Lezione I: Expelliarmus e Finitus (1° - 2° anno)
Inviato: 03/03/2012, 11:31
Professoressa di Incantesimi.
Solo a pensarci mi veniva quasi da ridere, probabilmente perché da studentessa non avrei mai creduto possibile un’eventualità del genere: ed invece eccomi lì, a percorrere il tragitto che dalla mia stanza, nella Torre Sud, mi avrebbe condotto al secondo piano dov’era situata l’aula di Incantesimi.
La mia aula.
Sorrisi a quel pensiero, scuotendo appena il capo: anche se non lo ammettevo nemmeno a me stessa, in realtà ero orgogliosa della mia posizione, di ciò che ero riuscita a diventare, dei traguardi che avevo raggiunto; quando mi ero diplomata ad Hogwarts, 10 anni prima, non sapevo ancora cosa avrei fatto “da grande”, dove il destino mi avrebbe portato… e guardandomi alle spalle, mi resi conto che il percorso che avevo affrontato, per quanto fatto di alti e bassi, mi aveva fatta arrivare ad una posizione che avrei definito soddisfacente per me stessa, per i miei obiettivi.
Insomma, forse non avevo contemplato l’insegnamento quanto ancora ero una Serpeverde DOC, ma a distanza di anni ero felice che le circostanze mi avessero portato qui.
Uhm, sembra che la mia classe sia ansiosa d’iniziare la lezione…
Mi dissi quando trovai un manipolo di studenti fuori dalla porta della mia aula, impazienti di entrare: feci un mezzo sorriso senza farmi troppo notare, dopodiché mi schiarii la voce così da farmi notare dai miei alunni, i quali si voltarono subito verso la sottoscritta con un misto di aspettativa e timore negli occhi.
Signori… lieta di vedervi tutti puntuali.
Vogliamo entrare?
Mi feci strada tra gli studenti senza troppa fatica, visto che dal canto loro i ragazzi si aprirono in due file separate manco fossi il Mosè della situazione: sbuffai in modo impercettibile a quel comportamento, posando la mano sulla maniglia della porta per fare poi pressione su di essa verso il basso e far così scattare la serratura; mi lasciai sfuggire un altro piccolo sorriso divertito e nascosto, visto che la mia aula era molto… particolare.
Porca Morgana!
Ecco, appunto.
Quella era una delle classiche esclamazioni che scappavano dalle labbra degli studenti le prime volte che mettevano piede nell’aula: dovetti ricorrere al mio autocontrollo per rimanere seria e non scoppiare a ridere, cosa che avrei voluto fare se non fossi stata io l’insegnante e dunque colei che doveva mantenere l’ordine; per questo, mentre i ragazzi entravano nell’aula, anzi, nella foresta che l’incanto illusorio da me applicato aveva creato, e si sedevano sull’erba sotto i grandi alberi che fungevano da schienali, mi rivolsi verso il Drago che aveva lanciato quell’esclamazione poco prima, riprendendolo con voce gelida.
Signorino Gustav, gradirei maggiore contegno quando si trova in mia presenza. Chiaro?
Sì, sapevo come incutere timore nei miei studenti e la cosa non mi dispiaceva perché ero sicura che così mi avrebbero ascoltata e rispettata: e no, non pensavo di sbagliare nel pormi come un’insegnante e non come un’amica nelle mie lezioni, perché io lì ero l’insegnante, la docente col compito di formarli… potevo essere amichevole fuori dalle lezioni, ma nella mia aula si seguivano le regole che io impostavo, altrimenti la porta era a disposizione.
E, a proposito della porta, attesi fino a che l’ultimo studente non fu entrato da essa, prima di voltarmi verso la classe, piuttosto occupata in realtà ad osservare Fire sbucare da dietro una roccia: già, al mio cucciolo di lupo - che mi aveva aspettata dentro l’aula per fare da guardia ed assicurarsi che nessuno entrasse prima del mio arrivo - piacevano le entrate sceniche e ad effetto.
Come sua madre…
Il pensiero di Flame, come sempre, mi scaldò il cuore e mi fece male al tempo stesso, perché perdere una preziosa alleata come lei... un’amica, prima di ogni altra cosa, era stato un duro colpo per la mia anima.
Mi avvicinai al mio animale senza richiamare l’attenzione dei miei studenti, non ce n’era bisogno: una volte che fui loro davanti si volsero spontaneamente verso di me, ed io potei trafiggermi con quello sguardo gelido e penetrante che mi era valso il soprannome di “Ice Lady” durante gli anni della scuola.
Signori, benvenuti alla vostra prima lezione di Incantesimi: immagino sappiate chi sono, ma per chi non conoscesse il delizioso animale al mio fianco passo alle presentazioni; questo è Fire, mio fedele compagno ed amico. Sarà lui ad assicurarsi che nessuno dorma durante le mie lezioni.
Il mio lupo alzò il capo, fiero, come avesse compreso il significato delle mie parole, e subito dopo prese a gironzolare per la classe - o meglio, per la foresta - con passo silenzioso e sguardo vigile: sì, non avrei potuto contare su un alleato migliore.
Credo sappiate tutti perché ci troviamo qui, e quale sia l’obiettivo di questo corso: l’uso della bacchetta è alla base di una buona parte della vostra prassi quotidiana, e gli Incantesimi sono le fondamenta della conoscenza della magia pratica nel suo aspetto più concreto e materiale; attività come Trasfigurazione o Difesa, infatti, vi sarebbero impossibili da effettuare se non conosceste gli Incanti che regolano queste discipline.
Ci sta dicendo che Incantesimi è una materia superiore alle altre?
Domandò un Serpeverde con fare provocatorio, facendo nascere un sorrisetto divertito ed ironico sul mio volto.
Vi sto dicendo, signorino… ?
Carson, Vice Preside.
Professoressa Vireau fino a che siamo dentro quest’aula, grazie - replicai gelidamente al ragazzino che provava a fare il furbo, trapassandolo con uno sguardo così freddo che lo vidi chiaramente trasalire: grazie a Merlino i geni di mia madre servivano a qualcosa.
Vi sto dicendo che non mi permetterei mai di reputare la mia materia superiore a quella dei miei colleghi, perché Merlino solo sa come fareste a difendervi dall’attacco di un nemico se l’unica cosa che sapeste fare fosse un “Orchideus” - e qui vidi alcuni dei miei studenti sorridere divertiti all’idea - Bensì definisco Incantesimi come una materia basilare nella formazione di un mago, la quale deve poi essere integrata con altrettante discipline importanti come appunto l’arte della Trasfigurazione o la capacità di difendersi, tanto per fare degli esempi.
Però possiamo metterla su un gradino più alto rispetto alle altre materie, no? Insomma, andiamo! Se non sapessimo effettuare gli incantesimi saremmo praticamente incapaci di utilizzare il nostro potenziale magico!
Quel commento da parte di una ragazza di Delfinazzurro, invece che lusingarmi mi fece alquanto irritare, tanto da costringere me stessa a prendere un paio di respiri prima di rispondere a tono alla mia studentessa.
Signorina Cyprion - e come non conoscere il suo nome visto che ero la sua Capo Casa - forse lei si è dimenticata alcune delle materie fondamentali che vengono insegnate in questa scuola, come Astronomia, Divinazione, Volo, Babbanologia, Storia della Magia, Antiche Rune, Pozioni e così via. Credo concorderà con me che per queste discipline siano necessarie doti che esulano dall’uso della bacchetta, non è così?
Sì, ma…
Niente ma.
Sono lieta che vi piaccia la mia materia, e fuori da quest’aula, lontani dalla sottoscritta, potete anche denigrare tutte le discipline che vi vengono insegnate qui ad Hogwarts per quanto mi riguarda… ma non voglio sentire un fiato a riguardo fino a che io sono presente, a meno che non vogliate che vi sbatta tutti fuori dalla mia aula.
Le mie parole sull’importanza dell’apprendimento della materia che insegno sono state chiare e non fraintendibili, quindi evitate di comportarvi come esseri ottusi e poco intelligenti, non mi fate certo una buona impressione.
Sperai di non dovermi ripetere, un cosa che davvero odiavo fare perché reputavo che le persone intelligenti non avessero bisogno di sentirsi dire le cose più volte per poterle capire.
