta storia del bagno di Mirtilla aveva bisogno di mettersi sotto ed anche tanto, visto che per una volta si era ripromesso di usare i metodi classici e quindi studiare per le lezioni in maniera da consegnare i compiti migliori e ricevere più punti possibili per la propria gloriosa casata, bistrattata da molti ma non di certo da lui, il loro referente, i ragazzi di Tassorosso!
Così quella mattina si era diretto presso le serre per studiare in maniera più approfondita il comportamento delle piante carnivore, secondo le leggi di nutrizione e mantenimento del territorio posseduto, munendosi ovviamente di tutto il necessario per non cadere vittima di uno dei loro agguati verso gli esseri umani... tante, tante fettine di carne cruda dentro una scodella ben sigillata.
Meglio loro che me, questo è certo!
Una bella camicia pesante di flanella color azzurro a strisce nere, sopra una giacca da pescatore color sabbia e sotto dei jeans larghi color azzurro tendente al bianco. In testa, un berretto da giocatore di golf professionista che a modo suo lasciava intendere molto stile, chiaramente il suo stile e di nessun altro.
Guanti in pelle di drago bianchi e come di solito, collanine e bracciali di più tipi ad ornare i polsi e il collo, occhi vispi e sorriso sempre acceso, mentre in mezzo a tutta quella vegetazione sentiva prendere sempre più piede la voglia di una bella insalata.
Dunque dunque dunque, vediamo un po'! "Nephentyax Carnificus", della famiglia delle piante carnivore australiane. Conosciuta come la "mangiatrice di uomini", wow, anche una mia amica in America la chiamavano così, e mi sembra anche avesse un ottimo hobby di giardinaggio, che abbiate qualche parente ala lontana in comune?
La pianta emise un ringhio piuttosto cattivo ed affamato, subito Vergil prese una fettina di carne e gliela lanciò e infatti la pianta iniziò a divorare il pezzo finendolo in una breve macinata di secondi, sotto l'attenta riflessione e successivo appunto sul taccuino di studio del Cartwright, che pareva anche piuttosto interessato a quel comportamento e a quella specie di pianta così fuori dal comune.
Continuava a scrivere interessato ed attento a qualsiasi movimento, anche perché ogni nota in più era una possibile quantità maggiore di punti alla sua casata, e aveva bisogno di guadagnarne quanti più possibile per avere il controllo perfetto della situazione e con esso anche del rispetto e del valore donatigli dai suoi compagni nonché dal suo capo, Simon, che riponeva molta fiducia nei suoi confronti, o almeno così gli era parso di capire.
Ecco cosa succede ad ascoltare le voci degli angioletti, che entri nel circolo vizioso della secchionaggine, che brutte malattie che mi prenderò continuando ad ascoltare i begli occhi azzurri e i capelli scuri dalle forme da capogiro, già lo so, preparati al contagio Cartwright, preparati al contagio!
Dal giorno successivo alla chiacchierata con la Vice Preside, Vergil aveva capito che per recuperare i punti persi con la brutta storia del bagno di Mirtilla aveva bisogno di mettersi sotto ed anche tanto, visto che per una volta si era ripromesso di usare i metodi classici e quindi studiare per le lezioni in maniera da consegnare i compiti migliori e ricevere più punti possibili per la propria gloriosa casata, bistrattata da molti ma non di certo da lui, il loro referente, i ragazzi di Tassorosso!
Così quella mattina si era diretto presso le serre per studiare in maniera più approfondita il comportamento delle piante carnivore, secondo le leggi di nutrizione e mantenimento del territorio posseduto, munendosi ovviamente di tutto il necessario per non cadere vittima di uno dei loro agguati verso gli esseri umani... tante, tante fettine di carne cruda dentro una scodella ben sigillata.
Meglio loro che me, questo è certo!
Una bella camicia pesante di flanella color azzurro a strisce nere, sopra una giacca da pescatore color sabbia e sotto dei jeans larghi color azzurro tendente al bianco. In testa, un berretto da giocatore di golf professionista che a modo suo lasciava intendere molto stile, chiaramente il suo stile e di nessun altro.
Guanti in pelle di drago bianchi e come di solito, collanine e bracciali di più tipi ad ornare i polsi e il collo, occhi vispi e sorriso sempre acceso, mentre in mezzo a tutta quella vegetazione sentiva prendere sempre più piede la voglia di una bella insalata.
Dunque dunque dunque, vediamo un po'! "Nephentyax Carnificus", della famiglia delle piante carnivore australiane. Conosciuta come la "mangiatrice di uomini", wow, anche una mia amica in America la chiamavano così, e mi sembra anche avesse un ottimo hobby di giardinaggio, che abbiate qualche parente ala lontana in comune?
La pianta emise un ringhio piuttosto cattivo ed affamato, subito Vergil prese una fettina di carne e gliela lanciò e infatti la pianta iniziò a divorare il pezzo finendolo in una breve macinata di secondi, sotto l'attenta riflessione e successivo appunto sul taccuino di studio del Cartwright, che pareva anche piuttosto interessato a quel comportamento e a quella specie di pianta così fuori dal comune.
Continuava a scrivere interessato ed attento a qualsiasi movimento, anche perché ogni nota in più era una possibile quantità maggiore di punti alla sua casata, e aveva bisogno di guadagnarne quanti più possibile per avere il controllo perfetto della situazione e con esso anche del rispetto e del valore donatigli dai suoi compagni nonché dal suo capo, Simon, che riponeva molta fiducia nei suoi confronti, o almeno così gli era parso di capire.
Ecco cosa succede ad ascoltare le voci degli angioletti, che entri nel circolo vizioso della secchionaggine, che brutte malattie che mi prenderò continuando ad ascoltare i begli occhi azzurri e i capelli scuri dalle forme da capogiro, già lo so, preparati al contagio Cartwright, preparati al contagio!
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