Inutile dire che la classe si zittì di colpo, e che nessuno di loro si azzardò più ad emettere un fiato: ancora una volta la mia voce gelida, il mio sguardo freddo e le mie parole lapidarie erano servite allo scopo; magari non avrei ispirato loro simpatia, ma di sicuro il loro rispetto l’avevo ottenuto.
Bene, ora che abbiamo smesso di perdere tempo, direi che possiamo cominciare: prendete piume e pergamene, abbiamo parecchio lavoro da fare e non ho intenzione di sprecare altri preziosi minuti inutilmente.
Quelli che voglio illustrarvi oggi sono due Incantesimi elementari nella vita di ciascun mago, Incantesimi che possono esservi utili anche durante uno scontro: l’incanto Expelliarmus e l’incanto Finitus.
Feci una leggera pausa, giusto per dare modo agli studenti di prendere piume, pergamene e calamai: non ero una che amava ripetersi, come già detto, perciò era meglio che mi stessero dietro perché non mi sognavo minimamente di spiegare le cose due volte; precisione, concentrazione e perspicacia, erano quelli i requisiti per andare bene nella mia materia. Oltre a quel certo “je ne sais quoi” che distingueva i mediocri dai fuoriclasse, ma era ancora troppo presto perché sapessi dividere i miei studenti nelle due categorie.
Partiamo dall’Expelliarmus: è un incantesimo di Disarmo, rientra nella categoria degli incanti difensivi ed utilizzato per far volare via il catalizzatore magico dell’avversario; per effettuare tale Incantesimo non si deve fare altro che puntare la bacchetta verso la mano del nemico che impugna la propria, e pronunciare la formula a chiare lettere. Inizialmente, se doveste avere difficoltà, potete aiutarvi focalizzandovi mentalmente sull’immagine della bacchetta dell’avversario che vola via dalle sue mani.
Non sottovalutate questo Incantesimo solo perché è di livello elementare, potrebbe salvarvi la vita.
Era l’incanto usato da Harry Potter che divenne poi il suo marchio di fabbrica, vero?
La domanda giunse alle mie orecchie non appena finii la frase: mi volsi verso il Grifondoro che l’aveva pronunciata, e che probabilmente si era appena pentito di averla fatta non essendosi minimamente preoccupato di alzare la mano ed aspettare che gli dessi il permesso di parlare.
Signorino Fox, ha dimenticato forse le semplici regole dell’educazione? Lasci che le rinfreschi la memoria, prego: nella mia classe prima si alza la mano, e dopo si parla, ammesso che abbia dato il permesso naturalmente. Cerchi di ricordarselo la prossima volta se non vuole che tolga punti alla sua Casata.
Non dovetti dire altro, per mia fortuna: il ragazzino abbassò lo sguardo ed annuì, facendomi comprendere che aveva colto il messaggio e che non ci sarebbe stata una seconda volta.
In ogni caso sì, il signorino Fox ha ragione: Harry Potter aveva fatto dell’Expelliarmus il suo marchio di fabbrica e questo vi potrà far comprendere come anche l’incanto più semplice, nel modo giusto, possa risultare vincente.
Un'altra piccola pausa per permettere alla classe di riordinare le idee, uno scambio di sguardi con Fire che sembrò rassicurarmi di avere l’attenzione di tutti, e potei riprendere a parlare: no, decisamente non amavo perdermi in chiacchiere.
Il secondo incanto è il Finitus, o Finite Incantatem: viene classificato come generico, e la sua utilità è quella di annullare gli effetti di alcuni Incantesimi, o comunque di farne cessare l’utilizzo; solitamente, in situazioni di pericolo o nelle quali non si sa bene come procedere, una delle prime cose che un bravo mago fa è proprio utilizzare questo Incantesimo per precauzione. Per effettuarlo dovete far roteare il polso della mano nella quale tenete la bacchetta di mezzo giro in senso antiorario e poi pronunciare correttamente la formula: anche in questo caso potete utilizzare un aiuto mentale concentrandovi sull’immagine di una barriera che viene dissolta o frantumata in mille pezzi.
Molto basilari come istruzioni, ma chi poteva dire se avessero capito o meno il procedimento esatto, o se semplicemente possedessero quel minimo di concentrazione che ci voleva per effettuare in modo sufficiente l’incantesimo?
Non mi resta che scoprirlo.
Dissi a me stessa con un lieve sospiro, scandagliando la classe con lo sguardo: sarebbe stata la prova pratica a farmi comprendere chi era un fuoriclasse, e chi un semplice… mago. E sì, per me c’era una grande differenza.
Bene, vediamo subito che sapete fare: dividetevi in coppie e cercate di disarmarvi l’un l’altro; a seguito, sempre a coppie, usate l’incanto “Wingardium Leviosa” per far levitare le vostre piume e, a turno, ricorrete al Finitus per far cessare gli effetti dell’incanto.
Non c’era bisogno di dare ulteriori indicazioni, o almeno ero di quell’idea: lasciai che la classe si dividesse e presi a girare tra le coppie dando consigli o semplicemente osservando i vari movimenti.
Allo scadere dell’ora di lezione, richiamai all’ordine i miei studenti per far loro smettere l’esercitazione pratica.
Direi che vi siete divertiti abbastanza per oggi: alcuni di voi sono andati piuttosto bene, altri… non c’è nemmeno bisogno che commenti.
Detto questo, vi aspetto alla prossima lezione e vi lascio questi - mi bastò un rapido movimento della bacchetta ed ecco spuntare tra le loro mani dei fogli di pergamena arrotolati - da riconsegnarmi entro il 30 Marzo alle ore 16.30: non accetterò compiti copiati in toto da ciò che ho spiegato quest’oggi, usate le vostre capacità dialettiche per rielaborare le mie parole e non solo per rispondere durante la lezione; per qualsiasi dubbio sulla lezione o sulle domande dei compiti, infine, vi aspetto nel mio ufficio.
Ora fuori di qui.
Furono le ultime parole che pronunciai, prima di osservare i miei studenti uscire uno per uno dall’aula: in quanto a me, beh… ero sola con Fire in mezzo ad una bella foresta, quindi perché non approfittarne?
Risposta molto schematica ma esatta: hai elencato punto per punto quali sono le caratteristiche degli Incantesimi, senza aggiungere nulla ma anche senza togliere nulla.
Occhio ai piccoli errori di battitura, per questa volta non penalizzo ma sono molto esigente su queste cose!
5
Ho riflettuto molto sul punteggio da dare a questa domanda, perchè penso che ci siano le potenzialità per fare bene, ma che non vengano minimamente sviluppate.
La punteggiatura latita, è tutto un susseguirsi di virgole che non permettono di capire bene dove finisca un concetto e ne inizi un altro; opinabile la scelta d'iniziare la descrizione dalla parte teorica della lezione, forse sarebbe stato più corretto, leggendo anche la domanda, partire dall'inizio, ma è il minimo.
I pensieri sono quasi del tutto assenti, come se non pensassi niente, non provassi niente per tutto il tempo della lezione.
La tua risposta sembra più un resoconto, un riassunto della lezione che una tua esperienza personale durante il suo svolgimento.
La prossima volta soffermati di più sui pensieri, sulle sensazioni, sulle emozioni e su ciò che ti circonda, non avere fretta magari di consegnare il compito perchè non si prendono punti in meno se si consegna all'ultimo: è la sostanza che conta per me.
5
Mi è spiaciuto dare un voto così basso a questa domanda, ma non ne hai svolta metà: ti spiego.
La domanda ti chiedeva di descrivere due incantesimi che ti sarebbe piaciuto studiare a lezione, e di "spiegare il motivo della tua scelta".
Ora, tu hai descritto i due incanti che vorresti studiare, ma non hai dato alcuna motivazione per questa tua scelta.
Leggi attentamente le domande prima di rispondere e soffermati sempre sulle motivazioni che ti spingono a fare determinate scelte, così da poter ottenere un punteggio molto più alto.
2
La motivazione del punteggio così basso è sostanzialmente quella della domanda precedente: anche in questo caso ti si chiede di spiegare e motivare la tua posizione, ma tu non lo fai.
Una riga di risposta, infatti, non può bastarmi, soprattutto quando ti chiedo come "tu" consideri la materia, e non di dare una sorta di definizione di essa.
Se hai dubbi sulle domande vieni nel mio ufficio o mandami un mp, sempre meglio chiedere che magari sprecare una domanda in questo modo, no?
1
Devo dire che dare un voto così basso mi è spiaciuto molto, e vorrei elencarti le motivazioni di questa mia scelta.
Prima di tutto la punteggiatura: ora, non pretendo un uso perfetto di essa anche perchè lì si entra in un campo fin troppo soggettivo, ma non hai messo un punto, nemmeno uno, in 176 parole. Questo rende la lettura assolutamente difficoltosa e nemmeno troppo piacevole.
L'ambientazione non sussiste quasi per niente, la descrivi solo brevemente all'inizio ma perchè non parlarne anche dopo, per rendere il tutto più reale? Mi è sembrata molto impersonale come descrizione, non si capisce esattamente quale sia questa "foresta" di cui tu parli, dove sia colloclata e perchè tu ti sia capitato lì.
Hai inserito un pensiero, e va bene, ma quando chiedo di dare spazio ai pensieri personali intendo di parlare delle proprie sensazioni, di tutto ciò che pensi prima, dopo e durante l'utilizzo dell'Incantesimo, di rendere la storia reale il più possibile.
Il mio consiglio? Prova a fare un po' di pratica in questo senso, se ti va ruolando sul forum: giocare con altre persone, dover muovere un personaggio con pensieri, parole ed azioni credo possa aiutarti a migliorare molto sotto questo aspetto perchè le potenzialità le hai.
Ti aspetto alla prossima lezione, mi raccomando!
5
punti 18 per Howard
Risposta molto schematica ma esatta: hai elencato punto per punto quali sono le caratteristiche degli Incantesimi, senza aggiungere nulla ma anche senza togliere nulla.
Occhio ai piccoli errori di battitura o alle dimenticanze, per questa volta non penalizzo ma sono molto esigente su queste cose!
5
Sono rimasta piuttosto delusa da questa risposta: non c'è la minima descrizione di ciò che avviene durante la lezione, se non si conta la prima frase, i pensieri sono quasi totalmente assenti, oltre al fatto che con l'Expelliarmus puoi disarmare l'avversario, non fargli cadere il cappello (l'Incanto è pensato per avere effetto solo ed esclusivamente sulle bacchette). Mi è sembrata una risposta affrettata, approssimativa, impersonale e per giunta con qualche errore di battitura.
Peccato, perchè penso che con un po' di impegno e di concentrazione in più tu possa fare grandi cose.
3
Sono rimasta un po' perplessa da questa tua risposta, nel senso che sì, mi hai presentato due Incantesimi spiegandomi la motivazione della scelta ma - a parte il fatto che non li hai descritti - hai scelto i due Incantesimi di cui ho parlato a lezione.
Non so se la scelta sia stata voluta o se tu non abbia compreso la domanda, ma è chiaro che questo ha penalizzato di molto il tuo punteggio in questa risposta.
2
Risposta fondamentalmente corretta: forse avresti potuto dilungarti un po' di più, fare esempi in cui secondo te la magia può arrivare ed altri dove invece deve essere sostituita da altre discipline, ma nel complesso è andata bene.
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Punteggio praticamente nulla in questa domanda, perchè credo non sia stata capita la richiesta fatta in essa: ti veniva chiesto di raccontare una situazione in cui ti trovavi a dover usare uno dei due Incantesimi spiegati in classe, spiegandone la motivazione e soffermandoti su ambientazione e pensieri.
Ora, seppure abbia apprezzato la spiegazione per cui ti piace l'Incanto Expelliarmus e l'uso che ne vorresti fare, il racconto in cui lo usi non è presente.
Mi hai spiegato una situazione in cui lo useresti, sì, ma in una riga, come se quella fosse una semplice ipotesi, mentre la domanda ti chiedeva altro.
Penso tu abbia le potenzialità per fare molto meglio, prenditi più tempo per svolgere il compito e se hai dubbi contattami nel mio ufficio o via chat, vedrai che con un po' di concentrazione in più avrai i tuoi risultati!
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punti 16 per Abigail
Risposta completa, ho apprezzato che tu abbia reso in modo discorsivo le caratteristiche degli Incantesimi invece che limitarti a farne una semplice tabella schematica.
Occhio ai piccoli errori di battitura, per questa volta non penalizzo ma sono molto esigente su queste cose!
5
Risposta molto, molto buona devo dire: ho apprezzato molto il fatto che tu sia partito a raccontare dall'inizio della lezione, descrivendo le tue sensazioni nel corso di essa ed il cambiamento del tuo parere in base alla spiegazione ascoltata (felice di averti fatto apprezzare questi due Incanti!); mi piace molto anche la parte pratica, hai spiegato bene l'utilizzo dei due Incantesimi e ho sorriso molto nel leggere l'intervento di Fire per riportarvi all'ordine.
Come consigli posso dirti per la prossima volta di soffermarti maggiormente sui tuoi pensieri personali e sulle sensazioni emotive che provi, e di descrivere un po' più nel dettaglio l'uso dei due incanti (il movimento della mano, la scintilla che parte dalla bacchetta, ecc.).
Sono molto soddisfatta, bravo!
13
Risposta buona, anche se la parte riguardante l'Expecto Patronum è copiata da Wikipedia: non basta saltare una frase o cambiare una parola per rielaborare, se hai dei dubbi su quale sia il modo più efficace di farlo chiedi aiuto ai tuoi compagni di Casata.
Corretta invece la parte sullo Stupeficium, che hai modificato con parole tue.
Ricordati inoltre che quando parli dell'incanto Patronus, l'animale evocato prende appunto il nome "Patronus" e non "Patrono".
3
La risposta fondamentalmente va bene, nel senso che spieghi quale sia il tuo punto di vista e lo motivi secondo il tuo parere: unica pecca è la ripetizione degli stessi concetti, nel senso che hai ripetuto con parole diverse la stessa idea (e cioè che per te Incantesimi è tra le materie più importanti).
In ogni caso, quasi perfetta.
4
Ancora una volta devo dire che ho davvero poche critiche da fare al tuo racconto: mi piace molto come hai descritto la situazione, quando e come hai usato l'Incanto e perchè; sono rimasta sorpresa poi dalla scelta del Finitus perchè era più difficile trovare una situazione adatta al suo uso e tu sei stato molto bravo nel crearla.
Occhio solo ai tempi verbali (un paio di volte sei passato dall'uso del passato a quello del presente) ed agli errori di forma ("gli altri due bulletti che non si erano minimamente pensati" è veramente brutto, al massimo potevi dire "che non avrebbero mai minimamente pensato").
Molto soddisfatta nel totale, ti aspetto alla prossima lezione!
8
punti 33 per Maximilian
Risposta completa, mi è piaciuto molto che tu abbia usato un metodo di spiegazione più discorsivo che un semplice schema a tabella. Attenzione però agli errori di battitura ed alle maiuscole o la prossima volta sarò costretta a penalizzarti!
5
GdR eseguito in modo discreto, ti sei soffermato molto sui pensieri e le sensazioni provate a lezione e devo dire che questo mi ha fatto molto piacere.
Trovo però che tu sia stato fin troppo sbrigativo nel raccontare il tutto, avresti potuto concentrarti molto di più e meglio sull'intera lezione dall'inizio alla fine invece che focalizzarti solo sulla parte teorica.
Inoltre ho trovato il racconto fin troppo impersonale, una sensazione soggettiva, comunque.
Il mio consiglio è di provare, la prossima volta, a dilungarti di più nell'esposizione, a raccontare meglio ed in modo più personale i fatti. Credo che così facendo potrai raggiungere un voto più alto molto facilmente.
10
Il motivo di un punteggio così basso risiede semplicemente nel fatto che - se non avevi tutta questa conoscenza sugli incantesimi come dici - avresti potuto fare una ricerca in biblioteca (in OFF c'è tutta la Lista Incantesimi al quinto piano) ed informarti.
La prossima volta cerca di avere un po' di intraprendenza e forse anche di furbizia, e non ti sarà difficile raggiungere il punteggio pieno!
1
Buona risposta, hai espresso le tue motivazioni in modo convincente portando anche un esempio di ciò che dici.
Sono soddisfatta.
5
Devo dire che di questo racconto sono più soddisfatta rispetto al precedente.
Mi sembra molto più personale, e scritto meglio: sono presenti diversi pensieri e sensazioni che fanno intendere lo stato d'animo del tuo personaggio, e questo è sicuramente un bene.
Unica pecca, gli errori di battitura; probabilmente sono dovuti alla distrazione, ma rendono meno piacevole la lettura e dunque ti fanno perdere punti.
Cerca di stare più attento le prossime volte, amplia di più le descrizioni di ambienti e pensieri e vedrai che prenderai un punteggio più alto senza troppa fatica!
8
punti 29 per Peter
Risposta assolutamente perfetta.
Discorsiva, precisa, dettagliata, non avrei potuto chiedere di meglio.
La cosa che mi soddisfa di più? Niente errori di battitura.
Bravissima!
5
Un GdR descritto in maniera esemplare: ti dilunghi sulla descrizione dell'ambiente di lezione, partendo proprio dall'inizio di essa, e lasci spazio ai pensieri ed alle sensazioni del tuo personaggio in modo così completo che quasi mi sono sentita accanto a te per tutto il tempo della lezione!
Unica pecca? Nell'ultima parte della lezione, dopo esserti esercitata con l'incanto Expelliarmus, parli di voler provare il Wingardium Leviosa, che andrebbe bene perchè è l'Incanto da me suggerito per poter poi effettuare il Finitus... solo che poi di questo incantesimo non parli minimamente, facendo terminare la lezione.
Peccato, se ti fossi concentrata un poco di più sul finale avresti preso il punteggio pieno... ma sono certa ci riuscirai la prossima volta!
13
Anche in questo caso, la risposta è eccellente.
Mi sono piaciuti molto gli Incanti che hai scelto, il secondo specialmente per quanto mi riguarda, ma mi è piaciuto soprattutto il modo in cui hai spiegato il perchè delle tue scelte: ti sei dilungata nelle spiegazioni per dare una panoramica precisa di quale fosse il tuo pensiero, riuscendoci perfettamente tra l'altro.
Sono molto colpita.
5
Devo dire che non ci sono critiche da fare per questa risposta, così come quella sopra.
Hai spiegato il tuo parere e l'hai motivato in modo convincente, parlando in modo prolisso delle tue posizioni senza aver fretta di concludere il discorso.
Trovo inoltre che la risposta non sia affatto banale né scontata perchè hai toccato tematiche che non tutti i maghi prendono in considerazione, come l'uso delle Pozioni per impieghi "casalinghi".
5
Mi è piaciuto molto questo racconto, un po' perchè sei riuscita ad inserire in esso entrambi gli incantesimi studiati in classe, ed un po' perchè devo ammettere che è scritto molto bene.
Ottimo l'utilizzo della punteggiatura, dei pensieri, delle emozioni e delle sensazioni del tuo personaggio che hai saputo far muovere in maniera perfetta e credibile.
Anche qui però vi è un appunto che mi costringe a penalizzare il tuo risultato: l'incanto Testabolla è un incantesimo che per difficoltà si può imparare solo dal sesto anno in su e, per quanto tu sia una studentessa promettente, eseguirlo al primo anno è qualcosa che non posso considerare come credibile e coerente col tuo personaggio.
Detto questo, mi aspetto di vederti alla mia prossima lezione per poterti dare un bel punteggio pieno!
7
punti 35 per Kayleen
Risposta perfetta, precisa e dettagliata.
Mi è piaciuto molto il riferimento a Cho Chang per quanto riguarda l'Expelliarmus, e sono contenta di non aver trovato errori di battitura!
Bravissimo!
5
GdR quasi perfetto, direi: hai descritto tutta la lezione partendo dall'inizio, ti sei soffermato sui particolari dei pensieri e delle sensazioni del tuo personaggio, ed anche nella parte teorica sei stato piuttosto preciso colpendomi in senso positivo.
C'è solo una piccola pecca che mi ha costretto ad abbassarti il voto e non darti il punteggio pieno, ovvero gli errori di distrazione o di mal comprensione: per farti un esempio, Fire è un maschio mentre tu ti rivolgi a lui come una femmina; allo stesso modo, ad un certo punto parli di te stesso in terza persona, tornando poi in prima.
Piccole distrazioni che, se evitate, ti garantiranno di sicuro il massimo del punteggio in futuro.
14
Una risposta davvero soddisfacente e completa, a mio parere.
Hai scelto due Incantesimi molto particolari, sei stato originale nella tua decisione, ma allo stesso tempo del tutto credibile viste le motivazioni che hai dato per questa scelta; ottime anche le spiegazioni sulle caratteristiche e l'utilizzo degli Incanti.
Occhio agli errori di battitura, se li ripeterai anche la prossima volta sarò costretta a penalizzarti!
5
Per quanto mi dispiaccia la tua opinione riguardo Storia della Magia, la risposta non presenta pecche: hai espresso in modo preciso e chiaro il tuo pensiero e l'hai motivato non solo secondo il tuo giudizio, ma anche basandoti sulle tue esperienze personali come la scuola babbana.
Ben fatto.
5
Devo dire che ho riso parecchio leggendo questo tuo GdR: possibile che Jorge non sappia far altro che mettersi nei guai?
A parte questo commento personale, non ho critiche da muovere contro questo racconto: preciso, minuzioso nella descrizione dei dettagli del Castello e della situazione, hai saputo rendere bene tutta la scena in modo credibile facendo usare l'Incantesimo al tuo personaggio nel momento più appropriato.
Ottimo lavoro, ti aspetto alla mia prossima lezione!
10
punti 39 per Jorge
Risposta esauriente e completa, esposta in modo discorsivo e non priva di considerazioni personali.
Mi ha fatto piacere leggere anche quelli che sono da considerare tuoi personali accorgimenti agli Incanti, ma che potrebbero essere presi come ottimo spunto per migliorare.
Bravo.
5
Questo GdR mi è piaciuto fino ad un certo punto, ti spiego: hai descritto molto bene le sensazioni e le emozioni del tuo personaggio facendo capire cosa provasse passo passo nella parte pratica, ma hai completamente tralasciato la parte teorica della lezione, come se il tuo personaggio non l'avesse minimamente presa in considerazione. Oltre a questo, errori di punteggiatura e battitura hanno reso un poco difficoltoso leggere in modo fluido il racconto.
Ultima precisazione: per quanto si possa avere affinità con la materia, credo tu abbia semplificato fin troppo il lavoro che il tuo personaggio ha dovuto fare per effettuare degli Incanti che, comunque, sono difficilissimi per un 11enne.
Mi aspetto di più la prossima volta, so che ce la puoi fare!
8
Risposta quasi completa, mi piace la scelta dei due Incanti che sono presentati in modo esaustivo e preciso.
Ciò che ti penalizza è in parte la scarsa spiegazione del motivo per cui hai scelto proprio questi due Incanti (avresti potuto dilungarti di più sul perchè rappresentino per te la base della preparazione di un Mago più, ad esempio, del classico Incanto di Appello), ed in parte gli errori di battitura e di punteggiatura che ancora una volta rendono meno scorrevole il tutto.
4
Risposta esaustiva e completa, hai spiegato in modo preciso e ben comprensibile quali sono le motivazioni della tua posizione. Occhio alle maiuscole (tutte le materie infatti vanno scritte con la prima lettera maiuscola).
Molto bene nel complesso.
5
Il racconto in sé non è male, denota molta fantasia perchè hai messo in atto una situazione molto particolare. Ora, errori di battitura e punteggiatura a parte (non sono certo la totale motivazione del punteggio basso ma ti consiglio di rileggere attentamente ciò che scrivi prima d'inviare la risposta), il motivo per cui hai ricevuto un punteggio dimezzato è che non credo tu abbia letto con attenzione la richiesta espressa nella domanda: in essa infatti si chiedeva di scrivere un racconto dove fossi "tu" ad utilizzare uno dei due Incanti, perciò la situazione doveva ruotare intorno a te.
Così non è stato, hai inventato un personaggio di sana pianta e per quanto apprezzi lo sforzo, mi ritrovo costretta a penalizzarti molto perchè se chiedo una cosa, voglio la risposta a quella domanda.
Sono convinta tu possa fare molto meglio, ti aspetto alla mia prossima lezione!
5
punti 27 per Justin
Solo a pensarci mi veniva quasi da ridere, probabilmente perché da studentessa non avrei mai creduto possibile un’eventualità del genere: ed invece eccomi lì, a percorrere il tragitto che dalla mia stanza, nella Torre Sud, mi avrebbe condotto al secondo piano dov’era situata l’aula di Incantesimi.
La mia aula.
Sorrisi a quel pensiero, scuotendo appena il capo: anche se non lo ammettevo nemmeno a me stessa, in realtà ero orgogliosa della mia posizione, di ciò che ero riuscita a diventare, dei traguardi che avevo raggiunto; quando mi ero diplomata ad Hogwarts, 10 anni prima, non sapevo ancora cosa avrei fatto “da grande”, dove il destino mi avrebbe portato… e guardandomi alle spalle, mi resi conto che il percorso che avevo affrontato, per quanto fatto di alti e bassi, mi aveva fatta arrivare ad una posizione che avrei definito soddisfacente per me stessa, per i miei obiettivi.
Insomma, forse non avevo contemplato l’insegnamento quanto ancora ero una Serpeverde DOC, ma a distanza di anni ero felice che le circostanze mi avessero portato qui.
Uhm, sembra che la mia classe sia ansiosa d’iniziare la lezione…
Mi dissi quando trovai un manipolo di studenti fuori dalla porta della mia aula, impazienti di entrare: feci un mezzo sorriso senza farmi troppo notare, dopodiché mi schiarii la voce così da farmi notare dai miei alunni, i quali si voltarono subito verso la sottoscritta con un misto di aspettativa e timore negli occhi.
Signori… lieta di vedervi tutti puntuali.
Vogliamo entrare?
Mi feci strada tra gli studenti senza troppa fatica, visto che dal canto loro i ragazzi si aprirono in due file separate manco fossi il Mosè della situazione: sbuffai in modo impercettibile a quel comportamento, posando la mano sulla maniglia della porta per fare poi pressione su di essa verso il basso e far così scattare la serratura; mi lasciai sfuggire un altro piccolo sorriso divertito e nascosto, visto che la mia aula era molto… particolare.
Porca Morgana!
Ecco, appunto.
Quella era una delle classiche esclamazioni che scappavano dalle labbra degli studenti le prime volte che mettevano piede nell’aula: dovetti ricorrere al mio autocontrollo per rimanere seria e non scoppiare a ridere, cosa che avrei voluto fare se non fossi stata io l’insegnante e dunque colei che doveva mantenere l’ordine; per questo, mentre i ragazzi entravano nell’aula, anzi, nella foresta che l’incanto illusorio da me applicato aveva creato, e si sedevano sull’erba sotto i grandi alberi che fungevano da schienali, mi rivolsi verso il Drago che aveva lanciato quell’esclamazione poco prima, riprendendolo con voce gelida.
Signorino Gustav, gradirei maggiore contegno quando si trova in mia presenza. Chiaro?
Sì, sapevo come incutere timore nei miei studenti e la cosa non mi dispiaceva perché ero sicura che così mi avrebbero ascoltata e rispettata: e no, non pensavo di sbagliare nel pormi come un’insegnante e non come un’amica nelle mie lezioni, perché io lì ero l’insegnante, la docente col compito di formarli… potevo essere amichevole fuori dalle lezioni, ma nella mia aula si seguivano le regole che io impostavo, altrimenti la porta era a disposizione.
E, a proposito della porta, attesi fino a che l’ultimo studente non fu entrato da essa, prima di voltarmi verso la classe, piuttosto occupata in realtà ad osservare Fire sbucare da dietro una roccia: già, al mio cucciolo di lupo - che mi aveva aspettata dentro l’aula per fare da guardia ed assicurarsi che nessuno entrasse prima del mio arrivo - piacevano le entrate sceniche e ad effetto.
Come sua madre…
Il pensiero di Flame, come sempre, mi scaldò il cuore e mi fece male al tempo stesso, perché perdere una preziosa alleata come lei... un’amica, prima di ogni altra cosa, era stato un duro colpo per la mia anima.
Mi avvicinai al mio animale senza richiamare l’attenzione dei miei studenti, non ce n’era bisogno: una volte che fui loro davanti si volsero spontaneamente verso di me, ed io potei trafiggermi con quello sguardo gelido e penetrante che mi era valso il soprannome di “Ice Lady” durante gli anni della scuola.
Signori, benvenuti alla vostra prima lezione di Incantesimi: immagino sappiate chi sono, ma per chi non conoscesse il delizioso animale al mio fianco passo alle presentazioni; questo è Fire, mio fedele compagno ed amico. Sarà lui ad assicurarsi che nessuno dorma durante le mie lezioni.
Il mio lupo alzò il capo, fiero, come avesse compreso il significato delle mie parole, e subito dopo prese a gironzolare per la classe - o meglio, per la foresta - con passo silenzioso e sguardo vigile: sì, non avrei potuto contare su un alleato migliore.
Credo sappiate tutti perché ci troviamo qui, e quale sia l’obiettivo di questo corso: l’uso della bacchetta è alla base di una buona parte della vostra prassi quotidiana, e gli Incantesimi sono le fondamenta della conoscenza della magia pratica nel suo aspetto più concreto e materiale; attività come Trasfigurazione o Difesa, infatti, vi sarebbero impossibili da effettuare se non conosceste gli Incanti che regolano queste discipline.
Ci sta dicendo che Incantesimi è una materia superiore alle altre?
Domandò un Serpeverde con fare provocatorio, facendo nascere un sorrisetto divertito ed ironico sul mio volto.
Vi sto dicendo, signorino… ?
Carson, Vice Preside.
Professoressa Vireau fino a che siamo dentro quest’aula, grazie - replicai gelidamente al ragazzino che provava a fare il furbo, trapassandolo con uno sguardo così freddo che lo vidi chiaramente trasalire: grazie a Merlino i geni di mia madre servivano a qualcosa.
Vi sto dicendo che non mi permetterei mai di reputare la mia materia superiore a quella dei miei colleghi, perché Merlino solo sa come fareste a difendervi dall’attacco di un nemico se l’unica cosa che sapeste fare fosse un “Orchideus” - e qui vidi alcuni dei miei studenti sorridere divertiti all’idea - Bensì definisco Incantesimi come una materia basilare nella formazione di un mago, la quale deve poi essere integrata con altrettante discipline importanti come appunto l’arte della Trasfigurazione o la capacità di difendersi, tanto per fare degli esempi.
Però possiamo metterla su un gradino più alto rispetto alle altre materie, no? Insomma, andiamo! Se non sapessimo effettuare gli incantesimi saremmo praticamente incapaci di utilizzare il nostro potenziale magico!
Quel commento da parte di una ragazza di Delfinazzurro, invece che lusingarmi mi fece alquanto irritare, tanto da costringere me stessa a prendere un paio di respiri prima di rispondere a tono alla mia studentessa.
Signorina Cyprion - e come non conoscere il suo nome visto che ero la sua Capo Casa - forse lei si è dimenticata alcune delle materie fondamentali che vengono insegnate in questa scuola, come Astronomia, Divinazione, Volo, Babbanologia, Storia della Magia, Antiche Rune, Pozioni e così via. Credo concorderà con me che per queste discipline siano necessarie doti che esulano dall’uso della bacchetta, non è così?
Sì, ma…
Niente ma.
Sono lieta che vi piaccia la mia materia, e fuori da quest’aula, lontani dalla sottoscritta, potete anche denigrare tutte le discipline che vi vengono insegnate qui ad Hogwarts per quanto mi riguarda… ma non voglio sentire un fiato a riguardo fino a che io sono presente, a meno che non vogliate che vi sbatta tutti fuori dalla mia aula.
Le mie parole sull’importanza dell’apprendimento della materia che insegno sono state chiare e non fraintendibili, quindi evitate di comportarvi come esseri ottusi e poco intelligenti, non mi fate certo una buona impressione.
Sperai di non dovermi ripetere, un cosa che davvero odiavo fare perché reputavo che le persone intelligenti non avessero bisogno di sentirsi dire le cose più volte per poterle capire.
Inutile dire che la classe si zittì di colpo, e che nessuno di loro si azzardò più ad emettere un fiato: ancora una volta la mia voce gelida, il mio sguardo freddo e le mie parole lapidarie erano servite allo scopo; magari non avrei ispirato loro simpatia, ma di sicuro il loro rispetto l’avevo ottenuto.
Bene, ora che abbiamo smesso di perdere tempo, direi che possiamo cominciare: prendete piume e pergamene, abbiamo parecchio lavoro da fare e non ho intenzione di sprecare altri preziosi minuti inutilmente.
Quelli che voglio illustrarvi oggi sono due Incantesimi elementari nella vita di ciascun mago, Incantesimi che possono esservi utili anche durante uno scontro: l’incanto Expelliarmus e l’incanto Finitus.
Feci una leggera pausa, giusto per dare modo agli studenti di prendere piume, pergamene e calamai: non ero una che amava ripetersi, come già detto, perciò era meglio che mi stessero dietro perché non mi sognavo minimamente di spiegare le cose due volte; precisione, concentrazione e perspicacia, erano quelli i requisiti per andare bene nella mia materia. Oltre a quel certo “je ne sais quoi” che distingueva i mediocri dai fuoriclasse, ma era ancora troppo presto perché sapessi dividere i miei studenti nelle due categorie.
Partiamo dall’Expelliarmus: è un incantesimo di Disarmo, rientra nella categoria degli incanti difensivi ed utilizzato per far volare via il catalizzatore magico dell’avversario; per effettuare tale Incantesimo non si deve fare altro che puntare la bacchetta verso la mano del nemico che impugna la propria, e pronunciare la formula a chiare lettere. Inizialmente, se doveste avere difficoltà, potete aiutarvi focalizzandovi mentalmente sull’immagine della bacchetta dell’avversario che vola via dalle sue mani.
Non sottovalutate questo Incantesimo solo perché è di livello elementare, potrebbe salvarvi la vita.
Era l’incanto usato da Harry Potter che divenne poi il suo marchio di fabbrica, vero?
La domanda giunse alle mie orecchie non appena finii la frase: mi volsi verso il Grifondoro che l’aveva pronunciata, e che probabilmente si era appena pentito di averla fatta non essendosi minimamente preoccupato di alzare la mano ed aspettare che gli dessi il permesso di parlare.
Signorino Fox, ha dimenticato forse le semplici regole dell’educazione? Lasci che le rinfreschi la memoria, prego: nella mia classe prima si alza la mano, e dopo si parla, ammesso che abbia dato il permesso naturalmente. Cerchi di ricordarselo la prossima volta se non vuole che tolga punti alla sua Casata.
Non dovetti dire altro, per mia fortuna: il ragazzino abbassò lo sguardo ed annuì, facendomi comprendere che aveva colto il messaggio e che non ci sarebbe stata una seconda volta.
In ogni caso sì, il signorino Fox ha ragione: Harry Potter aveva fatto dell’Expelliarmus il suo marchio di fabbrica e questo vi potrà far comprendere come anche l’incanto più semplice, nel modo giusto, possa risultare vincente.
Un'altra piccola pausa per permettere alla classe di riordinare le idee, uno scambio di sguardi con Fire che sembrò rassicurarmi di avere l’attenzione di tutti, e potei riprendere a parlare: no, decisamente non amavo perdermi in chiacchiere.
Il secondo incanto è il Finitus, o Finite Incantatem: viene classificato come generico, e la sua utilità è quella di annullare gli effetti di alcuni Incantesimi, o comunque di farne cessare l’utilizzo; solitamente, in situazioni di pericolo o nelle quali non si sa bene come procedere, una delle prime cose che un bravo mago fa è proprio utilizzare questo Incantesimo per precauzione. Per effettuarlo dovete far roteare il polso della mano nella quale tenete la bacchetta di mezzo giro in senso antiorario e poi pronunciare correttamente la formula: anche in questo caso potete utilizzare un aiuto mentale concentrandovi sull’immagine di una barriera che viene dissolta o frantumata in mille pezzi.
Molto basilari come istruzioni, ma chi poteva dire se avessero capito o meno il procedimento esatto, o se semplicemente possedessero quel minimo di concentrazione che ci voleva per effettuare in modo sufficiente l’incantesimo?
Non mi resta che scoprirlo.
Dissi a me stessa con un lieve sospiro, scandagliando la classe con lo sguardo: sarebbe stata la prova pratica a farmi comprendere chi era un fuoriclasse, e chi un semplice… mago. E sì, per me c’era una grande differenza.
Bene, vediamo subito che sapete fare: dividetevi in coppie e cercate di disarmarvi l’un l’altro; a seguito, sempre a coppie, usate l’incanto “Wingardium Leviosa” per far levitare le vostre piume e, a turno, ricorrete al Finitus per far cessare gli effetti dell’incanto.
Non c’era bisogno di dare ulteriori indicazioni, o almeno ero di quell’idea: lasciai che la classe si dividesse e presi a girare tra le coppie dando consigli o semplicemente osservando i vari movimenti.
Allo scadere dell’ora di lezione, richiamai all’ordine i miei studenti per far loro smettere l’esercitazione pratica.
Direi che vi siete divertiti abbastanza per oggi: alcuni di voi sono andati piuttosto bene, altri… non c’è nemmeno bisogno che commenti.
Detto questo, vi aspetto alla prossima lezione e vi lascio questi - mi bastò un rapido movimento della bacchetta ed ecco spuntare tra le loro mani dei fogli di pergamena arrotolati - da riconsegnarmi entro il 30 Marzo alle ore 16.30: non accetterò compiti copiati in toto da ciò che ho spiegato quest’oggi, usate le vostre capacità dialettiche per rielaborare le mie parole e non solo per rispondere durante la lezione; per qualsiasi dubbio sulla lezione o sulle domande dei compiti, infine, vi aspetto nel mio ufficio.
Ora fuori di qui.
Furono le ultime parole che pronunciai, prima di osservare i miei studenti uscire uno per uno dall’aula: in quanto a me, beh… ero sola con Fire in mezzo ad una bella foresta, quindi perché non approfittarne?
Risposta molto schematica ma esatta: hai elencato punto per punto quali sono le caratteristiche degli Incantesimi, senza aggiungere nulla ma anche senza togliere nulla.
Occhio ai piccoli errori di battitura, per questa volta non penalizzo ma sono molto esigente su queste cose!
5
Ho riflettuto molto sul punteggio da dare a questa domanda, perchè penso che ci siano le potenzialità per fare bene, ma che non vengano minimamente sviluppate.
La punteggiatura latita, è tutto un susseguirsi di virgole che non permettono di capire bene dove finisca un concetto e ne inizi un altro; opinabile la scelta d'iniziare la descrizione dalla parte teorica della lezione, forse sarebbe stato più corretto, leggendo anche la domanda, partire dall'inizio, ma è il minimo.
I pensieri sono quasi del tutto assenti, come se non pensassi niente, non provassi niente per tutto il tempo della lezione.
La tua risposta sembra più un resoconto, un riassunto della lezione che una tua esperienza personale durante il suo svolgimento.
La prossima volta soffermati di più sui pensieri, sulle sensazioni, sulle emozioni e su ciò che ti circonda, non avere fretta magari di consegnare il compito perchè non si prendono punti in meno se si consegna all'ultimo: è la sostanza che conta per me.
5
Mi è spiaciuto dare un voto così basso a questa domanda, ma non ne hai svolta metà: ti spiego.
La domanda ti chiedeva di descrivere due incantesimi che ti sarebbe piaciuto studiare a lezione, e di "spiegare il motivo della tua scelta".
Ora, tu hai descritto i due incanti che vorresti studiare, ma non hai dato alcuna motivazione per questa tua scelta.
Leggi attentamente le domande prima di rispondere e soffermati sempre sulle motivazioni che ti spingono a fare determinate scelte, così da poter ottenere un punteggio molto più alto.
2
La motivazione del punteggio così basso è sostanzialmente quella della domanda precedente: anche in questo caso ti si chiede di spiegare e motivare la tua posizione, ma tu non lo fai.
Una riga di risposta, infatti, non può bastarmi, soprattutto quando ti chiedo come "tu" consideri la materia, e non di dare una sorta di definizione di essa.
Se hai dubbi sulle domande vieni nel mio ufficio o mandami un mp, sempre meglio chiedere che magari sprecare una domanda in questo modo, no?
1
Devo dire che dare un voto così basso mi è spiaciuto molto, e vorrei elencarti le motivazioni di questa mia scelta.
Prima di tutto la punteggiatura: ora, non pretendo un uso perfetto di essa anche perchè lì si entra in un campo fin troppo soggettivo, ma non hai messo un punto, nemmeno uno, in 176 parole. Questo rende la lettura assolutamente difficoltosa e nemmeno troppo piacevole.
L'ambientazione non sussiste quasi per niente, la descrivi solo brevemente all'inizio ma perchè non parlarne anche dopo, per rendere il tutto più reale? Mi è sembrata molto impersonale come descrizione, non si capisce esattamente quale sia questa "foresta" di cui tu parli, dove sia colloclata e perchè tu ti sia capitato lì.
Hai inserito un pensiero, e va bene, ma quando chiedo di dare spazio ai pensieri personali intendo di parlare delle proprie sensazioni, di tutto ciò che pensi prima, dopo e durante l'utilizzo dell'Incantesimo, di rendere la storia reale il più possibile.
Il mio consiglio? Prova a fare un po' di pratica in questo senso, se ti va ruolando sul forum: giocare con altre persone, dover muovere un personaggio con pensieri, parole ed azioni credo possa aiutarti a migliorare molto sotto questo aspetto perchè le potenzialità le hai.
Ti aspetto alla prossima lezione, mi raccomando!
5
punti 18 per Howard
Risposta molto schematica ma esatta: hai elencato punto per punto quali sono le caratteristiche degli Incantesimi, senza aggiungere nulla ma anche senza togliere nulla.
Occhio ai piccoli errori di battitura o alle dimenticanze, per questa volta non penalizzo ma sono molto esigente su queste cose!
5
Sono rimasta piuttosto delusa da questa risposta: non c'è la minima descrizione di ciò che avviene durante la lezione, se non si conta la prima frase, i pensieri sono quasi totalmente assenti, oltre al fatto che con l'Expelliarmus puoi disarmare l'avversario, non fargli cadere il cappello (l'Incanto è pensato per avere effetto solo ed esclusivamente sulle bacchette). Mi è sembrata una risposta affrettata, approssimativa, impersonale e per giunta con qualche errore di battitura.
Peccato, perchè penso che con un po' di impegno e di concentrazione in più tu possa fare grandi cose.
3
Sono rimasta un po' perplessa da questa tua risposta, nel senso che sì, mi hai presentato due Incantesimi spiegandomi la motivazione della scelta ma - a parte il fatto che non li hai descritti - hai scelto i due Incantesimi di cui ho parlato a lezione.
Non so se la scelta sia stata voluta o se tu non abbia compreso la domanda, ma è chiaro che questo ha penalizzato di molto il tuo punteggio in questa risposta.
2
Risposta fondamentalmente corretta: forse avresti potuto dilungarti un po' di più, fare esempi in cui secondo te la magia può arrivare ed altri dove invece deve essere sostituita da altre discipline, ma nel complesso è andata bene.
4
Punteggio praticamente nulla in questa domanda, perchè credo non sia stata capita la richiesta fatta in essa: ti veniva chiesto di raccontare una situazione in cui ti trovavi a dover usare uno dei due Incantesimi spiegati in classe, spiegandone la motivazione e soffermandoti su ambientazione e pensieri.
Ora, seppure abbia apprezzato la spiegazione per cui ti piace l'Incanto Expelliarmus e l'uso che ne vorresti fare, il racconto in cui lo usi non è presente.
Mi hai spiegato una situazione in cui lo useresti, sì, ma in una riga, come se quella fosse una semplice ipotesi, mentre la domanda ti chiedeva altro.
Penso tu abbia le potenzialità per fare molto meglio, prenditi più tempo per svolgere il compito e se hai dubbi contattami nel mio ufficio o via chat, vedrai che con un po' di concentrazione in più avrai i tuoi risultati!
2
punti 16 per Abigail
Risposta completa, ho apprezzato che tu abbia reso in modo discorsivo le caratteristiche degli Incantesimi invece che limitarti a farne una semplice tabella schematica.
Occhio ai piccoli errori di battitura, per questa volta non penalizzo ma sono molto esigente su queste cose!
5
Risposta molto, molto buona devo dire: ho apprezzato molto il fatto che tu sia partito a raccontare dall'inizio della lezione, descrivendo le tue sensazioni nel corso di essa ed il cambiamento del tuo parere in base alla spiegazione ascoltata (felice di averti fatto apprezzare questi due Incanti!); mi piace molto anche la parte pratica, hai spiegato bene l'utilizzo dei due Incantesimi e ho sorriso molto nel leggere l'intervento di Fire per riportarvi all'ordine.
Come consigli posso dirti per la prossima volta di soffermarti maggiormente sui tuoi pensieri personali e sulle sensazioni emotive che provi, e di descrivere un po' più nel dettaglio l'uso dei due incanti (il movimento della mano, la scintilla che parte dalla bacchetta, ecc.).
Sono molto soddisfatta, bravo!
13
Risposta buona, anche se la parte riguardante l'Expecto Patronum è copiata da Wikipedia: non basta saltare una frase o cambiare una parola per rielaborare, se hai dei dubbi su quale sia il modo più efficace di farlo chiedi aiuto ai tuoi compagni di Casata.
Corretta invece la parte sullo Stupeficium, che hai modificato con parole tue.
Ricordati inoltre che quando parli dell'incanto Patronus, l'animale evocato prende appunto il nome "Patronus" e non "Patrono".
3
La risposta fondamentalmente va bene, nel senso che spieghi quale sia il tuo punto di vista e lo motivi secondo il tuo parere: unica pecca è la ripetizione degli stessi concetti, nel senso che hai ripetuto con parole diverse la stessa idea (e cioè che per te Incantesimi è tra le materie più importanti).
In ogni caso, quasi perfetta.
4
Ancora una volta devo dire che ho davvero poche critiche da fare al tuo racconto: mi piace molto come hai descritto la situazione, quando e come hai usato l'Incanto e perchè; sono rimasta sorpresa poi dalla scelta del Finitus perchè era più difficile trovare una situazione adatta al suo uso e tu sei stato molto bravo nel crearla.
Occhio solo ai tempi verbali (un paio di volte sei passato dall'uso del passato a quello del presente) ed agli errori di forma ("gli altri due bulletti che non si erano minimamente pensati" è veramente brutto, al massimo potevi dire "che non avrebbero mai minimamente pensato").
Molto soddisfatta nel totale, ti aspetto alla prossima lezione!
8
punti 33 per Maximilian
Risposta completa, mi è piaciuto molto che tu abbia usato un metodo di spiegazione più discorsivo che un semplice schema a tabella. Attenzione però agli errori di battitura ed alle maiuscole o la prossima volta sarò costretta a penalizzarti!
5
GdR eseguito in modo discreto, ti sei soffermato molto sui pensieri e le sensazioni provate a lezione e devo dire che questo mi ha fatto molto piacere.
Trovo però che tu sia stato fin troppo sbrigativo nel raccontare il tutto, avresti potuto concentrarti molto di più e meglio sull'intera lezione dall'inizio alla fine invece che focalizzarti solo sulla parte teorica.
Inoltre ho trovato il racconto fin troppo impersonale, una sensazione soggettiva, comunque.
Il mio consiglio è di provare, la prossima volta, a dilungarti di più nell'esposizione, a raccontare meglio ed in modo più personale i fatti. Credo che così facendo potrai raggiungere un voto più alto molto facilmente.
10
Il motivo di un punteggio così basso risiede semplicemente nel fatto che - se non avevi tutta questa conoscenza sugli incantesimi come dici - avresti potuto fare una ricerca in biblioteca (in OFF c'è tutta la Lista Incantesimi al quinto piano) ed informarti.
La prossima volta cerca di avere un po' di intraprendenza e forse anche di furbizia, e non ti sarà difficile raggiungere il punteggio pieno!
1
Buona risposta, hai espresso le tue motivazioni in modo convincente portando anche un esempio di ciò che dici.
Sono soddisfatta.
5
Devo dire che di questo racconto sono più soddisfatta rispetto al precedente.
Mi sembra molto più personale, e scritto meglio: sono presenti diversi pensieri e sensazioni che fanno intendere lo stato d'animo del tuo personaggio, e questo è sicuramente un bene.
Unica pecca, gli errori di battitura; probabilmente sono dovuti alla distrazione, ma rendono meno piacevole la lettura e dunque ti fanno perdere punti.
Cerca di stare più attento le prossime volte, amplia di più le descrizioni di ambienti e pensieri e vedrai che prenderai un punteggio più alto senza troppa fatica!
8
punti 29 per Peter
Risposta assolutamente perfetta.
Discorsiva, precisa, dettagliata, non avrei potuto chiedere di meglio.
La cosa che mi soddisfa di più? Niente errori di battitura.
Bravissima!
5
Un GdR descritto in maniera esemplare: ti dilunghi sulla descrizione dell'ambiente di lezione, partendo proprio dall'inizio di essa, e lasci spazio ai pensieri ed alle sensazioni del tuo personaggio in modo così completo che quasi mi sono sentita accanto a te per tutto il tempo della lezione!
Unica pecca? Nell'ultima parte della lezione, dopo esserti esercitata con l'incanto Expelliarmus, parli di voler provare il Wingardium Leviosa, che andrebbe bene perchè è l'Incanto da me suggerito per poter poi effettuare il Finitus... solo che poi di questo incantesimo non parli minimamente, facendo terminare la lezione.
Peccato, se ti fossi concentrata un poco di più sul finale avresti preso il punteggio pieno... ma sono certa ci riuscirai la prossima volta!
13
Anche in questo caso, la risposta è eccellente.
Mi sono piaciuti molto gli Incanti che hai scelto, il secondo specialmente per quanto mi riguarda, ma mi è piaciuto soprattutto il modo in cui hai spiegato il perchè delle tue scelte: ti sei dilungata nelle spiegazioni per dare una panoramica precisa di quale fosse il tuo pensiero, riuscendoci perfettamente tra l'altro.
Sono molto colpita.
5
Devo dire che non ci sono critiche da fare per questa risposta, così come quella sopra.
Hai spiegato il tuo parere e l'hai motivato in modo convincente, parlando in modo prolisso delle tue posizioni senza aver fretta di concludere il discorso.
Trovo inoltre che la risposta non sia affatto banale né scontata perchè hai toccato tematiche che non tutti i maghi prendono in considerazione, come l'uso delle Pozioni per impieghi "casalinghi".
5
Mi è piaciuto molto questo racconto, un po' perchè sei riuscita ad inserire in esso entrambi gli incantesimi studiati in classe, ed un po' perchè devo ammettere che è scritto molto bene.
Ottimo l'utilizzo della punteggiatura, dei pensieri, delle emozioni e delle sensazioni del tuo personaggio che hai saputo far muovere in maniera perfetta e credibile.
Anche qui però vi è un appunto che mi costringe a penalizzare il tuo risultato: l'incanto Testabolla è un incantesimo che per difficoltà si può imparare solo dal sesto anno in su e, per quanto tu sia una studentessa promettente, eseguirlo al primo anno è qualcosa che non posso considerare come credibile e coerente col tuo personaggio.
Detto questo, mi aspetto di vederti alla mia prossima lezione per poterti dare un bel punteggio pieno!
7
punti 35 per Kayleen
Risposta perfetta, precisa e dettagliata.
Mi è piaciuto molto il riferimento a Cho Chang per quanto riguarda l'Expelliarmus, e sono contenta di non aver trovato errori di battitura!
Bravissimo!
5
GdR quasi perfetto, direi: hai descritto tutta la lezione partendo dall'inizio, ti sei soffermato sui particolari dei pensieri e delle sensazioni del tuo personaggio, ed anche nella parte teorica sei stato piuttosto preciso colpendomi in senso positivo.
C'è solo una piccola pecca che mi ha costretto ad abbassarti il voto e non darti il punteggio pieno, ovvero gli errori di distrazione o di mal comprensione: per farti un esempio, Fire è un maschio mentre tu ti rivolgi a lui come una femmina; allo stesso modo, ad un certo punto parli di te stesso in terza persona, tornando poi in prima.
Piccole distrazioni che, se evitate, ti garantiranno di sicuro il massimo del punteggio in futuro.
14
Una risposta davvero soddisfacente e completa, a mio parere.
Hai scelto due Incantesimi molto particolari, sei stato originale nella tua decisione, ma allo stesso tempo del tutto credibile viste le motivazioni che hai dato per questa scelta; ottime anche le spiegazioni sulle caratteristiche e l'utilizzo degli Incanti.
Occhio agli errori di battitura, se li ripeterai anche la prossima volta sarò costretta a penalizzarti!
5
Per quanto mi dispiaccia la tua opinione riguardo Storia della Magia, la risposta non presenta pecche: hai espresso in modo preciso e chiaro il tuo pensiero e l'hai motivato non solo secondo il tuo giudizio, ma anche basandoti sulle tue esperienze personali come la scuola babbana.
Ben fatto.
5
Devo dire che ho riso parecchio leggendo questo tuo GdR: possibile che Jorge non sappia far altro che mettersi nei guai?
A parte questo commento personale, non ho critiche da muovere contro questo racconto: preciso, minuzioso nella descrizione dei dettagli del Castello e della situazione, hai saputo rendere bene tutta la scena in modo credibile facendo usare l'Incantesimo al tuo personaggio nel momento più appropriato.
Ottimo lavoro, ti aspetto alla mia prossima lezione!
10
punti 39 per Jorge
Risposta esauriente e completa, esposta in modo discorsivo e non priva di considerazioni personali.
Mi ha fatto piacere leggere anche quelli che sono da considerare tuoi personali accorgimenti agli Incanti, ma che potrebbero essere presi come ottimo spunto per migliorare.
Bravo.
5
Questo GdR mi è piaciuto fino ad un certo punto, ti spiego: hai descritto molto bene le sensazioni e le emozioni del tuo personaggio facendo capire cosa provasse passo passo nella parte pratica, ma hai completamente tralasciato la parte teorica della lezione, come se il tuo personaggio non l'avesse minimamente presa in considerazione. Oltre a questo, errori di punteggiatura e battitura hanno reso un poco difficoltoso leggere in modo fluido il racconto.
Ultima precisazione: per quanto si possa avere affinità con la materia, credo tu abbia semplificato fin troppo il lavoro che il tuo personaggio ha dovuto fare per effettuare degli Incanti che, comunque, sono difficilissimi per un 11enne.
Mi aspetto di più la prossima volta, so che ce la puoi fare!
8
Risposta quasi completa, mi piace la scelta dei due Incanti che sono presentati in modo esaustivo e preciso.
Ciò che ti penalizza è in parte la scarsa spiegazione del motivo per cui hai scelto proprio questi due Incanti (avresti potuto dilungarti di più sul perchè rappresentino per te la base della preparazione di un Mago più, ad esempio, del classico Incanto di Appello), ed in parte gli errori di battitura e di punteggiatura che ancora una volta rendono meno scorrevole il tutto.
4
Risposta esaustiva e completa, hai spiegato in modo preciso e ben comprensibile quali sono le motivazioni della tua posizione. Occhio alle maiuscole (tutte le materie infatti vanno scritte con la prima lettera maiuscola).
Molto bene nel complesso.
5
Il racconto in sé non è male, denota molta fantasia perchè hai messo in atto una situazione molto particolare. Ora, errori di battitura e punteggiatura a parte (non sono certo la totale motivazione del punteggio basso ma ti consiglio di rileggere attentamente ciò che scrivi prima d'inviare la risposta), il motivo per cui hai ricevuto un punteggio dimezzato è che non credo tu abbia letto con attenzione la richiesta espressa nella domanda: in essa infatti si chiedeva di scrivere un racconto dove fossi "tu" ad utilizzare uno dei due Incanti, perciò la situazione doveva ruotare intorno a te.
Così non è stato, hai inventato un personaggio di sana pianta e per quanto apprezzi lo sforzo, mi ritrovo costretta a penalizzarti molto perchè se chiedo una cosa, voglio la risposta a quella domanda.
Sono convinta tu possa fare molto meglio, ti aspetto alla mia prossima lezione!
5
punti 27 per Justin